52007PC0084

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione che la Comunità assumerà in sede di consiglio di associazione in merito all'applicazione dell’articolo 80 dell'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica libanese, dall'altra /* COM/2007/0084 def. */


[pic] | COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE |

Bruxelles, 7.3.2007

COM(2007) 84 definitivo

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

relativa alla posizione che la Comunità assumerà in sede di consiglio di associazione in merito all'applicazione dell’articolo 80 dell'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica libanese, dall'altra

(presentata dalla Commissione)

RELAZIONE

1. L'accordo euromediterraneo di associazione con il Libano costituisce la base giuridica delle relazioni bilaterali tra l'Unione europea e questo paese.

2. L'accordo, che è entrato in vigore il 1° aprile 2006, prevede la graduale liberalizzazione del commercio e la creazione di una zona di libero scambio nell'arco di un periodo transitorio non superiore a 12 anni dall'entrata in vigore dell'accordo. La creazione di questa zona favorirà l'integrazione dei sistemi economici, istituzionali e sociali dei paesi partner.

3. L'accordo costituisce inoltre un contesto adeguato per il dialogo politico e la promozione della cooperazione in campo economico, sociale, culturale, finanziario e monetario e negli altri settori di reciproco interesse.

4. L’articolo 80 dell’accordo di associazione autorizza la costituzione di qualsiasi organismo necessario per l’attuazione dell’accordo.

5. Per l’attuazione di accordi con altri paesi partner euromediterranei quali Israele, il Marocco, la Tunisia e la Giordania è stata creata una struttura istituzionale composta da diversi sottocomitati. La presente proposta segue lo stesso schema e la stessa struttura.

6. Il Libano è disposto ad intensificare la cooperazione nei diversi settori contemplati dall'accordo di associazione. Nell'ambito della politica europea di vicinato, inoltre, le relazioni bilaterali UE-Libano dovrebbero trasformarsi in un partenariato globale con un'impostazione coerente garantita da un coordinamento stretto e permanente dei diversi elementi.

7. La Commissione europea propone pertanto al Consiglio di costituire dieci sottocomitati che assistano il consiglio e il comitato di associazione nell'attuazione dell'accordo esaminando le questioni tecniche di cui non sia possibile occuparsi adeguatamente nell'ambito del comitato di associazione.

8. I dieci sottocomitati si occuperanno rispettivamente di: i) diritti umani, democrazia e governance, ii) questioni economiche e finanziarie, iii) industria, commercio e servizi, iv) mercato interno, v) questioni sociali e immigrazione, vi) giustizia, libertà e sicurezza, vii) agricoltura e pesca, viii) trasporti, energia e ambiente, ix) cooperazione doganale e fiscalità, x) ricerca, innovazione, società dell'informazione, istruzione e cultura.

9. Per quanto riguarda l'aspetto organizzativo, i sottocomitati saranno presieduti dalla Commissione a norma della decisione del Consiglio del 25 marzo 2002. Conformemente alla decisione suddetta, la presidenza del sottocomitato “Giustizia e sicurezza” sarà esercitata, per quanto riguarda l'UE, secondo le stesse regole che si applicano al comitato di associazione. Qualora si discuta di argomenti che esulano dalle competenze comunitarie, la presidenza del comitato sarà esercitata da un rappresentante della presidenza del Consiglio, che esprimerà altresì la posizione degli Stati membri. In tal caso, la Commissione sarà associata pienamente ai lavori preparatori e alla definizione degli obiettivi da raggiungere durante le riunioni dei sottocomitati.

10. Gli obiettivi dei sottocomitati, gli argomenti di loro competenza e le modalità di applicazione sono indicati nei regolamenti interni allegati.

11. La Comunità e la Repubblica del Libano sostengono ciascuna le proprie spese relative alla partecipazione alle riunioni del comitato di associazione e dei sottocomitati, sia per quanto riguarda le spese di personale, viaggio e soggiorno, sia in relazione alle spese postali e di telecomunicazione. Le altre spese per l'organizzazione delle riunioni sono a carico della parte ospitante.

