8.2.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 38/1 |
REGOLAMENTO (UE) 2019/216 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 30 gennaio 2019
relativo alla suddivisione dei contingenti tariffari inclusi nell’elenco dell’OMC riferito all’Unione a seguito del recesso del Regno Unito dall’Unione e recante modifica del regolamento (CE) n. 32/2000 del Consiglio
IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 207, paragrafo 2,
vista la proposta della Commissione europea,
previa trasmissione del progetto di atto legislativo ai parlamenti nazionali,
deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria (1),
considerando quanto segue:
(1) |
Il 29 marzo 2017 il Regno Unito ha notificato la propria intenzione di recedere dall’Unione a norma dell’articolo 50 del trattato sull’Unione europea (TUE). Il TUE e il trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) (i «trattati») cesseranno di applicarsi al Regno Unito a decorrere dalla data di entrata in vigore dell’accordo di recesso o, in mancanza di tale accordo, due anni dopo la notifica, ossia dal 30 marzo 2019, a meno che il Consiglio europeo, in accordo con il Regno Unito, non decida all’unanimità di prorogare tale termine. |
(2) |
L’accordo di recesso convenuto tra le due parti negoziali prevede le modalità di applicazione delle disposizioni del diritto dell’Unione al Regno Unito e nel Regno Unito oltre la data in cui i trattati cesseranno di applicarsi al Regno Unito e nel Regno Unito. Se tale accordo entrerà in vigore, il regolamento (CE) n. 32/2000 del Consiglio (2) si applicherà al Regno Unito e nel Regno Unito nel periodo di transizione conformemente a tale accordo e cesserà di applicarsi alla fine di tale periodo. |
(3) |
Il recesso del Regno Unito dall’Unione avrà conseguenze per le relazioni che il Regno Unito e l’Unione intrattengono con terzi, in particolare nell’ambito dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC), di cui sono entrambi membri originali. Poiché le negoziazioni sul recesso sono in corso contemporaneamente ai negoziati sul quadro finanziario pluriennale (QFP) e tenendo conto della quota destinata al settore agricolo nel QFP, il settore in questione potrebbe subire pesanti conseguenze. |
(4) |
Con lettera dell’11 ottobre 2017 l’Unione e il Regno Unito hanno comunicato agli altri membri dell’OMC che, nelle loro intenzioni, al momento di lasciare l’Unione il Regno Unito riprodurrà, nella misura del possibile, gli obblighi che attualmente gli incombono in quanto Stato membro dell’Unione in un nuovo elenco distinto delle concessioni e degli impegni relativo agli scambi di merci. Tuttavia, poiché la mera riproduzione non è un metodo appropriato per quanto riguarda gli impegni quantitativi, l’Unione e il Regno Unito hanno informato gli altri membri dell’OMC della loro intenzione di suddividere fra loro i contingenti tariffari dell’Unione per preservare i livelli di accesso ai mercati di cui godono attualmente gli altri membri. |
(5) |
È opportuno che, come previsto dalle norme dell’OMC, i contingenti tariffari compresi nell’elenco delle concessioni e degli impegni riferito all’Unione siano suddivisi a norma dell’articolo XXVIII dell’accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio 1994 (GATT 1994). Completati i contatti preliminari, l’Unione avvierà quindi negoziati con i membri dell’OMC che, per ciascuno di questi contingenti, detengono un interesse come fornitore principale o un interesse sostanziale o ancora un diritto derivante dal fatto che la concessione era stata inizialmente negoziata con essi. Tali negoziati dovrebbero restare di portata limitata e non dovrebbero in alcun modo includere una rinegoziazione delle condizioni generali o del livello di accesso dei prodotti al mercato dell’Unione. |
(6) |
Dati i tempi imposti dai negoziati sul recesso del Regno Unito dall’Unione, è tuttavia possibile che non si riesca a concludere con ciascuno dei membri dell’OMC interessati accordi su tutti i contingenti tariffari in questione alla data in cui l’elenco delle concessioni e degli impegni dell’OMC relativo agli scambi di merci riferito all’Unione cesserà di applicarsi al Regno Unito. Considerata la necessità di assicurare la certezza del diritto e la continuità e regolarità delle importazioni verso l’Unione e verso il Regno Unito nell’ambito dei contingenti tariffari, è necessario che l’Unione possa procedere unilateralmente alla suddivisione dei contingenti tariffari. La metodologia applicata dovrebbe essere conforme all’articolo XXVIII del GATT 1994. |
(7) |
È pertanto opportuno applicare la seguente metodologia: occorre anzitutto stabilire la quota d’uso del Regno Unito in ciascun singolo contingente tariffario. Tale quota, espressa in percentuale, è la quota del Regno Unito sul totale delle importazioni dell’Unione nell’ambito del contingente tariffario nel corso di un recente periodo rappresentativo di tre anni. Tale quota dovrebbe quindi essere rapportata al volume complessivo del contingente tariffario ripreso nell’elenco, tenendo conto di eventuali sottoutilizzi, per arrivare alla quota di un contingente riconducibile al Regno Unito. La quota dell’Unione sarebbe costituita dalla parte restante del contingente tariffario. Ciò determina che il volume complessivo di un contingente tariffario resti invariato, perché il volume dell’Unione a 27 è pari all’attuale volume dell’Unione a 28 meno il volume del Regno Unito. I dati impiegati per i calcoli dovrebbero essere estratti dalle pertinenti banche dati della Commissione. |
(8) |
La metodologia per la quota di utilizzo di ogni singolo contingente tariffario è stata stabilita e approvata dall’Unione e dal Regno Unito, in linea con i requisiti dell’articolo XXVIII del GATT 1994, e pertanto dovrebbe essere integralmente mantenuta per assicurarne un’applicazione coerente. |
(9) |
Se per un dato contingente tariffario non sono riscontrati scambi nel periodo rappresentativo, è opportuno determinare la quota d’uso del Regno Unito applicando due impostazioni alternative. Quando esiste un altro contingente tariffario con un’identica descrizione del prodotto, al contingente per cui non sono riscontrati scambi durante il periodo rappresentativo dovrebbe essere applicata la quota d’uso del contingente identico. Quando non esiste un contingente tariffario con un’identica descrizione del prodotto, la formula per il calcolo della quota d’uso dovrebbe essere applicata alle importazioni dell’Unione indicate nelle corrispondenti linee tariffarie esterne al contingente tariffario. |
(10) |
Gli articoli da 184 a 188 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (3) costituiscono la necessaria base giuridica per la gestione dei contingenti tariffari dei prodotti agricoli interessati successivamente alla suddivisione operata dal presente regolamento. A tale riguardo, i quantitativi interessati del contingente tariffario in questione figurano nella parte A dell’allegato del presente regolamento. È pertanto auspicabile che tale gestione sia svolta nel debito rispetto degli obiettivi della politica agricola comune, così come stabiliti nel TFUE, e della multifunzionalità delle attività agricole. Per i contingenti tariffari relativi alla maggior parte dei prodotti della pesca, dei prodotti industriali e a taluni prodotti agricoli trasformati, la gestione avviene in conformità del regolamento (CE) n. 32/2000. I volumi dei contingenti tariffari d’interesse sono riportati nell’allegato I di detto regolamento, e tale allegato dovrebbe pertanto essere sostituito dai volumi indicati nell’allegato del presente regolamento, parte B. Quattro contingenti tariffari relativi alla pesca non sono gestiti a norma del regolamento (CE) n. 32/2000 bensì del regolamento (CE) n. 847/2006 (4) della Commissione, che dà attuazione alla decisione 2006/324/CE del Consiglio (5). I quantitativi interessati del contingente tariffario figurano nella parte C dell’allegato del presente regolamento. È opportuno conferire alla Commissione competenze di esecuzione per adeguare le disposizioni del regolamento (CE) n. 847/2006 riguardo ai predetti quattro contingenti tariffari per la pesca, in linea con i quantitativi suddivisi in base al presente regolamento. Tali competenze di esecuzione dovrebbero essere esercitate conformemente al regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (6). |
