Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che adotta il programma di ricerca supplementare per il 2012-2015 che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica /* COM/2012/0221 final - 2012/0111 (NLE) */
RELAZIONE 1. CONTESTO DELLA PROPOSTA Il funzionamento del reattore comunitario ad alto flusso (HFR) è stato sostenuto mediante
una serie di programmi di ricerca supplementari. Il 25 maggio 2009 con la
decisione 2009/410/Euratom del Consiglio (GU L 132 del 29.5.2009, pag. 15)
il Consiglio ha adottato un programma di ricerca supplementare triennale (2009-2011),
che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca (JRC) per la Comunità
europea dell’energia atomica, relativo al funzionamento del reattore situato
presso l’Istituto per l’energia del CCR a Petten, nei Paesi Bassi. Il contributo per il programma di ricerca
supplementare 2009-2011 è stato conferito da tre Stati membri partecipanti,
ossia Paesi Bassi, Francia e Belgio, per un importo complessivo pari a 35
milioni di euro per il triennio. Tale importo comprendeva le disposizioni
relative agli accantonamenti annuali per la disattivazione del reattore nonché
gli accantonamenti per la disattivazione per il 2008, nel quali il
funzionamento dell’HFR non era coperto dal precedente programma supplementare. L’attuale programma di ricerca supplementare scade
il 31 dicembre 2011. La presente comunicazione riguarda pertanto un
nuovo programma quadriennale (2012-2015) per il funzionamento dell’HFR. L’HFR è utilizzato dalla Commissione
conformemente all’accordo del 25 luglio 1961 tra l’Euratom e i Paesi Bassi. L’accordo
è stato concluso per un periodo di 99 anni. Per l’esecuzione, le due parti
hanno firmato il 31 ottobre 1962 un contratto enfiteutico di 99 anni che
conferisce un diritto reale. L’HFR svolge un ruolo importante nell’Unione
europea. La finalità principale del programma di ricerca supplementare dell’HFR
è fornire un flusso continuo e affidabile di neutroni a fini sperimentali. I
campi oggetto della ricerca sono i seguenti: materiali nucleari e scienza dei
combustibili per migliorare la sicurezza dei reattori nucleari (fusione e
fissione), la ricerca sull’obsolescenza e la gestione del ciclo di vita dei
reattori, la ricerca sui cicli di combustibile avanzati e la gestione dei
rifiuti. L’HFR funge anche da struttura per la formazione e ospita studenti e
ricercatori a livello di dottorato e post-dottorato che svolgono attività di
ricerca nell’ambito di programmi nazionali o europei. Il reattore serve anche alla produzione
commerciale di radioisotopi che coprono oltre il 60% dei 10 milioni di
diagnosi mediche effettuate annualmente in Europa. Si tratta di un fornitore
essenziale per le società radiofarmaceutiche in questo settore. Inoltre, grazie
alla sua ubicazione in Europa, la produzione del reattore raggiunge rapidamente
i centri medici europei, fattore essenziale per gli isotopi a vita breve attualmente
più utilizzati. 2. CONSULTAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE E
VALUTAZIONE DELL’IMPATTO Tra gli Stati membri consultati in
considerazione delle loro attività di ricerca nel settore nucleare, tre di essi
(Paesi Bassi, Francia e Belgio) hanno accettato di partecipare al finanziamento
dell’HFR. 3. ELEMENTI
GIURIDICI DELLA PROPOSTA La proposta si basa sull’articolo 7 del
trattato Euratom. 4. INCIDENZA DI BILANCIO Nella scheda finanziaria questo nuovo
programma supplementare menziona il contributo da parte di tre Stati membri
partecipanti: Paesi Bassi, Francia e Belgio. I contributi di questi tre Stati
membri ammontano a 31,400 milioni di EUR. Tali importi, maggiorati degli
introiti commerciali previsti, garantiscono uno stanziamento operativo
sufficiente per bilanciare i costi previsti del reattore per il periodo 2012-2015.