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

relativa alla posizione che la Comunità assumerà in sede di consiglio di associazione in merito all'applicazione dell’articolo 80 dell'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica libanese, dall'altra

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 300, paragrafo 2, secondo comma,

vista la proposta della Commissione[1],

considerando quanto segue:

(1) L'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica libanese, dall'altra, è stato firmato il 17 giugno 2002 ed è entrato in vigore il 1° aprile 2006.

(2) A norma dell'articolo 80 dell'accordo, il consiglio di associazione può decidere di costituire qualsiasi gruppo di lavoro o organismo necessario per l'attuazione dell'accordo,

DECIDE:

Articolo unico

La posizione che la Comunità assumerà nel consiglio di associazione istituito dall'accordo euromediterraneo concluso tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica libanese, dall'altra, in merito all'applicazione dell'articolo 80 dell'accordo si basa sul progetto di decisione del consiglio di associazione accluso alla presente decisione.

I sottocomitati sono presieduti da un rappresentante della Commissione europea per conto della Comunità europea e dei suoi Stati membri. Gli Stati membri vengono informati delle riunioni dei sottocomitati in questione e hanno il diritto di parteciparvi.

Un rappresentante della presidenza del Consiglio esprime la posizione dell'UE in merito alle questioni inerenti ai titoli V e VI del trattato sull'Unione europea. La Commissione è pienamente associata ai lavori preparatori e alla definizione degli obiettivi delle riunioni dei sottocomitati.

Fatto a Bruxelles, il

Per il Consiglio

Il Presidente

Progetto di

DECISIONE DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-LIBANO

che istituisce sottocomitati del comitato di associazione

IL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-LIBANO,

visto l'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica libanese, dall'altra,

considerando quanto segue:

(1) Entro il 1° marzo 2015 deve essere creata una zona di libero scambio tra l'UE e la Repubblica libanese.

(2) Le relazioni dell'UE con i paesi del Mediterraneo meridionale stanno diventando sempre più complesse a causa dell'applicazione degli accordi euromediterranei e del proseguimento del partenariato euromediterraneo.

(3) Si sono creati, presso i comitati di associazione degli altri paesi associati, sottocomitati incaricati di sorvegliare la realizzazione delle priorità del partenariato e il ravvicinamento delle legislazioni.

(4) Occorre integrare l'ambiente nelle politiche settoriali al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile.

(5) L'articolo 80 dell'accordo prevede la costituzione degli organismi necessari per l'attuazione dell'accordo,

DECIDE:

Articolo unico

Sono istituiti i sottocomitati del comitato di associazione UE-Libano elencati nell'allegato 1 e sono adottati i regolamenti interni dei sottocomitati di cui all'allegato 2.

I sottocomitati dipendono dal comitato di associazione, a cui riferiscono dopo ciascuna riunione. I sottocomitati non hanno potere decisionale.

Il comitato di associazione prende tutte le altre misure necessarie per garantire il buon funzionamento dei sottocomitati e ne informa il consiglio di associazione.

Il consiglio di associazione può decidere di creare altri sottocomitati o gruppi, nonché di abolire i sottocomitati o i gruppi esistenti.

La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.

Fatto a

Per il consiglio di associazione

ALLEGATO I

ACCORDO DI ASSOCIAZIONE UE-LIBANO

SOTTOCOMITATI CHE DIPENDONO DAL COMITATO DI ASSOCIAZIONE

(1) Diritti umani, democrazia e governance

(2) Questioni economiche e finanziarie

(3) Industria, commercio e servizi

(4) Mercato interno

(5) Questioni sociali e immigrazione

(6) Giustizia, libertà e sicurezza

(7) Agricoltura e pesca

(8) Trasporti, energia e ambiente

(9) Cooperazione doganale e fiscalità

(10) Ricerca, innovazione, società dell'informazione, istruzione e cultura

ALLEGATO II

Regolamento interno

Sottocomitato n. 1 UE-Libano

Diritti umani, democrazia e governance

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Rafforzamento della democrazia, del buon governo e dello Stato di diritto, compresi l’indipendenza del sistema giudiziario e l’accesso alla giustizia.