(11) |
Per tener conto del fatto che i negoziati con i membri dell’OMC interessati si sono svolti in parallelo con la procedura legislativa ordinaria volta all’adozione del presente regolamento, è opportuno delegare alla Commissione il potere di adottare atti conformemente all’articolo 290 TFUE al fine di modificare le parti A e C dell’allegato del presente regolamento per quanto riguarda i volumi dei contingenti tariffari suddivisi ivi elencati, in modo che possa tener conto di accordi conclusi o di informazioni d’interesse ottenute nel quadro di tali negoziati da cui risulti che fattori specifici non noti in precedenza implicano un adattamento della ripartizione dei contingenti tariffari tra l’Unione e il Regno Unito, garantendo nel contempo la coerenza con la metodologia comune concordata con il Regno Unito. È opportuno delegare alla Commissione il potere di adottare atti altresì nei casi in cui tali informazioni d’interesse emergano da altre fonti aventi un interesse per un contingente tariffario specifico. Inoltre, è opportuno modificare il regolamento (CE) n. 32/2000 al fine di delegare alla Commissione il potere di adottare atti conformemente all’articolo 290 TFUE per modificare l’allegato I di detto regolamento. |
(12) |
In ottemperanza al principio di proporzionalità e alla luce del recesso del Regno Unito dall’Unione, è necessario e opportuno stabilire norme per suddividere i contingenti tariffari inclusi nell’elenco dell’OMC riferito all’Unione. Il presente regolamento si limita a quanto è necessario per conseguire gli obiettivi perseguiti, in conformità dell’articolo 5, paragrafo 4, TUE. |
(13) |
A norma dell’articolo 4, paragrafo 3, del regolamento (CEE, Euratom) n. 1182/71 del Consiglio (7), la cessazione dell’applicazione degli atti fissata a una data determinata ha luogo alla scadenza dell’ultima ora del giorno corrispondente a tale data. Il presente regolamento dovrebbe pertanto applicarsi dal giorno successivo alla data in cui il regolamento (CE) n. 32/2000 cessa di applicarsi al Regno Unito, perché da quel giorno tanto l’Unione quanto il Regno Unito devono conoscere i rispettivi obblighi nel quadro dell’OMC. Tuttavia, le disposizioni del presente regolamento che stabiliscono la delega di potere e il conferimento di competenze di esecuzione dovrebbero applicarsi a decorrere dalla data di entrata in vigore dello stesso. |
(14) |
Tenuto conto, da un lato, dei requisiti procedurali della procedura legislativa ordinaria e della necessità di adottare successivamente atti di esecuzione per l’applicazione del presente regolamento e, dall’altro, della necessità di disporre dei contingenti tariffari suddivisi e pronti per essere applicati nel momento in cui il Regno Unito cesserà di rientrare nell’elenco delle concessioni e degli impegni dell’Unione, il che potrebbe già avvenire il 30 marzo 2019, è essenziale che il presente regolamento entri in vigore quanto prima, |
HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. I contingenti tariffari compresi nell’elenco delle concessioni e degli impegni dell’Unione allegato all’accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio 1994 (GATT 1994) sono suddivisi tra l’Unione e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord («Regno Unito») in base alla seguente metodologia:
a) |
si stabilisce la quota d’uso delle importazioni dell’Unione, espressa in percentuale, per ciascun singolo contingente tariffario, nel corso di un recente periodo rappresentativo di tre anni; |
b) |
la quota d’uso delle importazioni dell’Unione, espressa in percentuale, è applicata al volume complessivo del contingente tariffario previsto, al fine di ottenere la sua quota in volume di un determinato contingente tariffario; |
c) |
per i singoli contingenti tariffari per i quali non si osservano scambi durante il periodo rappresentativo di cui alla lettera a), la quota dell’Unione è invece stabilita secondo la procedura prevista alla lettera b), sulla base della quota d’uso delle importazioni dell’Unione, espressa in percentuale, di un altro contingente tariffario avente la medesima definizione del prodotto o nelle corrispondenti linee tariffarie al di fuori del contingente tariffario. |
2. La quota di contingenti tariffari dell’Unione di cui al paragrafo 1 risultante dall’applicazione della metodologia di cui a tale paragrafo è la seguente:
a) |
per i prodotti agricoli è indicata nella parte A dell’allegato; |
b) |
per i prodotti della pesca, i prodotti industriali e taluni prodotti agricoli trasformati è indicata nelle parti B e C dell’allegato. |
Articolo 2
Il potere di adottare atti delegati di cui all’articolo 3 riguardo alla modifica delle parti A e C dell’allegato è conferito alla Commissione, garantendo nel contempo la coerenza con la metodologia di cui all’articolo 1, paragrafo 1, e assicurando, in particolare, che l’accesso al mercato dell’Unione nella sua composizione successiva al recesso del Regno Unito non sia superiore a quello che si riflette nella quota di flussi commerciali durante un periodo rappresentativo, al fine di tenere conto:
a) |
degli accordi internazionali eventualmente conclusi dall’Unione a norma dell’articolo XXVIII del GATT 1994 riguardo ai contingenti tariffari di cui a dette parti dell’allegato; |
b) |
delle informazioni d’interesse apprese nel quadro dei negoziati condotti a norma dell’articolo XXVIII del GATT 1994 o da altre fonti aventi un interesse per un contingente tariffario specifico. |
Articolo 3
1. Il potere di adottare atti delegati è conferito alla Commissione alle condizioni stabilite nel presente articolo.
2. Il potere di adottare atti delegati di cui all’articolo 2 è conferito alla Commissione per un periodo di cinque anni a decorrere dal 9 febbraio 2019. La Commissione elabora una relazione sulla delega di potere al più tardi nove mesi prima della scadenza del periodo di cinque anni. La delega di potere è tacitamente prorogata per periodi di identica durata, a meno che il Parlamento europeo o il Consiglio non si oppongano a tale proroga al più tardi tre mesi prima della scadenza di ciascun periodo.
3. La delega di potere di cui all’articolo 2 può essere revocata in qualsiasi momento dal Parlamento europeo o dal Consiglio. La decisione di revoca pone fine alla delega di potere ivi specificata. Gli effetti della decisione decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea o da una data successiva ivi specificata. Essa non pregiudica la validità degli atti delegati già in vigore.
4. Prima dell’adozione dell’atto delegato la Commissione consulta gli esperti designati da ciascuno Stato membro nel rispetto dei principi stabiliti nell’accordo interistituzionale del 13 aprile 2016«Legiferare meglio» (8).
