20.2.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

LI 51/27


DECISIONE (PESC) 2023/380 DEL CONSIGLIO

del 20 febbraio 2023

che modifica la decisione 2013/184/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,

vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 22 aprile 2013 il Consiglio ha adottato la decisione 2013/184/PESC (1).

(2)

Il 25 luglio 2022 l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza («alto rappresentante») ha rilasciato una dichiarazione a nome dell’Unione in cui condanna fermamente l’esecuzione di attivisti pro democrazia e dei leader dell’opposizione in Myanmar/Birmania. L’alto rappresentante ha inoltre dichiarato che tali esecuzioni di matrice politica rappresentano un altro passo verso lo smantellamento totale dello Stato di diritto e un’ulteriore palese violazione dei diritti umani in Myanmar/Birmania.

(3)

L’Unione è fortemente preoccupata per la continua escalation della violenza e per l’evoluzione verso un conflitto prolungato con implicazioni regionali. L’Unione condanna il persistere di gravi violazioni dei diritti umani da parte delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), tra cui la tortura, la violenza sessuale e di genere, la continua persecuzione della società civile, dei difensori dei diritti umani e dei giornalisti, e gli attacchi contro la popolazione civile, ivi comprese le minoranze etniche e religiose.

(4)

In assenza di rapidi progressi nella situazione in Myanmar/Birmania, l’Unione si è più volte dichiarata pronta ad adottare ulteriori misure restrittive nei confronti delle persone responsabili di aver compromesso la democrazia e lo Stato di diritto e di aver commesso gravi violazioni dei diritti umani in Myanmar/Birmania.

(5)

In considerazione del perdurare della grave situazione in Myanmar/Birmania, è opportuno che nove persone e sette entità siano aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto delle misure restrittive di cui all’allegato della decisione 2013/184/PESC.

(6)

È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2013/184/PESC,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

L’allegato della decisione 2013/184/PESC è modificato come indicato nell’allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 20 febbraio 2023

Per il Consiglio

Il presidente

J. BORRELL FONTELLES


(1)  Decisione 2013/184/PESC del Consiglio, del 22 aprile 2013, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania (GU L 111 del 23.4.2013, pag. 75).


ALLEGATO

L’allegato della decisione 2013/184/PESC è modificato come segue:

1)

le voci seguenti sono aggiunte nell’elenco alla rubrica «A. Persone fisiche di cui all’articolo 5, paragrafo 1, e all’articolo 6, paragrafo 1»:

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell’elenco

«85.

Aung Hlaing Oo

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 11.6.1977

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Numero di passaporto: 12/LaMaTa(Nine)025897

Aung Hlaing Oo è presidente di Myanmar Chemical and Machinery (MCM) Company Limited e di altre controllate da quando ha fondato la società nel 2001.

Nel suo ruolo di importatore e intermediario di armi e beni a duplice uso, ha utilizzato la sua posizione commerciale e personale per sostenere le violenze perpetrate dalle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) contro la loro stessa popolazione. Grazie alla sua carica di presidente di MCM, costituisce, e ha costituito tra l’altro nel 2019 e 2020, una fonte essenziale di armi e di sostegno commerciale per la giunta, anche attraverso i suoi stretti legami politico-commerciali con varie società del settore delle attrezzature militari. Ha inoltre partecipato a delegazioni per l’acquisizione di armi a vantaggio delle forze armate del Myanmar, per esempio nel giugno 2021. Tali materiali, compresi elicotteri e pezzi di ricambio per aeromobili, sono utilizzati per bombardare civili in diversi Stati e regioni.

Aung Hlaing Oo è stato pertanto coinvolto nella fornitura di beni soggetti a restrizioni e/o di tecnologie soggette a restrizioni e di beni a duplice uso, causando gravi violazioni dei diritti umani. In qualità di presidente di MCM, Aung Hlaing Oo ha fornito sostegno al Tatmadaw nella commissione di gravi violazioni dei diritti umani in Myanmar/Birmania, compreso lo Stato di Rakhine. È pertanto una persona fisica le cui azioni, politiche o attività compromettono la democrazia o lo Stato di diritto nel Myanmar/Birmania o che intraprende o sostiene azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania. Inoltre, Aung Hlaing Oo è associato alle forze armate attraverso i suoi numerosi legami con i regimi della giunta precedente e attuale.