È opportuno osservare che il bilancio prevede disposizioni relative alla
disattivazione del reattore, nonché i relativi costi, i servizi pubblici, l’assicurazione
e la gestione del combustibile esaurito. La Commissione conferma la dichiarazione
riportata nel verbale della riunione del Consiglio del 27 giugno 1996, in cui
si afferma che “l’HFR può contribuire, sulla base di adeguati finanziamenti,
all’esecuzione dei programmi comunitari nell’ambito o al di fuori dei programmi
quadro. Questa partecipazione avverrà su base competitiva oppure mediante la
vendita di servizi di radiazione agli istituti del CCR, nell’attuazione delle
loro rispettive attività”. Ciò significa che la Commissione non parteciperà con
fondi del proprio bilancio istituzionale al finanziamento del costo di
esercizio dell’HFR, comprensivo di eventuali spese di manutenzione e
riparazione del reattore. 5. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI Non pertinente 2012/0111 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che adotta il programma di ricerca
supplementare per il 2012-2015 che deve essere attuato dal Centro comune di
ricerca per la Comunità europea dell’energia atomica IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità
europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 7, vista la proposta
della Commissione, visto il parere del
comitato scientifico e tecnico[1], considerando quanto segue: (1) Nell’ambito dello Spazio
europeo della ricerca, il reattore ad alto flusso di Petten (in appresso “HFR”)
è stato e continua ad essere un importante strumento a disposizione della
Comunità per contribuire alla ricerca e alla sperimentazione nel campo delle
scienze dei materiali, della medicina nucleare e della sicurezza dei reattori nel
settore dell’energia nucleare. (2) Il funzionamento dell’HFR è
stato sostenuto da una serie di programmi di ricerca supplementari, l’ultimo
dei quali, adottato con decisione 2009/410/Euratom del 25 maggio 2009
verteva sull’adozione di un programma supplementare di ricerca che doveva
essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia
atomica e che è scaduto il 31 dicembre 2011[2]. (3) Poiché l’HFR rappresenta
tuttora un’infrastruttura insostituibile e indispensabile per la ricerca
comunitaria nei campi del miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari,
della sanità, compreso lo sviluppo di isotopi medici per rispondere ai quesiti
della ricerca medica, della fusione nucleare, della ricerca di base e della
formazione, nonché della gestione dei rifiuti nucleari, compresa la possibilità
di studiare il comportamento, sotto il profilo della sicurezza, dei
combustibili nucleari per i reattori di interesse europeo, è opportuno che il
suo funzionamento prosegua fino al 2015 nell’ambito del presente programma di
ricerca supplementare. (5) Dato il loro particolare
interesse per la continuazione del funzionamento dell’HFR, i Paesi Bassi, la
Francia e il Belgio si impegnano a finanziare il presente programma versando i
loro contributi al bilancio generale delle Comunità europee sotto forma di
entrate con destinazione specifica, HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE: Articolo 1 Il programma di ricerca supplementare relativo
all’esercizio dell’HFR, in seguito denominato “il programma”, i cui obiettivi
sono definiti all’allegato I, è adottato per un periodo di quattro anni a
decorrere dal 1° gennaio 2012. Articolo 2 Il contributo finanziario ritenuto necessario
per l’esecuzione del programma ammonta a 31,400 milioni di euro. La
ripartizione di detto importo figura nell’allegato II. Il contributo è
considerato come entrata con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 18,
paragrafo 2, del regolamento 1605/2002 del Consiglio[3]. Articolo 3 1. La Commissione è incaricata
della gestione del programma. A tal fine, essa ricorre ai servizi del Centro
comune di ricerca. 2. Il consiglio di amministrazione
del Centro comune di ricerca è tenuto informato dell’attuazione del programma. Articolo 4 La Commissione presenta al Parlamento europeo
