52008DC0015




[pic] | COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE |

Bruxelles, 18.1.2008

COM(2008) 15 definitivo

PROGETTO PRELIMINARE DI BILANCIO RETTIFICATIVO N. 1 AL BILANCIO GENERALE 2008

STATO DELLE SPESE PER SEZIONE Sezione III - Commissione

(presentato dalla Commissione)

PROGETTO PRELIMINARE DI BILANCIO RETTIFICATIVO N. 1AL BILANCIO GENERALE 2008

STATO DELLE SPESE PER SEZIONESezione III - Commissione

Visto:

- il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 272,

- il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l'articolo 177,

- il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee[1], modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 1995/2006 del Consiglio[2], in particolare l'articolo 37,

la Commissione europea presenta qui di seguito all'autorità di bilancio il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 1 al bilancio 2008 per i motivi esposti nella relazione.

INDICE

1. Introduzione 4

2. Mobilitazione del fondo di solidarietà dell'UE 4

2.1. Regno Unito: Inondazioni giugno/luglio 2007 4

2.2. Finanziamento 6

3. Agenzie esecutive nel settore della ricerca 6

3.1. Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA) 8

3.2. Agenzia esecutiva per la ricerca (AER) 8

4. Modifica dell'organigramma dell'Agenzia FRONTEX 9

5. Programma Galileo – Gestione amministrativa 10

6. Spese eccezionali in situazioni di crisi 10

TABELLA RIASSUNTIVA DEL QUADRO FINANZIARIO, PER RUBRICA 12

STATO GENERALE DELLE ENTRATE

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Lo stato generale delle entrate e lo stato delle entrate e delle spese per sezione sono trasmessi separatamente in formato SEI-BUD. A titolo informativo, una versione in lingua inglese dello stato generale delle entrate e dello stato delle entrate e delle spese per sezione viene allegata al presente documento sotto forma di allegato di bilancio.

1. Introduzione

Il presente progetto preliminare di bilancio rettificativo (PPBR) n. 1 per l'esercizio 2008 contiene gli elementi seguenti:

- mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'UE per un importo di 162,4 milioni di euro in stanziamenti d'impegno e di pagamento, in relazione alle violente tempeste che hanno colpito il Regno Unito a giugno e luglio 2007.

- Creazione della necessaria struttura d'accoglienza in bilancio degli stanziamenti dell'Agenzia esecutiva per la ricerca (AER) e dell'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA).

- Modifica dell'organigramma dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (FRONTEX).

- Creazione della voce di bilancio 06 01 04 12 Programma Galileo - Spese di gestione amministrativa, conformemente alla proposta riveduta della Commissione COM(2007)535.

- Creazione dell'articolo di bilancio 27 01 11 Spese eccezionali in situazioni di crisi, per consentire il finanziamento delle spese eccezionali connesse a una crisi dichiarata. La linea avrà una menzione per memoria ("p. m.").

Solo la mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'UE avrà un'incidenza netta sul bilancio.

2. Mobilitazione del fondo di solidarietà dell'UE

Le gravi inondazioni verificatesi a giugno e luglio 2007 in varie parti del Regno Unito a seguito delle ondate successive di precipitazioni insolitamente abbondanti hanno causato danni di notevole entità. Entro il termine di dieci settimane stabilito all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio[3], il Regno Unito ha chiesto l'assistenza finanziaria del Fondo di solidarietà dell'Unione europea a motivo delle inondazioni.

I servizi della Commissione hanno svolto un esame approfondito della richiesta, conformemente al regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, con particolare riguardo agli articoli 2, 3 e 4. La comunicazione della Commissione sulla richiesta di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea presentata dal Regno Unito (inondazioni del 2007) è stata adottata il 10 dicembre 2007 (C/2007/6038).

Gli elementi principali della valutazione possono essere sintetizzati come segue.

2.1. Regno Unito: Inondazioni giugno/luglio 2007

La richiesta è stata inoltrata alla Commissione il 20 agosto 2007 entro il termine di dieci settimane dal 12 giugno 2007, data del primo danno causato dalla catastrofe. Su richiesta dei servizi della Commissione, le autorità del Regno Unito hanno fornito informazioni supplementari, che sono pervenute il 26 ottobre 2007.

