10.1.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 6/1


ADOZIONE DEFINITIVA

del bilancio rettificativo n. 6 dell'Unione europea per l'esercizio 2013

(2014/1/UE, Euratom)

IL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 314, paragrafo 4, lettera a), e l'articolo 314, paragrafo 9,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l'articolo 106 bis,

visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 (1),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (2),

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2013, definitivamente adottato il 12 dicembre 2012 (3),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 6/2013 dell'Unione europea per l'esercizio 2013, elaborato dalla Commissione il 10 luglio 2013,

vista la posizione sul progetto di bilancio rettificativo n. 6/2013, adottata dal Consiglio il 21 ottobre 2013,

visti gli articoli 75 ter e 75 sexies del regolamento del Parlamento europeo,

vista l'approvazione della posizione del Consiglio da parte del Parlamento europeo il 24 ottobre 2013,

CONSTATA:

Articolo unico

La procedura di cui all'articolo 314 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea è espletata e il bilancio rettificativo n. 6 dell'Unione europea per l'esercizio 2013 è definitivamente adottato.

Fatto a Strasburgo, il 24 ottobre 2013

Il presidente

M. SCHULZ


(1)  GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.

(2)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(3)  GU L 66 dell’8.3.2013.


BILANCIO RETTIFICATIVO N. 6 PER L'ESERCIZIO 2013

SOMMARIO

STATO GENERALE DELLE ENTRATE

A. Introduzione e finanziamento del bilancio generale

B. Stato generale delle entrate per linea di bilancio

— Entrate

— Titolo 1: Risorse proprie

— Titolo 3: Eccedenze, saldi e adeguamenti

— Titolo 6: Contributi e restituzioni in relazione ad accordi e programmi dell’Unione

— Titolo 7: Interessi di mora e multe

STATO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER SEZIONE

Sezione III: Commissione

— Entrate

— Titolo 6: Contributi e restituzioni in relazione ad accordi e programmi dell’Unione

— Titolo 7: Interessi di mora e multe


 

A.   INTRODUZIONE E FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

FINANZIAMENTO DEL BILANCIO GENERALE

Stanziamenti da coprire, durante l’esercizio 2013, conformemente alle disposizioni dell’articolo 1 della decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee

SPESE

Descrizione

Bilancio 2013 (1)

Bilancio 2012 (2)

Variazione (in %)

1.

Crescita sostenibile

65 745 055 888

60 287 086 467

+9,05

2.

Conservazione e gestione delle risorse naturali

57 882 716 075

58 044 868 674

–0,28

3.

Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia

1 665 028 144

2 182 532 099

–23,71

4.

L’UE quale attore globale

6 727 745 950

6 966 011 071

–3,42

5.

Amministrazione

8 430 049 740

8 277 736 996

+1,84

6.

Compensazione

75 000 000

p.m.

Totale delle spese  (3)

140 525 595 797

135 758 235 307

+3,51


ENTRATE

Descrizione

Bilancio 2013 (4)

Bilancio 2012 (5)

Variazione (in %)

Entrate varie (titoli da 4 a 9)

3 067 967 007

5 109 219 138

–39,95

Eccedenza disponibile dell’esercizio precedente (capitolo 3 0, articolo 3 0 0)

1 023 276 526

1 496 968 014

–31,64

Eccedenza di risorse proprie risultante dal riversamento dell’eccedenza del Fondo di garanzia per le azioni esterne (capitolo 3 0, articolo 3 0 2)

34 000 000

p.m.

Saldi delle risorse proprie provenienti dall’IVA e delle risorse proprie basate sul PNL/RNL relativo agli esercizi precedenti (capitoli 3 1 e 3 2)

p.m.

497 328 000

Totale delle entrate dei titoli da 3 a 9

4 125 243 533

7 103 515 152

–41,93

Importo netto dei dazi doganali e dei contributi nel settore dello zucchero (capitoli 1 1 e 1 2)

14 822 700 000

16 824 200 000

–11,90

Risorse proprie IVA all’aliquota uniforme (tabelle 1 e 2, capitolo 1 3)

14 680 052 250

14 546 298 300

+0,92

Rimanenza da finanziare con la risorsa complementare (risorse proprie RNL, tabella 3, capitolo 1 4)

106 897 600 014

97 284 221 855

+9,88

Stanziamenti da coprire con le risorse proprie di cui all’articolo 2 della decisione 2007/436/CE, Euratom (6)

136 400 352 264

128 654 720 155

+6,02

Totale delle entrate  (7)

140 525 595 797

135 758 235 307

+3,51


TABELLA 1

Calcolo della riduzione delle basi armonizzate dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Stato membro

1 % della base IVA non ridotta

1 % del reddito nazionale lordo

Tasso di riduzione (in %)

1 % del reddito nazionale lordo moltiplicato per il tasso di riduzione

1 % della base IVA ridotta (8)

Stati membri la cui base IVA è ridotta

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6)

Belgio

1 631 283 000

3 877 393 000

50

1 938 696 500

1 631 283 000

 

Bulgaria

194 161 000

397 949 000

50

198 974 500

194 161 000

 

Repubblica ceca

644 705 000

1 426 011 000

50

713 005 500

644 705 000

 

Danimarca

991 349 000

2 560 709 000

50

1 280 354 500

991 349 000

 

Germania

11 984 505 000

27 506 133 000

50

13 753 066 500

11 984 505 000

 

Estonia

83 390 000

172 115 000

50

86 057 500

83 390 000

 

Irlanda

647 800 000

1 339 499 000

50

669 749 500

647 800 000

 

Grecia

665 477 000

1 822 077 000

50

911 038 500

665 477 000

 

Spagna

4 514 417 000

10 333 689 000

50

5 166 844 500

4 514 417 000

 

Francia

9 455 357 000

20 988 347 000

50

10 494 173 500

9 455 357 000

 

Croazia (9)

135 631 000

214 585 000

50

107 292 500

107 292 500

Croazia

Italia

6 433 181 000

15 597 102 000

50

7 798 551 000

6 433 181 000

 

Cipro

112 028 000

159 579 000

50

79 789 500

79 789 500

Cipro

Lettonia

78 148 000

235 200 000

50

117 600 000

78 148 000

 

Lituania

133 025 000

331 882 000

50

165 941 000

133 025 000

 

Lussemburgo

258 448 000

328 739 000

50

164 369 500

164 369 500

Lussemburgo

Ungheria

393 688 000

949 586 000

50

474 793 000

393 688 000

 

Malta

51 125 000

65 487 000

50

32 743 500

32 743 500

Malta

Paesi Bassi

2 590 688 000

6 109 220 000

50

3 054 610 000

2 590 688 000

 

Austria

1 445 272 000

3 183 411 000

50

1 591 705 500

1 445 272 000

 

Polonia

1 892 725 000

3 856 841 000

50

1 928 420 500

1 892 725 000

 

Portogallo

769 403 000

1 595 090 000

50

797 545 000

769 403 000

 

Romania

502 038 000

1 386 216 000

50

693 108 000

502 038 000

 

Slovenia

177 388 000

346 406 000

50

173 203 000

173 203 000

Slovenia

Slovacchia

252 900 000

724 695 000

50

362 347 500

252 900 000

 

Finlandia

944 514 000

1 996 767 000

50

998 383 500

944 514 000

 

Svezia

1 903 201 000

4 356 214 000

50

2 178 107 000

1 903 201 000

 

Regno Unito

9 574 379 000

19 568 770 000

50

9 784 385 000

9 574 379 000

 

Totale

58 460 226 000

131 429 712 000

 

65 714 856 000

58 283 004 000

 


TABELLA 2

Ripartizione delle risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 3)

Stato membro

1 % della base IVA ridotta

Aliquota uniforme delle risorse proprie IVA (10) (in %)

Risorse proprie IVA all’aliquota uniforme

 

(1)

(2)

(3) = (1) × (2)

Belgio

1 631 283 000

0,300

489 384 900

Bulgaria

194 161 000

0,300

58 248 300

Repubblica ceca

644 705 000

0,300

193 411 500

Danimarca

991 349 000

0,300

297 404 700

Germania

11 984 505 000

0,150

1 797 675 750

Estonia

83 390 000

0,300

25 017 000

Irlanda

647 800 000

0,300

194 340 000

Grecia

665 477 000

0,300

199 643 100

Spagna

4 514 417 000

0,300

1 354 325 100

Francia

9 455 357 000

0,300

2 836 607 100

Croazia (11)