5. Non appena adotta l’atto delegato, la Commissione ne dà contestualmente notifica al Parlamento europeo e al Consiglio.
6. L’atto delegato adottato ai sensi dell’articolo 2 entra in vigore solo se né il Parlamento europeo né il Consiglio hanno sollevato obiezioni entro il termine di due mesi dalla data in cui esso è stato loro notificato o se, prima della scadenza di tale termine, sia il Parlamento europeo che il Consiglio hanno informato la Commissione che non intendono sollevare obiezioni. Tale termine è prorogato di due mesi su iniziativa del Parlamento europeo o del Consiglio.
Articolo 4
La Commissione adotta atti di esecuzione per adeguare, in linea con la parte C dell’allegato del presente regolamento, i volumi dei contingenti tariffari aperti e gestiti dal regolamento (CE) n. 847/2006. Tali atti di esecuzione sono adottati secondo la procedura d’esame di cui all’articolo 5, paragrafo 2.
Articolo 5
1. La Commissione è assistita dal comitato del codice doganale istituito dall’articolo 285, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 952/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (9). Esso è un comitato ai sensi del regolamento (UE) n. 182/2011.
2. Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applica l’articolo 5 del regolamento (UE) n. 182/2011.
Articolo 6
Il regolamento (CE) n. 32/2000 è così modificato:
1) |
sono aggiunti gli articoli seguenti: «Articolo 10 bis Ai fini della suddivisione dei contingenti tariffari inclusi nell’elenco delle concessioni e degli impegni dell’Unione a seguito del recesso del Regno Unito dall’Unione, garantendo nel contempo la coerenza con la metodologia di cui all’articolo 1, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2019/216 del Parlamento europeo e del Consiglio (*1) e assicurando, in particolare, che l’accesso al mercato dell’Unione nella sua composizione dopo il recesso del Regno Unito non sia superiore a quello che si riflette nella quota di flussi commerciali durante un periodo rappresentativo, alla Commissione è conferito il potere di adottare atti delegati conformemente all’articolo 10 ter riguardo alla modifica dell’allegato I del presente regolamento, al fine di tenere conto:
Articolo 10 ter 1. Il potere di adottare atti delegati è conferito alla Commissione alle condizioni stabilite nel presente articolo. 2. Il potere di adottare atti delegati di cui all’articolo 10 bis è conferito alla Commissione per un periodo di cinque anni a decorrere dal 9 febbraio 2019. La Commissione elabora una relazione sulla delega di potere al più tardi nove mesi prima della scadenza del periodo di cinque anni. La delega di potere è tacitamente prorogata per periodi di identica durata, a meno che il Parlamento europeo o il Consiglio non si oppongano a tale proroga al più tardi tre mesi prima della scadenza di ciascun periodo. 3. La delega di potere di cui all’articolo 10 bis può essere revocata in qualsiasi momento dal Parlamento europeo o dal Consiglio. La decisione di revoca pone fine alla delega di potere ivi specificata. Gli effetti della decisione decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea o da una data successiva ivi specificata. Essa non pregiudica la validità degli atti delegati già in vigore. 4. Prima dell’adozione dell’atto delegato la Commissione consulta gli esperti designati da ciascuno Stato membro nel rispetto dei principi stabiliti nell’accordo interistituzionale “Legiferare meglio” del 13 aprile 2016 (*2). 5. Non appena adotta un atto delegato, la Commissione ne dà contestualmente notifica al Parlamento europeo e al Consiglio. 6. L’atto delegato adottato ai sensi dell’articolo 10 bis entra in vigore soltanto se né il Parlamento europeo né il Consiglio hanno sollevato obiezioni entro il termine di due mesi dalla data in cui esso è stato loro notificato o se, prima della scadenza di tale termine, sia il Parlamento europeo che il Consiglio hanno informato la Commissione che non intendono sollevare obiezioni. Tale termine è prorogato di due mesi su iniziativa del Parlamento europeo o del Consiglio. (*1) Regolamento (UE) 2019/216 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 gennaio 2019 relativo alla suddivisione dei contingenti tariffari inclusi nell’elenco dell’OMC riferito all’Unione a seguito del recesso del Regno Unito dall’Unione e recante modifica del regolamento (CE) n. 32/2000 del Consiglio (GU 38 dell’8 febbraio 2019. pag. 1)." |
2) |
l’allegato I è sostituito dal testo che figura nella parte B dell’allegato del presente regolamento. |
Articolo 7
1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
2. L’articolo 1, paragrafo 2, e l’articolo 6, paragrafo 2, si applicano a decorrere dal giorno successivo a quello in cui il regolamento (CE) n. 32/2000 cesserà di applicarsi al Regno Unito e nel Regno Unito.
3. Gli articoli diversi da quelli di cui al paragrafo 2 si applicano a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente regolamento.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 30 gennaio 2019
Per il Parlamento europeo
Il presidente
A. TAJANI
Per il Consiglio
Il presidente
G. CIAMBA
(1) Posizione del Parlamento europeo del 16 gennaio 2019 (non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale) e decisione del Consiglio del 28 gennaio 2019.
(2) Regolamento (CE) n. 32/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, che reca apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari comunitari consolidati al GATT e di taluni altri contingenti tariffari comunitari, che definisce le modalità di rettifica o di adattamento dei suddetti contingenti e che abroga il regolamento (CE) n. 1808/95 (GU L 5 dell’8.1.2000, pag. 1).
(3) Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671).
(4) Regolamento (CE) n. 847/2006 della Commissione, dell’8 giugno 2006, recante apertura e modalità di gestione di contingenti tariffari comunitari per determinate preparazioni e conserve di pesci (GU L 156 del 9.6.2006, pag. 8).
(5) Decisione 2006/324/CE del Consiglio, del 27 febbraio 2006, relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra la Comunità europea e il Regno di Thailandia ai sensi dell’articolo XXIV, paragrafo 6, e dell’articolo XXVIII dell’Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) 1994 relativo alla modifica di concessioni negli elenchi della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca, nel corso del processo di adesione all’Unione europea (GU L 120 del 5.5.2006, pag. 17).
(6) Regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2011, che stabilisce le regole e i principi generali relativi alle modalità di controllo da parte degli Stati membri dell’esercizio delle competenze di esecuzione attribuite alla Commissione (GU L 55 del 28.2.2011, pag. 13).
(7) Regolamento (CEE, Euratom) n. 1182/71 del Consiglio, del 3 giugno 1971, che stabilisce le norme applicabili ai periodi di tempo, alle date e ai termini (GU L 124 dell’8.6.1971, pag. 1).
(8) GU L 123 del 12.5.2016, pag. 1.
(9) Regolamento (UE) n. 952/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 ottobre 2013, che istituisce il codice doganale dell’Unione (GU L 269 del 10.10.2013, pag. 1).
