52006SC0339

Progetto di decisione del Comitato misto SEE che modifica l'allegato XVI (Appalti) dell'accordo SEE - Progetto di posizione comune della Comunità /* SEC/2006/0339 def. */


[pic] | COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE |

Bruxelles, 15.3.2006

SEC(2006) 339 definitivo

Progetto di

DECISIONE DEL COMITATO MISTO SEE

che modifica l'allegato XVI (Appalti) dell'accordo SEE

- Progetto di posizione comune della Comunità - (presentato dalla Commissione)

RELAZIONE

1. Per garantire la certezza giuridica e l'omogeneità necessarie, il Comitato misto SEE deve integrare nell'accordo SEE tutta la normativa comunitaria pertinente non appena possibile dopo l'adozione.

2. Il Comitato misto SEE dovrebbe pertanto adottare l'accluso progetto di decisione al fine di modificare l’allegato XVI dell'accordo SEE integrandovi il nuovo acquis comunitario nel settore degli appalti pubblici.

3. Il progetto di decisione contiene una serie di adeguamenti tecnici e prevede la concessione di un periodo transitorio di 18 mesi al Liechtenstein affinché, nel suddetto periodo, tale paese possa attuare le disposizioni giuridiche e amministrative necessarie per conformarsi alle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE.

4. L'articolo 1, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 2894/94 del Consiglio, relativo ad alcune modalità di applicazione dell'accordo sullo Spazio economico europeo, prevede che il Consiglio adotti la posizione della Comunità per le decisioni che estendono il diritto comunitario con l'apporto di modifiche sostanziali.

5. L'allegato progetto di decisione del Comitato misto SEE viene trasmesso al Consiglio per approvazione, in esito alla quale la Commissione presenterà la posizione della Comunità al Comitato misto SEE.

Progetto di

DECISIONE DEL COMITATO MISTO SEE

che modifica l'allegato XVI (Appalti) dell'accordo SEE

IL COMITATO MISTO SEE,

visto l’accordo sullo Spazio economico europeo, modificato dal protocollo che adegua l’accordo sullo Spazio economico europeo, di seguito denominato “l’accordo”, in particolare l’articolo 98,

considerando quanto segue:

(1) L'allegato XVI dell'accordo è stato modificato dalla decisione del Comitato misto SEE n. ... del …[1].

(2) La direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali[2], rettificata dalla GU L 358 del 3.12.2004, pag. 35, deve essere integrata nell’accordo.

(3) La direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi[3], rettificata dalla GU L 351 del 26.11.2004, pag. 44 e dalla GU L 329 del 16.12.2005, pag. 40, deve essere integrata nell’accordo.

(4) Il regolamento (CE) n. 1874/2004 della Commissione, del 28 ottobre 2004, che modifica le direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle soglie di applicazione in materia di procedure di aggiudicazione degli appalti[4], deve essere integrato nell’accordo.

(5) La decisione 2005/15/CE della Commissione, del 7 gennaio 2005, relativa alle modalità d’applicazione della procedura di cui all’articolo 30 della direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali[5], deve essere integrata nell’accordo.

(6) Il regolamento (CE) n. 1564/2005 della Commissione, del 7 settembre 2005, che stabilisce modelli di formulari per la pubblicazione di bandi e avvisi relativi a procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici conformemente alle direttive del Parlamento europeo e del Consiglio 2004/17/CE e 2004/18/CE[6], deve essere integrato nell’accordo.

(7) La direttiva 2005/51/CE della Commissione, del 7 settembre 2005, che modifica l’allegato XX della direttiva 2004/17/CE e l’allegato VIII della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di appalti pubblici[7], deve essere integrata nell’accordo.

(8) La direttiva 2004/17/CE abroga la direttiva 93/38/CEE del Consiglio[8], che è integrata nell'accordo e deve pertanto essere soppressa.

(9) La direttiva 2004/18/CE abroga le direttive del Consiglio 93/36/CEE[9] e 93/37/CEE[10], che sono integrate nell'accordo e devono pertanto essere soppresse,

DECIDE:

Articolo 1

L'allegato XVI dell'accordo è modificato come specificato nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2

I testi dei regolamenti (CE) nn. 1874/2004 e 1564/2005, delle direttive 2004/17/CE, rettificata dalla GU L 358 del 3.12.2004, pag. 35, 2004/18/CE, rettificata dalla GU L 351 del 26.11.2004, pag. 44, e 2005/51/CE nonché della decisione 2005/15/CE, nelle lingue islandese e norvegese, da pubblicare nel Supplemento SEE della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea , fanno fede.

Articolo 3

La presente decisione entra in vigore il…, a condizione che tutte le notificazioni previste dall'articolo 103, paragrafo 1, dell'accordo siano pervenute al Comitato misto SEE*.

Articolo 4

La presente decisione è pubblicata nella sezione SEE e nel supplemento SEE della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea .

Fatto a Bruxelles, il

Per il Comitato misto SEE

Il Presidente

I Segretari del Comitato misto SEE

ALLEGATOalla decisione del Comitato misto SEE n. […]

L’allegato XVI dell’accordo è modificato come segue.

