28.2.2017   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 52/1


ADOZIONE DEFINITIVA (UE, Euratom) 2017/303

del bilancio rettificativo n. 4 dell’Unione europea per l’esercizio 2016

IL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 314, paragrafo 4, lettera a), e paragrafo 9,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica, in particolare l’articolo 106 bis,

vista la decisione 2014/335/UE, Euratom del Consiglio, del 26 maggio 2014, relativa al sistema delle risorse proprie dell’Unione europea (1),

visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2012 (2),

visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 (3),

visto l’accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria (4),

visto il bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio 2016, definitivamente adottato il 25 novembre 2015 (5),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 4 dell’Unione europea per l’esercizio 2016 adottato dalla Commissione il 30 settembre 2016,

vista la posizione sul progetto di bilancio rettificativo n. 4/2016 adottata dal Consiglio l’8 novembre 2016 e comunicata al Parlamento europeo lo stesso giorno,

vista l’approvazione della posizione del Consiglio da parte del Parlamento europeo il 1o dicembre 2016,

visti gli articoli 88 e 91 del regolamento del Parlamento europeo,

CONSTATA:

Articolo unico

La procedura di cui all’articolo 314 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea è espletata e il bilancio rettificativo n. 4 dell’Unione europea per l’esercizio 2016 è definitivamente adottato.

Fatto a Bruxelles, il 1o dicembre 2016

Il Presidente

M. SCHULZ


(1)  GU L 168 del 7.6.2014, pag. 105.

(2)  GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.

(3)  GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.

(4)  GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.

(5)  GU L 48 del 24.2.2016.


BILANCIO RETTIFICATIVO N. 4 PER L’ESERCIZIO 2017

SOMMARIO

STATO GENERALE DELLE ENTRATE

A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale 3
B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio 15

— Titolo 1:

Risorse proprie 16

— Titolo 3:

Eccedenze, saldi e adeguamenti 26

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Sezione III: Commissione

— Spese 33

— Titolo 01:

Affari economici e finanziari 35

— Titolo 04:

Occupazione, affari sociali e inclusione 38

— Titolo 05:

Agricoltura e sviluppo rurale 45

— Titolo 08:

Ricerca e Innovazione 49

— Titolo 11:

Affari marittimi e pesca 57

— Titolo 13:

Politica regionale e urbana 72

— Titolo 17:

Salute e sicurezza degli alimenti 85

— Titolo 18:

Migrazione e Affari interni 94

— Titolo 32:

Energia 107

— Titolo 40:

Riserve 111
— Personale 114

A.   INTRODUZIONE E FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

Stanziamenti da coprire, durante l’esercizio 2016, conformemente alle disposizioni dell’articolo 1 della decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee

SPESE

Descrizione

Bilancio 2016 (1)

Bilancio 2015 (2)

Variazione (in %)

1.

Crescita intelligente e inclusiva

59 290 697 648

66 853 308 910

–11,31

2.

Crescita sostenibile: risorse naturali

54 972 403 654

55 978 784 039

–1,80

3.

Sicurezza e cittadinanza

3 022 387 739

1 926 965 795

+56,85

4.

Ruolo mondiale dell’Europa

10 155 590 403

7 478 225 907

+35,80

5.

Amministrazione

8 950 916 040

8 658 632 705

+3,38

6.

Compensazioni

p.m.

p.m.

Strumenti speciali

219 000 000

384 505 583

–43,04

Totale delle spese  (3)

136 610 995 484

141 280 422 939

–3,31


ENTRATE

Descrizione

Bilancio 2016 (4)

Bilancio 2015 (5)

Variazione (in %)

Entrate varie (titoli da 4 a 9)

1 616 701 373

3 045 497 557

–46,92

Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente (capitolo 3 0, articolo 3 0 0)

1 349 116 814

1 434 557 708

–5,96

Eccedenza di risorse proprie risultante dal riversamento dell’eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne (capitolo 3 0, articolo 3 0 2)

p.m.

p.m.

Saldi delle risorse proprie provenienti dall’IVA e delle risorse proprie basate sul PNL/RNL relativo agli esercizi precedenti (capitoli 3 1 e 3 2)

p.m.

7 133 244 000

Totale delle entrate dei titoli da 3 a 9

2 965 818 187

11 613 299 265

–74,46

Importo netto dei dazi doganali e dei contributi nel settore dello zucchero (capitoli 1 1 e 1 2)

18 982 100 000

18 759 400 000

+1,19

Risorse proprie IVA all’aliquota uniforme (tabelle 1 e 2, capitolo 1 3)

18 949 564 800

18 023 353 946

+5,14

Rimanenza da finanziare con la risorsa complementare (risorse proprie RNL, tabella 3, capitolo 1 4)

95 713 512 497

92 884 369 728

+3,05

Stanziamenti da coprire con le risorse proprie di cui all’articolo 2 della decisione 2007/436/CE, Euratom (6)

133 645 177 297

129 667 123 674

+3,07

Totale delle entrate  (7)

136 610 995 484

141 280 422 939

–3,31


TABELLA 1

Calcolo della riduzione delle basi armonizzate dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Stato membro

1% della base IVA non ridotta

1% del reddito nazionale lordo

Tasso di riduzione (in %)

1% del reddito nazionale lordo moltiplicato per il tasso di riduzione

1% della base IVA ridotta (8)

Stati membri la cui base IVA è ridotta

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6)

Belgio

1 721 991 000

4 129 447 000

50

2 064 723 500

1 721 991 000

 

Bulgaria

207 858 000

432 502 000

50

216 251 000

207 858 000

 

Repubblica ceca

680 378 000

1 524 065 000

50

762 032 500

680 378 000

 

Danimarca

1 022 373 000

2 724 118 000

50

1 362 059 000

1 022 373 000

 

Germania

12 984 422 000

31 112 706 000

50

15 556 353 000

12 984 422 000

 

Estonia

102 808 000

204 553 000

50

102 276 500

102 276 500

Estonia

Irlanda

809 088 000

1 744 614 000

50

872 307 000

809 088 000

 

Grecia

759 264 000

1 734 821 000

50

867 410 500

759 264 000

 

Spagna

4 723 052 000

10 997 285 000

50

5 498 642 500

4 723 052 000

 

Francia

9 712 577 000

22 235 442 000

50

11 117 721 000

9 712 577 000

 

Croazia

256 144 000

435 508 000

50

217 754 000

217 754 000

Croazia

Italia

6 088 296 000

16 405 910 000

50

8 202 955 000

6 088 296 000

 

Cipro

116 299 000

173 869 000

50

86 934 500

86 934 500

Cipro

Lettonia

98 291 000

252 115 000

50

126 057 500

98 291 000

 

Lituania

151 049 000

377 324 000

50

188 662 000

151 049 000

 

Lussemburgo

275 478 000

348 750 000

50

174 375 000

174 375 000

Lussemburgo

Ungheria

433 908 000

1 052 847 000

50

526 423 500

433 908 000

 

Malta

63 326 000

90 780 000

50

45 390 000

45 390 000

Malta

Paesi Bassi

2 787 039 000

6 890 276 000

50

3 445 138 000

2 787 039 000

 

Austria

1 556 782 000

3 291 174 000

50

1 645 587 000

1 556 782 000

 

Polonia

1 833 156 000

4 186 084 000

50

2 093 042 000

1 833 156 000

 

Portogallo

871 109 000

1 778 729 000

50

889 364 500

871 109 000

 

Romania

550 855 000

1 616 422 000

50

808 211 000

550 855 000

 

Slovenia

178 550 000

383 307 000

50

191 653 500

178 550 000

 

Slovacchia

266 343 000

761 013 000

50

380 506 500

266 343 000

 

Finlandia

915 357 000

2 028 318 000

50

1 014 159 000

915 357 000

 

Svezia

2 034 845 000

4 689 977 000

50

2 344 988 500

2 034 845 000

 

Regno Unito

12 151 903 000

25 327 327 000

50

12 663 663 500

12 151 903 000

 

Totale

63 352 541 000

146 929 283 000

 

73 464 641 500

63 165 216 000

 


TABELLA 2

Ripartizione delle risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 3)

Stato membro

1% della base IVA ridotta

Aliquota uniforme delle risorse proprie IVA (in %)

Risorse proprie IVA all’aliquota uniforme

 

(1)

(2)

(3) = (1) × (2)

Belgio

1 721 991 000

0,300

516 597 300

Bulgaria

207 858 000

0,300

62 357 400

Repubblica ceca

680 378 000

0,300

204 113 400

Danimarca

1 022 373 000

0,300

306 711 900

Germania

12 984 422 000

0,300

3 895 326 600

Estonia

102 276 500

0,300

30 682 950

Irlanda

809 088 000

0,300

242 726 400

Grecia

759 264 000

0,300

227 779 200

Spagna

4 723 052 000

0,300

1 416 915 600

Francia

9 712 577 000

0,300

2 913 773 100

Croazia

217 754 000

0,300

65 326 200

Italia

6 088 296 000

0,300

1 826 488 800

Cipro

86 934 500

0,300

26 080 350

Lettonia

98 291 000

0,300

29 487 300

Lituania

151 049 000

0,300

45 314 700

Lussemburgo

174 375 000

0,300

52 312 500

Ungheria

433 908 000

0,300

130 172 400

Malta

45 390 000

0,300

13 617 000

Paesi Bassi

2 787 039 000

0,300

836 111 700

Austria

1 556 782 000

0,300

467 034 600

Polonia

1 833 156 000

0,300

549 946 800

Portogallo

871 109 000

0,300

261 332 700

Romania

550 855 000

0,300

165 256 500

Slovenia

178 550 000

0,300

53 565 000

Slovacchia

266 343 000

0,300

79 902 900

Finlandia

915 357 000

0,300

274 607 100

Svezia

2 034 845 000

0,300

610 453 500

Regno Unito

12 151 903 000

0,300

3 645 570 900

Totale

63 165 216 000

 

18 949 564 800


TABELLA 3

Determinazione dell’aliquota uniforme e ripartizione delle risorse basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 4)

Stato membro

1% del reddito nazionale lordo

Aliquota uniforme di risorse proprie «base complementare»

Risorse proprie «base complementare» all’aliquota uniforme

 

(1)

(2)

(3) = (1) × (2)

Belgio

4 129 447 000

 

2 690 027 944

Bulgaria

432 502 000

 

281 742 922

Repubblica ceca

1 524 065 000

 

992 815 125

Danimarca

2 724 118 000

 

1 774 560 502

Germania

31 112 706 000

 

20 267 616 595

Estonia

204 553 000

 

133 251 083

Irlanda

1 744 614 000

 

1 136 486 414

Grecia

1 734 821 000

 

1 130 107 002

Spagna

10 997 285 000

 

7 163 914 189

Francia

22 235 442 000

 

14 484 738 592

Croazia

435 508 000

 

283 701 108

Italia

16 405 910 000

 

10 687 231 570

Cipro

173 869 000

 

113 262 737

Lettonia

252 115 000

0,6514257  (9)

164 234 193

Lituania

377 324 000

 

245 798 555

Lussemburgo

348 750 000

 

227 184 716

Ungheria

1 052 847 000

 

685 851 604

Malta

90 780 000

 

59 136 426

Paesi Bassi

6 890 276 000

 

4 488 502 935

Austria

3 291 174 000

 

2 143 955 360

Polonia

4 186 084 000

 

2 726 922 742

Portogallo

1 778 729 000

 

1 158 709 802

Romania

1 616 422 000

 

1 052 978 849

Slovenia

383 307 000

 

249 696 035

Slovacchia

761 013 000

 

495 743 434

Finlandia

2 028 318 000

 

1 321 298 493

Svezia

4 689 977 000

 

3 055 171 597

Regno Unito

25 327 327 000

 

16 498 871 973

Totale

146 929 283 000

 

95 713 512 497


TABELLA 4.1

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo del 2015 conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 5)

Descrizione

Coefficiente (10) (%)

Importo

1.

Parte del Regno Unito (in %) nella base IVA non livellata indicativa

19,2145

 

2.

Parte del Regno Unito (in %) nella spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento

7,5910

 

3.

(1) – (2)

11,6235

 

4.

Spesa ripartita totale

 

129 194 773 448

5.

Spese relative all’allargamento (11)

 

31 733 179 803

6.

Spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento = (4) – (5)

 

97 461 593 645

7.

Importo originale della correzione a favore del Regno Unito = (3) × (6) × 0,66

 

7 476 753 663

8.

Vantaggio del Regno Unito (12)

 

1 912 680 343

9.

Correzione britannica di base = (7) – (8)

 

5 564 073 321

10.

Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali (13)

 

–79 812 056

11.

Correzione a favore del Regno Unito = (9) – (10)

 

5 643 885 377


TABELLA 4.2

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo del 2014 conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 3 6)

Descrizione

Coefficiente (14) (%)

Importo

1.

Parte del Regno Unito (in %) nella base IVA non livellata indicativa

17,4319

 

2.

Parte del Regno Unito (in %) nella spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento

7,4180

 

3.

(1) – (2)

10,0139

 

4.

Spesa ripartita totale

 

128 669 838 650

5.

Spese relative all’allargamento (15)

 

33 342 488 843

6.

Spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento = (4) – (5)

 

95 327 349 807

7.

Importo originale della correzione a favore del Regno Unito = (3) × (6) × 0,66

 

6 300 352 079

8.

Vantaggio del Regno Unito (16)

 

1 531 441 424

9.

Correzione britannica di base = (7) – (8)

 

4 768 910 655

10.

Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali (17)

 

–26 651 399

11.

Correzione a favore del Regno Unito (18) = (9) – (10)

 

4 795 562 054


TABELLA 4.3

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo del 2012 conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 3 5)

Descrizione

Coefficiente (19) (%)

Importo

1.

Parte del Regno Unito (in %) nella base IVA non livellata indicativa

16,1200

 

2.

Parte del Regno Unito (in %) nella spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento

7,2358

 

3.

(1) – (2)

8,8842

 

4.

Spesa ripartita totale

 

126 017 496 941

5.

Spese relative all’allargamento (20)

 

30 151 594 002

5a.

Spese di preadesione

 

3 084 519 964

5b.

Spese legate all’articolo 4, paragrafo 1, lettera g)

 

27 067 074 038

6.

Spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento = (4) – (5)

 

95 865 902 938

7.

Importo originale della correzione a favore del Regno Unito = (3) × (6) × 0,66

 

5 621 164 211

8.

Vantaggio del Regno Unito (21)

 

331 907 397

9.

Correzione britannica di base = (7) – (8)

 

5 289 256 814

10.

Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali (22)

 

12 810 520

11.

Correzione a favore del Regno Unito (23) = (9) – (10)

 

5 276 446 294


TABELLA 5.1

Calcolo del finanziamento della correzione a favore del Regno Unito fissata a – 5 643 885 377  EUR (capitolo 1 5)

Stato membro

Parti nelle basi RNL

Parti senza il Regno Unito

Parti senza la Germania, i Paesi Bassi, l’Austria, la Svezia e il Regno Unito

3/4 della parte di Germania, Paesi Bassi, Austria, Svezia nella colonna 2

Importo della colonna 4 ripartito secondo la chiave della colonna 3

Chiave di finanziamento

Chiave di finanziamento applicata alla correzione

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6) = (2) + (4) + (5)

(7)

Belgio

2,81

3,40

5,46

 

1,55

4,94

279 071 850

Bulgaria

0,29

0,36

0,57

 

0,16

0,52

29 228 885

Repubblica ceca

1,04

1,25

2,02

 

0,57

1,82

102 997 723

Danimarca

1,85

2,24

3,60

 

1,02

3,26

184 098 416

Germania

21,18

25,59

0,00

–19,19

0,00

6,40

361 006 829

Estonia

0,14

0,17

0,27

 

0,08

0,24

13 823 881

Irlanda

1,19

1,43

2,31

 

0,65

2,09

117 902 629

Grecia

1,18

1,43

2,29

 

0,65

2,08

117 240 809

Spagna

7,48

9,04

14,54

 

4,12

13,17

743 206 698

Francia

15,13

18,29

29,41

 

8,34

26,63

1 502 691 749

Croazia

0,30

0,36

0,58

 

0,16

0,52

29 432 034

Italia

11,17

13,49

21,70

 

6,15

19,64

1 108 726 582

Cipro

0,12

0,14

0,23

 

0,07

0,21

11 750 228

Lettonia

0,17

0,21

0,33

 

0,09

0,30

17 038 165

Lituania

0,26

0,31

0,50

 

0,14

0,45

25 499 905

Lussemburgo

0,24

0,29

0,46

 

0,13

0,42

23 568 848

Ungheria

0,72

0,87

1,39

 

0,39

1,26

71 152 375

Malta

0,06

0,07

0,12

 

0,03

0,11

6 134 996

Paesi Bassi

4,69

5,67

0,00

–4,25

0,00

1,42

79 949 224

Austria

2,24

2,71

0,00

–2,03

0,00

0,68

38 188 137

Polonia

2,85

3,44

5,54

 

1,57

5,01

282 899 431

Portogallo

1,21

1,46

2,35

 

0,67

2,13

120 208 152

Romania

1,10

1,33

2,14

 

0,61

1,94

109 239 295

Slovenia

0,26

0,32

0,51

 

0,14

0,46

25 904 242

Slovacchia

0,52

0,63

1,01

 

0,29

0,91

51 429 963

Finlandia

1,38

1,67

2,68

 

0,76

2,43

137 075 608

Svezia

3,19

3,86

0,00

–2,89

0,00

0,96

54 418 723

Regno Unito

17,24

0,00

0,00

 

0,00

0,00

0

Totale

100,00

100,00

100,00

–28,36

28,36

100,00

5 643 885 377

I calcoli sono effettuati con quindici decimali.

TABELLA 5.2

Aggiornamento intermedio del finanziamento della correzione per il Regno Unito per il 2014 (capitolo 36)

Stato membro

Importo

 

(1)

Belgio

9 808 723

Bulgaria

1 857 845

Repubblica ceca

5 618 512

Danimarca

5 183 926

Germania

15 098 382

Estonia

615 754

Irlanda

6 055 723

Grecia

3 882 091

Spagna

23 452 091

Francia

62 183 471

Croazia

2 392 016

Italia

60 923 232

Cipro

1 058 836

Lettonia

517 980

Lituania

493 224

Lussemburgo

3 153 754

Ungheria

2 775 751

Malta

557 582

Paesi Bassi

3 797 278

Austria

1 572 870

Polonia

16 987 381

Portogallo

5 315 559

Romania

6 012 749

Slovenia

1 449 464

Slovacchia

2 207 088

Finlandia

5 796 891

Svezia

2 634 984

Regno Unito

– 251 403 157

Totale

0


TABELLA 5.3

Finanziamento della correzione definitiva per il Regno Unito per il 2012 (capitolo 35)

Stato membro

Importo

 

(1)

Belgio

12 108 628

Bulgaria

1 275 199

Repubblica ceca

3 342 634

Danimarca

4 686 427

Germania

7 934 870

Estonia

568 776

Irlanda

5 094 409

Grecia

1 773 357

Spagna

7 537 051

Francia

38 002 662

Croazia

382 317

Italia

19 830 215

Cipro

241 390

Lettonia

102 976

Lituania

646 364

Lussemburgo

1 741 166

Ungheria

2 179 154

Malta

101 561

Paesi Bassi

4 101 900

Austria

1 068 284

Polonia

7 063 680

Portogallo

3 441 569

Romania

2 351 280

Slovenia

554 253

Slovacchia

1 502 129

Finlandia

4 198 567

Svezia

1 007 093

Regno Unito

– 132 837 911

Totale

0


TABELLA 6

Riepilogo del finanziamento (24) del bilancio generale per tipo di risorsa propria e per Stato membro

Stato membro

Risorse proprie tradizionali (RPT)

Risorse proprie basate su IVA e RNL, compresi gli adeguamenti

Totale risorse proprie (25)

Contributi netti nel settore dello zucchero (75%)

Dazi doganali netti (75%)

Totale delle risorse proprie tradizionali nette (75%)

p.m. costi di riscossione (25% delle RPT lorde)

Risorsa propria basata sull’IVA

Risorsa propria basata sull’RNL

Correzione a favore del Regno Unito

Totale «contributi nazionali»

Percentuale del totale «contributi nazionali» (%)

 

(1)

(2)

(3) =(1) + (2)

(4)

(5)

(6)

(7)

(8) =(5)+(6)+(7)

(9)

(10) = (3) + (8)

Belgio

6 600 000

1 860 800 000

1 867 400 000

622 466 667

516 597 300

2 690 027 944

300 989 201

3 507 614 445

3,06

5 375 014 445

Bulgaria

400 000

61 000 000

61 400 000

20 466 667

62 357 400

281 742 922

32 361 929

376 462 251

0,33

437 862 251

Repubblica ceca

3 400 000

235 000 000

238 400 000

79 466 667

204 113 400

992 815 125

111 958 869

1 308 887 394

1,14

1 547 287 394

Danimarca

3 400 000

357 400 000

360 800 000

120 266 667

306 711 900

1 774 560 502

193 968 769

2 275 241 171

1,98

2 636 041 171

Germania

26 300 000

3 867 100 000

3 893 400 000

1 297 799 998

3 895 326 600

20 267 616 595

384 040 081

24 546 983 276

21,41

28 440 383 276

Estonia

0

26 100 000

26 100 000

8 700 000

30 682 950

133 251 083

15 008 411

178 942 444

0,16

205 042 444

Irlanda

0

295 000 000

295 000 000

98 333 333

242 726 400

1 136 486 414

129 052 761

1 508 265 575

1,32

1 803 265 575

Grecia

1 400 000

141 600 000

143 000 000

47 666 667

227 779 200

1 130 107 002

122 896 257

1 480 782 459

1,29

1 623 782 459

Spagna

4 700 000

1 340 500 000

1 345 200 000

448 400 000

1 416 915 600

7 163 914 189

774 195 840

9 355 025 629

8,16

10 700 225 629

Francia

30 900 000

1 572 000 000

1 602 900 000

534 300 000

2 913 773 100

14 484 738 592

1 602 877 882

19 001 389 574

16,57

20 604 289 574

Croazia

1 700 000

41 200 000

42 900 000

14 300 000

65 326 200

283 701 108

32 206 367

381 233 675

0,33

424 133 675

Italia

4 700 000

1 715 100 000

1 719 800 000

573 266 667

1 826 488 800

10 687 231 570

1 189 480 029

13 703 200 399

11,95

15 423 000 399

Cipro

0

18 300 000

18 300 000

6 100 000

26 080 350

113 262 737

13 050 454

152 393 541

0,13

170 693 541

Lettonia

0

30 400 000

30 400 000

10 133 333

29 487 300

164 234 193

17 659 121

211 380 614

0,18

241 780 614

Lituania

800 000

75 200 000

76 000 000

25 333 334

45 314 700

245 798 555

26 639 493

317 752 748

0,28

393 752 748

Lussemburgo

0

17 100 000

17 100 000

5 700 000

52 312 500

227 184 716

28 463 768

307 960 984

0,27

325 060 984

Ungheria

2 100 000

132 700 000

134 800 000

44 933 333

130 172 400

685 851 604

76 107 280

892 131 284

0,78

1 026 931 284

Malta

0

11 800 000

11 800 000

3 933 333

13 617 000

59 136 426

6 794 139

79 547 565

0,07

91 347 565

Paesi Bassi

7 200 000

2 260 300 000

2 267 500 000

755 833 333

836 111 700

4 488 502 935

87 848 402

5 412 463 037

4,72

7 679 963 037

Austria

3 200 000

201 100 000

204 300 000

68 100 000

467 034 600

2 143 955 360

40 829 291

2 651 819 251

2,31

2 856 119 251

Polonia

12 800 000

516 000 000

528 800 000

176 266 667

549 946 800

2 726 922 742

306 950 492

3 583 820 034

3,13

4 112 620 034

Portogallo

100 000

128 300 000

128 400 000

42 800 000

261 332 700

1 158 709 802

128 965 280

1 549 007 782

1,35

1 677 407 782

Romania

900 000

128 900 000

129 800 000

43 266 667

165 256 500

1 052 978 849

117 603 324

1 335 838 673

1,17

1 465 638 673

Slovenia

0

65 100 000

65 100 000

21 700 000

53 565 000

249 696 035

27 907 959

331 168 994

0,29

396 268 994

Slovacchia

1 300 000

90 900 000

92 200 000

30 733 333

79 902 900

495 743 434

55 139 180

630 785 514

0,55

722 985 514

Finlandia

700 000

118 400 000

119 100 000

39 700 000

274 607 100

1 321 298 493

147 071 066

1 742 976 659

1,52

1 862 076 659

Svezia

2 600 000

515 000 000

517 600 000

172 533 334

610 453 500

3 055 171 597

58 060 800

3 723 685 897

3,25

4 241 285 897

Regno Unito

9 500 000

3 035 100 000

3 044 600 000

1 014 866 667

3 645 570 900

16 498 871 973

–6 028 126 445

14 116 316 428

12,31

17 160 916 428

Totale

124 700 000

18 857 400 000

18 982 100 000

6 327 366 667

18 949 564 800

95 713 512 497

0

114 663 077 297

100,00

133 645 177 297

B.   STATO GENERALE DELLE ENTRATE PER LINEA DI BILANCIO

Titolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

1

RISORSE PROPRIE

140 919 477 297

–7 274 300 000

133 645 177 297

3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

1 349 116 814

0,—

1 349 116 814

4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

1 348 027 707

 

1 348 027 707

5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

55 455 129

 

55 455 129

6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI IN RELAZIONE AD ACCORDI E PROGRAMMI DELL’UNIONE

60 000 000

 

60 000 000

7

INTERESSI DI MORA E MULTE

123 000 000

 

123 000 000

8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

5 217 537

 

5 217 537

9

ENTRATE VARIE

25 001 000

 

25 001 000

 

TOTALE GENERALE

143 885 295 484

–7 274 300 000

136 610 995 484

TITOLO 1

RISORSE PROPRIE

Articolo

Voce

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

 

CAPITOLO 1 1

1 1 0

Contributi alla produzione relativi alla campagna di commercializzazione 2005/2006 e precedenti

p.m.

