30.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 166/162


DECISIONE (UE) 2023/1338 DELLA COMMISSIONE

del 28 giugno 2023

relativa ai requisiti di sicurezza cui le norme europee devono conformarsi per quanto riguarda alcuni prodotti per bambini e prodotti correlati ai sensi della direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

vista la direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 dicembre 2001, relativa alla sicurezza generale dei prodotti (1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 1, lettera a),

considerando quanto segue:

(1)

La direttiva 2001/95/CE si applica a tuti i prodotti quali definiti al suo articolo 2, lettera a), nella misura in cui non esistano, nell’ambito della normativa dell’Unione che disciplina la sicurezza dei prodotti in questione, disposizioni specifiche aventi lo stesso obiettivo.

(2)

I prodotti conformi alle norme nazionali che recepiscono le norme europee stabilite ai sensi della direttiva 2001/95/CE e i cui riferimenti sono stati pubblicati dalla Commissione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea godono di una presunzione di sicurezza.

(3)

Con la nuova agenda dei consumatori 2020 (2), la Commissione si impegna a rafforzare la sicurezza dei prodotti per bambini, data la particolare vulnerabilità di questa categoria di consumatori, adottando requisiti di sicurezza cui le norme europee devono conformarsi per tali prodotti. Di tutti i prodotti notificati come pericolosi nel 2020 e nel 2021 utilizzando il sistema di allerta rapido dell’Unione «Safety Gate», precedentemente conosciuto come «sistema di scambio rapido di informazioni (RAPEX)», più del 20 % erano prodotti per bambini. Inoltre, con la sua comunicazione «Strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili - Verso un ambiente privo di sostanze tossiche» (3), la Commissione mira in particolare a migliorare la sicurezza dei bambini rispetto alle sostanze chimiche pericolose contenute nei prodotti di consumo ad essi destinati.

(4)

La Commissione ha già adottato la decisione 2010/9/UE (4) riguardante i requisiti di sicurezza che devono essere soddisfatti dalle norme comunitarie concernenti seggiolini da bagno, ausili per il bagno, vaschette da bagno e supporti per vaschette da bagno, destinati a neonati o bambini nella prima infanzia, la decisione 2010/376/UE (5) relativa ai requisiti di sicurezza cui devono conformarsi le norme europee concernenti determinati prodotti per l’ambiente di sonno dei bambini, e la decisione 2013/121/UE (6) relativa ai requisiti di sicurezza cui devono rispondere le norme europee applicabili a taluni sedili per bambini. Tuttavia, oltre a tali decisioni, è necessario stabilire i requisiti cui le norme europee devono conformarsi per un gruppo più ampio di prodotti per bambini e prodotti correlati.

(5)

Le norme sulla sicurezza dei giocattoli sono stabilite nella direttiva 2009/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (7). Tuttavia, agli aspetti e ai rischi o alle categorie di rischi non contemplati da tale direttiva si applica la direttiva 2001/95/CE. La presente decisione dovrebbe pertanto includere i requisiti cui le norme europee devono conformarsi per quanto riguarda i prodotti per bambini e i prodotti correlati nella misura in cui i rischi o le categorie di rischi non rientrano nella direttiva 2009/48/CE.

(6)

I requisiti di sicurezza sono necessari ai fini dell’elaborazione e dell’aggiornamento delle norme europee per alcuni prodotti per bambini e prodotti correlati. Tali requisiti devono garantire che i prodotti conformi a tali norme soddisfino l’obbligo generale di sicurezza di cui all’articolo 3 della direttiva 2001/95/CE.

(7)

I requisiti di sicurezza in questione dovrebbero rispecchiare le nuove conoscenze scientifiche e tecniche e l’evoluzione del mercato. Il ricorso a un approccio basato sui pericoli consente una valutazione globale dei rischi ai quali i bambini possono essere esposti quando utilizzano prodotti ad essi destinati. Tale approccio contribuisce inoltre a riconoscere e ad affrontare gli aspetti incerti dei nuovi prodotti futuri. Il formato basato sui pericoli rende altresì più agevole il raffronto fra i requisiti e il contenuto delle norme, e facilita quindi la conformità di queste ultime ai requisiti. Nello stabilire i requisiti di sicurezza cui le norme europee devono conformarsi per quanto riguarda i prodotti per bambini e i prodotti correlati è pertanto necessario adottare un approccio basato sui pericoli.

(8)

Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato istituito dall’articolo 15 della direttiva 2001/95/CE,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Ambito di applicazione

La presente decisione si applica alle norme europee di cui all’articolo 4, paragrafo 1, della direttiva 2001/95/CE per i seguenti prodotti:

a)

prodotti per bambini destinati ad essere indossati da bambini;

b)

prodotti per bambini intesi a facilitare o fornire protezione per la funzione seduta, il sonno, il bagno, la cura del corpo, il rilassamento, il trasporto e l’apprendimento precoce;

c)

prodotti per bambini intesi ad aiutarli a mangiare, a bere o a succhiare;

d)

prodotti per bambini che offrono una o più funzioni elencate alle lettere a), b) e c) e una o più altre funzioni;

e)

prodotti correlati a prodotti per bambini, compresi i seguenti prodotti:

i)

prodotti e accessori specificamente progettati per essere utilizzati con i prodotti per bambini di cui alle lettere da a) a d) o in combinazione con tali prodotti;

ii)

prodotti intesi per essere utilizzati e montati o installati da adulti, accessibili a un bambino o che offrono al bambino una funzione protettiva.