1. I termini “direttive 93/36/CEE, 93/37/CEE e 93/38/CEE” nel paragrafo 1 degli adattamenti settoriali sono sostituiti dai termini “direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”.

2. Il testo del punto 2 (direttiva 93/37/CEE del Consiglio) è sostituito dal seguente:

‘2. 32004 L 0018 : Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 114), rettificata dalla GU L 351 del 26.11.2004, pag. 44 e dalla GU L 329 del 16.12.2005, pag. 40, modificata da:

- 32004 R 1874 : Regolamento (CE) n. 1874/2004 della Commissione del 28 ottobre 2004 (GU L 326 del 29.10.2004, pag. 17),

- 32005 L 0051 : Direttiva 2005/51/CE della Commissione del 7 settembre 2005 (GU L 257 dell’1.10.2005, pag. 127).

Ai fini del presente accordo, le disposizioni della direttiva si intendono adattate nel modo seguente:

a) all'articolo 10, i termini “articolo 296 del trattato” si intendono modificati in “articolo 123 dell'accordo SEE”;

b) gli allegati da III a V sono integrati dalle appendici da 1 a 3 del presente allegato;

c) il Liechtenstein attua le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro 18 mesi dall’entrata in vigore della decisione del Comitato misto che integra nell’accordo la direttiva 2004/18/CE.’

3. Il testo del punto 3 (direttiva 93/36/CEE del Consiglio) è soppresso.

4. Il testo del punto 4 (direttiva 93/38/CEE del Consiglio) è sostituito dal seguente:

‘4. 32004 L 0017 : Direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1), rettificata dalla GU L 358 del 3.12.2004, pag. 35, modificata da:

- 32004 R 1874 : Regolamento (CE) n. 1874/2004 della Commissione del 28 ottobre 2004 (GU L 326 del 29.10.2004, pag. 17),

- 32005 L 0051 : Direttiva 2005/51/CE della Commissione del 7 settembre 2005 (GU L 257 dell’1.10.2005, pag. 127).

Ai fini del presente accordo, le disposizioni della direttiva si intendono adattate nel modo seguente:

a) all’articolo 58, paragrafo 1, i termini “la Comunità non ha concluso” si intendono modificati in “la Comunità, per quanto riguarda gli enti comunitari, o gli Stati EFTA, per quanto riguarda i loro enti, non hanno concluso”;

b) all’articolo 58, paragrafo 1, i termini “delle imprese della Comunità” si intendono modificati in “delle imprese della Comunità, per quanto riguarda gli accordi conclusi dalla Comunità, o delle imprese degli Stati EFTA, per quanto riguarda gli accordi conclusi dagli Stati EFTA”;

c) all’articolo 58, paragrafo 1, i termini “della Comunità o degli Stati membri nei confronti dei paesi terzi” si intendono modificati in “della Comunità o degli Stati membri nei confronti dei paesi terzi o degli Stati EFTA nei confronti dei paesi terzi”;

d) all’articolo 58, paragrafo 4, i termini “con decisione del Consiglio” si intendono modificati in “con una decisione presa nell’ambito del processo decisionale generale dell’accordo SEE”;

e) all'articolo 58, il paragrafo 5 è sostituito dal testo seguente:

“5. Nell’ambito delle disposizioni istituzionali generali dell’accordo SEE sono presentate relazioni annuali sui progressi compiuti nei negoziati multilaterali o bilaterali relativi all'accesso delle imprese della Comunità e dell’EFTA agli appalti dei paesi terzi nei settori contemplati dalla presente direttiva, su ogni risultato che detti negoziati abbiano consentito di conseguire e sull'applicazione effettiva di tutti gli accordi conclusi. Nel contesto del processo decisionale generale dell’accordo SEE le disposizioni del presente articolo possono essere modificate alla luce di tali sviluppi.”;

f) per consentire agli enti aggiudicatori del SEE di applicare l’articolo 58, paragrafi 2 e 3, le parti contraenti garantiscono che i fornitori stabiliti nei loro rispettivi territori precisino l’origine dei prodotti nelle loro offerte per appalti di fornitura conformemente al regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio, del 12 ottobre 1992, che istituisce un codice doganale comunitario (GU L 302 del 19.10.1992, pag. 1);

g) al fine di ottenere la maggior convergenza possibile, l’articolo 58 sarà applicato nel contesto del SEE a condizione che:

- l’applicazione del paragrafo 3 non pregiudichi l’attuale livello di liberalizzazione nei confronti dei paesi terzi;

- le parti contraenti tengano strette consultazioni durante i loro negoziati con i paesi terzi. L’applicazione di tale regime sarà riesaminata congiuntamente;

h) l'articolo 59 non si applica;

i) gli allegati da I a X sono integrati dalle appendici da 2 a 13 del presente allegato;

j) il Liechtenstein attua le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro 18 mesi dall’entrata in vigore della decisione del Comitato misto che integra nell’accordo la direttiva 2004/17/CE.’

5. Al punto 5b (direttiva 92/50/CEE del Consiglio) è aggiunto il seguente trattino:

‘ - 32004 L 0018 : Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004 (GU L 134 del 30.4.2004, pag. 1), come rettificata dalla GU L 351 del 26.11.2004, pag. 44 e dalla GU L 329 del 16.12.2005, pag. 40.’