3(b) Ratifica e attuazione delle principali convenzioni internazionali in materia di diritti umani e libertà fondamentali, nonché dei relativi protocolli. Adempimento degli obblighi di comunicazione e riesame delle riserve.

3(c) Capacità amministrativa e istituzionale nazionale.

3(d) Cooperazione per le questioni inerenti alla politica estera e alla gestione delle crisi, anche nelle organizzazioni internazionali.

3(e) Cooperazione regionale (compreso il coordinamento con gli altri sottocomitati per quanto riguarda le questioni regionali).

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedono le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 2 UE-Libano

Questioni economiche e finanziarie

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Politiche macroeconomiche

3(b) Politiche economiche strutturali

3(c) Servizi finanziari (aspetti macroeconomici) e mercati dei capitali

3(d) Movimenti di capitali e pagamenti

3(e) Gestione delle finanze pubbliche, compreso il controllo finanziario interno nel settore pubblico

3(f) Pensioni e previdenza sociale (aspetti economici)

3(g) Statistiche

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedono le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 3 UE-Libano

Industria, commercio e servizi

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Politica delle imprese e cooperazione industriale

3(b) Applicazione delle disposizioni commerciali dell’accordo di associazione e del piano d’azione ENP

3(c) Questioni commerciali bilaterali

3(d) Servizi e investimenti

3(e) Preparazione di accordi commerciali per quanto riguarda normative tecniche, standard e valutazione della conformità

3(f) Cooperazione nel campo del commercio elettronico

3(g) Turismo

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedono le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 4 UE-Libano

Mercato interno

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Cooperazione legislativa e amministrativa per quanto riguarda normative tecniche, standard e valutazione della conformità

3(b) Politica della concorrenza

3(c) Commesse pubbliche

3(d) Diritti di proprietà intellettuale, industriale e commerciale

3(e) Servizi (politica e questioni normative)

3(f) Diritto di stabilimento, diritto societario

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedono le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 5 UE-Libano

Questioni sociali e immigrazione

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Lotta alle discriminazioni, comprese le questioni attinenti ai disabili

3(b) Pubblica sanità

3(c) Pari opportunità

3(d) Circolazione dei lavoratori

3(e) Politiche in materia di immigrazione

3(f) Politica dell’occupazione

3(g) Protezione sociale

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedono le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 6 UE-Libano

Giustizia, libertà e sicurezza

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Questioni relative all'immigrazione

3(b) Asilo

3(c) Azioni specifiche di lotta al terrorismo in materia di giustizia, libertà e sicurezza

3(d) Lotta alla criminalità organizzata, compresa la tratta di esseri umani

3(e) Droga

3(f) Riciclaggio del denaro, criminalità finanziaria ed economica

3(g) Cooperazione giudiziaria e tra forze di polizia

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedano le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 7 UE-Libano

Agricoltura e pesca

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati, compreso il commercio

3(b) Questioni sanitarie e fitosanitarie

3(c) Politiche agricole e sviluppo rurale, cooperazione regionale

3(d) Prodotti della pesca compreso il commercio

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedano le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 8 UE-Libano

Trasporti, energia e ambiente

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Trasporti

3(b) Energia

3(c) Ambiente

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedano le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 9 UE-Libano

Cooperazione doganale e fiscalità

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Procedure doganali, nomenclatura doganale, valutazione in dogana

3(b) Norme di origine

3(c) Regimi tariffari

3(d) Cooperazione doganale

3(e) Fiscalità

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedano le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

Regolamento interno

Sottocomitato n. 10 UE-Libano

Ricerca, innovazione, società dell'informazione, istruzione e cultura

1. Composizione e presidenza

Il sottocomitato è composto da rappresentanti della Comunità europea, dei suoi Stati membri e del governo del Libano e viene presieduto a turno dalle parti. Ciascuna parte nomina il proprio presidente.