20.2.2023

86.

Sit Taing Aung

(alias Sitt Taing Aung)

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 13.11.1971

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Numero di passaporto: 12/YaKaNa(n. 006213

Sit Taing Aung era direttore di Yatanarpon Aviation Support Company e di Suntac Group of Companies tra la costituzione di tali società e il loro scioglimento nel novembre 2021. Sit Taing Aung ha proseguito le sue attività dopo il colpo di Stato del 2021.

Ha utilizzato la sua posizione commerciale e personale nonché il suo ruolo di importatore e intermediario di armi e beni a duplice uso per fornire sostegno alle violenze perpetrate dalle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) contro i civili, compreso il bombardamento di scuole. Grazie alla sua posizione di direttore dell’ormai sciolta Yatanarpon Aviation Support Company, ha rappresentato una fonte essenziale di armi e sostegno commerciale per la giunta, anche attraverso i suoi stretti legami politico-commerciali con varie società del settore delle attrezzature militari.

Sit Taing Aung è stato pertanto coinvolto nella fornitura di beni soggetti a restrizioni e/o di tecnologie soggette a restrizioni, nonché di beni a duplice uso per le forze armate del Myanmar e costituisce un rischio se continuasse a farlo in futuro. In qualità di direttore di Yatanarpon Aviation Support Company, Sit Taing Aung ha fornito sostegno al Tatmadaw nella commissione di gravi violazioni dei diritti umani nel Myanmar/Birmania, sostenendo in tal modo azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania. Inoltre, Sit Taing Aung è associato alle forze armate attraverso i suoi numerosi legami con i regimi della giunta precedente e attuale.

20.2.2023

87.

Kyaw Min Oo

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 18.1.1982

Genere: maschio;

Numero di passaporto: 14/MaMaKa(N)140703

Kyaw Min Oo è direttore di Sky Aviator dal 2014, anno in cui ha fondato la società. Ha proseguito le attività dopo il colpo di Stato del 2021.

In virtù della sua posizione commerciale e personale nel suo ruolo di importatore e intermediario di armi e beni a duplice uso, ha sostenuto le violenze perpetrate dalle forze armate del Myanmar (Tatmadaw). Grazie al controllo di Sky Aviator, costituisce una fonte essenziale di armi e di sostegno commerciale per la giunta, anche attraverso i suoi stretti legami politico-commerciali con varie società del settore delle attrezzature militari, come parti di ricambio che consentono di utilizzare aeromobili militari in operazioni dirette contro aree popolate da civili.

Kyaw Min Oo è stato pertanto coinvolto nella fornitura di beni soggetti a restrizioni e/o di tecnologie soggette a restrizioni e di beni a duplice uso, causando violazioni dei diritti umani. In qualità di direttore di Sky Aviator, Kyaw Min Oo ha fornito sostegno al Tatmadaw nella commissione di gravi violazioni dei diritti umani nel Myanmar/Birmania, sostenendo in tal modo azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania. Inoltre, Kyaw Min Oo è associato alle forze armate attraverso i suoi numerosi legami con i regimi della giunta precedente e attuale, tra cui il comandante in capo delle forze armate del Myanmar, l’alto generale Min Aung Hlaing, che figura nell’elenco dell’UE.

20.2.2023

88.

Moe Aung

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Grado: ammiraglio

L’ammiraglio Moe Aung è comandante in capo della marina del Myanmar. È uno dei più alti ufficiali delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), strettamente associato al Consiglio di amministrazione dello Stato del regime, che comprende il comandante in capo Min Aung Hlaing e il vicecomandante in capo Soe Win e il governo.

