(1)

Il 7 luglio 2003 il Consiglio ha deciso di nominare un rappresentante speciale dell'Unione europea (RSUE) per il Caucaso meridionale.

(2)

Il 13 novembre 2017 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2017/2071 (1), con cui ha nominato il sig. Toivo KLAAR RSUE per il Caucaso meridionale e la crisi in Georgia. Il mandato dell'RSUE è stato successivamente prorogato, da ultimo dalla decisione (PESC) 2022/251 del Consiglio (2), e scade il 31 agosto 2022.

(3)

È opportuno prorogare il mandato dell'RSUE di altri dodici mesi e stabilire un nuovo importo di riferimento finanziario per il periodo dal 1o settembre 2022 al 31 agosto 2023.

(4)

L'RSUE espleterà il mandato nell'ambito di una situazione che potrebbe deteriorarsi e compromettere il raggiungimento degli obiettivi dell'azione esterna dell'Unione enunciati nell'articolo 21 del trattato,

1)

l'articolo 1 è sostituito dal seguente:

2)

all'articolo 5, paragrafo 1, è aggiunto il comma seguente:

«L'importo di riferimento finanziario destinato a coprire le spese connesse con il mandato dell'RSUE per il periodo dal 1° settembre 2022 al 31° agosto 2023 è pari a 2 912 000 EUR.»;

3)

all'articolo 14, primo comma, la seconda frase è sostituita dalla seguente:

«L'RSUE presenta al Consiglio, all'AR e alla Commissione relazioni periodiche sui progressi compiuti e un'esauriente relazione finale sull'esecuzione del mandato entro il 31 maggio 2023.».