24.2.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 64/4


DECISIONE (UE) 2021/323 DEI RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI

del 19 febbraio 2021

relativa alla nomina di quattro giudici e di un avvocato generale della Corte di giustizia

I RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l'«articolo 19,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 253 e 255,

considerando quanto segue:

(1)

Il 6 ottobre 2021 giungono a scadenza i mandati di quattordici giudici e di sei avvocati generali della Corte di giustizia.

(2)

È opportuno procedere a nomine per coprire tali posti per il periodo compreso tra il 7 ottobre 2021 e il 6 ottobre 2027.

(3)

Le candidature del sig. Miroslav GAVALEC e della sig.ra Octavia SPINEANU-MATEI sono state proposte in vista di un primo mandato di giudice della Corte di giustizia.

(4)

Le candidature dei sigg. Niilo JÄÄSKINEN e Lars BAY LARSEN sono state proposte in vista del rinnovo del loro mandato di giudice della Corte di giustizia.

(5)

La candidatura della sig.ra Juliane KOKOTT è stata proposta in vista del rinnovo del suo mandato di avvocato generale della Corte di giustizia.

(6)

Il comitato istituito dall’articolo 255 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea ha fornito un parere favorevole sull’adeguatezza di tali candidati all’esercizio delle funzioni di giudice e di avvocato generale della Corte di giustizia,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Sono nominati giudici della Corte di giustizia per il periodo dal 7 ottobre 2021 al 6 ottobre 2027:

il sig. Miroslav GAVALEC,

la sig.ra Octavia SPINEANU-MATEI,

il sig. Niilo JÄÄSKINEN,

il sig. Lars BAY LARSEN.

Articolo 2

La sig.ra Juliane KOKOTT è nominata avvocato generale della Corte di giustizia per il periodo dal 7 ottobre 2021 al 6 ottobre 2027.

Articolo 3

La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 19 febbraio 2021

Il presidente

N. BRITO