6. Dopo il punto 6a (regolamento (CE) n. 2195/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio) è inserito il testo seguente:

‘6b. 32005 D 0015 : Decisione 2005/15/CE della Commissione, del 7 gennaio 2005, relativa alle modalità d’applicazione della procedura di cui all’articolo 30 della direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali (GU L 7 dell’11.1.2005, pag. 7).

6c. 32005 R 1564 : Regolamento (CE) n. 1564/2005 della Commissione, del 7 settembre 2005, che stabilisce modelli di formulari per la pubblicazione di bandi e avvisi relativi a procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici conformemente alle direttive del Parlamento europeo e del Consiglio 2004/17/CE e 2004/18/CE (GU L 257 dell’1.10.2005, pag. 1).

Ai fini del presente accordo le disposizioni del regolamento si intendono adattate come in appresso:

Nel Liechtenstein il termine “Rahmenvereinbarung” corrisponde a “Rahmenübereinkunft“, „Bietergemeinschaft“ a „Arbeitsgemeinschaft“, „Bieter“ a „Offertsteller“ e „Angebot“ a „Offerte“.’

7. Il testo delle appendici da 1 a 13 è sostituito dal seguente:

‘Appendice 1

ELENCHI DEGLI ORGANISMI E DELLE CATEGORIE DI ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO DI CUI ALL'ARTICOLO 1, PARAGRAFO 9, SECONDO COMMA, DELLA DIRETTIVA 2004/18/CE

I. In ISLANDA:

Organismi acquirenti a livello di amministrazione centrale, che non presentano carattere industriale o commerciale, soggetti alla “lög um skipan opinberra framkvæmda nr. 52/1970”, “lög um opinber innkaup nr. 52/1997, með síðari breytingum” e “reglugerð nr. 302/1996”.

Organismi

Ríkiskaup (Centro commerciale statale),

Framkvæmdasýslan (Contratti governativi per le opere di costruzione),

Vegagerð ríkisins (Amministrazione delle strade pubbliche).

Siglingastofnun (Amministrazione marittima islandese).

Categorie

Sveitarfélög (Comuni).

II. Nel LIECHTENSTEIN:

die öffentlich-rechtlichen Verwaltungseinrichtungen auf Landes- und Gemeindeebene (enti, istituzioni e fondazioni di diritto pubblico a livello nazionale e comunale).

III. In NORVEGIA:

offentlige eller offentlig kontrollerte organer eller virksomheter som ikke har en industriell eller kommersiell karakter (imprese o enti pubblici o sotto controllo pubblico non aventi carattere industriale o commerciale).

Organismi

– Norsk Rikskringkasting (Ente radiotelevisivo norvegese),

– Norges Bank (Banca centrale),

– Statens lånekasse for utdanning (Fondo statale prestiti di finanziamento degli studi),

– Statistisk sentralbyrå (Ufficio centrale di statistica),

– Den norske stats Husbank (Banca statale norvegese per l’edilizia abitativa),

– Norges forskningsråd (Consiglio norvegese per la ricerca),

– Statens Pensjonskasse (Fondo statale pensioni).

Categorie

– Statsbedrifter i henhold til lov om statsforetak (LOV 1991-08-30 71) (imprese statali),

– statsbanker (banche statali),

– universiteter og høyskoler i henhold til lov om universiteter og høyskoler (LOV 1995-05-12 (università).

Appendice 2

AUTORITÀ GOVERNATIVE CENTRALI

ISLANDA

Ríkisreknar innkaupastofnanir eða fyrirtæki sem eru ekki á sviði iðnaðar eða viðskipta og heyra undir lög um opinber innkaup nr. 94/2001, með síðari breytingum (Imprese o enti pubblici o sotto controllo pubblico, non aventi carattere industriale o commerciale, soggetti alla legge sugli appalti pubblici n. 94/2001).

Ríkiskaup (Centro commerciale statale),

Framkvæmdasýslan (Contratti governativi per le opere di costruzione),

Vegagerð ríkisins (Amministrazione delle strade pubbliche).

LIECHTENSTEIN

Regierung des Fürstentums Liechtenstein

NORVEGIA

Statsministerens kontor | Ufficio del Primo Ministro |

Regjeringsadvokaten | Procuratore generale degli affari civili |

Arbeids- og sosialdepartementet | Ministero del lavoro e degli affari sociali |

Aetat Arbeidsdirektoratet | Direzione del lavoro |

Arbeidstilsynet | Direzione dell’ispettorato del lavoro |

Statens arbeidsmiljøinstitutt | Istituto nazionale di igiene del lavoro |

Rikstrygdeverket | Amministrazione nazionale delle assicurazioni |

Statens institutt for rusmiddelforskning | Istituto nazionale delle ricerche su alcol e droghe |

Barne- og familiedepartementet | Ministero per l’infanzia e per la famiglia |

Barneombudet | Commissario per l’infanzia |

Forbrukerombudet | Garante per la tutela dei consumatori |

Forbrukerrådet | Consiglio dei consumatori |

Markedsrådet | Consiglio di mercato |

Likestillingsombudet | Garante per la parità di trattamento |

Likestillingssenteret | Centro per la parità di trattamento |

Barne-, ungdoms- og familieforvaltningen | Ufficio nazionale per l’infanzia, la gioventù e la famiglia |

