8.11.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

LI 286/12


DECISIONE (PESC) 2022/2178 DEL CONSIGLIO

dell'8 novembre 2022

che modifica la decisione 2013/184/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,

vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 22 aprile 2013 il Consiglio ha adottato la decisione 2013/184/PESC (1).

(2)

Il 25 luglio 2022 l'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza («alto rappresentante») ha rilasciato una dichiarazione a nome dell'Unione in cui condanna fermamente l'esecuzione di attivisti pro democrazia e dei leader dell'opposizione in Myanmar/Birmania. L'alto rappresentante ha inoltre dichiarato che tali esecuzioni di matrice politica rappresentano un altro passo verso lo smantellamento totale dello Stato di diritto e un'ulteriore palese violazione dei diritti umani in Myanmar.

(3)

L'Unione è fortemente preoccupata per la continua escalation della violenza e per l'evoluzione verso un conflitto prolungato con implicazioni regionali. L'Unione condanna il persistere di gravi violazioni dei diritti umani da parte delle forze armate del Myanmar, tra cui la tortura, la violenza sessuale e di genere, la continua persecuzione della società civile, dei difensori dei diritti umani e dei giornalisti, e gli attacchi contro la popolazione civile, ivi comprese le minoranze etniche e religiose.

(4)

In assenza di rapidi progressi nella situazione in Myanmar/Birmania, in diverse occasioni l'Unione si è dichiarata pronta ad adottare ulteriori misure restrittive nei confronti delle persone responsabili di aver compromesso la democrazia e lo Stato di diritto e di aver commesso gravi violazioni dei diritti umani in Myanmar/Birmania.

(5)

In considerazione del perdurare della grave situazione in Myanmar/Birmania, è opportuno che 19 persone e un'entità siano aggiunte nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto delle misure restrittive di cui all'allegato della decisione 2013/184/PESC.

(6)

È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2013/184/PESC,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

L'allegato della decisione 2013/184/PESC è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Bruxelles, l'8 novembre 2022

Per il Consiglio

Il presidente

Z. STANJURA


(1)  Decisione 2013/184/PESC del Consiglio, del 22 aprile 2013, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania (GU L 111 del 23.4.2013, pag. 75).


ALLEGATO

L'allegato della decisione 2013/184/PESC è modificato come segue:

1)

le voci seguenti sono aggiunte nell'elenco alla rubrica «A. Persone fisiche di cui all'articolo 5, paragrafo 1, e all'articolo 6, paragrafo 1»:

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

«66.

Kan Zaw (alias Dr Kan Zaw)

Cittadinanza: Myanmar/Birmana

Data di nascita: 11.10.1954

Luogo di nascita: Città di Salin, regione di Magwe, Myanmar

Genere: maschio

Kan Zaw è il ministro degli Investimenti e delle relazioni economiche con l'estero dal 19 agosto 2022. È stato nominato dal Consiglio di amministrazione dello Stato, guidato dal comandante in capo Min Aung Hlaing, che dal 2 febbraio 2021 ha assunto i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario dello Stato. In precedenza è stato nominato dal Consiglio di amministrazione dello Stato quale revisore generale dell'Unione a seguito del colpo di Stato del 1o febbraio 2021.

In qualità di ministro del governo, fa parte del regime militare, che ha assunto il potere con un colpo di Stato militare e ha rovesciato i leader legittimamente eletti in Myanmar/Birmania. In qualità di ministro degli Investimenti e delle relazioni economiche con l'estero, è incaricato di agevolare l'attività imprenditoriale e gli investimenti in Myanmar/Birmania e la cooperazione con i partner stranieri. In tale carica, Kan Zaw svolge un ruolo attivo nel sostenere gli sforzi dell'esercito volti ad attrarre investimenti esteri, contribuendo in tal modo a soddisfare le esigenze finanziarie del regime militare. È pertanto responsabile di aver compromesso la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania e di aver intrapreso azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar.

Inoltre, è associato a diverse figure di alto livello del regime militare, compreso il comandante in capo Min Aung Hlaing.

8.11.2022

67.

