30.4.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 147/17


DECISIONE (PESC) 2021/711 DEL CONSIGLIO

del 29 aprile 2021

che modifica la decisione 2013/184/PESC, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,

vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 22 aprile 2013 il Consiglio ha adottato la decisione 2013/184/PESC (1), concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania.

(2)

In esito a un riesame della decisione 2013/184/PESC, risulta opportuno prorogare le misure restrittive fino al 30 aprile 2022.

(3)

Sono state ricevute informazioni aggiornate per due voci dell’elenco.

(4)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione 2013/184/PESC,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione 2013/184/PESC è così modificata:

1)

l’articolo 12 è sostituito dal seguente:

«A rticolo 12

La presente decisione si applica fino al 30 aprile 2022. Essa è costantemente riesaminata. È prorogata o modificata, a seconda del caso, se il Consiglio ritiene che i suoi obiettivi non siano stati raggiunti.»;

2)

l’allegato è modificato come indicato nell’allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 29 aprile 2021

Per il Consiglio

Il presidente

A. P. ZACARIAS


(1)  Decisione 2013/184/PESC del Consiglio, del 22 aprile 2013, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Myanmar/Birmania (GU L 111 del 23.4.2013, pag. 75).


ALLEGATO

Le voci 4 e 10 nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi riportato nell’allegato della decisione 2013/184/PESC sono sostituite dalle voci seguenti:

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell’elenco

«4.

Aung Aung

Genere: maschio

Numero di identificazione militare: BC 23750

Il Maggiore Generale Aung Aung è il comandante del Comando Sud-ovest delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw) e l’ex-comandante della 33a divisione di fanteria leggera delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw). In tale contesto, è responsabile delle atrocità e delle gravi violazioni dei diritti umani commesse nella seconda metà del 2017 dalla 33a divisione di fanteria leggera nei confronti della popolazione Rohingya nello Stato di Rakhine. Queste includono esecuzioni sommarie, violenze sessuali e incendi sistematici delle case e degli edifici dei Rohingya.

25.6.2018

10.

Khin Hlaing

Data di nascita: 2 maggio 1968

Genere: maschio

Il Maggiore Generale Khin Hlaing è il comandante della regione del Triangolo delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw). È l’ex comandante della 99a divisione di fanteria leggera ed è stato il comandante del Comando Nord-est delle forze armate del Myanmar (Tatmadaw). In veste di comandante della 99a divisione di fanteria leggera ha supervisionato le operazioni militari condotte nello Stato dello Shan nel 2016 e all’inizio del 2017. In tale contesto, è responsabile delle atrocità e delle gravi violazioni dei diritti umani commesse dalla 99a divisione di fanteria leggera nei confronti di minoranze etniche dei villaggi dello Stato dello Shan nella seconda metà del 2016. Queste includono esecuzioni sommarie, detenzione forzata e distruzione di villaggi.

21.12.2018».