Statens institutt for forbruksforskning | Istituto nazionale di ricerca sui consumi |

Finansdepartementet | Ministero delle finanze |

Kredittilsynet | Commissione per le assicurazioni e i titoli bancari |

Skattedirektoratet | Direzione fiscale |

Oljeskattekontoret | Ufficio delle imposte sui prodotti petroliferi |

Toll- og avgiftsdirektoratet | Direzione delle dogane e delle accise |

Fiskeri- og kystdepartementet | Ministero della pesca e degli affari marittimi |

Fiskeridirektoratet | Direzione della pesca |

Havforskningsinstituttet | Istituto delle ricerche marine |

Kystdirektoratet | Direzione delle zone costiere |

Nasjonalt institutt for ernærings- og sjømatforskning | Istituto nazionale di ricerca sulla nutrizione e i prodotti della pesca |

Forsvarsdepartementet | Ministero della difesa |

Forsvarets Militære Organisasjon (FMO) | Forze armate norvegesi |

Forsvarsbygg (FB) | Servizio edile della difesa |

Forsvarets forskningsinstitutt (FFI) | Istituto di ricerca della difesa |

Nasjonal Sikkerhetsmyndighet (NSM) | Autorità nazionale di sicurezza |

Helse- og omsorgsdepartementet | Ministero della sanità e dei servizi assistenziali |

Nasjonalt folkehelseinstitutt | Istituto nazionale di pubblica sanità |

Sosial- og helsedirektoratet | Direzione della sanità e degli affari sociali |

Norsk pasientskadeerstatning | Ente norvegese per il risarcimento dei pazienti |

Pasientskadenemndas sekretariat | Commissione per il risarcimento dei pazienti lesi |

Bioteknologinemndas sekretariat | Comitato consultivo norvegese sulla biotecnologia |

Statens helsetilsyn | Comitato sanitario norvegese |

Statens legemiddelverk | Agenzia norvegese dei medicinali |

Statens strålevern | Autorità norvegese di protezione contro le radiazioni |

Justis- og politidepartementet | Ministero della giustizia (e della polizia) |

Brønnøysundregisterene | Anagrafe di Brønnøysund |

Datatilsynet | Ispettorato dei dati |

Direktoratet for sivilt beredskap | Direzione della protezione civile e della pianificazione in caso di emergenza |

Riksadvokaten | Direttore generale delle procure |

Statsadvokatembetene | Ufficio del procuratore distrettuale |

Politiet | Servizi di pubblica sicurezza |

Kommunal- og regionaldepartementet | Ministero dei governi locali e delle regioni |

Arbeidsdirektoratet | Direzione del lavoro |

Arbeidsforskningsinstituttet | Istituto di ricerca del lavoro |

Direktoratet for arbeidstilsynet | Direzione dell’ispettorato del lavoro |

Direktoratet for brann og eksplosjonsvern | Direzione per la prevenzione degli incendi e delle esplosioni |

Produkts- og elektrisitetstilsynet | Direzione per la sicurezza dei prodotti e la sicurezza elettrica |

Produktregisteret | Registro merceologico |

Statens bygningstekniske etat | Ufficio nazionale per la tecnologia edile e l’amministrazione edilizia |

Utlendingsdirektoratet | Direzione per l’immigrazione |

Kultur- og kirkedepartementet | Ministero degli affari culturali ed ecclesiastici |

Bispedømmerådene | Consigli diocesani |

Kirkerådet | Consiglio nazionale della chiesa norvegese |

Eierskapstilsynet | Autorità norvegese di proprietà dei media |

Norsk filmfond | Fondo nazionale per la cinematografia |

Norsk filminstitutt | Comitato nazionale per la cinematografia |

Norsk filmutvikling | Centro nazionale per la promozione e lo sviluppo della cinematografia |

Statens filmtilsyn | Comitato nazionale della censura cinematografica |

Statens medieforvaltning | Autorità garante della comunicazione |

Norsk kulturråd | Consiglio norvegese per la cultura |

Norsk språkråd | Consiglio per la lingua norvegese |

Riksarkivet | Archivio nazionale norvegese |

Statsarkivene | Archivi nazionali, divisioni regionali |

Rikskonsertene | Fondazione statale norvegese per la promozione della musica a livello nazionale |

ABM-utvikling | Direzione nazionale degli archivi, delle biblioteche e dei musei |

Bunad- og folkedraktrådet | Consiglio nazionale dei costumi tradizionali |

Nasjonalbiblioteket | Biblioteca nazionale |

Norsk lokalhistorisk institutt | Istituto norvegese di storia locale |

Riksutstillinger | Esposizioni itineranti della Norvegia |

Utsmykkingsfondet for offentlige bygg | Fondazione nazionale per l’arte e gli edifici pubblici |

Norsk lyd- og blindeskriftbibliotek | Biblioteca nazionale del Braille e degli audiolibri |

Arkeologisk museum i Stavanger | Museo archeologico di Stavanger |

Lotteritilsynet | Direzione delle lotterie |

Landbruks- og matdepartementet | Ministero dell’agricoltura e dell’alimentazione |

