Risoluzione legislativa recante il parere del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che adotta un programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione intitolato "Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria" (1998-2002) (COM(98)0305 C4-0437/98 98/0181(CNS))(Procedura di consultazione)
Gazzetta ufficiale n. C 098 del 09/04/1999 pag. 0096
A4-0455/98 Proposta di decisione del Consiglio che adotta un programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione intitolato "Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria» (1998-2002)(COM(98)0305 - C4-0437/98 - 98/0181(CNS)) La proposta è approvata con le seguenti modifiche: (Emendamento 1) Considerando ottavo bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che la politica comunitaria per la parità di opportunità deve essere presa in considerazione nell'attuazione del presente programma; (Emendamento 2) Considerando nono bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che, visti i risultati positivi ottenuti in precedenza grazie all'attuazione di questo programma nella sua articolazione per regioni del mondo (PECO, Mediterraneo etc.), appare opportuno rafforzarne l'applicazione articolandola per quanto possibile per sezioni adeguate (America Latina, ACP etc.); (Emendamento 3) Considerando nono ter (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che, data la tendenza dimostrata negli ultimi anni da alcuni paesi e gruppi di paesi ad una sempre minore partecipazione alle azioni e alla dimensione scientifica dell'UE, appare opportuno rafforzare le attività di tali paesi; (Emendamento 4) Considerando nono quater (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando la particolare importanza che riveste l'RST ai fini del miglioramento del livello di qualità della vita in molti paesi in via di sviluppo e tenendo altresì presente il ruolo speciale che deve sostenere l'azione comunitaria nel contribuire al miglioramento del tenore di vita e della salute dei cittadini dei paesi interessati così come dello stato dell'ambiente, alla crescita della prosperità e di un modello di sviluppo sostenibile, nonché al conseguimento della piena occupazione; (Emendamento 5) Considerando nono quinquies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che le grandi sfide di portata internazionale - le quali possono ottenere una maggiore comprensione da parte dell'opinione pubblica e un sicuro progresso verso delle soluzioni grazie ad un maggiore sforzo di cooperazione nell'ambito della scienza e della tecnologia - comprendono l'alimentazione, le risorse idriche, la sanità, gli alloggi, la demografia, l'istruzione, le comunicazioni, il disarmo e la protezione dell'ambiente; (Emendamento 6) Considerando nono sexies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che la scienza e, in determinate circostanze, le sue applicazioni tecniche formano parte del patrimonio comune dell'umanità e di conseguenza devono essere condivise su un piano di parità ed essere accessibili a tutti in ogni parte del mondo; (Emendamento 7) Considerando nono septies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che le reti di informazione scientifica hanno, in ciascuna area disciplinare, un particolare impatto sulla configurazione dei processi di ricerca globalmente considerati nonché sulle loro applicazioni concrete sul piano tematico, metodologico, didattico e della cooperazione internazionale; (Emendamento 8) Considerando nono octies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando i pericoli che minacciano intere società e forme di vita socioeconomiche di vaste aree dei paesi in via di sviluppo a causa dell'applicazione scorretta - e spesso nociva - dei diritti di «brevettabilità» della vita, nelle sue dimensioni agricole, sanitarie, antropologiche ecc.; (Emendamento 9) Considerando nono nonies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che, per quanto concerne il programma in questione, esistono difficoltà di accesso all'informazione e di definizione dei progetti da sottoporre all'UE, così come è stato segnalato anche in occasione della IV Conferenza tra l'America Latina e l'Unione europea sulla cooperazione scientifica e tecnologica (IBERUE), svoltasi il 2 giugno 1998 a Madrid; (Emendamento 10) Considerando nono decies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando le difficoltà in materia di cofinanziamento