 

p.m.

1 1 1

Contributi connessi all’ammasso dello zucchero

p.m.

 

p.m.

1 1 3

Importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sciroppo d’inulina C non esportata e sullo zucchero C e l’isoglucosio C di sostituzione

p.m.

 

p.m.

1 1 7

Tassa sulla produzione

124 700 000

 

124 700 000

1 1 8

Prelievi unici sulla quota supplementare di zucchero e sulla quota aggiuntiva di isoglucosio

p.m.

 

p.m.

1 1 9

Prelievo di eccedenza

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 1 1 — TOTALE

124 700 000

 

124 700 000

 

CAPITOLO 1 2

1 2 0

Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom

18 465 300 000

392 100 000

18 857 400 000

 

CAPITOLO 1 2 — TOTALE

18 465 300 000

392 100 000

18 857 400 000

 

CAPITOLO 1 3

1 3 0

Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

18 812 783 576

136 781 224

18 949 564 800

 

CAPITOLO 1 3 — TOTALE

18 812 783 576

136 781 224

18 949 564 800

 

CAPITOLO 1 4

1 4 0

Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom

103 516 693 721

–7 803 181 224

95 713 512 497

 

CAPITOLO 1 4 — TOTALE

103 516 693 721

–7 803 181 224

95 713 512 497

 

CAPITOLO 1 5

1 5 0

Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2007/436/CE, Euratom

0,—

 

0,—

 

CAPITOLO 1 5 — TOTALE

0,—

 

0,—

 

CAPITOLO 1 6

1 6 0

Riduzione lorda del contributo RNL annuo concessa ai Paesi Bassi e alla Svezia conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 1 6 — TOTALE

p.m.

 

p.m.

 

Titolo 1 — Totale

140 919 477 297

–7 274 300 000

133 645 177 297

CAPITOLO 1 1 —

CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTORE DELLO ZUCCHERO (ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM)

CAPITOLO 1 2 —

DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 3 —

RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA B), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 4 —

RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA C), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

CAPITOLO 1 5 —

CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

CAPITOLO 1 6 —

RIDUZIONE LORDA DEL CONTRIBUTO RNL ANNUO CONCESSA AI PAESI BASSI E ALLA SVEZIA

CAPITOLO 1 2 —   DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA A), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 2 0
Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

18 465 300 000

392 100 000

18 857 400 000

Commento

La destinazione dei dazi doganali in quanto risorse proprie al finanziamento delle spese comuni è una logica conseguenza della libera circolazione delle merci all’interno dell’Unione. Il presente articolo può comprendere prelievi, premi, importi supplementari o compensativi, importi o elementi aggiuntivi, dazi della tariffa doganale comune e altri dazi fissati o da fissare da parte delle istituzioni dell’Unione europea sugli scambi con paesi terzi e dazi doganali sui prodotti che rientrano nell’ambito di applicazione del trattato, ormai scaduto, che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l'articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2016

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Nuovo importo

Belgio

1 769 700 000

91 100 000

1 860 800 000

Bulgaria

58 200 000

2 800 000

61 000 000

Repubblica ceca

216 200 000

18 800 000

235 000 000

Danimarca

340 900 000

16 500 000

357 400 000

Germania

3 655 500 000

211 600 000

3 867 100 000

Estonia

24 900 000

1 200 000

26 100 000

Irlanda

250 700 000

44 300 000

295 000 000

Grecia

130 300 000

11 300 000

141 600 000

Spagna

1 261 400 000

79 100 000

1 340 500 000

Francia

1 571 200 000

800 000

1 572 000 000

Croazia

44 000 000

–2 800 000

41 200 000

Italia

1 596 900 000

118 200 000

1 715 100 000

Cipro

17 800 000

500 000

18 300 000

Lettonia

28 200 000

2 200 000

30 400 000

Lituania

69 600 000

5 600 000

75 200 000

Lussemburgo

15 100 000

2 000 000

17 100 000

Ungheria

109 300 000

23 400 000

132 700 000

Malta

11 200 000

600 000

11 800 000

Paesi Bassi

2 230 500 000

29 800 000

2 260 300 000

Austria

208 100 000

–7 000 000

201 100 000

Polonia

489 200 000

26 800 000

516 000 000

Portogallo

131 200 000

–2 900 000

128 300 000

Romania

123 500 000

5 400 000

128 900 000

Slovenia

64 200 000

900 000

65 100 000

Slovacchia

96 400 000

–5 500 000

90 900 000

Finlandia

113 700 000

4 700 000

118 400 000

Svezia

514 300 000

700 000

515 000 000

Regno Unito

3 323 100 000

– 288 000 000

3 035 100 000

Totale dell’articolo 1 2 0

18 465 300 000

392 100 000

18 857 400 000

CAPITOLO 1 3 —   RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA B), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 3 0
Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

18 812 783 576

136 781 224

18 949 564 800

Commento

L’aliquota uniforme applicata, valida per tutti gli Stati membri, agli imponibili IVA armonizzati, determinati secondo regole dell’Unione, è fissata allo 0,30%. L’imponibile da prendere in considerazione a tal fine è limitato al 50% del RNL di ciascuno Stato membro.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera b) e paragrafo 4.

Stati membri

Bilancio 2016

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Nuovo importo

Belgio

523 409 700

–6 812 400

516 597 300

Bulgaria

63 202 436

– 845 036

62 357 400

Repubblica ceca

200 818 634

3 294 766

204 113 400

Danimarca

311 819 810

–5 107 910

306 711 900

Germania

3 912 398 326

–17 071 726

3 895 326 600

Estonia

30 202 119

480 831

30 682 950

Irlanda

219 088 800

23 637 600

242 726 400

Grecia

221 387 850

6 391 350

227 779 200

Spagna

1 375 304 700

41 610 900

1 416 915 600

Francia

2 952 872 217

–39 099 117

2 913 773 100

Croazia

64 085 770

1 240 430

65 326 200

Italia

1 741 842 900

84 645 900

1 826 488 800

Cipro

24 682 350

1 398 000

26 080 350

Lettonia

28 305 295

1 182 005

29 487 300

Lituania

45 043 722

270 978

45 314 700

Lussemburgo

47 922 750

4 389 750

52 312 500

Ungheria

133 968 470

–3 796 070

130 172 400

Malta

12 561 825

1 055 175

13 617 000

Paesi Bassi

819 396 150

16 715 550

836 111 700

Austria

462 261 900

4 772 700

467 034 600

Polonia

555 928 977

–5 982 177

549 946 800

Portogallo

242 598 450

18 734 250

261 332 700

Romania

173 796 047

–8 539 547

165 256 500

Slovenia

56 158 800

–2 593 800

53 565 000

Slovacchia

79 892 400

10 500

79 902 900

Finlandia

279 661 350

–5 054 250

274 607 100

Svezia

587 407 923

23 045 577

610 453 500

Regno Unito

3 646 763 905

–1 193 005

3 645 570 900

Totale dell’articolo 1 3 0

18 812 783 576

136 781 224

18 949 564 800

CAPITOLO 1 4 —   RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA C), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 4 0
Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

103 516 693 721

–7 803 181 224

95 713 512 497

Commento

La risorsa basata sull’RNL è una risorsa «complementare» che fornisce le entrate necessarie per coprire, in un determinato esercizio, le spese eccedenti l’importo generato dalle risorse proprie tradizionali, dai versamenti a titolo dell’IVA e dalle altre entrate. La risorsa basata sull’RNL assicura implicitamente l’equilibrio ex ante del bilancio generale dell’Unione.

L’aliquota di prelievo della risorsa RNL viene determinata in funzione delle entrate supplementari necessarie per finanziare le spese di bilancio non coperte dalle altre risorse (versamenti a titolo dell’IVA, risorse proprie tradizionali e altre entrate). Un’aliquota di prelievo viene quindi applicata all’RNL di ciascuno degli Stati membri.

L’aliquota da applicare al reddito nazionale lordo degli Stati membri per il presente esercizio finanziario è dello 0,6514%.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera c).

Stati membri

Bilancio 2016

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Nuovo importo

Belgio

2 919 612 001

– 229 584 057

2 690 027 944

Bulgaria

296 743 452

–15 000 530

281 742 922

Repubblica ceca

1 059 677 884

–66 862 759

992 815 125

Danimarca

1 961 259 436

– 186 698 934

1 774 560 502

Germania

21 895 426 525

–1 627 809 930

20 267 616 595

Estonia

145 753 755

–12 502 672

133 251 083

Irlanda

1 184 462 169

–47 975 755

1 136 486 414

Grecia

1 285 548 718

– 155 441 716

1 130 107 002

Spagna

7 825 924 994

– 662 010 805

7 163 914 189

Francia

15 667 221 716

–1 182 483 124

14 484 738 592

Croazia

300 890 812

–17 189 704

283 701 108

Italia

11 424 036 809

– 736 805 239

10 687 231 570

Cipro

115 886 762

–2 624 025

113 262 737

Lettonia

181 842 612

–17 608 419

164 234 193

Lituania

270 514 323

–24 715 768

245 798 555

Lussemburgo

225 003 387

2 181 329

227 184 716

Ungheria

787 966 764

– 102 115 160

685 851 604

Malta

58 979 361

157 065

59 136 426

Paesi Bassi

4 786 194 982

– 297 692 047

4 488 502 935

Austria

2 323 918 730

– 179 963 370

2 143 955 360

Polonia

3 110 515 894

– 383 593 152

2 726 922 742

Portogallo

1 243 776 057

–85 066 255

1 158 709 802

Romania

1 139 418 748

–86 439 899

1 052 978 849

Slovenia

265 083 337

–15 387 302

249 696 035

Slovacchia

544 470 025

–48 726 591

495 743 434

Finlandia

1 440 488 254

– 119 189 761

1 321 298 493

Svezia

3 181 849 691

– 126 678 094

3 055 171 597

Regno Unito

17 874 226 523

–1 375 354 550

16 498 871 973

Totale dell’articolo 1 4 0

103 516 693 721

–7 803 181 224

95 713 512 497

CAPITOLO 1 5 —   CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

1 5 0
Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

0,—

 

0,—

Commento

Il meccanismo di correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito (correzione britannica) è stato istituito dal Consiglio europeo di Fontainebleau del giugno 1984 e dalla risultante decisione relativa alle risorse proprie del 1985. Lo scopo di questo meccanismo era di ridurre lo squilibrio di bilancio del Regno Unito tramite una riduzione dei suoi versamenti all’Unione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare gli articoli 4 e 5.

Stati membri

Bilancio 2016

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Nuovo importo

Belgio

261 447 948

17 623 902

279 071 850

Bulgaria

26 573 040

2 655 845

29 228 885

Repubblica ceca

94 892 954

8 104 769

102 997 723

Danimarca

175 628 561

8 469 855

184 098 416

Germania

337 679 947

23 326 882

361 006 829

Estonia

13 052 084

771 797

13 823 881

Irlanda

106 067 246

11 835 383

117 902 629

Grecia

115 119 431

2 121 378

117 240 809

Spagna

700 802 719

42 403 979

743 206 698

Francia

1 402 981 958

99 709 791

1 502 691 749

Croazia

26 944 431

2 487 603

29 432 034

Italia

1 023 009 556

85 717 026

1 108 726 582

Cipro

10 377 528

1 372 700

11 750 228

Lettonia

16 283 800

754 365

17 038 165

Lituania

24 224 251

1 275 654

25 499 905

Lussemburgo

20 148 798

3 420 050

23 568 848

Ungheria

70 561 531

590 844

71 152 375

Malta

5 281 535

853 461

6 134 996

Paesi Bassi

73 814 596

6 134 628

79 949 224

Austria

35 840 396

2 347 741

38 188 137

Polonia

278 543 175

4 356 256

282 899 431

Portogallo

111 378 737

8 829 415

120 208 152

Romania

102 033 658

7 205 637

109 239 295

Slovenia

23 737 913

2 166 329

25 904 242

Slovacchia

48 756 674

2 673 289

51 429 963

Finlandia

128 994 091

8 081 517

137 075 608

Svezia

49 071 747

5 346 976

54 418 723

Regno Unito

–5 283 248 305

– 360 637 072

–5 643 885 377

Totale dell’articolo 1 5 0

0

0

0

TITOLO 3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

Articolo

Voce

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

 

CAPITOLO 3 0

3 0 0

Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente

1 349 116 814

 

1 349 116 814

3 0 2

Eccedenza di risorse proprie risultanti dal riversamento dell’eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 0 — TOTALE

1 349 116 814

 

1 349 116 814

 

CAPITOLO 3 1

3 1 0

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

3 1 0 3

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 4, 5 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 3 1 0 — Totale

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 1 — TOTALE

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 2

3 2 0

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 6, 7 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

3 2 0 3

Risultato dell’applicazione dell’articolo 10, paragrafi 6, 7 e 8, del regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 concernente gli esercizi a partire dal 1995

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 3 2 0 — Totale

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 2 — TOTALE

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 4

3 4 0

’Adeguamento dell’impatto della non partecipazione di taluni Stati membri a determinate politiche dello Spazio di libertà, sicurezza e giustizia

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 4 — TOTALE

p.m.

 

p.m.

 

CAPITOLO 3 5

3 5 0

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 5 0 4

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 3 5 0 — Totale

p.m.

0,—

0,—

 

CAPITOLO 3 5 — TOTALE

p.m.

0,—

0,—

 

CAPITOLO 3 6

3 6 0

Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 6 0 4

Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

p.m.

0,—

0,—

 

Articolo 3 6 0 — Totale

p.m.

0,—

0,—

 

CAPITOLO 3 6 — TOTALE

p.m.

0,—

0,—

 

Titolo 3 — Totale

1 349 116 814

0,—

1 349 116 814

CAPITOLO 3 0 —

ECCEDENZA DISPONIBILE DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE

CAPITOLO 3 1 —

SALDI E ADEGUAMENTI DEI SALDI BASATI SULL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 4, 5 E 8 DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

CAPITOLO 3 2 —

SALDI E ADEGUAMENTI DI SALDI BASATI SUL REDDITO/PRODOTTO NAZIONALE LORDO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 6, 7 E 8, DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

CAPITOLO 3 4 —

ADEGUAMENTO RELATIVO ALLA NON PARTECIPAZIONE DI TALUNI STATI MEMBRI A DETERMINATE POLITICHE DELLO SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

CAPITOLO 3 5 —

RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

CAPITOLO 3 6 —

RISULTATO DEGLI AGGIORNAMENTI INTERMEDI DEL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

CAPITOLO 3 5 —   RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

3 5 0
Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 5 0 4
Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

p.m.

0,—

0,—

Commento

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito.

Le cifre corrispondono al risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo della correzione per l'esercizio 2012.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare gli articoli 4 e 5.

Stati membri

Bilancio 2016

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Nuovo importo

Belgio

p.m.

12 108 628

12 108 628

Bulgaria

p.m.

1 275 199

1 275 199

Repubblica ceca

p.m.

3 342 634

3 342 634

Danimarca

p.m.

4 686 427

4 686 427

Germania

p.m.

7 934 870

7 934 870

Estonia

p.m.

568 776

568 776

Irlanda

p.m.

5 094 409

5 094 409

Grecia

p.m.

1 773 357

1 773 357

Spagna

p.m.

7 537 051

7 537 051

Francia

p.m.

38 002 662

38 002 662

Croazia

p.m.

382 317

382 317

Italia

p.m.

19 830 215

19 830 215

Cipro

p.m.

241 390

241 390

Lettonia

p.m.

102 976

102 976

Lituania

p.m.

646 364

646 364

Lussemburgo

p.m.

1 741 166

1 741 166

Ungheria

p.m.

2 179 154

2 179 154

Malta

p.m.

101 561

101 561

Paesi Bassi

p.m.

4 101 900

4 101 900

Austria

p.m.

1 068 284

1 068 284

Polonia

p.m.

7 063 680

7 063 680

Portogallo

p.m.

3 441 569

3 441 569

Romania

p.m.

2 351 280

2 351 280

Slovenia

p.m.

554 253

554 253

Slovacchia

p.m.

1 502 129

1 502 129

Finlandia

p.m.

4 198 567

4 198 567

Svezia

p.m.

1 007 093

1 007 093

Regno Unito

p.m.

– 132 837 911

– 132 837 911

Totale della voce 3 5 0 4

p.m.

0

0

CAPITOLO 3 6 —   RISULTATO DEGLI AGGIORNAMENTI INTERMEDI DEL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

3 6 0
Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 6 0 4
Risultato degli aggiornamenti intermedi del calcolo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

p.m.

0,—

0,—

Commento

Voce destinata ad accogliere la differenza tra l’importo iscritto nel bilancio e l’aggiornamento intermedio più recente della correzione britannica, prima del calcolo finale.

Le cifre corrispondono al risultato del calcolo intermedio del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo della correzione per l'esercizio 2014.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare gli articoli 4 e 5.

Stati membri

Bilancio 2016

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Nuovo importo

Belgio

p.m.

9 808 723

9 808 723

Bulgaria

p.m.

1 857 845

1 857 845

Repubblica ceca

p.m.

5 618 512

5 618 512

Danimarca

p.m.

5 183 926

5 183 926

Germania

p.m.

15 098 382

15 098 382

Estonia

p.m.

615 754

615 754

Irlanda

p.m.

6 055 723

6 055 723

Grecia

p.m.

3 882 091

3 882 091

Spagna

p.m.

23 452 091

23 452 091

Francia

p.m.

62 183 471

62 183 471

Croazia

p.m.

2 392 016

2 392 016

Italia

p.m.

60 923 232

60 923 232

Cipro

p.m.

1 058 836

1 058 836

Lettonia

p.m.

517 980

517 980

Lituania

p.m.

493 224

493 224

Lussemburgo

p.m.

3 153 754

3 153 754

Ungheria

p.m.

2 775 751

2 775 751

Malta

p.m.

557 582

557 582

Paesi Bassi

p.m.

3 797 278

3 797 278

Austria

p.m.

1 572 870

1 572 870

Polonia

p.m.

16 987 381

16 987 381

Portogallo

p.m.

5 315 559

5 315 559

Romania

p.m.

6 012 749

6 012 749

Slovenia

p.m.

1 449 464

1 449 464

Slovacchia

p.m.

2 207 088

2 207 088

Finlandia

p.m.

5 796 891

5 796 891

Svezia

p.m.

2 634 984

2 634 984

Regno Unito

p.m.

– 251 403 157

– 251 403 157

Totale della voce 3 6 0 4

p.m.