Articolo 2

Requisiti di sicurezza

I requisiti di sicurezza cui devono conformarsi le norme europee di cui all’articolo 4, paragrafo 1, lettera a), della direttiva 2001/95/CE per quanto riguarda alcuni prodotti per bambini e prodotti correlati di cui all’articolo 1 della presente decisione sono enunciati nell’allegato della presente decisione.

Articolo 3

Entrata in vigore

La presente decisione entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 28 giugno 2023

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 11 del 15.1.2002, pag. 4.

(2)  Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Nuova agenda dei consumatori — Rafforzare la resilienza dei consumatori per una ripresa sostenibile», COM(2020) 696 final del 13.11.2020.

(3)  Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, «Strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili — Verso un ambiente privo di sostanze tossiche», COM(2020) 667 final del 14.10.2020.

(4)  Decisione 2010/9/UE della Commissione, del 6 gennaio 2010, riguardante i requisiti di sicurezza che devono essere soddisfatti dalle norme comunitarie concernenti seggiolini da bagno, ausili per il bagno, vaschette da bagno e supporti per vaschette da bagno, destinati a neonati o bambini nella prima infanzia conformemente alla direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 3 del 7.1.2010, pag. 23).

(5)  Decisione 2010/376/UE della Commissione, del 2 luglio 2010, relativa ai requisiti di sicurezza cui devono conformarsi le norme europee concernenti determinati prodotti per l’ambiente di sonno dei bambini in forza della direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 170 del 6.7.2010, pag. 39).

(6)  Decisione 2013/121/UE della Commissione, del 7 marzo 2013, relativa ai requisiti di sicurezza cui devono rispondere le norme europee applicabili a taluni sedili per bambini, conformemente alla direttiva 2001/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla sicurezza generale dei prodotti (GU L 65 dell’8.3.2013, pag. 23).

(7)  Direttiva 2009/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2009, sulla sicurezza dei giocattoli (GU L 170 del 30.6.2009, pag. 1).


ALLEGATO

REQUISITI DI SICUREZZA CUI LE NORME EUROPEE DEVONO CONFORMARSI PER QUANTO RIGUARDA ALCUNI PRODOTTI PER BAMBINI E PRODOTTI CORRELATI DI CUI ALL’ARTICOLO 1

1.

Pericoli di natura chimica 166

2.

Pericoli di natura termica 167

3.

Pericoli di infiammabilità 167

4.

Pericoli di intrappolamento 168

5.

Pericoli derivanti da parti mobili, compresi pericoli di cesoiamento, taglio e schiacciamento 168

6.

Pericoli insiti nei prodotti per bambini progettati per essere ripiegati a fini di conservazione e di trasporto 169

7.

Pericoli insiti nei prodotti per bambini progettati per essere disassemblati a fini di conservazione e di trasporto 169

8.

Pericoli connessi ai meccanismi di fissaggio e ai sistemi di apertura e di chiusura 169

9.

Pericoli associati ai prodotti su ruote 170

10.

Pericoli di aggrovigliamento 170

11.

Pericoli di soffocamento 170

12.

Pericoli di asfissia 171

12.1.

Pericoli per la respirazione 171

13.

Pericoli di ingestione 171

14.

Pericoli di introduzione e aspirazione 171

15.

Punte, bordi e sporgenze pericolosi 171

16.

Pericoli connessi all’integrità strutturale 172

17.

Pericoli associati alle funzioni protettive 172

18.

Pericoli associati ai sistemi di ritenuta 173

19.

Pericoli legati alla stabilità 173

20.

Pericoli di caduta 173

21.

Pericoli di annegamento 174

22.

Pericoli di natura elettrica 174

23.

Pericoli legati all’uso di parametri biometrici 174

24.

Pericoli acustici 174

25.

Pericoli associati alle radiazioni 174

26.

Pericoli di radioattività 175

27.

Pericoli in materia di igiene 175

28.

Pericoli associati alle informazioni fornite con il prodotto 175

Il presente allegato stabilisce i requisiti di sicurezza cui devono conformarsi le norme europee relative ai prodotti per bambini e prodotti correlati di cui all’articolo 1 della presente decisione. Tali requisiti mirano a garantire che i prodotti conformi a tali norme soddisfino l’obbligo generale di sicurezza di cui all’articolo 3, paragrafo 1, della direttiva 2001/95/CE.

I prodotti per bambini non devono compromettere la sicurezza o la salute dei bambini e di chi li accudisce quando sono utilizzati in condizioni ragionevolmente prevedibili, tenuto conto del comportamento, delle capacità o della vulnerabilità dei bambini e di chi si occupa di loro.

Ove possibile, per garantire la loro sicurezza, si deve tenere conto delle esigenze particolari degli utenti con disabilità - sia dei bambini sia di chi li accudisce.

La sicurezza fin dalla progettazione deve sempre essere la priorità.

Sui prodotti per bambini — e/o sull’imballaggio — devono essere apposte informazioni adeguate per richiamare l’attenzione dei genitori e di chi accudisce i bambini, indicando i pericoli inerenti all’uso dei prodotti e le modalità per evitarli. Ciò comprende avvertenze (pittogrammi e/o testi) e istruzioni per l’uso e/o la manutenzione.

I prodotti per bambini devono mantenere la loro sicurezza e le loro caratteristiche di sicurezza durante il loro prevedibile ciclo di vita. Devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile ogni pericolo associato a un uso continuato in un prevedibile periodo di tempo.

I prodotti per bambini intesi ad essere utilizzati nel corso di un servizio devono soddisfare requisiti specifici per tener conto del fatto che vengono utilizzati più spesso, per un arco di tempo più lungo, e che possono essere soggetti a maggiori costrizioni.

