21.4.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 125/1 |
DECISIONE (UE) 2020/545 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 17 aprile 2020
relativa alla mobilitazione dello strumento di flessibilità per finanziare misure di bilancio immediate nel contesto dell’epidemia di COVID-19 e per il rafforzamento della Procura europea
IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto l’accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria (1), in particolare il punto 12,
vista la proposta della Commissione europea,
considerando quanto segue:
(1) |
Lo strumento di flessibilità è destinato a permettere il finanziamento di spese chiaramente identificate che non potrebbero essere finanziate all’interno dei massimali disponibili di una o più altre rubriche. |
(2) |
Il massimale dell’importo annuo disponibile per lo strumento di flessibilità è pari a 600 000 000 EUR (a prezzi 2011), come stabilito all’articolo 11 del regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio (2), aumentato, se del caso, degli importi annullati resi disponibili conformemente al paragrafo 1, secondo comma, di detto articolo. |
(3) |
Per affrontare le sfide nel contesto dell’epidemia di COVID-19, è necessario mobilitare importi per finanziare urgentemente misure appropriate. È inoltre necessario prevedere di finanziare un rafforzamento necessario della Procura europea. |
(4) |
Dopo aver vagliato tutte le possibilità di riassegnazione degli stanziamenti entro il limite del massimale di spesa della rubrica 3 (Sicurezza e cittadinanza), è necessario mobilitare lo strumento di flessibilità per un importo pari a 73 300 000 EUR oltre il massimale della rubrica 3 per integrare il finanziamento disponibile nel bilancio generale dell’Unione per l’esercizio 2020, con l’obiettivo di finanziare misure immediate nel contesto dell’epidemia di COVID-19 e per il rafforzamento della Procura europea. |
(5) |
Sulla base del profilo dei pagamenti previsto, gli stanziamenti di pagamento corrispondenti alla mobilitazione dello strumento di flessibilità dovrebbero essere ripartiti su due esercizi. |
(6) |
La presente decisione è collegata ai finanziamenti inclusi nel bilancio rettificativo n. 1 del bilancio generale dell’Unione europea per il 2020. Al fine di garantire la coerenza con tale bilancio rettificativo, la presente decisione dovrebbe applicarsi a decorrere dalla data della sua adozione. |
HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
1. Nel quadro del bilancio generale dell’Unione per l’esercizio 2020, lo strumento di flessibilità è mobilitato per mettere a disposizione l’importo di 73 300 000 EUR in stanziamenti d’impegno nella rubrica 3 (Sicurezza e cittadinanza).
Questo importo è utilizzato per finanziare misure immediate nel contesto dell’epidemia di COVID-19 e per il rafforzamento della Procura europea.
2. Sulla base del profilo dei pagamenti previsto, gli stanziamenti di pagamento corrispondenti alla mobilitazione dello strumento di flessibilità sono stimati come segue:
a) |
43 300 000 EUR nel 2020; |
b) |
30 000 000 EUR nel 2021. |
Gli importi specifici degli stanziamenti di pagamento per ciascun esercizio finanziario sono autorizzati conformemente alla procedura annuale di bilancio.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Essa si applica a decorrere dal 17 aprile 2020
Fatto a Bruxelles, il 17 aprile 2020
Per il Parlamento europeo
Il presidente
D.M. SASSOLI
Per il Consiglio
Il presidente
G. GRLIĆ RADMAN
(1) GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.
(2) Regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884).