1.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 142/36


DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2023/1061 DELLA COMMISSIONE

del 31 maggio 2023

relativa alla compilazione dell’elenco dei documenti di viaggio della Federazione russa rilasciati nelle regioni o nei territori in Ucraina che sono occupati dalla Federazione russa o nei territori separatisti in Georgia che non sono sotto il controllo del governo georgiano, o a persone ivi residenti, che non sono accettati come documenti di viaggio validi ai fini del rilascio di un visto o dell’attraversamento delle frontiere esterne

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

Vista la decisione (UE) 2022/2512 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2022, relativa alla non accettazione dei documenti di viaggio della Federazione russa rilasciati in Ucraina e in Georgia (1), in particolare l’articolo 3,

considerando quanto segue:

(1)

A norma della decisione (UE) 2022/2512, è necessario compilare un elenco dei documenti di viaggio della Federazione russa rilasciati nelle regioni o nei territori in Ucraina che sono occupati dalla Federazione russa o nei territori separatisti in Georgia che al 22 dicembre 2022 non erano sotto il controllo del governo georgiano, o a persone ivi residenti, che non dovrebbero essere accettati come documenti di viaggio validi ai fini del rilascio di un visto a norma del regolamento (CE) n. 810/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) e dell’attraversamento delle frontiere esterne a norma del regolamento (UE) 2016/399 del Parlamento europeo e del Consiglio (3).

(2)

L’elenco dovrebbe garantire che le autorità degli Stati membri responsabili del trattamento delle domande di visto e delle verifiche di frontiera dispongano di informazioni accurate e aggiornate sui documenti di viaggio che non dovrebbero essere accettati a norma della decisione (UE) 2022/2512. L’obiettivo dell’elenco è garantire un’applicazione uniforme dell’acquis dell’UE in materia di visti e controlli ai quali sono sottoposte le persone che attraversano le frontiere esterne.

(3)

Il 18 marzo 2014, a seguito dell’annessione illegale della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli da parte della Federazione russa, il presidente della Federazione russa ha firmato il trattato di annessione. I documenti di viaggio rilasciati nella Repubblica autonoma di Crimea e nella città di Sebastopoli, o a persone ivi residenti, dopo il 18 marzo 2014, dovrebbero pertanto figurare in tale elenco.

(4)

Il 24 aprile 2019, tramite decreto n. 183 del presidente della Federazione russa, la Federazione russa ha semplificato la procedura di ottenimento della cittadinanza russa per i residenti delle regioni ucraine di Donetsk e Luhansk non controllate dal governo, compresa la procedura per il rilascio di passaporti internazionali russi a tali residenti. I documenti di viaggio rilasciati nella regione di Donetsk e nella regione di Luhansk, o a persone ivi residenti, dopo il 24 aprile 2019, dovrebbero pertanto figurare in tale elenco.

(5)

Il 25 maggio 2022 la Federazione russa ha esteso la procedura semplificata di ottenimento della cittadinanza russa alle regioni di Kherson e Zaporizhzhia. L’11 luglio 2022 la Russia ha esteso la propria politica di «passaportizzazione» a tutto il territorio dell’Ucraina in modo che tutti i cittadini ucraini possano chiedere la cittadinanza russa e ottenere il relativo passaporto tramite la procedura semplificata. Sulla base del decreto dell’11 luglio 2022, a decorrere dal 1o agosto 2022 nella regione di Kharkiv sono rilasciati documenti di viaggio russi. La maggior parte della regione di Kharkiv è stata liberata dall’Ucraina il 9 settembre 2022. Documenti di viaggio russi rilasciati in questa regione potrebbero essere in circolazione. Pertanto, i documenti di viaggio rilasciati nella regione di Kherson e nella regione di Zaporizhzhia, o a persone ivi residenti, dopo il 25 maggio 2022, e nella regione di Kharkiv, o a persone ivi residenti, dopo il 1o agosto 2022, dovrebbero figurare in tale elenco.

(6)

Il 26 agosto 2008 il presidente della Federazione russa ha deciso che la Russia avrebbe formalmente riconosciuto l’Abkhazia e l’Ossezia del Sud come Stati indipendenti. I documenti di viaggio rilasciati in Abkhazia e in Ossezia del Sud, o a persone ivi residenti, dopo il 26 agosto 2008, dovrebbero pertanto figurare in tale elenco.

(7)

Non si deve ritenere che il fatto che un paese o un’entità figuri nell’elenco implichi il suo riconoscimento ai sensi del diritto internazionale da parte di uno o più Stati membri.

(8)

Dato che la decisione (UE) 2022/2512 si basa sull’acquis di Schengen, a norma dell’articolo 4 del protocollo n. 22 sulla posizione della Danimarca, allegato al trattato sull’Unione europea e al trattato sul funzionamento dell’Unione europea, la Danimarca ha notificato il recepimento della decisione (UE) 2022/2512 nel proprio diritto nazionale. La Danimarca è pertanto tenuta ad attuare la presente decisione in virtù del diritto internazionale.

(9)

La presente decisione costituisce uno sviluppo delle disposizioni dell’acquis di Schengen a cui l’Irlanda non partecipa, a norma della decisione 2002/192/CE del Consiglio (4); l’Irlanda non partecipa pertanto alla sua adozione, non è da essa vincolata né è soggetta alla sua applicazione.

(10)

Per quanto riguarda l’Islanda e la Norvegia, la presente decisione costituisce, ai sensi dell’accordo concluso dal Consiglio dell’Unione europea con la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sulla loro associazione all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (5), uno sviluppo delle disposizioni dell’acquis di Schengen che rientrano nel settore di cui all’articolo 1, lettera A e B, della decisione 1999/437/CE del Consiglio (6).