e al Consiglio una relazione intermedia e finale sull’attuazione della presente
decisione. Articolo 5 La presente decisione entra in vigore il
giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Essa si applica a
decorrere dal 1° gennaio 2012. Articolo 6 Gli Stati membri sono
destinatari della presente decisione. Fatto a Bruxelles, il Per il Consiglio Il presidente ALLEGATO I OBIETTIVI SCIENTIFICI E TECNICI I principali
obiettivi del programma sono i seguenti: 1. garantire il
funzionamento sicuro e affidabile dell’HFR allo scopo di assicurare la
disponibilità del flusso di neutroni a fini sperimentali; 2. consentire l’uso
efficiente dell’HFR da parte di istituti di ricerca in un’ampia gamma di
discipline: miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari esistenti,
sanità, ivi compreso lo sviluppo di isotopi medici, fusione nucleare, ricerca
di base e formazione, nonché gestione dei rifiuti, compresa la possibilità di
studiare le questioni relative alla sicurezza dei combustibili nucleari nell’interesse
dell’Europa. ___________________________________________________________________________ ALLEGATO II RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI I contributi per il
programma sono versati dai Paesi Bassi, dalla Francia e dal Belgio. La ripartizione dei
contributi è la seguente: Paesi Bassi: 29,000 milioni di EUR; Francia: 1,200 milioni di EUR Belgio: 1,200 milioni di EUR Totale: 31,400 milioni
di EUR I contributi sono versati al bilancio generale
delle Comunità europee e destinati specificamente a questo programma. Tali contributi sono fissi e non rivedibili
per quanto attiene alle variazioni dei costi di esercizio, di manutenzione e di
disattivazione. . SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA 1. CONTESTO DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA 1.1. Titolo della proposta/iniziativa 1.2. Settori
interessati nella struttura ABM/ABB 1.3. Natura
della proposta/iniziativa 1.4. Obiettivi 1.5. Motivazione
della proposta/iniziativa 1.6. Durata
e incidenza finanziaria 1.7. Modalità
di gestione previste 2. MISURE DI GESTIONE 2.1. Disposizioni
in materia di monitoraggio e di relazioni 2.2. Sistema
di gestione e di controllo 2.3. Misure
di prevenzione delle frodi e delle irregolarità 3. INCIDENZA FINANZIARIA PREVISTA DELLA
PROPOSTA/ INIZIATIVA 3.1. Rubriche
del quadro finanziario pluriennale e linee di bilancio di spesa interessate 3.2. Incidenza
prevista sulle spese 3.2.1. Sintesi dell’incidenza
prevista sulle spese 3.2.2. Incidenza prevista
sugli stanziamenti operativi 3.2.3. Incidenza prevista
sugli stanziamenti di natura amministrativa 3.2.4. Compatibilità con il
quadro finanziario pluriennale attuale 3.2.5. Partecipazione di
terzi al finanziamento 3.3. Incidenza prevista sulle
entrate SCHEDA
FINANZIARIA LEGISLATIVA PER LE PROPOSTE 1. CONTESTO DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA 1.1. Titolo della
proposta/iniziativa Programma
di ricerca supplementare per il reattore ad alto flusso per il 2012-2015 che
deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell’energia
atomica 1.2. Settori interessati nella
struttura ABM/ABB Titolo
10: Attività di ricerca diretta Capitolo
10 04: Completamento di precedenti programmi quadro e altre attività Articolo
10 04 04: Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) 1.3. Natura della
proposta/iniziativa x La
proposta/iniziativa riguarda una nuova azione ¨ La
proposta/iniziativa riguarda una nuova azione a seguito di un progetto
pilota/un’azione preparatoria ¨ La proposta/iniziativa riguarda la proroga di un’azione esistente ¨ La
proposta/iniziativa riguarda un’azione riorientata verso una nuova azione 1.4. Obiettivi 1.4.1. Obiettivi strategici
pluriennali della Commissione oggetto della proposta/iniziativa Il
reattore ad altro flusso (HFR) svolge un ruolo importante nell’Unione europea a
sostegno della produzione di radioisotopi medici, di tecnologie nucleari sicure
e della ricerca nei campi dell’invecchiamento e del prolungamento del ciclo di
vita delle centrali nucleari, della trasmutazione degli attinidi a lunga vita