ALLEGATO
PARTE A
Designazione delle merci |
Unità |
Volume riportato nell’elenco dell’UE a 28 |
Paese (1) |
Numero d’ordine |
Quota d’uso dell’UE a 27 (2) |
UE a 27 — Volume del contingente tariffario |
||||
Animali vivi della specie bovina |
capo |
710 |
eo (3) |
090114 |
100 % |
710 |
||||
Animali vivi della specie bovina |
capo |
711 |
eo |
090115 |
100 % |
711 |
||||
Animali vivi della specie bovina |
capo |
24 070 |
eo |
090113 |
100 % |
24 070 |
||||
Carni di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso della merce) |
7 150 |
AUS |
094451 |
34,7 % |
2 481 |
||||
Carni di alta qualità, disossate o no |
t (peso della merce) |
17 000 |
ARG |
094450 |
99,6 % |
16 936 |
||||
Carni disossate di alta qualità di animali della specie bovina, fresche o refrigerate |
t (peso della merce) |
12 500 |
99,6 % |
12 453 |
||||||
Carni di alta qualità, disossate o no |
t (peso della merce) |
2 300 |
URY |
094452 |
87,9 % |
2 022 |
||||
Carni disossate di alta qualità di animali della specie bovina, fresche o refrigerate |
t (peso della merce) |
4 076 |
87,9 % |
3 584 |
||||||
Carni di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso della merce) |
11 500 |
USA/CAN |
094002 |
99,8 % |
11 481 |
||||
Carni di alta qualità di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate |
t |
|
PAR |
094455 |
71,1 % |
711 |
||||
Carni di alta qualità di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate |
t |
1 300 |
NZL |
094454 |
65,1 % |
846 |
||||
Carni disossate di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, fresche, refrigerate o congelate |
t |
10 000 |
BRA |
094453 |
89,5 % |
8 951 |
||||
Carni di animali della specie bovina, congelate Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, congelate |
t (peso senza ossa) |
54 875 |
eo |
094003 |
79,7 % |
43 732 |
||||
Carni di bufalo disossate, congelate |
t (disossate) |
2 250 |
AUS |
094001 |
62,4 % |
1 405 |
||||
Carni di bufalo disossate, congelate Carni di bufalo disossate, fresche, refrigerate o congelate |
t (disossate) |
200 |
ARG |
094004 |
100 % |
200 |
||||
Carni di animali della specie bovina, congelate Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, congelate |
t (peso con ossa) |
63 703 |
eo |
094057 |
30,9 % |
19 676 |
||||
Carni di animali della specie bovina, congelate Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, congelate |
t (peso con ossa) |
eo |
094058 |
|||||||
Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, congelate |
t |
800 |
alt (4) |
094020 |
100 % |
800 |
||||
Frattaglie commestibili di animali della specie bovina, congelate |
t |
700 |
ARG |
094460 |
100 % |
700 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
15 067 |
eo |
090122 |
100 % |
15 067 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
4 624 |
CAN |
094204 |
100 % |
4 623 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
6 135 |
eo |
090123 |
100 % |
6 133 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
7 000 |
eo |
090119 |
100 % |
7 000 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
35 265 |
eo |
094038 |
36 % |
12 680 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
4 922 |
USA |
094170 |
36 % |
1 770 |
||||
Carni di animali della specie suina, fresche, refrigerate o congelate:
|
t |
5 000 |
eo |
090118 |
75,6 % |
3 780 |
||||
Preparazioni e conserve di carni di animali della specie suina domestica |
t |
6 161 |
eo |
090121 |
100 % |
6 161 |
||||
Salsicce e salami, stagionati, anche da spalmare, non cotti Altri salsicce e salami |
t |
3 002 |
eo |
090120 |
5,5 % |
164 |
||||
Animali vivi della specie ovina e caprina, diversi dai riproduttori di razza pura |
t (peso carcassa) |
105 |
alt |
092019 |
100 % |
105 |
||||
Animali vivi della specie ovina e caprina, diversi dai riproduttori di razza pura |
t (peso carcassa) |
215 |
MKD |
|
100 % |
215 |
||||
Animali vivi della specie ovina e caprina, diversi dai riproduttori di razza pura |
t (peso carcassa) |
91 |
eo |
092019 |
100 % |
91 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
23 000 |
ARG |
092011 |
73,9 % |
17 006 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
600 |
ISL |
090790 |
58,2 % |
349 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
850 |
BIH |
|
48,3 % |
410 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
19 186 |
AUS |
092012 |
20 % |
3 837 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
3 000 |
CHL |
091922 |
87,6 % |
2 628 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
100 |
GRL |
090693 |
48,3 % |
48 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
228 389 |
NZL |
092013 |
50 % |
114 184 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
5 800 |
URY |
092014 |
82,1 % |
4 759 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
200 |
alt |
092015 |
100 % |
200 |
||||
Carni di animali delle specie ovina o caprina, fresche, refrigerate o congelate |
t (peso carcassa) |
200 |
eo |
092016 |
89,2 % |
178 |
||||
Carcasse di pollo, fresche, refrigerate o congelate |
t |
6 249 |
eo |
094067 |
64,9 % |
4 054 |
||||
Pezzi di galli e galline, freschi, refrigerati o congelati |
t |
8 570 |
eo |
094068 |
96,3 % |
8 253 |
||||
Pezzi di galli o di galline disossati, congelati |
t |
2 705 |
eo |
094069 |
89,7 % |
2 427 |
||||
Pezzi di galli o di galline, congelati |
t |
9 598 |
BRA |
094410 |
86,6 % |
8 308 |
||||
Pezzi di galli o di galline, congelati |
t |
15 500 |
eo |
094411 |
86,9 % |
13 471 |
||||
Pezzi di galli o di galline, congelati |
t |
094412 |
||||||||
Carni di tacchine e di tacchini, fresche, refrigerate o congelate |
t |
1 781 |
eo |
094070 |
100 % |
1 781 |
||||
Pezzi di tacchine o di tacchini, congelati |
t |
3 110 |
BRA |
094420 |
86,5 % |
2 692 |
||||
Pezzi di tacchine o di tacchini, congelati |
t |
4 985 |
eo |
094421 |
85,3 % |
4 253 |
||||
Pezzi di tacchine o di tacchini, congelati |
t |
094422 |
||||||||
Carni e frattaglie commestibili di volatili, fresche, refrigerate o congelate |
t |
21 345 |
USA |
094169 |
100 % |
21 345 |
||||
Carni di volatili salate |
t |
170 807 |
BRA |
094211 |
76,1 % |
129 930 |
||||
Carni di volatili salate |
t |
92 610 |
THA |
094212 |
73,8 % |
68 385 |
||||