(11)

Per quanto riguarda la Svizzera, la presente decisione costituisce, ai sensi dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione di quest’ultima all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (7), uno sviluppo delle disposizioni dell’acquis di Schengen che rientrano nel settore di cui all’articolo 1, lettera A e B, della decisione 1999/437/CE, in combinato disposto con l’articolo 3 della decisione 2008/146/CE del Consiglio (8).

(12)

Per quanto riguarda il Liechtenstein, la presente decisione costituisce uno sviluppo delle disposizioni dell’acquis di Schengen ai sensi del protocollo sottoscritto tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (9) che rientrano nel settore di cui all’articolo 1, lettera A e B, della decisione 1999/437/CE, in combinato disposto con l’articolo 3 della decisione 2011/350/UE del Consiglio (10).

(13)

Per quanto riguarda Cipro, la Bulgaria e la Romania, la presente decisione costituisce un atto basato sull’acquis di Schengen o a esso altrimenti connesso ai sensi, rispettivamente, dell’articolo 3, paragrafo 2, dell’atto di adesione del 2003, dell’articolo 4, paragrafo 2, dell’atto di adesione del 2005 e dell’articolo 4, paragrafo 2, dell’atto di adesione del 2011 per quanto riguarda il rilascio dei visti a norma del regolamento (CE) n. 810/2009, di cui all’articolo 1, lettera a), della decisione (UE) 2022/2512, mentre costituisce un atto basato sull’acquis di Schengen o ad esso altrimenti connesso ai sensi, rispettivamente, dell’articolo 3, paragrafo 1, dell’atto di adesione del 2003 e dell’articolo 4, paragrafo 1, dell’atto di adesione del 2005 per quanto riguarda l’attraversamento delle frontiere esterne a norma del regolamento (UE) 2016/399 di cui all’articolo 1, lettera b), della decisione (UE) 2022/2512.

(14)

Al fine di consentire la tempestiva e uniforme applicazione delle misure di cui alla decisione (UE) 2022/2512, e data la situazione di emergenza nelle regioni e nei territori in Ucraina occupati dalla Russia e nei territori separatisti in Georgia, è opportuno che la presente decisione entri in vigore con urgenza il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

L’elenco dei documenti di viaggio della Federazione russa di cui all’articolo 1 della decisione (UE) 2022/2512 figura nell’allegato.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 31 maggio 2023

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 326 del 21.12.2022, pag. 5.

(2)  Regolamento (CE) n. 810/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, che istituisce un codice comunitario dei visti (codice dei visti) (GU L 243 del 15.9.2009, pag. 1).

(3)  Regolamento (UE) 2016/399 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, che istituisce un codice unionale relativo al regime di attraversamento delle frontiere da parte delle persone (codice frontiere Schengen) (GU L 77 del 23.3.2016, pag. 1).

(4)  Decisione 2002/192/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2002, riguardante la richiesta dell’Irlanda di partecipare ad alcune disposizioni dell’acquis di Schengen (GU L 64 del 7.3.2002, pag. 20).

(5)  GU L 176 del 10.7.1999, pag. 36.

(6)  Decisione 1999/437/CE del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativa a talune modalità di applicazione dell’accordo concluso dal Consiglio dell’Unione europea con la Repubblica d’Islanda e il Regno di Norvegia sull’associazione di questi due Stati all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 176 del 10.7.1999, pag. 31).

(7)  GU L 53 del 27.2.2008, pag. 52.

(8)  Decisione 2008/146/CE del Consiglio, del 28 gennaio 2008, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera, riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen (GU L 53 del 27.2.2008, pag. 1).

(9)  GU L 160 del 18.6.2011, pag. 21.

(10)  Decisione 2011/350/UE del Consiglio, del 7 marzo 2011, sulla conclusione, a nome dell’Unione europea, del protocollo tra l’Unione europea, la Comunità europea, la Confederazione svizzera e il Principato del Liechtenstein sull’adesione del Principato del Liechtenstein all’accordo tra l’Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l’associazione della Confederazione svizzera all’attuazione, all’applicazione e allo sviluppo dell’acquis di Schengen, con particolare riguardo alla soppressione dei controlli alle frontiere interne e alla circolazione delle persone (GU L 160 del 18.6.2011, pag. 19).


ALLEGATO

Elenco dei documenti di viaggio della Federazione russa di cui all’articolo 1 della decisione (UE) 2022/2512 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) 1

1.   Ucraina

Passaporto ordinario

Passaporto diplomatico

Permesso di soggiorno per apolidi

Certificato per il ritorno

Documento di identità per marittimi

Libretto per marittimi

Rilasciato nelle seguenti aree o a persone ivi residenti:

 

la Repubblica autonoma di Crimea e la città di Sebastopoli dopo il 18 marzo 2014;

 

la regione di Donetsk dopo il 24 aprile 2019;

 

la regione di Luhansk dopo il 24 aprile 2019;

 

la regione di Kherson dopo il 25 maggio 2022;

 

la regione di Zaporizhzhia dopo il 25 maggio 2022;

 

la regione di Kharkiv dopo il 1o agosto 2022.

2.   Georgia

Passaporto ordinario

Passaporto diplomatico

Permesso di soggiorno per apolidi

Certificato per il ritorno

Documento di identità per marittimi

Libretto per marittimi

Rilasciato nelle seguenti aree o a persone ivi residenti:

 

Abkhazia dopo il 26 agosto 2008;

 

Ossezia del Sud dopo il 26 agosto 2008.


(1)  Decisione (UE) 2022/2512 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2022, relativa alla non accettazione dei documenti di viaggio della Federazione russa rilasciati in Ucraina e Georgia (GU L 326 del 21.12.2022, pag. 1).