15.12.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 388/53 |
RELAZIONE
sui conti annuali dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea relativi all’esercizio 2011 corredata delle risposte dell’Agenzia
2012/C 388/10
INTRODUZIONE
1. |
L'Agenzia europea per la sicurezza aerea (di seguito «l'Agenzia»), con sede a Colonia, è stata istituita dal regolamento (CE) n. 1592/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio (1). Essa ha il compito di mantenere un livello elevato di sicurezza dell'aviazione civile, di garantire lo sviluppo corretto della sicurezza in questo campo, di stabilire specifiche di certificazione e di provvedere alla certificazione dei prodotti aeronautici (2). |
INFORMAZIONI A SOSTEGNO DELLA DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
2. |
L’approccio di audit adottato dalla Corte include procedure analitiche di audit, verifiche dirette delle operazioni e una valutazione dei controlli chiave dei sistemi di supervisione e controllo dell’Agenzia. A ciò si aggiungono gli elementi probatori risultanti dal lavoro di altri auditor (ove presenti) e un’analisi delle dichiarazioni dei responsabili della gestione (management representations). |
DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
3. |
In virtù dell’articolo 287 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la Corte ha esaminato i conti annuali (3) dell'Agenzia, che includono «gli stati finanziari» (4) e le «relazioni sull’esecuzione del bilancio» (5) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, nonché la legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati tali conti. |
La responsabilità della direzione
4. |
In qualità di ordinatore, il direttore dà esecuzione alle entrate e alle spese iscritte in bilancio conformemente al regolamento finanziario dell’Agenzia, sotto la propria responsabilità e nei limiti degli stanziamenti autorizzati (6). Il direttore ha il compito di porre in essere (7) la struttura organizzativa, nonché i sistemi e le procedure di gestione e controllo interni necessari per la compilazione di conti definitivi (8) privi di inesattezze rilevanti risultanti da frode o errore, e di garantire la legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati i conti. |
La responsabilità del revisore
5. |
La Corte ha il compito di fornire, sulla base del proprio audit, al Parlamento europeo e al Consiglio (9), una dichiarazione relativa all’affidabilità dei conti annuali dell’Agenzia e alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. |
6. |
La Corte ha espletato l’audit conformemente ai principi internazionali di audit e ai codici deontologici dell’IFAC nonché ai principi internazionali delle istituzioni superiori di controllo dell’INTOSAI. In base a tali principi, la Corte è tenuta a pianificare e svolgere i propri audit in modo da ottenere una garanzia ragionevole riguardo all’assenza di inesattezze rilevanti nei conti annuali dell’Agenzia, nonché alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. |
7. |
Un audit comporta l’esecuzione di procedure volte ad ottenere elementi probatori relativi agli importi e alle informazioni riportate nei conti, nonché alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. La scelta delle procedure avviene in base al giudizio dell’auditor, che include la valutazione dei rischi di inesattezze rilevanti nei conti e di significative inosservanze del quadro giuridico dell’Unione europea, dovute a frode o a errore, nelle operazioni sottostanti. Nel valutare tali rischi, l’auditor esamina i controlli interni applicati alla compilazione e alla presentazione fedele dei conti nonché i sistemi di supervisione e controllo posti in essere per garantire la legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti, allo scopo di definire procedure di audit adeguate alle circostanze. Un audit include altresì una valutazione dell'adeguatezza delle politiche contabili adottate e della ragionevolezza delle stime contabili elaborate, nonché la valutazione della presentazione complessiva dei conti. |
8. |
La Corte considera che gli elementi probatori ottenuti forniscano una base sufficiente e adeguata per l’espressione dei giudizi esposti qui di seguito. |
Giudizio sull’affidabilità dei conti
9. |
A giudizio della Corte, i conti annuali dell’Agenzia (10) presentano fedelmente, sotto tutti gli aspetti rilevanti, la posizione finanziaria della stessa al 31 dicembre 2011, nonché i risultati delle sue operazioni e i flussi di cassa per l’esercizio chiuso in tale data, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario e alle norme contabili adottate dal contabile della Commissione (11). |
Giudizio sulla legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati i conti
10. |
A giudizio della Corte, le operazioni su cui sono basati i conti annuali dell’Agenzia per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, legittime e regolari. |
11. |
I commenti che seguono non mettono in discussione i giudizi della Corte. |
COMMENTI SULLA GESTIONE FINANZIARIA E DI BILANCIO
12. |
