RISOLUZIONE DEL CONSIGLIO E DEI MINISTRI DELLA SANITÀ, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO

dell'11 novembre 1991

sul trattamento ed il reinserimento dei tossicodipendenti soggetti a provvedimenti penali

(91/C 304/07)

IL CONSIGLIO ED I MINISTRI DELLA SANITÀ DEGLI STATI MEMBRI, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO,

considerando che l'abuso di stupefacenti e di altre sostanze psicotrope costituisce un grave problema sociale per gli Stati membri;

ritenendo che l'ampiezza e la complessità di questo problema siano strettamente connesse con fattori socioculturali, giuridici, medici, sociopsicologici ed economici riscontrabili negli Stati membri;

considerando che tali fattori, che possono differire da Stato a Stato, si ripercuotono sulla politica attuata dagli Stati membri in materia di stupefacenti;

constatando parimenti che oltre a queste caratteristiche nazionali il problema delle tossicodipendenze presenta anche, e in misura sempre crescente, una dimensione internazionale;

tenendo conto degli obiettivi definiti in materia, sotto il profilo sanitario e sociale, nel programma europeo di lotta contro la droga (punto III, lettera A, sottopunto 2, lettera d), vale a dire che è necessario incoraggiare il trattamento ed il reinserimento dei tossicodipendenti soggetti a provvedimenti penali tramite un'assistenza sociosanitaria attuata nell'ambiente carcerario o, se del caso, nell'ambito di regimi sostitutivi della detenzione;

ritenendo che sia in effetti necessario affrontare questi problemi anche dal punto di vista della domanda di droga; che si tratti in questo caso di un settore d'azione di interesse comune che dipende contemporaneamente dalla competenza dei ministri della sanità e da quella dei ministri della giustizia e che un'azione efficace in questo settore implichi una stretta collaborazione tra le varie istanze interessate;

tenendo conto delle attività e delle riunioni su questo problema tenute da altre istanze, segnatamente quelle del Gruppo Pompidou;

facendo riferimento alle conclusioni del Consiglio e dei ministri della sanità, riuniti in sede di Consiglio, del 4 giugno 1991, concernenti il prosieguo delle azioni relative alla riduzione della domanda di droga, in base alle quali è stato conferito alla Commissione il mandato di elaborare periodicamente una relazione sulle azioni intese a ridurre la domanda di droga,

CONVENGONO che occorre prestare particolare attenzione, nel contesto della riduzione della domanda di droga, ad un inventario sistematico delle politiche, misure e azioni sociosanitarie condotte dagli Stati membri nei confronti delle persone che si trovano in un istituto penitenziario o in un istituto posto sotto controllo giudiziario;

INVITANO la Commissione, nell'ambito di questa relazione periodica, a compilare detto inventario sistematico in stretta cooperazione con gli Stati membri;

INVITANO parimenti la Commissione a promuovere uno scambio di opinioni e di esperienze in questo settore tramite, se possibile, una conferenza organizzata a tal fine.