52004IP0061

Risoluzione del Parlamento europeo su Cuba

Gazzetta ufficiale n. 201 E del 18/08/2005 pag. 0083 - 0084


P6_TA(2004)0061

Situazione a Cuba

Risoluzione del Parlamento europeo su Cuba

Il Parlamento europeo,

- viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione a Cuba, in particolare quella del 22 aprile 2004 [1],

- viste le dichiarazioni della Presidenza dell'Unione europea del 26 marzo 2003 e del 5 giugno 2003 sull'arresto di dissidenti e avversari a Cuba e sulle misure unanimemente adottate dall'Unione europea al riguardo,

- viste le conclusioni del Consiglio "Affari generali" del 16 giugno 2003,

- vista la posizione comune dell'Unione europea 96/697/PESC su Cuba, adottata il 2 dicembre 1996 e periodicamente rinnovata,

- vista la sua risoluzione del 28 ottobre 2004 sulla situazione a Guantánamo [2],

- visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A. considerando che la difesa dell'universalità e indivisibilità dei diritti dell'uomo, compresi i diritti civili, politici, economici, sociali e culturali, continua ad essere uno dei principali obiettivi dell'Unione europea,

B. considerando che decine di giornalisti indipendenti, dissidenti pacifici e difensori dei diritti dell'uomo appartenenti all'opposizione democratica, per la maggior parte legati al progetto Varela e alcuni dei quali gravemente malati, si trovano tuttora in prigione in condizioni subumane,

C. ricordando che nel giugno 2003 l'Unione europea ha deciso di imporre sanzioni a Cuba, a seguito dell'arresto e della detenzione di 75 dissidenti nel mese di aprile e della successiva esecuzione sommaria di tre dirottatori,

D. considerando che l'esercizio della libertà di espressione e di riunione costituisce un diritto fondamentale della persona,

E. considerando che al vincitore del Premio Sakharov del Parlamento europeo 2002, signor Oswaldo Payá Sardiñas, è stata sistematicamente negata la libertà di lasciare Cuba per accettare i relativi inviti di questo Parlamento e di altri organi dell'Unione europea,

F. considerando che nelle ultime settimane le autorità cubane, violando il diritto fondamentale della libertà di riunione, hanno espulso diversi parlamentari degli Stati membri dell'UE nonché membri del personale di organizzazioni umanitarie che cercavano di entrare nel paese allo scopo di incontrare membri dell'opposizione democratica e aderenti al progetto Varela, al fine di esprimere a queste persone il loro appoggio e la loro solidarietà per la difesa dei valori democratici,

G. ricordando che centinaia di prigionieri sono ancora detenuti nella base navale di Guantánamo, il che costituisce una violazione delle norme più elementari dei diritti dell'uomo, e ricordando le posizioni adottate da questo Parlamento sulla materia,

1. sollecita l'immediata liberazione di tutti i prigionieri politici e di coscienza esistenti nel paese e ribadisce la sua condanna di tali detenzioni, che violano i più elementari diritti dell'uomo, in particolare la libertà di espressione e di associazione politica;

2. esorta il Consiglio e la Commissione a continuare a adottare tutte le iniziative necessarie per esigere la loro liberazione;

3. ribadisce che gli obiettivi della politica dell'Unione europea nei confronti di Cuba rimangono il rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, la promozione di un processo di transizione verso una democrazia pluralista, ed una ripresa economica duratura volta a migliorare il tenore di vita della popolazione cubana;

4. condanna energicamente l'espulsione da parte delle autorità cubane di tre parlamentari degli Stati membri dell'Unione europea nonché di due rappresentanti delle ONG, ed esprime la propria solidarietà a questi ultimi ed ai membri dell'opposizione democratica;

5. rinnova il proprio invito al vincitore del Premio Sakharov del Parlamento europeo 2002, signor Oswaldo Payá Sardiñas, ed esorta le autorità cubane a concedergli i permessi necessari affinché possa comparire dinanzi alle istituzioni comunitarie;

6. ritiene che, in tali circostanze, la liberazione di tutti i prigionieri politici, la concessione dell'autorizzazione al signor Payá Sardiñas e il fatto che nell'isola si verifichino progressi significativi in ordine alla promozione della democrazia e al rispetto dei diritti dell'uomo e delle principali libertà fondamentali costituiscono condizioni sine qua non indispensabili in vista di un'eventuale modifica della posizione comune dell'Unione europea su Cuba e delle misure adottate all'unanimità il 5 giugno 2003;

7. sottolinea il carattere controproducente dell'embargo imposto a Cuba dagli Stati Uniti e la conseguente opportunità di revocarlo;

8. rileva che il futuro politico di Cuba deve basarsi esclusivamente sulla volontà dei suoi cittadini;

9. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo e all'Assemblea nazionale del potere popolare della Repubblica di Cuba nonché al signor Oswaldo Payá Sardiñas, premio Sakharov del Parlamento europeo.

[1] Testi approvati, P5_TA(2004)0379.

[2] Testi approvati, P6_TA(2004)0050.

--------------------------------------------------