incontrate da alcuni paesi al momento di elaborare progetti di cooperazione con l'UE; (Emendamento 11) Considerando nono undecies (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> considerando che gli sforzi della Commissione volti a semplificare, accelerare e rendere più trasparenti le procedure di presentazione e di selezione delle candidature devono essere portati avanti allo scopo di favorire l'attuazione del programma e agevolare le formalità che le imprese, e in particolare le piccole e medie imprese, i centri di ricerca e le università devono espletare per partecipare ad un'azione comunitaria di RST; (Emendamento 12) Articolo 2, paragrafi 1 e 2 >Testo originale> 1. Conformemente all'allegato III del Quinto programma quadro, l'importo ritenuto necessario per l'esecuzione del programma specifico (in seguito denominato «importo») ammonta a 491 milioni di ecu, di cui al massimo 9,50% per le spese amministrative della Commissione. >Testo dopo la votazione del PE> 1. Conformemente all'allegato III del Quinto programma quadro, l'importo ritenuto necessario per l'esecuzione del programma specifico (in seguito denominato «importo») ammonta a 475 milioni di ecu, di cui al massimo 9,50% per le spese amministrative della Commissione. 1 bis. Una ripartizione indicativa di tale importo è contenuta nell'allegato I. >Testo originale> 2. Di tale importo, - 70 milioni di ecu sono destinati al periodo 1998-1999, - 421 milioni di ecu al periodo 2000-2002. Ove necessario, quest'ultima somma può essere adeguata secondo le disposizioni dell'articolo 3, paragrafo 3, del Quinto programma quadro. >Testo dopo la votazione del PE> 2. Di tale importo, - 78 milioni di ecu sono destinati al periodo 1998-1999, - 397 milioni di ecu al periodo 2000-2002. Ove necessario, quest'ultima somma può essere adeguata secondo le disposizioni dell'articolo 2 del Quinto programma quadro. (Emendamento 13) Articolo 2, paragrafo 3 >Testo originale> 3. L¨autorità di bilancio determina, nel rispetto degli obiettivi scientifici e tecnologici e delle priorità stabilite dalla presente decisione, le somme relative a ciascun esercizio tenendo conto della disponibilità delle risorse indicate nel quadro delle prospettive finanziarie pluriennali. >Testo dopo la votazione del PE> 3. L¨autorità di bilancio determina, nel rispetto degli obiettivi scientifici e tecnologici stabiliti dalla presente decisione, le somme relative a ciascun esercizio. (Emendamento 14) Articolo 5, paragrafo 1 >Testo originale> 1. La Commissione stabilisce un programma di lavoro che determina: a) il contenuto dell¨allegato I; b) il calendario indicativo della realizzazione del programma specifico; c) le modalità di coordinamento di cui all¨allegato II; d) per quanto occorre, i criteri di selezione e le relative modalità di applicazione ad ogni azione indiretta di RST. Ove necessario, il programma di lavoro viene aggiornato. >Testo dopo la votazione del PE> 1. La Commissione stabilisce un programma di lavoro che determina: a) il contenuto dell¨allegato I; b) il calendario indicativo della realizzazione del programma specifico; c) le modalità di coordinamento di cui all¨allegato II; d) per quanto occorre, i criteri di selezione e le relative modalità di applicazione ad ogni azione indiretta di RST. Ove necessario, il programma di lavoro viene aggiornato. La Commissione pubblica il programma di lavoro ed ogni suo aggiornamento su carta e in formato elettronico (Internet). (Emendamento 15) Articolo 5, paragrafo 2 bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> 2 bis.Tutte le gare d'appalto in materia di RST tengono conto delle politiche dell'Unione europea a favore della parità di opportunità. (Emendamento 16) Articolo 6, paragrafo 3, trattino secondo bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> - qualsiasi variazione della ripartizione indicativa dell¨importo di cui all¨allegato II bis, nella misura in cui è compatibile con le ripartizioni stabilite annualmente dall'Autorità di bilancio. (Emendamento 17) Articolo 7, paragrafo 1 >Testo originale> 1. Il comitato del programma formula il suo parere sul progetto delle misure indicate nell'articolo 6, paragrafo 3, entro un termine che il presidente può fissare in funzione dell'urgenza della questione in esame. Il parere è formulato alla maggioranza prevista dall'articolo 148, paragrafo 2, del trattato per l'adozione delle