18.12.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 363/145 |
DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO
del 9 dicembre 2014
recante modifica della decisione di esecuzione 2013/463/UE, che approva il programma di aggiustamento macroeconomico per Cipro
(2014/919/UE)
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 472/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, sul rafforzamento della sorveglianza economica e di bilancio degli Stati membri nella zona euro che si trovano o rischiano di trovarsi in gravi difficoltà per quanto riguarda la loro stabilità finanziaria (1), in particolare l'articolo 7, paragrafi 2 e 5,
vista la proposta della Commissione europea,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (UE) n. 472/2013 si applica agli Stati membri che già beneficiano di assistenza finanziaria, compresa quella del meccanismo europeo di stabilità (MES), al momento della sua entrata in vigore. |
(2) |
Il regolamento (UE) n. 472/2013 definisce le norme per l'approvazione dei programmi di aggiustamento macroeconomico per gli Stati membri beneficiari di assistenza finanziaria. Tali norme devono essere coerenti con le disposizioni del trattato che istituisce il MES. |
(3) |
A seguito della richiesta di assistenza finanziaria a titolo del MES presentata da Cipro il 25 giugno 2012, il Consiglio ha deciso il 25 aprile 2013, con la decisione 2013/236/UE del Consiglio (2), che Cipro doveva attuare con rigore un programma di aggiustamento macroeconomico. |
(4) |
Il 24 aprile 2013 il consiglio dei governatori del MES ha deciso, in linea di principio, di concedere a Cipro un sostegno alla stabilità e ha approvato il Memorandum of Understanding on Specific Economic Policy Conditionality (memorandum d'intesa sulle condizioni specifiche di politica economica) e la sua firma da parte della Commissione per conto del MES. |
(5) |
A norma dell'articolo 1, paragrafo 2, della decisione 2013/236/UE del Consiglio, la Commissione ha portato a termine, in collaborazione con la Banca centrale europea (BCE) e, laddove appropriato, con il Fondo monetario internazionale (FMI), il quinto riesame volto a valutare i progressi realizzati in materia di attuazione delle misure concordate, nonché l'efficacia e l'impatto economico e sociale di dette misure. In conseguenza di tale riesame, si è proceduto a un aggiornamento del vigente programma di aggiustamento macroeconomico, tenendo conto delle misure adottate dalle autorità cipriote entro il secondo trimestre del 2014. |
(6) |
A seguito dell'entrata in vigore del regolamento (UE) n. 472/2013, il programma di aggiustamento macroeconomico è stato adottato in forma di decisione di esecuzione del Consiglio. Per motivi di chiarezza e di certezza del diritto il programma è stato adottato nuovamente sulla base dell'articolo 7, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 472/2013. Il programma è rimasto nella sostanza identico a quello approvato con decisione 2013/236/UE, includendo però anche i risultati del riesame effettuato a norma dell'articolo 1, paragrafo 2, della predetta decisione, che è stata contestualmente abrogata. |
(7) |
La decisione di esecuzione 2013/463/UE del Consiglio (3), già modificata dalla decisione di esecuzione 2014/169/UE del Consiglio (4), dovrebbe essere modificata di nuovo alla luce dei recenti sviluppi. |
(8) |
La Commissione ha portato a termine, in collaborazione con la BCE e con l'FMI, il quinto riesame volto a valutare i progressi realizzati in materia di attuazione delle misure concordate, nonché l'efficacia e l'impatto economico e sociale di dette misure. Di conseguenza è opportuno introdurre modifiche in materia di riforma del settore finanziario, di politica di bilancio e di riforme strutturali, in particolare per quanto riguarda: i) la presentazione di un piano aggiornato per il graduale allentamento delle restrizioni esterne, che le autorità si impegnano ad avviare soltanto dopo il completamento positivo della valutazione complessiva e la regolare transizione verso il meccanismo di vigilanza unico (Single Supervisory Mechanism — SSM); ii) ulteriori misure per rafforzare la gestione da parte delle banche dei prestiti in sofferenza; iii) una disposizione intesa a concludere il seguito dato all'audit del 2013 per quanto riguarda singoli enti finanziari, imponendo sanzioni, se del caso, e rendendo pubblica la decisione finale; iv) la previsione di ulteriori misure per migliorare la capacità operativa del gruppo degli istituti di credito cooperativo; v) due azioni preventive, ossia l'adozione da parte del Consiglio dei ministri del nuovo quadro complessivo che fissa adeguate procedure d'insolvenza delle persone fisiche e delle imprese e l'adozione da parte della Camera dei rappresentanti delle modifiche al quadro giuridico in materia di procedure di esecuzione forzata aventi ad oggetto proprietà ipotecate, con i dettagli degli elementi richiesti di questi due nuovi quadri; vi) la revisione dell'obiettivo di disavanzo di bilancio primario per il 2014 a non oltre 210 milioni di EUR (1,3 % del PIL) per tener conto dell'andamento del bilancio nel primo semestre del 2014, la presentazione di una proposta che assicuri la neutralità fiscale della riforma del sistema di previdenza sociale e il raggiungimento dell'obiettivo di disavanzo per il 2015, mentre l'obiettivo di avanzo primario per il 2017 è stato rivisto al ribasso al 2,5 % del PIL per agevolare l'aggiustamento di bilancio nel periodo 2017-2018; vii) la previsione di ulteriori misure per rendere operativo il processo di privatizzazione dell'autorità portuale e dell'autorità per l'energia elettrica di Cipro; viii) la nomina dei nuovi commissari e dei due commissari aggiunti del nuovo dipartimento delle imposte, l'istituzione