Pur avendo colpito varie parti del Regno Unito (Inghilterra, Irlanda del Nord e Galles) per diverse settimane, le inondazioni possono essere considerate un'unica catastrofe ai sensi del regolamento che istituisce il Fondo di solidarietà, poiché sono state causate da condizioni meteorologiche sfavorevoli verificatesi nel Regno Unito durante l'estate 2007, con ondate successive di precipitazioni anormalmente abbondanti che hanno provocato la saturazione del suolo e, di conseguenza, gravi inondazioni.

La catastrofe è di origine naturale. Le autorità del Regno Unito hanno stimato il danno diretto totale in 4 612 milioni di euro, un importo che figura al terzo posto nella classifica dei danni causati da un'unica catastrofe dall'istituzione del Fondo di solidarietà nel 2002. Visto che tale importo è superiore alla soglia di 3 267 milioni di euro (corrispondenti a 3 000 milioni di euro a prezzi 2002) applicabile al Regno Unito perché intervenga il Fondo di solidarietà, la catastrofe deve essere considerata una "catastrofe naturale grave" che rientra nel campo di applicazione principale del regolamento (CE) n. 2012/2002. I danni diretti totali costituiscono la base per il calcolo dell'importo dell'assistenza finanziaria. L'assistenza finanziaria può essere utilizzata unicamente per gli interventi di emergenza indispensabili di cui all'articolo 3 del regolamento.

Le autorità del Regno Unito hanno segnalato danni gravissimi per le abitazioni (oltre 2 miliardi di euro), le imprese (oltre 1 miliardo di euro) e l'agricoltura (oltre 700 milioni di euro). A ciò si aggiunge un forte deterioramento delle infrastrutture, in particolare nei settori dell'acqua, delle acque reflue, dei trasporti e dell'istruzione. L'attendibilità delle stime dei danni presentate dalle autorità del Regno Unito è stata confermata da un'indagine per campione del Centro comune di ricerca che ha utilizzato, fra l'altro, i dati delle immagini satellitari.

Le autorità del Regno Unito hanno stimato che il costo degli interventi di emergenza indispensabili ammissibili ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2012/2002 sia pari a 356,7 milioni di euro, cifra che è stata ripartita tra i vari tipi di interventi. Le informazioni fornite dalle autorità britanniche evidenziano che il costo effettivo delle operazioni ammissibili supera abbondantemente l'importo di un'eventuale sovvenzione a titolo del Fondo di solidarietà. I tipi di operazione effettivamente finanziabili dal Fondo verranno definiti chiaramente nell'accordo di attuazione.

Le autorità del Regno Unito hanno annunciato che nelle regioni assistite utilizzeranno anche i finanziamenti provenienti dai programmi 2000-2006 dei Fondi strutturali per scopi connessi alle inondazioni.

Le autorità del Regno Unito hanno confermato che le operazioni ammissibili di cui sopra non sono coperte da assicurazione.

In conclusione, per le ragioni sopra esposte, si propone di accettare la richiesta presentata dal Regno Unito in relazione alle inondazioni di giugno/luglio 2007 come “catastrofe grave” e di mobilitare il Fondo di solidarietà.

2.2. Finanziamento

Il bilancio annuale totale disponibile per il Fondo di solidarietà è di 1 miliardo di euro. Nel 2008 non sono ancora state destinate risorse per richieste precedenti, cosicché è disponibile un importo di 1 miliardo di euro.

In considerazione del fatto che la solidarietà è la motivazione fondamentale per la creazione del Fondo, la Commissione ritiene che gli aiuti erogati a titolo del Fondo debbano essere progressivi. Ciò significa che, secondo la prassi adottata in passato, la parte di danno che supera la soglia (0,6% dell’RNL o 3 miliardi di euro a prezzi del 2002, se il primo valore è superiore) dovrebbe determinare un’intensità di aiuto superiore rispetto al danno che non supera la soglia. Il tasso applicato in passato per determinare l'attribuzione di fondi per le catastrofi gravi è del 2,5% dell'importo del danno diretto totale al di sotto della soglia e del 6% al di sopra della soglia stessa. Si propone di applicare le stesse percentuali nel presente caso.

L’assegnazione proposta dalla Commissione a titolo del Fondo, che si basa sulle informazioni messe a disposizione dai richiedenti, è la seguente:

(EUR) |

Danno diretto | Soglia | Importo basato sul 2,5% | Importo basato sul 6% | Importo totale dell'aiuto proposto |

UK/Inondazioni giugno/luglio 2007 | 4 612 000 000 | 3 266 629 000 | 81 665 725 | 80 722 260 | 162 387 985 |

Totale | 162 387 985 |

Questi indennizzi consentono di avere ancora a disposizione almeno il 25 % del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per eventuali assegnazioni nell'ultimo trimestre dell'anno, come richiesto dall'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2012/2002.