per uno stoccaggio più sicuro dei rifiuti radioattivi, del miglioramento della
sicurezza dei combustibili nucleari, nonché di studi in materia di sicurezza
del combustibile per una nuova generazione di reattori nucleari. La
ricerca di base ricorre inoltre ai raggi neutronici per lo studio della
struttura dei materiali. Questa attività è in continuo sviluppo e contribuisce
a chiarire i meccanismi di degrado e la loro mitigazione, importanti per la
sicurezza delle centrali nucleari esistenti. Nel campo della fusione
termonucleare sono in corso diversi progetti per testare i materiali
strutturali e di rigenerazione per i futuri reattori a fusione. 1.4.2. Obiettivo/obiettivi specifici
e attività ABM/ABB interessate La
finalità principale del programma di ricerca supplementare dell’HFR è il
funzionamento sicuro e affidabile dell’HFR. Questa attività comporta il
funzionamento normale dell’impianto per un periodo operativo massimo e la fornitura
del flusso di neutroni a fini sperimentali e la produzione di isotopi medici. 1.4.3. Risultati e incidenza previsti I
dati e i risultati relativi all’irradiamento in un ampio spettro di discipline
quali il miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari, lo sviluppo di
isotopi medici per rispondere ai quesiti della ricerca medica, la ricerca sui
materiali per i reattori a fusione, la ricerca di base e la formazione, le questioni
afferenti alla gestione dei rifiuti nucleari e i combustibili nucleari per una
nuova generazione più sicura di sistemi di reattori. 1.4.4. Indicatori di risultato e di
incidenza La
Commissione ha l’obbligo di gestire il programma supplementare di ricerca e di
riferire in merito alla situazione tecnica del reattore, il suo uso scientifico
e la relativa situazione finanziaria. Il CCR (Istituto per l’energia e i
trasporti) redigerà una relazione semestrale sui seguenti temi: (1)
relazione tecnica contenente i dati operativi dell’HFR; (2)
sintesi dei principali risultati scientifici; (3)
riepilogo delle attività di manutenzione e
riparazione; (4)
situazione finanziaria con riguardo alle entrate
provenienti dagli Stati membri e all’utilizzo della dotazione di bilancio del
programma supplementare di ricerca, compresi gli accantonamenti per la disattivazione,
le commissioni per la gestione, la retribuzione dell’operatore, ecc. 1.5. Motivazione della
proposta/iniziativa 1.5.1. Necessità da coprire nel breve
e lungo termine L’HFR
mira a sostenere le attività di ricerca e sviluppo degli Stati membri partecipanti
nei seguenti settori: sicurezza degli impianti nucleari e del ciclo di
combustibile, gestione dei rifiuti, fusione termonucleare, ricerca di base e
capacità di formazione. L’HFR
prosegue l’attività di miglioramento della sicurezza dei reattori. Una rete
europea cura il coordinamento delle attività, la diffusione dei risultati e il
sostegno all’armonizzazione. L’HFR
è inoltre inteso a fornire radioisotopi medici. 1.5.2. Valore aggiunto dell’intervento
dell’Unione europea Il
valore aggiunto delle attività di ricerca dell’HFR è connesso a effetti
transfrontalieri e a economie di scala che contribuiscono a ridurre gli
investimenti nazionali per la ricerca. Nel settore nucleare si giustifica l’intervento
dell’Unione europea. Il
reattore serve anche alla produzione commerciale dei radioisotopi necessari per
oltre il 60% dei 10 milioni di diagnosi mediche effettuate annualmente in
Europa. Si tratta di una struttura molto importante per il settore medico
europeo (ospedali, cliniche, medici…) poiché i radioisotopi sono usati in
diversi campi medici, essenzialmente a fini di prevenzione e cura del cancro.
Esistono poche alternative, l’HFR poiché produce gli isotopi a vita breve di
uso più comune. Grazie alla sua ubicazione in Europa, la produzione del reattore
raggiunge rapidamente i centri medici europei. 1.5.3. Insegnamenti tratti da
esperienze analoghe L’attuale
fornitura di tecnezio Tc-99m a fini medici è affidata a un numero
insostenibilmente basso di reattori di produzione, tra i quali si annovera l’HFR.
