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5.7.2007 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 151/21 |
Pubblicazione di una domanda di registrazione a norma dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari
(2007/C 151/08)
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla registrazione a norma dell'articolo 7 del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio (1). Le dichiarazioni di opposizione devono pervenire alla Commissione entro un termine di sei mesi dalla data della presente pubblicazione.
SCHEDA RIEPILOGATIVA
REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO
«LINGOT DU NORD»
N. CE: FR/PGI/005/0301/18.6.2003
DOP ( ) IGP ( X )
Nella presente scheda riepilogativa presenta a fini informativi gli elementi principali del disciplinare.
1. Servizio competente dello stato membro
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Nome: |
Institut National des Appellations d'origine |
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Indirizzo: |
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Tel. |
(33-1) 53 89 80 00 |
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Fax: |
(33-1) 53 89 80 60 |
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e-mail: |
info@inao.gouv.fr |
2. Associazione
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Nome: |
Association Lingot du Nord |
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Indirizzo: |
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Tel. |
(33-3) 28 49 65 32 |
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Fax: |
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e-mail: |
lingot-du-nord@wanadoo.fr |
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Composizione: |
Produttori/trasformatori ( X ) altro ( ) |
3. Tipo di prodotto
Classe 1.6: Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati.
4. Disciplinare
[sintesi dei requisiti di cui all'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006]
4.1. Nome: «Lingot du Nord»
4.2. Descrizione: Possono beneficiare della denominazione «Lingot du Nord» unicamente i fagioli bianchi della varietà lingot coltivati nella valle del fiume Lys, su terreni costituiti per oltre il 20 % da argilla (tolleranza al 18 %), quindi essiccati su graticci, battuti e commercializzati nell'anno del raccolto. Questi fagioli, dalla grana fine e fondente, non devono essere lasciati in ammollo prima della cottura.
Caratteristiche dei semi:
diritti, non reniformi, quasi cilindrici e spesso appiattiti ad un'estremità
colore che varia dal bianco al bianco sporco,
epicarpo fine e tenero,
lunghezza media di 16 mm, con uno scarto massimo di 6 mm tra il più corto ed il più lungo.
Caratteristiche organolettiche
Da prove di degustazione rispetto ad un fagiolo bianco secco comune, il lingot du Nord risulta preferito per il colore bianco, l'epicarpo fine, la capacità di fondere in bocca, la grana tenera, il gusto tipico, non farinoso, la taglia omogenea e i pochi difetti presentati.
Il lingot du Nord è immesso al consumo in reti, sacchi di plastica, confezioni di cartone di 250 o 500 g o alla rinfusa (in sacchi di juta contenenti 10, 25 o 50 kg). I fagioli sono di misura omogenea, è ammessa una divergenza massima di 6 mm tra il seme più corto e il più lungo, e sono esenti da terra, resti di baccelli, piccoli semi, semi rotti o chiazzati, con una tolleranza dello 0,5 % (in peso).
4.3. Zona geografica: Il Lingot du Nord è coltivato nei comuni ubicati nella valle del fiume Lys, che presenta un suolo con un tenore di argilla pari a ≥ 20 % (tolleranza del 18 %). Questo tenore di argilla influisce sulla capacità del Lingot du Nord di fondere in bocca.
Le sementi che permettono la produzione dei fagioli Lingot du Nord sono coltivate nella zona in seguito descritta. I fagioli vengono raccolti in questa stessa area geografica.
Questo l'elenco dei comuni selezionati
4.4. Prova dell'origine: Dopo raccolto, i fagioli Lingot du Nord sono posti alla rinfusa in sacchi da consegnare ad un centro di selezione e di condizionamento. Ogni sacco consegnato è identificato da un'etichetta che riporta le iniziali del produttore, il numero della parcella e la data del raccolto.
Previa selezione e calibratura, il Lingot du Nord è condizionato per la commercializzazione con l'indicazione di un numero di lotto che permette di risalire alla parcella di produzione dei fagioli, alla parcella di produzione delle sementi e alla data di condizionamento del prodotto.
Sola il raccolto dell'anno in corso è commercializzato con l'indicazione IGP. I fagioli dell'anno N sono dunque esclusi dall'IGP nell'anno N+1.
4.5. Metodo di ottenimento: Il lingot du Nord è coltivato a partire da sementi certificate della varietà lingot prodotte in loco, secondo lo stesso schema dei fagioli da consumo, su parcelle situate nella zona IGP che presentano almeno il 20 % di argilla (tolleranza al 18 %). L'utilizzazione di concimi è valutata in base ai risultati delle analisi del suolo ed al fabbisogno delle piante.
Quando la maggior parte delle foglie è caduta, le piante di lingot du Nord sono raccolte e poste ad essiccare su graticci, nei campi, per almeno 7 giorni. Quando sono secchi, i fagioli vengono portati al coperto, conservati in un luogo secco e ventilato, quindi battuti in trebbiatrici tradizionali, dette «bogueuses», che non rompono i semi, o con bastoni. In seguito vengono separati e condizionati..