Moe Aung fa inoltre parte della struttura di governance dell’entità che figura nell’elenco dell’Unione MEHL, una conglomerata di proprietà delle forze armate che fornisce alle forze armate risorse economiche e materiali che ne agevolano le azioni. Sotto la sua autorità e in collaborazione con il ministero dei Trasporti e delle comunicazioni, soldati e armi sono stati trasportati per via navigabile da imbarcazioni/navi nella parte settentrionale del paese.

In qualità di alto membro del regime militare, Moe Aung è pertanto una persona fisica le cui azioni, politiche o attività compromettono la democrazia o lo Stato di diritto nel Myanmar/Birmania o che intraprende o sostiene azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania. È responsabile anche di numerose violazioni dei diritti umani.

20.2.2023

89.

Maung Maung Aye

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Grado: generale

Il generale Maung Maung Aye è capo di Stato maggiore dell’esercito, della marina e dell’aeronautica del Myanmar. Si tratta della terza carica militare di più alto grado nel Myanmar/Birmania. In tale posizione, Maung Maung Aye fa parte del regime che nel febbraio 2021 ha assunto il potere e ha rovesciato i leader legittimamente eletti nel Myanmar/Birmania.

Partecipa attivamente all’acquisto di armi dalla Russia. Contribuisce, inoltre, a rafforzare il posizionamento internazionale delle forze armate del Myanmar attraverso incontri con omologhi di altri paesi.

È pertanto una persona fisica le cui azioni, politiche o attività compromettono la democrazia o lo Stato di diritto nel Myanmar/Birmania o che intraprende o sostiene azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania. È responsabile anche di numerose violazioni dei diritti umani.

20.2.2023

90.

Myo Myint Aung

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Grado: tenente colonnello

Il tenente colonnello Myo Myint Aung è ministro dell’Economia della regione di Yangon del Consiglio di amministrazione dello Stato dal 2 settembre 2022. In qualità di ministro della regione di Yangon, è direttamente coinvolto nel processo decisionale relativo a detta regione e ne è responsabile.

In precedenza, dall’istituzione dei tribunali militari fino al settembre 2022, ha inoltre ricoperto la carica di comandante per il reclutamento militare e di giudice militare di Yangon.

In tale veste, è stato presumibilmente coinvolto nel processo di condanna a morte ed esecuzione di quattro attivisti per la democrazia nel luglio 2022. Durante il suo mandato di giudice militare, numerosi membri dell’opposizione sono stati condannati a morte e a pene detentive.

Dal colpo di Stato del 2021, è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in quanto membro del Consiglio di amministrazione dello Stato e in qualità di comandante per il reclutamento militare e giudice militare.

20.2.2023

91.

Zin Min Htet

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Grado: maggiore generale

Il maggiore generale Zin Min Htet è viceministro dell’Interno e capo delle forze di polizia del Myanmar. È stato direttamente coinvolto nel processo decisionale relativo alla regione di Yangon e ne è responsabile.

Il 2 maggio 2022 Zin Min Htet ha sostituito il suo predecessore Than Hlaing nella posizione di capo delle forze di polizia del Myanmar. In precedenza era stato aiutante generale interforze delle forze armate (2019-2022). Ha anche ricoperto la carica di capo dell’Università informatica e tecnologica per i servizi di difesa.

In qualità di viceministro dell’Interno e capo delle forze di polizia del Myanmar è una persona fisica le cui azioni, politiche o attività compromettono la democrazia o lo Stato di diritto nel Myanmar/Birmania o che intraprende o sostiene azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania. Inoltre, le forze di polizia che operano sotto la sua autorità hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani, limitando la libertà di riunione e di espressione, procedendo ad arresti e detenzioni arbitrari di leader dell’opposizione e di oppositori del colpo di Stato. Zin Min Htet è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani.

20.2.2023

92.

Ko Ko Maung

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Grado: maggiore generale

Il maggiore generale Ko Ko Maung è il comandante militare regionale dello Stato di Kachin nella parte settentrionale del paese. In precedenza, ha ricoperto la carica di comandante militare regionale nella parte meridionale ed è stato trasferito al comando settentrionale nell’agosto 2022.