Poiché tali reattori risalgono agli anni Cinquanta e Sessanta, si trovano alla
fine della loro durata di vita e sono sempre più frequenti le chiusure per
eseguire manutenzioni programmate, con conseguenti blocchi imprevisti della
produzione. A metà maggio 2009, il
reattore canadese NRU (produttore di isotopi medici) ha smesso di funzionare e
non è stato disponibile per tutto il 2009, provocando così una carenza di
isotopi medici a livello mondiale. Nel 2010 l’HFR è stato chiuso per effettuare
una riparazione del Bottom Plug Liner e la fornitura di isotopi medici ne ha
risentito. 1.5.4. Coerenza ed eventuale sinergia
con altri strumenti pertinenti Il
programma supplementare di ricerca intende affrontare diverse sfide
scientifiche e tecnologiche al fine di conseguire gli obiettivi di breve e
lungo termine del piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano
SET), ossia la piattaforma tecnologica per l’energia nucleare (SNE-TP). Sono
previste inoltre attività strettamente connesse alla proroga del 7° PQ
Euratom (2012-2013) e ai seguenti programmi quadro. 1.6. Durata e incidenza
finanziaria x Proposta/iniziativa di durata limitata –
x Proposta/iniziativa in vigore a decorrere dal [1.01]2012 fino al [31.12]2015 –
x Incidenza finanziaria dal 2012 al 2016 1.7. Modalità di gestione prevista[4] x Gestione centralizzata diretta da parte della Commissione Osservazioni generali L’HFR
è di proprietà della Commissione conformemente all’accordo del 25 luglio 1961
tra l’Euratom e i Paesi Bassi (locazione di 99 anni). L’esercizio dell’HFR
rientra nelle responsabilità del titolare della licenza d’esercizio NRG (NL)
che consente un funzionamento/utilizzo basato su un regime giuridico
indipendente e sostenibile. Il programma supplementare di ricerca gestito dal JRC
fornisce entrate supplementari dedicate alla ricerca da parte degli Stati
membri finanziatori. 2. MISURE DI GESTIONE 2.1. Disposizioni in materia di
monitoraggio e di relazioni La
Commissione ha l’obbligo di gestire il programma supplementare di ricerca e di
riferire in merito a: i)
la situazione tecnica del funzionamento del reattore, ii)
il suo uso scientifico, iii)
la situazione finanziaria con riguardo alle entrate provenienti dagli Stati
membri, iv)
i pagamenti effettuati. Il
programma è compreso nel ciclo di pianificazione ABM del JRC e nel piano di
gestione annuale. Di conseguenza, il controllo degli obiettivi enunciati sarà
incluso nella relazione annuale di attività del JRC. L’Istituto
per l’energia del JRC redigerà inoltre una relazione semestrale, incentrata
sulla gestione del programma supplementare di ricerca e sui seguenti aspetti: -
relazione tecnica contenente i dati operativi dell’HFR; -
sintesi dei principali risultati scientifici; -
riepilogo delle attività di manutenzione; -
situazione finanziaria con riguardo alle entrate provenienti dagli Stati membri
e all’utilizzo della dotazione di bilancio del programma supplementare,
compresi gli accantonamenti per la disattivazione, le commissioni per la
gestione, ecc. 2.2. Sistema di gestione e di
controllo 2.2.1. Rischi individuati Il
presente programma costituisce il proseguimento del precedente programma
supplementare di ricerca. La sua preparazione è stata oggetto di un valutazione
interna da parte degli Stati membri partecipanti che hanno valutato i rischi di
tale partecipazione. 2.2.2. Modalità di controllo previste La
relazione intermedia e la relazione finale saranno dedicate alla gestione del
programma supplementare di ricerca e comprenderanno questioni tecniche,
scientifiche e finanziarie, comprese le disposizioni relative alla
disattivazione, ecc. 2.3. Misure di prevenzione delle
frodi e delle irregolarità L’audit
e il controllo interno degli elementi summenzionati sono effettuati da
funzionari del JRC e riguardano sia gli aspetti tecnici, sia quelli finanziari.