0

0

SEZIONE III

COMMISSIONE

SPESE

Titolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI

2 532 673 157

1 097 025 157

73 908 000

 

2 606 581 157

1 097 025 157

02

MERCATO INTERNO, INDUSTRIA, IMPRENDITORIA E PMI

2 285 812 989

1 894 487 636

 

 

2 285 812 989

1 894 487 636

03

CONCORRENZA

102 698 620

102 698 620

 

 

102 698 620

102 698 620

04

OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E INCLUSIONE

12 924 259 299

13 030 720 525

 

–1 845 000 000

12 924 259 299

11 185 720 525

05

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE

61 382 084 429

54 625 119 708

–1 250 000

 

61 380 834 429

54 625 119 708

06

MOBILITÀ E TRASPORTI

4 219 477 187

2 295 863 330

 

 

4 219 477 187

2 295 863 330

07

AMBIENTE

448 266 445

397 061 087

 

 

448 266 445

397 061 087

08

RICERCA E INNOVAZIONE

5 854 638 306

5 402 950 507

–1 400 000

 

5 853 238 306

5 402 950 507

09

RETI DI COMUNICAZIONE, CONTENUTI E TECNOLOGIE

1 803 314 364

2 373 056 657

 

 

1 803 314 364

2 373 056 657

10

RICERCA DIRETTA

396 834 657

402 688 960

 

 

396 834 657

402 688 960

11

AFFARI MARITTIMI E PESCA

999 860 215

675 121 774

–5 370 000

– 138 795 000

994 490 215

536 326 774

Riserve (40 02 41)

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

 

1 083 205 965

758 467 524

–9 200 000

– 145 530 000

1 074 005 965

612 937 524

12

STABILITÀ FINANZIARIA, SERVIZI FINANZIARI E UNIONE DEI MERCATI DEI CAPITALI

84 986 304

85 662 304

 

 

84 986 304

85 662 304

13

POLITICA REGIONALE E URBANA

35 988 630 661

36 386 098 987

 

–5 111 000 000

35 988 630 661

31 275 098 987

14

FISCALITÀ E UNIONE DOGANALE

166 447 251

159 265 251

 

 

166 447 251

159 265 251

15

ISTRUZIONE E CULTURA

2 889 262 253

3 030 752 053

 

 

2 889 262 253

3 030 752 053

16

COMUNICAZIONE

203 694 896

196 759 396

 

 

203 694 896

196 759 396

17

SALUTE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI

570 625 060

571 327 060

–12 770 000

–12 770 000

557 855 060

558 557 060

18

MIGRAZIONE E AFFARI INTERNI

3 225 091 730

2 323 443 097

250 000 000

10 000 000

3 475 091 730

2 333 443 097

19

STRUMENTI DI POLITICA ESTERA

782 603 058

677 343 652

 

 

782 603 058

677 343 652

20

COMMERCIO

107 216 392

105 566 392

 

 

107 216 392

105 566 392

21

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E SVILUPPO

3 161 973 792

3 345 883 780

 

 

3 161 973 792

3 345 883 780

22

POLITICA DI VICINATO E NEGOZIATI DI ALLARGAMENTO

3 835 177 683

3 565 517 946

 

 

3 835 177 683

3 565 517 946

23

AIUTI UMANITARI E PROTEZIONE CIVILE

1 202 303 141

1 560 487 834

 

 

1 202 303 141

1 560 487 834

24

LOTTA CONTRO LA FRODE

80 226 300

85 655 000

 

 

80 226 300

85 655 000

25

COORDINAMENTO DELLE POLITICHE E SERVIZIO GIURIDICO DELLA COMMISSIONE

206 099 587

205 749 587

 

 

206 099 587

205 749 587

26

AMMINISTRAZIONE DELLA COMMISSIONE

1 021 829 325

1 021 284 705

 

 

1 021 829 325

1 021 284 705

Riserve (40 01 40)

3 426 739

3 426 739

 

 

3 426 739

3 426 739

 

1 025 256 064

1 024 711 444

 

 

1 025 256 064

1 024 711 444

27

BILANCIO

72 184 538

72 184 538

 

 

72 184 538

72 184 538

28

AUDIT

18 774 034

18 774 034

 

 

18 774 034

18 774 034

29

STATISTICHE

139 150 570

127 507 570

 

 

139 150 570

127 507 570

30

PENSIONI E SPESE CONNESSE

1 647 355 000

1 647 355 000

 

 

1 647 355 000

1 647 355 000

31

SERVIZI LINGUISTICI

398 824 459

398 824 459

 

 

398 824 459

398 824 459

32

ENERGIA

1 531 675 330

1 507 745 646

–73 908 000

 

1 457 767 330

1 507 745 646

33

GIUSTIZIA E CONSUMATORI

258 626 977

239 160 105

 

 

258 626 977

239 160 105

34

AZIONE PER IL CLIMA

137 514 278

81 944 278

 

 

137 514 278

81 944 278

40

RISERVE

561 384 489

395 772 489

–3 830 000

– 176 735 000

557 554 489

219 037 489

 

Totale

151 241 576 776

140 106 859 124

225 380 000

–7 274 300 000

151 466 956 776

132 832 559 124

Di cui riserve (40 01 40, 40 02 41)

86 772 489

86 772 489

–3 830 000

–6 735 000

82 942 489

80 037 489

TITOLO 01

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI»

82 891 865

82 891 865

 

 

82 891 865

82 891 865

01 02

UNIONE ECONOMICA E MONETARIA

15 990 500

14 692 500

 

 

15 990 500

14 692 500

01 03

AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI INTERNAZIONALI

336 790 792

336 790 792

 

 

336 790 792

336 790 792

01 04

OPERAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

2 097 000 000

662 650 000

73 908 000

 

2 170 908 000

662 650 000

 

Titolo 01 — Totale

2 532 673 157

1 097 025 157

73 908 000

 

2 606 581 157

1 097 025 157

CAPITOLO 01 04 —   OPERAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

01 04

OPERAZIONI E STRUMENTI FINANZIARI

01 04 01

Fondo europeo per gli investimenti

01 04 01 01

Fondo europeo per gli investimenti — Messa a disposizione delle quote liberate del capitale sottoscritto

1,1

41 000 000

41 000 000

 

 

41 000 000

41 000 000

01 04 01 02

Fondo europeo per gli investimenti — Quota richiamabile del capitale sottoscritto

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 01 04 01 — Subtotale

 

41 000 000

41 000 000

 

 

41 000 000

41 000 000

01 04 02

Sicurezza nucleare – Cooperazione con la Banca europea per gli investimenti

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

01 04 03

Garanzia sui prestiti Euratom

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

01 04 04

Garanzia per il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS)

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

01 04 05

Stanziamenti del fondo di garanzia FEIS

1,1

2 030 000 000

500 000 000

73 908 000

 

2 103 908 000

500 000 000

01 04 06

Polo europeo di consulenza sugli investimenti (EIAH) e portale dei progetti di investimento europei (PPIE)

1,1

20 000 000

20 000 000

 

 

20 000 000

20 000 000

01 04 07

Competenze dovute al Fondo europeo per gli investimenti per l’aumento dell’assistenza nell’ambito del Fondo europeo per gli investimenti strategici

1,1

5 000 000

5 000 000

 

 

5 000 000

5 000 000

01 04 51

Completamento di programmi nel settore delle piccole e medie imprese (PMI) (prima del 2014)

1,1

p.m.

96 000 000

 

 

p.m.

96 000 000

01 04 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

01 04 77 01

Progetto pilota — Rafforzare la cooperazione e le sinergie tra banche di promozione nazionali per sostenere il finanziamento a lungo termine dell’economia reale

1,1

p.m.

250 000

 

 

p.m.

250 000

01 04 77 02

Progetto pilota — Gestione delle attività statali

1,1

1 000 000

400 000

 

 

1 000 000

400 000

 

Articolo 01 04 77 — Subtotale

 

1 000 000

650 000

 

 

1 000 000

650 000

 

Capitolo 01 04 — Totale

 

2 097 000 000

662 650 000

73 908 000

 

2 170 908 000

662 650 000

01 04 05
Stanziamenti del fondo di garanzia FEIS

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

2 030 000 000

500 000 000

73 908 000

 

2 103 908 000

500 000 000

Commento

Stanziamento destinato a fornire le risorse finanziarie per i versamenti al fondo di garanzia FEIS conformemente al regolamento (UE) 2015/1017 e alle procedure ivi stabilite. In particolare, lo stanziamento è finalizzato a garantire la corretta esecuzione del bilancio in caso di ricorso alla garanzia FEIS.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) 2015/1017 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 giugno 2015, relativo al Fondo europeo per gli investimenti strategici, al polo europeo di consulenza sugli investimenti e al portale dei progetti di investimento europei e che modifica i regolamenti (UE) n. 1291/2013 e (UE) n. 1316/2013 – il Fondo europeo per gli investimenti strategici (GU L 169 dell’1.7.2015, pag. 1).

Atti di riferimento

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, alla Banca centrale europea, al Comitato economico e sociale europeo, al Comitato delle regioni e alla Banca europea per gli investimenti del 26 novembre 2014 - Un piano di investimenti per l’Europa [COM(2014) 903 definitivo].

TITOLO 04

OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E INCLUSIONE

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E INCLUSIONE»

102 287 606

102 287 606

 

 

102 287 606

102 287 606

04 02

FONDO SOCIALE EUROPEO

12 033 016 235

12 164 352 919

 

–1 845 000 000

12 033 016 235

10 319 352 919

04 03

OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E INCLUSIONE

253 802 800

208 080 000

 

 

253 802 800

208 080 000

04 04

FONDO EUROPEO DI ADEGUAMENTO ALLA GLOBALIZZAZIONE

p.m.

30 000 000

 

 

p.m.

30 000 000

04 05

STRUMENTO DI ASSISTENZA PREADESIONE — OCCUPAZIONE, POLITICHE SOCIALI E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

p.m.

65 000 000

 

 

p.m.

65 000 000

04 06

FONDO DI AIUTI EUROPEI AGLI INDIGENTI

535 152 658

461 000 000

 

 

535 152 658

461 000 000

 

Titolo 04 — Totale

12 924 259 299

13 030 720 525

 

–1 845 000 000

12 924 259 299

11 185 720 525

CAPITOLO 04 02 —   FONDO SOCIALE EUROPEO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

04 02

FONDO SOCIALE EUROPEO

04 02 01

Completamento del Fondo sociale europeo — Obiettivo 1 (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 02

Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 03

Completamento del Fondo sociale europeo — Obiettivo 1 (prima del 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 04

Completamento del Fondo sociale europeo — Obiettivo 2 (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 05

Completamento del Fondo sociale europeo — Obiettivo 2 (prima del 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 06

Completamento del Fondo sociale europeo — Obiettivo 3 (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 07

Completamento del Fondo sociale europeo — Obiettivo 3 (prima del 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 08

Completamento di Equal (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 09

Completamento d’iniziative comunitarie precedenti al 2000

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 10

Completamento del Fondo sociale europeo — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 11

Completamento del Fondo sociale europeo — Azioni innovatrici e assistenza tecnica (prima del 2000)

1,2

 

 

04 02 17

Completamento del Fondo sociale europeo — Convergenza (2007-2013)

1,2

p.m.

3 470 000 000

 

– 645 000 000

p.m.

2 825 000 000

04 02 18

Completamento del Fondo sociale europeo — PEACE (2007-2013)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

04 02 19

Completamento del Fondo sociale europeo — Competitività regionale e occupazione (2007-2013)

1,2

p.m.

1 109 595 811

 

 

p.m.

1 109 595 811

04 02 20

Completamento del Fondo sociale europeo — Assistenza tecnica operativa (2007-2013)

1,2

p.m.

1 500 000

 

 

p.m.

1 500 000

04 02 60

Fondo sociale europeo — Regioni meno sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

6 904 001 096

3 420 000 000

 

– 528 000 000

6 904 001 096

2 892 000 000

04 02 61

Fondo sociale europeo — Regioni in transizione — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

1 631 895 346

927 965 850

 

– 192 000 000

1 631 895 346

735 965 850

04 02 62

Fondo sociale europeo — Regioni più sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

3 479 119 793

2 178 091 258

 

– 480 000 000

3 479 119 793

1 698 091 258

04 02 63

Fondo sociale europeo — Assistenza tecnica operativa

04 02 63 01

Fondo sociale europeo — Assistenza tecnica operativa

1,2

18 000 000

7 200 000

 

 

18 000 000

7 200 000

04 02 63 02

Fondo sociale europeo — Assistenza tecnica operativa gestita dalla Commissione su richiesta di uno Stato membro

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 04 02 63 — Subtotale

 

18 000 000

7 200 000

 

 

18 000 000

7 200 000

04 02 64

Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile

1,2

1 050 000 000

 

 

1 050 000 000

 

Capitolo 04 02 — Totale

 

12 033 016 235

12 164 352 919

 

–1 845 000 000

12 033 016 235

10 319 352 919

Commento

L’articolo 175 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) dispone che la realizzazione degli obiettivi di coesione economica, sociale e territoriale enunciati nell’articolo 174 sia sostenuta dall’azione svolta dall’Unione attraverso i Fondi strutturali, fra cui il Fondo sociale europeo (FSE). I compiti, gli obiettivi prioritari e l’organizzazione dei Fondi strutturali sono definiti in conformità dell’articolo 177 TFUE.

L’articolo 80 del regolamento finanziario impone rettifiche finanziarie qualora siano state sostenute spese in violazione del diritto applicabile.

L’articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999, gli articoli 100 e 102 del regolamento (CE) n. 1083/2006 e gli articoli 85, 144 e 145 del regolamento (UE) n. 1303/2013 sui criteri per le rettifiche finanziarie eseguite dalla Commissione stabiliscono norme precise sulle rettifiche finanziarie applicabili al FSE.

Le eventuali entrate provenienti dalle rettifiche finanziarie eseguite su tale base sono iscritte agli articoli 6 5 1, 6 5 2, 6 5 3 o 6 5 4 dello stato delle entrate e costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 3, lettera c), del regolamento finanziario.

L’articolo 177 del regolamento finanziario illustra le condizioni del rimborso totale o parziale dei prefinanziamenti versati a titolo di un intervento.

L’articolo 82 del regolamento (CE) n. 1083/2006 stabilisce norme specifiche per il rimborso degli importi del prefinanziamento applicabili al FSE.

Gli importi di prefinanziamento oggetto di rimborso costituiscono entrate con destinazione specifica interne ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 4, del regolamento finanziario e sono iscritti alla voce 6 1 5 0 o 6 1 5 7.

Il finanziamento delle azioni di lotta antifrode è imputato all’articolo 24 02 01.

Basi giuridiche

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 174, 175 e 177.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo alle azioni strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1), in particolare l’articolo 39.

Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 213 del 13.8.1999, pag. 5).

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25), in particolare gli articoli 82, 83, 100 e 102.

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 21, paragrafi 3 e 4, l’articolo 80 e l’articolo 177.

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio(GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2005.

Conclusioni del Consiglio europeo del 7 e 8 febbraio 2013.

04 02 17
Completamento del Fondo sociale europeo — Convergenza (2007-2013)

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

3 470 000 000

 

– 645 000 000

p.m.

2 825 000 000

Commento

Stanziamento destinato a finanziare gli impegni residui relativi a programmi nell’ambito dell’obiettivo di convergenza del FSE del periodo di programmazione 2007-2013. Tale obiettivo è volto ad accelerare la convergenza degli Stati membri e delle regioni meno sviluppati migliorando le condizioni per la crescita e l’occupazione.

Lo stanziamento intende ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali emerse in particolare in paesi e regioni che presentano ritardi di sviluppo, in cui è in atto una rapida ristrutturazione economica e sociale e la cui popolazione sta invecchiando.

A norma dell’articolo 105 bis, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1083/2006 modificato dall’allegato 3, punto 7, del trattato relativo all’adesione della Repubblica di Croazia all’Unione europea (GU L 112 del 24.4.2012), i programmi e i grandi progetti che, alla data dell’adesione della Croazia, sono stati approvati a norma del regolamento (CE) n. 1085/2006 e la cui attuazione non è stata completata a tale data sono considerati approvati dalla Commissione a norma del regolamento (CE) n. 1083/2006, ad eccezione dei programmi approvati a titolo delle componenti di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettere a) ed e), del regolamento (CE) n. 1085/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 12).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

04 02 60
Fondo sociale europeo — Regioni meno sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

6 904 001 096

3 420 000 000

 

– 528 000 000

6 904 001 096

2 892 000 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno FSE nell’ambito dell’obiettivo di crescita e occupazione nelle regioni meno sviluppate, per il periodo di programmazione 2014-2020. Il processo di recupero di tali regioni arretrate dal punto di vista economico e sociale richiede un impegno sostenuto a lungo termine. Questa categoria riguarda le regioni il cui PIL pro capite è inferiore al 75 % della media del PIL dell’UE-27.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 470), e in particolare l’articolo 4, paragrafo 3, lettera c).

04 02 61
Fondo sociale europeo — Regioni in transizione — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 631 895 346

927 965 850

 

– 192 000 000

1 631 895 346

735 965 850

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno fornito dal FSE nell’ambito dell’obiettivo di investimenti a favore della crescita e dell’occupazione nel periodo di programmazione 2014-2020 in una nuova categoria di regioni, le «regioni in transizione», che sostituisce il sistema di phasing-in e phasing-out del periodo 2007-2013. Questa categoria comprende tutte le regioni con un PIL pro capite compreso tra il 75 % e il 90 % della media PIL dell’UE-27.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 470), e in particolare l’articolo 4, paragrafo 3, lettera b).

04 02 62
Fondo sociale europeo — Regioni più sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 479 119 793

2 178 091 258

 

– 480 000 000

3 479 119 793

1 698 091 258

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno FSE nell’ambito dell’obiettivo di crescita e occupazione nelle regioni più sviluppate, per il periodo di programmazione 2014-2020. Mentre gli interventi nelle regioni meno sviluppate rimarranno una priorità per la politica di coesione, lo stanziamento è destinato a coprire sfide importanti alle quali tutti gli Stati membri devono rispondere, ad esempio la concorrenza globale nell’economia della conoscenza, la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e la polarizzazione sociale esacerbata dal clima economico attuale. Questa categoria riguarda le regioni con un PIL pro capite superiore al 90 % della media dell’UE-27.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 470), e in particolare l’articolo 4, paragrafo 3, lettera a).

TITOLO 05

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

134 218 823

134 218 823

 

 

134 218 823

134 218 823

05 02

MIGLIORARE LA COMPETITIVITÀ DEL SETTORE AGRICOLO TRAMITE INTERVENTI SUI MERCATI AGRICOLI

2 703 000 000

2 691 337 221

 

 

2 703 000 000

2 691 337 221

05 03

PAGAMENTI DIRETTI VOLTI A CONTRIBUIRE AI REDDITI DELLE AZIENDE AGRICOLE, LIMITARE LE FLUTTUAZIONI DEL REDDITO AGRICOLO E CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI IN MATERIA DI AMBIENTE E CLIMA

39 445 708 157

39 445 708 157

 

 

39 445 708 157

39 445 708 157

05 04

SVILUPPO RURALE

18 671 922 495

11 742 025 443

 

 

18 671 922 495

11 742 025 443

05 05

STRUMENTO DI ASSISTENZA PREADESIONE — AGRICOLTURA E SVILUPPO REGIONALE

112 000 000

425 400 000

 

 

112 000 000

425 400 000

05 06

ASPETTI INTERNAZIONALI DEL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

6 966 518

6 966 518

 

 

6 966 518

6 966 518

05 07

AUDIT DELLE SPESE AGRICOLE FINANZIATE DAL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI GARANZIA (FEAGA)

58 630 000

58 630 000

 

 

58 630 000

58 630 000

05 08

STRATEGIA POLITICA E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

35 433 167

41 555 618

–1 250 000

 

34 183 167

41 555 618

05 09

ORIZZONTE 2020 — RICERCA E INNOVAZIONE NEL SETTORE AGRICOLO

214 205 269

79 277 928

 

 

214 205 269

79 277 928

 

Titolo 05 — Totale

61 382 084 429

54 625 119 708

–1 250 000

 

61 380 834 429

54 625 119 708

CAPITOLO 05 08 —   STRATEGIA POLITICA E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

05 08

STRATEGIA POLITICA E COORDINAMENTO PER IL SETTORE «AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE»

05 08 01

Rete di informazione contabile agricola (RICA)

2

15 119 325

17 487 116

 

 

15 119 325

17 487 116

05 08 02

Indagini sulla struttura delle aziende agricole

2

250 000

1 500 000

 

 

250 000

1 500 000

05 08 03

Ristrutturazione dei sistemi di indagini agricole

2

5 681 842

5 437 303

–1 250 000

 

4 431 842

5 437 303

05 08 06

Azioni di informazione sulla politica agricola comune

2

8 000 000

8 000 000

 

 

8 000 000

8 000 000

05 08 09

Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) — Assistenza tecnica operativa

2

4 382 000

4 382 000

 

 

4 382 000

4 382 000

05 08 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

05 08 77 01

Progetto pilota — Valutare i costi, per l’utente finale, dell’osservanza della legislazione dell’Unione in materia di ambiente, benessere degli animali e sicurezza alimentare

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

05 08 77 06

Azione preparatoria — Osservatorio dei prezzi e dei margini agricoli

2

p.m.

670 000

 

 

p.m.

670 000

05 08 77 08

Progetto pilota — Programma di scambio per giovani agricoltori

2

p.m.

299 969

 

 

p.m.

299 969

05 08 77 09

Azione preparatoria — Risorse genetiche vegetali e animali dell’Unione

2

p.m.

1 144 230

 

 

p.m.

1 144 230

05 08 77 10

Progetto pilota — Agropolo: sviluppo di una regione transfrontaliera europea modello di agribusiness

2

p.m.

480 000

 

 

p.m.

480 000

05 08 77 11

Progetto pilota — Agroforestazione

2

p.m.

500 000

 

 

p.m.

500 000

05 08 77 12

Progetto pilota — Piccoli comuni ecosociali

2

400 000

200 000

 

 

400 000

200 000

05 08 77 13

Progetto pilota — Migliorare i criteri e le strategie di prevenzione e gestione delle crisi nel settore agricolo

2

300 000

150 000

 

 

300 000

150 000

05 08 77 14

Progetto pilota — Ristrutturazione della filiera del miele e programma di allevamento e selezione di api resistenti alla varroa

2

700 000

350 000

 

 

700 000

350 000

05 08 77 15

Progetto pilota — Analisi dei modi migliori con cui le organizzazioni di produttori (OP) possono formarsi, svolgere le loro attività ed essere sostenute

2

300 000

150 000

 

 

300 000

150 000

 

Articolo 05 08 77 — Subtotale

 

1 700 000

3 944 199

 

 

1 700 000

3 944 199

05 08 80

Partecipazione dell’Unione a: «Nutrire il pianeta — Energia per la vita», Esposizione universale del 2015 a Milano

2

300 000

805 000

 

 

300 000

805 000

 

Capitolo 05 08 — Totale

 

35 433 167

41 555 618

–1 250 000

 

34 183 167

41 555 618

Commento

Le eventuali entrate iscritte all’articolo 6 7 0 dello stato delle entrate possono dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente agli articoli 21 e 174 del regolamento finanziario.

Le seguenti basi giuridiche si applicano a tutti gli articoli e a tutte le voci di bilancio del presente capitolo, salvo indicazione contraria.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 549).

05 08 03
Ristrutturazione dei sistemi di indagini agricole

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

5 681 842

5 437 303

–1 250 000

 

4 431 842

5 437 303

Commento

Stanziamento destinato a coprire:

le spese per il miglioramento dei sistemi di statistica agricola nell’Unione,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi prestati nel quadro dell’acquisto e della consultazione di banche dati,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi prestati nel quadro di lavori di modellizzazione nel settore agricolo e di previsione, a breve e medio termine, dell’evoluzione dei mercati e delle strutture agricole, nonché per la divulgazione dei risultati,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi prestati nel quadro della realizzazione di azioni relative all’applicazione delle tecniche di telerilevamento, delle indagini per aree e dei modelli agrometeorologici alle statistiche agricole,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi connessi all’esecuzione di analisi economiche e l’elaborazione di indicatori nell’ambito della politica agricola,

le sovvenzioni, le spese contrattuali o di pagamenti per servizi connessi con le misure necessarie per l’analisi, la gestione, il monitoraggio delle risorse agricole e l’attuazione della politica agricola comune, in conformità dell’articolo 6, lettera c) e dell’articolo 22 del regolamento (UE) n. 1306/2013 nonché per l’attuazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione a norma dell’articolo 6, lettera a) e dell’articolo 110 del regolamento (UE) n. 1306/2013,

impegni non ancora liquidati assunti in virtù del regolamento (CE) n. 78/2008 del Consiglio, del 21 gennaio 2008.

