20.5.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 124/13 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2015/784 DEL CONSIGLIO
del 19 maggio 2015
che attua la decisione 2013/255/PESC relativa a misure restrittive nei confronti della Siria
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,
vista la decisione 2013/255/PESC del Consiglio, del 31 maggio 2013, relativa a misure restrittive nei confronti della Siria (1), in particolare l'articolo 30, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 31 maggio 2013 il Consiglio ha adottato la decisione 2013/255/PESC. |
(2) |
È opportuno aggiornare le informazioni riguardanti quattro persone e due entità di cui all'allegato I della decisione 2013/255/PESC e inserire una voce specifica per un'entità. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l'allegato I della decisione 2013/255/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'allegato I della decisione 2013/255/PESC è modificato conformemente all'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 19 maggio 2015
Per il Consiglio
Il presidente
E. RINKĒVIČS
(1) GU L 147 dell'1.6.2013, pag. 14.
ALLEGATO
Le voci relative alle sottoelencate persone ed entità, quali figurano nell'allegato I della decisione 2013/255/PESC, sono sostituite dalle voci seguenti:
A. Persone
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell'elenco |
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182. |
Amr Armanazi alias Amr Muhammad Najib Al-Armanazi, Amr Najib Armanazi, Amrou Al-Armanazy |
Data di nascita: 7 febbraio 1944 |
Direttore generale del Syrian Scientific Studies and Research Center (SSRC), responsabile del sostegno all'esercito siriano per l'acquisizione di materiale usato per la sorveglianza e la repressione dei manifestanti. Responsabile anche dello sviluppo e della produzione di armi non convenzionali, incluse armi chimiche, e dei relativi missili vettori. Responsabile della repressione violenta della popolazione civile; sostiene il regime. |
23.7.2014 |
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201. |
Wael Abdulkarim (alias Wael Al Karim) |
Indirizzo: Pangates International Corp Ltd, PO Box Sharjah Airport International Free Zone, Emirati arabi uniti. Al Karim for Trade and Industry, PO Box 111, 5797 Damasco, Siria. |
Amministratore delegato della Pangates International Corp. Ltd, entità designata, che agisce in qualità di intermediario nella fornitura di petrolio al regime siriano. Come direttore generale della Pangates, Wael Abdulkarim fornisce sostegno al regime siriano e ne trae vantaggio. Occupa inoltre una posizione di alto livello in seno all'Al Karim Group, entità designata e società madre della Pangates. In considerazione delle posizioni di alto livello da lui occupate nella Pangates e nell'Al Karim Group, è anche associato a dette entità designate. |
7.3.2015 |
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202 |
Ahmad Barqawi (alias Ahmed Barqawi) |
Indirizzo: Pangates International Corp Ltd, PO Box Sharjah Airport International Free Zone, Emirati arabi uniti.
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Direttore generale della Pangates International Corp. Ltd, che agisce in qualità di intermediario nella fornitura di petrolio al regime siriano, e direttore di Al Karim Group. Sia la Pangates International che l'Al Karim Group sono stati designati dal Consiglio. Come direttore generale della Pangates e dirigente della sua società madre Al Karim Group, Ahmad Barqawi fornisce sostegno al regime siriano e ne trae vantaggio. Data la sua posizione di alto livello in seno alla Pangates e all'Al Karim Group, è anche associato alle entità designate Pangates International e Al Karim Group. |
7.3.2015 |
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205. |
Samir Hamsho (alias Samer; Sameer; Hmisho; Hamchu; Hamcho; Hamisho; Hmeisho; Hemasho) |
Data di nascita: 1o marzo 1972 Passaporto siriano n. N008803455 Passaporto brasiliano n. YA056959 Indirizzo:
Indirizzo:
Indirizzo:
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Samir Hamsho è un imprenditore siriano di spicco che trae vantaggio dal regime e lo sostiene. È il proprietario e presidente di Al Buroj e Syria Steel/Hmisho Steel, filiali di Hamsho Trading, a sua volta filiale di Hamsho International, che è stata designata dal Consiglio. Nominato membro della Camera di commercio di Homs nel marzo 2014 dal ministro dell'industria. Sostiene pertanto il regime siriano e trae vantaggio dai suoi rapporti con il medesimo. È anche associato alle entità designate Hamsho International, Syria Steel SA e Al Buroj Trading. |
7.3.2015 |
B. Entità
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell'elenco |
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21. |
Centre d'études et de recherches syrien (CERS) (alias Centre d'Etude et de Recherche Scientifique (CERS); Scientific Studies and Research Center (SSRC); Centre de Recherche de Kaboun) |
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Sostiene l'esercito siriano nell'acquisizione di materiale per la sorveglianza e la repressione dei manifestanti. È l'entità statale responsabile dello sviluppo e della produzione di armi non convenzionali, incluse armi chimiche, e dei relativi missili vettori. |
1.12.2011 |
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55. |
Tri-Ocean Trading |
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Controllata della Tri-Ocean Energy, che è stata designata dal Consiglio. Con la sua società madre Tri-Ocean Energy, trae vantaggio dal regime siriano e lo sostiene organizzando spedizioni dissimulate destinate al regime siriano. Come controllata della Tri-Ocean Energy, Tri-Ocean Trading è anche associata ad un'entità designata. |
23.7.2014 |
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55 bis. |
Tri-Ocean Energy |
35b Saray El Maady Tower, Corniche El Nile, Il Cairo, Egitto, codice postale 11431 P.O. Box: 1313 Maadi |
Fornisce sostegno al regime siriano e trae vantaggio dal regime organizzando spedizioni dissimulate di petrolio destinate al regime siriano. |
23.7.2014 |