Le norme elaborate in seguito alle richieste di normalizzazione della Commissione basate su tali requisiti di sicurezza devono tenere conto dei dati antropometrici più recenti, della ricerca medica, dei pareri sanitari noti che riguardano specificamente la sicurezza dei bambini (ad esempio pratiche di sonno sicure) e delle conoscenze scientifiche e tecniche più avanzate in materia di sicurezza e/o salute dei bambini.

I progettisti e i fabbricanti devono ricordare che i pericoli associati ai prodotti per i bambini non si limitano a quelli menzionati nel presente documento. Devono essere inoltre rispettate altre norme dell’Unione in materia di sicurezza dei prodotti, come quelle sulla sicurezza chimica.

Devono essere presi in considerazione ulteriori pericoli relativi all’utilizzo sicuro e alla funzione dei prodotti (compresi quelli associati all’intelligenza artificiale, alla cibersicurezza, alla connettività Internet, alla sicurezza e alla privacy).

Devono essere inoltre presi in considerazione eventuali pericoli connessi alla comunicazione, all’osservazione e al controllo a distanza del bambino da parte di chi lo accudisce.

I bambini si sviluppano fisicamente, mentalmente ed emotivamente a stadi diversi. Ogni norma elaborata per soddisfare questi requisiti di sicurezza deve specificare chiaramente nel suo ambito di applicazione lo stadio di sviluppo (ad esempio fascia di età, peso e altezza) e deve fornire di conseguenza i requisiti di sicurezza del prodotto.

Se tale approccio non è seguito deve essere inserita una giustificazione nell’allegato informativo della norma.

Nelle norme sui prodotti per bambini deve essere presa in considerazione l’utilizzabilità - in particolare, la progettazione del prodotto per bambini dovrebbe consentire a un singolo utilizzatore adulto di installare, maneggiare e utilizzare il prodotto.

Gli articoli progettati per essere utilizzati insieme a prodotti per bambini, ma che sono soggetti ad altre norme, devono soddisfare i requisiti di entrambe le norme.

1.   PERICOLI DI NATURA CHIMICA

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale che non vi siano rischi di effetti nocivi per la salute umana dei bambini o di terzi (bambini e adulti) dovuti all’esposizione alle sostanze o alle miscele chimiche di cui tali prodotti sono composti o contenute negli stessi quando detti prodotti sono utilizzati conformemente alla loro destinazione o in condizioni d’uso ragionevolmente prevedibili, tenuto conto del comportamento dei bambini, dell’uso particolare di un prodotto e delle conseguenti condizioni di esposizione.

I prodotti per bambini — e il loro imballaggio — devono essere conformi a tutta la legislazione dell’Unione rilevante riguardante determinate categorie di prodotti o le restrizioni applicabili a talune sostanze o miscele.

Le norme devono rispecchiare i più recenti orientamenti in campo chimico e devono riferirsi specificamente alle conoscenze in materia di sicurezza e salute dei bambini (per quanto riguarda il portare alla bocca gli oggetti, l’inalazione e l’assorbimento).

Ogniqualvolta siano utilizzati materiali riciclati, essi devono soddisfare gli stessi requisiti dei materiali originari.

Nel definire i requisiti per la sicurezza chimica dei prodotti per bambini, ad esempio determinando un valore limite adeguato per le sostanze chimiche, si deve tenere conto di tutti gli orientamenti, le disposizioni regolamentari e dei più recenti risultati scientifici per prodotti simili. Per la valutazione si dovrebbe applicare l’attuale stato dell’arte in materia di metodi di prova.

In presenza di condizioni d’uso specifiche (ad esempio: durata dell’esposizione, impiego particolare di un prodotto) le soglie dovrebbero inoltre essere adeguate per corrispondere all’uso prevedibile del prodotto.

2.   PERICOLI DI NATURA TERMICA

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di natura termica. Devono essere presi in considerazione il comportamento del bambino e i dati disponibili sulle temperature superficiali collegate alle ustioni. Eventuali pericoli residui devono essere oggetto di adeguate avvertenze. I pericoli di natura termica comprendono (elenco non esaustivo):

a)

contatto con superfici calde o fredde;

b)

ingestione di cibi o liquidi caldi;

c)

scottature;

d)

surriscaldamento (ipertermia);

e)

raffreddamento (ipotermia).

3.   PERICOLI DI INFIAMMABILITÀ

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di infiammabilità.

I pericoli di infiammabilità comprendono (elenco non esaustivo):

a)

pericoli legati all’effetto scintilla;

b)

pericoli legati alla propagazione della fiamma;

c)

pericoli derivanti dal comportamento di fusione dei materiali;

d)

pericoli derivanti dal contatto con le fiamme.

I prodotti per bambini devono essere composti da materiali che soddisfano una o più delle seguenti condizioni (elenco non esaustivo):

a)

sono difficilmente infiammabili e sono autoestinguenti;

b)

se prendono fuoco bruciano lentamente, con una bassa velocità di propagazione della fiamma;

c)

indipendentemente dalla loro composizione chimica, sono progettati in modo tale da ritardare meccanicamente il processo di combustione.

Le sostanze note per il loro potere di rilasciare fumi molto tossici in caso di combustione non devono essere utilizzate nei prodotti per bambini. I materiali combustibili non devono comportare rischi di ignizione per altri materiali usati nel prodotto.

Le sostanze e i materiali riconosciuti come gravemente nocivi per la salute non devono migrare o essere rilasciati in concentrazioni tali da costituire un pericolo per gli utilizzatori del prodotto.