Basi giuridiche

Compiti derivanti dalle prerogative istituzionali della Commissione, ai sensi dell’articolo 54, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).

Decisione 96/411/CE del Consiglio, del 25 giugno 1996, sul miglioramento delle statistiche agricole comunitarie (GU L 162 dell’1.7.1996, pag. 14).

Decisione n. 1445/2000/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2000, concernente l’applicazione di tecniche d’indagine per area e di telerilevamento nelle statistiche agrarie per il periodo 1999-2003 (GU L 163 del 4.7.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 78/2008 del Consiglio, del 21 gennaio 2008, relativo alle azioni che la Commissione dovrà intraprendere per il periodo 2008-2013 mediante applicazioni di telerilevamento messe a punto nel quadro della politica agricola comune (GU L 25 del 30.1.2008, pag. 1).

TITOLO 08

RICERCA E INNOVAZIONE

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 01

SPESE AMMINISTRATIVE PER IL SETTORE «RICERCA E INNOVAZIONE»

326 792 757

326 792 757

 

 

326 792 757

326 792 757

08 02

ORIZZONTE 2020 — RICERCA

5 336 470 831

4 927 342 012

–1 400 000

 

5 335 070 831

4 927 342 012

08 03

PROGRAMMA EURATOM — AZIONI INDIRETTE

191 374 718

148 815 738

 

 

191 374 718

148 815 738

08 05

PROGRAMMA DI RICERCA DEL FONDO DI RICERCA CARBONE E ACCIAIO

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Titolo 08 — Totale

5 854 638 306

5 402 950 507

–1 400 000

 

5 853 238 306

5 402 950 507

CAPITOLO 08 02 —   ORIZZONTE 2020 — RICERCA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

08 02

ORIZZONTE 2020 — RICERCA

08 02 01

Scienza di eccellenza

08 02 01 01

Rafforzare la ricerca di frontiera mediante le attività del Consiglio europeo della ricerca

1,1

1 622 722 376

591 884 144

 

 

1 622 722 376

591 884 144

08 02 01 02

Rafforzare la ricerca nelle tecnologie future ed emergenti

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

08 02 01 03

Rafforzare le infrastrutture di ricerca europee, comprese le infrastrutture elettroniche

1,1

183 905 321

83 564 914

 

 

183 905 321

83 564 914

 

Articolo 08 02 01 — Subtotale

 

1 806 627 697

675 449 058

 

 

1 806 627 697

675 449 058

08 02 02

Leadership industriale

08 02 02 01

Leadership a livello di nanotecnologie, materiali avanzati, tecnologie laser, biotecnologie e tecnologie produttive avanzate

1,1

504 175 361

407 929 917

 

 

504 175 361

407 929 917

08 02 02 02

Migliorare l’accesso al capitale di rischio per investire nella ricerca e nell’innovazione

1,1

329 381 199

337 572 482

 

 

329 381 199

337 572 482

08 02 02 03

Rafforzare l’innovazione nelle piccole e medie imprese (PMI).

1,1

36 120 567

31 169 883

 

 

36 120 567

31 169 883

 

Articolo 08 02 02 — Subtotale

 

869 677 127

776 672 282

 

 

869 677 127

776 672 282

08 02 03

Sfide per la società

08 02 03 01

Migliorare la salute e il benessere nell’intero arco della vita

1,1

524 745 272

299 890 040

 

 

524 745 272

299 890 040

08 02 03 02

Garantire approvvigionamenti sufficienti di prodotti alimentari sicuri, sani e di elevata qualità e altri bioprodotti

1,1

142 233 804

89 735 746

 

 

142 233 804

89 735 746

08 02 03 03

Effettuare la transizione verso un sistema energetico affidabile, sostenibile e competitivo

1,1

335 369 074

242 548 217

 

 

335 369 074

242 548 217

08 02 03 04

Realizzare un sistema di trasporto europeo efficiente sotto il profilo delle risorse, rispettoso dell’ambiente, sicuro e senza soluzione di continuità

1,1

331 555 393

174 476 315

 

 

331 555 393

174 476 315

08 02 03 05

Conseguire un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse e resistente ai cambiamenti climatici e un approvvigionamento sostenibile di materie prime

1,1

284 530 369

150 855 696

 

 

284 530 369

150 855 696

08 02 03 06

Promuovere società europee inclusive, innovative e riflessive

1,1

112 411 389

117 834 666

 

 

112 411 389

117 834 666

 

Articolo 08 02 03 — Subtotale

 

1 730 845 301

1 075 340 680

 

 

1 730 845 301

1 075 340 680

08 02 04

Diffondere l’eccellenza e ampliare la partecipazione

1,1

105 470 711

47 808 292

 

 

105 470 711

47 808 292

08 02 05

Attività orizzontali di Orizzonte 2020

1,1

109 162 522

79 820 088

 

 

109 162 522

79 820 088

08 02 06

La scienza con e per la società

1,1

53 497 266

40 461 390

 

 

53 497 266

40 461 390

08 02 07

Imprese comuni

08 02 07 31

Impresa comune per l’iniziativa in materia di medicinali innovativi 2 (IMI2) — Spese di sostegno

1,1

1 200 000

1 200 000

 

 

1 200 000

1 200 000

08 02 07 32

Impresa comune per l’iniziativa in materia di medicinali innovativi 2 (IMI2)

1,1

197 787 000

68 973 824

 

 

197 787 000

68 973 824

08 02 07 33

Impresa comune Bioindustrie (ICB) — Spese di sostegno

1,1

1 946 263

1 946 263

 

 

1 946 263

1 946 263

08 02 07 34

Impresa comune Bioindustrie (ICB)

1,1

156 136 237

60 148 775

 

 

156 136 237

60 148 775

08 02 07 35

Impresa comune Clean Sky 2 — Spese di sostegno

1,1

2 625 785

2 625 785

 

 

2 625 785

2 625 785

08 02 07 36

Impresa comune Clean Sky 2

1,1

194 773 655

177 301 922

 

 

194 773 655

177 301 922

08 02 07 37

Impresa comune Celle a combustibile e idrogeno 2 (FCH2) — Spese di sostegno

1,1

454 948

454 948

 

 

454 948

454 948

08 02 07 38

Impresa comune Celle a combustibile e idrogeno 2 (FCH2)

1,1

102 166 319

47 344 982

 

 

102 166 319

47 344 982

 

Articolo 08 02 07 — Subtotale

 

657 090 207

359 996 499

 

 

657 090 207

359 996 499

08 02 50

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico

08 02 50 01

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico (2014-2020)

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

08 02 50 02

Stanziamenti provenienti dalla partecipazione di terzi (non SEE) alla ricerca e allo sviluppo tecnologico (prima del 2014)

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 08 02 50 — Subtotale

 

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

08 02 51

Completamento di programmi di ricerca precedenti — Settimo programma quadro — azione indiretta CE (dal 2007 al 2013)

1,1

p.m.

1 867 645 867

 

 

p.m.

1 867 645 867

08 02 52

Completamento di programmi quadro di ricerca precedenti — azioni indirette (anteriori al 2007)

1,1

p.m.

1 272 856

 

 

p.m.

1 272 856

08 02 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

08 02 77 01

Progetto pilota — Coordinamento della ricerca sul ricorso a omeopatia e fitoterapia nell’allevamento

2

p.m.

75 000

 

 

p.m.

75 000

08 02 77 02

Progetto pilota — Recupero di materie prime critiche attraverso il riciclaggio: un’opportunità per l’Unione europea e l’Unione africana

4

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

08 02 77 03

Progetto pilota — Ricerca e sviluppo in materia di malattie trascurate connesse alla povertà nel quadro dell’obiettivo della copertura sanitaria universale dopo il 2015

1,1

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

08 02 77 04

Azione preparatoria — Verso uno spazio europeo dei trasporti unico e innovativo

1,1

1 500 000

1 250 000

 

 

1 500 000

1 250 000

08 02 77 05

Progetto pilota — Immunizzazione materna: colmare il divario delle conoscenze per promuovere la vaccinazione materna in contesti di risorse scarse

1,1

600 000

300 000

 

 

600 000

300 000

08 02 77 06

Azione preparatoria — Partecipazione attiva delle generazioni più giovani e di quelle più anziane alla cogestione e alla codecisione politica in Europa

1,1

600 000

250 000

 

 

600 000

250 000

08 02 77 07

Progetto pilota — Ottimizzazione del rilevamento opto-acustico non invasivo di pesce subacqueo in situ utilizzando un pre-prototipo di OSP (osservatorio subacqueo del pesce) al fine di sostenere il monitoraggio basato sulle valutazioni ASE degli stock e una migliore attuazione della direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino

2

200 000

100 000

– 200 000

 

p.m.

100 000

08 02 77 08

Progetto pilota — Sviluppo di un sistema automatizzato, opto-acustico e non invasivo di campionatura in serie per l’osservazione subacquea dei pesci al fine di sostenere il monitoraggio della biodiversità ittica e di altri parametri della direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino in settori essenziali per l’ambiente marino

2

1 200 000

600 000

–1 200 000

 

p.m.

600 000

 

Articolo 08 02 77 — Subtotale

 

4 100 000

2 875 000

–1 400 000

 

2 700 000

2 875 000

 

Capitolo 08 02 — Totale

 

5 336 470 831

4 927 342 012

–1 400 000

 

5 335 070 831

4 927 342 012

Commento

I presenti commenti di bilancio sono applicabili a tutte le linee di bilancio del presente capitolo.

Stanziamento destinato a Orizzonte 2020 — il programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione che copre il periodo 2014-2020 e riunisce tutti i finanziamenti dell’Unione esistenti per la ricerca e l’innovazione, fra cui il programma quadro di ricerca, le attività in materia di innovazione del programma quadro per la competitività e l’innovazione e l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (IET). Il programma svolgerà un ruolo fondamentale nell’attuazione dell’iniziativa faro di Europa 2020 «L’Unione dell’innovazione» e di altre iniziative faro, segnatamente «Un’Agenda digitale per l’Europa», «Un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse» e «Una politica industriale per l’era della globalizzazione», nonché nello sviluppo e nel funzionamento dello Spazio europeo della ricerca. Orizzonte 2020 contribuisce a costruire un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione in tutta l’Unione mediante la mobilitazione di finanziamenti supplementari sufficienti per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione. Lo stanziamento sarà altresì destinato al completamento dei precedenti programmi di ricerca (Settimo programma quadro e programmi quadro precedenti).

Lo stanziamento sarà utilizzato conformemente al regolamento (UE) n. 1290/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013, che stabilisce le regole di partecipazione e diffusione nell’ambito del «programma quadro di ricerca e innovazione — Orizzonte 2020 (2014-2020)» e che abroga il regolamento(CE) n. 1906/2003 (GU L 347 del 20 dicembre 2013, pag. 81).

Agli stanziamenti iscritti al presente capitolo si aggiungono i contributi degli Stati membri dell’EFTA, conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2, lettere da e) a g), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Le entrate provenienti dai contributi dei paesi candidati e, se del caso, dei paesi candidati potenziali dei Balcani occidentali che partecipano ai programmi dell’Unione, iscritte alla voce 6 0 3 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 21, paragrafo 2, lettere da e) a g), del regolamento finanziario.

08 02 77
Progetti pilota e azioni preparatorie

08 02 77 07
Progetto pilota — Ottimizzazione del rilevamento opto-acustico non invasivo di pesce subacqueo in situ utilizzando un pre-prototipo di OSP (osservatorio subacqueo del pesce) al fine di sostenere il monitoraggio basato sulle valutazioni ASE degli stock e una migliore attuazione della direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

200 000

100 000

– 200 000

 

p.m.

100 000

Commento

La ricerca proposta è completamente nuova in quanto combina in modo sincrono immagini a elevata definizione acustica (medio e lungo campo) e ottica (campo vicino) (scarsa luminosità, frequenze elevate), con un meccanismo di assemblaggio e taratura per trasformare le informazioni desunte dal campo vicino nel campo lontano e viceversa. Si tratta di quantificare l’abbondanza di pesce, la biomassa e la diversità in settori chiave, nonché altri ambiti disciplinati dalla direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino (attraverso una nuova serie di strumenti ambientali). Al posto delle «istantanee» (riprese in campionature a intervalli regolari) si effettueranno «video» secondo il metodo di valutazione conforme alle norme internazionali (CIEM). Si prevede che il sistema completo funzioni senza soluzione di continuità, in modo autonomo e in modalità non invasiva in stato di latenza per risparmiare energia.

Trattandosi di una piattaforma di ricerca, l’istituto fornirà, senza oneri per il progetto, strumenti opto-acustici (osservatorio subacqueo del pesce, OSP), al fine di perfezionare gli algoritmi per il riconoscimento di pattern e le ricerche correlate.

L’importo previsto copre tra l’altro i costi per le misurazioni biometriche del pesce, la modellizzazione dei rapporti tra età, lunghezza, biomassa e volume del pesce, da un lato, e foto e video, dall’altro, la quantificazione dell’effetto scogliera mediante esperimenti di marcatura, la taratura (integrazione) dei risultati biologici con quelli rilevati con strumenti acustici e ottici, l’ottimizzazione dell’impostazione dello schema di ricerca dal punto di vista biologico, la distinzione tra branco e singolo pesce (localizzazione del pesce a lungo raggio), il controllo innescato da evento di tutti gli strumenti, la stima della distanza (misurazione stereo a corto raggio), la distinzione del pesce (localizzazione del pesce a corto raggio), la taratura (integrazione) dei rilevamenti ottici con quelli acustici e biologici.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 54, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).

08 02 77 08
Progetto pilota — Sviluppo di un sistema automatizzato, opto-acustico e non invasivo di campionatura in serie per l’osservazione subacquea dei pesci al fine di sostenere il monitoraggio della biodiversità ittica e di altri parametri della direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino in settori essenziali per l’ambiente marino

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 200 000

600 000

–1 200 000

 

p.m.

600 000

Commento

La ricerca proposta è completamente nuova in quanto combina in modo sincrono immagini a elevata definizione acustica (medio e lungo campo) e ottica (campo vicino) (scarsa luminosità, frequenze elevate), con un meccanismo di assemblaggio e taratura per trasformare le informazioni desunte dal campo vicino nel campo lontano e viceversa. Si tratta di quantificare l’abbondanza di pesce, la biomassa e la diversità in settori chiave, nonché altri ambiti disciplinati dalla direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino (attraverso una nuova serie di strumenti ambientali). Al posto delle «istantanee» (riprese in campionature a intervalli regolari) si effettueranno «video» secondo il metodo di valutazione conforme alle norme internazionali (CIEM). Si prevede che il sistema completo funzioni senza soluzione di continuità, in modo autonomo e in modalità non invasiva in stato di latenza per risparmiare energia (Si tratta di un pesce? In caso affermativo, si attiverà l’intera strumentazione). I due rilevatori subacquei del sistema di campionatura saranno impostati per comunicare tra loro e scambiarsi le informazioni pertinenti (ad esempio, relative all’effetto scogliera).

L’importo previsto copre tra l’altro i costi per le misurazioni biometriche del pesce, la modellizzazione di pesce con parametri come età, lunghezza, biomassa, volume con dati fotografici e video, la quantificazione dell’effetto scogliera con esperimenti di marcatura, la taratura (integrazione) dei risultati biologici con quelli rilevati con strumenti acustici e ottici, l’ottimizzazione dell’impostazione del rilevamento dal punto di vista biologico, la distinzione tra branco e singolo pesce (localizzazione del pesce a lungo raggio), il controllo in stato di latenza di tutti gli strumenti, la stima della distanza (misurazione stereo del campo vicino), la taratura (integrazione) dei rilevamenti ottici con quelli acustici e biologici, la strumentazione di campionatura e i sensori di interfaccia.

Basi giuridiche

Progetto pilota ai sensi dell’articolo 54, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).

TITOLO 11

AFFARI MARITTIMI E PESCA

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

43 057 571

43 057 571

– 370 000

– 370 000

42 687 571

42 687 571

11 03

CONTRIBUTI OBBLIGATORI ALLE ORGANIZZAZIONI REGIONALI DI GESTIONE DELLA PESCA E AD ALTRE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E ACCORDI DI PESCA SOSTENIBILE

56 154 250

55 654 250

 

 

56 154 250

55 654 250

Riserve (40 02 41)

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

 

139 500 000

139 000 000

–3 830 000

–6 735 000

135 670 000

132 265 000

11 06

FONDO EUROPEO PER GLI AFFARI MARITTIMI E LA PESCA (FEAMP)

900 648 394

576 409 953

–5 000 000

– 138 425 000

895 648 394

437 984 953

 

Titolo 11 — Totale

999 860 215

675 121 774

–5 370 000

– 138 795 000

994 490 215

536 326 774

Riserve (40 02 41)

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

 

1 083 205 965

758 467 524

–9 200 000

– 145 530 000

1 074 005 965

612 937 524

CAPITOLO 11 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

11 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «AFFARI MARITTIMI E PESCA»

11 01 01

Spese relative ai funzionari e agenti temporanei del settore «Affari marittimi e pesca»

5,2

29 715 805

 

29 715 805

11 01 02

Spese relative al personale esterno e altre spese di gestione per il settore «Affari marittimi e pesca»

11 01 02 01

Personale esterno

5,2

2 194 611

 

2 194 611

11 01 02 11

Altre spese di gestione

5,2

2 602 903

 

2 602 903

 

Articolo 11 01 02 — Subtotale

 

4 797 514

 

4 797 514

11 01 03

Spese relative ad apparecchiature e servizi di tecnologia dell’informazione e della comunicazione per il settore «Affari marittimi e pesca»

5,2

1 896 494

 

1 896 494

11 01 04

Spese di supporto per le attività e i programmi del settore «Affari marittimi e pesca»

11 01 04 01

Spese di supporto per il settore Affari marittimi e pesca — Assistenza tecnica e amministrativa non operativa

2

3 700 000

 

3 700 000

 

Articolo 11 01 04 — Subtotale

 

3 700 000

 

3 700 000

11 01 06

Agenzie esecutive

11 01 06 01

Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese — Contributo del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP)

2

2 947 758

– 370 000

2 577 758

 

Articolo 11 01 06 — Subtotale

 

2 947 758

– 370 000

2 577 758

 

Capitolo 11 01 — Totale

 

43 057 571

– 370 000

42 687 571

11 01 06
Agenzie esecutive

11 01 06 01
Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese — Contributo del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP)

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

2 947 758

– 370 000

2 577 758

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese dell’Agenzia relative al personale e all’amministrazione sostenute nell’esercizio delle funzioni di gestione delle misure che fanno parte del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.

La tabella dell’organico dell’Agenzia è riportata nella parte intitolata «Organico» della presente sezione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1).

Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

Decisione della Commissione C(2013) 9414, del 23 dicembre 2013, che delega poteri all’Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese ai fini dell’esecuzione dei compiti connessi all’attuazione dei programmi dell’Unione in materia di energia, ambiente, azione per il clima, competitività e PMI, ricerca e innovazione, TIC, politica marittima e pesca tra cui, in particolare, l’esecuzione degli stanziamenti iscritti nel bilancio generale dell’Unione, quale modificata dalla Decisione C(2014) 4636, dell’11 luglio 2014.

Decisione della Commissione C(2014) 4636, dell’11 luglio 2014, che modifica la decisione C(2013) 9414, del 23 dicembre 2013, per quanto riguarda la delega dei poteri all’Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese ai fini dell’esecuzione dei compiti connessi all’attuazione dei programmi dell’Unione in materia di politica marittima e pesca tra cui, in particolare, l’esecuzione degli stanziamenti iscritti nel bilancio generale dell’Unione.

Decisione di esecuzione 2013/771/UE della Commissione, del 17 dicembre 2013, che istituisce l’«Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese» e abroga le decisioni 2004/20/CE e 2007/372/CE (GU L 341 del 18.12.2013, pag. 73).

Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149 del 20.5.2014, pag. 1).

CAPITOLO 11 03 —   CONTRIBUTI OBBLIGATORI ALLE ORGANIZZAZIONI REGIONALI DI GESTIONE DELLA PESCA E AD ALTRE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E ACCORDI DI PESCA SOSTENIBILE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 03

CONTRIBUTI OBBLIGATORI ALLE ORGANIZZAZIONI REGIONALI DI GESTIONE DELLA PESCA E AD ALTRE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E ACCORDI DI PESCA SOSTENIBILE

11 03 01

Istituzione di un contesto di governance per le attività di pesca condotte dai pescherecci dell’Unione nelle acque dei paesi terzi

2

50 654 250

50 654 250

 

 

50 654 250

50 654 250

Riserve (40 02 41)

 

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

 

 

134 000 000

134 000 000

–3 830 000

–6 735 000

130 170 000

127 265 000

11 03 02

Promozione dello sviluppo sostenibile della gestione della pesca e governance marittima conformemente agli obiettivi della PCP (contributi obbligatori agli organismi internazionali)

2

5 500 000

5 000 000

 

 

5 500 000

5 000 000

 

Capitolo 11 03 — Totale

 

56 154 250

55 654 250

 

 

56 154 250

55 654 250

Riserve (40 02 41)

 

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

 

 

139 500 000

139 000 000

–3 830 000

–6 735 000

135 670 000

132 265 000

11 03 01
Istituzione di un contesto di governance per le attività di pesca condotte dai pescherecci dell’Unione nelle acque dei paesi terzi

 

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 03 01

50 654 250

50 654 250

 

 

50 654 250

50 654 250

Riserve (40 02 41)

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

Totale

134 000 000

134 000 000

–3 830 000

–6 735 000

130 170 000

127 265 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dagli accordi in materia di pesca che l’Unione ha negoziato o intende rinnovare o rinegoziare con paesi terzi.

L’Unione può inoltre negoziare nuovi accordi di partenariato in materia di pesca che dovrebbero essere finanziati a titolo di questo articolo.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio, del 22 maggio 2006, che istituisce un’azione finanziaria dell’Unione per l’attuazione della politica comune della pesca e in materia di diritto del mare (GU L 160 del 14.6.2006, pag. 1).

Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22), in particolare l’articolo 31.

Regolamenti e decisioni riguardanti la conclusione degli accordi/protocolli in materia di pesca tra l’Unione/Comunità e i governi dei paesi seguenti:

Situazione (al settembre 2015)

Paese

Base giuridica

Data

Gazzetta ufficiale

Durata

In vigore

Capo Verde

Decisione 2014/948/UE

15 dicembre 2014

L 369, 24.12.2014

dal 23.12.2014 al 22.12.2018

 

Comore

Decisione 2014/369/UE

13 maggio 2014

L 179, 19.6.2014

dall’1.1.2014 al 31.12.2016

 

Costa d’Avorio

Decisione 2013/303/UE

29 maggio 2013

L 170 del 22.6.2013

dall’1.7.2013 al 30.6.2018

 

Gabon

Decisione 2013/462/UE

22 luglio 2013

L 250 del 20.9.2013

dal 24.7.2013 al 23.7.2016

 

Guinea-Bissau

Decisione 2014/782/UE

16 ottobre 2014

L 328, 13.11.2014

dal 24.11.2014 al 23.11.2017

 

Madagascar

Decisione 2014/929/UE

15 dicembre 2014

L 365, 19.12.2014

dall’1.1.2015 al 31.12.2018

 

Maurizio

Decisione 2014/146/UE

28 gennaio 2014

L 79 del 18.3.2014.

