Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che nomina la capitale europea della cultura per il 2016 in Spagna e in Polonia /* COM/2012/0146 final */
RELAZIONE La decisione n. 1622/2006/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un'azione
comunitaria a favore della manifestazione "Capitale europea della
cultura" per gli anni dal 2007 al 2019[1],
stabilisce la procedura di nomina delle capitali europee della cultura. A norma
dell'articolo 2 di tale decisione, a partire dal 2009 due città di due Stati
membri sono nominate a turno capitali europee della cultura, secondo l'ordine
cronologico stabilito nell'allegato della decisione. Nel 2016 la Spagna e la
Polonia ospiteranno la manifestazione. La nomina delle capitali europee della cultura
per il 2016 e per gli anni seguenti seguirà la procedura indicata in appresso. Gli Stati membri interessati pubblicano un
invito a presentare candidature al più tardi sei anni prima della
manifestazione. Una giuria composta da 13 membri, esperti indipendenti del
settore culturale, è convocata per una riunione di preselezione entro i cinque
anni che precedono l'evento. Tale giuria valuta le candidature pervenute in
base ai criteri stabiliti nell'articolo 4 della decisione n. 1622/2006/CE e
decide una rosa di città candidate preselezionate il cui atto di candidatura
sarà oggetto di un ulteriore esame. Nove mesi dopo la riunione di preselezione
ciascuno degli Stati membri interessati convoca la relativa giuria per la
selezione finale. Al termine di un'attenta valutazione delle città
preselezionate in base ai criteri stabiliti per la manifestazione, la giuria
raccomanda per la nomina di capitale europea della cultura una città di
ciascuno Stato membro interessato. In base a tali raccomandazioni, i due Stati
membri designano ciascuno una città per la nomina a capitale europea della
cultura e ne informano il Parlamento europeo, il Consiglio, la Commissione e il
Comitato delle regioni al più tardi quattro anni prima dell'inizio della
manifestazione. Il Parlamento europeo può trasmettere un
parere alla Commissione entro tre mesi dal ricevimento delle designazioni. Il Consiglio, deliberando in base ad una
raccomandazione della Commissione, nomina ufficialmente le città in questione
per l'anno per il quale sono state designate. Al termine delle due fasi di selezione
descritte sopra, nelle sue relazioni di giugno 2011 la giuria ha raccomandato
che il compito di ospitare l'evento nel 2016 fosse assegnato a Donostia-San
Sebastián, in Spagna, e a Wrocław, in Polonia. Entrambi gli Stati membri
hanno comunicato le nomine al Parlamento europeo, al Consiglio, alla
Commissione e al Comitato delle regioni nell'autunno del 2011. Alla fine di dicembre 2011 il Parlamento
europeo ha trasmesso alla Commissione il suo parere favorevole. La Commissione, conformemente all'articolo 9,
paragrafo 3, della decisione n. 1622/2006/CE, trasmette quindi al
Consiglio la raccomandazione allegata affinché si proceda alla nomina ufficiale
di Donostia-San Sebastián e Wrocław per la manifestazione "Capitale
europea della cultura 2016". Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che nomina la capitale europea della cultura
per il 2016 in Spagna e in Polonia IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, visto il trattato sul funzionamento dell'Unione
europea, vista la decisione n. 1622/2006/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che
istituisce un'azione comunitaria a favore della manifestazione "Capitale
europea della cultura" per gli anni dal 2007 al 2019[2], in particolare l'articolo 9,
paragrafo 3, vista la
raccomandazione della Commissione europea del ----------------- 2012, viste le
relazioni della giuria del giugno 2011 riguardanti la procedura di selezione
delle capitali europee della cultura in Spagna e in Polonia, considerando
quanto segue: I criteri di cui
all'articolo 4 della decisione n. 1622/2006/CE sono pienamente
soddisfatti, HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE: Articolo 1 Donostia-San Sebastián e Wrocław sono
nominate "Capitali europee della cultura" per il 2016 in Spagna e in
Polonia. Articolo 2 La presente
decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta
ufficiale dell'Unione europea. Fatto a Bruxelles, Per
il Consiglio Il
presidente [1] GU L 304 del 3.11.2006, pag. 1. [2] GU L 304 del 3.11.2006, pag. 1.