3. Agenzie esecutive nel settore della ricerca

A norma dell'articolo 166 del trattato CE, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato, con decisione 1982/2006/CE del 18 dicembre 2006, il settimo programma quadro della Comunità europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013), in appresso "programma quadro". Il 19 dicembre 2006, il Consiglio ha poi adottato i programmi specifici "Capacità", "Cooperazione", "Idee" e "Persone" per le azioni di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione, in appresso "programmi specifici".

Il programma quadro prevede la creazione del Consiglio europeo della ricerca (CER) per l'attuazione del programma specifico "Idee". Con decisione 2007/134/CE del 2 febbraio 2007, la Commissione ha istituito il Consiglio europeo della ricerca e il consiglio scientifico, annunciando inoltre l'istituzione della struttura esecutiva specifica sotto forma di agenzia esecutiva. Dopo aver consultato il comitato delle agenzie esecutive e informato l'autorità di bilancio, il 14 dicembre 2007 la Commissione ha adottato la decisione C/2007/6268, che istituisce l'agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca per la gestione del programma comunitario specifico "Idee" nel settore della ricerca di frontiera in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003.

Nelle sue proposte relative ai programmi quadro, la Commissione ha annunciato inoltre che intendeva "esternalizzare, sotto la propria responsabilità, le attività che comportano un numero ingente di piccole operazioni". Un’agenzia esecutiva gestirà, in particolare, le azioni Marie Curie e il sostegno alle PMI, nonché i compiti amministrativi legati ad altri progetti di ricerca, ivi compresi i progetti di ricerca in collaborazione."

In occasione della sua nona riunione, svoltasi il 14 novembre, il comitato delle agenzie esecutive ha espresso parere favorevole in merito ai progetti di decisioni della Commissione che istituiscono l'Agenzia esecutiva per la ricerca per la gestione di determinati settori dei programmi comunitari specifici "Persone", "Capacità" e "Cooperazione" nel settore della ricerca e l'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca per la gestione del programma comunitario specifico "Idee" nel settore della ricerca di frontiera in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003.

La commissione "Bilanci" del Parlamento europeo è stata informata dell'esito della riunione e ha espresso parere favorevole durante la sua riunione del 27 novembre 2007.

Il 14 dicembre 2007 la Commissione ha adottato la decisione C/2007/6262, che istituisce l'"Agenzia esecutiva per la ricerca" per la gestione di talune parti dei programmi specifici comunitari "Persone", "Capacità" e "Cooperazione" nel settore della ricerca, a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio.

La proposta attuale riguarda la creazione delle linee di bilancio corrispondenti per le sovvenzioni a queste due agenzie:

08 01 04 30 Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca

08 01 04 31 Agenzia esecutiva per la ricerca

Non si chiedono stanziamenti supplementari nel quadro dell'istituzione di queste due nuove linee di bilancio. Gli stanziamenti saranno detratti dalle linee di bilancio corrispondenti alle spese di supporto dei relativi settori:

02 01 05 Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Imprese»

06 01 05 Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Energia e trasporti»

08 01 05 Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca»

09 01 05 Spese di supporto per le attività di ricerca del settore «Società dell'informazione e media»

I risparmi consentiti dall'istituzione delle agenzie serviranno ad aumentare gli stanziamenti operativi dei settori corrispondenti del programma. Nel 2008, saranno aumentati gli stanziamenti operativi per i seguenti settori:

02 04 01 01 Ricerca spaziale

02 04 01 02 Ricerca nel settore della sicurezza

08 10 01 Idee

3.1. Agenzia esecutiva del Consiglio europeo della ricerca (ERCEA)

Per il 2008, si propone di destinare 19 994 000 euro in stanziamenti d'impegno e di pagamento alla linea 08 01 04 30. L'importo sarà detratto dalla linea di bilancio 08 01 05. Di seguito riportiamo il dettaglio:

Linea | Descrizione | Importo in euro | Osservazioni |

08 01 05 01 | Spese relative al personale di ricerca | 1 591 000 | 20 funzionari distaccati dalla Commissione |

08 01 05 03 | Altre spese di gestione per la ricerca | 18 403 000 | Altre spese per il personale, le infrastrutture, amministrative e di gestione dell'ERCEA corrispondenti alle funzioni connesse al programma specifico Idee |

Totale | 19 994 000 |

Il calcolo si basa sui costi di personale del 2007 indicizzati al 2% all'anno. I costi unitari per il 2007 sono: agenti temporanei: 0,117 milioni di euro; personale a contratto: 0,063 milioni di euro; esperti nazionali distaccati: 0,068 milioni di euro. I costi del 2008 si basano su una presenza media di otto mesi per il personale dell'ERCEA.

