27.2.2020   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 58/53


DECISIONE (UE, Euratom) 2020/266 DEL CONSIGLIO

del 25 febbraio 2020

che autorizza l’avvio di negoziati con il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord per un nuovo accordo di partenariato

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 217, in combinato disposto con l’articolo 218, paragrafi 3 e 4,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 101,

vista la raccomandazione della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

Il 1o febbraio 2020 il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord («Regno Unito») ha receduto dall’Unione europea.

(2)

Le modalità del recesso sono stabilite nell’accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea e dalla Comunità europea dell’energia atomica (1) («accordo di recesso»), negoziato e concluso a norma dell’articolo 50 del trattato sull’Unione europea.

(3)

L’accordo di recesso è entrato in vigore il 1o febbraio 2020 e prevede un periodo di transizione durante il quale il diritto dell’Unione si applica al Regno Unito e nel Regno Unito conformemente all’accordo stesso. Tale periodo terminerà il 31 dicembre 2020, salvo che il comitato misto istituito dall’accordo di recesso adotti, prima del 1o luglio 2020, una decisione unica che proroga il periodo di transizione di un periodo fino a uno o due anni.

(4)

Negli orientamenti del 23 marzo 2018 il Consiglio europeo ha ribadito la determinazione dell’Unione ad avere un partenariato quanto più stretto possibile con il Regno Unito in futuro. Secondo gli orientamenti, tale partenariato dovrebbe riguardare la cooperazione commerciale ed economica nonché altri settori, in particolare la lotta al terrorismo e alla criminalità internazionale, come pure la sicurezza, la difesa e la politica estera. Il Consiglio europeo ha definito gli orientamenti in vista dell’avvio di negoziati sulla visione globale del quadro delle future relazioni, che sarebbe stata delineata più dettagliatamente nella dichiarazione politica che accompagna l’accordo di recesso e a cui questo si richiama.

(5)

La dichiarazione politica che ha accompagnato l’accordo di recesso («dichiarazione politica») definisce il quadro delle future relazioni tra l’Unione europea e il Regno Unito (2). Definisce i parametri di un partenariato ambizioso, ampio, approfondito e flessibile che abbraccia una cooperazione commerciale ed economica imperniata su un accordo di libero scambio globale ed equilibrato, attività di contrasto e giustizia penale, politica estera, sicurezza e difesa e settori più ampi di cooperazione.

(6)

In virtù dell’articolo 184 dell’accordo di recesso, l’Unione e il Regno Unito si adoperano al massimo, in buona fede e nel pieno rispetto dei rispettivi ordinamenti giuridici, per prendere le misure necessarie per negoziare sollecitamente gli accordi che disciplinano le loro relazioni future di cui alla dichiarazione politica e a espletare le procedure pertinenti per la ratifica o la conclusione di tali accordi al fine di assicurarne l’applicazione, nella misura del possibile, a decorrere dalla fine del periodo di transizione.

(7)

Nelle conclusioni del 13 dicembre 2019 il Consiglio europeo ha ribadito il desiderio di instaurare con il Regno Unito future relazioni quanto più strette possibili, in linea con la dichiarazione politica e nel rispetto degli orientamenti e delle dichiarazioni del Consiglio europeo concordati in precedenza, in particolare quelle del 25 novembre 2018. Il Consiglio europeo ha confermato segnatamente che le future relazioni con il Regno Unito dovranno essere basate su un equilibrio di diritti e obblighi e garantire condizioni di parità. Il Consiglio europeo ha accolto con favore la decisione della Commissione di nominare nuovamente il sig. Michel BARNIER per i negoziati sulle future relazioni e ha invitato la Commissione a presentare al Consiglio un progetto di mandato generale per le future relazioni con il Regno Unito subito dopo l’avvenuto recesso. Il Consiglio europeo ha dichiarato che avrebbe seguito attentamente i negoziati e impartito ulteriori orientamenti politici generali, ove necessario.

(8)

È opportuno pertanto avviare negoziati in vista della conclusione di un nuovo accordo di partenariato con il Regno Unito. È opportuno designare come negoziatore dell’Unione la Commissione. Per le materie di politica estera e di sicurezza comune la Commissione condurrà i negoziati di concerto con l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La Commissione è autorizzata ad avviare i negoziati per un nuovo accordo di partenariato con il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.

Articolo 2

La Commissione è nominata negoziatore dell’Unione.

Articolo 3

I negoziati sono condotti in consultazione con il gruppo «Regno Unito» e conformemente alle direttive contenute nell’addendum, fatte salve eventuali direttive che il Consiglio può in seguito impartire alla Commissione.

Articolo 4

La Commissione è destinataria della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 25 febbraio 2020

Per il Consiglio

Il presidente

A. METELKO-ZGOMBIĆ


(1)  GU L 29 del 31.1.2020, pag. 7.

(2)  GU C 34 del 31.1.2020, pag. 1.