107 292 500

0,300

32 187 750

Italia

6 433 181 000

0,300

1 929 954 300

Cipro

79 789 500

0,300

23 936 850

Lettonia

78 148 000

0,300

23 444 400

Lituania

133 025 000

0,300

39 907 500

Lussemburgo

164 369 500

0,300

49 310 850

Ungheria

393 688 000

0,300

118 106 400

Malta

32 743 500

0,300

9 823 050

Paesi Bassi

2 590 688 000

0,100

259 068 800

Austria

1 445 272 000

0,225

325 186 200

Polonia

1 892 725 000

0,300

567 817 500

Portogallo

769 403 000

0,300

230 820 900

Romania

502 038 000

0,300

150 611 400

Slovenia

173 203 000

0,300

51 960 900

Slovacchia

252 900 000

0,300

75 870 000

Finlandia

944 514 000

0,300

283 354 200

Svezia

1 903 201 000

0,100

190 320 100

Regno Unito

9 574 379 000

0,300

2 872 313 700

Totale

58 283 004 000

 

14 680 052 250


TABELLA 3

Determinazione dell’aliquota uniforme e ripartizione delle risorse basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 4)

Stato membro

1 % del reddito nazionale lordo

Aliquota uniforme di risorse proprie «base complementare»

Risorse proprie «base complementare» all’aliquota uniforme

 

(1)

(2)

(3) = (1) × (2)

Belgio

3 877 393 000

 

3 153 655 286

Bulgaria

397 949 000

 

323 669 529

Repubblica ceca

1 426 011 000

 

1 159 837 842

Danimarca

2 560 709 000

 

2 082 737 931

Germania

27 506 133 000

 

22 371 955 007

Estonia

172 115 000

 

139 988 745

Irlanda

1 339 499 000

 

1 089 473 804

Grecia

1 822 077 000

 

1 481 975 844

Spagna

10 333 689 000

 

8 404 846 489

Francia

20 988 347 000

 

17 070 751 266

Croazia (12)

214 585 000

 

174 531 475

Italia

15 597 102 000

 

12 685 813 167

Cipro

159 579 000

 

129 792 661

Lettonia

235 200 000

0,8133442 (13)

191 298 567

Lituania

331 882 000

 

269 934 315

Lussemburgo

328 739 000

 

267 377 974

Ungheria

949 586 000

 

772 340 309

Malta

65 487 000

 

53 263 475

Paesi Bassi

6 109 220 000

 

4 968 898 935

Austria

3 183 411 000

 

2 589 209 020

Polonia

3 856 841 000

 

3 136 939 435

Portogallo

1 595 090 000

 

1 297 357 273

Romania

1 386 216 000

 

1 127 470 807

Slovenia

346 406 000

 

281 747 327

Slovacchia

724 695 000

 

589 426 508

Finlandia

1 996 767 000

 

1 624 058 950

Svezia

4 356 214 000

 

3 543 101 591

Regno Unito

19 568 770 000

 

15 916 146 482

Totale

131 429 712 000

 

106 897 600 014


TABELLA 4

Calcolo della riduzione lorda del contributo RNL per i Paesi Bassi e la Svezia e suo finanziamento, ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 6)

Stato membro

Riduzione lorda

Parti nelle basi RNL

Chiave RNL applicata alla riduzione lorda

Finanziamento della riduzione a favore di Paesi Bassi e Svezia

 

(1)

(2)

(3)

(4) = (1) + (3)

Belgio

 

2,95

25 535 591

25 535 591

Bulgaria

 

0,30

2 620 798

2 620 798

Repubblica ceca

 

1,08

9 391 370

9 391 370

Danimarca

 

1,95

16 864 223

16 864 223

Germania

 

20,93

181 148 872

181 148 872

Estonia

 

0,13

1 133 509

1 133 509

Irlanda

 

1,02

8 821 623

8 821 623

Grecia

 

1,39

11 999 767

11 999 767

Spagna

 

7,86

68 055 226

68 055 226

Francia

 

15,97

138 224 279

138 224 279

Croazia

 

0,16

1 413 206

1 413 206

Italia

 

11,87

102 718 817

102 718 817

Cipro

 

0,12

1 050 949

1 050 949

Lettonia

 

0,18

1 548 971

1 548 971

Lituania

 

0,25

2 185 696

2 185 696

Lussemburgo

 

0,25

2 164 997

2 164 997

Ungheria

 

0,72

6 253 748

6 253 748

Malta

 

0,05

431 282

431 282

Paesi Bassi

– 693 598 388

4,65

40 233 876

– 653 364 512

Austria

 

2,42

20 965 190

20 965 190

Polonia

 

2,93

25 400 241

25 400 241

Portogallo

 

1,21

10 504 885

10 504 885

Romania

 

1,05

9 129 290

9 129 290

Slovenia

 

0,26

2 281 348

2 281 348

Slovacchia

 

0,55

4 772 669

4 772 669

Finlandia

 

1,52

13 150 234

13 150 234

Svezia

– 171 966 543

3,31

28 688 993

– 143 277 550

Regno Unito

 

14,89

128 875 281

128 875 281

Totale

– 865 564 931

100,00

865 564 931

0

Deflatore PIL dell’UE in euro (previsioni economiche primavera 2012):

(a) 2004 UE25 = 97,9307 / (b) 2006 UE25 = 102,2271 / (c) 2006 UE27 = 102,3225 / (d) 2013 UE27 = 112,3768

Importo forfettario per i Paesi Bassi, prezzi 2013:

605 000 000 EUR × [(b/a) × (d/c)] = 693 598 388 EUR

Importo forfettario per la Svezia, prezzi 2013:

150 000 000 EUR × [(b/a) × (d/c)] = 171 966 543 EUR


TABELLA 5.1

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo del 2012 conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 1 5)

Descrizione

Coefficiente (14) (%)

Importo

1.

Parte del Regno Unito (in %) nella base IVA non livellata indicativa

16,2252

 

2.

Parte del Regno Unito (in %) nella spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento

7,2419

 

3.

(1) – (2)

8,9834

 

4.

Spesa ripartita totale

 

125 988 772 407

5.

Spese relative all’allargamento (15) = (5a + 5b)

 

30 204 999 085

5a.

Spese di preadesione

 

3 079 384 770

5b.

Spese legate all’articolo 4, paragrafo 1, lettera g)

 

27 125 614 315

6.

Spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento = (4) – (5)

 

95 783 773 323

7.

Importo originale della correzione a favore del Regno Unito = (3) × (6) × 0,66

 

5 679 045 800

8.

Vantaggio del Regno Unito (16)

 

1 038 296 680

9.

Correzione britannica di base = (7) – (8)

 

4 640 749 120

10.

Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali (17)

 

9 347 792

11.

Correzione a favore del Regno Unito = (9) – (10)

 

4 631 401 328

A norma dell’articolo 4, paragrafo 2, della decisione 2007/436/CE, Euratom, durante il periodo 2007-2013 il contributo supplementare del Regno Unito risultante dalla detrazione dalla spesa ripartita della spesa relativa all’allargamento di cui al paragrafo 1, lettera g), di detto articolo non supera i 10 500 000 000 EUR a prezzi 2004. Le cifre corrispondenti sono riportate nella tabella seguente.

Correzione britannica 2007-2012

Differenza nell’importo originale rispetto al massimale di 10,5 miliardi di euro

(DRP 2007 rispetto a DRP 2000), in EUR

Differenza a prezzi correnti

Differenza a prezzi costanti 2004

(A)

Correzione britannica 2007

0

0

(B)

Correzione britannica 2008

– 301 679 647

– 280 649 108

(C)

Correzione britannica 2009

–1 349 749 997

–1 276 489 414

(D)

Correzione britannica 2010

–2 117 099 739

–1 956 553 421

(E)

Correzione britannica 2011

–2 355 028 746

–2 146 661 679

(F)

Correzione britannica 2012

–2 904 788 069

–2 586 455 037

(G)

Somma delle differenze = (A) + (B) + (C) + (D) + (E) + (F)

–9 028 346 199

–8 246 808 658


TABELLA 5.2

Correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo del 2009 (18) conformemente alle disposizioni dell’articolo 4 della decisione 2007/436/CE, Euratom (capitolo 3 5)

Descrizione

Coefficiente (19) (%)

Importo

1.

Parte del Regno Unito (in %) nella base IVA non livellata indicativa

15,6778

 

2.

Parte del Regno Unito (in %) nella spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento

7,2711

 

3.

(1) – (2)

8,4067

 

4.

Spesa ripartita totale

 

101 944 631 886

5.

Spese relative all’allargamento (20) = (5a + 5b)

 

16 058 645 493

5a.

Spese di preadesione

 

3 014 247 673

5b.

Spese legate all’articolo 4, paragrafo 1, lettera g)

 

13 044 397 819

6.

Spesa ripartita totale adeguata tenendo conto dell’allargamento = (4) – (5)

 

85 885 986 393

7.

Importo originale della correzione a favore del Regno Unito = (3) × (6) × 0,66

 

4 765 344 613

8.