Le norme dovrebbero indicare che le sostanze chimiche ritardanti di fiamma dovrebbero essere utilizzate solo quando non sono possibili alternative. In caso di impiego di sostanze chimiche ritardanti di fiamma, la loro tossicità e il loro smaltimento a fine vita non devono rappresentare un pericolo per la salute degli utilizzatori e di coloro che accudiscono i bambini, né per l’ambiente.

4.   PERICOLI DI INTRAPPOLAMENTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di intrappolamento di parti del corpo del bambino. I prodotti devono impedire l’intrappolamento della testa, del collo, del tronco, delle braccia, delle mani, delle dita delle mani, delle gambe, dei piedi e delle dita dei piedi di un bambino.

I requisiti di prevenzione in quest’ambito devono comprendere i pericoli di intrappolamento derivanti dai seguenti elementi, rigidi e non rigidi (elenco non esaustivo):

a)

aperture completamente delimitate;

b)

aperture parzialmente delimitate;

c)

aperture a forma di V;

d)

aperture dalle forme irregolari;

e)

aperture dinamiche;

f)

allacciature;

g)

buchi;

h)

spazi vuoti;

i)

pressione dal materiale circostante.

Tutti i prodotti formanti uno spazio circoscritto in cui un bambino può entrare e rimanere intrappolato devono essere progettati e realizzati in modo tale da ridurre al minimo i pericoli di imprigionamento.

Le norme devono indicare chiaramente le dimensioni di sicurezza in relazione ai pericoli di intrappolamento. Tali misurazioni devono sempre rispecchiare i dati antropometrici più recenti relativi ai bambini che possono utilizzare e interagire con il prodotto e devono richiamarsi specificamente alle conoscenze in materia di sicurezza dei bambini.

Il pericolo di intrappolamento causato dal movimento deve essere limitato il più possibile fin dalla progettazione. I pericoli residui devono essere oggetto di avvertenze e istruzioni.

I pericoli associati al movimento comprendono (elenco non esaustivo):

a)

l’intrappolamento causato dal peso di un prodotto ribaltabile;

b)

l’intrappolamento dovuto a spazi vuoti e aperture associate all’uso prevedibile del prodotto (compresi quelli creati da un bambino in movimento);

c)

l’intrappolamento dovuto a spazi vuoti e aperture accessibili al bambino ma adiacenti al prodotto;

d)

l’intrappolamento che può verificarsi quando il bambino appoggia il collo/la gola a un bordo morbido o duro;

e)

l’intrappolamento causato dal prodotto, ma riguardante bambini che non sono gli utilizzatori principali del prodotto.

5.   PERICOLI DERIVANTI DA PARTI MOBILI, COMPRESI PERICOLI DI CESOIAMENTO, TAGLIO E SCHIACCIAMENTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli derivanti dalle parti mobili. I prodotti devono impedire le recisioni, i cesoiamenti (quando i componenti si spostano l’uno relativamente all’altro e hanno un’azione di forbice), gli schiacciamenti (quando i componenti si spostano l’uno relativamente all’altro e hanno un’azione di compressione), i troncamenti o i tagli in tutto il corpo, degli arti, delle dita delle mani e delle dita dei piedi.

I requisiti di prevenzione dei pericoli derivanti dalle parti mobili devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

movimento del prodotto stesso;

b)

movimento del peso corporeo del bambino;

c)

applicazione/rilascio di una forza esterna.

I progettisti e i fabbricanti devono tenere conto del fatto che i pericoli possono cambiare in funzione dell’accessibilità delle parti mobili, della flessibilità del materiale (compreso il tessuto), dell’effetto delle forze e delle posizioni della forza, delle modalità di azionamento delle parti mobili, della forma/del materiale delle parti, della capacità del bambino ecc.

6.   PERICOLI INSITI NEI PRODOTTI PER BAMBINI PROGETTATI PER ESSERE RIPIEGATI A FINI DI CONSERVAZIONE E DI TRASPORTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati al loro ripiegamento a fini di conservazione e di trasporto. I prodotti devono impedire lo schiacciamento, i tagli, l’intrappolamento e l’asfissia dovuti a un ripiegamento non intenzionale.

I requisiti di prevenzione dei pericoli insiti nei prodotti per bambini progettati per essere ripiegati a fini di conservazione e di trasporto devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

devono essere utilizzati dispositivi di bloccaggio per evitare un’apertura incompleta/accidentale;

b)

la posizione «da bloccare»/«bloccato» deve essere evidente per il genitore/la persona che accudisce il bambino;

c)

non deve verificarsi un allentamento non intenzionale dei meccanismi di bloccaggio;

d)

l’utilizzabilità del prodotto deve consentire l’azionamento da parte di 1 adulto;

e)

non deve essere possibile utilizzare tali prodotti senza che siano attivati il meccanismo o i meccanismi di bloccaggio.

7.   PERICOLI INSITI NEI PRODOTTI PER BAMBINI PROGETTATI PER ESSERE DISASSEMBLATI A FINI DI CONSERVAZIONE E DI TRASPORTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati al loro disassemblaggio a fini di conservazione/trasporto e al loro riassemblaggio per l’utilizzo.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi al disassemblaggio e al riasemblaggio devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo).