di una banca dati comune dei contribuenti e l'adozione della necessaria regolamentazione per rendere operativi i poteri rafforzati di raccolta fiscale; ix) l'attuazione nel 2015 della riforma delle imposte sui beni immobili; x) la previsione di ulteriori disposizioni per accelerare l'emissione dei titoli di proprietà sul mercato degli immobili residenziali; xi) la presentazione di un progetto di piano d'azione per smaltire l'arretrato giudiziario e di statistiche dettagliate sull'arretrato e sulla durata dei procedimenti, e la creazione del tribunale amministrativo; xii) l'esame degli articoli della vigente legge sull'ente del turismo di Cipro che possono ostacolare la concorrenza e xiii) la valutazione preliminare del potenziale tecnico ed economico per l'ulteriore aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e del prezzo di costo delle diverse fonti rinnovabili rispetto alle fonti convenzionali di energia primaria, unitamente all'inclusione di misure per migliorare la capacità e l'indipendenza dell'agenzia cipriota per la regolamentazione del settore energetico. |
(9) |
È opportuno che la Commissione fornisca ulteriore consulenza sulle politiche e assistenza tecnica in settori specifici durante l'intero periodo di attuazione dell'ampio pacchetto di politiche di Cipro. Uno Stato membro soggetto a un programma di aggiustamento macroeconomico la cui capacità amministrativa risulti carente deve chiedere assistenza tecnica alla Commissione, la quale può costituire a tal fine gruppi di esperti. |
(10) |
Le autorità cipriote dovrebbero consultare, conformemente alle norme e prassi nazionali in vigore, le parti sociali e le organizzazioni della società civile in sede di preparazione, attuazione, monitoraggio e valutazione del programma di aggiustamento macroeconomico, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'articolo 2 della decisione di esecuzione 2013/463/UE è così modificato:
1) |
il paragrafo 5 è sostituito dal seguente: «5. Per ripristinare la solidità del settore finanziario, Cipro continua a dare attuazione alla ristrutturazione del settore bancario e del settore degli istituti di credito cooperativo; continua a rafforzare la vigilanza e la regolamentazione nel contesto della transizione in corso verso il meccanismo di vigilanza unico; avvia la riforma del quadro in materia di ristrutturazione del debito e abolisce gradualmente le misure restrittive in linea con la sua tabella di marcia, salvaguardando allo stesso tempo la stabilità finanziaria. Il programma prevede le misure e i risultati seguenti:
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2) |
al paragrafo 8, la lettera e) è sostituita dalla seguente:
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3) |
il paragrafo 13 è sostituito dal seguente: «13. Entro la fine del programma si provvede ad accelerare l'iter giudiziario e a smaltire l'arretrato giudiziario. Cipro adotta iniziative volte a rafforzare la competitività del settore turistico, attuando un piano d'azione concreto in modo che porti al conseguimento degli obiettivi quantificati individuati, fra l'altro, nella recente revisione della strategia turistica per il 2011-2015 e valutando la legge sull'ente per il turismo di Cipro, in particolare gli articoli che possono ostacolare la concorrenza nel settore del turismo. Cipro attua una strategia politica nel settore del trasporto aereo che porti all'adattamento della sua politica estera in materia di trasporto aereo, alla luce della politica esterna dell'UE nel settore e dei relativi accordi sottoscritti dall'UE, assicurando allo stesso tempo un livello sufficiente di collegamenti aerei.» ; |
4) |
al paragrafo 14, la lettera b) è sostituita dalla seguente:
; |
5) |
il paragrafo 16 è sostituito dal seguente: «16. Nell'elaborare la strategia di crescita globale e coerente, Cipro tiene conto della riforma in corso dell'amministrazione pubblica, della riforma della gestione delle finanze pubbliche, di altri impegni assunti nell'ambito del programma di aggiustamento macroeconomico del paese nonché di iniziative dell'Unione pertinenti, tenendo conto dell'accordo di partenariato per l'attuazione dei fondi strutturali e d'investimento europei. La strategia di crescita sarà elaborata, coordinata e attuata dall'organismo unico che evolverà dalla task force per la crescita già istituita e che sarà inserito nel quadro istituzionale nazionale.» |
Articolo 2
La Repubblica di Cipro è destinataria della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 9 dicembre 2014
Per il Consiglio
Il presidente
P. C. PADOAN
(1) GU L 140 del 27.5.2013, pag. 1.
(2) Decisione 2013/236/UE del Consiglio, del 25 aprile 2013, destinata a Cipro, relativa a misure specifiche per ripristinare la stabilità finanziaria e la crescita sostenibile (GU L 141 del 28.5.2013, pag. 32).
(3) Decisione di esecuzione 2013/463/UE del Consiglio, del 13 settembre 2013, che approva il programma di aggiustamento macroeconomico per Cipro e abroga la decisione 2013/236/UE (GU L 250 del 20.9.2013, pag. 40).
(4) Decisione di esecuzione 2014/169/UE del Consiglio, del 24 marzo 2014, recante modifica della decisione di esecuzione 2013/463/UE che approva il programma di aggiustamento macroeconomico per Cipro (GU L 91 del 27.3.2014, pag. 40).
(5) Direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento e che modifica la direttiva 82/891/CEE del Consiglio, e le direttive 2001/24/CE, 2002/47/CE, 2004/25/CE, 2005/56/CE, 2007/36/CE, 2011/35/UE, 2012/30/UE e 2013/36/UE e i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 648/2012, del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 173 del 12.6.2014, pag. 190).
(6) Direttiva 2014/49/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (GU L 173 del 12.6.2014, pag. 149).»