28.1.2014 to 27.1.2017

 

Marocco

Decisione 2013/785/UE

16 dicembre 2013

L 349, 21.12.2013

dal 15.7.2014 al 14.7.2018

 

São Tomé e Príncipe

Decisione 2014/334/UE

19 maggio 2014

L 168, 7.6.2014

Dal 23.5.2014 al 22.5.2018

 

Seychelles

Decisione 2014/5/UE

18 gennaio 2014

L 12 del 17.1.2014.

dal 18.1.2014 al 17.1.2020

 

Senegal

Decisione 2014/733/UE

8 ottobre 2014

L 340, 23.10.2014

dal 20.10.2014 al 19.10.2019

In fase di negoziato o procedura legislativa in corso

Groenlandia

Decisione 2012/653/UE

16 luglio 2012

L 293 del 23.10.2012

dall’1.1.2013 al 31.12.2015

Mauritania

Decisione 2013/672/UE

15 novembre 2013

L 313, 22.11.2013

dal 16.12.2012 al 15.12.2014

Mozambico

Decisione 2012/306/UE

12 giugno 2012

L 153 del 14.6.2012

dall’1.2.2012 al 31.1.2015

CAPITOLO 11 06 —   FONDO EUROPEO PER GLI AFFARI MARITTIMI E LA PESCA (FEAMP)

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

11 06

FONDO EUROPEO PER GLI AFFARI MARITTIMI E LA PESCA (FEAMP)

11 06 01

Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Obiettivo n. 1 (2000-2006)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 02

Completamento del programma speciale di aiuto per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

2

 

 

11 06 03

Completamento dei programmi precedenti — Ex obiettivi n. 1 e n. 6 (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 04

Completamento dello Strumento finanziario d’orientamento della pesca (SFOP) — Escluso l’obiettivo n. 1 (2000-2006)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 05

Completamento dei programmi precedenti — Ex obiettivo n. 5 a (anteriori al 2000)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 06

Completamento dei programmi precedenti — Iniziative anteriori al 2000

2

 

 

11 06 08

Completamento dei programmi precedenti — Precedenti azioni innovatrici e misure di assistenza tecnica (anteriori al 2000)

2

 

 

11 06 09

Misure specifiche volte a promuovere la riconversione dei pescherecci e dei pescatori che, fino al 1999, dipendevano dall’accordo di pesca con il Marocco

2

 

 

11 06 11

Completamento del Fondo europeo per la pesca (FEP) — Assistenza tecnica operativa (2007-2013)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 12

Completamento del Fondo europeo per la pesca (FEP) — Obiettivo convergenza (2007-2013)

2

p.m.

100 000 000

 

 

p.m.

100 000 000

11 06 13

Completamento del Fondo europeo per la pesca (FEP) — Escluso l’obiettivo convergenza (2007-2013)

2

p.m.

32 000 000

 

 

p.m.

32 000 000

11 06 14

Completamento degli interventi per i prodotti della pesca (2007-2013)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 15

Completamento del programma di pesca a favore delle regioni ultraperiferiche (2007-2013)

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 60

Promuovere una pesca e un’acquacoltura sostenibili e competitive, uno sviluppo territoriale equilibrato e inclusivo delle zone di pesca e favorire l’attuazione della politica comune della pesca

2

805 423 852

335 000 000

 

– 117 681 000

805 423 852

217 319 000

11 06 61

Favorire lo sviluppo e l’attuazione della politica marittima integrata dell’Unione

2

38 426 980

30 491 000

 

–5 149 000

38 426 980

25 342 000

11 06 62

Misure di accompagnamento della politica comune della pesca e della politica marittima integrata

11 06 62 01

Consulenza scientifica e conoscenze

2

8 680 015

14 000 000

 

 

8 680 015

14 000 000

11 06 62 02

Controllo ed esecuzione

2

15 510 967

32 700 000

–5 000 000

–15 595 000

10 510 967

17 105 000

11 06 62 03

Contributi volontari a organizzazioni internazionali

2

7 978 580

6 900 000

 

 

7 978 580

6 900 000

11 06 62 04

Governance e comunicazione

2

5 078 000

4 509 000

 

 

5 078 000

4 509 000

11 06 62 05

Informazioni sul mercato

2

4 900 000

4 100 000

 

 

4 900 000

4 100 000

 

Articolo 11 06 62 — Subtotale

 

42 147 562

62 209 000

–5 000 000

–15 595 000

37 147 562

46 614 000

11 06 63

Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) — Assistenza tecnica

11 06 63 01

Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) — Assistenza tecnica operativa

2

4 080 000

4 300 000

 

 

4 080 000

4 300 000

11 06 63 02

Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) - Assistenza tecnica operativa gestita dalla Commissione su richiesta di uno Stato membro

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 11 06 63 — Subtotale

 

4 080 000

4 300 000

 

 

4 080 000

4 300 000

11 06 64

Agenzia europea di controllo della pesca

2

9 070 000

9 070 000

 

 

9 070 000

9 070 000

11 06 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

11 06 77 01

Azione preparatoria — Osservatorio dei prezzi di mercato dei prodotti della pesca

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 77 02

Progetto pilota — Strumenti per una governance comune e una gestione sostenibile della pesca: promozione della cooperazione scientifica tra scienziati e soggetti interessati del settore

2

p.m.

359 953

 

 

p.m.

359 953

11 06 77 03

Azione preparatoria — Politica marittima

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 77 05

Progetto pilota — Creazione di uno strumento unico relativo alle denominazioni commerciali per i prodotti della pesca e dell’acquacoltura

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

11 06 77 06

Azione preparatoria — Guardiani del mare

2

p.m.

480 000

 

 

p.m.

480 000

11 06 77 07

Progetto pilota — Rendere operativa la rete di aree marine protette, esistenti o da istituire a norma della legislazione nazionale e internazionale in materia di ambiente e pesca, al fine di migliorare il potenziale produttivo della pesca dell’Unione nel Mediterraneo sulla base del rendimento massimo sostenibile e di un approccio ecosistemico nella gestione della pesca

2

p.m.

400 000

 

 

p.m.

400 000

11 06 77 08

Progetto pilota — Misure di sostegno alla pesca su piccola scala

2

p.m.

600 000

 

 

p.m.

600 000

11 06 77 09

Progetto pilota — Sviluppo di metodi di pesca d’altura innovativi e a basso impatto per pescherecci di piccole dimensioni nelle regioni ultraperiferiche, compreso lo scambio di prassi eccellenti e prove di pesca

2

p.m.

750 000

 

 

p.m.

750 000

11 06 77 10

Progetto pilota — Valutazione delle informazioni facoltative apposte sui prodotti della pesca e dell’acquacoltura in Europa

2

250 000

125 000

 

 

250 000

125 000

11 06 77 11

Progetto pilota — Modernizzazione del controllo della pesca e ottimizzazione del controllo dei pescherecci con sistemi innovativi europei

2

500 000

250 000

 

 

500 000

250 000

11 06 77 12

Progetto pilota — Creazione di un servizio di guardia costiera europea

2

750 000

375 000

 

 

750 000

375 000

 

Articolo 11 06 77 — Subtotale

 

1 500 000

3 339 953

 

 

1 500 000

3 339 953

 

Capitolo 11 06 — Totale

 

900 648 394

576 409 953

–5 000 000

– 138 425 000

895 648 394

437 984 953

Commento

L’articolo 80 del regolamento finanziario stabilisce che vengano applicate rettifiche finanziarie in caso di spese sostenute in violazione del diritto applicabile.

L’articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999 prevede rettifiche finanziarie le cui eventuali entrate sono iscritte all’articolo 6 5 2 dello stato delle entrate.

Gli articoli 97, 98 e 99 del regolamento (CE) n. 1198/2006 prevedono rettifiche finanziarie le cui eventuali entrate sono iscritte all’articolo 6 5 3 dello stato delle entrate.

Gli articoli 85, 144 e 145 del regolamento (CE) n. 1303/2013 prevedono rettifiche finanziarie le cui eventuali entrate sono iscritte all’articolo 6 5 4 dello stato delle entrate.

Tali entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 21 del regolamento finanziario, nei casi specifici in cui tali stanziamenti siano necessari per coprire i rischi di annullamento o di riduzione di rettifiche decise in precedenza.

L’articolo 177 del regolamento finanziario stabilisce le condizioni per il rimborso totale o parziale dei prefinanziamenti versati a titolo di un intervento.

I prefinanziamenti rimborsati costituiscono entrate con destinazione specifica interna ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 4, del regolamento finanziario e sono iscritti alla linea di bilancio 6 1 5 0 o 6 1 5 7.

Il finanziamento delle azioni di lotta antifrode è imputato all’articolo 24 02 01.

Basi giuridiche

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 174, 175 e 177.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio, del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (GU L 223 del 15.8.2006, pag. 1).

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 21, paragrafi 3 e 4, l’articolo 80 e l’articolo 177.

Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag.320).

Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149 del 20.5.2014, pag. 1).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

11 06 60
Promuovere una pesca e un’acquacoltura sostenibili e competitive, uno sviluppo territoriale equilibrato e inclusivo delle zone di pesca e favorire l’attuazione della politica comune della pesca

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

805 423 852

335 000 000

 

– 117 681 000

805 423 852

217 319 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese relative ai programmi operativi del FEAMP finalizzati a rafforzare l’occupazione e la coesione economica, sociale e territoriale, a favorire una pesca e un’acquacoltura innovative, competitive e basate sulle conoscenze scientifiche, a sostenere la pesca su piccola scala, alla luce delle specificità dei singoli Stati membri, a promuovere una pesca e un’acquacoltura sostenibili ed efficienti sotto il profilo delle risorse e a promuovere l’attuazione della politica comune della pesca.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149 del 20.5.2014, pag. 1) in particolare l’articolo 5 lettere a), c) e d).

11 06 61
Favorire lo sviluppo e l’attuazione della politica marittima integrata dell’Unione

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

38 426 980

30 491 000

 

–5 149 000

38 426 980

25 342 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese derivanti dal programma di sostegno per l’ulteriore sviluppo di una politica marittima integrata, tra cui:

l’osservatorio marino europeo e la rete di dati,

progetti, compresi progetti pilota e progetti di cooperazione,

l’attuazione della tabella di marcia del sistema comune per la condivisione delle informazioni,

studi pilota transfrontalieri sulla pianificazione dello spazio marittimo,

applicazioni informatizzate quali il forum marittimo e l’Atlante europeo dei mari,

eventi e conferenze,

elaborazione e attuazione di strategie relative ai bacini marittimi,

iniziative volte al cofinanziamento, all’acquisto e alla manutenzione di sistemi di osservazione marina e di strumenti tecnici per la progettazione, la creazione e la gestione di un sistema di rete europea per l’osservazione e la raccolta di dati sull’ambiente marino volta a facilitare la raccolta, l’acquisizione, l’assemblaggio, il trattamento, il controllo di qualità, il riutilizzo e la divulgazione delle conoscenze e dei dati marini grazie alla cooperazione tra gli Stati membri e/o le istituzioni internazionali partecipanti,

servizi di segreteria o di sostegno.

studi da effettuare a livello europeo e su scala dei bacini marittimi per identificare gli ostacoli alla crescita, valutare le nuove opportunità e determinare l’impatto umano sull’ambiente marino.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149 del 20.5.2014, pag. 1), in particolare l’articolo 5 lettera b).

11 06 62
Misure di accompagnamento della politica comune della pesca e della politica marittima integrata

11 06 62 02
Controllo ed esecuzione

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

15 510 967

32 700 000

–5 000 000

–15 595 000

10 510 967

17 105 000

Commento

Stanziamento destinato a finanziare i pagamenti per azioni del periodo 2007-2013 e concernenti le spese sostenute dagli Stati membri per l’attuazione dei sistemi di monitoraggio e controllo applicabili nell’ambito della politica comune della pesca per quanto riguarda:

investimenti relativi ad attività di controllo svolte da enti amministrativi o dal settore privato, compresa l’applicazione di nuove tecnologie di controllo quali i sistemi elettronici di registrazione (ERS), i sistemi di sorveglianza via satellite dei pescherecci (VMS), i sistemi di identificazione automatica (AIS) connessi con sistemi di rilevamento dei pescherecci (VDS), nonché l’acquisto e l’ammodernamento di strumenti di controllo,

programmi di formazione e di scambio di funzionari responsabili di compiti di monitoraggio, controllo e sorveglianza nelle zone di pesca,

attuazione di progetti pilota in materia di ispezione e osservatori,

analisi costi/benefici, valutazione delle spese e audit effettuati dalle autorità competenti nell’ambito delle attività di monitoraggio, controllo e sorveglianza,

iniziative varie, tra cui seminari e sussidi mediali, intese a sensibilizzare i pescatori ed altri soggetti, come ispettori, pubblici ministeri e giudici, nonché il pubblico in generale, circa la necessità di opporsi alla pesca irresponsabile e illegale e di applicare le norme della politica comune della pesca,

applicazione di sistemi e procedure volti a garantire la tracciabilità nonché di strumenti per il controllo della capacità della flotta tramite la sorveglianza della forza motrice,

progetti pilota come quello relativo alla CCTV (televisione a circuito chiuso).

Questo stanziamento è destinato a coprire anche le azioni di controllo in gestione diretta nell’ambito del FEAMP:

acquisto congiunto e/o noleggio, da parte di più Stati membri appartenenti alla stessa zona geografica, di navi, aeromobili ed elicotteri di sorveglianza, a condizione che siano utilizzati per attività di controllo della pesca per almeno il 60% del tempo;

valutazione e sviluppo di nuove tecnologie di controllo e di processi per gli scambi di dati,

spese operative connesse al controllo e alla valutazione ad opera della Commissione del rispetto della politica comune della pesca, in particolare alle missioni di verifica, ispettive e di revisione contabile, all’equipaggiamento e alla formazione dei funzionari della Commissione, all’organizzazione di riunioni o alla partecipazione alle medesime, a studi, alle tecnologie informatiche nonché alla locazione o all’acquisto, da parte della Commissione, di mezzi di ispezione secondo quanto specificato nel titolo X del regolamento (CE) n. 1224/2009,

sostegno dell’attuazione di progetti transnazionali volti a sviluppare e sperimentare i sistemi interstatali di controllo, ispezione ed esecuzione di cui all’articolo 36 del regolamento (UE) n. 1380/2013 e al regolamento (CE) n. 1224/2009,

programmi internazionali di formazione del personale competente per il monitoraggio, il controllo e la sorveglianza delle attività di pesca,

iniziative, tra cui gruppi di lavoro e sussidi mediali, intese a uniformare l’interpretazione delle regolamentazioni e dei relativi controlli nell’Unione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell’ambito della politica comune della pesca (GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59).

Regolamento (CE) n. 1005/2008 del Consiglio, del 29 settembre 2008, che istituisce un regime comunitario per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, che modifica i regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE) n. 1936/2001 e (CE) n. 601/2004 e che abroga i regolamenti (CE) n. 1093/94 e (CE) n. 1447/1999 (GU L 286 del 29.10.2008, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio, del 20 novembre 2009, che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca (GU L 343 del 22.12.2009, pag. 1).

Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149 del 20.5.2014, pag. 1) in particolare l’articolo 86.

Atti di riferimento

Regolamento (CE) n. 391/2007 della Commissione, dell’11 aprile 2007, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese sostenute dagli Stati membri per l’attuazione dei sistemi di controllo e monitoraggio applicabili nell’ambito della politica comune della pesca (GU L 97 del 12.4.2007, pag. 30).

Regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione, dell’8 aprile 2011, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca (GU L 112 del 30.4.2011, pag. 1).

TITOLO 13

POLITICA REGIONALE E URBANA

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «POLITICA REGIONALE E URBANA»

89 264 976

89 264 976

 

 

89 264 976

89 264 976

13 03

FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ED ALTRI INTERVENTI REGIONALI

27 001 568 669

29 056 491 090

 

–5 111 000 000

27 001 568 669

23 945 491 090

13 04

FONDO DI COESIONE (FC)

8 764 484 012

6 636 678 932

 

 

8 764 484 012

6 636 678 932

13 05

STRUMENTO DI ASSISTENZA PREADESIONE — SVILUPPO REGIONALE E COOPERAZIONE REGIONALE E TERRITORIALE

50 101 004

529 881 989

 

 

50 101 004

529 881 989

13 06

FONDO DI SOLIDARIETÀ

50 000 000

50 000 000

 

 

50 000 000

50 000 000

13 07

REGOLAMENTO SUGLI AIUTI

33 212 000

23 782 000

 

 

33 212 000

23 782 000

 

Titolo 13 — Totale

35 988 630 661

36 386 098 987

 

–5 111 000 000

35 988 630 661

31 275 098 987

CAPITOLO 13 03 —   FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ED ALTRI INTERVENTI REGIONALI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

13 03

FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ED ALTRI INTERVENTI REGIONALI

13 03 01

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo 1 (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 02

Completamento del programma speciale per la pace e la riconciliazione nell’Irlanda del Nord e nelle contee limitrofe dell’Irlanda (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 03

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo n. 1 (prima del 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 04

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo 2 (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 05

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Obiettivo 2 (prima del 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 06

Completamento di Urban (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 07

Completamento dei programmi precedenti — Iniziative comunitarie (anteriori al 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 08

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica e azioni innovatrici (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 09

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica e azioni innovative (prima del 2000)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 12

Contributo dell’Unione al Fondo internazionale per l’Irlanda

1,1

p.m.

3 000 000

 

 

p.m.

3 000 000

13 03 13

Completamento dell’iniziativa comunitaria Interreg III (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 14

Sostegno a favore delle regioni confinanti con i paesi candidati — Completamento di programmi precedenti (2000-2006)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 16

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Convergenza

1,2

p.m.

11 630 610 000

 

–1 072 000 000

p.m.

10 558 610 000

13 03 17

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — PEACE

1,2

p.m.

20 000 000

 

 

p.m.

20 000 000

13 03 18

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Competitività regionale e occupazione

1,2

p.m.

2 302 998 509

 

–1 097 000 000

p.m.

1 205 998 509

13 03 19

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Cooperazione territoriale europea

1,2

p.m.

504 208 000

 

– 227 000 000

p.m.

277 208 000

13 03 20

Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica operativa

1,2

p.m.

4 770 484

 

 

p.m.

4 770 484

13 03 31

Completamento dell’Assistenza tecnica e diffusione delle informazioni sulla strategia dell’Unione europea per la regione del mar Baltico, nonché miglioramento delle conoscenze sulla strategia delle macroregioni (2007-2013)

1,2

p.m.

558 015

 

 

p.m.

558 015

13 03 40

Completamento degli strumenti di condivisione dei rischi finanziati dalla dotazione di convergenza (2007-2013) del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 41

Completamento degli strumenti di condivisione dei rischi finanziati dalla dotazione relativa alla competitività regionale e all’occupazione (2007-2013) del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 60

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Regioni meno sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

17 862 662 517

9 467 650 000

 

–1 069 000 000

17 862 662 517

8 398 650 000

13 03 61

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Regioni in transizione — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

3 396 891 363

1 860 036 800

 

– 636 000 000

3 396 891 363

1 224 036 800

13 03 62

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Regioni più sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

4 426 018 219

2 750 605 336

 

–1 000 000 000

4 426 018 219

1 750 605 336

13 03 63

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Dotazione supplementare per le regioni ultraperiferiche e scarsamente popolate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

1,2

217 673 091

108 017 000

 

–10 000 000

217 673 091

98 017 000

13 03 64

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Cooperazione territoriale europea

13 03 64 01

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Cooperazione territoriale europea

1,2

958 188 214

284 930 000

 

 

958 188 214

284 930 000

13 03 64 02

Partecipazione dei paesi candidati e candidati potenziali al FESR CTE — Contributo dalla rubrica 4 (IPA II)

4

5 171 292

1 500 000

 

 

5 171 292

1 500 000

13 03 64 03

Partecipazione dei paesi del vicinato europeo al FESR CTE — Contributo dalla rubrica 4 (strumento europeo di vicinato, ENI)

4

1 414 450

264 000

 

 

1 414 450

264 000

 

Articolo 13 03 64 — Subtotale

 

964 773 956

286 694 000

 

 

964 773 956

286 694 000

13 03 65

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica operativa

13 03 65 01

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Assistenza tecnica operativa

1,2

74 000 000

57 415 941

 

 

74 000 000

57 415 941

13 03 65 02

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) - Assistenza tecnica operativa gestita dalla Commissione su richiesta di uno Stato membro

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 13 03 65 — Subtotale

 

74 000 000

57 415 941

 

 

74 000 000

57 415 941

13 03 66

Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Azioni innovative nell’ambito dello Sviluppo Urbano Sostenibile

1,2

52 049 523

48 649 262

 

 

52 049 523

48 649 262

13 03 67

Strategie macro-regionali 2014-2020 — Strategia dell’Unione europea per la regione del mar Baltico — Assistenza tecnica

1,2

p.m.

1 420 620

 

 

p.m.

1 420 620

13 03 68

Strategie macro-regionali 2014-2020 — Strategia dell’Unione europea per la regione Danubiana — Assistenza tecnica

1,2

p.m.

750 000

 

 

p.m.

750 000

13 03 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

13 03 77 01

Progetto pilota — Coordinamento a livello paneuropeo dei metodi di integrazione dei rom

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 02

Progetto pilota — Rafforzare la cooperazione regionale e locale attraverso la promozione della politica regionale dell’Unione a livello globale

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 03

Azione preparatoria — Promozione di un contesto più favorevole al microcredito in Europa

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 04

Progetto pilota — Recupero sostenibile delle periferie

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 05

Azione preparatoria — RURBAN — Partenariato per uno sviluppo urbano-rurale sostenibile

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 06

Azione preparatoria — Rafforzare la cooperazione regionale e locale attraverso la promozione della politica regionale dell’Unione su scala globale

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 07

Azione preparatoria — Definizione del modello di governance per la regione danubiana dell’Unione — Coordinamento migliore ed efficace

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 08

Progetto pilota — Verso una comune identità regionale, la riconciliazione dei popoli e la cooperazione economica e sociale, tra cui una piattaforma paneuropea di competenze e eccellenza nella macroregione danubiana

1,2

p.m.

315 452

 

 

p.m.

315 452

13 03 77 09

Azione preparatoria sul Forum atlantico per la strategia atlantica dell’Unione europea

1,2

p.m.

334 000

 

 

p.m.

334 000

13 03 77 10

Azione preparatoria — Accompagnamento di Mayotte o di qualsiasi altro territorio potenzialmente interessato nel passaggio allo status di regione ultraperiferica

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 11

Azione preparatoria — Erasmus per i rappresentanti eletti a livello locale e regionale

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 12

Azione preparatoria — Verso un’identità regionale comune, la riconciliazione dei popoli e la cooperazione economica e sociale, tra cui una piattaforma paneuropea di competenze ed eccellenza nella macroregione danubiana

1,2

p.m.

1 857 671

 

 

p.m.