decisioni che il Consiglio deve prendere su proposta della Commissione. Nelle votazioni in seno al comitato viene attribuita ai voti dei rappresentanti degli Stati membri la ponderazione definita all'articolo precitato. Il presidente non partecipa al voto. La Commissione adotta le misure previste qualora siano conformi al parere del comitato. >Testo dopo la votazione del PE> 1. Il comitato del programma formula il suo parere sul progetto delle misure indicate nell'articolo 6, paragrafo 3, entro un termine che il presidente può fissare in funzione dell'urgenza della questione in esame , se necessario procedendo ad una votazione. Il parere è iscritto a verbale; ogni Stato membro ha inoltre il diritto di chiedere che la propria posizione sia messa a verbale. La Commissione tiene nel massimo conto il parere emesso dal comitato. Essa informa il comitato circa il modo in cui si è tenuto conto del suo parere. >Testo originale> Se le misure previste non sono conformi al parere del comitato o, in mancanza di parere, la Commissione sottopone senza indugio al Consiglio una proposta in merito alle misure da prendere. Il Consiglio delibera a maggioranza qualificata >Testo dopo la votazione del PE> Il comitato si riunisce, di regola, in pubblico, salvo specifica decisione contraria, debitamente motivata e pubblicata per tempo. Il comitato pubblica gli ordini del giorno due settimane prima delle sue riunioni (anche su Internet). Esso pubblica i processi verbali di tali riunioni (anche su Internet) e stabilisce un registro pubblico delle dichiarazioni di interesse dei suoi membri. >Testo originale> Se il Consiglio non ha deliberato entro il termine di sei settimane a decorrere dalla data in cui gli è stata sottoposta la proposta, la Commissione adotta le misure proposte. >Testo dopo la votazione del PE> Tali disposizioni sono adottate in conformità della posizione del Parlamento su un nuovo atto che stabilisce i principi relativi ai comitati dell'Unione europea presieduti dalla Commissione e le competenze di esecuzione della Commissione. (Emendamento 18) Articolo 7, paragrafo 2 >Testo originale> 2. La Commissione tiene informato il comitato del programma sugli sviluppi dell¨attuazione del programma specifico e, in particolare, gli riferisce l¨esito della valutazione e della selezione delle azioni indirette di RST. >Testo dopo la votazione del PE> 2. In conformità dell'art. 5, par. 4 del programma quadro, la Commissione tiene informati il Consiglio e il Parlamento europeo, nonché il comitato del programma sugli sviluppi dell¨attuazione del programma specifico e, in particolare, riferisce loro l¨esito della valutazione e della selezione delle azioni indirette di RST - compresa la partecipazione delle PMI -, nonché della semplificazione delle procedure amministrative. (Emendamento 19) Articolo 7 bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> Articolo 7 bis La protezione degli interessi finanziari delle Comunità europee sarà garantita in conformità del regolamento (CE, Euratom) n. 2988/95 (1) relativo alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee. >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> (1) GU L 312 del 23.12.1995, pag. 1. (Emendamento 20) Allegato I, Introduzione, Obiettivi e approccio strategici del programma, terzo trattino >Testo originale> - rafforzare il posto e il ruolo della ricerca comunitaria sulla scena scientifica e tecnologica internazionale e promuovere una cultura scientifica e tecnologica europea; >Testo dopo la votazione del PE> - rafforzare il posto e il ruolo della ricerca comunitaria sulla scena scientifica e tecnologica internazionale e promuovere una cultura scientifica e tecnologica europea, preoccupandosi delle esigenze sociali e culturali dei paesi con cui si collabora; (Emendamento 21) Allegato I, Introduzione, Obiettivi e approccio strategici del programma, comma primo bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> In linea con la politica comunitaria in materia di parità di opportunità, la dimensione uomo-donna sarà integrata ovunque nel programma, allo scopo di sfruttare pienamente il potenziale di donne e uomini ai fini della ricerca e dei massimi risultati in campo scientifico, e per mettere a punto una strategia improntata alla dimensione uomo-donna per quanto riguarda le tematiche che rientrano nella cooperazione scientifica e tecnica. (Emendamento 