Carni di volatili salate |
t |
828 |
alt |
094213 |
99,5 % |
824 |
||||
Preparazioni di carni di tacchina o tacchino |
t |
92 300 |
BRA |
094217 |
97,5 % |
89 950 |
||||
Preparazioni di carni di tacchina o tacchino |
t |
11 596 |
alt |
094218 |
97,5 % |
11 301 |
||||
Carni cotte di galli o galline |
t |
79 477 |
BRA |
094214 |
66,3 % |
52 665 |
||||
Carni cotte di galli o galline |
t |
160 033 |
THA |
094215 |
68,4 % |
109 441 |
||||
Carni cotte di galli o galline |
t |
11 443 |
alt |
094216 |
74 % |
8 471 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, non cotte, contenenti, in peso, 57 % o più di carne o di frattaglie di volatili |
t |
15 800 |
BRA |
094251 |
69,4 % |
10 969 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, non cotte, contenenti, in peso, 57 % o più di carne o di frattaglie di volatili |
t |
340 |
alt |
094261 |
69,4 % |
236 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, contenenti, in peso, 25 % o più e meno di 57 % di carne o di frattaglie di volatili |
t |
62 905 |
BRA |
094252 |
94,9 % |
59 699 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, contenenti, in peso, 25 % o più e meno di 57 % di carne o di frattaglie di volatili |
t |
14 000 |
THA |
094254 |
57,3 % |
8 019 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, contenenti, in peso, 25 % o più e meno di 57 % di carne o di frattaglie di volatili |
t |
2 800 |
alt |
094260 |
59,6 % |
1 669 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, contenenti, in peso, meno di 25 % di carne o di frattaglie di volatili |
t |
295 |
BRA |
094253 |
55,3 % |
163 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, contenenti, in peso, meno di 25 % di carne o di frattaglie di volatili |
t |
2 100 |
THA |
094255 |
55,3 % |
1 162 |
||||
Carni di galli e di galline trasformate, contenenti, in peso, meno di 25 % di carne o di frattaglie di volatili |
t |
470 |
alt |
094262 |
55,3 % |
260 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, non cotte, contenenti, in peso, 57 % o più di carne o di frattaglie di volatili |
t |
10 |
THA |
094257 |
0 % |
0 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, 57 % o più di carne o di frattaglie di volatili |
t |
13 500 |
THA |
094256 |
63,5 % |
8 572 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, 57 % o più di carne o di frattaglie di volatili |
t |
220 |
alt |
094263 |
72,1 % |
159 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, una percentuale di carne o di frattaglie di pollame pari o superiore al 25 % ma inferiore al 57 %. |
t |
600 |
THA |
094258 |
50 % |
300 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, una percentuale di carne o di frattaglie di pollame pari o superiore al 25 % ma inferiore al 57 %. |
t |
148 |
alt |
094264 |
0 % |
0 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, una percentuale di carne o di frattaglie di pollame inferiore al 25 % |
t |
600 |
THA |
094259 |
46,4 % |
278 |
||||
Carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, una percentuale di carne o di frattaglie di pollame inferiore al 25 % |
t |
125 |
alt |
094265 |
46,4 % |
58 |
||||
Uova di volatili da cortile destinate al consumo, in guscio |
t |
135 000 |
eo |
094015 |
84,9 % |
114 669 |
||||
Tuorli Uova di volatili sgusciate |
t (equivalente uova in guscio) |
7 000 |
eo |
094401 |
100 % |
7 000 |
||||
Albumina di uova |
t (equivalente uova in guscio) |
15 500 |
eo |
094402 |
100 % |
15 500 |
||||
Latte scremato in polvere |
t |
68 537 |
eo |
094590 |
99,998 % |
68 536 |
||||
Burro ed altre materie grasse provenienti dal latte |
t (equivalente in burro) |
11 360 |
eo |
094599 |
100 % |
11 360 |
||||
Burro, di età non inferiore a sei settimane, avente tenore, in peso, di materie grasse uguale o superiore all’80 % ma inferiore all’85 % e fabbricato utilizzando direttamente latte o crema di latte, senza impiego di materie conservate, in un unico processo autonomo e ininterrotto Burro, di età non inferiore a sei settimane, avente tenore, in peso, di materie grasse uguale o superiore all’80 % ma inferiore all’85 % e fabbricato utilizzando direttamente latte o crema di latte, senza impiego di materie conservate, in un unico processo autonomo e ininterrotto, nel corso del quale la crema può diventare grasso di latte concentrato e/o tale grasso può essere frazionato (processo denominato «Ammix» e «Spreadable») |
t |
74 693 |
NZL |
094182 |
63,2 % |
47 177 |
||||
Burro, di età non inferiore a sei settimane, avente tenore, in peso, di materie grasse uguale o superiore all’80 % ma inferiore all’85 % e fabbricato utilizzando direttamente latte o crema di latte, senza impiego di materie conservate, in un unico processo autonomo e ininterrotto Burro, di età non inferiore a sei settimane, avente tenore, in peso, di materie grasse uguale o superiore all’80 % ma inferiore all’85 % e fabbricato utilizzando direttamente latte o crema di latte, senza impiego di materie conservate, in un unico processo autonomo e ininterrotto, nel corso del quale la crema può diventare grasso di latte concentrato e/o tale grasso può essere frazionato (processo denominato «Ammix» e «Spreadable») |
t |
|
NZL |
094195 |
|
|
||||
Formaggi e latticini:
|
t |
5 360 |
eo |
094591 |
100 % |
5 360 |
||||
Formaggi e latticini:
|
t |
18 438 |
eo |
094592 |
100 % |
18 438 |
||||
Formaggi e latticini:
|
t |
5 413 |
eo |
094593 |
100 % |
5 413 |
||||
Formaggi e latticini:
|
t |
20 007 |
eo |
094594 |
58,7 % |
11 741 |
||||
Formaggi destinati alla trasformazione |
t |
4 000 |
NZL |
094515 |
41,7 % |
1 670 |
||||
Formaggi destinati alla trasformazione |
t |
500 |
AUS |
094522 |
100 % |
500 |
||||
Formaggi e latticini:
|
t |
15 005 |
eo |
094595 |
99,6 % |
14 941 |
||||
Cheddar |
t |
7 000 |
NZL |
094514 |
62,3 % |
4 361 |
||||
Cheddar |
t |
3 711 |
AUS |
094521 |
100 % |
3 711 |
||||
Cheddar |
t |
4 000 |
CAN |
094513 |
0 % |
0 |
||||
Altri formaggi |
t |
19 525 |
eo |
094596 |
100 % |
19 525 |
||||
Patate, fresche o refrigerate, dal 1o gennaio al 15 maggio |
t |
4 295 |
eo |
090055 |
99,9 % |
4 292 |
||||
Pomodori |
t |
472 |
eo |
090094 |
98,2 % |
464 |
||||
Aglio |
t |
19 147 |
ARG |
094104 |
100 % |
19 147 |
