21.4.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 120/11


DECISIONE (PESC) 2022/660 DEL CONSIGLIO

del 21 aprile 2022

che modifica la decisione 2014/145/PESC, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,

vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/145/PESC (1).

(2)

L’Unione continua a condannare azioni e politiche che compromettono l’integrità territoriale dell’Ucraina.

(3)

Il Consiglio ritiene che due persone debbano essere aggiunte all’elenco delle persone, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive riportato nell’allegato della decisione 2014/145/PESC, a motivo del loro ruolo in azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina e che traggono vantaggio dall’operato dei decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea o della destabilizzazione dell’Ucraina orientale.

(4)

È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2014/145/PESC,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione 2014/145/PESC è modificata conformemente all’allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 21 aprile 2022

Per il Consiglio

Il presidente

J.-Y. LE DRIAN


(1)  Decisione 2014/145/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (GU L 78 del 17.3.2014, pag. 16).


ALLEGATO

Le persone seguenti sono aggiunte all’elenco delle persone, entità e organismi riportato nell’allegato della decisione 2014/145/PESC.

Persone

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell’elenco

«211.

Serhiy Vitaliyovich KURCHENKO

(ucraino: Сергiй Вiталiйович Курченко; russo: Сергей Витальевич КУРЧЕНКО)

Sesso: maschile

Data di nascita:21.9.1985

Luogo di nascita: Kharkiv, Ucraina

Cittadinanza: ucraina

Serhiy Kurchenko è un uomo d’affari ucraino. Con il sostegno di separatisti filorussi, ha acquisito il controllo di diversi grandi impianti metallurgici, chimici ed energetici nelle zone controllate dai separatisti nel Donbas. La sua società “Gaz-Alliance” ha assunto il monopolio dell’estrazione del carbone nel Donbas dopo che i concorrenti sono stati costretti a uscire dal mercato, presumibilmente con l’aiuto della Russia. Ha organizzato il sistema illegale di esportazione di carbone del Donbas in Russia e in Europa, nonostante le sanzioni dell’UE, e ne ha tratto vantaggio. Il carbone estratto nelle miniere di Kurchenko è stato nuovamente registrato ed esportato illegalmente attraverso i porti russi.

Serhiy Kurchenko ha aiutato grandi società russe e holding di proprietà statale a eludere le misure restrittive dell’UE agendo in qualità di subcontraente nei territori controllati dai russi. Ha svolto un ruolo di intermediario nelle esportazioni russe di gas, combustibile ed energia elettrica verso le zone del Donbas controllate dai separatisti, contribuendo in tal modo a rafforzarne l’indipendenza in termini di approvvigionamento energetico e compromettendone l’integrazione economica con l’Ucraina. Inoltre, ha fornito combustibile alla penisola di Crimea occupata illegalmente. Così facendo, ha favorito l’indipendenza dell’approvvigionamento energetico di questo territorio. Possiede inoltre il più grande deposito di carburante della penisola di Crimea.

Ha pertanto tratto vantaggio dall’operato dei decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina orientale, ha effettuato transazioni con i gruppi separatisti nella regione del Donbas dell’Ucraina e ha fornito sostegno attivo ad azioni e politiche che compromettono l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina.

21.4.2022

234.

Yevgeniy Viktorovich PRIGOZHIN

(Евгений Викторович ПРИГОЖИН)

Data di nascita: 1.6.1961

Luogo di nascita: Leningrado, ex URSS (ora San Pietroburgo, Federazione russa)

Funzione: importante uomo d’affari, con stretti legami con la leadership politica russa

Yevgeniy Prigozhin è un importante uomo d’affari russo, con stretti legami con il presidente Putin e il ministero della difesa russo. È il fondatore del Wagner Group, un’entità militare non registrata con sede in Russia, di cui è a capo non ufficialmente, e responsabile dello schieramento dei mercenari del Wagner Group in Ucraina.

Concord, nota anche come KOMBINAT PITANIYA KONKORD OOO, una società che Prigozhin ha fondato e di cui è stato proprietario fino al novembre 2019, e un gruppo di altre società con cui ha legami, comprese le società Concord Management and Consulting LLC e Megaline LLC, hanno tratto vantaggio da grandi contratti pubblici con il ministero della difesa russo a seguito dell’annessione illegale della Crimea da parte della Russia e dell’occupazione dell’Ucraina orientale da parte di separatisti appoggiati dalla Russia.

21.4.2022».

Persone associate: Lyubov Valentinovna Prigozhina (moglie); Violetta Prigozhina (madre)

Entità associate: Wagner Group, Internet Research Agency, Concord company group, Concord Management and Consulting LLC, Megaline LLC

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

È pertanto responsabile di azioni che hanno compromesso e minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina e ha realizzato attivamente dette azioni. Ha anche tratto vantaggio dai decisori russi responsabili dell’annessione della Crimea e della destabilizzazione dell’Ucraina orientale.