Il trasferimento dei compiti all'ERCEA dovrebbe consentire un risparmio di 84 085 000 euro nel periodo 2008-2013. Per il 2008, si propone di aumentare gli stanziamenti operativi della linea 08 10 01 – Idee di 3 619 000 euro, riducendo al tempo stesso la linea 08 01 05 - Spese di supporto per le attività del settore "Ricerca" di 3 619 000 euro:

Linea | Descrizione | Importo in euro |

08 10 01 | Idee | 3 619 000 |

08 01 05 | Spese di supporto per le attività del settore «Ricerca» | -3 619 000 |

3.2. Agenzia esecutiva per la ricerca (AER)

Per il 2008, si propone di destinare 14 601 000 euro in stanziamenti d'impegno e di pagamento alla linea 08 01 04 31. Questo importo sarà detratto dalle linee di bilancio 02 01 05, 06 01 05, 08 01 05 e 09 01 05. Di seguito riportiamo il dettaglio:

Linea | Descrizione | Importo in euro | Osservazioni |

02 01 05 01 | Spese relative al personale di ricerca | 60 000 | 1 funzionario distaccato dalla Commissione |

02 01 05 03 | Altre spese di gestione per la ricerca | 1 809 000 | Altre spese per il personale, le infrastrutture, amministrative e di gestione dell'REA corrispondenti al settore Imprese del programma specifico "Cooperazione" |

06 01 05 03 | Altre spese di gestione per la ricerca | 256 000 | Altre spese per il personale, le infrastrutture, amministrative e di gestione dell'REA corrispondenti al settore Energia e trasporti del programma specifico "Cooperazione" |

08 01 05 01 | Spese relative al personale di ricerca | 715 000 | 12 funzionari distaccati dalla Commissione |

08 01 05 02 | Personale esterno di ricerca | 64 000 | Stanziamenti corrispondenti a 2 contratti di agente contrattuale soppressi dopo il trasferimento dei compiti all'interno dell'REA |

08 01 05 03 | Altre spese di gestione per la ricerca | 10 771 000 | Altre spese per il personale, le infrastrutture, amministrative e di gestione dell'REA corrispondenti al settore Ricerca dei programmi specifici "Capacità", "Cooperazione" e "Persone" |

09 01 05 03 | Altre spese di gestione per la ricerca | 926 000 | Altre spese per il personale, le infrastrutture, amministrative e di gestione dell'REA corrispondenti al settore Società dell'informazione e media dei programmi specifici "Cooperazione" e "Capacità" |

Totale | 14 601 000 |

Il calcolo si basa sui costi di personale del 2007 indicizzati al 2% all'anno. I costi unitari per il 2007 sono: agenti temporanei: 0,117 milioni di euro; personale a contratto: 0,063 milioni di euro; esperti nazionali distaccati: 0,068 milioni di euro. I costi del 2008 si basano su una presenza media di sei mesi per il personale dell'REA.

Il trasferimento dei compiti all'REA dovrebbe consentire un risparmio di 76 571 000 euro nel periodo 2008-2013. Per il 2008, si propone di aumentare gli stanziamenti operativi della linea 02 04 01 01 – Ricerca spaziale di 3 672 000 euro e quelli della linea 02 04 01 02 – Ricerca nel settore della sicurezza di 3 327 000 euro, riducendo al tempo stesso la linea 02 01 05 - Spese di supporto per le attività di ricerca del settore "Imprese" di 6 999 000 euro:

Linea | Descrizione | Importo in euro |

02 04 01 01 | Ricerca spaziale | 3 672 000 |

02 04 01 02 | Ricerca nel settore della sicurezza | 3 327 000 |

02 01 05 01 | Spese relative al personale di ricerca | -3 340 000 |

02 01 05 02 | Personale esterno di ricerca | -1 700 000 |

02 01 05 03 | Altre spese di gestione per la ricerca | -1 959 000 |

4. MODIFICA DELL'ORGANIGRAMMA DELL'AGENZIA FRONTEX

Per il 2008, l'autorità di bilancio ha stanziato un importo supplementare di 30 milioni di euro per l'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (FRONTEX) (2,8 milioni di euro per le spese amministrative e 27,2 milioni di euro per le spese operative). Ciò rappresenta una maggiorazione del 79% rispetto al progetto preliminare di bilancio della Commissione per il 2008.