Vantaggio del Regno Unito (21)

 

1 377 819 752

9.

Correzione britannica di base = (7) – (8)

 

3 387 524 861

10.

Guadagni imprevisti provenienti dalle risorse proprie tradizionali (22)

 

–9 136 343

11.

Correzione a favore del Regno Unito = (9) – (10)

 

3 396 661 203


TABELLA 6.1

Calcolo del finanziamento della correzione a favore del Regno Unito fissata a — 4 631 401 328 EUR (capitolo 1 5)

Stato membro

Parti nelle basi RNL

Parti senza il Regno Unito

Parti senza la Germania, i Paesi Bassi, l’Austria, la Svezia e il Regno Unito

3/4 della parte di Germania, Paesi Bassi, Austria, Svezia nella colonna 2

Importo della colonna 4 ripartito secondo la chiave della colonna 3

Chiave di finanziamento

Chiave di finanziamento applicata alla correzione

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6) = (2) + (4) + (5)

(7)

Belgio

2,95

3,47

5,48

 

1,51

4,98

230 617 663

Bulgaria

0,30

0,36

0,56

 

0,16

0,51

23 669 014

Repubblica ceca

1,08

1,27

2,02

 

0,56

1,83

84 815 577

Danimarca

1,95

2,29

3,62

 

1,00

3,29

152 304 583

Germania

20,93

24,59

0,00

–18,44

0,00

6,15

284 710 504

Estonia

0,13

0,15

0,24

 

0,07

0,22

10 236 971

Irlanda

1,02

1,20

1,89

 

0,52

1,72

79 670 059

Grecia

1,39

1,63

2,58

 

0,71

2,34

108 372 594

Spagna

7,86

9,24

14,62

 

4,03

13,27

614 622 042

Francia

15,97

18,76

29,68

 

8,19

26,95

1 248 334 520

Croazia

0,16

0,19

0,30

 

0,08

0,28

12 762 980

Italia

11,87

13,94

22,06

 

6,09

20,03

927 676 717

Cipro

0,12

0,14

0,23

 

0,06

0,20

9 491 361

Lettonia

0,18

0,21

0,33

 

0,09

0,30

13 989 109

Lituania

0,25

0,30

0,47

 

0,13

0,43

19 739 513

Lussemburgo

0,25

0,29

0,46

 

0,13

0,42

19 552 576

Ungheria

0,72

0,85

1,34

 

0,37

1,22

56 479 006

Malta

0,05

0,06

0,09

 

0,03

0,08

3 895 003

Paesi Bassi

4,65

5,46

0,00

–4,10

0,00

1,37

63 235 319

Austria

2,42

2,85

0,00

–2,13

0,00

0,71

32 950 853

Polonia

2,93

3,45

5,45

 

1,51

4,95

229 395 281

Portogallo

1,21

1,43

2,26

 

0,62

2,05

94 871 974

Romania

1,05

1,24

1,96

 

0,54

1,78

82 448 669

Slovenia

0,26

0,31

0,49

 

0,14

0,44

20 603 365

Slovacchia

0,55

0,65

1,02

 

0,28

0,93

43 103 051

Finlandia

1,52

1,79

2,82

 

0,78

2,56

118 762 720

Svezia

3,31

3,89

0,00

–2,92

0,00

0,97

45 090 304

Regno Unito

14,89

0,00

0,00

 

0,00

0,00

0

Totale

100,00

100,00

100,00

–27,59

27,59

100,00

4 631 401 328

I calcoli sono effettuati con quindici decimali.

TABELLA 6.2

Finanziamento della correzione definitiva per il Regno Unito per il 2009 (capitolo 3 5)

Stato membro

Importo

 

(1)

Belgio

–1 560 520

Bulgaria

347 361

Repubblica ceca

638 761

Danimarca

–2 771 664

Germania

–5 926 083

Estonia

– 102 455

Irlanda

–1 276 162

Grecia

–11 973 529

Spagna

–19 472 383

Francia

–44 165 819

Italia

–25 357 823

Cipro

– 337 011

Lettonia

85 188

Lituania

– 214 388

Lussemburgo

– 694 287

Ungheria

–2 506 364

Malta

7 989

Paesi Bassi

–2 758 821

Austria

– 712 461

Polonia

–3 037 695

Portogallo

– 244 526

Romania

23 753

Slovenia

– 485 496

Slovacchia

–1 338 212

Finlandia

–1 122 623

Svezia

2 136 996

Regno Unito

122 818 274

Totale

0


TABELLA 7

Riepilogo del finanziamento (23) del bilancio generale per tipo di risorsa propria e per Stato membro

Stato membro

Risorse proprie tradizionali (RPT)

Risorse proprie basate su IVA e RNL, compresi gli adeguamenti

Totale risorse proprie (24)

Contributi netti nel settore dello zucchero (75 %)

Dazi doganali netti (75 %)

Totale delle risorse proprie tradizionali nette (75 %)

p.m. costi di riscossione (25 % delle RPT lorde)

Risorsa propria basata sull’IVA

Risorsa propria basata sull’RNL

Riduzione a favore dei Paesi Bassi e della Svezia

Correzione a favore del Regno Unito

Totale «contributi nazionali»

Percentuale del totale «contributi nazionali» (%)

 

(1)

(2)

(3) = (1) + (2)

(4)

(5)

(6)

(7)

(8)

(9) = (5) + (6) + (7) + (8)

(10)

(11) = (3) + (9)