Statens dyrehelsetilsyn | Autorità zoosanitaria norvegese |

Jordskifterettene | Registro delle terre agricole |

Statens landbrukstilsyn | Servizi nazionali di ispettorato agricolo |

Norsk institutt for jord- og skogforskning | Istituto norvegese di rilevamento territoriale (NIJOS) |

Norsk institutt for landbruksøkonomisk forskning | Istituto nazionale di ricerche di economia agraria |

Planteforsk | Istituto norvegese per la ricerca vegetale |

Reindriftsforvaltningen | Direzione dell’allevamento delle renne |

Norsk institutt for skogforskning | Istituto norvegese delle ricerche forestali |

Mattilsynet | Autorità norvegese per la sicurezza alimentare |

Statens landbruksforvaltning | Autorità nazionale dell’agricoltura |

Veterinærinstituttet | Istituto veterinario nazionale |

Miljøverndepartementet | Ministero dell’ambiente |

Direktoratet for naturforvaltning | Direzione per la gestione dell’ambiente |

Norsk kulturminnefond | Fondo per il patrimonio norvegese |

Norsk polarinstitutt | Istituto norvegese per la ricerca polare |

Produktregisteret | Registro merceologico |

Riksantikvaren | Direzione per la tutela del patrimonio culturale |

Statens forurensningstilsyn | Autorità statale di controllo dell’inquinamento |

Statens kartverk | Autorità cartografica norvegese |

Moderniseringsdepartementet | Ministero della modernizzazione |

Datatilsynet | Ispettorato dei dati |

Fylkesmannsembetene | Governatori delle contee |

Konkurransetilsynet | Autorità garante della concorrenza |

Statens forvaltningstjeneste | Servizi di pubblica amministrazione |

Statens Pensjonskasse | Fondo statale pensioni |

Statsbygg | Direzione per l’edilizia pubblica e i beni pubblici |

Nærings- og handelsdepartementet | Ministero del commercio e dell’industria |

Bergvesenet | Servizio minerario |

Justervesenet | Servizio di metrologia e accreditamento |

Norges geologiske undersøkelse | Prospezione geologica della Norvegia |

Statens Veiledningskontor for oppfinnere | Ufficio governativo di consulenza per inventori |

Sjøfartsdirektoratet | Direzione marittima norvegese |

Skipsregistrene | Registro navale internazionale di Norvegia |

Styret for det industrielle rettsvern | Ufficio norvegese dei brevetti |

Olje- og energidepartementet | Ministero del petrolio e dell’energia |

Norges vassdrags- og energidirektorat | Amministrazione norvegese delle risorse idriche e dell’energia idrica |

Oljedirektoratet | Direzione norvegese per i prodotti petroliferi |

Samferdselsdepartementet | Ministero dei trasporti e delle comunicazioni |

Havarikommisjonen for sivil luftfart og jernbane | Commissione d’inchiesta sugli incidenti aerei e ferroviari |

Jernbaneverket | Amministrazione nazionale delle ferrovie |

Luftfartstilsynet | Direzione nazionale dell’aviazione civile |

Post- og teletilsynet | Autorità norvegese delle poste e delle telecomunicazioni |

Statens jernbanetilsyn | Ispettorato nazionale delle ferrovie |

Statens vegvesen | Amministrazione delle strade pubbliche |

Utdannings- og forskningsdepartementet | Ministero dell’istruzione e della ricerca |

Det norske meteorologiske institutt | Istituto meteorologico norvegese |

Lærarutdanningsrådet | Consiglio di formazione degli insegnanti |

Norsk Utenrikspolitisk Institutt | Istituto norvegese per gli affari internazionali |

Norsk voksenpedagogisk forskningsinstitutt | Istituto norvegese per l’istruzione degli adulti |

Riksbibliotektjenesten | Ufficio nazionale per la ricerca e le biblioteche specializzate |

Samisk utdanningsråd | Consiglio dell’istruzione sami |

Utenriksdepartementet | Ministero degli esteri |

Direktoratet for utviklingssamarbeid | Direzione per la cooperazione allo sviluppo |

Stortinget | Lo Storting (il Parlamento) |

Stortingets ombudsmann for forvaltningen - Sivilombudsmannen | Garante dello Storting per l’amministrazione pubblica |

Riksrevisjonen | Ufficio del revisore generale |

Domstolene | Tribunali |

Appendice 3

ELENCO DEI PRODOTTI DI CUI ALL’ARTICOLO 7 DELLA DIRETTIVA 2004/18/CE PER QUANTO RIGUARDA GLI APPALTI AGGIUDICATI DALLE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI NEL SETTORE DELLA DIFESA

ISLANDA

-

LIECHTENSTEIN

-

NORVEGIA

Gli appalti degli organismi che operano nel settore della difesa (contrassegnati da "*" nell’allegato IV della direttiva 2004/18/CE) riguardano i seguenti prodotti:

Capitolo 25: Sale; zolfo; terre e pietre; gessi, calce e cementi

Capitolo 26: Minerali, scorie e ceneri

Capitolo 27: Combustibili minerali, oli minerali e prodotti della loro distillazione; sostanze bituminose; cere minerali

esclusi:

ex 27.10 carburanti speciali

Capitolo 28: Prodotti chimici inorganici; composti inorganici od organici di metalli preziosi, di elementi radioattivi, di metalli delle terre rare o di isotopi

esclusi:

ex 28.09 esplosivi

ex 28.13 esplosivi

ex 28.14 gas lacrimogeno

ex 28.28 esplosivi

ex 28.32 esplosivi

ex 28.39 esplosivi

ex 28.50 prodotti tossici

ex 28.51 prodotti tossici

ex 28.54 esplosivi

Capitolo 29: Prodotti chimici organici

esclusi:

ex 29.03 esplosivi

ex 29.04 esplosivi

ex 29.07 esplosivi

ex 29.08 esplosivi

ex 29.11 esplosivi

ex 29.12 esplosivi

ex 29.13 prodotti tossici

ex 29.14 prodotti tossici

ex 29.15 prodotti tossici

ex 29.21 prodotti tossici

ex 29.22 prodotti tossici

ex 29.23 prodotti tossici

ex 29.26 esplosivi

ex 29.27 prodotti tossici

ex 29.29 esplosivi

Capitolo 30: Prodotti farmaceutici

Capitolo 31: Concimi

Capitolo 32: Estratti per concia o per tinta; tannini e loro derivati; pigmenti ed altre sostanze coloranti, pitture e vernici, mastici, inchiostri

Capitolo 33: Oli essenziali e resinoidi; prodotti per profumeria o per toletta preparati e preparazioni cosmetiche

Capitolo 34: Saponi, agenti organici di superficie, preparazioni per liscivie, preparazioni lubrificanti, cere artificiali, cere preparate, prodotti per pulire e lucidare, candele e prodotti simili; paste per modelli e “cere per l’odontoiatria”

Capitolo 35: Sostanze albuminoidi; colle; enzimi

Capitolo 37: Prodotti per la fotografia o per la cinematografia

Capitolo 38: Prodotti vari delle industrie chimiche

esclusi:

ex 38.19 prodotti tossici

Capitolo 39: Resine artificiali e materie plastiche, esteri ed eteri della cellulosa e lavori di tali materie

esclusi:

ex 39.03 esplosivi

Capitolo 40: Gomma naturale o sintetica, fatturato (factis) e loro lavori

esclusi:

ex 40.11 pneumatici a prova di proiettile

Capitolo 41: Pelli (diverse da quelle per pellicceria) e cuoio

Capitolo 42: Lavori di cuoio o di pelli; oggetti di selleria e finimenti; oggetti da viaggio, borse, borsette e simili contenitori; lavori di budella

Capitolo 43: Pelli da pellicceria e loro lavori; pellicce artificiali

Capitolo 44: Legno; carbone di legna e lavori di legno

Capitolo 45: Sughero e lavori di sughero

Capitolo 46: Lavori di intreccio, da panieraio o da stuoiaio

Capitolo 47: Materiali per la fabbricazione della carta

Capitolo 48: Carta e cartone; lavori di pasta di cellulosa, di carta o di cartone

Capitolo 49: Prodotti dell'editoria, della stampa o delle altre industrie grafiche; testi manoscritti o dattiloscritti e piani

Capitolo 65: Cappelli, copricapo ed altre acconciature e loro parti

Capitolo 66: Ombrelli (da pioggia e da sole), ombrelloni, bastoni, fruste, frustini e loro parti

Capitolo 67: Piume e calugine preparate e oggetti di piume o di calugine; fiori artificiali; lavori di capelli

Capitolo 68: Lavori di pietre, gesso, cemento, amianto, mica o materie simili

Capitolo 69: Prodotti ceramici

Capitolo 70: Vetro e lavori in vetro

Capitolo 71: Perle, pietre preziose e semipreziose, metalli preziosi, metalli placcati o ricoperti di metalli preziosi e lavori di queste materie; minuterie di fantasia

Capitolo 73: Lavori di ghisa, ferro o acciaio

Capitolo 74: Rame e lavori di rame

Capitolo 75: Nichel e lavori di nichel

Capitolo 76: Alluminio e lavori di alluminio

Capitolo 77: Magnesio e berillio e lavori di magnesio e berillio

Capitolo 78: Piombo e lavori di piombo

Capitolo 79: Zinco e lavori di zinco

Capitolo 80: Stagno e lavori di stagno

Capitolo 81: Altri metalli comuni impiegati nella metallurgia e lavori di queste materie