 

Devono essere previste istruzioni formulate in modo chiaro e facilmente comprensibili, alla portata del consumatore medio non professionista;

a)

devono essere fornite informazioni su come disassemblare e riassemblare il prodotto garantendone la sicurezza continua nell’uso;

b)

nelle informazioni afferenti alla sicurezza dovrebbero essere inclusi pittogrammi e illustrazioni;

c)

sui prodotti per bambini dovrebbero essere apposte avvertenze durature per evidenziare informazioni particolarmente importanti in materia di sicurezza;

d)

insieme al prodotto dovrebbe essere fornito ogni attrezzo speciale necessario per l’assemblaggio e l’installazione;

e)

tutti i giunti di assemblaggio devono poter essere stretti adeguatamente;

f)

devono essere utilizzati dispositivi di bloccaggio per evitare un disassemblaggio non intenzionale;

g)

la posizione «da bloccare»/«bloccato» deve essere evidente per il genitore/la persona che accudisce il bambino;

h)

non devono essere utilizzate viti autofilettanti, tranne che per le parti che non sono destinate ad essere disassemblate.

8.   PERICOLI CONNESSI AI MECCANISMI DI FISSAGGIO E AI SISTEMI DI APERTURA E DI CHIUSURA

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati ai loro meccanismi di fissaggio e/o ai loro sistemi di apertura e chiusura. I prodotti devono impedire gli schiacciamenti, i cesoiamenti, i tagli, le recisioni, gli intrappolamenti, le cadute e l’asfissia dovuti a un allentamento non intenzionale.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi ai meccanismi di fissaggio e ai sistemi di apertura e di chiusura devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

se il prodotto può essere utilizzato in più posizioni, occorre che la posizione selezionata si mantenga quando il prodotto è sottoposto a forze tipiche delle azioni e dei movimenti del bambino;

b)

i sistemi di apertura e di chiusura devono essere progettati e realizzati in modo tale da evitare il loro funzionamento non intenzionale.

9.   PERICOLI ASSOCIATI AI PRODOTTI SU RUOTE

I prodotti per bambini su ruote o rotelle (per il trasporto o altro movimento) devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati alle ruote o alle rotelle e ai movimenti non intenzionali.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi alle ruote/rotelle e ai movimenti non intenzionali devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

tutti i prodotti su ruote devono essere muniti di uno o più dispositivi di bloccaggio che ne garantiscano la stabilità ove necessario;

b)

tutti i dispositivi di bloccaggio devono essere sicuri durante l’utilizzo;

c)

i prodotti per bambini su ruote devono avere una funzione «parcheggio» che consenta di immobilizzarli in modo stabile, indipendentemente dalla superficie.

10.   PERICOLI DI AGGROVIGLIAMENTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di aggrovigliamento.

Devono essere inclusi (se del caso) requisiti per i seguenti pericoli (elenco non esaustivo):

a)

pericoli di impigliamento;

b)

impigliamento di prodotti tessili come componenti di abbigliamento (allacciature, bottoni, decorazioni, cuciture o simili che danno luogo a fori, spazi vuoti e aperture o parti sporgenti nella progettazione);

c)

pericoli di strangolamento dovuti a corde, nastri, lacci, fili o cerchi;

d)

pericoli dovuti ai monofilamenti;

e)

pericoli dovuti alle maniglie.

Le norme devono indicare chiaramente le dimensioni di sicurezza e le prescrizioni di prova in relazione a corde, nastri, lacci, fili, cerchi e altri pericoli di aggrovigliamento. Tali misurazioni devono sempre rispecchiare i dati antropometrici più recenti e richiamarsi specificamente alle conoscenze in materia di sicurezza dei bambini. Gli involucri per conservare i prodotti devono anch’essi essere sicuri.

11.   PERICOLI DI SOFFOCAMENTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di soffocamento.

I requisiti di prevenzione dei pericoli di soffocamento devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

le parti staccabili per effetto della forza che potrebbe esercitare un bambino non devono essere tanto piccole da presentare un pericolo di soffocamento;

b)

nessuna parte deve rompersi, staccarsi o separarsi durante l’uso (ad esempio in caso di caduta) assumendo dimensioni tanto piccole da presentare un pericolo di soffocamento;

c)

i componenti amovibili senza un utensile non devono presentare un pericolo di soffocamento;

d)

a causa del pericolo di soffocamento, i componenti di lunghezza tale da provocare un riflesso faringeo se messi in bocca non dovrebbero essere consentiti ai bambini che sono troppo piccoli per stare seduti da soli;

e)

i materiali per imbottitura che comportano pericoli di soffocamento non devono diventare accessibili per effetto della forza che può esercitare un bambino;

f)

i prodotti non devono presentare pericoli dovuti all’inspirazione a causa delle dimensioni dei loro componenti o perché tali componenti, per effetto della forza che potrebbe esercitare un bambino, diventano sufficientemente piccoli o accessibili;

g)

devono essere prese in considerazione le dimensioni e la forma complessive dei prodotti e, se necessario, devono essere applicate soluzioni tecniche/meccaniche (ad esempio fori per l’aria nei prodotti il cui uso normale e prevedibile comporta un pericolo di soffocamento).

Le norme devono indicare chiaramente le dimensioni di sicurezza e le prescrizioni di prova in relazione ai pericoli di soffocamento. Tali misurazioni devono sempre rispecchiare i dati antropometrici più recenti e richiamarsi specificamente alle conoscenze in materia di sicurezza dei bambini.

12.   PERICOLI DI ASFISSIA

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di asfissia associati ai prodotti e al loro imballaggio. Tali pericoli si verificano quando il naso e la bocca sono bloccati simultaneamente.