La Corte dei conti avrà accesso a tutti gli audit e controlli interni. È
opportuno adottare misure atte a prevenire le irregolarità e le frodi e
intraprendere le azioni necessarie per il recupero di fondi perduti,
indebitamente versati o utilizzati in modo improprio ai sensi del regolamento
(CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002,
che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale
delle Comunità europee, del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della
Commissione, del 23 dicembre 2002, recante modalità di
applicazione del regolamento finanziario, del regolamento (CE, Euratom) n. 2988/95
del Consiglio, del 18 dicembre 1995, relativo alla tutela degli interessi
finanziari delle Comunità[5], del regolamento (CE,
Euratom) n. 2185/96 del Consiglio, dell’11 novembre 1996, relativo ai controlli
e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela
degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre
irregolarità[6] e del regolamento (CE) n.
1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, relativo
alle indagini svolte dall’Ufficio per la lotta antifrode (OLAF)[7]. L’Euratom
e l’AIEA sono competenti per il controllo dei materiali fissili circolanti. 3. INCIDENZA FINANZIARIA PREVISTA DELLA
PROPOSTA/ INIZIATIVA 3.1. Rubriche del quadro
finanziario pluriennale e linee di bilancio di spesa interessate · Linee di bilancio di spesa esistenti Secondo l’ordine delle
rubriche del quadro finanziario pluriennale e delle linee di bilancio. Rubrica del quadro finanziario plurien-nale || Linea di bilancio || Natura della spesa || Partecipazione Numero [Denominazione…...….] || SD/SND ([8]) || di paesi EFTA || di paesi candidati || di paesi terzi || ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario 1a || Voce 10 04 04 - Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) Voce 10 04 04 02 - Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) – programma supplementare HFR[9] || SD || NO || NO || NO || SÌ · Nuove linee di bilancio di cui è chiesta la creazione Non applicabile 3.2. Incidenza prevista sulle
spese 3.2.1. Sintesi dell’incidenza
prevista sulle spese Mio EUR
(al terzo decimale) Rubrica del quadro finanziario pluriennale || 1a || “Competitività per la crescita e l’occupazione” DG: JRC || || || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno ≥2016 || TOTALE Stanziamenti operativi || || || || || || Numero della linea di bilancio: 10 04 04 02 || Impegni || (1) || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || (2) || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. Stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici || || || || || || Numero della linea di bilancio Non applicabile || || (3) || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. TOTALE degli stanziamenti per la DG JRC || Impegni || =1 +3 || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || =2 +3 || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. TOTALE degli stanziamenti operativi || Impegni || (4) || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || (5) || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. TOTALE degli stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici || (6) || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. TOTALE degli stanziamenti per la RUBRICA 1a del quadro finanziario pluriennale || Impegni || =4+ 6 || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || =5+ 6 || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. Se la proposta/iniziativa incide su più
rubriche: TOTALE degli stanziamenti operativi || Impegni || (4) || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || (5) || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. TOTALE degli stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici || (6) || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. TOTALE degli stanziamenti per le RUBRICHE da 1 a 4 del quadro finanziario pluriennale (Importo di riferimento) || Impegni || =4+ 6 || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || =5+ 6 || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. Rubrica del quadro finanziario pluriennale || 5 || “Spese amministrative” Mio EUR (al terzo