Belgio

–5 107 413

1 352 365 025

1 347 257 612

449 085 871

489 384 900

3 153 655 286

25 535 591

229 057 143

3 897 632 920

3,21

5 244 890 532

Bulgaria

400 000

44 250 631

44 650 631

14 883 544

58 248 300

323 669 529

2 620 798

24 016 375

408 555 002

0,34

453 205 633

Repubblica ceca

6 147 964

170 476 673

176 624 637

58 874 879

193 411 500

1 159 837 842

9 391 370

85 454 338

1 448 095 050

1,19

1 624 719 687

Danimarca

–3 427 753

290 087 469

286 659 716

95 553 239

297 404 700

2 082 737 931

16 864 223

149 532 919

2 546 539 773

2,09

2 833 199 489

Germania

–35 508 193

3 044 800 988

3 009 292 795

1 003 097 599

1 797 675 750

22 371 955 007

181 148 872

278 784 421

24 629 564 050

20,26

27 638 856 845

Estonia

0

20 918 480

20 918 480

6 972 827

25 017 000

139 988 745

1 133 509

10 134 516

176 273 770

0,14

197 192 250

Irlanda

–1 628 671

188 355 716

186 727 045

62 242 349

194 340 000

1 089 473 804

8 821 623

78 393 897

1 371 029 324

1,13

1 557 756 369

Grecia

492 476

102 268 125

102 760 601

34 253 534

199 643 100

1 481 975 844

11 999 767

96 399 065

1 790 017 776

1,47

1 892 778 377

Spagna

1 404 506

974 318 437

975 722 943

325 240 981

1 354 325 100

8 404 846 489

68 055 226

595 149 659

10 422 376 474

8,57

11 398 099 417

Francia

–26 542 262

1 529 194 530

1 502 652 268

500 884 089

2 836 607 100

17 070 751 266

138 224 279

1 204 168 701

21 249 751 346

17,48

22 752 403 614

Croazia

0

16 359 324

16 359 324

5 453 108

32 187 750

174 531 475

1 413 206

12 762 980

220 895 411

0,18

237 254 735

Italia

33 737

1 337 263 006

1 337 296 743

445 765 581

1 929 954 300

12 685 813 167

102 718 817

902 318 894

15 620 805 178

12,85

16 958 101 921

Cipro

0

14 482 025

14 482 025

4 827 342

23 936 850

129 792 661

1 050 949

9 154 350

163 934 810

0,13

178 416 835

Lettonia

–37 322

23 153 360

23 116 038

7 705 346

23 444 400

191 298 567

1 548 971

14 074 297

230 366 235

0,19

253 482 273

Lituania

4 618 978

46 306 721

50 925 699

16 975 233

39 907 500

269 934 315

2 185 696

19 525 125

331 552 636

0,27

382 478 335

Lussemburgo

0

10 816 821

10 816 821

3 605 607

49 310 850

267 377 974

2 164 997

18 858 289

337 712 110

0,28

348 528 931

Ungheria

1 785 663

85 104 244

86 889 907

28 963 302

118 106 400

772 340 309

6 253 748

53 972 642

950 673 099

0,78

1 037 563 006

Malta

0

9 118 312

9 118 312

3 039 437

9 823 050

53 263 475

431 282

3 902 992

67 420 799

0,06

76 539 111

Paesi Bassi

–5 775 660

1 763 856 967

1 758 081 307

586 027 102

259 068 800

4 968 898 935

– 653 364 512

60 476 498

4 635 079 721

3,81

6 393 161 028

Austria

–3 287 560

161 894 732

158 607 172

52 869 058

325 186 200

2 589 209 020

20 965 190

32 238 392

2 967 598 802

2,44

3 126 205 974

Polonia

20 381 502

357 133 880

377 515 382

125 838 461

567 817 500

3 136 939 435

25 400 241

226 357 586

3 956 514 762

3,25

4 334 030 144

Portogallo

– 351 346

111 028 856

110 677 510

36 892 504

230 820 900

1 297 357 273

10 504 885

94 627 448

1 633 310 506

1,34

1 743 988 016

Romania

3 925 266

126 851 809

130 777 075

43 592 358

150 611 400

1 127 470 807

9 129 290

82 472 422

1 369 683 919

1,13

1 500 460 994

Slovenia

–4 160

57 481 123

57 476 963

19 158 988

51 960 900

281 747 327

2 281 348

20 117 869

356 107 444

0,29

413 584 407

Slovacchia

2 242 348

91 272 513

93 514 861

31 171 621

75 870 000

589 426 508

4 772 669

41 764 839

711 834 016

0,59

805 348 877

Finlandia

1 629 436

129 623 060

131 252 496

43 750 832

283 354 200

1 624 058 950

13 150 234

117 640 097

2 038 203 481

1,68

2 169 455 977

Svezia

2 478 967

437 589 572

440 068 539

146 689 513

190 320 100

3 543 101 591

– 143 277 550

47 227 300

3 637 371 441

2,99

4 077 439 980

Regno Unito

1 529 497

2 360 927 601

2 362 457 098

787 485 699

2 872 313 700

15 916 146 482

128 875 281

–4 508 583 054

14 408 752 409

11,85

16 771 209 507

Totale

–34 600 000

14 857 300 000

14 822 700 000

4 940 900 004

14 680 052 250

106 897 600 014

0

0

121 577 652 264

100,00

136 400 352 264

B.   STATO GENERALE DELLE ENTRATE PER LINEA DI BILANCIO

ENTRATE

Titolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1

RISORSE PROPRIE

137 629 352 264

–1 229 000 000

136 400 352 264

3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

1 057 276 526

 

1 057 276 526

4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

1 278 186 868

 

1 278 186 868

5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELLE ISTITUZIONI

53 884 139

 

53 884 139

6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI IN RELAZIONE AD ACCORDI E PROGRAMMI DELL’UNIONE

60 000 000

 

60 000 000

7

INTERESSI DI MORA E MULTE

413 000 000

1 229 000 000

1 642 000 000

8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

3 696 000

 

3 696 000

9

ENTRATE VARIE

30 200 000

 

30 200 000

 

Totale

140 525 595 797

0

140 525 595 797

TITOLO 1

RISORSE PROPRIE

Titolo

Capitolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 1

CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTORE DELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA a), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM]

123 400 000

– 158 000 000

–34 600 000

1 2

DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA a), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

18 654 200 000

–3 796 900 000

14 857 300 000

1 3

RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA b), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

15 063 857 425

– 383 805 175

14 680 052 250

1 4

RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA c), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

103 787 894 839

3 109 705 175

106 897 600 014

1 5

CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

0

 

0

1 6

RIDUZIONE LORDA DEL CONTRIBUTO RNL ANNUO CONCESSA AI PAESI BASSI E ALLA SVEZIA

0

 

0

 

Titolo 1 — Totale

137 629 352 264

–1 229 000 000

136 400 352 264

CAPITOLO 1 1 —   CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTORE DELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA a), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM]

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 1

CONTRIBUTI E ALTRI DIRITTI PREVISTI NELL’AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI NEL SETTORE DELLO ZUCCHERO [ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA a), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM]

1 1 0

Contributi alla produzione relativi alla campagna di commercializzazione 2005/2006 e precedenti

p.m.

– 214 000 000

– 214 000 000

1 1 1

Contributi connessi all’ammasso dello zucchero

p.m.

 

p.m.

1 1 3

Importi riscossi sulla produzione dello zucchero C, dell’isoglucosio C e dello sciroppo d’inulina C non esportata e sullo zucchero C e l’isoglucosio C di sostituzione

p.m.

 

p.m.

1 1 7

Tassa sulla produzione

123 400 000

 

123 400 000

1 1 8

Prelievi unici sulla quota supplementare di zucchero e sulla quota aggiuntiva di isoglucosio

p.m.

 

p.m.

1 1 9

Prelievo di eccedenza

p.m.

56 000 000

56 000 000

 

Capitolo 1 1 — Totale

123 400 000

– 158 000 000

–34 600 000

1 1 0
Contributi alla produzione relativi alla campagna di commercializzazione 2005/2006 e precedenti

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

p.m.

– 214 000 000

– 214 000 000

Commento

L’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero prevedeva che i produttori di zucchero, isoglucosio e sciroppo di inulina versassero contributi alla produzione di base e B. Tali contributi erano destinati a coprire le spese di sostegno del mercato. Attualmente gli importi iscritti al presente articolo provengono dalla revisione dei contributi stabiliti in precedenza. I contributi per le campagne di commercializzazione 2007/2008 e seguenti figurano all’articolo 1 1 7 del presente capitolo, a titolo di «tassa sulla produzione».

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio, del 19 giugno 2001, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 178 del 30.6.2001, pag. 1).

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

p.m.

–13 608 187

–13 608 187

Bulgaria

Repubblica ceca

p.m.

– 680 683

– 680 683

Danimarca

p.m.

–8 437 845

–8 437 845

Germania

p.m.

–71 022 930

–71 022 930

Estonia

Irlanda

p.m.

–1 628 671

–1 628 671

Grecia

p.m.

– 907 524

– 907 524

Spagna

p.m.

–3 951 238

–3 951 238

Francia

p.m.

–66 471 563

–66 471 563

Croazia

Italia

p.m.

–5 433 959

–5 433 959

Cipro

Lettonia

p.m.

–37 322

–37 322

Lituania

p.m.

–52 455

–52 455

Lussemburgo

Ungheria

p.m.

– 343 310

– 343 310

Malta

Paesi Bassi

p.m.

–16 005 676

–16 005 676

Austria

p.m.

–6 487 560

–6 487 560

Polonia

p.m.

–3 906 994

–3 906 994

Portogallo

p.m.

– 551 346

– 551 346

Romania

Slovenia

p.m.

–4 160

–4 160

Slovacchia

p.m.

– 767 751

– 767 751

Finlandia

p.m.

–1 207 994

–1 207 994

Svezia

p.m.

–3 009 989

–3 009 989

Regno Unito

p.m.

–9 482 843

–9 482 843

Totale dell’articolo 1 1 0

p.m.

– 214 000 000

– 214 000 000

1 1 9
Prelievo di eccedenza

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

p.m.

56 000 000

56 000 000

Commento

Ciascuno Stato membro addebita un prelievo di eccedenza alle imprese interessate stabilite sul suo territorio, a norma dell’articolo 64 del regolamento (CE) n. 1234/2007.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero (GU L 58 del 28.2.2006, pag. 1), in particolare l’articolo 15.

Regolamento (CE) n. 967/2006 della Commissione, del 29 giugno 2006, recante modalità d’applicazione del regolamento (CE) n. 318/2006 del Consiglio riguardo la produzione fuori quota nel settore dello zucchero (GU L 176 del 30.6.2006, pag. 22).

Decisione n. 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1).

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

p.m.

1 900 774

1 900 774

Bulgaria

p.m.

p.m.

Repubblica ceca

p.m.

3 428 647

3 428 647

Danimarca

p.m.

1 610 092

1 610 092

Germania

p.m.

9 214 737

9 214 737

Estonia

Irlanda

p.m.

p.m.

Grecia

p.m.

p.m.

Spagna

p.m.

655 744

655 744

Francia

p.m.

9 029 301

9 029 301

Croazia

p.m.

p.m.

Italia

p.m.

767 696

767 696

Cipro

Lettonia

p.m.

p.m.

Lituania

p.m.

3 871 433

3 871 433

Lussemburgo

Ungheria

p.m.

128 973

128 973

Malta

Paesi Bassi

p.m.

2 930 016

2 930 016

Austria

p.m.

p.m.

Polonia

p.m.

11 488 496

11 488 496

Portogallo

p.m.

p.m.

Romania

p.m.

2 925 266

2 925 266

Slovenia

p.m.

p.m.

Slovacchia

p.m.

1 610 099

1 610 099

Finlandia

p.m.

2 037 430

2 037 430

Svezia

p.m.

2 888 956

2 888 956

Regno Unito

p.m.

1 512 340

1 512 340

Totale dell’articolo 1 1 9

p.m.