4.6. Legame:
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Caratteristica particolare: il «know-how» locale Le caratteristiche del lingot du Nord sono dovute segnatamente al «know-how» locale, applicato da oltre 100 anni senza alcuna modifica, che prevede un metodo di essiccazione tradizionale all'aria libera. In effetti, esistono prove di queste modalità di essiccazione che risalgono al 1865. Tale tecnica è stato adottata e soprattutto mantenuta perché il clima della valle del Lys permette questo tipo di essiccazione. Infatti nel periodo agosto-settembre, quando i fagioli vengono posti ad essiccare, il clima è caratterizzato da una debole pluviometria. In detto periodo i venti dominanti sono orientati a est, nord e nord-est e favoriscono tale procedimento. I fagioli sono raccolti quando non sono ancora giunti a maturazione completa, altrimenti i semi uscirebbero dai baccelli. La struttura dei graticci permette ai lingot di raggiungere essiccando la maturità completa, pur essendo al riparo dalle piogge. Inoltre, la pianura del fiume Lys è una regione di policoltura e di piccole aziende. La coltivazione della varietà lingot du Nord è di tipo manuale ed assolutamente non meccanizzata. È anche il carattere familiare delle aziende che spiega la trasmissione di questa coltura di generazione in generazione. Infine, il tegumento del lingot è più sottile di quello di altri fagioli, come i fagioli verdi. L'essiccazione nei graticci, data la perfetta aerazione delle piante, evita l'indurimento del tegumento, salvaguardando così la morbidezza dell'epicarpo del fagiolo. È peraltro a causa della finezza dell'epicarpo che il lingotto è sempre battuto in trebbiatrici tradizionali, chiamate «bogueuses». Si tratta di vecchie trebbiatrici da grano in cui il battitore è stato trasformato in modo da girare più lentamente, per evitare di rompere i semi, come succederebbe con un mietitrebbia combinata. Concludendo, la pianura del Lys, per la natura delle sue aziende ed il suo clima particolare ha permesso di mantenere questo tipo di essiccazione tradizionale che, associato al consumo durante l'anno del raccolto, mantiene fini, teneri e fondenti i fagioli Lingot du Nord. |
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Specificità La coltura del lingot du Nord è ben adattata alle caratteristiche pedoclimatiche della zona di produzione. La pianura del Lys è infatti una regione fertile, che corrisponde ad una vasta depressione incentrata sul fiume Lys, caratterizzata dall'elevato tenore di argilla nel terreno. La ricchezza di argilla influisce sulle qualità gustative dei fagioli e sulla buona tenuta alla cottura. D'altra parte, la pianura del Lys ha un'umidità inferiore a quella della vicina regione di Lille. Questa debole umidità, presente per tutto il corso dell'anno, favorisce lo sviluppo dei fagioli che richiedono un terreno friabile, né troppo secco (fattore questo che impedirebbe la germinazione dei fagioli), né troppo umido (ciò provocherebbe la putrefazione dei fagioli). Il clima è caratterizzato anche da una temperatura assai regolare e dolce, una contenuta escursione termica, in particolare d'estate quando di giorno il calore resta moderato e la notte non è fredda a causa del cielo coperto. Inoltre, l'igrometria rimane sufficiente e comunque la siccità è eccezionale. Questo clima è particolarmente adatto al Lingot du Nord, che cresce molto bene su un limo argilloso-siliceo, teme le piogge abbondanti, soprattutto durante la germinazione e la maturazione, e necessita di calore e di un terreno umido per una buona e regolare emergenza. Peraltro, la fine stagione è spesso assai soleggiata e permette ai fagioli di raggiungere la completa maturazione nei baccelli e l'essiccazione in modo tradizionale, all'aria libera, nei tralicci. Per questo motivo tale cultura si perpetua da oltre 100 anni, con le stesse sementi prodotte localmente, ed è perfettamente adattata alle condizioni pedoclimatiche. I fagioli da sementi, prodotti con cura ogni anno a partire dal raccolto precedente, sono sempre battuti a parte prima della semina. Si è infatti constatato che la germinazione è migliore quando i baccelli sono battuti da poco. In conclusione, la cultura del Lingot è tipica della regione per l'uso di sementi perfettamente adeguate alle condizioni pedoclimatiche regionali che, associate ai metodi tradizionali di cultura e di essiccazione, conferiscono ai fagioli un epicarpo fine e tenero nonché una grana morbida e fondente. |
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Reputazione Grazie al clima ed ai terreni che ne permettono lo sviluppo, la coltura del lingot du Nord è diventata una tradizione nella regione di Merville. In effetti, si trovano tracce di questa coltura nelle zone di Armentières, di Hazebrouk e di Merville fin dal 1856. Si trattava all'epoca della principale varietà di fagiolo coltivata nel nord. Il lingot du Nord è stato del resto presentato all'esposizione universale del 1867 e nel 1909 erano piantati a fagioli 4 400 ha. Nel 1950, il signor CASSEZ segnala che «il lingot du Nord è il fagiolo più diffuso nella valle del Lys». Il lingot du Nord è anche utilizzato da ristoratori regionali che propongono «ravioli di rane con salsa di prezzemolo e lingot du Nord», una coda di bue o anche un lesso casalingo con tali fagioli. Inoltre, il lingot du Nord partecipa alle «Quinzaines de caractère des Tables Régionales du Nord Pas de Calais». Infine, una manifestazione intitolata «Ducasse à Pierrots» è organizzata ogni anno nella regione Nord-Pas-de-Calais, ed in particolare nella città di Saint André lez Lille. Fin dagli anni '20, questa manifestazione prevede tradizionalmente il lingot du Nord come accompagnamento di salsicce affumicate. |
4.7. Organismo di controllo:
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Nome: |
Qualinorpa |
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Indirizzo: |
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Tel. |
(33-3) 28 38 94 84 |
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Fax: |
(33-3) 28 38 90 87 |
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e-mail: |
contact@qualinorpa.com |
4.8. Etichettatura: Conforme alla regolamentazione in vigore, riprende segnatamente le caratteristiche tipiche del prodotto («Raccolto dell'anno», «Grana fondente», «Ammollo inutile»).
(1) GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12.