In qualità di comandante militare regionale, Ko Ko Maung supervisiona gli attacchi aerei, i massacri, le incursioni, gli incendi e l’utilizzo di scudi umani a opera dei militari nello Stato del Kachin.

Il maggiore generale Ko Ko Maung è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nel Myanmar/Birmania.

20.2.2023

93.

Myo Myint Oo

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Luogo di nascita: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Myo Myint Oo è ministro dell’Energia dell’Unione dal 5 agosto 2022. In qualità di ministro del governo, fa parte del regime militare.

Sotto la sua autorità, l’entità che figura nell’elenco dell’Unione Myanmar Oil and Gas Enterprise (MOGE) genera entrate per il Consiglio di amministrazione dello Stato che figura nell’elenco dell’Unione e la Myanmar Petroleum Enterprise, che figura nell’elenco dell’Unione e che ha una joint venture con la Puma Energy (chiamata NEPAS). Si occupa dell’importazione e della distribuzione di carburante per aviazione anche destinato ad aeromobili da combattimento e ad altri aeromobili militari.

In qualità di ministro dell’Energia, è incaricato di rendere possibili gli investimenti e la cooperazione con i partner stranieri nei settori del petrolio e del gas, il che genera entrate per il Consiglio di amministrazione dello Stato, e in tal modo contribuisce a soddisfare le esigenze finanziarie del regime militare e a importare carburante per aviazione destinato alle forze armate che consente di effettuare attacchi aerei militari contro i civili.

È pertanto una persona fisica le cui azioni, politiche o attività compromettono la democrazia o lo Stato di diritto nel Myanmar/Birmania o che intraprende o sostiene azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania.

20.2.2023»;

2)

le voci seguenti sono aggiunte nell’elenco alla rubrica «B. Persone giuridiche, entità e organismi di cui all’articolo 6, paragrafo 1»:

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell’elenco

«12.

Myanmar Office of the Quarter Master General (Ufficio dell’intendente generale del Myanmar)

Indirizzo: Ministry of Defence, Building 24, Naypyitaw, Myanmar

Tipo di entità: pubblica

Luogo di registrazione: Myanmar/Birmania

Persone associate: alto generale Min Aung Hlaing, comandante in capo delle forze armate del Myanmar;

generale Mya Htun Oo, ministro della Difesa

Altre entità associate: ministero della Difesa del Myanmar;

Myanmar Economic Corporation Limited (MEC)

Il Myanmar Office of the Quarter Master General (Ufficio dell’intendente generale del Myanmar) è un dipartimento posto sotto la giurisdizione del ministero della Difesa che si occupa dell’acquisizione di armi e attrezzature militari per le forze armate del Myanmar (Tatmadaw).

In quanto tale, l’Ufficio dell’intendente generale è posto gerarchicamente sotto il controllo delle forze armate del Myanmar anche fin dal colpo di Stato del 1o febbraio 2021. Svolge un ruolo essenziale nel rendere possibili atti di violenza e violazioni dei diritti umani perpetrati dai militari del Myanmar nei confronti dei civili del Myanmar/Birmania e ha pertanto contribuito ad alimentare la spirale di violenza che ha travolto il paese sin dal colpo di Stato del 2021.

L’Ufficio dell’intendente generale è inoltre coinvolto nella gestione delle attività economiche di cui beneficia la giunta.

L’Ufficio dell’intendente generale è legato a varie persone ed entità inserite nell’elenco dell’UE, compresi l’alto generale e comandante in capo Min Aung Hlaing e la Myanmar Economic Corporation (MEC).

20.2.2023

13.

Myanmar Directorate of Defense Industries (Direzione delle industrie della difesa del Myanmar)

Indirizzo: Shwedagon Pagoda Road, Yangon, Myanmar

Tipo di entità: impresa di proprietà dello Stato

Luogo di registrazione: Myanmar/Birmania

Persone associate: alto generale Min Aung Hlaing, comandante in capo delle forze armate del Myanmar;

tenente generale Thein Htay;

generale Mya Htun Oo, ministro della Difesa

Altre entità associate: ministero della Difesa del Myanmar

La Myanmar Directorate of Defense Industries (Direzione delle industrie della difesa del Myanmar) è un’impresa di proprietà dello Stato posta sotto la giurisdizione del ministero della Difesa che agisce tra l’altro quale unica entità del Myanmar/Birmania responsabile della produzione di armi per le forze armate del Myanmar (Tatmadaw).