56 000 000

56 000 000

CAPITOLO 1 2 —   DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA a), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 2

DAZI DOGANALI E ALTRI DIRITTI PREVISTI DALL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA a), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 2 0

Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom

18 654 200 000

–3 796 900 000

14 857 300 000

 

Capitolo 1 2 — Totale

18 654 200 000

–3 796 900 000

14 857 300 000

1 2 0
Dazi doganali e altri diritti previsti dall’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

18 654 200 000

–3 796 900 000

14 857 300 000

Commento

La destinazione dei dazi doganali in quanto risorse proprie al finanziamento delle spese comuni è una logica conseguenza della libera circolazione delle merci all’interno dell’Unione. Il presente articolo può comprendere prelievi, premi, importi supplementari o compensativi, importi o elementi aggiuntivi, dazi della tariffa doganale comune e altri dazi fissati o da fissare da parte delle istituzioni dell’Unione europea sugli scambi con paesi terzi e dazi doganali sui prodotti che rientrano nell’ambito di applicazione del trattato, ormai scaduto, che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio.

Le cifre sono iscritte al netto delle spese di riscossione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera a).

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

1 871 900 000

– 519 534 975

1 352 365 025

Bulgaria

62 200 000

–17 949 369

44 250 631

Repubblica ceca

246 200 000

–75 723 327

170 476 673

Danimarca

373 500 000

–83 412 531

290 087 469

Germania

3 780 400 000

– 735 599 012

3 044 800 988

Estonia

25 000 000

–4 081 520

20 918 480

Irlanda

217 100 000

–28 744 284

188 355 716

Grecia

141 200 000

–38 931 875

102 268 125

Spagna

1 221 600 000

– 247 281 563

974 318 437

Francia

2 034 500 000

– 505 305 470

1 529 194 530

Croazia

22 400 000

–6 040 676

16 359 324

Italia

1 799 100 000

– 461 836 994

1 337 263 006

Cipro

24 800 000

–10 317 975

14 482 025

Lettonia

26 800 000

–3 646 640

23 153 360

Lituania

55 000 000

–8 693 279

46 306 721

Lussemburgo

15 700 000

–4 883 179

10 816 821

Ungheria

119 800 000

–34 695 756

85 104 244

Malta

10 800 000

–1 681 688

9 118 312

Paesi Bassi

2 086 000 000

– 322 143 033

1 763 856 967

Austria

239 900 000

–78 005 268

161 894 732

Polonia

426 400 000

–69 266 120

357 133 880

Portogallo

136 500 000

–25 471 144

111 028 856

Romania

124 700 000

2 151 809

126 851 809

Slovenia

81 800 000

–24 318 877

57 481 123

Slovacchia

141 700 000

–50 427 487

91 272 513

Finlandia

169 600 000

–39 976 940

129 623 060

Svezia

552 600 000

– 115 010 428

437 589 572

Regno Unito

2 647 000 000

– 286 072 399

2 360 927 601

Totale dell’articolo 1 2 0

18 654 200 000

–3 796 900 000

14 857 300 000

CAPITOLO 1 3 —   RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA b), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 3

RISORSE PROPRIE PROVENIENTI DALL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA b), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 3 0

Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

15 063 857 425

– 383 805 175

14 680 052 250

 

Capitolo 1 3 — Totale

15 063 857 425

– 383 805 175

14 680 052 250

1 3 0
Risorse proprie provenienti dall’imposta sul valore aggiunto conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

15 063 857 425

– 383 805 175

14 680 052 250

Commento

L’aliquota uniforme, valida per tutti gli Stati membri, applicata agli imponibili IVA armonizzati, determinati secondo regole dell’Unione, è fissata allo 0,30 %. L’imponibile da prendere in considerazione a tal fine è limitato al 50 % dell’RNL di ciascuno Stato membro. Limitatamente al periodo 2007-2013, l’aliquota della risorsa propria basata sull’IVA per l’Austria è fissata allo 0,225 %, per la Germania allo 0,15 % e per i Paesi Bassi e la Svezia allo 0,10 %.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), e paragrafo 4.

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

507 167 100

–17 782 200

489 384 900

Bulgaria

57 164 100

1 084 200

58 248 300

Repubblica ceca

203 719 800

–10 308 300

193 411 500

Danimarca

303 452 100

–6 047 400

297 404 700

Germania

1 803 400 200

–5 724 450

1 797 675 750

Estonia

24 685 200

331 800

25 017 000

Irlanda

187 321 800

7 018 200

194 340 000

Grecia

261 990 000

–62 346 900

199 643 100

Spagna

1 432 742 400

–78 417 300

1 354 325 100

Francia

2 949 517 200

– 112 910 100

2 836 607 100

Croazia

33 908 400

–1 720 650

32 187 750

Italia

1 986 511 800

–56 557 500

1 929 954 300

Cipro

26 485 350

–2 548 500

23 936 850

Lettonia

21 768 300

1 676 100

23 444 400

Lituania

36 546 300

3 361 200

39 907 500

Lussemburgo

48 788 250

522 600

49 310 850

Ungheria

120 115 200

–2 008 800

118 106 400

Malta

9 308 700

514 350

9 823 050

Paesi Bassi

273 970 400

–14 901 600

259 068 800

Austria

320 816 475

4 369 725

325 186 200

Polonia

573 392 100

–5 574 600

567 817 500

Portogallo

234 528 000

–3 707 100

230 820 900

Romania

151 729 800

–1 118 400

150 611 400

Slovenia

53 463 750

–1 502 850

51 960 900

Slovacchia

76 974 000

–1 104 000

75 870 000

Finlandia

283 110 000

244 200

283 354 200

Svezia

184 812 800

5 507 300

190 320 100

Regno Unito

2 896 467 900

–24 154 200

2 872 313 700

Totale dell’articolo 1 3 0

15 063 857 425

– 383 805 175

14 680 052 250

CAPITOLO 1 4 —   RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA c), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 4

RISORSE PROPRIE BASATE SUL REDDITO NAZIONALE LORDO CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI DELL’ARTICOLO 2, PARAGRAFO 1, LETTERA c), DELLA DECISIONE 2007/436/CE, EURATOM

1 4 0

Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom

103 787 894 839

3 109 705 175

106 897 600 014

 

Capitolo 1 4 — Totale

103 787 894 839

3 109 705 175

106 897 600 014

1 4 0
Risorse proprie basate sul reddito nazionale lordo conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera c), della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

103 787 894 839

3 109 705 175

106 897 600 014

Commento

La risorsa basata sull’RNL è una risorsa «complementare» che fornisce le entrate necessarie per coprire, in un determinato esercizio, le spese eccedenti l’importo generato dalle risorse proprie tradizionali, dai versamenti a titolo dell’IVA e dalle altre entrate. La risorsa basata sull’RNL assicura implicitamente l’equilibrio ex ante del bilancio generale dell’Unione europea.

L’aliquota di prelievo della risorsa RNL viene determinata in funzione delle entrate supplementari necessarie per finanziare le spese di bilancio non coperte dalle altre risorse (versamenti a titolo dell’IVA, risorse proprie tradizionali e altre entrate). Un’aliquota di prelievo viene quindi applicata all’RNL di ciascuno degli Stati membri.

L’aliquota da applicare all’RNL degli Stati membri per l’esercizio è dello 0,8133 %.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 1, lettera c).

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

3 077 210 060

76 445 226

3 153 655 286

Bulgaria

312 412 267

11 257 262

323 669 529

Repubblica ceca

1 152 838 078

6 999 764

1 159 837 842

Danimarca

2 016 633 448

66 104 483

2 082 737 931

Germania

21 399 797 643

972 157 364

22 371 955 007

Estonia

130 863 488

9 125 257

139 988 745

Irlanda

996 348 858

93 124 946

1 089 473 804

Grecia

1 544 915 810

–62 939 966

1 481 975 844

Spagna

8 084 999 095

319 847 394

8 404 846 489

Francia

16 645 095 829

425 655 437

17 070 751 266

Croazia

175 084 644

– 553 169

174 531 475

Italia

12 528 566 603

157 246 564

12 685 813 167

Cipro

136 756 028

–6 963 367

129 792 661

Lettonia

171 445 955

19 852 612

191 298 567

Lituania

258 802 392

11 131 923

269 934 315

Lussemburgo

251 916 145

15 461 829

267 377 974

Ungheria

789 222 366

–16 882 057

772 340 309

Malta

48 065 094

5 198 381

53 263 475

Paesi Bassi

4 851 498 867

117 400 068

4 968 898 935

Austria

2 464 238 763

124 970 257

2 589 209 020

Polonia

3 054 521 303

82 418 132

3 136 939 435

Portogallo

1 268 190 276

29 166 997

1 297 357 273

Romania

1 112 035 648

15 435 159

1 127 470 807

Slovenia

276 057 899

5 689 428

281 747 327

Slovacchia

567 906 689

21 519 819

589 426 508

Finlandia

1 610 084 605

13 974 345

1 624 058 950

Svezia

3 280 353 975

262 747 616

3 543 101 591

Regno Unito

15 582 033 011

334 113 471

15 916 146 482

Totale dell’articolo 1 4 0

103 787 894 839

3 109 705 175

106 897 600 014

CAPITOLO 1 5 —   CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 5

CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO

1 5 0

Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2007/436/CE, Euratom

0

0

0

 

Capitolo 1 5 — Totale

0

0

0

1 5 0
Correzione degli squilibri di bilancio accordata al Regno Unito conformemente alle disposizioni degli articoli 4 e 5 della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

0

0

0

Commento

Il meccanismo di correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito (correzione britannica) è stato istituito dal Consiglio europeo di Fontainebleau del giugno 1984 e dalla risultante decisione relativa alle risorse proprie del 1985. Lo scopo di questo meccanismo era di ridurre lo squilibrio di bilancio del Regno Unito tramite una riduzione dei suoi versamenti all’Unione.