1 857 671

13 03 77 13

Progetto pilota — Politica di coesione e sinergie con i fondi di ricerca e sviluppo: la «scala di eccellenza»

1,2

p.m.

2 100 000

 

 

p.m.

2 100 000

13 03 77 14

Azione preparatoria — Una strategia regionale per la regione del Mare del Nord

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 15

Azione preparatoria — Città del mondo: cooperazione tra l’UE e i paesi terzi in merito allo sviluppo urbano

1,2

1 500 000

1 500 000

 

 

1 500 000

1 500 000

13 03 77 16

Progetto pilota — Lo stato effettivo e desiderato del potenziale economico nelle regioni diverse dalla capitale greca Atene

1,2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

13 03 77 17

Azione preparatoria — Cooperazione UE-CELAC in materia di coesione territoriale

1,2

2 000 000

1 000 000

 

 

2 000 000

1 000 000

13 03 77 18

Azione preparatoria — Politica di coesione e sinergie con i fondi di ricerca e sviluppo: scala di eccellenza — la via da seguire

1,2

1 000 000

500 000

 

 

1 000 000

500 000

13 03 77 19

Azione preparatoria — Sostegno alla crescita e alla governance nelle regioni che accusano ritardi in termini di sviluppo

1,2

1 000 000

500 000

 

 

1 000 000

500 000

13 03 77 20

Azione preparatoria — I vantaggi economici competitivi e le potenzialità di specializzazione intelligente a livello regionale in Romania

1,2

2 000 000

1 000 000

 

 

2 000 000

1 000 000

 

Articolo 13 03 77 — Subtotale

 

7 500 000

9 107 123

 

 

7 500 000

9 107 123

 

Capitolo 13 03 — Totale

 

27 001 568 669

29 056 491 090

 

–5 111 000 000

27 001 568 669

23 945 491 090

Commento

L’articolo 175 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea dispone che la realizzazione degli obiettivi di coesione economica, sociale e territoriale enunciati nell’articolo 174 sia sostenuta dall’azione svolta dall’Unione attraverso i Fondi strutturali, fra cui il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). In conformità dell’articolo 176, il FESR è destinato a contribuire alla correzione dei principali squilibri regionali nell’Unione. I compiti, gli obiettivi prioritari e l’organizzazione dei Fondi strutturali sono definiti in conformità dell’articolo 177.

L’articolo 80 del regolamento finanziario impone rettifiche finanziarie qualora siano state sostenute spese in violazione del diritto applicabile.

L’articolo 39 del regolamento (CE) n. 1260/1999, gli articoli 100 e 102 del regolamento (CE) n. 1083/2006 e gli articoli 85, 144 e 145 del regolamento (UE) n. 1303/2013 sui criteri per le rettifiche finanziarie eseguite dalla Commissione stabiliscono norme precise sulle rettifiche finanziarie applicabili al FESR.

Le eventuali entrate provenienti dalle rettifiche finanziarie eseguite su tale base sono iscritte agli articoli 6 5 1, 6 5 2, 6 5 3 o 6 5 4 dello stato delle entrate e costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 3, lettera c), del regolamento finanziario.

L’articolo 177 del regolamento finanziario illustra le condizioni del rimborso totale o parziale dei prefinanziamenti versati a titolo di un intervento.

L’articolo 82 del regolamento (CE) n. 1083/2006 stabilisce norme specifiche per il rimborso del prefinanziamento applicabili al FESR.

Gli importi di prefinanziamento oggetto di rimborso costituiscono entrate con destinazione specifica interne ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 4, del regolamento finanziario e sono iscritti alla linea di bilancio 6 1 5 0 o 6 1 5 7.

Il finanziamento delle azioni di lotta antifrode è imputato all’articolo 24 02 01.

Basi giuridiche

Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare gli articoli 174, 175, 176 e 177.

Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali (GU L 161 del 26.6.1999, pag. 1), in particolare l’articolo 39.

Regolamento (CE) n. 1783/1999, del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (GU L 213 del 13.8.1999, pag.1).

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e che abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25), in particolare gli articoli 82, 83, 100 e 102.

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 21, paragrafi 3 e 4, l’articolo 80 e l’articolo 177.

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

Atti di riferimento

Conclusioni del Consiglio europeo di Berlino del 24 e 25 marzo 1999.

Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 15 e 16 dicembre 2005.

Conclusioni del Consiglio europeo del 7 e 8 febbraio 2013.

13 03 16
Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Convergenza

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

11 630 610 000

 

–1 072 000 000

p.m.

10 558 610 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire gli impegni ancora da liquidare relativamente a programmi nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla convergenza nel periodo di programmazione 2007-2013. Tale obiettivo è volto ad accelerare la convergenza degli Stati membri e delle regioni meno sviluppate migliorando le condizioni per la crescita e l’occupazione.

Parte dello stanziamento è destinata ad essere utilizzata per affrontare le disparità interregionali in modo che la situazione di sviluppo generale di una regione non celi sacche di povertà e unità territoriali svantaggiate.

A norma dell’articolo 105 bis, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1083/2006, modificato dall’allegato 3, punto 7, del trattato relativo all’adesione della Repubblica di Croazia all’Unione europea (GU L 112 del 24.4.2012), i programmi e i grandi progetti che, alla data dell’adesione della Croazia, sono stati approvati a norma del regolamento (CE) n. 1085/2006 e la cui attuazione non sia stata completata entro tale data sono considerati approvati dalla Commissione a norma del regolamento (CE) n. 1083/2006, ad eccezione dei programmi approvati a titolo delle componenti di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettere a) ed e), del regolamento (CE) n. 1085/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e che abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 18
Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Competitività regionale e occupazione

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

2 302 998 509

 

–1 097 000 000

p.m.

1 205 998 509

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni ancora da liquidare inerenti a programmi nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla competitività regionale e all’occupazione nel periodo di programmazione 2007-2013. Al di fuori delle regioni meno sviluppate, l’obiettivo punta a rafforzare la competitività e l’attrazione delle regioni, nonché l’occupazione alla luce delle finalità indicate dalla strategia Europa 2020.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e che abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 19
Completamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Cooperazione territoriale europea

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

p.m.

504 208 000

 

– 227 000 000

p.m.

277 208 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire impegni ancora da liquidare inerenti a programmi nell’ambito dell’obiettivo del FESR relativo alla cooperazione territoriale europea nel periodo di programmazione 2007-2013. Tale obiettivo è volto a rafforzare la cooperazione territoriale e macroregionale e lo scambio di esperienze al livello territoriale appropriato.

A norma dell’articolo 105 bis, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1083/2006, modificato dall’allegato 3, punto 7, del trattato relativo all’adesione della Repubblica di Croazia all’Unione europea (GU L 112 del 24.4.2012), i programmi e i grandi progetti che, alla data dell’adesione della Croazia, sono stati approvati a norma del regolamento (CE) n. 1085/2006 e la cui attuazione non sia stata completata entro tale data sono considerati approvati dalla Commissione a norma del regolamento (CE) n. 1083/2006, ad eccezione dei programmi approvati a titolo delle componenti di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettere a) ed e), del regolamento (CE) n. 1085/2006.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e che abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 (GU L 210 del 31.7.2006, pag. 25).

13 03 60
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Regioni meno sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 862 662 517

9 467 650 000

 

–1 069 000 000

17 862 662 517

8 398 650 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno del FESR nell’ambito dell’obiettivo degli investimenti a favore della crescita e dell’occupazione nelle regioni meno sviluppate, nel periodo di programmazione 2014-2020. Il processo di recupero di tali regioni arretrate dal punto di vista economico e sociale richiede sforzi sostenuti a lungo termine. Questa categoria riguarda le regioni con un PIL pro capite inferiore al 75 % della media del PIL dell’Unione.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 (GU L 347 del 20.12.2013, pag.289).

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

13 03 61
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Regioni in transizione — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 396 891 363

1 860 036 800

 

– 636 000 000

3 396 891 363

1 224 036 800

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno del FESR nell’ambito dell’obiettivo degli investimenti a favore della crescita e dell’occupazione nel periodo 2014-2020 in una nuova categoria di regioni, le «regioni in transizione», che sostituisce il sistema del phasing-out e phasing-in, in vigore nel periodo 2007-2013. Questa categoria comprende le regioni con un PIL pro capite compreso tra il 75 % e il 90 % della media dell’Unione.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 (GU L 347 del 20.12.2013, pag.289).

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

13 03 62
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Regioni più sviluppate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

4 426 018 219

2 750 605 336

 

–1 000 000 000

4 426 018 219

1 750 605 336

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno del FESR nell’ambito dell’obiettivo degli investimenti a favore della crescita e dell’occupazione nelle regioni più sviluppate, nel periodo di programmazione 2014-2020. Mentre gli interventi nelle regioni meno sviluppate rimarranno una priorità per la politica di coesione, lo stanziamento è destinato a coprire sfide importanti alle quali tutti gli Stati membri devono rispondere, ad esempio la concorrenza globale nell’economia della conoscenza, la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e la polarizzazione sociale esacerbata dal clima economico attuale. Questa categoria riguarda le regioni con un PIL pro capite superiore al 90 % della media dell’Unione.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 (GU L 347 del 20.12.2013, pag.289).

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

13 03 63
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) — Dotazione supplementare per le regioni ultraperiferiche e scarsamente popolate — Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione»

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

217 673 091

108 017 000

 

–10 000 000

217 673 091

98 017 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire il sostegno supplementare specifico del FESR nell’ambito dell’obiettivo degli investimenti a favore della crescita e dell’occupazione nelle regioni ultraperiferiche e scarsamente popolate, nel periodo di programmazione 2014-2020. Il finanziamento supplementare è destinato a tenere conto delle difficoltà particolari che devono affrontare le regioni ultraperiferiche di cui all’articolo 349 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e le regioni settentrionali scarsamente popolate che soddisfano i criteri di cui all’articolo 2 del protocollo n. 6 al trattato di adesione dell’Austria, della Finlandia e della Svezia.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 (GU L 347 del 20.12.2013, pag.289).

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320).

TITOLO 17

SALUTE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 01

SPESE AMMINISTRATIVE DEL SETTORE «SALUTE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI»

101 836 432

101 836 432

 

 

101 836 432

101 836 432

17 03

SANITÀ PUBBLICA

214 853 000

226 241 000

–9 900 000

–9 900 000

204 953 000

216 341 000

17 04

SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DEI MANGIMI, SALUTE E BENESSERE DEGLI ANIMALI E SALUTE DELLE PIANTE

253 935 628

243 249 628

–2 870 000

–2 870 000

251 065 628

240 379 628

 

Titolo 17 — Totale

570 625 060

571 327 060

–12 770 000

–12 770 000

557 855 060

558 557 060

CAPITOLO 17 03 —   SANITÀ PUBBLICA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 03

SANITÀ PUBBLICA

17 03 01

Terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020)

3

56 451 000

48 500 000

 

 

56 451 000

48 500 000

17 03 10

Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie

3

53 683 000

53 683 000

 

 

53 683 000

53 683 000

17 03 11

Autorità europea per la sicurezza alimentare

3

76 244 000

76 075 000

 

 

76 244 000

76 075 000

17 03 12

Agenzia europea per i medicinali

17 03 12 01

Contributo dell’Unione all’agenzia europea per i medicinali

3

14 503 000

14 503 000

–9 900 000

–9 900 000

4 603 000

4 603 000

17 03 12 02

Contributo speciale a favore dei medicinali orfani

3

9 972 000

9 972 000

 

 

9 972 000

9 972 000

 

Articolo 17 03 12 — Subtotale

 

24 475 000

24 475 000

–9 900 000

–9 900 000

14 575 000

14 575 000

17 03 13

Accordi internazionali e adesione a organizzazioni internazionali nel settore della sanità pubblica e della lotta contro il tabacco

4

200 000

200 000

 

 

200 000

200 000

17 03 51

Completamento dei programmi di sanità pubblica

3

p.m.

16 000 000

 

 

p.m.

16 000 000

17 03 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

17 03 77 01

Progetto pilota — Nuova situazione occupazionale nel settore sanitario: prassi eccellenti per migliorare la formazione professionale e le qualifiche degli operatori sanitari e la loro retribuzione

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

17 03 77 02

Progetto pilota — Ricerca complessa su salute, ambiente, trasporti e cambiamenti climatici — Miglioramento della qualità dell’aria esterna e interna

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

17 03 77 03

Progetto pilota — Consumo di frutta e verdura

2

p.m.

350 000

 

 

p.m.

350 000

17 03 77 04

Progetto pilota — Alimentazione sana: prima infanzia e invecchiamento della popolazione

2

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

17 03 77 05

Progetto pilota — Elaborazione e attuazione di efficaci strategie di prevenzione del diabete di tipo 2

2

p.m.

400 000

 

 

p.m.

400 000

17 03 77 06

Azione preparatoria — Resistenza antimicrobica (AMR): Ricerca sulle cause dell’abuso e dell’uso improprio degli antibiotici

2

p.m.

320 000

 

 

p.m.

320 000

17 03 77 07

Azione preparatoria — Creazione di una rete di esperti dell’Unione nel settore dell’assistenza specifica per adolescenti con problemi psicologici

3

p.m.

400 000

 

 

p.m.

400 000

17 03 77 08

Progetto pilota — Protocollo europeo sulla prevalenza dell’autismo per la diagnosi precoce dei disordini dello spettro autistico in Europa

3

p.m.

630 000

 

 

p.m.

630 000

17 03 77 09

Progetto pilota – Promozione dei sistemi di autoassistenza sanitaria nell’Unione

3

p.m.

600 000

 

 

p.m.

600 000

17 03 77 10

Progetto pilota — Meccanismi di genere nella malattia delle arterie coronariche (CAD)

3

p.m.

297 000

 

 

p.m.

297 000

17 03 77 11

Azione preparatoria — Consumo di frutta e verdura

2

p.m.

225 000

 

 

p.m.

225 000

17 03 77 12

Progetto pilota — Riduzione delle disuguaglianze sanitarie: mobilitare competenze e valutazione delle azioni

2

p.m.

450 000

 

 

p.m.

450 000

17 03 77 13

Progetto pilota — Sviluppare strategie basate su prove per migliorare la salute di persone isolate e vulnerabili

2

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

17 03 77 14

Azione preparatoria — Alimentazione sana: prima infanzia e invecchiamento della popolazione

2

p.m.

100 000

 

 

p.m.

100 000

17 03 77 15

Azione preparatoria — Studio europeo sull’onere e la cura dell’epilessia

3

p.m.

246 000

 

 

p.m.

246 000

17 03 77 16

Progetto pilota — Ripercussioni delle diverse modalità di trattamento delle malattie renali e delle pratiche di donazione e trapianto degli organi sulla spesa sanitaria e sui risultati per i pazienti

3

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

17 03 77 17

Progetto pilota — Piattaforma per la promozione della donazione di organi nell’Unione europea e nei paesi vicini: EUDONORG 2015-2016

3

p.m.

180 000

 

 

p.m.

180 000

17 03 77 18

Progetto pilota — Riduzione delle disuguaglianze in ambito sanitario subite dalle persone LGBTI

3

p.m.

135 000

 

 

p.m.

135 000

17 03 77 19

Progetto pilota — Accesso all’assistenza sanitaria per le persone che vivono nelle zone rurali

3

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

17 03 77 20

Progetto pilota — Tenuta di un registro delle malformazioni congenite rare (nell’ambito del registro delle malattie rare) facendo riferimento alla struttura, organizzazione ed esperienza del registro polacco delle malformazioni congenite (PRCM)

3

100 000

50 000

 

 

100 000

50 000

17 03 77 21

Progetto pilota — Sostegno alle donne che soffrono di problemi di alcolismo, al fine di ridurre i rischi, in particolare durante la gravidanza

3

350 000

150 000

 

 

350 000

150 000

17 03 77 22

Progetto pilota — MentALLY

3

400 000

200 000

 

 

400 000

200 000

17 03 77 23

Progetto pilota — Gravi disturbi mentali e rischio di violenza: percorsi con assistenza e terapie efficaci

3

1 200 000

500 000

 

 

1 200 000

500 000

17 03 77 24

Progetto pilota — Verso una più equa e più efficace misurazione dell’accesso all’assistenza sanitaria in tutta l’Unione al fine di potenziare la cooperazione e il trasferimento di conoscenze

3

250 000

125 000

 

 

250 000

125 000

17 03 77 25

Progetto pilota — INTEGRATE: messa a punto di strategie integrate per il controllo e il trattamento delle malattie croniche e reumatiche: ruolo degli indicatori di qualità e dei risultati segnalati dai pazienti a integrazione della valutazione clinica dell’attività della malattia e dei danni da essa provocati

3

500 000

250 000

 

 

500 000

250 000

17 03 77 26

Progetto pilota — Corsi di prevenzione primaria per ragazze che vivono in zone a rischio più elevato di cancro al seno

3

500 000

250 000

 

 

500 000

250 000

17 03 77 27

Progetto pilota — Ridistribuzione del cibo

3

500 000

250 000

 

 

500 000

250 000

 

Articolo 17 03 77 — Subtotale

 

3 800 000

7 308 000

 

 

3 800 000

7 308 000

 

Capitolo 17 03 — Totale

 

214 853 000

226 241 000

–9 900 000

–9 900 000

204 953 000

216 341 000

17 03 12
Agenzia europea per i medicinali

17 03 12 01
Contributo dell’Unione all’agenzia europea per i medicinali

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

14 503 000

14 503 000

–9 900 000

–9 900 000

4 603 000

4 603 000

Commento

Stanziamento destinato a coprire le spese amministrative e di personale dell’agenzia (titoli 1 e 2) nonché le spese operative relative al programma di lavoro (titolo 3), al fine di svolgere le funzioni previste dall’articolo 57 del regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1).

L’agenzia è tenuta ad informare il Parlamento europeo e il Consiglio sugli storni di stanziamenti tra linee operative ed amministrative.

Agli stanziamenti di cui alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati membri dell’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) a norma dell’accordo sullo Spazio economico europeo, e in particolare l’articolo 82 e il protocollo 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2, lettere da e) a g), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

Gli importi riversati conformemente all’articolo 20 del regolamento delegato (UE) n. 1271/2013 della Commissione costituiscono entrate con destinazione specifica [articolo 21, paragrafo 3, lettera c), del regolamento finanziario] da iscrivere nella voce 6 6 0 0 dello stato generale delle entrate.

La tabella dell’organico dell’agenzia è contenuta nell’allegato «Organico» della presente sezione.

Il contributo dell’Unione per il 2016 ammonta complessivamente a 26 424 000 EUR. All’importo di 24 475 000 EUR iscritto nel bilancio è aggiunto un importo di 1 949 000 EUR proveniente dal recupero delle eccedenze.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 297/95 del Consiglio, del 10 febbraio 1995, concernente i diritti spettanti all’Agenzia europea di valutazione dei medicinali (GU L 35 del 15.2.1995, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 141/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999, concernente i medicinali orfani (GU L 18 del 22.1.2000, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’agenzia europea per i medicinali (GU L 136 del 30.4.2004, pag. 1) e sostituisce il regolamento (CEE) n. 2309/93 del Consiglio.

Atti di riferimento

Direttiva 2001/82/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, recante un codice comunitario relativo ai medicinali veterinari (GU L 311 del 28.11.2001, pag. 1).

Direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano (GU L 311 del 28.4.2001, pag. 67).

Regolamento (CE) n. 2049/2005 della Commissione, del 15 dicembre 2005, che stabilisce, in base al regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le norme relative al pagamento delle tasse spettanti all’Agenzia europea per i medicinali da parte delle microimprese e delle piccole e medie imprese nonché le norme relative all’assistenza amministrativa che queste ricevono dall’Agenzia (GU L 329 del 16.12.2005, pag. 4).

Regolamento (CE) n. 1901/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativo ai medicinali per uso pediatrico e che modifica il regolamento (CEE) n. 1768/92, la direttiva 2001/20/CE, la direttiva 2001/83/CE e il regolamento (CE) n. 726/2004 (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 novembre 2007 , sui medicinali per terapie avanzate recante modifica della direttiva 2001/83/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004 (GU L 324 del 10.12.2007, pag. 121).

Regolamento (CE) n. 1234/2008 della Commissione, del 24 novembre 2008, concernente l’esame delle variazioni dei termini delle autorizzazioni all’immissione in commercio di medicinali per uso umano e di medicinali veterinari (GU L 334 del 12.12.2008, pag. 7).

Regolamento (CE) n. 470/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 maggio 2009, che stabilisce procedure comunitarie per la determinazione di limiti di residui di sostanze farmacologicamente attive negli alimenti di origine animale, abroga il regolamento (CEE) n. 2377/90 del Consiglio e modifica la direttiva 2001/82/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 152 del 16.6.2009, pag. 11).

Regolamento (UE) n. 1235/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2010 , che modifica, per quanto riguarda la farmacovigilanza dei medicinali per uso umano, il regolamento (CE) n. 726/2004 che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’agenzia europea per i medicinali e il regolamento (CE) n. 1394/2007 sui medicinali per terapie avanzate (GU L 348 del 31.12.2010, pag. 1).

CAPITOLO 17 04 —   SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DEI MANGIMI, SALUTE E BENESSERE DEGLI ANIMALI E SALUTE DELLE PIANTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

17 04

SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DEI MANGIMI, SALUTE E BENESSERE DEGLI ANIMALI E SALUTE DELLE PIANTE

17 04 01

Garantire migliore salute e benessere degli animali e un elevato livello di protezione degli animali nell’Unione

3

171 925 000

144 840 000

 

 

171 925 000

144 840 000

17 04 02

Garantire l’individuazione tempestiva degli organismi nocivi per le piante e la loro eradicazione

3

12 000 000

6 100 000

 

 

12 000 000

6 100 000

17 04 03

Garantire controlli efficaci, efficienti e affidabili

3

47 401 000

55 250 000

 

 

47 401 000

55 250 000

17 04 04

Fondo per misure di emergenza relative alla salute degli animali e delle piante

3

19 000 000

18 000 000

 

 

19 000 000

18 000 000

17 04 07

Agenzia europea delle sostanze chimiche — Attività relative alla legislazione sui biocidi

2

3 319 628

3 319 628

–2 870 000

–2 870 000

449 628

449 628

17 04 10

Contributi ad accordi internazionali e adesione a organizzazioni internazionali nei settori della sicurezza degli alimenti, della salute e del benessere degli animali, nonché della sanità delle piante

4

290 000

290 000

 

 

290 000

290 000

17 04 51

Completamento di misure precedenti riguardanti la sicurezza degli alimenti e dei mangimi, la salute e il benessere degli animali e la sanità delle piante

3

p.m.

15 000 000

 

 

p.m.

15 000 000

17 04 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

17 04 77 01

Progetto pilota — Rete europea coordinata per il benessere degli animali

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

17 04 77 02

Azione preparatoria — Posti di controllo (aree di sosta) per il trasporto di animali

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

17 04 77 03

Progetto pilota — Sviluppo di prassi ottimali nel trasporto di animali

2

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

17 04 77 04

Progetto pilota — Rete dei caseifici agricoli e artigianali europei — Progetto di una «Guida europea di buone prassi igieniche»

2

p.m.

150 000

 

 

p.m.