Capitolo 82: Utensili e utensileria; oggetti di coltelleria e posateria da tavola, di metalli comuni; e loro parti

esclusi:

ex 82.05 utensili

ex 82.07 utensili, parti

Capitolo 83: Lavori diversi di metalli comuni

Capitolo 84: Caldaie, macchine, apparecchi e congegni meccanici; e loro parti

esclusi:

ex 84.06 motori

ex 84.08 altri motori

ex 84.45 macchinari

ex 84.53 macchine automatiche di elaborazione dati

ex 84.55 parti delle macchine di cui alla voce 84.53

ex 84.59 reattori nucleari

Capitolo 85: Macchine, apparecchi e materiale elettrico e loro parti

esclusi:

ex 85.13 apparecchiature di telecomunicazioni

ex 85.15 apparecchi trasmittenti

Capitolo 86: Veicoli e materiale rotante per strade ferrate o simili e loro parti

esclusi:

ex 86.02 locomotive blindate elettriche

ex 86.03 altre locomotive blindate

ex 86.05 vagoni blindati

ex 86.06 vagoni officina

ex 86.07 vagoni

Capitolo 87: Vetture automobili, trattori, velocipedi, motocicli ed altri veicoli terrestri e loro parti

esclusi:

ex 87.01 trattori

ex 87.02 veicoli militari

ex 87.03 carri attrezzi

ex 87.08 carri armati e altri veicoli blindati

ex 87.09 motocicli

ex 87.14 rimorchi

Capitolo 89: Navi, battelli ed altri natanti

esclusi:

ex 89.01A navi da guerra

Capitolo 90: Strumenti ed apparecchi d'ottica, per fotografia e per cinematografia, di misura, di controllo o di precisione, strumenti ed apparecchi medico-chirurgici; e loro parti

esclusi:

ex 90.05 binocoli

ex 90.13 strumenti vari, laser

ex 90.14 telemetri

ex 90.28 strumenti di misurazione elettrici ed elettronici

ex 90.11 microscopi

ex 90.17 strumenti medici

ex 90.18 apparecchi di meccanoterapia

ex 90.19 apparecchi ortopedici

ex 90.20 apparecchi a raggi X

Capitolo 91: Orologeria

Capitolo 92: Strumenti musicali; apparecchi per la registrazione e la riproduzione del suono; apparecchi per la registrazione e la riproduzione delle immagini e del suono per la televisione e parti e accessori di questi apparecchi

Capitolo 94: Mobili e loro parti; mobili medico-chirurgici; oggetti letterecci e simili

esclusi:

ex 94.01A sedili per aeromobili

Capitolo 95: Lavori e manufatti di materie da intagliare o da modellare

Capitolo 96: Scope e spazzole, piumini per cipria e stacci

Capitolo 98: Lavori diversi

Appendice 4

ENTI CONTRAENTI NEI SETTORI DEL TRASPORTO O DISTRIBUZIONE DI GAS O CALORE

ISLANDA

Orkuveita Reykjavíkur (Energia Reykjavík), lög nr. 139/2001.

Hitaveita Suðurnesja (Ente regionale per il riscaldamento di Suðurnes), lög nr. 10/2001.

Altri enti responsabili della produzione, del trasporto o della distribuzione dell’energia elettrica a norma della “orkülog nr. 58/1967”.

LIECHTENSTEIN

Liechtensteinische Gasversorgung.

NORVEGIA

Enti responsabili del trasporto o della distribuzione del calore a norma della ”lov om produksjon, omforming, overføring, omsetning og fordeling av energi m.m av 29.06.1990 nr. 50 (LOV 1990-06-29 50) (Energiloven)” o della ”lov om felles regler for det indre marked for naturgass (LOV 2002-06-28 61)”.

Appendice 5

ENTI CONTRAENTI NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE, TRASPORTO O DISTRIBUZIONE DI ELETTRICITÀ

ISLANDA

Landsvirkjun (Azienda elettrica nazionale), lög nr. 42/1983.

Landsnet (Rete di distribuzione nazionale) lög nr. 75/2004.

Rafmagnsveitur ríkisins (Centrale elettrica di Stato), lög nr. 58/1967.

Orkuveita Reykjavíkur (Energia Reykjavík), lög nr. 139/2001.

Hitaveita Suðurnesja (Ente regionale per il riscaldamento di Suðurnes), lög nr. 10/2001.

Orkubú Vestfjarða (Azienda elettrica di Vestfjord), lög nr. 40/2001.

Altri enti responsabili della produzione, del trasporto o della distribuzione dell’energia elettrica a norma della “orkülog nr. 58/1967”.

LIECHTENSTEIN

Liechtensteinische Kraftwerke.

NORVEGIA

Enti responsabili della produzione, del trasporto o della distribuzione dell’energia elettrica a norma della ”lov om erverv av vannfall, bergverk og annen fast eiendom m.v., kap. I, jf. kap.V (LOV 1917-12-14 16, kap. I), ”Vassdragsreguleringsloven (LOV 1917-12-14 17)”, ”Energiloven (LOV 1990-06-29 50)” o ”Lov om vassdrag og grunnvann (LOV-2000-11-24 82 ) ” .

Appendice 6

ENTI CONTRAENTI NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE, TRASPORTO O DISTRIBUZIONE DI ACQUA POTABILE

ISLANDA

Enti responsabili della produzione o della distribuzione dell’acqua a norma della “lög nr. 32/2004, um vatnsveitur sveitarfélaga”.

LIECHTENSTEIN

Gruppenwasserversorgung Liechtensteiner Oberland.

Wasserversorgung Liechtensteiner Unterland.

NORVEGIA

Enti responsabili della produzione o della distribuzione dell’acqua a norma della ”Forskrift om Drikkevann og vannforsyning (FOR 2001-12-04 Nr 1372)”.