Htun Htun Oo (alias Tun Tun Oo)

Cittadinanza: Myanmar/Birmana

Data di nascita: 28.7.1956

Genere: maschio

Htun Htun Oo è il presidente della Corte suprema in Myanmar/Birmania, confermato in tale posizione dal comandante in capo Min Aung Hlaing il 2 febbraio 2021, a seguito del colpo di Stato del 1o febbraio 2021.

La Corte suprema, sotto la guida di Htun Htun Oo, è stata coinvolta nel perseguimento di leader democraticamente eletti e di esponenti dell'opposizione e non ha svolto le sue funzioni di massima giurisdizione responsabile di garantire il rispetto dello Stato di diritto e l'indipendenza della magistratura. Pertanto, nella sua carica di presidente della Corte suprema, Htun Htun Oo è coinvolto in attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

Inoltre, da quando è stato confermato presidente della Corte suprema, Htun Htun Oo è associato a diverse figure di alto livello del regime militare, compreso il comandante in capo Min Aung Hlaing.

8.11.2022

68.

Swe Swe Aung (alias Dr. Swe Swe Aung)

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 1960

Genere: femmina

Swe Swe Aung è la direttrice generale del dipartimento per le azioni penali presso il ministero degli Affari giuridici, nominata dal Consiglio di amministrazione dello Stato il 31 marzo 2022.

Il dipartimento per le azioni penali, sotto la guida di Swe Swe Aung, è stato coinvolto in diversi procedimenti giudiziari contro leader democraticamente eletti e esponenti dell'opposizione condotti in violazione dei diritti di difesa e del diritto a un processo equo, compreso il procedimento che ha portato all'esecuzione di quattro esponenti del movimento pro democrazia. Pertanto, in qualità di direttrice generale del dipartimento per le azioni penali, Swe Swe Aung è coinvolta in attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

Swe Swe Aung è inoltre associata a diversi membri del Consiglio di amministrazione dello Stato e a personalità e leader nominati dall'esercito, quali il comandante in capo Min Aung Hlaing e la procuratrice generale Dr. Thida Oo.

8.11.2022

69.

Zaw Min (alias U Zaw Min)

Cittadinanza: Myanmar/Birmana

Data di nascita: 1970

Genere: maschio

Zaw Min è il direttore generale dell'amministrazione penitenziaria presso il ministero dell'Interno, nominato dal Consiglio di amministrazione dello Stato il 4 febbraio 2021. In tale carica, è responsabile della gestione delle carceri in Myanmar/Birmania.

L'amministrazione penitenziaria, sotto la guida di Zaw Min, è stata coinvolta in diversi casi di cattiva gestione delle carceri e i detenuti sono stati oggetto di violenze, percosse, torture e altri trattamenti disumani nelle carceri. Inoltre, le autorità penitenziarie hanno violato i diritti di difesa delle persone detenute. Pertanto, nella sua carica di direttore generale dell'amministrazione penitenziaria, Zaw Min è coinvolto in attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

Zaw Min è inoltre associato a diversi membri del Consiglio di amministrazione dello Stato e a personalità e leader nominati dall'esercito, quali il comandante in capo Min Aung Hlaing e il ministro dell'Interno, tenente generale Soe Htut.

8.11.2022

70.

U Zaw Lin Aung

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

U Zaw Lin Aung è un ex ufficiale militare e vicedirettore dell'amministrazione penitenziaria della regione di Yangon dalla fine del 2021. Inoltre, U Zaw Lin Aung è responsabile del carcere di Insein.

Sotto la sua guida, i prigionieri politici detenuti nel carcere di Insein sono stati oggetto di violenze, percosse, torture e altri trattamenti disumani per mano del personale penitenziario. Pertanto, nella sua carica di vicedirettore dell'amministrazione penitenziaria della regione di Yangon e responsabile del carcere di Insein, U Zaw Lin Aung è coinvolto in attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

8.11.2022

71.

U Than Swe

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 1957 o 1965

Genere: maschio

U Than Swe è il presidente della commissione anticorruzione, nominato dal Consiglio di amministrazione dello Stato il 19 agosto 2022.

La commissione anticorruzione, sotto la guida di U Than Swe, ha attuato politiche volte a legittimare il colpo di Stato militare, compreso il suo coinvolgimento nei procedimenti contro leader democraticamente eletti, ad esempio presentando accuse di corruzione a carico della consigliera di Stato Daw Aung San Suu Kyi. Pertanto, nella sua carica di presidente della commissione anticorruzione, U Than Swe è coinvolto in attività e politiche che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

8.11.2022

72.

