30.12.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 324/23


RELAZIONE

sui conti annuali dell'Agenzia europea per l'ambiente relativi all'esercizio 2003, corredata delle risposte dell'Agenzia

(2004/C 324/04)

INDICE

1

INTRODUZIONE

2-5

PARERE DELLA CORTE

6-8

OSSERVAZIONI

Tabelle 1-4

Risposte dell'Agenzia

INTRODUZIONE

1.

L'Agenzia europea dell'ambiente (di seguito l'«Agenzia») è stata istituita dal regolamento (CEE) n. 1210/90 del Consiglio (1). La missione dell'Agenzia consiste nell'attuare una rete di osservazione che fornisca alla Commissione, agli Stati membri e, più in generale, al pubblico informazioni affidabili sullo stato dell'ambiente. Le informazioni devono in particolare permettere all'Unione e agli Stati membri di adottare misure per la protezione dell'ambiente e di valutarne l'efficacia. La tabella 1 illustra in maniera sintetica le competenze e le attività dell'Agenzia sulla base delle informazioni trasmesse da quest'ultima.

PARERE DELLA CORTE

2.

Il presente parere è destinato al Parlamento europeo e al Consiglio, conformemente all'articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (2).

3.

La Corte ha esaminato i conti annuali dell'Agenzia per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2003. Conformemente all'articolo 13 del regolamento (CEE) n. 1210/90 del Consiglio, il bilancio è stato eseguito sotto la responsabilità del direttore esecutivo. Tale responsabilità comprende la compilazione e la presentazione dei conti (3), conformemente alle disposizioni finanziarie interne adottate in applicazione dell'articolo 14 del regolamento (CEE) n. 1210/90. La Corte è tenuta ad esaminare i conti in questione in virtù dell'articolo 248 del trattato che istituisce la Comunità europea.

4.

La Corte ha espletato l'audit secondo le proprie politiche e norme di controllo. Queste sono il risultato di un adeguamento delle norme internazionali di audit generalmente accettate allo specifico contesto comunitario. La Corte ha esaminato i documenti contabili ed applicato le procedure di audit ritenute necessarie in questo contesto.

5.

In tal modo la Corte ha ottenuto la ragionevole garanzia che i conti annuali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2003 sono affidabili e che le operazioni sottostanti sono, nell'insieme, legittime e regolari. Il contenuto delle osservazioni che seguono non rimette in questione il parere di audit espresso dalla Corte nella presente relazione.

OSSERVAZIONI

6.

L'esecuzione degli stanziamenti dell'esercizio 2003 e degli stanziamenti riportati dall'esercizio precedente è illustrata nella tabella 2  (4). Il conto di gestione e il bilancio dell'Agenzia per l'esercizio 2003 sono presentati in forma sintetica nelle tabelle 3 e 4.

7.

Contrariamente alle disposizioni del regolamento finanziario dell'Agenzia (5), non sono stati emessi sistematicamente ordini di riscossione all'atto dell'accertamento dei crediti. Durante l'esercizio, ciò è stato riscontrato per i crediti corrispondenti ad un importo pari a 2 539 000 euro, di cui 1 472 000 euro erano già stati riscossi.

8.

Nel corso del 2003, non è stata effettuata alcuna riconciliazione tra gli estratti dei sette conti bancari dell'Agenzia ed il saldo dei conti nella contabilità. Tali riconciliazioni dovrebbero essere eseguite mensilmente e trasmesse al responsabile dell'amministrazione.

La presente relazione è stata adottata dalla Corte dei conti, a Lussemburgo, nella riunione del 29 e 30 settembre 2004.

Per la Corte dei conti

Juan Manuel FABRA VALLÉS

Presidente


(1)  GU L 120 dell'11.5.1990.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  In applicazione dell'articolo 13, paragrafo 3, del regolamento (CEE) n. 1210/90, i conti definitivi di tutte le entrate e le spese dell'Agenzia per l'esercizio 2003 sono stati stabiliti il 6 agosto 2004 e trasmessi successivamente alla Corte dei conti, alla quale sono pervenuti il 22 settembre 2004. Un riepilogo di tali conti figura nelle tabelle allegate alla presente relazione.

(4)  Tutte le tabelle della presente relazione sono state redatte sulla base dei valori più esatti possibili dei dati utilizzati. Al fine della presentazione, le cifre sono state arrotondate, il che può comportare differenze minime al livello dei totali. Il trattino indica un valore inesistente o nullo e 0,0 indica un valore inferiore alla soglia di arrotondamento.

(5)  Articolo 53, paragrafo 2.