22) Allegato I, Introduzione, Obiettivi e approccio strategici del programma, secondo comma >Testo originale> Nell¨ambito del Quinto programma quadro, la cooperazione internazionale nel campo della RST sarà attuata sotto due forme; in primo luogo per mezzo del presente programma "cooperazione internazionale¨ e in secondo luogo tramite gli altri programmi specifici. >Testo dopo la votazione del PE> Nell¨ambito del Quinto programma quadro, la cooperazione internazionale nel campo della RST sarà attuata sotto due forme; in primo luogo per mezzo del presente programma "cooperazione internazionale¨ e in secondo luogo tramite gli altri programmi specifici ed in stretto coordinamento con gli stessi. (Emendamento 23) Allegato I, Introduzione, Obiettivi e approccio strategici del programma, secondo comma, primo sottotrattino >Testo originale> - realizzare attività di carattere strategico che riguardano i paesi candidati all¨adesione, altri paesi d¨Europa centrale e orientale, i nuovi Stati indipendenti dell¨ex Unione sovietica (NSI), i partner mediterranei e i paesi in via di sviluppo. Al fine di sfruttare pienamente le possibilità di cooperazione e ottimizzare il valore aggiunto a livello europeo, questo programma agevolerà la cooperazione con alcuni paesi industrializzati ed alcune economie emergenti; >Testo dopo la votazione del PE> - realizzare attività di carattere strategico che riguardano i paesi candidati all¨adesione, altri paesi d¨Europa centrale e orientale, i nuovi Stati indipendenti dell¨ex Unione sovietica (NSI), i partner mediterranei, l'America latina e gli ACP, e i paesi in via di sviluppo. Al fine di sfruttare pienamente le possibilità di cooperazione e ottimizzare il valore aggiunto a livello europeo, questo programma agevolerà la cooperazione con alcuni paesi industrializzati ed alcune economie emergenti; (Emendamento 25) Allegato I, Introduzione, Obiettivi e approccio strategici del programma, secondo comma, primo trattino, secondo sottotrattino >Testo originale> - Aumentare le opportunità di formazione per i ricercatori; >Testo dopo la votazione del PE> - Aumentare le opportunità di formazione per i ricercatori e incoraggiare in particolare la formazione e la mobilità delle ricercatrici; (Emendamento 24) Allegato I, Introduzione, Obiettivi e approccio strategici del programma, secondo comma, secondo trattino >Testo originale> - La seconda forma di cooperazione internazionale da realizzare riguarda la partecipazione di partner non comunitari (senza finanziamenti da parte del programma di cooperazione internazionale) ai progetti degli altri programmi, nel rispetto delle norme di partecipazione e diffusione. >Testo dopo la votazione del PE> - La seconda forma di cooperazione internazionale da realizzare riguarda la partecipazione di partner non comunitari (senza finanziamenti da parte del programma di cooperazione internazionale, eccetto in casi giustificati) ai progetti degli altri programmi, nel rispetto delle norme di partecipazione e diffusione. (Emendamento 26) Allegato I, Sezione 1, primo comma >Testo originale> Il presente programma finanzierà unicamente attività specifiche di RST che interessano in particolare alcuni paesi terzi e regioni e che non sono contemplate dalle altre parti del programma quadro. Le priorità di ricerca saranno individuate mediante un dialogo stretto con le regioni interessate e tenendo conto della varie situazioni economiche e socioculturali. L¨aiuto riguarderà principalmente la cooperazione nei settori della ricerca e dello sviluppo tecnologico più che l¨assistenza tecnica o il trasferimento di tecnologie che sono obiettivi più facili da conseguire nel quadro dei programmi di relazioni esterne della Comunità. Nell¨attuazione di questo programma, sarà tenuto debito conto delle preoccupazioni delle industria e in particolar modo delle esigenze delle piccole e medie imprese. >Testo dopo la votazione del PE> Il presente programma finanzierà unicamente attività specifiche di RST che interessano in particolare alcuni paesi terzi e regioni e che non sono contemplate dalle altre parti del programma quadro. Le priorità di ricerca saranno individuate mediante un dialogo ed una cooperazione intensi con le regioni interessate e tenendo conto della varietà degli accordi di cooperazione e delle situazioni economiche e socioculturali nonché delle esigenze a livello sociale, di qualità della