La diminuzione del coefficiente per la Germania nel giugno 2010 ha causato un’eccedenza significativa negli stanziamenti del Titolo I dell’Agenzia (spese per il personale) nel 2011. Circa 3 milioni di euro (7 % degli stanziamenti) sono stati stornati dal Titolo I a varie linee di bilancio del Titolo III (spese operative), nonostante il tasso di pagamenti eseguiti a titolo di queste ultime fosse modesto (12). Come consentito dal regolamento finanziario dell’Agenzia, questo storno importante da titolo a titolo, che ha mutato considerevolmente la struttura del bilancio, non è stato sottoposto all’approvazione del consiglio di amministrazione dell’Agenzia (13). Tale situazione è tuttavia in contrasto col principio della specializzazione del bilancio. |
13. |
Lo storno ha portato gli stanziamenti del Titolo III a 13,7 milioni di euro. Alla fine dell’esercizio, però, 7,8 milioni di euro sono stati riportati al 2012, il che è in contrasto con il principio dell’annualità del bilancio. |
COMMENTI SUI CONTROLLI CHIAVE DEI SISTEMI DI SUPERVISIONE E CONTROLLO DELL’AGENZIA
14. |
È necessario che l’Agenzia migliori la gestione delle immobilizzazioni. L’attivo è registrato in due sistemi diversi che possono essere riconciliati solo manualmente. I rapporti e le presentazioni sintetiche degli inventari fisici dovrebbero essere migliorate. La stima dei costi dei progetti relativi alle immobilizzazioni generate internamente era inadeguata e gli scostamenti non erano monitorati. Non tutti i costi relativi al personale interno sono stati presi in considerazione e la documentazione dei costi esterni era insufficiente. |
15. |
Alla fine del 2011, l’Agenzia deteneva saldi bancari per 55 milioni di euro (2010: 49 milioni di euro) presso un’unica banca. Non era stata stabilita una politica di tesoreria per limitare tale rischio e ottenere al contempo rendimenti appropriati dall’investimento. |
ALTRE OSSERVAZIONI
16. |
La Corte ha rilevato che persiste la necessità di migliorare la trasparenza delle procedure di selezione del personale. Non vi sono elementi da cui risulti che l’Agenzia abbia stabilito, prima del vaglio delle candidature, le domande per le prove scritte e i colloqui, il numero massimo di candidati da includere nell’elenco di riserva o il punteggio minimo da raggiungere per esservi inclusi. |
17. |
In base all’attuale contratto di affitto, l’Agenzia è tenuta, a fine locazione, a ripristinare le condizioni originarie dei locali. Un accantonamento di 1 milione di euro è stato contabilizzato sulla base della stima, da parte dell’Agenzia, degli eventuali costi di riparazione in caso di deterioramento dell’immobile. La stima elaborata dal proprietario è però di 4 milioni di euro. È necessario che l’Agenzia richieda a un esperto esterno indipendente una stima dei costi di riparazione suddetti e che questi figurino nei conti. |
18. |
La Corte ha svolto un audit inteso a valutare le politiche e le procedure applicate in situazioni in cui si configurano conflitti di interessi per quattro agenzie europee, fra cui l’Agenzia europea per la sicurezza aerea. I risultati dell’audit sono presentati in un documento a parte (Relazione speciale n. 15/2012). |
La presente relazione è stata adottata dalla Sezione IV, presieduta da Louis GALEA, Membro della Corte dei conti, a Lussemburgo, nella riunione del 5 settembre 2012.
Per la Corte dei conti
Vítor Manuel da SILVA CALDEIRA
Presidente
(1) GU L 240 del 7.9.2002, pag. 1.
(2) L’allegato espone in maniera sintetica le competenze e le attività dell’Agenzia, a titolo informativo.
(3) Questi conti sono accompagnati da una relazione sulla gestione finanziaria e di bilancio dell'esercizio che fornisce ulteriori informazioni sull’esecuzione e gestione del bilancio.
(4) Gli stati finanziari comprendono il bilancio finanziario e il conto del risultato economico, la tabella dei flussi di cassa, la situazione di variazione del patrimonio netto ed una sintesi delle politiche contabili significative, nonché altre note esplicative.
(5) Le relazioni sull’esecuzione del bilancio comprendono il conto di risultato dell’esecuzione di bilancio e il relativo allegato.
(6) Articolo 33 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione (GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72).
(7) Articolo 38 del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002.
(8) Le norme relative alla presentazione dei rendiconti e alla tenuta della contabilità da parte delle agenzie sono stabilite dai capi 1 e 2 del titolo VII del regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002, modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 652/2008 (GU L 181, del 10.7.2008, pag. 23) e sono state riportate testualmente nel regolamento finanziario dell’Agenzia.
(9) Articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 248, del 16.9.2002, pag. 1).
(10) I conti annuali definitivi, compilati il 29 giugno 2012, sono pervenuti alla Corte il 2 luglio 2012. I conti annuali definitivi, consolidati con quelli della Commissione, sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea entro il 15 novembre dell’anno successivo. Tali conti sono pubblicati nei seguenti siti Internet: http://eca.europa.eu o http://www.easa.europa.eu/.
