18.7.2017   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 185/51


DECISIONE (PESC) 2017/1339 DEL CONSIGLIO

del 17 luglio 2017

che modifica la decisione (PESC) 2016/849 relativa a misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,

vista la decisione (PESC) 2016/849 del Consiglio, del 27 maggio 2016, relativa a misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea e che abroga la decisione 2013/183/PESC (1), in particolare l'articolo 33,

vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 27 maggio 2016 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2016/849.

(2)

In conformità dell'articolo 33, paragrafo 1, della decisione (PESC) 2016/849, il Consiglio attua le modifiche dell'allegato I sulla base di quanto determinato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite («UNSC») o dal comitato delle sanzioni.

(3)

Il 5 giugno 2017 il comitato dell'UNSC istituito a norma della risoluzione 1718 (2006) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha modificato le voci relative a due entità soggette a misure restrittive.

(4)

Il 2 giugno 2017 l'UNSC ha aggiunto 14 persone e quattro entità all'elenco delle persone ed entità soggette a misure restrittive. Tali persone ed entità sono state di conseguenza aggiunte all'allegato I della decisione (PESC) 2016/849 con decisione di esecuzione (PESC) 2017/975 del Consiglio (2). Alcune di tali persone ed entità dovrebbero pertanto essere cancellate dall'allegato II della decisione (PESC) 2016/849 in quanto la loro designazione rientra ora nell'allegato I.

(5)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza gli allegati I e II della decisione (PESC) 2016/849,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

L'allegato I della decisione (PESC) 2016/849 è modificato come indicato nell'allegato I della presente decisione.

Articolo 2

L'allegato II della decisione (PESC) 2016/849 è modificato come indicato nell'allegato II della presente decisione.

Articolo 3

La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 17 luglio 2017

Per il Consiglio

Il presidente

F. MOGHERINI


(1)  GU L 141 del 28.5.2016, pag. 79.

(2)  Decisione di esecuzione (PESC) 2017/975 del Consiglio, dell'8 giugno 2017, che modifica la decisione (PESC) 2016/849 relativa a misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea (GU L 146 del 9.6.2017, pag. 145).


ALLEGATO I

Nell'allegato I della decisione (PESC) 2016/849 le voci relative alle persone ed entità di seguito indicate sono sostituite dalle seguenti:

A.   Persone

 

Nome

Pseudonimi

Data di nascita

Data della designazione delle Nazioni Unite

Motivi

«2.

Ri Je-Son

Nome coreano:

Image;

Nome cinese:

Image

alias Ri Che Son

1938

16.7.2009

Ministro dell'industria dell'energia atomica da aprile 2014. Ex direttore del General Bureau of Atomic Energy (Ufficio generale per l'energia atomica (GBAE)], l'agenzia centrale che dirige il programma nucleare della RPDC; ha facilitato varie azioni nel settore nucleare quali la gestione GBAE del Centro di ricerca nucleare di Yongbyon e della Namchongang Trading Corporation.»

B.   Entità

 

Nome

Pseudonimi

Ubicazione

Data di designazione

Altre informazioni

«4.

Namchongang Trading Corporation

a) NCG, b) NAMCHONGANG TRADING, c) NAM CHON GANG CORPORATION, d) NOMCHONGANG TRADING CO., e) NAM CHONG GAN TRADING CORPORATION, f) Namhung Trading Corporation, g) Korea Daeryonggang Trading Corporation, h) Korea Tearyonggang Trading Corporation

a) Pyongyang, Repubblica popolare democratica di Corea, b) Sengujadong 11-2/(o Kwangbok-dong), Mangyongdae District, Pyongyang, Repubblica popolare democratica di Corea

16.7.2009

Società commerciale nordcoreana dipendente dall'Ufficio generale per l'energia atomica (GBAE). La Namchongang è stata coinvolta nell'approvvigionamento di pompe a vuoto di origine giapponese che sono state individuate in un impianto nucleare della RPDC, nonché nell'approvvigionamento legato al nucleare in associazione con un cittadino tedesco. È stata inoltre coinvolta nell'acquisto di tubi di alluminio e di altre attrezzature specificamente adatte a un programma di arricchimento dell'uranio dalla fine degli anni '90. Il rappresentante di tale società è un ex diplomatico che è stato il rappresentante della RPDC all'epoca dell'ispezione degli impianti nucleari di Yongbyon da parte dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) nel 2007. Le attività di proliferazione della Namchongang destano vive preoccupazioni date le attività di proliferazione della RPDC in passato. Numeri di telefono: +850-2-18111, 18222 (interno 8573). Numero di fax +850-2-381-4687.

15.

Green Pine Associated Corporation

a) Cho'ngsong United Trading Company; b) Chongsong Yonhap; c) Ch'o'ngsong Yo'nhap; d) Chosun Chawo'n Kaebal T'uja Hoesa; e) Jindallae; f) Kùm- haeryong Company LTD; g) Natural Resources Development and Investment Corporation; h) Saeingp'il Company; i) National Resources Development and Investment Corporation; j) Saeng Pil Trading Corporation

a) c/o Reconnaissance General Bureau Headquarters, Hyongjesan-Guyok, Pyongyang, Repubblica popolare democratica di Corea; b) Nungrado, Pyongyang, Repubblica popolare democratica di Corea; c) Rakrang No. 1 Rakrang District Pyongyang Korea, Chilgol-1 dong, Mangyongdae District, Pyongyang, Repubblica popolare democratica di Corea

2.5.2012

La Green Pine Associated Corporation (“Green Pine”) ha rilevato molte delle attività della Korea Mining Development Trading Corporation (KOMID). La KOMID è stata inserita nell'elenco dal comitato in aprile 2009 ed è il più grande commerciante di armi della RPDC nonché il suo principale esportatore di beni e di materiali connessi ai missili balistici e alle armi convenzionali. Green Pine è altresì responsabile di circa la metà delle esportazioni di armi e di materiale connesso della RPDC. La Green Pine è oggetto di sanzioni poiché esporta armamenti o materiale connesso dalla Corea del Nord. È specializzata nella produzione di mezzi militari marittimi e armamenti, quali sottomarini, imbarcazioni militari e sistemi missilistici, e ha esportato siluri e assistenza tecnica ad aziende iraniane del settore della difesa. Numero di telefono: +850-2-18111(interno 8327). Numeri di fax +850-2-3814685 e +850-2-3813372. Indirizzi di posta elettronica: pac@silibank.com e kndic@co.chesin.com.

46.

Strategic Rocket Force of the Korean People's Army

Strategic Rocket Force; Strategic Rocket Force Command of KPA; Strategic Force; Strategic Forces

Pyongyang, RPDC

2.6.2017

La Strategic Rocket Force of the Korean People's Army (forza missilistica strategica) è responsabile di tutti i programmi missilistici balistici della RPDC ed è responsabile dei lanci di SCUD e NODONG.»


ALLEGATO II

Nell'allegato II della decisione (PESC) 2016/849 le voci relative alle persone ed entità di seguito indicate sono cancellate:

I.

Persone ed entità responsabili dei programmi della RPDC legati al nucleare, ai missili balistici o ad altre armi di distruzione di massa, o persone o entità che agiscono per loro conto o sotto la loro direzione, ovvero entità da esse possedute o controllate.

A.   Persone

«6.

PAEK Se-bong

12.

PAK To-Chun»

B.   Entità

«7.

Strategic Rocket Forces (forze missilistiche strategiche)»