vita e di dignità umana. L¨aiuto riguarderà principalmente la cooperazione nei settori della ricerca e dello sviluppo tecnologico più che l¨assistenza tecnica o il trasferimento di tecnologie che sono obiettivi più facili da conseguire nel quadro dei programmi di relazioni esterne della Comunità. Nell¨attuazione di questo programma, sarà tenuto debito conto delle preoccupazioni delle industria e in particolar modo delle esigenze delle piccole e medie imprese. >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> Si istituirà una banca dati aperta a tutti i partecipanti alla cooperazione ai fini dell'inserimento di dati scientifici e di pubblicazioni dei vari paesi partecipanti (PECO, NSI, MEDA, AL, ACP). (Emendamento 27) Allegato I, Sezione 1, sottosezione A.2, Fondamenti e obiettivi >Testo originale> L¨intensificarsi dei rapporti tra questi paesi e l¨Unione europea nel campo della scienza e della tecnologia contribuirà a mantenere ed incentivare il loro sviluppo economico. Alcuni di questi paesi hanno compiuto sforzi notevoli per consolidare il loro potenziale scientifico e per creare nuove strutture amministrative più adatte alle esigenze della ricerca. L¨Unione europea intende, mediante la cooperazione scientifica con questi paesi, sostenere le attività volte ad istituire un sistema scientifico e tecnologico pluralistico (ivi comprese le infrastrutture scientifiche di base), nonché preservare e sviluppare le loro notevoli capacità di ricerca partendo dal livello di competenza attuale, per aiutarli a risolvere alcuni dei loro problemi sociali ed economici più importanti. >Testo dopo la votazione del PE> L¨intensificarsi dei rapporti tra questi paesi e l¨Unione europea nel campo della scienza e della tecnologia contribuirà a mantenere ed incentivare il loro sviluppo economico. Alcuni di questi paesi hanno compiuto sforzi notevoli per consolidare il loro potenziale scientifico e per creare nuove strutture amministrative più adatte alle esigenze della ricerca. L¨Unione europea intende, mediante la cooperazione scientifica con questi paesi, sostenere le attività volte ad istituire un sistema scientifico e tecnologico pluralistico (ivi comprese le infrastrutture scientifiche di base), nonché preservare e sviluppare le loro notevoli capacità di ricerca partendo dal livello di competenza attuale, per aiutarli a risolvere alcuni dei loro problemi sociali ed economici più importanti. In questo senso si collaborerà alla creazione di una struttura di informazione scientifica che consenta di accumulare dati e pubblicazioni scientifiche di questi paesi e di collegarli alla struttura della Banca di dati e al Servizio di informazione scientifica europea. (Emendamento 28) Allegato I, Sezione 1, sottosezione A.2, Attività, primo trattino >Testo originale> - Si tratterà innanzitutto di individuare i problemi strutturali della transizione a livello regionale: principalmente problemi legati all¨ambiente e alla salute, tra cui la desertificazione, il ripristino delle zone marittime periferiche e dei grandi laghi, le conseguenze delle strategie adottate in passato in materia di produzione e utilizzazione dell¨energia, la gestione dell¨ambiente nelle regioni artiche, l¨esposizione degli esseri umani agli agenti ambientali, l¨inquinamento atmosferico e la qualità delle acque, le misure di prevenzione e lotta contro le malattie che riemergono, la riforma dei sistemi sanitari. >Testo dopo la votazione del PE> - Si tratterà innanzitutto di individuare i problemi strutturali della destrutturazione a livello regionale: principalmente problemi legati all¨ambiente e alla salute, tra cui la desertificazione, il ripristino delle zone marittime periferiche e dei grandi laghi, le conseguenze delle strategie adottate in passato in materia di produzione e utilizzazione dell¨energia, la gestione dell¨ambiente nelle regioni artiche, l¨esposizione degli esseri umani agli agenti ambientali, l¨inquinamento atmosferico e la qualità delle acque, le misure di prevenzione e lotta contro le malattie che riemergono, la riforma dei sistemi sanitari. (Emendamento 29) Allegato I, Sezione 1, sottosezione A.3, Fondamenti e obiettivi >Testo originale> Parallelamente alla partecipazione dei paesi mediterranei agli altri programmi specifici e all¨azione specifica "la ricerca al servizio dello sviluppo¨ del presente programma, si realizzeranno alcune azioni