RELAZIONE CONGIUNTA AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO RELAZIONE ANNUALE MACAO 2010 /* COM/2011/0205 def. */
[pic] | COMMISSIONE EUROPEA | ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E E LA POLITICA DI SICUREZZA | Bruxelles, 14.4.2011 COM(2011) 205 definitivo RELAZIONE CONGIUNTA AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO RELAZIONE ANNUALE MACAO 2010 REGIONE AMMINISTRATIVA SPECIALE DI MACAO: RELAZIONE ANNUALE 2010 Introduzione Dal passaggio, undici anni or sono, di Macao alla Cina continentale, la Commissione europea segue attentamente gli sviluppi economici e politici nella regione amministrativa speciale (RAS) di Macao, conformemente all'impegno assunto nel 1999 con il Parlamento europeo di presentare ogni anno una relazione sull'evolvere della situazione. La presente relazione rende conto degli sviluppi del 2010. Le relazioni tra l'Unione europea e Macao si fondano su valori comuni, su un'eredità europea e su interessi condivisi in ambito economico, ambientale, educativo e culturale. Nel 2010, le relazioni bilaterali sono andate sviluppandosi in modo soddisfacente nell'alveo dell'accordo commerciale e di cooperazione firmato nel 1992. L'Unione europea constata che nel 2010 la politica "un paese, due sistemi", prevista dalla legge fondamentale della RAS di Macao, ha conosciuto un'attuazione soddisfacente e che Macao rispetta, in generale, i diritti e le libertà fondamentali della popolazione. L'UE si augura che Macao raggiunga un maggior livello di democrazia, come previsto della legge fondamentale. Sviluppi politici Il 2010 è stato il primo anno di mandato per Fernando Chui, nuovo capo dell'esecutivo di Macao. Il 16 marzo il premier ha tracciato le linee prioritarie dell'indirizzo politico: migliori condizioni di vita della popolazione, stabilità sociale, diversificazione economica, rinnovamento del settore industriale e consolidamento dell'industria dei casinò. Macao intende inoltre intensificare la cooperazione con la regione del delta del fiume Pearl e Taiwan e fungere da piattaforma di scambi e cooperazione con i paesi lusofoni nel resto del mondo. Nel 2010 sono andati intensificandosi i contatti con Taiwan. Il premier Chui ha incontrato Wu Poh-hsiung, presidente onorario del Kuomitang (KMT), il partito nazionalista di Taiwan al governo, recatosi in visita a Macao. Cheong U, ministro di Macao per gli Affari sociali e la cultura, si è recato a sua volta in visita a Taiwan a settembre per promuovere la comprensione reciproca e gli scambi culturali. Macao, che punta ad affermare il proprio ruolo di punto di accesso alla Cina per i paesi lusofoni e di piattaforma per la cooperazione sino-lusofona, ha ospitato a novembre la 3° conferenza ministeriale del Forum di cooperazione economica e commerciale tra la Cina e i paesi di lingua portoghese, istituito nel 2003 per consolidare i legami tra i propri membri. Al Forum ha partecipato anche il primo ministro cinese Wen Jiabao. A un anno dall'adozione della normativa sulla sicurezza nazionale, i legislatori pro-democratici e le organizzazioni per i diritti umani di Macao hanno espresso preoccupazione per un uso potenzialmente abusivo della normativa che rischia di ledere i diritti fondamentali e le libertà civili della popolazione. L'Unione constata con preoccupazione che nel 2010, come già nel 2009, Macao ha negato l'accesso a diversi giornalisti di stanza ad Hong Kong e a membri di ONG. L'UE tiene a ribadire l'importanza della tutela dei diritti e delle libertà fondamentali sanciti dalla legge fondamentale della RAS di Macao. Sviluppi economici [1] NEL 2010 SI È ASSISTITO AD UNA RIPRESA SOSTENUTA DELL'ECONOMIA DI MACAO RISPETTO ALLA CRISI FINANZIARIA CHE HA INCISO IN MISURA MINIMA SULL'ATTIVITÀ ECONOMICA. NEL TERZO TRIMESTRE DELL'ANNO, IL PIL HA REGISTRATO UNA CRESCITA DI 27,1 PUNTI PERCENTUALI RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2009. LA RIPRESA È STATA FAVORITA DAL TURISMO, DAL SETTORE DEL GIOCO D'AZZARDO E DALL'AFFLUSSO DI TURISTI PROVENIENTI ESSENZIALMENTE DALLA CINA CONTINENTALE (53%). IL REDDITO LORDO