13.9.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 264/96

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visto l'articolo 123 del suo regolamento,

A.

considerando che le malattie a prevenzione vaccinale, tra cui l'epatite, il morbillo, le infezioni da pneumococco, la diarrea da rotavirus, la poliomelite e la febbre gialla, costituiscono una delle principali cause di mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo;

B.

considerando che la prevalenza delle malattie rappresenta un ostacolo allo sviluppo sostenibile socio-economico;

C.

considerando che, come è noto, le malattie a prevenzione vaccinale colpiscono in modo diverso le donne e gli uomini;

D.

considerando che le donne costituiscono la metà della popolazione mondiale e che non è possibile garantire salute e sviluppo senza tener conto delle loro istanze;

E.

considerando che l'assistenza sanitaria di base – ospedali, medici, infermieri, apparecchiature mediche ecc. – è di vitale importanza e non deve essere trascurata;

F.

considerando che l'Alleanza mondiale per i vaccini e l'immunizzazione (GAVI) è stata riconosciuta come uno strumento altamente efficiente per conseguire obiettivi umanitari e di sviluppo;

G.

considerando che, nell'ultimo decennio, la GAVI ha compiuto grandi progressi nel salvare vite umane e nell'ampliare la copertura vaccinale nei paesi più poveri del mondo, per cui 288 milioni di bambini in più sono stati immunizzati e si sono evitati oltre 5 milioni di morti;

H.

considerando che, nonostante questi progressi, ogni anno 1,7 milioni di bambini muoiono per malattie a prevenzione vaccinale;

1.

si congratula con la Commissione per il sostegno fornito alla GAVI tra il 2003 e il 2012 mediante lo Strumento di cooperazione allo sviluppo e il Fondo europeo di sviluppo;

2.

esorta la Commissione a mantenere nelle sue future azioni esterne l'impegno a ridurre il numero delle vittime di malattie a prevenzione vaccinale;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari (1), ai parlamenti degli Stati membri.