150 000

 

Articolo 17 04 77 — Subtotale

 

p.m.

450 000

 

 

p.m.

450 000

 

Capitolo 17 04 — Totale

 

253 935 628

243 249 628

–2 870 000

–2 870 000

251 065 628

240 379 628

17 04 07
Agenzia europea delle sostanze chimiche — Attività relative alla legislazione sui biocidi

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

3 319 628

3 319 628

–2 870 000

–2 870 000

449 628

449 628

Commento

Ex voce 07 02 05 01

Stanziamento a copertura delle spese per il personale e delle spese amministrative e di funzionamento sostenute dall’Agenzia per l’attuazione della legislazione sui biocidi.

L’Agenzia è tenuta a informare il Parlamento europeo e il Consiglio sugli storni di stanziamenti tra spese operative e spese amministrative.

Agli stanziamenti iscritti alla presente voce devono essere aggiunti i contributi degli Stati EFTA conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l’articolo 82 e il protocollo n. 32. Tali importi provengono, a titolo informativo, dai contributi degli Stati EFTA imputati all’articolo 6 3 0 dello stato delle entrate, che costituiscono entrate con destinazione specifica ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2, lettere da e) a g), del regolamento finanziario. Tali importi danno luogo all’iscrizione degli stanziamenti corrispondenti e alla loro esecuzione nell’allegato «Spazio economico europeo» della presente parte dello stato delle spese di questa sezione, che costituisce parte integrante del bilancio generale.

La tabella dell’organico dell’Agenzia europea delle sostanze chimiche è contenuta nell’allegato «Personale».

Il contributo dell’Unione per il 2016 ammonta complessivamente a 3 650 000 EUR. All’importo di 3 319 628 EUR iscritto nel bilancio è aggiunto un importo di 330 372 EUR proveniente dal recupero delle eccedenze.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 334/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2014 , che modifica il regolamento (UE) n. 528/2012 relativo alla messa a disposizione sul mercato e all’uso dei biocidi per quanto riguarda determinate condizioni per l’accesso al mercato (GU L 103 del 5.4.2014, pag. 22).

TITOLO 18

MIGRAZIONE E AFFARI INTERNI

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 01

SPESE AMMINISTRATIVE NEL SETTORE «MIGRAZIONE E AFFARI INTERNI»

53 847 598

53 847 598

500 000

500 000

54 347 598

54 347 598

18 02

SICUREZZA INTERNA

1 089 208 867

849 121 556

70 000 000

 

1 159 208 867

849 121 556

18 03

ASILO E MIGRAZIONE

1 806 730 094

1 066 910 600

130 000 000

 

1 936 730 094

1 066 910 600

18 04

PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA EUROPEA

22 977 000

21 450 000

 

 

22 977 000

21 450 000

18 05

ORIZZONTE 2020 — RICERCA NEL SETTORE DELLA SICUREZZA

136 092 171

235 589 343

 

 

136 092 171

235 589 343

18 06

POLITICHE ANTIDROGA

17 236 000

17 324 000

 

 

17 236 000

17 324 000

18 07

STRUMENTO PER IL SOSTEGNO DI EMERGENZA ALL'INTERNO DELL'UNIONE

99 000 000

79 200 000

49 500 000

9 500 000

148 500 000

88 700 000

 

Titolo 18 — Totale

3 225 091 730

2 323 443 097

250 000 000

10 000 000

3 475 091 730

2 333 443 097

CAPITOLO 18 01 —   SPESE AMMINISTRATIVE NEL SETTORE «MIGRAZIONE E AFFARI INTERNI»

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

18 01

SPESE AMMINISTRATIVE NEL SETTORE «MIGRAZIONE E AFFARI INTERNI»

18 01 01

Spese relative ai funzionari e agenti temporanei del settore «Migrazione e affari interni»

5,2

35 334 794

 

35 334 794

18 01 02

Spese relative al personale esterno ed altre spese di gestione per il settore «Migrazione e affari interni»

18 01 02 01

Personale esterno

5,2

2 352 155

 

2 352 155

18 01 02 11

Altre spese di gestione

5,2

2 502 512

 

2 502 512

 

Articolo 18 01 02 — Subtotale

 

4 854 667

 

4 854 667

18 01 03

Spese relative ad apparecchiature e servizi di tecnologia dell’informazione e della comunicazione per il settore «Migrazione e affari interni»

5,2

2 255 104

 

2 255 104

18 01 04

Spese di supporto per le attività e i programmi del settore «Migrazione e affari interni»

18 01 04 01

Spese di supporto per il Fondo Sicurezza interna

3

2 325 000

 

2 325 000

18 01 04 02

Spese di supporto per il Fondo Asilo, migrazione e integrazione

3

2 325 000

 

2 325 000

18 01 04 03

Spese di sostegno per il programma «Europa per i cittadini»

3

160 000

 

160 000

18 01 04 04

Spese di supporto per il programma Giustizia - Programmi antidroga

3

100 000

 

100 000

18 01 04 05

Spese di supporto per il sostegno di emergenza all'interno dell'Unione

3

1 000 000

500 000

1 500 000

 

Articolo 18 01 04 — Subtotale

 

5 910 000

500 000

6 410 000

18 01 05

Spese di supporto per le attività di ricerca e i programmi innovativi del settore «Migrazione e affari interni»

18 01 05 01

Spese relative ai funzionari e agenti temporanei che attuano i programmi di ricerca e innovazione — Orizzonte 2020

1,1

2 229 533

 

2 229 533

18 01 05 02

Personale esterno che attua i programmi di ricerca e innovazione — Orizzonte 2020

1,1

576 000

 

576 000

18 01 05 03

Altre spese di gestione per i programmi di ricerca e innovazione — Orizzonte 2020

1,1

484 500

 

484 500

 

Articolo 18 01 05 — Subtotale

 

3 290 033

 

3 290 033

18 01 06

Agenzie esecutive

18 01 06 01

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura — Contributo del programma «Europa per i cittadini»

3

2 203 000

 

2 203 000

 

Articolo 18 01 06 — Subtotale

 

2 203 000

 

2 203 000

 

Capitolo 18 01 — Totale

 

53 847 598

500 000

54 347 598

18 01 04
Spese di supporto per le attività e i programmi del settore «Migrazione e affari interni»

18 01 04 05
Spese di supporto per il sostegno di emergenza all'interno dell'Unione

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

1 000 000

500 000

1 500 000

Commento

Nuova voce

Stanziamento destinato a coprire le spese di supporto direttamente collegate al conseguimento degli obiettivi del sostegno di emergenza all'interno dell'Unione. Questo comprende, tra l'altro, le spese per:

attività di preparazione, monitoraggio, controllo, revisione contabile e valutazione;

lo sviluppo, la manutenzione, il funzionamento e il supporto di sistemi informativi ad uso interno o volti a migliorare il coordinamento tra la Commissione e le altre istituzioni, le amministrazioni nazionali, le agenzie, le organizzazioni non governative, gli altri partner che forniscono sostegno di emergenza e gli esperti in questo campo;

studi, riunioni di esperti, informazione e pubblicazioni direttamente collegati al conseguimento dell'obiettivo della misura;

altre spese per l'assistenza tecnica e amministrativa, che non prevedono funzioni pubbliche esternalizzate dalla Commissione con contratti di servizio ad hoc.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di donatori pubblici e privati, iscritte alla voce 6 0 2 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Cfr. articolo 18 07 01.

CAPITOLO 18 02 —   SICUREZZA INTERNA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 02

SICUREZZA INTERNA

18 02 01

Fondo Sicurezza interna

18 02 01 01

Sostegno alla gestione delle frontiere e a una politica comune dei visti per facilitare la libera circolazione delle persone per scopi legittimi

3

487 653 803

214 436 438

70 000 000

 

557 653 803

214 436 438

18 02 01 02

Prevenzione e lotta contro la criminalità organizzata transfrontaliera e miglioramento della gestione dei rischi per la sicurezza e delle crisi

3

155 555 064

78 737 456

 

 

155 555 064

78 737 456

18 02 01 03

Introduzione di nuovi sistemi di tecnologia dell’informazione per la gestione dei flussi migratori attraverso le frontiere esterne dell’Unione

3

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 18 02 01 — Subtotale

 

643 208 867

293 173 894

70 000 000

 

713 208 867

293 173 894

18 02 02

Strumento Schengen per la Croazia

3

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

18 02 03

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (Frontex)

3

238 686 000

238 686 000

 

 

238 686 000

238 686 000

18 02 04

Ufficio europeo di polizia (Europol)

3

99 660 000

99 660 000

 

 

99 660 000

99 660 000

18 02 05

Accademia europea di polizia (CEPOL)

3

8 411 000

8 411 000

 

 

8 411 000

8 411 000

18 02 07

Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi di tecnologia dell’informazione su larga scala del settore della libertà, della sicurezza e della giustizia (eu-LISA)

3

80 022 000

80 022 000

 

 

80 022 000

80 022 000

18 02 08

Sistema d’informazione Schengen (SIS II)

3

9 610 500

13 398 000

 

 

9 610 500

13 398 000

18 02 09

Sistema di informazione sui visti (VIS)

3

9 610 500

16 285 000

 

 

9 610 500

16 285 000

18 02 51

Completamento delle operazioni e del programma in materia di frontiere esterne, sicurezza e tutela delle libertà

3

p.m.

99 485 662

 

 

p.m.

99 485 662

18 02 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

18 02 77 01

Progetto pilota — Completamento della lotta contro il terrorismo

3

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

18 02 77 02

Progetto pilota — Nuovi meccanismi integrati di cooperazione tra attori pubblici e privati per identificare i rischi legati alle scommesse sportive

3

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 18 02 77 — Subtotale

 

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Capitolo 18 02 — Totale

 

1 089 208 867

849 121 556

70 000 000

 

1 159 208 867

849 121 556

18 02 01
Fondo Sicurezza interna

18 02 01 01
Sostegno alla gestione delle frontiere e a una politica comune dei visti per facilitare la libera circolazione delle persone per scopi legittimi

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

487 653 803

214 436 438

70 000 000

 

557 653 803

214 436 438

Commento

Il fondo Sicurezza interna contribuisce al conseguimento dei seguenti obiettivi specifici:

sostenere una politica comune dei visti per facilitare la libera circolazione delle persone per scopi legittimi, fornire un servizio di alta qualità ai richiedenti il visto, assicurare parità di trattamento dei cittadini di paesi terzi e contrastare l’immigrazione clandestina,

sostenere la gestione integrata delle frontiere, anche promuovendo l’ulteriore armonizzazione delle relative misure di gestione delle frontiere in conformità delle norme comuni dell’Unione e attraverso la condivisione delle informazioni tra gli Stati membri e tra questi e Frontex, in modo da assicurare, da un lato, un livello elevato e uniforme di controllo e protezione delle frontiere esterne, anche attraverso la lotta contro l’immigrazione clandestina, e, dall’altro, l’attraversamento agevole delle frontiere esterne conformemente all’acquis di Schengen, garantendo nel contempo l’accesso alla protezione internazionale per coloro che ne hanno bisogno, in conformità con gli obblighi assunti dagli Stati membri nel settore dei diritti umani, compreso il principio di non respingimento, e prestando debita attenzione alle caratteristiche specifiche delle persone interessate e alla prospettiva di genere.

Stanziamento destinato a finanziare le spese relative ad azioni realizzate negli o dagli Stati membri, in particolare:

infrastrutture, edifici e sistemi necessari ai valichi di frontiera e per la sorveglianza fra i valichi di frontiera, per prevenire e contrastare l’attraversamento non autorizzato delle frontiere, l’immigrazione clandestina e la criminalità transfrontaliera, nonché al fine di agevolare i flussi di viaggiatori,

attrezzatura operativa, mezzi di trasporto e sistemi di comunicazione necessari per un controllo di frontiera efficace e sicuro e il rilevamento di persone,

sistemi informatici e di comunicazione per la gestione efficiente dei flussi migratori transfrontalieri, ivi compresi gli investimenti nei sistemi attuali e per quelli futuri,

infrastrutture, edifici, sistemi informatici e di comunicazione, attrezzatura operativa necessari per il trattamento delle domande di visto e la cooperazione consolare, nonché altre azioni volte a migliorare la qualità del servizio ai richiedenti il visto,

formazione sull’utilizzo di tale attrezzatura e di tali sistemi, nonché promozione di norme di gestione della qualità e formazione delle guardie di frontiera, eventualmente anche nei paesi terzi, riguardante lo svolgimento della sorveglianza, i compiti di consulenza e di controllo rispetto alla legislazione internazionale in materia di diritti umani, prendendo in considerazione un approccio sensibile alla dimensione di genere, compresa l’identificazione delle vittime della tratta di esseri umani e del contrabbando di persone,

distacco in paesi terzi di funzionari di collegamento sull’immigrazione e di consulenti in materia di documenti, nonché scambi e distacco di guardie di frontiera fra gli Stati membri o tra uno Stato membro e un paese terzo,

studi, attività di formazione, progetti pilota e altre azioni per l’istituzione progressiva del sistema integrato di gestione delle frontiere esterne di cui all’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 515/2014, ivi comprese le azioni finalizzate a promuovere la cooperazione interforze all’interno degli Stati membri o tra gli stessi e le azioni connesse all’interoperabilità e all’armonizzazione dei sistemi di gestione delle frontiere,

studi, progetti pilota e azioni finalizzati ad attuare le raccomandazioni, gli standard operativi e le migliori pratiche derivanti dalla cooperazione operativa fra gli Stati membri e le agenzie dell’Unione.

Stanziamento destinato a finanziare inoltre le spese relative ad azioni nei paesi terzi e in relazione a tali paesi, in particolare:

sistemi di informazione, strumenti o attrezzature per lo scambio di informazioni tra gli Stati membri e i paesi terzi,

azioni inerenti alla cooperazione operativa tra gli Stati membri e i paesi terzi, comprese le operazioni congiunte,

progetti in paesi terzi finalizzati a migliorare i sistemi di sorveglianza per assicurare la cooperazione con Eurosur,

studi, seminari, seminari pratici, conferenze, formazione, attrezzature e progetti pilota per fornire consulenze tecniche e operative ad hoc ai paesi terzi,

studi, seminari, seminari pratici, conferenze, formazione attrezzature e progetti pilota per attuare le specifiche raccomandazioni, gli standard operativi e le migliori pratiche derivanti dalla cooperazione operativa fra gli Stati membri e le agenzie dell’Unione nei paesi terzi.

Stanziamento destinato inoltre a compensare i diritti non riscossi per i visti di transito e i costi supplementari sostenuti per l’attuazione dei sistemi di documento di transito agevolato (FTD) e di documento di transito ferroviario agevolato (FRTD) ai sensi del regolamento (CE) n. 693/2003 del Consiglio, del 14 aprile 2003, che istituisce un documento di transito agevolato (FTD) e un documento di transito ferroviario agevolato (FRTD) e modifica l’istruzione consolare comune e il manuale comune (GU L 99 del 17.4.2003, pag. 8) e del regolamento (CE) n. 694/2003 del Consiglio, del 14 aprile 2003, che stabilisce modelli uniformi per il documento di transito agevolato (FTD) e per il documento di transito ferroviario agevolato (FRTD) di cui al regolamento (CE) n. 693/2003 (GU L 99 del 17.4.2003, pag. 15).

Su iniziativa della Commissione, lo stanziamento può finanziare azioni transnazionali o azioni di particolare interesse per l’Unione. Per essere ammissibili al finanziamento, tali azioni devono, in particolare, perseguire i seguenti obiettivi:

sostenere le misure preparatorie, di monitoraggio, amministrative e tecniche necessarie per attuare le politiche in materia di frontiere esterne e di visti, anche per rafforzare la governance dello spazio Schengen tramite lo sviluppo e l’attuazione del meccanismo di valutazione istituito dal regolamento del Consiglio (UE) n. 1053/2013, del 7 ottobre 2013, per verificare l’applicazione dell’acquis di Schengen e il codice frontiere Schengen, in particolare le spese di missione degli esperti della Commissione e degli Stati membri che partecipano a visite in loco,

migliorare la conoscenza e la comprensione della situazione generale negli Stati membri e nei paesi terzi mediante l’analisi, la valutazione e l’attento controllo delle politiche,

sostenere lo sviluppo di strumenti statistici, ivi compresi strumenti statistici comuni, e metodi nonché di indicatori comuni, con l’ausilio di dati disaggregati per genere,

sostenere e seguire l’attuazione della normativa e degli obiettivi politici dell’Unione negli Stati membri e valutarne l’efficacia e l’impatto, anche per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, entro il campo di applicazione dello strumento;

promuovere il lavoro di rete, l’apprendimento reciproco, l’individuazione e la diffusione di migliori pratiche e di approcci innovativi tra le varie parti coinvolte a livello europeo,

promuovere progetti finalizzati all’armonizzazione e all’interoperabilità delle misure connesse alla gestione delle frontiere in conformità delle norme comuni dell’Unione al fine di sviluppare un sistema europeo integrato di gestione delle frontiere,

sensibilizzare alle politiche e agli obiettivi dell’Unione presso le parti coinvolte e il pubblico in generale, compresa la comunicazione istituzionale sulle priorità politiche dell’Unione,

migliorare la capacità delle reti di livello europeo di valutare, promuovere, sostenere e sviluppare ulteriormente le politiche e gli obiettivi dell’Unione,

sostenere progetti particolarmente innovativi volti a sviluppare nuovi metodi e/o nuove tecnologie con un potenziale di trasferibilità verso altri Stati membri, soprattutto progetti intesi a verificare e convalidare progetti di ricerca,

sostenere azioni nei paesi terzi e in relazione a tali paesi, di cui all’articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1053/2013,

promuovere attività di sensibilizzazione, informazione e comunicazione in relazione alle politiche e priorità dell’Unione in materia di affari interni e ai risultati raggiunti.

Stanziamento destinato inoltre a coprire l’assistenza finanziaria necessaria per far fronte a un fabbisogno specifico urgente in una situazione di emergenza, ossia di sollecitazione urgente ed eccezionale determinata dall’attraversamento o dal previsto attraversamento della frontiera esterna di uno o più Stati membri da parte di un numero sproporzionato di cittadini di paesi terzi.

Lo stanziamento coprirà il rimborso delle spese sostenute dagli esperti della Commissione e degli Stati membri per le visite di valutazione in loco (spese di viaggio e alloggio) relative all’applicazione dell’acquis di Schengen. A questi costi vanno aggiunti quelli per le forniture e le attrezzature necessarie per le valutazioni in loco, nonché la loro preparazione e il relativo follow up.

Le eventuali entrate provenienti dal contributo dell’Islanda, della Norvegia, della Svizzera e del Liechtenstein, iscritte alla voce 6 3 1 3 dello stato delle entrate, potranno dar luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 21, paragrafo 2, lettera e), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1053/2013 del Consiglio, del 7 ottobre 2013, che istituisce un meccanismo di valutazione e di controllo per verificare l’applicazione dell’acquis di Schengen e che abroga la decisione del comitato esecutivo del 16 settembre 1998 che istituisce una Commissione permanente di valutazione e di applicazione di Schengen (GU L 295 del 6.11.2013, pag. 27).

Regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, recante disposizioni generali sul Fondo asilo, migrazione e integrazione e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi (GU L 150 del 20.5.2014, pag. 112).

Regolamento (UE) n. 515/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che istituisce, nell’ambito del Fondo sicurezza interna, lo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti e che abroga la decisione n. 574/2007/CE (GU L 150 del 20.5.2014, pag. 143).

CAPITOLO 18 03 —   ASILO E MIGRAZIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 03

ASILO E MIGRAZIONE

18 03 01

Fondo Asilo, migrazione e integrazione

18 03 01 01

Rafforzamento e sviluppo del sistema europeo comune di asilo, miglioramento della solidarietà e della condivisione della responsabilità tra gli Stati membri

3

1 473 487 626

704 850 000

130 000 000

 

1 603 487 626

704 850 000

18 03 01 02

Sostenere la migrazione legale nell’Unione, promuovere l’effettiva integrazione dei cittadini di paesi terzi e rafforzare la capacità di promuovere strategie di rimpatrio eque ed efficaci

3

314 476 868

216 910 000

 

 

314 476 868

216 910 000

 

Articolo 18 03 01 — Subtotale

 

1 787 964 494

921 760 000

130 000 000

 

1 917 964 494

921 760 000

18 03 02

Ufficio europeo di sostegno per l’asilo — UESA

3

18 665 600

18 665 600

 

 

18 665 600

18 665 600

18 03 03

Banca dati europea delle impronte digitali (Eurodac)

3

100 000

100 000

 

 

100 000

100 000

18 03 51

Completamento delle operazioni e dei programmi in materia di rimpatri, rifugiati e flussi migratori

3

p.m.

125 000 000

 

 

p.m.

125 000 000

18 03 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

18 03 77 01

Azione preparatoria — Completamento della gestione dei rimpatri nelle aree di migrazione

3

 

 

18 03 77 03

Azione preparatoria — Completamento dell’integrazione dei cittadini dei paesi terzi

3

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

18 03 77 04

Progetto pilota — Rete di contatti e discussioni tra comuni ed enti locali specifici su esperienze e prassi eccellenti nel settore del reinsediamento e dell’integrazione dei profughi

3

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

18 03 77 05

Progetto pilota — Finanziamenti per le vittime di torture

3

p.m.

560 000

 

 

p.m.

560 000

18 03 77 06

Azione preparatoria — Consentire il reinsediamento dei rifugiati in situazioni di emergenza

3

p.m.

300 000

 

 

p.m.

300 000

18 03 77 07

Progetto pilota — Analisi delle politiche di accoglienza, protezione e integrazione dei minori non accompagnati nell’Unione

3

p.m.

285 000

 

 

p.m.

285 000

18 03 77 08

Azione preparatoria — Rete di contatti e discussioni tra comuni ed enti locali specifici su esperienze e prassi eccellenti nel settore del reinsediamento e dell’integrazione dei profughi

3

p.m.

150 000

 

 

p.m.

150 000

18 03 77 09

Azione preparatoria — Finanziamenti per la riabilitazione delle vittime di torture

3

p.m.

90 000

 

 

p.m.

90 000

18 03 77 10

Progetto pilota — Completamento dei finanziamenti per le vittime di torture

4

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Articolo 18 03 77 — Subtotale

 

p.m.

1 385 000

 

 

p.m.

1 385 000

 

Capitolo 18 03 — Totale

 

1 806 730 094

1 066 910 600

130 000 000

 

1 936 730 094

1 066 910 600

18 03 01
Fondo Asilo, migrazione e integrazione

18 03 01 01
Rafforzamento e sviluppo del sistema europeo comune di asilo, miglioramento della solidarietà e della condivisione della responsabilità tra gli Stati membri

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

1 473 487 626

704 850 000

130 000 000

 

1 603 487 626

704 850 000

Commento

Stanziamento destinato a contribuire a rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna, nonché a migliorare -anche tramite la cooperazione pratica- la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, specie quelli più esposti ai flussi migratori e di richiedenti asilo.

Per quanto riguarda il sistema europeo comune di asilo, lo stanziamento è destinato a finanziare azioni relative ai sistemi di accoglienza e asilo nonché quelle volte a rafforzare la capacità degli Stati membri di sviluppare, monitorare e valutare le politiche e le procedure di asilo.