Ko Ko Lwin

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 1972 o 1982

Genere: maschio

Ko Ko Lwin è un membro della commissione elettorale dell'Unione di Myanmar/Birmania, nominato dal Consiglio di amministrazione dello Stato il 1o aprile 2022. Accettando tale nomina all'indomani del colpo di Stato militare del 1o febbraio 2021 e agendo in qualità di membro di detta commissione, in particolare invalidando i risultati delle elezioni del novembre 2020 senza alcuna prova di frode nonché formulando accuse di brogli nelle stesse elezioni, Ko Ko Lwin è stato direttamente coinvolto in azioni che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

8.11.2022

73.

Min Min Oo

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 1962 o 1967

Genere: maschio

Min Min Oo è un membro della commissione elettorale dell'Unione di Myanmar/Birmania, nominato dal Consiglio di amministrazione dello Stato il 2 maggio 2022. Accettando tale nomina all'indomani del colpo di Stato militare del 1o febbraio 2021 e agendo in qualità di membro di detta commissione, in particolare invalidando i risultati delle elezioni del novembre 2020 senza alcuna prova di frode nonché formulando accuse di brogli nelle stesse elezioni, Min Min Oo è stato direttamente coinvolto in azioni che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania.

8.11.2022

74.

Htun Aung

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 1967

Genere: maschio

Il generale Htun Aung è il comandante in capo dell'aeronautica del Myanmar, nominato dal comandante in capo delle forze armate del Myanmar, l'alto generale Min Aung Hlaing, il 12 gennaio 2022. In tale carica, Htun Aung comanda e controlla le forze aeree del Myanmar.

L'aeronautica del Myanmar ha perpetrato attacchi contro obiettivi civili in tutto il Myanmar, uccidendo e colpendo civili, compresi bambini e persone appartenenti a minoranze etniche e religiose. Sono stati presi di mira anche scuole, luoghi di culto e strutture sanitarie pubbliche.

Nella sua funzione di comandante in capo dell'aeronautica del Myanmar, il generale Htun Aung è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

Inoltre, il generale Htun Aung fa parte della struttura di governance della MEHL, una conglomerata di proprietà dell'esercito che fornisce all'esercito del Myanmar risorse economiche e materiali per le sue operazioni.

Il generale Htun Aung fornisce pertanto sostegno ad azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

75.

Phone Myat

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Il tenente generale Phone Myat è il comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 3 delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) dall'aprile 2021.

In precedenza è stato viceministro presso il ministero dell'Interno tra il luglio 2020 e l'aprile 2021 ed è stato comandante del Comando Ovest tra il maggio 2019 e il luglio 2020.

In qualità di comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 3, Phone Myat comanda e controlla le forze militari del Comando Sud-ovest (Ayeyarwaddy), del Comando Sud (Bago e Magway) e del Comando Ovest (Rakhine e Chin).

Le forze militari sotto il suo comando hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani, crimini e atrocità, tra cui uccisioni, attacchi aerei e a terra contro la popolazione civile e massacri nella regione di Magway, nello Stato di Chin e nella regione di Bago.

Nella sua carica di comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 3, Phone Myat è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

76.

Aung Soe

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Il tenente generale Aung Soe è il comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 4 delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) dal gennaio 2021. In precedenza è stato viceministro dell'Interno fino al marzo 2018 e successivamente capo dell'Ufficio Operazioni speciali n. 6.

In qualità di comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 4, Aung Soe comanda e controlla le forze militari del Comando costiero della divisione di Tanintharyi e del Comando Sud-est nello Stato di Mon e Karen.

Le forze militari sotto il suo comando hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani, crimini e atrocità, tra cui uccisioni, attacchi aerei e a terra contro la popolazione civile, arresti illegittimi e uso di artiglieria. Lo Stato di Kayin/Karen, una delle regioni sotto il comando di Aung Soe, ha registrato 3 993 episodi di violenza dal colpo di Stato fino al luglio 2022.

Nella sua carica di comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 4, è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

77.

Thet Pon

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Il tenente generale Thet Pon è il comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 5 delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) dal giugno 2020. In precedenza è stato comandante del Comando Nord-ovest fino al 2017 e comandante della regione di Yangon tra il 2017 e il giugno 2020.