decimale) DG: JRC || || || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno ≥2016 || TOTALE Risorse umane || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. Altre spese amministrative || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. TOTALE DG JRC || Stanziamenti || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. TOTALE degli stanziamenti per la RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || (Totale impegni = Totale pagamenti) || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. || n.d. Mio EUR (al terzo decimale) || || || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno ≥2016 || TOTALE TOTALE degli stanziamenti per le RUBRICHE da 1 a 5 del quadro finanziario pluriennale || Impegni || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || || p.m. Pagamenti || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. 3.2.2. Incidenza prevista sugli
stanziamenti operativi –
¨ La proposta/iniziativa non comporta l’utilizzazione di stanziamenti
operativi –
x La proposta/iniziativa comporta l’utilizzazione di stanziamenti
operativi, come spiegato di seguito: Stanziamenti di impegno in Mio EUR (al terzo decimale) Specificare gli obiettivi e i risultati ò || || || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || TOTALE RISULTATI Tipo di risultato || Costo medio del risultato || Numero di risultati || Costo || Numero di risultati || Costo || Numero di risultati || Costo || Numero di risultati || Costo || Numero totale di risultati || Totale totale OBIETTIVO SPECIFICO: esercizio sicuro e affidabile dell’HFR - Risultato || Giorni di funzionamento a piena potenza || n.d. || 250 || p.m. || 250 || p.m. || 250 || p.m. || 250 || p.m. || 1 000 || p.m. Totale parziale Obiettivo specifico || 250 || p.m. || 250 || p.m. || 250 || p.m. || 250 || p.m. || 1 000 || p.m. COSTO TOTALE || || p.m. || || p.m. || || p.m. || || p.m. || || p.m. 3.2.3. Incidenza prevista sugli
stanziamenti di natura amministrativa 3.2.3.1. Sintesi –
x La proposta/iniziativa non comporta l’utilizzazione di stanziamenti
amministrativi –
¨ La proposta/iniziativa comporta l’utilizzazione di stanziamenti
amministrativi, come spiegato di seguito: Mio EUR (al terzo
decimale) || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno ≥ 2016 || TOTALE RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || Risorse umane || || || || || || Altre spese amministrative || || || || || || Totale parziale RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || Esclusa la RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || Risorse umane || || || || || || Altre spese di natura amministrativa || || || || || || Totale parziale esclusa la RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || TOTALE || || || || || || 3.2.3.2. Fabbisogno previsto di risorse
umane –
x La proposta/iniziativa non comporta l’utilizzo di risorse umane –
¨ La proposta/iniziativa comporta l’utilizzo di risorse umane, come
spiegato di seguito: Stime da esprimere in numeri interi (o, al
massimo, con un decimale) || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 Posti della tabella dell’organico (posti di funzionari e di agenti temporanei) XX 01 01 01 (in sede e negli uffici di rappresentanza della Commissione) || || || || XX 01 01 02 (nelle delegazioni) || || || || XX 01 05 01 (ricerca indiretta) || || || || 10 01 05 01 (ricerca diretta) || || || || Personale esterno (in equivalenti a tempo pieno: ETP)[10] XX 01 02 01 (AC, END e INT della dotazione globale) || || || || XX 01 02 02 (AC, AL, END, INT e JED nelle delegazioni) || || || || XX 01 04 yy || - in sede || || || || - nelle delegazioni || || || || XX 01 05 02 (AC, INT, END – Ricerca indiretta) || || || || 10 01 05 02 (AC, INT, END – Ricerca diretta) || || || || Altre linee di bilancio (specificare) || || || || TOTALE || || || || XX è il settore
politico o il titolo di bilancio interessato. Il fabbisogno di risorse
umane è coperto dal personale della DG già assegnato alla gestione dell’azione
e/o riassegnato all’interno della stessa DG, integrato dall’eventuale dotazione
supplementare concessa alla DG responsabile nell’ambito della procedura annuale