||||
Aglio |
t |
ARG |
094099 |
|||||||
Aglio |
t |
48 225 |
CHN |
094105 |
84,1 % |
40 556 |
||||
Aglio |
t |
CHN |
094100 |
|||||||
Aglio |
t |
6 023 |
alt |
094106 |
61,6 % |
3 711 |
||||
Aglio |
t |
alt |
094102 |
|||||||
Carote e navoni, freschi o refrigerati |
t |
1 244 |
eo |
090056 |
95,8 % |
1 192 |
||||
Cetrioli, freschi o refrigerati, dal 1o novembre al 15 maggio |
t |
1 134 |
eo |
090059 |
44,1 % |
500 |
||||
Altri ortaggi e legumi, freschi o refrigerati (peperoni) |
t |
500 |
eo |
090057 |
100 % |
500 |
||||
Cipolle secche |
t |
12 000 |
eo |
090035 |
80,8 % |
9 696 |
||||
Radici di manioca |
t |
5 750 000 |
THA |
090708 |
53,8 % |
3 096 027 |
||||
Radici di manioca diverse dai pellets ottenuti a partire da farine e semolini Radici d’arrow-root e di salep e simili radici e tuberi ad alto tenore di amido |
t |
825 000 |
IDN |
090126 |
0 % |
0 |
||||
Radici di manioca diverse dai pellets ottenuti a partire da farine e semolini Radici d’arrow-root e di salep e simili radici e tuberi ad alto tenore di amido |
t |
350 000 |
CHN |
090127 |
78,8 % |
275 805 |
||||
Radici di manioca diverse dai pellets ottenuti a partire da farine e semolini Radici d’arrow-root e di salep e simili radici e tuberi ad alto tenore di amido |
t |
145 590 |
alt |
090128 |
85,5 % |
124 552 |
||||
Radici di manioca diverse dai pellets ottenuti a partire da farine e semolini Radici d’arrow-root e di salep e simili radici e tuberi ad alto tenore di amido |
t |
30 000 |
NW |
090129 |
100 % |
30 000 |
||||
Radici di manioca diverse dai pellets ottenuti a partire da farine e semolini Radici d’arrow-root e di salep e simili radici e tuberi ad alto tenore di amido |
t |
2 000 |
NW |
090130 |
84,6 % |
1 691 |
||||
Patate dolci, non destinate al consumo umano |
t |
600 000 |
CHN |
090124 |
42,1 % |
252 641 |
||||
Patate dolci, non destinate al consumo umano |
t |
5 000 |
alt |
090131 |
99,7 % |
4 985 |
||||
Funghi del genere «Agaricus», preparati, conservati o conservati temporaneamente |
t |
33 980 |
eo |
|
100 % |
33 980 |
||||
Funghi del genere «Agaricus», preparati, conservati o conservati temporaneamente |
t |
1 450 |
CHN |
|
100 % |
1 450 |
||||
Mandorle, non amare |
t |
90 000 |
eo |
090041 |
95,5 % |
85 958 |
||||
Arance dolci, fresche |
t |
20 000 |
eo |
090025 |
100 % |
20 000 |
||||
Altri ibridi di agrumi |
t |
15 000 |
eo |
090027 |
99,5 % |
14 931 |
||||
Limoni, dal 15 gennaio al 14 giugno |
t |
10 000 |
eo |
090039 |
81,6 % |
8 156 |
||||
Uve da tavola, fresche, dal 21 luglio al 31 ottobre |
t |
1 500 |
eo |
090060 |
59 % |
885 |
||||
Mele, fresche, dal 1o aprile al 31 luglio |
t |
696 |
eo |
090061 |
95,7 % |
666 |
||||
Pere, fresche, diverse dalle pere da sidro, presentate alla rinfusa, dal 1o agosto al 31 dicembre |
t |
1 000 |
eo |
090062 |
81 % |
810 |
||||
Albicocche, fresche, dal 1o agosto al 31 maggio |
t |
500 |
eo |
090058 |
14,9 % |
74 |
||||
Albicocche, fresche, dal 1o giugno al 31 luglio |
t |
2 500 |
eo |
090063 |
55,5 % |
1 387 |
||||
Ciliegie, fresche, diverse dalle ciliegie acide, dal 21 maggio al 15 luglio |
t |
800 |
eo |
090040 |
13,1 % |
105 |
||||
Conserve di ananassi, di agrumi, di pere, di albicocche, di ciliegie, di pesche e di fragole |
t |
2 838 |
eo |
090092 |
99,4 % |
2 820 |
||||
Succhi di arancia, congelati, con massa volumica inferiore o uguale a 1,33 g/cm3 a 20 °C |
t |
1 500 |
eo |
090033 |
100 % |
1 500 |
||||
Succhi di frutta |
t |
7 044 |
eo |
090093 |
91,4 % |
6 436 |
||||
Succo d’uva (inclusi mosti di uva) |
t |
14 029 |
eo |
090067 |
0 % |
0 |
||||
Frumento (grano) duro |
t |
50 000 |
eo |
090074 |
100 % |
50 000 |
||||
Frumento di qualità |
t |
300 000 |
eo |
090075 |
100 % |
300 000 |
||||
Frumento tenero (di media e bassa qualità) |
t |
572 000 |
USA |
094123 |
99,99 % |
571 943 |
||||
Frumento tenero (di media e bassa qualità) |
t |
38 853 |
CAN |
094124 |
3,8 % |
1 463 |
||||
Frumento tenero (di media e bassa qualità) |
t |
2 371 600 |
alt |
094125 |
96,4 % |
2 285 665 |
||||
Frumento tenero (di media e bassa qualità) |
t |
129 577 |
eo |
094133 |
100 % |
129 577 |
||||
Orzo |
t |
307 105 |
eo |
094126 |
99,9 % |
306 812 |
||||
Orzo da birra |
t |
50 890 |
eo |
090076 |
40,9 % |
20 789 |
||||
Preparazione costituita da un miscuglio di radichette di malto e di residui della vagliara dell’orzo prima del maltaggio (ivi compresi gli eventuali semi avventizi), nonché di residui della pulitura dei semi di orzo dopo il maltaggio, avente tenore, in peso, di proteine uguale o superiore a 12,5 % Preparazione costituita da un miscuglio di radichette di malto e di residui della vagliara dell’orzo prima del maltaggio (ivi compresi gli eventuali semi avventizi), nonché di residui della pulitura dei semi di orzo dopo il maltaggio, avente tenore, in peso, di proteine uguale o superiore a 12,5 % e tenore, in peso, di amido non superiore a 28 % |
t |
20 000 |
eo |
092905 |
100 % |
20 000 |
||||
Preparazione costituita da un miscuglio di radichette di malto e di residui della vagliara dell’orzo prima del maltaggio (ivi compresi gli eventuali semi avventizi), nonché di residui della pulitura dei semi di orzo dopo il maltaggio, avente tenore, in peso, di proteine uguale o superiore a 15,5 % Preparazione costituita da un miscuglio di radichette di malto e di residui della vagliara dell’orzo prima del maltaggio (ivi compresi gli eventuali semi avventizi), nonché di residui della pulitura dei semi di orzo dopo il maltaggio, avente tenore, in peso, di proteine uguale o superiore a 15,5 % e tenore, in peso, di amido non superiore a 23 % |
t |
100 000 |
eo |
092903 |
100 % |
100 000 |
||||
Granturco |
t |
277 988 |
eo |
094131 |
96,8 % |
269 214 |
||||
Granturco |
t |
500 000 |
eo |
Numero d’ordine |
100 % |
500 000 |
||||
Granturco |
t |
2 000 000 |
eo |
Numero d’ordine |
100 % |
2 000 000 |
||||
Glutine di granturco |
t |
10 000 |
USA |
090090 |
100 % |
10 000 |
||||
Sorgo da granella |
t |
300 000 |
eo |
Numero d’ordine |
100 % |
300 000 |
||||
Miglio |
t |
1 300 |
eo |
090071 |
68,3 % |
888 |
||||
Avene trattate, diverse da spezzate |
t |
10 000 |
eo |
090043 |
2,3 % |
231 |
||||
Fecola di manioca |
t |
8 000 |