specifiche con i paesi partner del Bacino mediterraneo volte al rafforzamento della dimensione scientifica e tecnologica del partenariato euromediterraneo, migliorando se necessario le loro capacità di ricerca e di sviluppo tecnologico e promuovendo l¨innovazione. >Testo dopo la votazione del PE> Parallelamente alla partecipazione dei paesi mediterranei agli altri programmi specifici e all¨azione specifica "la ricerca al servizio dello sviluppo¨ del presente programma, si realizzeranno alcune azioni specifiche con i paesi partner del Bacino mediterraneo volte al rafforzamento della dimensione scientifica e tecnologica del partenariato euromediterraneo, migliorando se necessario le loro capacità di ricerca e di sviluppo tecnologico e promuovendo l¨innovazione. Nel prossimo futuro il trattamento riservato alla collaborazione scientifica con i paesi MEDA dovrà essere analogo a quello ricevuto dai PECO. (Emendamento 30) Allegato I, Sezione 1, sottosezione A.3, Attività >Testo originale> Sulla base dell¨esito del dialogo con questi paesi, si attueranno attività specifiche relative agli aspetti regionali dei seguenti settori: gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo (compresi gli aspetti ambientali); la gestione delle acque (comprese le interazioni acqua/energia); la gestione delle risorse naturali nel contesto dello sviluppo sostenibile del turismo; la conservazione e il ripristino del patrimonio culturale; lo sviluppo in questo contesto della modernizzazione socioeconomica (che include anche l¨innovazione, la dimensione urbana, i trasporti e gli aiuti destinati all¨istituzione di una società dell¨informazione euromediterranea). >Testo dopo la votazione del PE> Sulla base dell¨esito del dialogo con questi paesi, si attueranno attività specifiche relative agli aspetti regionali dei seguenti settori: gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo (compresi gli aspetti ambientali); la gestione delle acque (comprese le interazioni acqua/energia); la gestione delle risorse naturali nel contesto dello sviluppo sostenibile del turismo; la conservazione e il ripristino del patrimonio culturale; lo sviluppo in questo contesto della modernizzazione socioeconomica (che include anche l¨innovazione, l'agricoltura e la biodiversità, la dimensione urbana, i trasporti e gli aiuti destinati all¨istituzione di una società dell¨informazione euromediterranea); il miglioramento del livello di sanità della popolazione (strutture sanitarie, gestione di servizi sanitari, formazione, ricerca e trasferimenti di tecnologie). (Emendamento 31) Allegato I, Sezione 1, sottosezione A.4, Fondamenti e obiettivi >Testo originale> L¨obiettivo di questa parte del programma è trattare, insieme ai ricercatori provenienti da paesi in via di sviluppo, problematiche di ricerca direttamente collegate alle sfide poste dallo sviluppo in un¨ottica di interesse reciproco a lungo termine. La scelta degli argomenti da trattare si baserà su una politica di dialogo con alcuni gruppi di paesi e alcune regioni circa le loro esigenze di RST, le loro priorità e i loro bisogni specifici nel campo socioeconomico, rendendo possibile una selezione mirata dei temi da trattare. >Testo dopo la votazione del PE> L¨obiettivo di questa parte del programma è trattare, insieme ai ricercatori provenienti da paesi in via di sviluppo, problematiche di ricerca direttamente collegate alle sfide poste dallo sviluppo in un¨ottica di interesse reciproco a lungo termine. La scelta degli argomenti da trattare si baserà su una politica di dialogo e cooperazione con alcuni gruppi di paesi e alcune regioni circa le loro esigenze di RST nonché sull'esperienza acquisita nel corso del IV programma quadro per quanto riguarda la scelta di paesi e progetti di R& S, le loro priorità e i loro bisogni specifici nel campo socioeconomico, rendendo possibile una selezione mirata dei temi da trattare. (Emendamento 32) Allegato I, Sezione 1, sottosezione B, primo comma >Testo originale> Sarà istituito un sistema di borse che consentirà a giovani ricercatori originari dei paesi in via di sviluppo, compresi i paesi mediterranei e le economie emergenti, di lavorare presso laboratori europei su progetti che rientrano nel programma quadro. In questo modo si rafforzerà ulteriormente il potenziale scientifico in questi paesi, consentendo nel contempo alla ricerca comunitaria di trarre profitto dalla