17.3.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 101/2


Dichiarazione politica comune del Parlamento europeo, della Commissione europea e del Consiglio dell'Unione europea sul riutilizzo dei fondi disimpegnati nell'ambito di Orizzonte Europa

(2023/C 101/02)

Nella dichiarazione comune sul riutilizzo dei fondi disimpegnati nell'ambito del programma di ricerca (1), il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno convenuto di ricostituire a beneficio del programma di ricerca, nel periodo 2021-2027, stanziamenti d'impegno fino a un importo massimo di 0,5 miliardi di EUR (a prezzi 2018), corrispondente ai disimpegni risultanti dall'inesecuzione totale o parziale di progetti appartenenti al programma quadro "Orizzonte Europa" o al programma precedente "Orizzonte 2020" (2), come previsto all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento finanziario.

Nella dichiarazione (3) sul regolamento (UE) 2021/695 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 aprile 2021, che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte Europa e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione, e che abroga i regolamenti (UE) n. 1290/2013 e (UE) n. 1291/2013 (1), il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno convenuto che la ripartizione indicativa di tale importo sarà pari a un massimo di 300 000 000 EUR a prezzi costanti 2018 per il polo tematico "Digitale, industria e spazio", in particolare per la ricerca quantistica.

Fatti salvi i poteri dell'autorità di bilancio nel quadro della procedura di bilancio annuale e i poteri della Commissione di dare esecuzione al bilancio, il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione convengono che, nell'ambito del polo tematico "Digitale, industria e spazio" di Orizzonte Europa, un importo indicativo pari a 200 000 000 EUR a prezzi costanti 2018 sarà assegnato alle attività di ricerca relative alla connettività sicura.


(1)  GU C 444 I del 22.12.2020, pag. 3.

(2)  Regolamento (UE) n. 1291/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) — Orizzonte 2020 e abroga la decisione n. 1982/2006/CE (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 104).

(3)  GU C 185 del 12.5.2021, pag. 1.