È diretta dal tenente generale Thein Htay, membro delle forze armate del Myanmar. È posta sotto l’autorità del comandante in capo del Tatmadaw, l’alto generale Min Aung Hlaing (che figura nell’elenco dell’UE) ed è collegata a diverse persone che hanno legami con i militari o sono di nomina militare, quali il comandante in capo e il suo vice.

In quanto tale, la direzione delle industrie della difesa è posta gerarchicamente sotto il controllo delle forze armate del Myanmar anche sin dal colpo di Stato del 1o febbraio 2021. Consente alle forze armate del Myanmar di perpetrare atti di violenza contro i civili del Myanmar/Birmania e pertanto svolge un ruolo fondamentale nell’alimentare la spirale di violenza che ha travolto il paese sin dal colpo di Stato.

20.2.2023

14.

Myanmar Directorate of Defense Procurement (Direzione degli appalti nel settore della difesa del Myanmar)

Indirizzo: Nay Pyi Taw, Myanmar

Tipo di entità: servizio amministrativo

Luogo di registrazione: Myanmar/Birmania

Persone associate: alto generale Min Aung Hlaing, comandante in capo delle forze armate del Myanmar;

tenente generale Thein Htay;

generale Mya Htun Oo, ministro della Difesa

Altre entità associate: ministero della Difesa del Myanmar

La Myanmar Directorate of Defense Procurement (Direzione degli appalti nel settore della difesa del Myanmar) è un dipartimento posto sotto la giurisdizione del ministero della Difesa che agisce tra l’altro quale entità del Myanmar/Birmania responsabile dell’acquisizione di armi e attrezzature militari per le forze armate del Myanmar (Tatmadaw).

La direzione degli appalti nel settore della difesa è posta sotto l’autorità dell’alto generale Min Aung Hlaing, comandante in capo del Tatmadaw, ed è pertanto collegata a varie persone ed entità che figurano nell’elenco dell’UE, compreso l’alto generale Min Aung Hlaing.

In quanto tale, la direzione degli appalti nel settore della difesa è posta gerarchicamente sotto il controllo delle forze armate del Myanmar anche sin dal colpo di Stato del 1o febbraio 2021. Consente alle forze armate del Myanmar di perpetrare atti di violenza contro i civili del Myanmar/Birmania e pertanto svolge un ruolo fondamentale nell’alimentare la spirale di violenza che ha travolto il paese sin dal colpo di Stato.

20.2.2023

15.

Asia Sun Group

Altre entità associate: Asia Sun Trading; Asia Sun Energy

L’Asia Sun Group è coinvolto nella catena di approvvigionamento di carburante per aviazione per le forze armate. L’Asia Sun Group of Companies, attraverso le sue controllate Asia Sun Trading e Asia Sun Energy, partecipa all’importazione di carburante per aviazione. L’Asia Sun Trading è stata coinvolta almeno due volte, nel 2022, nell’importazione di carburante per aviazione dalla Thailandia destinato all’uso da parte dell’aeronautica del Myanmar.

Il regime militare del Myanmar ha attaccato obiettivi civili in modo deliberato e indiscriminato dispiegando elicotteri, aeromobili da combattimento e droni, provocando numerose vittime, anche bambini, fra la popolazione locale. Tra ottobre 2021 e settembre 2022 la giunta ha condotto almeno 268 attacchi aerei contro la popolazione civile nel Myanmar/Birmania. Gli attacchi hanno ucciso almeno 155 civili, ne hanno feriti almeno 190 e hanno distrutto case ed edifici religiosi.

L’Asia Sun Group è pertanto una persona giuridica, un’entità o un organismo di proprietà o sotto il controllo delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), o che genera entrate a favore delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), fornisce loro sostegno o ne trae vantaggio.