eo |
090132 |
82,9 % |
6 632 |
||||
Fecola di manioca |
t |
2 000 |
eo |
090132 |
82,9 % |
1 658 |
||||
Crusche, stacciature ed altri residui, anche agglomerati in forma di pellets, della vagliatura, della molitura o di altre lavorazioni dei cereali |
t |
475 000 |
eo |
090072 |
96,4 % |
458 068 |
||||
Risone |
t |
7 |
eo |
090083 |
66,7 % |
5 |
||||
Riso decorticato (riso bruno) |
t |
1 634 |
eo |
094148 |
86,6 % |
1 416 |
||||
Riso semilavorato o lavorato |
t |
63 000 |
eo |
|
58,3 % |
36 731 |
||||
Riso semilavorato o lavorato |
t |
4 313 |
THA |
094112 |
84,9 % |
3 663 |
||||
Riso semilavorato o lavorato |
t |
9 187 |
alt |
|
74,7 % |
6 859 |
||||
Riso semilavorato o lavorato |
t |
1 200 |
THA |
094112 |
84,9 % |
1 019 |
||||
Riso semilavorato o lavorato |
t |
25 516 |
alt |
094166 |
88 % |
22 442 |
||||
Rotture di riso, destinate alla fabbricazione di prodotti delle industrie alimentari della sottovoce 1901 10 00 |
t |
1 000 |
eo |
094079 |
100 % |
1 000 |
||||
Rotture di riso |
t |
31 788 |
eo |
094168 |
83,6 % |
26 581 |
||||
Rotture di riso |
t |
100 000 |
eo |
|
93,7 % |
93 709 |
||||
Zucchero greggio di canna, destinato ad essere raffinato |
t |
9 925 |
AUS |
094317 |
50 % |
4 961 |
||||
Zucchero greggio di canna, destinato ad essere raffinato |
t |
388 124 |
BRA |
094318 |
92,4 % |
358 454 |
||||
Zucchero greggio di canna, destinato ad essere raffinato |
t |
10 000 |
CUB |
094319 |
100 % |
10 000 |
||||
Zucchero greggio di canna, destinato ad essere raffinato |
t |
372 876 |
eo |
094320 |
91,6 % |
341 460 |
||||
Zuccheri di canna o di barbabietola |
t (equivalente in zuccheri bianchi) |
10 000 |
IDN |
094321 |
58,4 % |
5 841 |
||||
Zuccheri di canna o di barbabietola |
t (equivalente in zuccheri bianchi) |
1 294 700 |
ACP |
n. a. |
71,2 % |
921 707 |
||||
Altre preparazioni dei tipi utilizzati per l’alimentazione degli animali: non contenenti prodotti lattiero-caseari o aventi tenore, in peso, di prodotti lattiero-caseari inferiore a 10 % |
t |
2 800 |
eo |
090073 |
98,1 % |
2 746 |
||||
Altre preparazioni dei tipi utilizzati per l’alimentazione degli animali: non contenenti prodotti lattiero-caseari o aventi tenore, in peso, di prodotti lattiero-caseari inferiore a 10 % |
t |
2 700 |
eo |
090070 |
98,9 % |
2 670 |
||||
Alimenti per cani o gatti |
t |
2 058 |
eo |
090089 |
67,7 % |
1 393 |
||||
Vini di uve fresche (esclusi vini spumanti e vini di qualità prodotti in regioni determinate) in recipienti di capacità ≤ 2 l e con titolo alcolometrico ≤ 13 % vol |
hl |
40 000 |
eo |
090097 |
11,7 % |
4 689 |
||||
Vini di uve fresche (esclusi vini spumanti e vini di qualità prodotti in regioni determinate) in recipienti di capacità > 2 l e con titolo alcolometrico ≤ 13 % vol |
hl |
20 000 |
eo |
090095 |
78,2 % |
15 647 |
||||
Vermut e altri vini di uve fresche, preparati con piante o con sostanze aromatiche, in recipienti di capacità > 2 l e con titolo alcolometrico ≤ 18 % vol |
hl |
13 810 |
eo |
090098 |
99,99 % |
13 808 |
PARTE B
Elenco dei contingenti tariffari comunitari, consolidati al GATT
Fatte salve le regole per l’interpretazione della nomenclatura combinata, il testo della designazione delle merci ha soltanto valore indicativo, in quanto il regime preferenziale è determinato, nel quadro del presente allegato, sulla base dei codici NC. Quando «ex» figura davanti al codice NC, il regime preferenziale è determinato dalla combinazione del codice NC e della descrizione corrispondente.
Numero d’ordine |
Codice NC |
Suddivisione TARIC |
Designazione delle merci |
Periodo contingentale |
Volume del contingente |
Aliquota del dazio (%) |
||||
09.0006 |
0302 41 00 |
|
Aringhe |
Dal 16 giugno al 14 febbraio |
31 888 tonnellate |
0 |
||||
|
0303 51 00 |
|
||||||||
|
0304 59 50 |
|
||||||||
|
ex 0304 59 90 |
10 |
|
|
|
|
||||
|
0304 99 23 |
|
||||||||
09.0007 |
ex 0305 51 10 |
10 |
Merluzzi delle specie Gadus morhua e Gadus ogac e pesci della specie Boreogadus saida: |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
24 998 tonnellate |
0 |
||||
|
|
20 |
||||||||
|
ex 0305 51 90 |
10 |
|
|||||||
|
|
20 |
||||||||
|
0305 53 10 |
|
||||||||
|
ex 0305 62 00 |
20 |
||||||||
|
|
25 |
||||||||
|
|
50 |
|
|
|
|
||||
|
|
60 |
||||||||
|
0305 69 10 |
|
||||||||
|
0305 72 00 |
10 |
||||||||
|
|
15 |
||||||||
|
|
20 |
||||||||
|
|
25 |
||||||||
|
|
30 |
||||||||
|
|
35 |
||||||||
|
|
50 |
|
|
|
|
||||
|
|
52 |
||||||||
|
|
56 |
||||||||
|
|
60 |
||||||||
|
|
62 |
||||||||
|
|
64 |
||||||||
|
0305 79 00 |
10 |
||||||||
|
|
15 |
||||||||
|
|
20 |
||||||||
|
|
25 |
|
|
|
|
||||
|
|
30 |
||||||||
|
|
35 |
||||||||
|
|
50 |
||||||||
|
|
52 |
||||||||
|
|
56 |
||||||||
|
|
60 |
||||||||
|
|
62 |
||||||||
|
|
64 |
||||||||
09.0008 |
0302 31 10 0302 32 10 0302 33 10 0302 34 10 0302 35 11 0302 35 91 0302 36 10 0302 39 20 0302 49 11 0302 89 21 0303 41 10 |
|
Tonni (del genere Thunnus) e pesci del genere Euthynnus, per l’uso nell’industria conserviera (5) |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
17 221 t |
0 |
||||
|
0303 42 20 0303 43 10 0303 44 10 0303 45 12 0303 45 91 0303 46 10 0303 49 20 0303 59 21 0303 89 21 |
|
|
|
|
|
||||
09.0009 |
ex 0302 54 19 |
10 |
Naselli atlantici (Merluccius bilinearis), freschi, refrigerati o congelati |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
1 999 tonnellate |
8 |
||||
|
ex 0303 66 19 |
11 |
||||||||
|
|
19 |
||||||||
09.0013 |
ex 4412 39 00 |
10 |
Legno compensato di conifere, non commisto con altre materie:
|
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
482 648 m3 |
0 |
||||
|
ex 4412 99 85 |
10 |
||||||||
09.0019 |
7202 21 00 |
|
Ferrosilicio |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
12 600 tonnellate |
0 |
||||
|
7202 29 |
|
||||||||
09.0021 |
7202 30 00 |
|
Ferro-silico-manganese |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
18 550 tonnellate |
0 |
||||
09.0023 |
ex 7202 49 10 |
20 |
Ferrocromo contenente, in peso, lo 0,10 % o meno di carbonio e oltre il 30 % sino al 90 % incluso di cromo (ferrocromo super-raffinato) |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
2 804 tonnellate |
0 |
||||
|
ex 7202 49 50 |
11 |
||||||||
09.0045 |