Basi giuridiche

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare gli articoli 4 e 5.

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

202 726 774

27 890 889

230 617 663

Bulgaria

20 581 738

3 087 276

23 669 014

Repubblica ceca

75 949 038

8 866 539

84 815 577

Danimarca

132 855 926

19 448 657

152 304 583

Germania

247 004 771

37 705 733

284 710 504

Estonia

8 621 294

1 615 677

10 236 971

Irlanda

65 639 520

14 030 539

79 670 059

Grecia

101 779 142

6 593 452

108 372 594

Spagna

532 640 201

81 981 841

614 622 042

Francia

1 096 579 862

151 754 658

1 248 334 520

Croazia

11 534 586

1 228 394

12 762 980

Italia

825 382 682

102 294 035

927 676 717

Cipro

9 009 495

481 866

9 491 361

Lettonia

11 294 869

2 694 240

13 989 109

Lituania

17 049 916

2 689 597

19 739 513

Lussemburgo

16 596 250

2 956 326

19 552 576

Ungheria

51 994 014

4 484 992

56 479 006

Malta

3 166 531

728 472

3 895 003

Paesi Bassi

55 997 883

7 237 436

63 235 319

Austria

28 443 200

4 507 653

32 950 853

Polonia

201 232 038

28 163 243

229 395 281

Portogallo

83 548 448

11 323 526

94 871 974

Romania

73 260 972

9 187 697

82 448 669

Slovenia

18 186 710

2 416 655

20 603 365

Slovacchia

37 413 725

5 689 326

43 103 051

Finlandia

106 072 466

12 690 254

118 762 720

Svezia

37 863 119

7 227 185

45 090 304

Regno Unito

–4 072 425 170

– 558 976 158

–4 631 401 328

Totale dell’articolo 1 5 0

0

0

0

CAPITOLO 1 6 —   RIDUZIONE LORDA DEL CONTRIBUTO RNL ANNUO CONCESSA AI PAESI BASSI E ALLA SVEZIA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

1 6

RIDUZIONE LORDA DEL CONTRIBUTO RNL ANNUO CONCESSA AI PAESI BASSI E ALLA SVEZIA

1 6 0

Riduzione lorda del contributo RNL annuo concessa ai Paesi Bassi e alla Svezia conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom

0

0

0

 

Capitolo 1 6 — Totale

0

0

0

1 6 0
Riduzione lorda del contributo RNL annuo concessa ai Paesi Bassi e alla Svezia conformemente alle disposizioni dell’articolo 2, paragrafo 5, della decisione 2007/436/CE, Euratom

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

0

0

0

Commento

Limitatamente al periodo 2007-2013, i Paesi Bassi beneficiano di una riduzione lorda del proprio contributo RNL annuo pari a 605 000 000 EUR e la Svezia di una riduzione lorda del proprio contributo RNL annuo pari a 150 000 000 EUR, a prezzi 2004. Tali importi sono adeguati ai prezzi attuali.

Basi giuridiche

Regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 del Consiglio, del 22 maggio 2000, recante applicazione della decisione 2007/436/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 130 del 31.5.2000, pag. 1), in particolare l’articolo 10, paragrafo 9.

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare l’articolo 2, paragrafo 5.

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

25 663 158

– 127 567

25 535 591

Bulgaria

2 605 440

15 358

2 620 798

Repubblica ceca

9 614 380

– 223 010

9 391 370

Danimarca

16 818 216

46 007

16 864 223

Germania

178 468 928

2 679 944

181 148 872

Estonia

1 091 369

42 140

1 133 509

Irlanda

8 309 299

512 324

8 821 623

Grecia

12 884 209

– 884 442

11 999 767

Spagna

67 426 858

628 368

68 055 226

Francia

138 815 911

– 591 632

138 224 279

Croazia

1 460 162

–46 956

1 413 206

Italia

104 485 093

–1 766 276

102 718 817

Cipro

1 140 511

–89 562

1 050 949

Lettonia

1 429 816

119 155

1 548 971

Lituania

2 158 347

27 349

2 185 696

Lussemburgo

2 100 917

64 080

2 164 997

Ungheria

6 581 916

– 328 168

6 253 748

Malta

400 851

30 431

431 282

Paesi Bassi

– 653 138 109

– 226 403

– 653 364 512

Austria

20 551 131

414 059

20 965 190

Polonia

25 473 939

–73 698

25 400 241

Portogallo

10 576 388

–71 503

10 504 885

Romania

9 274 098

– 144 808

9 129 290

Slovenia

2 302 253

–20 905

2 281 348

Slovacchia

4 736 199

36 470

4 772 669

Finlandia

13 427 701

– 277 467

13 150 234

Svezia

– 144 609 216

1 331 666

– 143 277 550

Regno Unito

129 950 235

–1 074 954

128 875 281

Totale dell’articolo 1 6 0

0

0

0

TITOLO 3

ECCEDENZE, SALDI E ADEGUAMENTI

Titolo

Capitolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

3 0

ECCEDENZA DISPONIBILE DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE

1 057 276 526

 

1 057 276 526

3 1

SALDI E ADEGUAMENTI DEI SALDI BASATI SULL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 4, 5 E 8, DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

p.m.

 

p.m.

3 2

SALDI E ADEGUAMENTI DI SALDI BASATI SUL REDDITO/PRODOTTO NAZIONALE LORDO RELATIVI AGLI ESERCIZI PRECEDENTI, RISULTANTI DALL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 10, PARAGRAFI 6, 7 E 8, DEL REGOLAMENTO (CE, EURATOM) N. 1150/2000

p.m.

 

p.m.

3 4

ADEGUAMENTO RELATIVO ALLA NON PARTECIPAZIONE DI TALUNI STATI MEMBRI A DETERMINATE POLITICHE DELLO SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

p.m.

 

p.m.

3 5

RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

0

 

p.m.

3 6

RISULTATO DEGLI AGGIORNAMENTI INTERMEDI DEL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

p.m.

 

p.m.

 

Titolo 3 — Totale

1 057 276 526

 

1 057 276 526

CAPITOLO 3 5 —   RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

3 5

RISULTATO DEL CALCOLO DEFINITIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA CORREZIONE DEGLI SQUILIBRI DI BILANCIO A FAVORE DEL REGNO UNITO

3 5 0

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 5 0 4

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

0

0

p.m.

 

Articolo 3 5 0 — Totale parziale

0

0

p.m.

 

Capitolo 3 5 — Totale

0

0

p.m.

3 5 0
Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

3 5 0 4
Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

p.m.

0

p.m.

Commento

Risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito.

Le cifre corrispondono al risultato del calcolo definitivo del finanziamento della correzione degli squilibri di bilancio a favore del Regno Unito a titolo della correzione per l’esercizio 2009.

Basi giuridiche

Decisione 2000/597/CE, Euratom del Consiglio, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42), in particolare gli articoli 4 e 5.

Decisione 2007/436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (GU L 163 del 23.6.2007, pag. 17), in particolare gli articoli 4 e 5.

Stati membri

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

Belgio

p.m.

–1 560 520

–1 560 520

Bulgaria

p.m.

347 361

347 361

Repubblica ceca

p.m.

638 761

638 761

Danimarca

p.m.

–2 771 664

–2 771 664

Germania

p.m.

–5 926 083

–5 926 083

Estonia

p.m.

– 102 455

– 102 455

Irlanda

p.m.

–1 276 162

–1 276 162

Grecia

p.m.

–11 973 529

–11 973 529

Spagna

p.m.

–19 472 383

–19 472 383

Francia

p.m.

–44 165 819

–44 165 819

Croazia

Italia

p.m.

–25 357 823

–25 357 823

Cipro

p.m.