FRONTEX ha pertanto elaborato un programma di lavoro riveduto per il 2008, che è stato inviato al consiglio d'amministrazione il 12 novembre 2007. Gli stanziamenti supplementari aumenteranno considerevolmente il carico di lavoro dell'Agenzia. Si ritiene che l'organico attuale non basti per far fronte all'aumento e al prolungamento delle attività operative. Occorre pertanto modificare l'organigramma 2008 per consentire a FRONTEX di attuare correttamente il suo programma di lavoro riveduto.

Per i motivi suddetti, si propone di portare l'organico 2008 da 69 a 94 posti in base alle decisioni del consiglio d'amministrazione di FRONTEX del 20 settembre (-1 AD9; +1 AD8) e del 7 novembre 2007 (+25 posti). Il personale supplementare svolgerà essenzialmente mansioni operative (17 posti). Le modifiche proposte non comportano spese supplementari, poiché gli stanziamenti amministrativi supplementari corrispondenti sono già stati autorizzati nel bilancio 2008.

5. Programma Galileo – Gestione amministrativa

La proposta modificata di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il proseguimento dell'attuazione dei programmi europei di navigazione satellitare (EGNOS e GALILEO) (COM(2007)535 definitivo) prevedeva la creazione di una nuova linea di bilancio per le spese di gestione amministrativa. Questa linea, tuttavia, non era stata inclusa nel progetto preliminare di bilancio per il 2008 e non è stata creata nel corso della procedura di bilancio.

Si propone pertanto di creare la linea di bilancio 06 01 04 12: Programma Galileo — Spese di gestione amministrativa, con una dotazione di 2 milioni di euro in stanziamenti d'impegno e di pagamento proveniente dalla linea operativa 06 02 10 Programma Galileo.

La Commissione europea provvederà a nome del titolare del sistema, cioè l'UE, a far rispettare gli impegni politici e internazionali dell'UE, nonché a definire e ad approvare le specifiche e i requisiti globali del sistema stesso. Durante la fase di dispiegamento, la Commissione dovrebbe attuare una gestione integrata dei rischi a tutti i livelli del programma, associata a misure strutturali volte a individuare, controllare, attenuare e monitorare i rischi.

A tal fine, la Commissione deve predisporre gli opportuni strumenti e le risorse necessarie per svolgere questo compito, segnatamente in termini di assistenza. La Commissione europea sarà pertanto assistita da professionisti esperti in materia di gestione di progetti, ingegneria spaziale, finanza e commercializzazione delle tecnologie, i quali interverranno come revisori indipendenti del programma.

6. Spese eccezionali in situazioni di crisi

La Commissione ha predisposto un piano di continuità operativa per garantire il buon funzionamento dei suoi servizi in caso di gravi problemi. Le procedure definite permettono effettivamente di agevolare e accelerare le spese urgenti (e di continuare a riscuotere risorse) pur attenendosi alle disposizioni del regolamento finanziario e delle modalità di esecuzione applicabili al bilancio generale delle Comunità europee.

In caso di crisi dichiarata, tuttavia, la Commissione potrebbe dover finanziare urgentemente delle spese eccezionali non previste nel suo normale bilancio amministrativo.

Si propone pertanto di creare, nella sezione III del bilancio, una linea speciale unica 27 01 11 - Spese eccezionali in situazioni di crisi per coprire tutti i tipi di spese amministrative non autorizzati in altre parti del bilancio.

Poiché il bilancio amministrativo della Commissione copre già tutti i tipi di spesa che potrebbero risultare necessari durante una crisi, la nuova linea sarebbe limitata alle spese i) sostenute durante la crisi; ii) che non possono essere imputate ad altre linee amministrative esistenti e iii) la cui natura esatta dovrebbe essere comunicata all'autorità di bilancio subito dopo la fine della crisi.