Devono essere inclusi (se del caso) requisiti per i seguenti pericoli (elenco non esaustivo):

a)

asfissia provocata da materiali sottili/morbidi (compresi gli adesivi) che possono assumere forme tali da poter coprire il viso del bambino;

b)

asfissia provocata da sacchetti di plastica che hanno un perimetro di apertura superiore alla circonferenza della testa di un bambino;

c)

asfissia provocata da imballaggi autoadesivi (ad esempio pellicola adesiva);

d)

asfissia provocata da prodotti sagomati che possono essere posti sul viso del bambino e che possono costituire una chiusura ermetica;

e)

asfissia provocata dal fatto che le vie aeree vengono coperte da o sprofondano in materiali morbidi, soffici, duttili, soprattutto nell’ambiente di sonno dei bambini (i bambini più piccoli).

I materiali di imballaggio pericolosi devono essere evitati ove possibile, ma, se necessari, devono essere sicuri fin dalla progettazione (devono essere cioè perforati o quanto più possibile sottili). I consumatori dovrebbero inoltre essere informati dei pericoli legati agli imballaggi (ad esempio pericoli di asfissia per ostruzione delle vie aeree dall’esterno).

12.1.   Pericoli per la respirazione

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di asfissia associati a una mancanza di permeabilità all’aria.

I requisiti di prevenzione dei pericoli in quest’ambito devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

il naso e la bocca del bambino non devono poter essere coperti simultaneamente;

b)

i materassi, le lenzuola e altri prodotti simili non devono assumere forme tali da poter coprire il viso del bambino;

c)

materassi o lenzuola supplementari non devono comportare ulteriori pericoli di asfissia;

13.   PERICOLI DI INGESTIONE

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati all’ingestione.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi all’ingestione devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i componenti fissati devono rimanere attaccati e non devono rompersi in pezzi se si staccano;

b)

gli oggetti e i componenti piccoli devono essere di dimensioni e fattura tali da non poter passare, attraverso la bocca e la gola del bambino, nello stomaco;

c)

calamite, pile e altri componenti simili sono particolarmente pericolosi e il bambino non deve poter accedere a tali parti né ingerirle.

14.   PERICOLI DI INTRODUZIONE E ASPIRAZIONE

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di introduzione e aspirazione di piccole parti nelle orecchie o nel naso.

15.   PUNTE, BORDI E SPORGENZE PERICOLOSI

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di taglio e pericoli analoghi associati a punte, bordi o sporgenze aguzzi.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi alla presenza di punte, bordi o sporgenze aguzzi devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

le superfici dovrebbero essere lisce — a meno che non siano specificamente progettate in altro modo ai fini del funzionamento in sicurezza del prodotto per bambini;

b)

devono essere eliminati i bordi, gli angoli, i fili metallici e le punte aguzzi;

c)

non devono esservi parti sporgenti tali da provocare lesioni;

d)

le parti prominenti dei prodotti non devono provocare lesioni significative;

e)

il materiale non deve contenere schegge;

f)

le superfici metalliche e altre parti metalliche devono essere resistenti alla corrosione e allo sfaldamento;

g)

non devono essere utilizzate lastre di vetro;

h)

la lana di vetro e altri minerali analoghi non devono presentare rischi di strangolamento o asfissia;

i)

i materiali di imbottitura/riempimento non devono contenere oggetti duri o appuntiti.

16.   pericoli connessi all’integrità strutturale

I prodotti per bambini devono avere una resistenza e un’integrità strutturale adeguate per durare per il loro previsto ciclo di vita. Devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati a un uso continuato in un prevedibile periodo di tempo.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi all’integrità strutturale devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i prodotti dovrebbero avere una resistenza e una durabilità adeguate per tutto il loro ciclo di vita;

b)

i prodotti e i materiali (compresi i tessuti e le cuciture) devono essere sufficientemente resistenti a tutti gli usi e le condizioni previsti e non devono deteriorarsi né diventare pericolosi durante l’utilizzo nel corso del tempo, per variazioni di temperatura, umidità, esposizione ai raggi UV ecc.;

c)

i prodotti che necessitano di assemblaggio e/o installazione, dopo essere stati assemblati/posizionati secondo le istruzioni del fabbricante, devono avere la stessa integrità strutturale dei prodotti assemblati/posizionati dal fabbricante e devono soddisfare tutti i requisiti di sicurezza applicabili a tali prodotti;

d)

la resistenza dei prodotti adattabili alla crescita del bambino non deve alterarsi a seguito di sollecitazioni meccaniche;

e)

i dispositivi di sicurezza progettati per fissare il prodotto in modo sicuro ad altri oggetti, prodotti o dispositivi devono mantenere la loro efficacia per tutto il ciclo di vita del prodotto.

17.   PERICOLI ASSOCIATI ALLE FUNZIONI PROTETTIVE

I prodotti per bambini che svolgono una funzione protettiva devono limitare in sicurezza l’esposizione del bambino ai pericoli. I prodotti che trattengono un bambino in un ambiente specifico (ad esempio barriere), o che proteggono il bambino dai pericoli associati alle condizioni meteorologiche e/o agli insetti, o che limitano il movimento del bambino e/o riducono l’esposizione del bambino ai pericoli (ad esempio para-angoli), devono fornire in sicurezza la funzione di protezione prevista.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi alle funzioni protettive devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i dispositivi protettivi devono essere adatti all’età e alla capacità del bambino, non devono provocare né consentire l’esposizione a pericoli supplementari e la loro funzione ed efficacia non devono ridursi con l’uso;

b)

le barriere devono essere progettate in modo tale che un bambino non possa scavalcarle, passare al di sotto, passarvi attraverso o rimuoverle;

c)

l’altezza delle barriere deve sempre garantire la sicurezza del bambino e rispecchiarne la fase di sviluppo e i dati antropometrici più recenti;

d)

i prodotti che svolgono una funzione protettiva per il bambino non devono comportare pericoli di intrappolamento;

e)

i meccanismi di bloccaggio/chiusura non devono poter essere disattivati o spostati dal bambino né, inavvertitamente, da chi lo accudisce;

f)

i prodotti antiribaltamento (i prodotti che impediscono che mobili, contenitori, schermi televisivi, ad esempio, cadano addosso al bambino) devono essere progettati con dispositivi di fissaggio e materiali adeguati e resistenti alle forze cui si prevede siano esposti, nonché all’invecchiamento, alla luce ultravioletta ecc.;

g)

i meccanismi antiapertura (ad esempio i prodotti che impediscono ai bambini di aprire porte o finestre) devono essere progettati con un dispositivo di bloccaggio e forze adeguati per prevenire i pericoli di caduta.