– 337 011

– 337 011

Lettonia

p.m.

85 188

85 188

Lituania

p.m.

– 214 388

– 214 388

Lussemburgo

p.m.

– 694 287

– 694 287

Ungheria

p.m.

–2 506 364

–2 506 364

Malta

p.m.

7 989

7 989

Paesi Bassi

p.m.

–2 758 821

–2 758 821

Austria

p.m.

– 712 461

– 712 461

Polonia

p.m.

–3 037 695

–3 037 695

Portogallo

p.m.

– 244 526

– 244 526

Romania

p.m.

23 753

23 753

Slovenia

p.m.

– 485 496

– 485 496

Slovacchia

p.m.

–1 338 212

–1 338 212

Finlandia

p.m.

–1 122 623

–1 122 623

Svezia

p.m.

2 136 996

2 136 996

Regno Unito

p.m.

122 818 274

122 818 274

Totale della voce 3 5 0 4

p.m.

0

0

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI IN RELAZIONE AD ACCORDI E PROGRAMMI DELL’UNIONE

Titolo

Capitolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

6 0

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI DELL’UNIONE

p.m.

 

p.m.

6 1

RIMBORSO DI SPESE VARIE

p.m.

 

p.m.

6 2

ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

p.m.

 

p.m.

6 3

CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

p.m.

 

p.m.

6 5

CORREZIONI FINANZIARIE

p.m.

 

p.m.

6 6

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

60 000 000

 

60 000 000

6 7

ENTRATE RELATIVE AL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI GARANZIA E AL FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE

p.m.

 

p.m.

6 8

CONTRIBUTI TEMPORANEI PER LA RISTRUTTURAZIONE

p.m.

 

p.m.

 

Titolo 6 — Totale

60 000 000

 

60 000 000

CAPITOLO 6 3 —   CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

6 3

CONTRIBUTI NEL QUADRO DEGLI ACCORDI SPECIFICI

6 3 0

Contributi degli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio nel quadro dell’accordo sullo Spazio economico europeo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 1

Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 1

Contributi alle spese amministrative derivanti dall’accordo concluso con l’Islanda e la Norvegia — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 1 2

Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e il Liechtenstein — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 1 3

Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 6 3 1 — Totale parziale

p.m.

 

p.m.

6 3 2

Contributi del Fondo europeo di sviluppo alle spese comuni di sostegno amministrativo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 3

Contributi a taluni programmi di aiuti esterni

6 3 3 0

Contributi degli Stati membri a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione/dalla Comunità e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 3 1

Contributi di paesi terzi a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione/dalla Comunità e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 3 2

Contributi di organizzazioni internazionali a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione/dalla Comunità e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 6 3 3 — Totale parziale

p.m.

 

p.m.

6 3 4

Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

6 3 4 0

Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 6 3 4 — Totale parziale

p.m.

 

p.m.

 

Capitolo 6 3 — Totale

p.m.

 

p.m.

6 3 4
Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

Commento

Nuovo articolo

6 3 4 0
Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

p.m.

p.m.

p.m.

Commento

Nuova voce

Voce destinata ad accogliere le spese di gestione che la Commissione è autorizzata a ritirare per un massimo del 5 % degli importi raccolti nel fondo fiduciario per coprire le proprie spese di gestione a decorrere dagli anni in cui i contributi hanno iniziato a essere utilizzati.

Conformemente all'articolo 21, paragrafo 2, lettera b), del regolamento finanziario, tali spese di gestione sono assimilate a entrate con destinazione specifica per la durata del fondo fiduciario.

Basi giuridiche

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 187, paragrafo 7.

Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 259.

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA E MULTE

Titolo

Capitolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

7 0

INTERESSI DI MORA

23 000 000

127 000 000

150 000 000

7 1

MULTE

390 000 000

1 102 000 000

1 492 000 000

7 2

INTERESSI SU DEPOSITI E MULTE

p.m.

 

p.m.

 

Titolo 7 — Totale

413 000 000

1 229 000 000

1 642 000 000

CAPITOLO 7 0 —   INTERESSI DI MORA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

7 0

INTERESSI DI MORA

7 0 0

Interessi di mora

7 0 0 0

Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il tesoro degli Stati membri

5 000 000

 

5 000 000

7 0 0 1

Altri interessi di mora

3 000 000

 

3 000 000

 

Articolo 7 0 0 — Totale parziale

8 000 000

 

8 000 000

7 0 1

Interessi di mora e altri interessi sulle multe

15 000 000

127 000 000

142 000 000

 

Capitolo 7 0 — Totale

23 000 000

127 000 000

150 000 000

7 0 1
Interessi di mora e altri interessi sulle multe

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

15 000 000

127 000 000

142 000 000

Commento

Articolo destinato ad accogliere gli interessi maturati su conti bancari speciali per il pagamento delle multe e gli interessi di mora sulle multe.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 78, paragrafo 4.

Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 83.

CAPITOLO 7 1 —   MULTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

7 1

MULTE

7 1 0

Multe, penalità e sanzioni

370 000 000

1 102 000 000

1 472 000 000

7 1 2

Penalità e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che constata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

20 000 000

 

20 000 000

 

Capitolo 7 1 — Totale

390 000 000

1 102 000 000

1 492 000 000

7 1 0
Multe, penalità e sanzioni

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

370 000 000

1 102 000 000

1 472 000 000

Commento

La Commissione può infliggere multe, penalità di mora e altre sanzioni alle imprese e associazioni di imprese quando non rispettano i divieti stipulati o non adempiono gli obblighi imposti dai regolamenti menzionati in appresso o dagli articoli 101 e 102 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Le multe devono essere pagate in generale entro tre mesi dalla notifica della decisione della Commissione. Tuttavia, la Commissione non riscuote l’importo dovuto se l’impresa ha presentato un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea; l’impresa deve accettare che sono dovuti interessi sul debito a decorrere dalla scadenza del termine di pagamento e deve fornire alla Commissione, entro la data di scadenza del termine di pagamento, una garanzia bancaria che copra sia il capitale del debito che gli interessi o le maggiorazioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).

Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1).

SEZIONE III

COMMISSIONE

ENTRATE

Titolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

4

ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI E AD ALTRI ORGANISMI DELL’UNIONE

956 847 713

 

956 847 713

5

ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL’ISTITUZIONE

52 400 000

 

52 400 000

6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI IN RELAZIONE AD ACCORDI E PROGRAMMI DELL’UNIONE

60 000 000

 

60 000 000

7

INTERESSI DI MORA E MULTE

413 000 000

1 229 000 000

1 642 000 000

8

ASSUNZIONE ED EROGAZIONE DI PRESTITI

3 696 000

 

3 696 000

9

ENTRATE VARIE

30 000 000

 

30 000 000

 

Totale

1 515 943 713

1 229 000 000

2 744 943 713

TITOLO 6

CONTRIBUTI E RESTITUZIONI IN RELAZIONE AD ACCORDI E PROGRAMMI DELL’UNIONE

Titolo

Capitolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

6 0

CONTRIBUTI AI PROGRAMMI DELL’UNIONE

p.m.

 

p.m.

6 1

RIMBORSO DI SPESE VARIE

p.m.

 

p.m.

6 2

ENTRATE DA SERVIZI FORNITI A TITOLO ONEROSO

p.m.

 

p.m.

6 3

CONTRIBUTI NEL QUADRO DI ACCORDI SPECIFICI

p.m.

 

p.m.

6 5

CORREZIONI FINANZIARIE

p.m.

 

p.m.

6 6

ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI

60 000 000

 

60 000 000

6 7

ENTRATE RELATIVE AL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI GARANZIA E AL FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE

p.m.

 

p.m.

6 8

CONTRIBUTI TEMPORANEI PER LA RISTRUTTURAZIONE

p.m.

 

p.m.

 

Titolo 6 — Totale

60 000 000

 

60 000 000

CAPITOLO 6 3 —   CONTRIBUTI NEL QUADRO DI ACCORDI SPECIFICI

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

6 3

CONTRIBUTI NEL QUADRO DI ACCORDI SPECIFICI

6 3 0

Contributi degli Stati membri dell’associazione europea di libero scambio conformemente all’accordo sullo Spazio economico europeo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 1

Contributi nel quadro dell’acquis di Schengen

6 3 1 2

Contributi per lo sviluppo dei sistemi d’informazione di ampia portata nel quadro dell’accordo concluso con l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e il Liechtenstein — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 1 3

Altri contributi nel quadro dell’acquis di Schengen (Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 6 3 1 — Totale parziale

p.m.

 

p.m.

6 3 2

Contributi del Fondo europeo di sviluppo alle spese comuni di sostegno amministrativo — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 3

Contributi a taluni programmi di aiuti esterni

6 3 3 0

Contributi degli Stati membri a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 3 1

Contributi di paesi terzi a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

6 3 3 2

Contributi di organizzazioni internazionali a taluni programmi di aiuti esterni finanziati dall’Unione e gestiti per loro conto dalla Commissione — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 6 3 3 — Totale parziale

p.m.