2. Ruolo

Il sottocomitato è una sede di discussione, consultazione e valutazione e dipende dal comitato di associazione, a cui riferisce dopo ciascuna riunione. Il sottocomitato non ha potere decisionale, ma può presentare proposte al comitato di associazione.

3. Mandato

Il sottocomitato discute dell’attuazione dell’accordo di associazione e del corrispondente piano d’azione della politica europea di vicinato, anche nei settori elencati in appresso, e valuta i progressi compiuti rispetto agli obiettivi e agli interventi individuati e concordati nel piano d’azione. All'occorrenza, il sottocomitato discute della cooperazione in materia di pubblica amministrazione. Il sottocomitato esamina gli eventuali problemi incontrati nei settori elencati in appresso e suggerisce le misure del caso.

3(a) Ricerca, scienza e innovazione tecnologica

3(b) Istruzione, formazione e gioventù

3(c) Cooperazione culturale

3(d) Società dell'informazione

3(e) Politiche audiovisive

3(f) Cooperazione con la società civile

Il comitato di associazione può aggiungere a quest’elenco altri argomenti.

Durante le riunioni del sottocomitato si può discutere di questioni relative ad uno o più settori dell'elenco di cui sopra.

4. Segreteria

Un rappresentante della Commissione europea e un rappresentante del governo del Libano svolgono congiuntamente le funzioni di segretari permanenti del sottocomitato.

Tutte le comunicazioni riguardanti il sottocomitato sono trasmesse ai suoi segretari. I segretari preparano le riunioni dei sottocomitati, fissandone anche la data e l'ordine del giorno.

5. Riunioni

Il sottocomitato si riunisce quando lo richiedano le circostanze, di norma almeno una volta l’anno. Le riunioni possono essere indette su richiesta del presidente di una parte, presentata all'altra parte dal segretario competente. Quando riceve una richiesta di riunione del sottocomitato, il segretario dell'altra parte risponde entro 15 giorni lavorativi. Nei limiti del possibile, le riunioni di più sottocomitati possono essere raggruppate nell’arco di vari giorni con l’accordo di entrambe le parti.

Nei casi di particolare urgenza, il sottocomitato può essere riunito entro tempi più brevi con l'accordo di entrambe le parti. Tutte le richieste di riunione devono essere presentate per iscritto.

Ogni riunione del sottocomitato si svolge alla data e nel luogo concordati dalle parti.

Le riunioni vengono indette per ciascuna parte dal segretario corrispondente di concerto con il presidente. Prima di ogni riunione, il presidente è informato della composizione prevista delle delegazioni delle due parti.

Previo accordo delle parti, il sottocomitato può invitare alle riunioni esperti incaricati di fornire informazioni specifiche.

6. Ordine del giorno delle riunioni

Le richieste di iscrizione di determinati punti all'ordine del giorno del sottocomitato vengono trasmesse ai suoi segretari.

Il presidente elabora, per ciascuna riunione, un ordine del giorno provvisorio che viene trasmesso dal segretario competente alla sua controparte al più tardi 10 giorni prima dell'inizio della riunione.

L'ordine del giorno provvisorio comprende i punti per i quali i segretari hanno ricevuto una domanda d'iscrizione al più tardi 15 giorni prima dell'inizio della riunione. I documenti giustificativi devono pervenire alle parti almeno 7 giorni prima della riunione. Nei casi urgenti, questi termini possono essere abbreviati con l'accordo di entrambe le parti.

Il sottocomitato adotta l'ordine del giorno all'inizio di ogni riunione.

7. Verbale

Il verbale viene redatto e approvato dai due segretari dopo ciascuna riunione. I segretari del sottocomitato trasmettono una copia del verbale, comprese le proposte e le raccomandazioni del sottocomitato, ai segretari e al presidente del comitato di associazione.

8. Pubblicità

Salvo diversa decisione, le riunioni del sottocomitato non sono pubbliche e i verbali hanno carattere riservato.

[1] GU C […] del […], pag. […].