Tabella 1

Agenzia europea dell'ambiente (Copenaghen)

Ambito delle competenze comunitarie secondo il trattato

Competenze dell'Agenzia quali definite da regolamento (CEE) n. 1210/90

Organizzazione

Risorse messe a disposizione dell'Agenzia (dati 2002)

Prodotti e servizi forniti nel 2003

Politica dell'ambiente

La politica della Comunità in materia ambientale mira a un elevato livello di tutela, tenendo conto della diversità delle situazioni nelle varie regioni della Comunità. Essa è fondata sui principi della precauzione e dell'azione preventiva, sul principio della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati all'ambiente, nonché sul principio «chi inquina paga». (…) Nel predisporre la sua politica (…), la Comunità tiene conto dei dati scientifici e tecnici disponibili (…)

(Articolo 174 del trattato)

Obiettivi

Attuare una rete europea di osservazione in materia ambientale per fornire alla Comunità e agli Stati membri informazioni attendibili al fine di:

(a)

adottare le misure necessarie per la protezione dell'ambiente,

(b)

valutarne l'attuazione,

(c)

garantire una efficace informazione del pubblico sullo stato dell'ambiente.

Compiti

Fornire alla Comunità e agli Stati membri le informazioni necessarie

Registrare e valutare dati sullo stato dell'ambiente e redigere rapporti sulla sua qualità

Assicurare la comparabilità dei dati ambientali a livello europeo

Promuovere l'integrazione delle informazioni ambientali europee nei programmi internazionali

Pubblicare ogni cinque anni una relazione sullo stato, l'evoluzione e le previsioni ambientali

Stimolare lo sviluppo delle tecniche di previsione ambientale, nonché metodi per valutare il costo dei danni all'ambiente e lo scambio d'informazioni sulle tecnologie per prevenire i danni

1

Consiglio di amministrazione

Composizione

un rappresentante per Stato membro

due rappresentanti della Commissione

due personalità scientifiche designate dal Parlamento europeo

Compiti

Adottare il programma di lavoro e seguirne l'esecuzione

2

Direttore

Nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione

3

Foro consultivo

Composto da un rappresentante per Stato membro. Esso consiglia il direttore

4

Comitato scientifico

Composto da personalità qualificate in materia ambientale nominate dal consiglio di amministrazione

5

Controllo esterno

Corte dei conti

6

Autorità di discarico

Parlamento su raccomandazione del Consiglio

Bilancio definitivo

27,5 milioni di euro (25,1 milioni di euro) di cui sovvenzione comunitaria: 77 % (76 %)

Effettivi al 31 dicembre 2003

111 (106)

posti previsti nella tabella dell'organico, di cui occupati: 95 (85)

+16 (26) altro impiego (contratti ausiliari, esperti nazionali distaccati, agenti locali, interinali)

Totale effettivi: 111 (111)

di cui addetti a:

funzioni operative: 69 (69)

funzioni amministrative: 41 (41)

funzioni miste: 1 (1)

Lavori di sostegno e fornitura di indicatori per la relazione di sintesi sullo sviluppo duraturo

Indicatori sullo stato dell'ambiente nel 2003

Analisi e previsione delle emissioni di gas ad effetto serra (1990-2020)

Finalizzazione della relazione di Kiev (stato dell'ambiente nei paesi candidati dell'Europa centrale ed orientale)

Tre seminari organizzati durante la presidenza greca del Consiglio

Fornitura di indicatori ambientali in ambiti particolari (settore dei trasporti nei paesi candidati, regione del Danubio e del Mar Nero)

Assistenza per l'armonizzazione dei dati

Gestione della rete d'infomazione EIONET (Rete europea d'informazione e di osservazione in materia ambientale.

Fonte:Informazioni trasmesse dall'Agenzia.


Tabella 2

Agenzia europea dell'ambiente — Esecuzione del bilancio per l'esercizio 2003

(milioni di euro)

Entrate

Spese

Origine delle entrate

Entrate iscritte nel bilancio definitivo dell'esercizio

Entrate percepite

Destinazione delle spese

Stanziamenti del bilancio definitivo

Stanziamenti riportati dall'esercizio precedente

Stanziamenti disponibili

(bilancio 2003 ed esercizio 2002)