Appendice 7

ENTI CONTRAENTI NEL SETTORE DEI SERVIZI FERROVIARI

ISLANDA

LIECHTENSTEIN

NORVEGIA

Enti che operano a norma della “lov om anlegg og drift av jernbane, herunder sporvei, tunnelbane og forstadsbane m.m (LOV 1993-06-11 100) (Jernbaneloven)”.

Appendice 8

ENTI CONTRAENTI NEL SETTORE DEI SERVIZI DI TRAM, METROPOLITANA, FILOBUS E AUTOBUS

ISLANDA

Strætó bs (Servizio municipale di autobus della città di Reykjavík).

Altri servizi municipali di autobus.

Enti che operano a norma della “lög nr. 73/2001, um fólksflutninga, vöruflutninga og efnisflutninga á landi”.

LIECHTENSTEIN

Liechtenstein Bus Anstalt (Azienda degli autobus del Liechtenstein).

NORVEGIA

Enti che operano a norma della ”lov om anlegg og drift av jernbane, herunder sporvei, tunnelbane og forstadsbane m.m (LOV 1993-06-11 100) (Jernbaneloven)”.

Appendice 9

ENTI CONTRAENTI NEL SETTORE DEI SERVIZI POSTALI

ISLANDA

Enti che operano a norma della “lög nr. 19/2002, um póstþjónustu”.

LIECHTENSTEIN

Liechtensteinische Post AG.

NORVEGIA

Enti che operano a norma della ”lov om formidling av landsdekkende postsendinger (LOV 1996-11-29 73)”.

Appendice 10

ENTI CONTRAENTI NEI SETTORI DELLA PROSPEZIONE ED ESTRAZIONE DI PETROLIO E GAS

ISLANDA

-

LIECHTENSTEIN

-

NORVEGIA

Enti contraenti che rientrano nel campo di applicazione della ”lov om petroleumsvirksomhet (LOV 1996-11-29 72)” (Leggi sul petrolio) e dei regolamento adottati nel quadro di tali leggi o della ”lov om undersøkelse etter og utvinning av petroleum i grunnen under norsk landområde (LOV 1973-05-04 21)”.

Appendice 11

ENTI CONTRAENTI NEI SETTORI DELLA PROSPEZIONE ED ESTRAZIONE DI CARBONE O DI ALTRI COMBUSTIBILI SOLIDI

ISLANDA

LIECHTENSTEIN

NORVEGIA

Appendice 12

ENTI CONTRAENTI NEL SETTORE DELLE INFRASTRUTTURE PORTUALI MARITTIME O DELLE IDROVIE INTERNE O ALTRE INFRASTRUTTURE PER TERMINALI MARITTIMI O IDROVIE INTERNE

ISLANDA

Siglingastofnun Íslands (Amministrazione marittima islandese).

Altri enti che operano a norma della “hafnalög nr. 23/1994”.

LIECHTENSTEIN

NORVEGIA

Enti che operano a norma della “havneloven (LOV 1984-06-08 51)”.

Appendice 13

ENTI CONTRAENTI NEL SETTORE DEGLI IMPIANTI AEROPORTUALI

ISLANDA

Flugmálastjórn Íslands (Direzione dell’aviazione civile).

LIECHTENSTEIN

NORVEGIA

Enti che gestiscono le infrastrutture aeroportuali a norma della “luftfartsloven (LOV 1993-06-11 101)”.

Appendice 14

AUTORITÀ NAZIONALI CUI È POSSIBILE PRESENTARE LA RICHIESTA DI APPLICAZIONE DELLA PROCEDURA DI CONCILIAZIONE DI CUI ALL’ARTICOLO 9 DELLA DIRETTIVA 92/13/CEE DEL CONSIGLIO

ISLANDA

Fjármálaráðuneytið (Ministero delle finanze).

LIECHTENSTEIN

Regierung des Fürstentums Liechtenstein (Governo del Principato del Liechtenstein).

NORVEGIA

Fornyings- og administrasjonsdepartementet (Ministero della pubblica amministrazione e delle riforme).’

[1] GU L …

[2] GU L 134 del 30.4.2004, pa憢[pic]憾[pic]懶[pic]懺[pic]戆[pic]扭[pic]扺[pic]拈[pic]拐[pic]拒[pic]拠[pic]拢[pic]拫[pic]搘[pic]搥[pic]撋[pic]撓[pic]撕[pic]撣[pic]撥[pic]撮[pic]撱[pic]撾[pic]敛[pic]散[pic]斣[pic]无[pic]昄[pic]ýﴀýﴀ÷éﴀýﴀýﴀ÷éﴀýﴀýﴀýéﴀýﴀg. 1.

[3] GU L 134 del 30.4.2004, pag. 114.

[4] GU L 326 del 29.10.2004, pag. 17.

[5] GU L 7 dell’11.1.2005, pag. 7.

[6] GU L 257 dell’1.10.2005, pag. 1.

[7] GU L 257 dell’1.10.2005, pag. 127.

[8] GU L 199 del 9.8.1993, pag. 84.

[9] GU L 199 del 9.8.1993, pag. 1.

[10] GU L 199 del 9.8.1993, pag. 54.

* [Non è stata comunicata l’esistenza di obblighi costituzionali.] [Comunicata l’esistenza di obblighi costituzionali.]