18.   PERICOLI ASSOCIATI AI SISTEMI DI RITENUTA

I prodotti per bambini che offrono un sistema di ritenuta devono limitare in sicurezza l’esposizione del bambino ai pericoli e non devono comportare pericoli supplementari derivanti dai sistemi stessi.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi ai sistemi di ritenuta devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i sistemi di ritenuta devono essere fissati in modo sicuro e non devono essi stessi causare pericoli;

b)

i sistemi di ritenuta devono poter essere adattati alla taglia del bambino;

c)

i sistemi di ritenuta devono essere efficaci in ogni momento e in tutte le situazioni d’uso;

d)

i sistemi di ritenuta devono tenere conto di tutti i potenziali movimenti e forze che può esercitare un bambino;

e)

i prodotti devono essere sicuri durante l’utilizzo e devono fornire la funzione di ritenuta prevista. Deve essere possibile allontanare facilmente il bambino in situazioni d’emergenza.

19.   PERICOLI LEGATI ALLA STABILITÀ

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati alla loro stabilità (compresi la caduta o il ribaltamento).

I requisiti di prevenzione dei pericoli legati alla stabilità devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i prodotti devono consentire di evitare qualsiasi pericolo di ribaltamento che potrebbe provocare la caduta del bambino (ad esempio il rovesciamento del seggiolone per la spinta dei piedi contro il tavolo);

b)

i prodotti devono rimanere stabili e sicuri in caso di movimento (del bambino o del prodotto stesso);

c)

gli accessori del prodotto o le parti progettate per essere amovibili non devono alterare la sicurezza e la stabilità del prodotto (ad esempio l’aggiunta di un vassoietto al seggiolone).

20.   PERICOLI DI CADUTA

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di caduta.

I requisiti di prevenzione dei pericoli di caduta devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i prodotti muniti di maniglie per il trasporto devono essere progettati e realizzati in modo che le maniglie non si stacchino dall’articolo durante il trasporto del bambino;

b)

le maniglie devono essere fissate in modo che il bambino non corra il pericolo di cadere fuori dal prodotto in questione;

c)

i prodotti che oscillano non devono comportare pericoli di caduta;

d)

i prodotti devono avere un’altezza (schienale, braccioli, funzione barriera ecc.) e resistenza (compresi i prodotti realizzati in tessuto) sufficienti per garantire che il bambino sia mantenuto in sicurezza;

e)

i prodotti con una funzione di ritenuta per impedire le cadute devono essere sicuri durante l’uso e non devono comportare pericoli supplementari dovuti agli stessi sistemi di ritenuta;

f)

i prodotti in cui il bambino è in una posizione elevata non devono comportare pericoli di caduta (ad esempio seggioloni e relativi spartigambe, cancelli di sicurezza ecc.);

21.   PERICOLI DI ANNEGAMENTO

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di annegamento.

I requisiti di prevenzione dei pericoli di annegamento devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

ogni dispositivo di sicurezza deve essere sicuro durante l’utilizzo e non deve comportare esso stesso pericoli supplementari;

b)

deve essere possibile allontanare facilmente il bambino in situazioni d’emergenza;

c)

il bambino non deve poter scivolare involontariamente da un prodotto come un sedile galleggiante;

d)

i prodotti galleggianti devono mantenere il galleggiamento; non devono perdere rapidamente la pressione dell’aria; in caso di fuoriuscita, devono mantenere la galleggiabilità residua;

e)

i prodotti galleggianti devono mantenere una stabilità sicura e non devono essere vulnerabili alle forze del vento e delle correnti se ne è previsto l’utilizzo in acque libere;

f)

devono essere chiaramente enunciate tutte le avvertenze del caso, che ricordino ad esempio che un bambino non deve essere mai lasciato senza sorveglianza e che l’annegamento può avvenire in un lasso di tempo breve e anche ad un livello d’acqua molto basso.

22.   PERICOLI DI NATURA ELETTRICA

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli di natura elettrica (compresa la folgorazione).

I requisiti di prevenzione dei pericoli di natura elettrica devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

quando viene usata energia immagazzinata (ad esempio da una batteria), la corrente utilizzata e la progettazione del prodotto per bambini non devono creare alcun rischio per il bambino;

b)

il bambino non deve poter avere accesso alle batterie e alle parti sotto tensione;

c)

i cavi dei prodotti elettrici non devono presentare rischi supplementari.

23.   PERICOLI LEGATI ALL’USO DI PARAMETRI BIOMETRICI

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli legati all’uso di parametri biometrici.

I requisiti di prevenzione dei pericoli legati all’uso di parametri biometrici devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

quando sono utilizzati parametri biometrici, il prodotto per bambini non deve creare alcun rischio per il bambino;

b)

dovrebbe esserci sempre un sistema meccanico di back-up in modo che una persona le cui caratteristiche non sono state programmate nel dispositivo possa farlo funzionare, soprattutto in caso di emergenza o in caso di guasto della batteria.