di assegnazione, tenendo conto dei vincoli di bilancio.. Descrizione dei compiti
da svolgere: Funzionari e agenti temporanei || L’unico compito che incombe al CCR è la gestione del programma supplementare. Tale compito è interamente finanziato da entrate con destinazione specifica provenienti dal programma supplementare di ricerca Personale esterno || Non applicabile 3.2.4. Compatibilità con il quadro
finanziario pluriennale attuale –
x La proposta/iniziativa è compatibile con il quadro finanziario
pluriennale attuale. –
¨ La proposta/iniziativa implica una riprogrammazione della corrispondente
rubrica del quadro finanziario pluriennale. Non
applicabile –
¨ La proposta/iniziativa richiede l’attivazione dello strumento di
flessibilità o la revisione del quadro finanziario pluriennale. Non
applicabile 3.2.5. Partecipazione di terzi al
finanziamento –
¨ La proposta/iniziativa non prevede il cofinanziamento da parte di
terzi –
x La proposta/iniziativa prevede il cofinanziamento indicato di seguito: Stanziamenti in Mio EUR (al terzo decimale) || Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || Totale Paesi Bassi || 7,250 || 7,250 || 7,250 || 7,250 || 29,000 Francia || 0,300 || 0,300 || 0,300 || 0,300 || 1,200 Belgio || 0,300 || 0,300 || 0,300 || 0,300 || 1,200 TOTALE stanziamenti cofinanziati || 7,850 || 7,850 || 7,850 || 7,850 || 31,400 Il programma di ricerca supplementare richiede
solo una struttura di bilancio (p.m.) intesa a ricevere stanziamenti di natura
assegnata dai partecipanti. Gli importi di cui sopra sono stati calcolati dagli
Stati membri interessati in modo da pareggiare il costo stimato del reattore
nel periodo 2012-2015, tenuto conto dei proventi commerciali previsti. In
nessun caso la Commissione coprirà un eventuale disavanzo di esercizio,
comprese le spese di manutenzione o riparazione del reattore. 3.3. Incidenza prevista sulle
entrate –
¨ La proposta/iniziativa non ha alcuna incidenza finanziaria sulle
entrate. –
x La proposta/iniziativa ha la seguente incidenza finanziaria: –
¨ sulle risorse proprie –
x sulle entrate varie Mio EUR (al terzo decimale) Linea di bilancio delle entrate: || Stanziamenti disponibili per l’esercizio in corso || Incidenza della proposta/iniziativa Anno 2012 || Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 Voce 6 2 2 1 || || p.m. || p.m. || p.m. || p.m. Per quanto riguarda le
entrate varie con destinazione specifica, precisare le linee di spesa
interessate Voce
6 2 2 1 - Entrate provenienti dalla gestione del reattore HFR che danno luogo
all’iscrizione di stanziamenti supplementari — Entrate con destinazione
specifica Precisare il metodo di
calcolo dell’incidenza sulle entrate. Il
programma supplementare di ricerca è finanziato per mezzo di contributi
provenienti dagli Stati membri partecipanti, calcolati sulla base del bilancio
nel periodo 2009-2011, indicizzati sulla base dell’inflazione prevista per il
periodo 2012‑2015. [1] Verbali della riunione del Comitato scientifico e
tecnico dell’Euratom del 17 febbraio 2012. [2] GU L 132 del 29.5.2009, pag. 15. [3] Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio,
del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al
bilancio generale delle Comunità europee, GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. [4] Le
spiegazioni sulle modalità di gestione e i riferimenti al regolamento
finanziario sono disponibili sul sito Budgweb: http://www.cc.cec/budg/man/budgmanag/budgmanag_en.html. [5] GU L 312 del 23.12.1995, pag. 1. [6] GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2. [7] GU L 136 del 31.5.1999, pag. 1. [8] SD = Stanziamenti dissociati / SND = Stanziamenti non
dissociati. [9] La voce 10 04 04 02 “Esercizio del
reattore ad alto flusso (HFR) - programmi supplementari HFR (2009-2011)” sarà
rinominata “Esercizio del reattore ad alto flusso (HFR) - programmi
supplementari HFR”, sopprimendo il riferimento temporale al fine d conferire
una validità nei confronti di qualsiasi programma supplementare suscettibile di
essere adottato per l’esercizio dell’HFR. [10] AC= agente contrattuale; INT= intérimaires; JED= giovane
esperto in delegazione (“Jeune Expert en Délégation”); AL= agente locale; END=
esperto nazionale distaccato.