(11) Le norme contabili adottate dal contabile della Commissione sono derivate dagli International Public Sector Accounting Standards (IPSAS) emanati dalla Federazione internazionale dei revisori contabili (International Federation of Accountants — IFAC) o, in mancanza di questi, dai princìpi contabili internazionali [International Accounting Standards (IAS)/International Financial Reporting Standards (IFRS)] emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB).
(12) La linea di bilancio (sviluppo di applicazioni commerciali) è aumentata del 37 % raggiungendo i 3,5 milioni di euro; la linea di bilancio (regolamentazione) è aumentata dell’87 % e la sua dotazione ammonta ora a 1,4 milioni di euro; la linea di bilancio (cooperazione internazionale) è aumentata del 123 % giungendo a 778 000 euro, mentre la linea di bilancio (ricerca) è aumentata del 550 % e conta 1,3 milioni di euro.
(13) In base al regolamento che istituisce l’Agenzia e al regolamento finanziario generale, solo gli storni di entità superiore al 10 % degli stanziamenti devono essere sottoposti all’approvazione del consiglio di amministrazione. Tuttavia, a differenza del regolamento finanziario generale dell’UE, il regolamento finanziario dell’Agenzia non limita gli storni al 30 % degli stanziamenti delle linee di bilancio destinatarie.
ALLEGATO
Agenzia europea per la sicurezza aerea (Colonia)
Competenze e attività
Ambiti delle competenze dell’Unione secondo il trattato (Articolo 100 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea) |
Il Parlamento europeo e il Consiglio, deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria, possono stabilire le opportune disposizioni per la navigazione marittima e area. Essi deliberano previa consultazione del Comitato economico e sociale e del Comitato delle regioni. |
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Competenze dell’Agenzia [Poteri dell’Agenzia quali definiti nel regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento e del Consiglio (“regolamento di base”)] |
Obiettivi
Funzioni
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Organizzazione |
Consiglio di amministrazione Composizione: un rappresentante per Stato membro e un rappresentante della Commissione. Compiti: istituisce un organo consultivo delle parti interessate. Direttore esecutivo Dirige l'Agenzia ed è nominato dal consiglio di amministrazione in base a una proposta della Commissione. La commissione di ricorso Delibera sui ricorsi avverso le decisioni dell’Agenzia in materia di certificati, diritti, onorari e controlli presso le imprese. Audit esterno Corte dei conti europea. Autorità competente per il discarico Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio. |
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Risorse messe a disposizione dell'Agenzia nel 2011 (2010) |
Bilancio definitivo Bilancio totale: 138,7 (137,2) milioni di euro, comprendenti: Risorse proprie: 75,2 (73) milioni di euro (54,2 %), Sovvenzione UE: 34,4 (34,2) milioni di euro (24,8 %), Contributo versato da paesi terzi: 1,7 (1,7) milioni di euro (1,2 %), Entrate con destinazione specifica provenienti dai diritti e dagli onorari riscossi: 24,7 (27,1) milioni di euro (17,8 %), Altre entrate: 1,4 (0,6) (1 %), Altre sovvenzioni: 1,2 (0,7) (1 %). Effettivi al 31 dicembre 2011 574 (570) posti per personale temporaneo previsti nella tabella dell'organico Posti occupati: 573 (523) Altri agenti: 68 (63), agenti contrattuali 57 (54), esperti nazionali distaccati 11 (8), consulenti speciali 0 (1) Totale personale temporaneo: 574 (1) (524)
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Attività e servizi forniti nel 2011 (2010) |
Pareri 7 Pareri relativi a modifiche ai regolamenti (CE) n. 2042/2003 e (CE) n. 1702/2003. Decisioni di regolamentazione 15 decisioni relative a specifiche di certificazione (5), metodi accettabili di conformità e documenti di orientamento (10). Elaborati supplementari prodotti nel 2011 (che serviranno per l'elaborazione normativa nei prossimi anni) 21 capitolati, 20 avvisi di proposta di modifica (NPA), 18 documenti di risposta a osservazioni. Cooperazione internazionale 8 accordi operativi. 12 Procedure di attuazione dell’accordo operativo. 25 raccomandazioni fornite in lettere indirizzate agli Stati aderenti all’Organizzazione dell’aviazione civile internazionale (ICAO). BASA (Accordo bilaterale in materia di sicurezza aerea) Entrata in vigore degli accordi bilaterali UE/USA e UE/Canada in materia di sicurezza aerea. Supporto per la preparazione di 2 Consigli bilaterali di supervisione, 2 Consigli di supervisione della certificazione e 2 riunioni del Consiglio congiunto di coordinamento della manutenzione con la Federal Aviation Administration (FAA) e 1 sottocomitato per la certificazione con la Transport Canada Civil Aviation (TCCA). Decisioni di certificazione al 31 dicembre 2011 Certificati di omologazione del tipo (TC), Certificati ristretti di omologazione del tipo (RTC): 13 (3) Certificati di omologazione supplementare: 656 Prescrizioni di aeronavigabilità: 271 Metodi alternativi di conformità: 53 Autorizzazioni ETSO: 236 Cambiamenti importanti/Riparazioni importanti/Nuovi derivati TC: 903 Cambiamenti minori/Riparazioni minori: 977 Manuali di volo dell'aeromobile: 383 Approvazioni delle condizioni di volo: 594 Sostegno alla certificazione per convalida (CSV): 8. Approvazioni DOA [DOA e procedure alternative alla DOA (AP-DOA)]: 495 Approvazione di organismi di manutenzione (bilaterale) (4): 1 533 Approvazione di organismi di manutenzione (esteri) (4): 278 Approvazione di organismi di formazione in manutenzione (4): 45 Approvazione dell’organismo di produzione (4): 23 Ispezioni di standardizzazione (numero di paesi per tipo) al 31 dicembre 2011 Nel campo dell'aeronavigabilità: 26 Nel campo delle operazioni: 25 Nel campo delle licenze degli equipaggi di condotta: 22 Nel campo dei dispositivi di simulazione per addestramento di volo: 9 |
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Fonte: Informazioni fornite dall'Agenzia. |
(1) Due piloti a tempo parziale occupano un solo posto.