GENERATO DAL GIOCO D'AZZARDO È CRESCIUTO DEL 58%, RAGGIUNGENDO LA CIFRA RECORD DI 188,3 MILIARDI DI PATACAS NEL 2010. MACAO SI RICONFERMA IL PIÙ GRANDE MERCATO MONDIALE DEL GIOCO D'AZZARDO, CON DIMENSIONI CHE ATTUALMENTE SUPERANO DI GRAN LUNGA QUELLE DEI CONCORRENTI PIÙ PROSSIMI. Non si è trattato tuttavia di una ripresa a pieno titolo. Nel corso dell'anno gli investimenti sono andati ancora riducendosi e le esportazioni di beni sono rimaste deboli a causa della bassa domanda esterna e della contrazione del settore manifatturiero. Nel 2010 il tasso di inflazione si è fermato al 2,81%. Il mercato del lavoro è stato caratterizzato da tensioni occasionate dalla rapida ripresa del settore dei servizi; il tasso di disoccupazione è sceso al 2,8%, raggiungendo il livello più basso registrato nello scorso decennio. La scarsezza della manodopera è d'ostacolo allo sviluppo economico sostenibile. Negli ultimi mesi del 2010, i lavoratori non residenti ammontavano a 75.000 unità, ovvero il 22% della forza lavoro complessiva. La diversificazione dell'economia è una priorità della RAS: la politica del governo consiste nel ridurre la crescita eccessiva dell'industria del gioco d'azzardo limitando il numero di casinò, tavoli da gioco e slot machine. L'intento è di fare di Macao una meta congressuale internazionale, sviluppando ulteriormente l'industria MICE (organizzazione di incontri, eventi, convegni e mostre) e di dare spazio all'industria creativa e culturale. Il governo ha istituito una serie di comitati industriali ad hoc con il compito di formulare azioni politiche e individuare i partner della cooperazione. L'integrazione economica tra Macao e la Cina è avanzata grazie all'intensificazione dei legami nell'ambito della cooperazione economica e commerciale con la municipalità di Zhuhai e la provincia del Guangdong. Il 28 maggio 2010 è stato firmato il settimo supplemento dell’accordo di partenariato economico rafforzato (CEPA) fra la Cina e Macao, in forza del quale la Cina ha aperto ulteriormente l'accesso alle imprese di Macao che intendono condurre attività in 43 nuovi settori di servizi. Per quanto riguarda la facilitazione degli scambi e degli investimenti, entrambi i governi si sono impegnati a potenziare la cooperazione in materia di istruzione, cultura, innovazione, ambiente, convegni e mostre. I provvedimenti sono intesi a sostenere lo sviluppo economico di Macao e la sua integrazione con la Cina continentale. Dal 1° gennaio 2006 lo scambio di beni è stato pienamente liberalizzato. A livello provinciale, Macao e la confinante provincia del Guangdong hanno avviato i preparativi per un accordo di cooperazione inteso ad intensificare l'integrazione socio-economica delle due località. L'accordo favorirebbe inoltre la diversificazione dell'economia della RAS e l'attuazione del CEPA. Un progetto pilota tra Macao, Guangdong e Zhuhai prevede l'estensione della giurisdizione geografica di Macao all'isola Hengqin, dove Zhuhai ha concesso a Macao in affitto una parcella di 5 km2 fino al 2049. L'Università di Macau ne utilizzerà 1 km2 che verrà posto sotto la giurisdizione di Macao. Il resto della parcella sarà destinato ad un parco industriale, attualmente in via di progettazione. I governi di Guangdong, Zhuhai e Macao hanno mostrato grande interesse per lo sviluppo congiunto dell'isola di Hengqin. I capi missione dell'Unione hanno visitato il sito lo scorso settembre. Dall'entrata in vigore della legge 20/2009 dell'11 agosto 2009 sullo scambio di informazioni fiscali tra la RAS di Macao e altre giurisdizioni, nel 2010 Macao ha firmato o aggiornato, a seconda dei casi, una serie di accordi sulla doppia tassazione, conformemente al modello OCSE, con Capo Verde, Mozambico, Belgio, Portogallo e Cina. Cooperazione UE-Macao Nel 2010 le relazioni bilaterali tra l'Unione e Macao hanno continuato a svilupparsi in modo soddisfacente. L'intento principale, confermato dalle discussioni della riunione annuale del comitato misto UE-Macao, tenutasi a Bruxelles il 9 luglio 2010, è potenziare la cooperazione tra i partner. In occasione