iscritti

impegnati

pagati

riportati

annullati

iscritti

impegnati

pagati

da riportare

annullati

disponibili

impegnati

pagati

riportati

annullati

Sovvenzioni comunitarie

21,4

21,4

Titolo I

Personale

11,5

11,5

11,1

0,3

0,1

1,4

1,4

0,8

0,3

0,3

13,0

13,0

11,9

0,7

0,4

Altre sovvenzioni

6,1

8,4

Titolo II

Funzionamento

2,9

2,8

2,4

0,4

0,0

0,3

0,2

0,2

0,0

0,1

3,1

3,1

2,6

0,4

0,1

Altre entrate

0,0

0,1

Titolo III

Attività operative

13,1

13,0

6,0

7,0

0,1

5,9

5,6

4,9

0,8

0,3

19,0

18,6

10,9

7,8

0,4

Totale

27,5

29,9

Totale

27,5

27,4

19,6

7,7

0,2

7,6

7,3

5,8

1,1

0,6

35,1

34,6

25,4

8,9

0,9

NB:I totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

Fonte:Dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati riportati nei conti dell'Agenzia.


Tabella 3

Agenzia europea dell'ambiente — Conto di gestione degli esercizi 2003 e 2002

(migliaia di euro)

 

2003

2002

Entrate

Sovvenzioni comunitarie

21 380

18 749

Altre sovvenzioni

8 423

1 136

Altre entrate

89

198

Totale entrate (a)

29 891

20 083

Spese

Personale — Titolo I del bilancio

Pagamenti

11 123

9 714

Stanziamenti riportati

315

1 018

Funzionamento — Titolo II del bilancio

Pagamenti

2 447

2 054

Stanziamenti riportati

395

247

Attività operative — Titolo III del bilancio

Pagamenti

5 997

6 493

Stanziamenti riportati

7 008

5 611

Totale spese (b)

27 284

25 136

Risultato dell'esercizio (a – b)

2 607

–5 053

Saldo riportato dall'esercizio precedente

–7 427

–3 275

Stanziamenti riportati annullati

617

889

Entrate di reimpiego dell'esercizio precedente non utilizzate

36

8

Differenze di cambio

–4

4

Regolarizzazione

–18

0

Saldo dell'esercizio

–4 190

–7 427

NB:I totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

Fonte:Dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti dell'Agenzia.


Tabella 4

Agenzia europea dell'ambiente — Bilancio finanziario al 31 dicembre 2003 e al 31 dicembre 2002

(migliaia di euro)

Attivo

2003

2002

Passivo

2003

2002

Immobilizzazioni

 

 

Capitali propri

 

 

Materiale informatico

1 366

1 847

Capitali propri

1 265

1 295

Impianti e mobilio

2 302

2 254

Saldo dell'esercizio

–4 190

–7 427

Immobilizzazioni finanziarie

425

405

Totale parziale

–2 925

–6 133

Ammortamenti

–2 860

–3 237

Debiti a breve termine

 

 

Totale parziale

1 232

1 269

Commissione

3 124

5 263

Scorte

 

 

Altri contribuenti

1 066

2 270

Forniture per ufficio

33

26

Stanziamenti riportati di diritto

8 852

7 591

Totale parziale

33

26

Creditori vari

0

769

Crediti a breve termine

 

 

Trattenute sulle retribuzioni

417

111

Sovvenzioni comunitarie

3 124

5 263

Totale parziale

13 460

16 003

Altre sovvenzioni

1 066

2 270

Conti transitori e di regolarizzazione

 

 

Ordini di riscossione

65

226

Entrate di reimpiego

212

175

Debitori vari

127

153

Ordini di riscossione

65

226

IVA da recuperare

232

266

Totale parziale

277

400

Totale parziale

4 614

8 178

 

 

 

Tesoreria

 

 

 

 

 

Banche

4 892

740

 

 

 

Cassa di anticipi

40

40

 

 

 

Totale parziale

4 932

780

 

 

 

Conti transitori e di regolarizzazione

 

 

 

 

 

Conti transitori

0

18

 

 

 

Totale parziale

0

18

 

 

 

Totale

10 811

10 271

Totale

10 811

10 271

NB:I totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

Fonte:Dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati riportati nei conti dell'Agenzia.


RISPOSTE DELL'AGENZIA

7. e 8.

L’Agenzia europea dell’ambiente riconosce la necessità di rafforzare la gestione delle riscossioni e di procedere a riconciliazioni regolari dei conti.

Per rimediare al problema delle limitazioni delle risorse ed incrementare le capacità si è deciso di assumere un contabile a livello amministrativo con riferimento alla tabella dell’organico del 2004.

Nel breve periodo, si costituirà in seno all’AEA una task force sulla contabilità per assicurare operazioni sistematiche e corrette nel corso dell’anno, implementare un sistema di contabilità per competenza e preparare la chiusura dei conti conformemente alle norme ed ai requisiti fondamentali.