(2) La suddivisione dei posti occupati fra posti finanziati mediante i diritti riscossi e posti finanziati mediante sovvenzione può subire modifiche a seguito della possibile revisione dei criteri di ripartizione della contabilità dei costi al 31 dicembre 2011.
(3) Nel computo rientrano solo i TC e gli RTC rilasciati per un nuovo progetto tipo. Sono esclusi i TC rilasciati a seguito di diritti acquisiti, trasferimento o nuovo rilascio amministrativo.
(4) L’attività di approvazione delle organizzazioni espletata dall’Agenzia è suddivisa in un’attività principale di vigilanza su organizzazioni già approvate (con un rinnovo ogni 2-3 anni) e un’attività legata alle nuove approvazioni. I dati forniti riguardano il numero totale di approvazioni al 31 dicembre 2011.
Fonte: Informazioni fornite dall'Agenzia.
LE RISPOSTE DELL’AGENZIA
12. |
L’eccedenza identificata nel titolo I è causata principalmente da eventi esterni al controllo dell’Agenzia e non poteva essere prevista nella fase di pianificazione di bilancio. A seguito di un attento esame da parte dell'alta dirigenza, i fondi disponibili del titolo I sono stati riallocati a progetti ad elevata priorità, conformemente alle disposizioni sugli storni di bilancio stabilite nel regolamento finanziario dell'Agenzia. |
13. |
Le lente procedure di gara, seppur emanate con rapidità, hanno pesantemente contribuito all’elevato livello di riporti d’impegni alla fine dell’esercizio. Gli ordinatori dell'Agenzia hanno sempre soppesato con cura nelle loro decisioni i requisiti talvolta contrastanti dei principi di annualità, sana gestione finanziaria e continuità. |
14. |
L’Agenzia concorda con le conclusioni e sta attualmente provvedendo a migliorare il sistema d'inventario e la gestione finanziaria dei costi dei progetti informatici interni. Tuttavia, a causa dell’elevata soglia di 500 000 EUR, saranno pochissimi i progetti informatici a essere coinvolti. |
15. |
Il contratto di prestazione di servizi attualmente in vigore tra l’Agenzia e la sua banca principale è avallato da un contratto quadro della Commissione. Tuttavia, l’Agenzia intende riesaminare questo contratto per ridurre ulteriormente il suo rischio finanziario. |
16. |
Per migliorare ulteriormente la trasparenza delle sue procedure di selezione del personale, l’Agenzia assicurerà che saranno rese disponibili prove atte a confermare che le domande per i colloqui e i test sono stabilite prima del vaglio delle candidature ricevute. Un nuovo modello di avviso di posto vacante specifica il numero massimo di candidati da includere nella lista di riserva, il punteggio minimo per essere invitato ai colloqui e per essere incluso nella lista di riserva. |
17. |
L’Agenzia continua le sue verifiche per migliorare l’attuale stima degli eventuali costi futuri di riparazione in caso di deterioramento dell’immobile. Tuttavia, l’importo di 1 065 000 EUR accantonato nei conti del 2011 è stata la migliore stima elaborata dagli avvocati dell’Agenzia nel marzo 2012. |
18. |
La Corte ha avviato un impegno di consulenza conformemente al contratto quadro della DG BUDG sugli standard di controllo interno, teso a definire e attuare una politica a livello di agenzia sul codice di condotta, tenendo in considerazione la relazione della Corte sul conflitto d’interessi. |