In qualità di comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 5, Thet Pon comanda e controlla le forze militari e i tribunali militari nella regione di Yangon.

Nel marzo 2021 il Consiglio di amministrazione dello Stato ha introdotto la legge marziale in Myanmar, trasferendo il potere esecutivo e giudiziario ai vertici dei pertinenti comandi militari regionali. Al luglio 2022 i tribunali militari della regione di Yangon hanno condannato a morte 119 persone, molte delle quali per motivi politici, tra cui quattro membri dell'opposizione democratica che sono stati giustiziati nella regione di Yangon.

Inoltre, le forze militari nella regione di Yangon hanno commesso atti violenti nei confronti di manifestanti pacifici o li hanno uccisi, ricorrendo ad esempio alla forza letale durante le proteste contro la giunta nella città di Hlaing Tharyar nella regione di Yangon il 14 marzo 2021.

Nella sua carica di comandante dell'Ufficio Operazioni speciali n. 5, Thet Pon è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

78.

Htein Win

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Il maggiore generale Htein Win è il comandante del Comando Sud delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw). In qualità di comandante regionale, comanda e controlla le forze militari nelle regioni di Bago e Magway.

Le forze militari in tali regioni hanno perpetrato attacchi aerei e incursioni e si sono rese responsabili di incendi, numerose uccisioni e utilizzo di scudi umani. La regione di Magway è una zona particolarmente pericolosa in ragione delle brutali operazioni contro l'opposizione condotte dall'esercito, che nella regione applica una strategia dell'“uccidi tutti, brucia tutto, depreda tutto”.

Nella sua carica di comandante del Comando Sud, Htein Win è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

79.

Htin Latt Oo

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Il maggiore generale Htin Latt Oo è comandante del Comando Ovest delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) dal luglio 2020. In qualità di comandante regionale, comanda e controlla le forze militari nelle regioni occidentali di Rakhine e Chin.

Le forze militari in tali regioni hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani e crimini, tra cui attacchi aerei, stupro, utilizzo di scudi umani, incendi di abitazioni, massacri e arresti illegali.

Nella sua carica di comandante del Comando Ovest, Htin Latt Oo è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

80.

Than Htike

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Codice di identificazione militare: Kyi-28146

Il brigadier generale Than Htike è il comandante del Comando Nord-ovest delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) dal 6 gennaio 2022. In qualità di comandante regionale, comanda e controlla le forze militari nella regione di Sagaing.

Le forze militari sotto il suo comando hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani, si sono rese responsabili di uso eccessivo della forza e di azioni brutali nei confronti della popolazione civile, compreso l'attacco militare contro una scuola nella città di Depeyin, nella regione di Sagaing, in cui sono state uccise almeno 13 persone, tra cui 11 bambini. Dal colpo di Stato militare, le forze militari hanno bruciato oltre 20 000 abitazioni nella regione di Sagaing.

Nella sua carica di comandante del Comando Nord-ovest, Than Htike è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

81.

Nyunt Win Swe

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Genere: maschio

Il maggiore generale Nyunt Win Swe è il comandante delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) nella regione di Yangon dal giugno 2020. In tale carica, Nyunt Win Swe comanda e controlla le forze militari nella regione di Yangon e, insieme al capo dell'Ufficio Operazioni speciali n. 5, il tenente generale Thet Pon, controlla i tribunali militari della regione di Yangon.

Nel marzo 2021 il Consiglio di amministrazione dello Stato ha introdotto la legge marziale in Myanmar, trasferendo il potere esecutivo e giudiziario ai vertici dei pertinenti comandi militari regionali. Al luglio 2022 i tribunali militari della regione di Yangon hanno condannato a morte 119 persone, molte delle quali per motivi politici, tra cui quattro membri dell'opposizione democratica che sono stati giustiziati nella regione di Yangon.

Inoltre, le forze militari nella regione di Yangon hanno commesso atti violenti nei confronti di manifestanti pacifici o li hanno uccisi, ricorrendo ad esempio alla forza letale durante le proteste contro la giunta nella città di Hlaing Tharyar nella regione di Yangon il 14 marzo 2021.

Nella sua carica di comandante per la regione di Yangon, Nyunt Win Swe è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, di attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, nonché di azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

82.