loro esperienza. >Testo dopo la votazione del PE> Sarà istituito un sistema di borse che consentirà a giovani ricercatori originari dei paesi in via di sviluppo, compresi i paesi mediterranei , l'America latina, gli ACP e le economie emergenti, di lavorare presso laboratori europei su progetti che rientrano nel programma quadro. In questo modo si rafforzerà ulteriormente il potenziale scientifico in questi paesi, consentendo nel contempo alla ricerca comunitaria di trarre profitto dalla loro esperienza. (Emendamento 33) Allegato II, Sezione 1, comma unico, quarto trattino >Testo originale> - attività di diffusione, informazione e comunicazione, comprese le pubblicazioni scientifiche e le attività di valorizzazione dei risultati; >Testo dopo la votazione del PE> - attività di diffusione, informazione e comunicazione, comprese le pubblicazioni scientifiche e le attività di valorizzazione dei risultati; a tale scopo ritiene necessaria la pubblicazione di una rivista europea dedicata alla scienza, del genere di «Science» o «Nature», come strumento per divulgare adeguatamente a livello mondiale i risultati della ricerca scientifica europea; (Emendamento 34) Allegato II, Sezione 1, comma unico, trattino quarto bis, ter e quater (nuovi) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> - una serie di strumenti e procedure con cui integrare nel programma la dimensione della parità di opportunità tra uomo e donna (raccolta e analisi dei dati statistici; analisi della dimensione uomo-donna; indicatori, parametri, metodi di valutazione dell'impatto rispetto al sesso, monitoraggio); >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> - misure incentrate sulla parità di opportunità: incoraggiamento di un equilibrio tra i sessi in seno ai gruppi di ricerca; inclusione di una massa critica di donne qualificate in tutti i comitati che elaborano politiche, selezionano e valutano progetti e controllano fondi, come pure nei ranghi più elevati degli istituti di ricerca; >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> - verifica, su base annuale, dell'aumento della partecipazione delle donne alle attività di RST a tutti i livelli. (Emendamento 35) Allegato II, Sezione 2, parte introduttiva >Testo originale> Per i soggetti giuridici stabiliti in paesi PECO non associati, nei NSI e nei paesi in via di sviluppo; >Testo dopo la votazione del PE> Per i soggetti giuridici stabiliti in paesi PECO non associati, nei NSI , nei paesi associati mediterranei, nei paesi emergenti e nei paesi in via di sviluppo; (Emendamento 36) Allegato II bis (nuovo) >Testo originale> >Testo dopo la votazione del PE> Allegato II bis L'importo complessivo di 475 milioni di ecu destinato alla cooperazione internazionale è ripartito (in percentuale) nel modo seguente: - Cooperazione con paesi terzi: Stati in fase di preadesione 4% PECO/NSI 16% Paesi associati del Mediterraneo 17% America latina 23% ACP 22% Paesi emergenti e paesi industrializzati 2% Formazione di ricercatori 5% Coordinamento 11% Risoluzione legislativa recante il parere del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che adotta un programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione intitolato «Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria» (1998-2002) (COM(98)0305 - C4-0437/98 - 98/0181(CNS))(Procedura di consultazione) Il Parlamento europeo, - vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(98)0305 - 98/0181(CNS)) ((GU C 260 del 18.8.1998, pag. 65.)), - consultato dal Consiglio a norma dell'articolo 130 I, paragrafo 4 del trattato CE (C4-0437/98), - visto l'articolo 58 del suo regolamento, - visti la relazione della commissione per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'energia e i pareri della commissione per i bilanci, della commissione per le relazioni economiche esterne, della commissione per lo sviluppo e la cooperazione, della commissione per la pesca nonché della commissione per i diritti della donna (A4-0455/98), 1. approva la proposta della Commissione, fatte salve le modifiche ad essa apportate; 2. invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 189 A, paragrafo 2 del trattato CE; 3. chiede di essere nuovamente consultato qualora il Consiglio intenda apportare modifiche sostanziali alla proposta della Commissione; 4. incarica il suo Presidente di trasmettere il presente parere al Consiglio e alla Commissione.