20.2.2023

16.

Dynasty International Company Limited

(alias Dynasty Group of Companies)

Indirizzo: Waizayangdar Rd., no. 15, Ngwe Kyar Yan Quarter, South Okkalapa Township, Yangon Region, Myanmar

Luogo di registrazione: Myanmar/Birmania

Persone associate: Aung Moe Myint (proprietario);

Myo Thitsar (direttrice)

E-mail: dynastygroup@myanmar.com.mm

La Dynasty International Company Limited è una società del Myanmar/Birmania fondata dall’intermediario di armi Aung Moe Myint.

È stata utilizzata per agevolare gli accordi sulle armi per conto delle forze armate del Myanmar, compresa l’importazione di parti di aeromobili a sostegno dell’aeronautica del Myanmar per incursioni aeree contro villaggi e infrastrutture civili.

La Dynasty International Company Limited è pertanto una persona giuridica, un’entità o un organismo di proprietà o sotto il controllo delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), o che genera entrate a favore delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), fornisce loro sostegno o ne trae vantaggio.

20.2.2023

17.

International Gateways Group of Company Limited (IGG)

Indirizzo: No. 19, Kyaik Wine Pagoda Road, Myaing Hay Wun Housing, 8-Mile, Mayangone, Yangon

Luogo di registrazione: Myanmar/Birmania

Persone associate: Naing Htut Aung (fondatore)

L’International Gateways Group of Company Limited (IGG) ha fornito fondi alle forze di sicurezza del Myanmar nel 2017, in occasione di eventi di raccolta fondi in relazione alle «operazioni di pulizia” del Rakhine tenute dal comandante in capo Min Aung Hlaing. L’IGG ha reso disponibili delle risorse direttamente per il regime del Myanmar o a suo vantaggio.

Nel 2017 le forze di sicurezza del Myanmar hanno ucciso, stuprato e torturato migliaia di rohingya durante le «operazioni di pulizia” del Rakhine. 740 000 rohingya sono stati costretti a varcare il confine con il Bangladesh. Le forze di sicurezza del Myanmar hanno inoltre contribuito ad altre gravi violazioni dei diritti umani e alla repressione della popolazione civile nel Myanmar/Birmania. Il 1o febbraio 2021 le forze armate del Myanmar (Tatmadaw), guidate dal comandante in capo Min Aung Hlaing, hanno organizzato un colpo di Stato nel Myanmar/Birmania.

Naing Htut Aung, direttore dell’IGG, è una figura centrale nel commercio di armi del Myanmar/Birmania0 che facilita i contratti dell’aeronautica e della marina militare con i fornitori, in particolare in Cina. L’IGG/Naing Htut Aung sono inseriti dal governo di unità nazionale in una lista nera di imprese/proprietari che presumibilmente sostengono le forze armate attraverso il commercio di armi.

L’IGG è pertanto una persona giuridica, un’entità o un organismo di proprietà o sotto il controllo delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), o che genera entrate a favore delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), fornisce loro sostegno o ne trae vantaggio.

20.2.2023

18.

Sky Aviator Company Limited

Indirizzo: No.(204/2), (14/1)Ward, Myinthar (11)th Street, Southokkalapa, Yangon, Myanmar

Luogo di registrazione: Myanmar/Birmania

Persone associate: Kyaw Min Oo (amministratore delegato)

La Sky Aviator Company Limited è una società fondata da Kyaw Min Oo.

Ha agevolato accordi sulle armi per conto delle forze armate del Myanmar, compresa l’importazione di parti di aeromobili. Sotto il controllo di Kyaw Min Oo, la Sky Aviator è uno dei principali fornitori di parti di aeromobili militari alle forze armate del Myanmar. Dal colpo di Stato del febbraio 2021 la Sky Aviator ha ricevuto numerose spedizioni di armi da entità oggetto di sanzioni.

La Sky Aviator Company Limited è pertanto una persona giuridica, un’entità o un organismo di proprietà o sotto il controllo delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), o che genera entrate a favore delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw), fornisce loro sostegno o ne trae vantaggio.

20.2.2023».