U Tay Za

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 18.7.1964

Luogo di nascita: Yangon, Myanmar

Genere: maschio

U Tay Za è fondatore e presidente di Htoo Group of Companies, una conglomerata privata che opera in vari settori, compresi il commercio, il settore bancario, il settore minerario, il turismo e l'aviazione. U Tay Za ha legami molto stretti con i vertici delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw).

Attraverso Htoo Group of Companies, U Tay Za ha fornito sostegno finanziario al Tatmadaw nel 2017 in occasione di un evento di raccolta fondi in relazione alle “operazioni di pulizia” del Rakhine. Inoltre, U Tay Za ha agito da intermediario per la fornitura di materiale militare utilizzato per colpire la popolazione civile e i manifestanti in tutto il paese.

Contribuendo alla capacità dell'esercito di commettere gravi violazioni dei diritti umani e atti di repressione della popolazione civile, nonché di svolgere attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, U Tay Za ha fornito sostegno al Tatmadaw e ha intrapreso azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

83.

Aung Moe Myint

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 9.6.1971 o 28.9.1969

Genere: maschio

Numero di passaporto: 12/YAKANA(N)006981

Aung Moe Myint è il direttore di Dynasty International Company Ltd (DICL), che opera nel settore commerciale. È console onorario della Repubblica di Bielorussia in Myanmar. In virtù della sua posizione commerciale e personale, compresi gli stretti legami politici e commerciali con la Bielorussia, Aung Moe Myint ha agevolato l'acquisto di armi e di prodotti soggetti a restrizioni e a duplice uso per l'esercito del Myanmar, che sono stati usati contro la popolazione civile e i manifestanti in tutto il paese.

Contribuendo alla capacità dell'esercito di commettere gravi violazioni dei diritti umani e atti di repressione della popolazione civile, nonché di svolgere attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, Aung Moe Myint ha fornito sostegno al Tatmadaw e ha intrapreso azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del Myanmar/Birmania.

8.11.2022

84.

Naing Htut Aung

Cittadinanza: Myanmar/Birmania

Data di nascita: 27.1.1968

Genere: maschio

Numero di passaporto: 12/MAKAYA 118765

Naing Htut Aung è il direttore di International Group of Companies (IGGC), che opera nel settore commerciale.

Attraverso IGGC, Naing Htut Aung ha fornito sostegno finanziario al Tatmadaw nel 2017 in occasione di un evento di raccolta fondi in relazione alle “operazioni di pulizia” del Rakhine. Inoltre, ha agito da importatore e intermediario di armi, materiale militare e prodotti a duplice uso per l'esercito del Myanmar, che sono stati usati contro la popolazione civile e i manifestanti in tutto il paese.

Contribuendo alla capacità dell'esercito di commettere gravi violazioni dei diritti umani e atti di repressione della popolazione civile, nonché di svolgere attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania, Naing Htut Aung ha fornito sostegno al Tatmadaw e ha intrapreso azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del paese.

8.11.2022»;

2)

è aggiunta la seguente voce nell'elenco alla rubrica «B. Persone giuridiche, entità e organismi di cui all'articolo 6, paragrafo 1»:

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

«11.

Consiglio di amministrazione dello Stato

Tipo di entità: pubblica

Luogo di registrazione: Myanmar

Il Consiglio di amministrazione dello Stato è un'entità pubblica istituita il 2 febbraio 2021 a seguito del colpo di Stato militare in Myanmar/Birmania del 1o febbraio 2021. Nel quadro del colpo di Stato, il vicepresidente Swe ha dichiarato lo stato di emergenza trasferendo i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario dello Stato al comandante in capo Min Aung Hlaing. Il Consiglio di amministrazione dello Stato, guidato dal comandante in capo Min Aung Hlaing, è stato istituito per esercitare tali funzioni.

Il Consiglio di amministrazione dello Stato, in virtù del suo potere di esercitare funzioni di Stato, è responsabile di politiche e attività che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto in Myanmar/Birmania. Inoltre, ha adottato decisioni che hanno portato alla repressione della popolazione civile e dell'opposizione politica, ad atrocità e a gravi violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di sicurezza del Myanmar. È pertanto coinvolto in azioni che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del paese.

8.11.2022».