Considerate la natura ipotetica di questa spesa e la sua incidenza marginale rispetto al bilancio amministrativo globale della Commissione, la Commissione ritiene che sia sufficiente inserire nella linea proposta una menzione per memoria ("p. m.").

Gli importi che risulteranno necessari saranno trasferiti a questa linea dalla voce del titolo "Bilancio", linea 27 01 02 19 "Altre spese di gestione — Gestione non decentrata". Qualora gli importi richiesti dovessero superare gli stanziamenti disponibili per questa voce, la Commissione presenterebbe all'autorità di bilancio le necessarie proposte di storno.

TABELLA RIASSUNTIVA DEL QUADRO FINANZIARIO, PER RUBRICA

Quadro finanziario Rubrica/sottorubrica | Quadro finanziario 2008 | Bilancio 2008 | PPBR 1/2008 | Bilancio 2008 + BR 1/2008 |

|SI |SP |SI |SP |SI |SP |SI |SP | | 1. CRESCITA SOSTENIBILE | | | | | | | | | | 1a. Competitività per la crescita e l’occupazione |10 386 000 000 | |11 086 000 000 |9 772 639 600 | | |11 086 000 000 |9 772 639 600 | |1b. Coesione per la crescita e l’occupazione |46 889 000 000 | |46 877 941 445 |40 551 565 026 | | |46 877 941 445 |40 551 565 026 | | Totale | 57 275 000 000 | |57 963 941 445 | 50 324 204 626 | | |57 963 941 445 | 50 324 204 626 | | Margine[4]

| | |-188 941 445 | | | |-188 941 445 | | | 2. CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI | | | | | | | | | | di cui spese correlate al mercato e pagamenti diretti |46 217 000 000 | |40 876 490 000 |40 825 600 500 | | |40 876 490 000 |40 825 600 500 | | Totale | 58 800 000 000 | |55 041 123 496 | 53 177 320 053 | | |55 041 123 496 | 53 177 320 053 | | Margine | | |3 758 876 504 | | | |3 758 876 504 | | | 3. CITTADINANZA, LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA | | | | | | | | | | 3a. Libertà, sicurezza e giustizia |747 000 000 | |728 034 000 |533 196 000 | | |728 034 000 |533 196 000 | |3b. Cittadinanza |615 000 000 | |614 843 000 |708 253 006 |162 387 985 |162 387 985 |777 230 985 |870 640 991 | | Totale | 1 362 000 000 | |1 342 877 000 | 1 241 449 006 | 162 387 985 | 162 387 985 | 1 505 264 985 | 1 403 836 991 | | Margine[5]

| | |19 123 000 | | | |19 123 000 | | | 4. L’UE COME PARTNER GLOBALE[6]

|7 002 000 000 | | 7 311 218 000 | 8 112 728 400 | | | 7 311 218 000 | 8 112 728 400 | | Margine | | | -70 000 000 | | | | -70 000 000 | | | 5. AMMINISTRAZIONE[7]

|7 380 000 000 | |7 283 860 235 | 7 284 420 235 | | |7 283 860 235 | 7 284 420 235 | | Margine | | | 173 139 765 | | | | 173 139 765 | | | 6. COMPENSAZIONI | 207 000 000 | |206 636 292 | 206 636 292 | | |206 636 292 | 206 636 292 | | Margine | | | 363 708 | | | | 363 708 | | | TOTALE | 132 026 000 000 | 129 681 000 000 | 129 149 656 468 | 120 346 758 612 | 162 387 985 | 162 387 985 | 129 312 044 453 | 120 509 146 597 | | Margine | | |3 692 561 532 |9 650 459 388 | | |3 692 561 532 |9 650 459 388 | |

[1] GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

[2] GU L 390 del 30.12.2006, pag. 1.

[3] Regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell'11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (GU L 311 del 14.11.2002).

[4] Nel calcolo del margine per la rubrica 1a non è incluso il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG).

[5] L'importo del Fondo di solidarietà dell'Unione europea è iscritto in bilancio oltre i limiti delle pertinenti rubriche come previsto dall'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 (GU C 139 del 14.6.2006).

[6] Nel margine 2008 per la rubrica 4 non si tiene conto degli stanziamenti attribuiti alla riserva per gli aiuti urgenti.

[7] Nel calcolo del margine al di sotto del massimale per la rubrica 5, si tiene conto della nota 1) del quadro finanziario 2007-2013, relativa all’importo di 77 milioni di euro per i contributi del personale ai fini pensionistici.