15.5.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 153/4 |
DECISIONE (PESC) 2020/651 DEL CONSIGLIO
del 14 maggio 2020
che modifica la decisione (PESC) 2019/797 concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l'Unione o i suoi Stati membri
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 17 maggio 2019 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2019/797 (1) concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l'Unione o i suoi Stati membri. |
(2) |
La decisione (PESC) 2019/797 si applica fino al 18 maggio 2020. In base a un riesame di tale decisione, è opportuno prorogare le misure restrittive ivi previste fino al 18 maggio 2021. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione (PESC) 2019/797, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'articolo 10 della decisione (PESC) 2019/797 è sostituito dal seguente:
«Articolo 10
La presente decisione si applica fino al 18 maggio 2021 ed è costantemente riesaminata. È prorogata o modificata, a seconda del caso, se il Consiglio ritiene che i suoi obiettivi non siano stati raggiunti.».
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 14 maggio 2020
Per il Consiglio
Il presidente
G. GRLIĆ RADMAN
(1) Decisione (PESC) 2019/797 del Consiglio, del 17 maggio 2019, concernente misure restrittive contro gli attacchi informatici che minacciano l'Unione o i suoi Stati membri (GU L 129I del 17.5.2019, pag. 13).