Stanziamento destinato altresì a finanziare azioni concernenti il reinsediamento, il trasferimento dei richiedenti e dei beneficiari della protezione internazionale e i beneficiari di altre misure di ammissione umanitarie ad hoc.

Su iniziativa della Commissione, lo stanziamento può finanziare azioni transnazionali o azioni di particolare interesse per l’Unione. Si tratta in particolare di azioni volte a:

promuovere la cooperazione dell’Unione nell’attuazione della sua normativa e nella condivisione delle buone pratiche in materia di asilo, in particolare in materia di reinsediamento e trasferimento di richiedenti e/o beneficiari della protezione internazionale da uno Stato membro all’altro anche attraverso la realizzazione di reti e lo scambio di informazioni, comprese le attività di assistenza e coordinamento all’arrivo per promuovere il reinsediamento nelle comunità locali che devono accogliere i profughi reinsediati,

sostenere la realizzazione di reti di cooperazione transnazionale e di progetti pilota, anche innovativi, basati su partenariati transnazionali tra organismi situati in due o più Stati membri, concepiti per stimolare l’innovazione e agevolare lo scambio di esperienze e buone pratiche,

sostenere gli studi e le ricerche concernenti nuove forme eventuali di cooperazione dell’Unione in materia di asilo e la pertinente normativa dell’Unione, la diffusione e lo scambio di informazioni sulle migliori pratiche e su tutti gli altri aspetti delle politiche di asilo, compresa la comunicazione istituzionale delle priorità politiche dell’Unione,

sostenere lo sviluppo e l’applicazione da parte degli Stati membri di strumenti statistici, metodi e indicatori comuni per misurare gli sviluppi in materia di asilo,

sostenere misure preparatorie, di monitoraggio, amministrative e tecniche e di sviluppo di un meccanismo di valutazione necessarie per attuare le politiche di asilo,

sostenere la cooperazione con i paesi terzi sulla base dell’approccio globale dell’Unione in materia di migrazione e mobilità, in particolare ai fini dell’attuazione dei partenariati per la mobilità e dei programmi di protezione regionale,

promuovere attività di sensibilizzazione, informazione e comunicazione in relazione alle politiche e priorità dell’Unione in materia di affari interni e ai risultati raggiunti.

Lo stanziamento è destinato inoltre a far fronte a necessità urgenti e specifiche, nell’eventualità di una situazione d’emergenza.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, recante disposizioni generali sul Fondo asilo, migrazione e integrazione e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi (GU L 150 del 20.5.2014, pag. 112).

Regolamento (UE) n. 516/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che istituisce il Fondo Asilo, migrazione e integrazione, che modifica la decisione 2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE e n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la decisione 2007/435/CE del Consiglio (GU L 150 del 20.5.2014, pag. 168).

Decisione (EU) 2015/1523 del Consiglio, del 14 settembre 2015, che istituisce misure temporanee nel settore della protezione internazionale a beneficio dell’Italia e della Grecia (GU L 239 del 15.9.2015, pag. 146).

Decisione (EU) 2015/1601 del Consiglio, del 22 settembre 2015, che istituisce misure temporanee nel settore della protezione internazionale a beneficio dell’Italia e della Grecia (GU L 248 del 24.9.2015, pag. 80).

CAPITOLO 18 07 —   STRUMENTO PER IL SOSTEGNO DI EMERGENZA ALL'INTERNO DELL'UNIONE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

18 07

STRUMENTO PER IL SOSTEGNO DI EMERGENZA ALL'INTERNO DELL'UNIONE

18 07 01

Sostegno di emergenza all'interno dell'Unione

 

99 000 000

79 200 000

49 500 000

9 500 000

148 500 000

88 700 000

 

Capitolo 18 07 — Totale

 

99 000 000

79 200 000

49 500 000

9 500 000

148 500 000

88 700 000

Commento

Nuovo capitolo

18 07 01
Sostegno di emergenza all'interno dell'Unione

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

99 000 000

79 200 000

49 500 000

9 500 000

148 500 000

88 700 000

Commento

Nuovo articolo

Stanziamento destinato a coprire il finanziamento di operazioni di sostegno emergenziale per rispondere alle esigenze umanitarie urgenti ed eccezionali riscontrate negli Stati membri a seguito di calamità naturali e provocate dall'uomo, quali l'improvviso e massiccio afflusso di cittadini di paesi terzi (rifugiati e migranti) nel loro territorio.

Dette operazioni possono consistere in un sostegno di emergenza fornito in base alle necessità, a complemento della risposta degli Stati membri interessati, volto a tutelare la vita, a prevenire e alleviare le sofferenze e a mantenere la dignità umana. La risposta di emergenza può comprendere operazioni di assistenza, soccorso e, se necessario, protezione finalizzate a salvare e proteggere vite in situazioni di calamità o di post-emergenza. Lo stanziamento è destinato a coprire anche l'acquisto e la fornitura dei prodotti o del materiale necessari per l'attuazione delle operazioni di sostegno emergenziale, inclusi la costruzione di alloggi o ricoveri per i gruppi di persone interessati, i lavori di ripristino e di ricostruzione a breve termine, in particolare di infrastrutture e di impianti, il magazzinaggio, la spedizione, il sostegno logistico e la distribuzione degli aiuti, nonché qualsiasi altra azione tendente a facilitare il libero accesso all'aiuto per i beneficiari.

Lo stanziamento può essere utilizzato per finanziare l'acquisto e la fornitura di cibo o di prodotti e materiale necessari per l'attuazione delle operazioni di sostegno emergenziale.

Lo stanziamento può coprire anche altri costi direttamente legati all'attuazione delle operazioni di sostegno emergenziale e il costo delle misure indispensabili a tal fine, entro i tempi previsti e in condizioni che corrispondano alle esigenze dei beneficiari, soddisfino l'obiettivo di raggiungere il migliore rapporto possibile tra costo ed efficacia e garantiscano una maggiore trasparenza.

Le eventuali entrate provenienti da contributi finanziari di donatori pubblici e privati, iscritte alla voce 6 0 2 1 dello stato delle entrate, potranno dare luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) 2016/369 del Consiglio, del 15 marzo 2016, sulla fornitura di sostegno di emergenza all'interno dell'Unione (GU L 70 del 16.3.2016, pag. 1).

TITOLO 32

ENERGIA

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

32 01

SPESE AMMINISTRATIVE NEL SETTORE «ENERGIA»

82 340 477

82 340 477

 

 

82 340 477

82 340 477

32 02

ENERGIE CONVENZIONALI E RINNOVABILI

641 188 400

374 741 196

–73 908 000

 

567 280 400

374 741 196

32 03

ENERGIA NUCLEARE

163 258 000

174 900 000

 

 

163 258 000

174 900 000

32 04

ORIZZONTE 2020 — RICERCA E INNOVAZIONE NEL SETTORE DELL’ENERGIA

324 676 361

426 866 961

 

 

324 676 361

426 866 961

32 05

ITER

320 212 092

448 897 012

 

 

320 212 092

448 897 012

 

Titolo 32 — Totale

1 531 675 330

1 507 745 646

–73 908 000

 

1 457 767 330

1 507 745 646

CAPITOLO 32 02 —   ENERGIE CONVENZIONALI E RINNOVABILI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

32 02

ENERGIE CONVENZIONALI E RINNOVABILI

32 02 01

Meccanismo per collegare l’Europa

32 02 01 01

Ulteriore integrazione del mercato interno dell’energia e dell’interoperabilità transfrontaliera delle reti elettriche e del gas

1,1

182 235 000

43 223 000

 

 

182 235 000

43 223 000

32 02 01 02

Miglioramento della sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Unione

1,1

182 235 000

43 223 000

 

 

182 235 000

43 223 000

32 02 01 03

Contribuire allo sviluppo sostenibile e alla tutela dell’ambiente

1,1

182 235 818

43 223 000

 

 

182 235 818

43 223 000

32 02 01 04

Creare un ambiente più favorevole agli investimenti privati per progetti energetici

1,1

73 908 000

31 201 614

–73 908 000

 

p.m.

31 201 614

 

Articolo 32 02 01 — Subtotale

 

620 613 818

160 870 614

–73 908 000

 

546 705 818

160 870 614

32 02 02

Attività di supporto per la politica energetica europea e per il mercato interno dell’energia

1,1

5 098 000

5 000 000

 

 

5 098 000

5 000 000

32 02 03

Sicurezza degli impianti e delle infrastrutture energetici

1,1

312 000

436 000

 

 

312 000

436 000

32 02 10

Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (ACER)

1,1

15 164 582

15 164 582

 

 

15 164 582

15 164 582

32 02 51

Completamento del sostegno finanziario ai progetti d’interesse comune della rete transeuropea per l’energia

1,1

p.m.

15 000 000

 

 

p.m.

15 000 000

32 02 52

Completamento dei progetti energetici per sostenere la ripresa economica

1,1

p.m.

176 000 000

 

 

p.m.

176 000 000

32 02 77

Progetti pilota e azioni preparatorie

32 02 77 01

Progetto pilota — Sicurezza energetica — Gas di scisto

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

32 02 77 02

Azione preparatoria — Meccanismi di cooperazione per l’attuazione della direttiva 2009/28/CE sulle fonti energetiche rinnovabili

2

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

32 02 77 05

Azione preparatoria — Isole europee per una politica energetica comune

1,1

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

32 02 77 06

Progetto pilota — Modelli tecnico-economici per reti di riscaldamento urbano con alimentazione multipla

2

p.m.

1 250 000

 

 

p.m.

1 250 000

32 02 77 07

Progetto pilota — Studio di fattibilità sul finanziamento di misure a basso costo a favore dell’efficienza energetica nei nuclei familiari a basso reddito

1,1

p.m.

20 000

 

 

p.m.

20 000

32 02 77 08

Progetto pilota — Penuria di combustibili – Valutazione dell’impatto della crisi e riesame delle misure già esistenti e delle possibili nuove misure negli Stati membri

1,1

p.m.

1 000 000

 

 

p.m.

1 000 000

 

Articolo 32 02 77 — Subtotale

 

p.m.

2 270 000

 

 

p.m.

2 270 000

 

Capitolo 32 02 — Totale

 

641 188 400

374 741 196

–73 908 000

 

567 280 400

374 741 196

32 02 01
Meccanismo per collegare l’Europa

32 02 01 04
Creare un ambiente più favorevole agli investimenti privati per progetti energetici

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

73 908 000

31 201 614

–73 908 000

 

p.m.

31 201 614

Commento

Stanziamento destinato a coprire i costi del contributo dell’Unione a strumenti finanziari istituiti nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa al fine di consentire o agevolare l’accesso ai finanziamenti a lungo termine o alle risorse degli investitori privati e quindi accelerare o rendere possibile il finanziamento di progetti d’interesse comune ammissibili a norma del regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2013 , sugli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee e che abroga la decisione n. 1364/2006/CE e che modifica i regolamenti (CE) n. 713/2009, (CE) n. 714/2009 e (CE) n. 715/2009 (GU L 115 del 25.4.2013, pag. 39). Gli strumenti finanziari saranno costituiti sotto forma di strumenti di debito o di capitale previa valutazione ex ante conformemente all’articolo 224 del regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1). Sono destinati ad essere attuati in gestione diretta da parte delle entità delegate, ai sensi del regolamento finanziario, o congiuntamente con le entità delegate.

Gli eventuali rimborsi provenienti dagli strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 140, paragrafo 6, del regolamento finanziario, compresi i rimborsi di capitale, le garanzie liberate e di rimborso del capitale dei prestiti, versati alla Commissione e iscritti alla linea di bilancio 6 3 4 1 dello stato delle entrate potranno dare luogo all’iscrizione di stanziamenti supplementari conformemente all’articolo 21, paragrafo 3, lettera i), del regolamento finanziario.

Basi giuridiche

Regolamento (UE) n. 1316/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’ 11 dicembre 2013 , che istituisce il meccanismo per collegare l’Europa e che modifica il regolamento (UE) n. 913/2010 e che abroga i regolamenti (CE) n. 680/2007 e (CE) n. 67/2010 (GU L 348 del 20.12.2013, pag. 129).

TITOLO 40

RISERVE

Titolo

Capitolo

Linea di bilancio

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

40 01

RISERVE PER SPESE AMMINISTRATIVE

3 426 739

3 426 739

 

 

3 426 739

3 426 739

40 02

RISERVE PER INTERVENTI FINANZIARI

557 957 750

392 345 750

–3 830 000

– 176 735 000

554 127 750

215 610 750

40 03

RISERVA NEGATIVA

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

 

Titolo 40 — Totale

561 384 489

395 772 489

–3 830 000

– 176 735 000

557 554 489

219 037 489

CAPITOLO 40 02 —   RISERVE PER INTERVENTI FINANZIARI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Linea di bilancio

QF

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

40 02

RISERVE PER INTERVENTI FINANZIARI

40 02 40

Stanziamenti non dissociati

 

p.m.

p.m.

 

 

p.m.

p.m.

40 02 41

Stanziamenti dissociati

 

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

40 02 42

Riserva per aiuti d'urgenza

9

309 000 000

309 000 000

 

– 170 000 000

309 000 000

139 000 000

40 02 43

Riserva per il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

9

165 612 000

p.m.

 

 

165 612 000

p.m.

 

Capitolo 40 02 — Totale

 

557 957 750

392 345 750

–3 830 000

– 176 735 000

554 127 750

215 610 750

40 02 41
Stanziamenti dissociati

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

83 345 750

83 345 750

–3 830 000

–6 735 000

79 515 750

76 610 750

Commento

Gli stanziamenti iscritti al titolo «Riserve» riguardano unicamente due situazioni: a) mancanza di atto di base per l’azione interessata al momento della formazione del bilancio; e b) incertezza, basata su seri motivi, quanto alla sufficienza degli stanziamenti o alla possibilità di eseguire, in condizioni conformi alla buona gestione finanziaria, gli stanziamenti iscritti alle linee operative interessate. Gli stanziamenti iscritti a questo articolo possono essere utilizzati soltanto previo storno effettuato secondo la procedura di cui all’articolo 27 del regolamento finanziario.

Il totale degli stanziamenti si suddivide come segue (stanziamenti di impegno, stanziamenti di pagamento):

1.

Articolo

11 03 01

Istituzione di un contesto di governance per le attività di pesca condotte dai pescherecci dell’Unione nelle acque dei paesi terzi

79 515 750

76 610 750

 

 

 

Totale

79 515 750

76 610 750

Basi giuridiche

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).

40 02 42
Riserva per aiuti d'urgenza

Bilancio 2017

Bilancio rettificativo n. 4/2017

Nuovo importo

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

Impegni

Pagamenti

309 000 000

309 000 000

 

– 170 000 000

309 000 000

139 000 000

Commento

La riserva per gli aiuti d'urgenza è destinata a consentire una risposta rapida alle esigenze di aiuto specifiche dei paesi terzi a seguito di eventi che non potevano essere previsti al momento della formazione del bilancio, in primo luogo per effettuare interventi umanitari ma anche, eventualmente, a fini di gestione civile delle crisi e protezione civile e in situazioni particolarmente difficili dovute alla pressione dei flussi migratori alle frontiere esterne dell'Unione.

L'importo annuo della riserva è fissato a 280 000 000 EUR (a prezzi 2011) e può essere utilizzato fino all'anno n+1 conformemente al regolamento finanziario. La riserva è iscritta nel bilancio generale dell'Unione a titolo di accantonamento. La quota dell'importo annuo derivante dall'esercizio precedente viene utilizzata per prima. La quota dell'importo annuo dell'anno n non utilizzata nell'anno n+1 viene annullata.

Basi giuridiche

Regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884).

ORGANICO

S 03 - Organismi istituiti dall'Unione europea aventi personalità giuridica

Agenzie decentrate

Agenzie decentrate — Affari interni

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (Frontex)

Gruppo di funzioni e grado

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (Frontex)

Posti

2016

2016

Autorizzati nel bilancio dell'Unione

Bilancio rettificativo n. 4/2016

Bilancio 2016 riveduto

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

Permanenti

Temporanei

AD 16

 

 

 

 

 

 

AD 15

 

1

 

 

 

1

AD 14

 

1

 

 

 

1

AD 13

 

4

 

 

 

4

AD 12

 

11

 

1

 

12

AD 11

 

8

 

1

 

9

AD 10

 

6

 

2

 

8

AD 9

 

8

 

2

 

10

AD 8

 

55

 

11

 

66

AD 7

 

29

 

15

 

44

AD 6

 

21

 

5

 

26

AD 5

 

13

 

1

 

14

Totale AD

 

157

 

38

 

195

AST 11

 

 

 

 

 

 

AST 10

 

 

 

 

 

 

AST 9

 

 

 

 

 

 

AST 8

 

5

 

 

 

5

AST 7

 

11

 

 

 

11

AST 6

 

14

 

 

 

14

AST 5

 

20

 

 

 

20

AST 4

 

14

 

12

 

26

AST 3

 

4

 

 

 

4

AST 2

 

 

 

 

 

 

AST 1

 

 

 

 

 

 

Totale AST

 

68

 

12

 

80

AST/SC 6

 

 

 

 

 

 

AST/SC 5

 

 

 

 

 

 

AST/SC 4

 

 

 

 

 

 

AST/SC 3

 

 

 

 

 

 

AST/SC 2

 

 

 

 

 

 

AST/SC 1

 

 

 

 

 

 

Totale AST/SC

 

 

 

 

 

 

Totale generale

 

225

 

50

 

275

Totale effettivi

225

50

275


(1)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2016 (GU L 48 del 24.2.2016, pag. 1), dei bilanci rettificativi n. 1/2016 e n. 2/2016 e dei progetti di bilancio rettificativo n. 3/2016 e n. 4/2016.

(2)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2015 (GU L 69 del 13.3.2015, pag. 1) cui si aggiungono i bilanci rettificativi dal n. 1 al n. 8/2015.

(3)  L’articolo 310, paragrafo 1, terzo comma, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

(4)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2016 (GU L 48 del 24.2.2016, pag. 1), dei bilanci rettificativi n. 1/2016 e n. 2/2016 e dei progetti di bilancio rettificativo n. 3/2016 e n. 4/2016.

(5)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2015 (GU L 69 del 13.3.2015, pag. 1) cui si aggiungono i bilanci rettificativi dal n. 1 al n. 8/2015.

(6)  Le risorse proprie per il bilancio 2016 sono determinate sulla base delle previsioni di bilancio adottate nel corso della 166a riunione del comitato consultivo delle risorse proprie del 18 maggio 2016.

(7)  L’articolo 310, paragrafo 1, terzo comma, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

(8)  La base da tenere in considerazione non supera il 50% dell’RNL.

(9)  Calcolo dell’aliquota: (95 713 512 497) / (146 929 283 000) = 0,651425709992745.

(10)  Percentuali arrotondate.

(11)  L’importo delle spese relative all’allargamento corrisponde al totale della spesa ripartita in tredici Stati membri (che hanno aderito all’Unione dopo il 30 aprile 2004), fatta eccezione per i pagamenti diretti nel settore agricolo e le spese connesse al mercato, nonché la parte delle spese per lo sviluppo rurale originate dal FEAOG, sezione garanzia.

(12)  Il «vantaggio» è quanto il Regno Unito ottiene a seguito del passaggio all’IVA livellata e dell’introduzione della risorsa PNL/RNL.

(13)  Questi guadagni imprevisti corrispondono ai benefici netti che il Regno Unito trae dall’aumento — dal 10% al 25% al 1o gennaio 2001 — della percentuale delle risorse proprie tradizionali trattenuta dagli Stati membri a titolo di compensazione per i costi di riscossione di queste risorse (RPT).

(14)  Percentuali arrotondate.

(15)  L’importo delle spese relative all’allargamento corrisponde al totale della spesa ripartita in tredici Stati membri (che hanno aderito all’Unione dopo il 30 aprile 2004), fatta eccezione per i pagamenti diretti nel settore agricolo e le spese connesse al mercato, nonché la parte delle spese per lo sviluppo rurale originate dal FEAOG, sezione garanzia.

(16)  Il «vantaggio» è quanto il Regno Unito ottiene a seguito del passaggio all’IVA livellata e dell’introduzione della risorsa PNL/RNL.

(17)  Questi guadagni imprevisti corrispondono ai benefici netti che il Regno Unito trae dall’aumento — dal 10% al 25% al 1o gennaio 2001 — della percentuale delle risorse proprie tradizionali trattenuta dagli Stati membri a titolo di compensazione per i costi di riscossione di queste risorse (RPT).

(18)  Nota: la differenza di -251 403 157 EUR tra l’importo provvisorio della correzione britannica del 2014 (4 795 562 054 EUR, come calcolato sopra) e l’importo della correzione britannica 2014 precedentemente iscritto in bilancio (4 544 158 897 EUR, iscritti nel BR n. 6/2015) è finanziata nel capitolo 36 del PBR n. 4/2016.

(19)  Percentuali arrotondate.

(20)  L'importo delle spese relative all'allargamento corrisponde: i) ai pagamenti effettuati a favore dei dieci nuovi Stati membri (che hanno aderito all'Unione il 1o maggio 2004) a titolo degli stanziamenti 2003, adeguati applicando il deflatore PIL dell'Unione per gli esercizi 2004-2010, nonché ai pagamenti effettuati a titolo degli stanziamenti 2006 a favore della Bulgaria e della Romania, adeguati applicando il deflatore PIL dell'Unione per gli esercizi 2007-2010 (5a); e ii) alla spesa ripartita totale negli Stati membri in questione, fatta eccezione per i pagamenti diretti nel settore agricolo e le spese connesse al mercato, nonché la parte delle spese per lo sviluppo rurale originate dal FEAOG, sezione Garanzia (5b). Quest'importo è dedotto dalla spesa ripartita totale affinché le spese non compensate prima dell'allargamento rimangano tali anche dopo.

(21)  Il «vantaggio» è quanto il Regno Unito ottiene a seguito del passaggio all’IVA livellata e dell’introduzione della risorsa PNL/RNL.

(22)  Questi guadagni imprevisti corrispondono ai benefici netti che il Regno Unito trae dall’aumento — dal 10% al 25% al 1o gennaio 2001 — della percentuale delle risorse proprie tradizionali trattenuta dagli Stati membri a titolo di compensazione per i costi di riscossione di queste risorse (RPT).

(23)  Nota: la differenza di -132 837 911 EUR tra l’importo definitivo della correzione britannica del 2012 (5 276 446 294 EUR, come calcolato sopra) e l’importo della correzione britannica del 2012 precedentemente iscritto in bilancio (5 143 608 383 EUR, iscritti nel BR n. 6/2015) è finanziata nel capitolo 35 del PBR n. 4/2016.

(24)  p.m. (risorse proprie + altre entrate = totale delle entrate = totale delle spese); (133 645 177 297 + 2 965 818 187 = 136 610 995 484 = 136 610 995 484).

(25)  Totale delle risorse proprie in percentuale dell’RNL: (133 645 177 297) / (14 692 928 300 000) = 0,91%; massimale delle risorse proprie in percentuale dell’RNL: 1,23%