30.5.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

LI 140/7


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/1046 DEL CONSIGLIO

del 30 maggio 2023

che attua il regolamento (UE) n. 269/2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (1), in particolare l’articolo 14, paragrafo 1,

vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014.

(2)

L’Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina.

(3)

Data la gravità della situazione, il Consiglio ritiene che due persone responsabili di azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina debbano essere aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive che figura nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014.

(4)

È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 269/2014,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 30 maggio 2023

Per il Consiglio

Il presidente

J. ROSWALL


(1)  GU L 78 del 17.3.2014, pag. 6.


ALLEGATO

Le persone seguenti sono aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014:

 

Persone

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell’elenco

«1500.

Aleksandr Kalinin

(Александр КАЛИНИН)

Funzione: politico, leader del partito delle regioni della Moldova, capo dell’organizzazione pubblica interregionale Congresso delle diaspore moldove

Data di nascita: 16.2.1977

Luogo di nascita: Balti, ex URSS (ora Repubblica di Moldova)

Sesso: maschile

Cittadinanza: moldova, russa

Aleksandr Kalinin è un politico moldovo e il leader del partito delle regioni della Moldova. Dall’inizio della guerra di aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, si è recato nelle zone occupate dell’Ucraina orientale e ha fornito sostegno alle forze militari russe. Inoltre, ha promosso pubblicamente i simboli russi dell’invasione dell’Ucraina e le azioni russe nell’Ucraina orientale.

È responsabile pertanto di sostenere azioni e politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina.

30.5.2023

1501.

Grigore Ivanovich CARAMALAC

alias

Grigory Ivanovich KARAMALAK

(Григорий Иванович КАРАМАЛАК)

Funzione: uomo d’affari, presidente della Fondazione IFAVIS, vicepresidente della Federazione russa di wrestling, assistente del senatore della regione di Kursk, Alexander Bryksin

Data di nascita: 21.5.1965

Luogo di nascita: Taraclia, ex URSS (ora Repubblica di Moldova)

Sesso: maschile

Cittadinanza: moldova, russa

Persona associata: Alexander Yuryevich Bryksin

Grigore Caramalac è un uomo d’affari russo/moldovo. Esercita il controllo sulla Fondazione IFAVIS (Federazione russa), attraverso la quale è impegnato nell’organizzazione di eventi patriottici e sportivi nei territori occupati dell’Ucraina orientale, con il sostegno delle autorità di occupazione. Inoltre, è assistente del senatore russo per la regione di Kursk, Alexander Bryksin.

È pertanto responsabile di sostenere azioni e politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Grigore Caramalac è anche associato con Alexander Bryksin.

30.5.2023».