24.   PERICOLI ACUSTICI

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli associati ai suoni.

I prodotti progettati per emettere suoni non devono produrre alti picchi sonori e/o rumori prolungati ad alta intensità che possono presentare un rischio di danni all’udito di un bambino.

25.   PERICOLI ASSOCIATI ALLE RADIAZIONI

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli per la salute o i rischi di lesioni agli occhi o alla cute derivanti da radiazioni artificiali o naturali.

I requisiti di prevenzione dei pericoli connessi alle radiazioni da sorgenti artificiali devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

qualsiasi luce emessa dal prodotto deve essere sicura e non deve disturbare i ritmi naturali del sonno;

b)

non si devono usare luce ad alta intensità e luce concentrata;

c)

devono essere limitati quanto più possibile i pericoli delle radiazioni non visibili (compresi campi elettrici, magnetici, elettromagnetici e altri tipi di radiazioni);

d)

devono essere inclusi requisiti per la prevenzione dei pericoli connessi alle radiazioni da sorgenti naturali, ad esempio le ustioni solari.

26.   PERICOLI DI RADIOATTIVITÀ

Nei prodotti per bambini si deve evitare l’uso di qualsiasi materiale che possa aumentare i pericoli di radioattività.

27.   PERICOLI IN MATERIA DI IGIENE

I prodotti per bambini devono essere progettati e realizzati in modo tale da limitare il più possibile i pericoli in materia di igiene.

I requisiti di prevenzione dei pericoli in materia di igiene devono includere (se del caso) gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

i prodotti devono essere progettati in modo tale da evitare il rischio di infezione o contaminazione;

b)

i prodotti non devono presentare pericoli microbiologici derivanti da un’insufficiente igiene del materiale di origine animale (ad esempio piume);

c)

deve essere possibile pulire i prodotti senza che ciò comprometta i requisiti di sicurezza;

d)

devono soddisfare questi requisiti anche i prodotti fabbricati a partire da materiali riciclati;

e)

il fabbricante deve fornire istruzioni di pulizia dettagliate;

f)

il materiale non deve poter essere contaminato da agenti biologici o parassiti.

28.   PERICOLI ASSOCIATI ALLE INFORMAZIONI FORNITE CON IL PRODOTTO

Devono essere fornite informazioni sulla sicurezza, in particolare per prevenire i pericoli che non possono essere evitati dalla progettazione del prodotto stesso. Le informazioni fornite sul prodotto o insieme al prodotto devono essere predisposte in modo tale da limitare il più possibile i pericoli.

I requisiti applicabili alle informazioni sulla sicurezza devono includere gli aspetti esposti in appresso (elenco non esaustivo):

a)

le informazioni sulla sicurezza devono essere fornite in modo chiaro e ben visibile e devono comprendere informazioni per l’acquisto, istruzioni per l’uso, segnalazioni ed avvertenze;

b)

ove possibile, per le informazioni relative alla sicurezza, si dovrebbero utilizzare illustrazioni e pittogrammi chiari e comprensibili al posto del testo o in aggiunta ad esso;

c)

le informazioni devono essere fornite nella lingua o nelle lingue del paese in cui il prodotto è immesso sul mercato;

d)

le segnalazioni apposte sul prodotto devono rimanere chiaramente visibili e facilmente leggibili per tutto il ciclo di vita del prodotto;

e)

tutte le informazioni per l’acquisto devono essere chiaramente e facilmente visibili per il consumatore presso il punto vendita (anche per le vendite online);

f)

devono essere fornite istruzioni per l’installazione, l’assemblaggio, l’uso e la manutenzione in condizioni di sicurezza;

g)

devono essere chiaramente indicate le limitazioni applicabili per un uso sicuro del prodotto;

h)

devono essere indicati età/peso/altezza minimi e massimi per l’utilizzo del prodotto (ove rilevante per garantirne un uso sicuro);

i)

qualora un prodotto possa essere soggetto a invecchiamento, devono essere fornite informazioni su come verificare che continui ad essere sicuro durante l’utilizzo;

j)

devono essere fornite informazioni su quando e come smaltire/riciclare il prodotto quando ciò può comportare una questione di sicurezza;

k)

devono essere fornite istruzioni per il controllo del prodotto prima dell’utilizzo e indicazioni per la cessazione immediata dell’uso se il prodotto risulta danneggiato in qualsiasi modo;

l)

le etichette apposte sui prodotti o sui relativi imballaggi, nonché le istruzioni per l’uso che li accompagnano, devono richiamare l’attenzione di chi accudisce il bambino sui pericoli intrinseci e sui rischi di conseguenze dannose o di effetti collaterali che l’uso di tali articoli comporta e su come evitare tali rischi;

m)

le segnalazioni e le immagini figuranti sulle etichette o sugli imballaggi non devono indurre in errore in merito ai requisiti di sicurezza previsti dalla norma;

n)

la marcatura che consente l’identificazione del prodotto al fine di garantirne la tracciabilità lungo la catena di distribuzione deve essere conforme alla legislazione applicabile dell’UE;

o)

i prodotti per bambini progettati per essere fissati ad altri prodotti devono recare avvertenze che indichino i pericoli e i rischi di fissaggio a prodotti inadatti;

p)

i prodotti per bambini progettati per essere fissati ad altri prodotti devono recare informazioni per l’acquisto che indichino il tipo e la gamma di prodotti per i quali l’articolo è adatto.