della riunione del comitato misto, sono stati esaminati gli ultimi sviluppi delle relazioni bilaterali e della cooperazione UE-Macao, compreso il progetto di cooperazione giudiziaria, varato a marzo 2010 dopo un progetto simile portato a termine con successo nel 2007, per potenziare il sistema giuridico e la pubblica amministrazione di Macao e fornire consulenza giuridica e giudiziaria. Le parti hanno espresso il desiderio di esplorare nuovi settori di cooperazione, ad esempio in materia di tutela ambientale, scambi accademici e culturali, o altre su questioni commerciali e economiche. In occasione della riunione annuale del comitato, la Commissione europea ha inoltre espresso il desiderio di far progredire la cooperazione in materia di aviazione civile e tassazione dei redditi da risparmio. Sottolineando l'importanza del buon governo in materia tributaria, la Commissione ha espresso soddisfazione per gli sforzi fatti dalla RAS per attuare la norma OCSE sulla trasparenza e lo scambio di informazioni e l'ha incoraggiata a proseguire sulla strada dell'allineamento con i provvedimenti presi all'interno dell'Unione nell'ambito della direttiva sulla tassazione dei redditi da risparmio per far sì che i redditi da risparmio degli investitori UE siano tassati secondo norme simili a quelle dello Stato membro di residenza. Il programma UE di promozione degli scambi commerciali " European Union Business Information Programme " (EUBIP) per Hong Kong e Macao si è rivelato uno strumento estremamente utile per promuovere la condivisione delle conoscenze e una migliore comprensione reciproca tra Macao e l'Unione europea. Soprattutto a Macao, la partecipazione dell'UE, degli Stati membri e delle imprese europee, con oratori e uno stand comune per tutta l'Unione, ha contribuito a dare maggiore visibilità all'Unione europea. Il programma si è rivelato un'ottima rete per Macao e per gli ambienti imprenditoriali dell'Unione. Una partecipazione più attiva dei settori industriali di Macao ai consigli di imprese istituiti dal programma EUBIP in diversi settori industriali potrebbe contribuire a comprendere meglio le preoccupazioni e gli interessi del mondo imprenditoriale. Lo sviluppo dei contatti interpersonali tra l'Unione e Macao ha anch'esso contribuito a migliorare i rapporti tra i due partner. Gli studenti e le università di Macao, che partecipano attivamente al programma Erasmus Mundus, si sono aggiudicati nel 2010 un progetto Erasmus inteso a potenziare la reciproca conoscenza intensificando gli scambi e la mobilità tra università e studenti d'Europa e di Macao. L'UE ha continuato a sostenere la cattedra Jean Monnet dell'Università di Macao che ha organizzato durante l'anno numerose conferenze di successo. Nel 2010 sono continuate le attività di formazione rivolte ad interpreti di conferenza di Macao. Nel 2010 si sono intensificati i contatti tra alti funzionari dell'amministrazione di Macao e della Commissione europea; Florinda Chan, ministro dell'Amministrazione e della giustizia, si è recata a luglio in visita a Bruxelles e ad agosto il commissario europeo Algirdas Šemeta è andato a Macao per discutere di cooperazione doganale e buon governo tributario e per ribadire l'interesse dell'Unione a dar vita ad una specifica cooperazione sui redditi da risparmio. È opportuno che tutti questi scambi e dialoghi continuino nel 2011. In particolare la Commissione europea si augura che venga negoziato e concluso quanto prima un accordo orizzontale sull'aviazione civile basato sul principio della designazione UE. Occorrerebbe sviluppare maggiormente le attività interpersonali per promuovere una migliore conoscenza e comprensione delle politiche e delle culture dell'Unione e di Macao. La Commissione europea continuerà a fornire sostegno all'applicazione del principio "un paese, due sistemi" e, in questo senso, continuerà a monitorare da vicino gli sviluppi politici, istituzionali e sociali della RAS di Macao. [1] I dati economici su Macao provengono da statistiche ufficiali diffuse dal servizio Statistiche e censimento del governo della RAS.