ex 0303 19 00 |
10 |
Pesci del genere Coregonus, congelati |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
1 000 tonnellate |
5,5 |
||||
09.0046 |
ex 1605 40 00 |
30 |
Gamberi di fiume, cotti all’aneto, congelati |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
2 965 tonnellate |
0 |
||||
09.0047 |
ex 1605 21 10 |
40 |
Gamberetti della specie Pandalus borealis, sgusciati, bolliti, congelati, ma non altrimenti preparati |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
474 tonnellate |
0 |
||||
|
ex 1605 21 90 |
40 |
||||||||
|
ex 1605 29 00 |
40 |
||||||||
09.0048 |
ex 0304 89 90 |
10 |
Filetti di pesce del genere Allocyttus spp. e della specie Pseudocyttus maculatus, congelati |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
200 tonnellate |
0 |
||||
09.0050 |
ex 5306 10 10 |
10 |
Filati di lino greggi (esclusi i filati di stoppe), non condizionati per la vendita al minuto, aventi un titolo di 333,3 decitex o più (inferiore o uguale a 30 Nm), destinati alla fabbricazione di filati ritorti o ritorto, per l’industria delle calzature e per legare i cavi (5) |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
400 tonnellate |
1,8 |
||||
|
ex 5306 10 30 |
10 |
||||||||
09.0051 |
7018 10 90 |
|
Conterie simili diverse dalle perle di vetro, imitazioni di perle fini o coltivate e imitazioni di pietre preziose (gemme) e semipreziose (fini) |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
52 tonnellate |
0 |
||||
09.0052 |
1806 20 |
|
Cioccolato |
Dal 1o luglio al 30 giugno |
2 026 tonnellate |
38 |
||||
1806 31 00 |
||||||||||
1806 32 |
||||||||||
1806 90 |
||||||||||
09.0053 |
1704 |
|
Prodotti a base di zuccheri non contenenti cacao (compreso il cioccolato bianco) |
Dal 1o luglio al 30 giugno |
2 245 tonnellate |
35 |
||||
09.0054 |
1905 90 |
|
Diversi dal pane croccante detto «Knäckebrot», dal pane con spezie (panpepato) e prodotti simili, dai biscotti con aggiunta di dolcificanti, dalle cialde e dai cialdini, dalle fette biscottate, dal pane tostato e prodotti simili tostati |
Dal 1o luglio al 30 giugno |
409 tonnellate |
40 |
||||
09.0084 |
1702 50 00 |
|
Fruttosio chimicamente puro |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
1 253 tonnellate |
20 |
||||
09.0085 |
1806 |
|
Cioccolata e altre preparazioni alimentari contenenti cacao |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
81 tonnellate |
43 |
||||
09.0086 |
1902 11 00 |
|
Paste alimentari, anche cotte o farcite oppure altrimenti preparate, escluse le paste alimentari farcite delle sottovoci NC 1902 20 10 e 1902 20 30 ; cuscus, anche preparato |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
497 tonnellate |
11 |
||||
1902 19 |
||||||||||
1902 20 91 |
||||||||||
1902 20 99 |
||||||||||
1902 30 |
||||||||||
1902 40 |
||||||||||
09.0087 |
1901 90 99 |
|
Preparazioni alimentari a base di cereali |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
191 tonnellate |
33 |
||||
1904 30 00 |
||||||||||
1904 90 80 |
||||||||||
1905 90 20 |
||||||||||
09.0088 |
2106 90 98 |
|
Altre preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove |
Dal 1o gennaio al 31 dicembre |
702 tonnellate |
18 |
||||
09.0091 |
1702 50 00 |
|
Fruttosio chimicamente puro |
Dal 1o luglio al 30 giugno |
4 504 tonnellate |
|||||
09.0096 |
2106 90 98 |
|
Altre preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove, contingente attribuito agli Stati Uniti d’America |
Dal 1o luglio al 30 giugno |
831 tonnellate |
EA (7) |
PARTE C
Designazione delle merci |
Unità |
Volume riportato nell’elenco dell’UE a 28 |
Paese |
Numero d’ordine |
Quota d’uso dell’UE a 27 |
Volume del contingente tariffario dell’UE a 27 |
Prodotti ittici che non figurano nell’elenco di cui al regolamento (CE) n. 32/2000 del Consiglio |
||||||
Preparazioni e conserve di pesci (eccetto quelli interi o in pezzi): di tonni, di palamite e altri pesci del genere Euthynnus |
t |
1 816 |
THA |
090704 |
100 % |
1 816 |
Preparazioni e conserve di pesci (eccetto quelli interi o in pezzi): di tonni, di palamite e altri pesci del genere Euthynnus |
t |
742 |
eo |
090705 |
100 % |
742 |
Preparazioni e conserve di pesci (eccetto quelli interi o in pezzi): di sardine, di boniti, di sgombri delle specie Scomber scombrus e Scomber japonicus e pesci della specie Orcynopsis unicolor |
t |
1 410 |
THA |
090706 |
8,7 % |
123 |
Preparazioni e conserve di pesci (eccetto quelli interi o in pezzi): di sardine, di boniti, di sgombri delle specie Scomber scombrus e Scomber japonicus e pesci della specie Orcynopsis unicolor |
t |
865 |
eo |
090707 |
72,9 % |
631 |
(1) Per il codice ufficiale dei paesi cfr.: http://www.nationsonline.org/oneworld/country_code_list.htm
(2) La percentuale della quota d’uso dell’UE a 27 è presentata con approssimazione al primo decimale. Il volume del contingente tariffario dell’UE a 27 è tuttavia calcolato in base alla percentuale esatta.
(3) eo = erga omnes
(4) alt = altri
(5) La riduzione del dazio doganale è subordinata alle condizioni stabilite dalle pertinenti disposizioni dell’Unione europea ai fini del controllo doganale della destinazione di tali prodotti (cfr. articolo 254 del regolamento (UE) n. 952/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 269 del 10.10.2013, pag. 1)].
(6) Sospensione del dazio specifico a partire dal 1o luglio 1995; il dazio ad valorem da considerare è quello in vigore che figura nel regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio, del 23 luglio 1987, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune (GU L 256 del 7.9.1987, pag. 1).
(7) La sigla «EA» indica che le merci sono sottoposte alla riscossione di un «elemento agricolo» fissato in conformità al regolamento (CEE) n. 2658/87.
Dichiarazione della Commissione
La Commissione aderisce pienamente ai principi di una migliore regolamentazione e agli impegni stabiliti nell’accordo interistituzionale «Legiferare meglio“ del 13 aprile 2016. Si adopererà pertanto per presentare una proposta legislativa al Consiglio e al Parlamento europeo appena possibile, al fine di allineare il regolamento (CE) n. 32/2000 al quadro giuridico introdotto dal trattato di Lisbona.