 

p.m.

6 3 4

Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

6 3 4 0

Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

p.m.

 

p.m.

 

Articolo 6 3 4 — Totale parziale

p.m.

 

p.m.

 

Capitolo 6 3 — Totale

p.m.

 

p.m.

6 3 4
Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

Commento

Nuovo articolo

6 3 4 0
Contributi di fondi fiduciari e di strumenti finanziari — Entrate con destinazione specifica

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

 

p.m.

p.m.

Commento

Nuova voce

Voce destinata ad accogliere le spese di gestione che la Commissione è autorizzata a ritirare per un massimo del 5 % degli importi raccolti nel fondo fiduciario per coprire le proprie spese di gestione a decorrere dagli anni in cui i contributi hanno iniziato a essere utilizzati.

Conformemente all'articolo 21, paragrafo 2, lettera b), del regolamento finanziario, tali spese di gestione sono assimilate a entrate con destinazione specifica per la durata del fondo fiduciario.

Basi giuridiche

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l'articolo 187, paragrafo 7.

Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1), in particolare l'articolo 259.

TITOLO 7

INTERESSI DI MORA E MULTE

Titolo

Capitolo

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

7 0

INTERESSI DI MORA

23 000 000

127 000 000

150 000 000

7 1

MULTE

390 000 000

1 102 000 000

1 492 000 000

7 2

INTERESSI SU DEPOSITI E MULTE

p.m.

 

p.m.

 

Titolo 7 — Totale

413 000 000

1 229 000 000

1 642 000 000

CAPITOLO 7 0 —   INTERESSI DI MORA

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

7 0

INTERESSI DI MORA

7 0 0

Interessi di mora

7 0 0 0

Interessi esigibili in seguito a iscrizioni tardive nei conti presso il tesoro degli Stati membri

5 000 000

 

5 000 000

7 0 0 1

Altri interessi di mora

3 000 000

 

3 000 000

 

Articolo 7 0 0 — Totale parziale

8 000 000

 

8 000 000

7 0 1

Interessi di mora e altri interessi sulle multe

15 000 000

127 000 000

142 000 000

 

Capitolo 7 0 — Totale

23 000 000

127 000 000

150 000 000

7 0 1
Interessi di mora e altri interessi sulle multe

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

15 000 000

127 000 000

142 000 000

Commento

Articolo destinato a registrare gli interessi maturati sui conti speciali per il pagamento delle multe e degli interessi di mora sulle multe.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese («Regolamento comunitario sulle concentrazioni») (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 78, paragrafo 4.

Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1), in particolare l’articolo 83.

CAPITOLO 7 1 —   MULTE

Titolo

Capitolo

Articolo

Voce

Denominazione

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

7 1

MULTE

7 1 0

Multe, penalità di mora e sanzioni

370 000 000

1 102 000 000

1 472 000 000

7 1 1

Indennità per emissioni in eccesso delle autovetture nuove

p.m.

 

p.m.

7 1 2

Penalità di mora e somme forfettarie comminate agli Stati membri per la mancata esecuzione di una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che constata l’inadempimento di obblighi derivanti dal trattato

20 000 000

 

20 000 000

 

Capitolo 7 1 — Totale

390 000 000

1 102 000 000

1 492 000 000

7 1 0
Multe, penalità di mora e sanzioni

Bilancio 2013

Bilancio rettificativo n. 6/2013

Nuovo importo

370 000 000

1 102 000 000

1 472 000 000

Commento

La Commissione può infliggere multe, penalità di mora e altre sanzioni alle imprese e associazioni di imprese quando non rispettano i divieti stipulati o non adempiono gli obblighi imposti dai regolamenti menzionati in appresso o dagli articoli 101 e 102 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Le multe devono essere pagate in generale entro tre mesi dalla notifica della decisione della Commissione. Tuttavia, la Commissione non riscuote l’importo dovuto se l’impresa ha presentato un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea; l’impresa deve accettare che sono dovuti interessi sul debito a decorrere dalla scadenza del termine di pagamento e deve fornire alla Commissione, entro la data di scadenza del termine di pagamento, una garanzia bancaria che copra sia il capitale del debito che gli interessi o le maggiorazioni.

Basi giuridiche

Regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli 81 e 82 del trattato (GU L 1 del 4.1.2003, pag. 1).

Regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese («Regolamento comunitario sulle concentrazioni») (GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1), in particolare gli articoli 14 e 15.

Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).

Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 362 del 31.12.2012, pag. 1).


(1)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2013 (GU L 66 dell’8.3.2013, pag. 1) cui si aggiungono i bilanci rettificativi da n. 1/2013 a n. 6/2013.

(2)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2012 (GU L 56 del 29.2.2012, pag. 1) cui si aggiungono i bilanci rettificativi da n. 1/2012 a n. 6/2012.

(3)  L’articolo 310, paragrafo 1, terzo comma, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

(4)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2013 (GU L 66 dell’8.3.2013, pag. 1) cui si aggiungono i bilanci rettificativi da n. 1/2013 a n. 6/2013.

(5)  Le cifre di questa colonna corrispondono a quelle del bilancio 2012 (GU L 56 del 29.2.2012, pag. 1) cui si aggiungono i bilanci rettificativi da n. 1/2012 a n. 6/2012.

(6)  Le risorse proprie per il bilancio 2013 sono determinate sulla base delle previsioni di bilancio adottate nel corso della 157a riunione del comitato consultivo delle risorse proprie del 16 maggio 2013.

(7)  L’articolo 310, paragrafo 1, terzo comma, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea stabilisce che «nel bilancio, entrate e spese devono risultare in pareggio».

(8)  La base da tenere in considerazione non supera il 50 % dell’RNL.

(9)  Le basi RNL e IVA della Croazia sono state dimezzate per limitare il suo contributo, dato che il trattato di adesione è entrato in vigore il 1o luglio 2013.

(10)  Limitatamente al periodo 2007-2013, l’aliquota di prelievo delle risorse IVA per l’Austria è fissata allo 0,225 %, per la Germania allo 0,15 % e per i Paesi Bassi e la Svezia allo 0,10 %.

(11)  La base IVA della Croazia è stata dimezzata per limitare il suo contributo, dato che il trattato di adesione è entrato in vigore il 1o luglio 2013.

(12)  La base RNL della Croazia è stata dimezzata per limitare il suo contributo, dato che il trattato di adesione è entrato in vigore il 1o luglio 2013.

(13)  Calcolo dell’aliquota: (106 897 600 014) / (131 429 712 000) = 0,813344246040804

(14)  Percentuali arrotondate.

(15)  L’importo delle spese relative all’allargamento corrisponde: i) ai pagamenti effettuati a favore dei dieci nuovi Stati membri (che hanno aderito all’Unione il 1o maggio 2004) a titolo degli stanziamenti 2003, adeguati applicando il deflatore PIL dell’Unione per gli esercizi 2004-2011, nonché ai pagamenti effettuati a titolo degli stanziamenti 2006 a favore della Bulgaria e della Romania, adeguati applicando il deflatore PIL dell’Unione per gli esercizi 2007-2011 (5a); e ii) alla spesa ripartita totale negli Stati membri in questione, fatta eccezione per i pagamenti diretti nel settore agricolo e le spese connesse al mercato, nonché la parte delle spese per lo sviluppo rurale originate dal FEAOG, sezione Garanzia (5b). Quest’importo è dedotto dalla spesa ripartita totale affinché le spese non compensate prima dell’allargamento rimangano tali anche dopo.

(16)  Il «vantaggio» è quanto il Regno Unito ottiene a seguito del passaggio all’IVA livellata e dell’introduzione della risorsa PNL/RNL.

(17)  Questi guadagni imprevisti corrispondono ai benefici netti che il Regno Unito trae dall’aumento — dal 10 % al 25 % al 1o gennaio 2001 — della percentuale delle risorse proprie tradizionali trattenuta dagli Stati membri a titolo di compensazione per i costi di riscossione di queste risorse (RPT).

(18)  Nota: la differenza di 122 818 274 EUR tra l’importo definitivo della correzione britannica 2009 (3 396 661 203 EUR, come calcolato sopra) e l’importo precedentemente contabilizzato della correzione britannica 2009 (3 519 479 477 EUR, iscritto nel BR n. 4/2010) è finanziata nel capitolo 3 5 del PBR n. 6/2013. Tale effetto costituisce il cosiddetto «effetto diretto» della correzione britannica.

(19)  Percentuali arrotondate.

(20)  L’importo delle spese relative all’allargamento corrisponde: i) ai pagamenti effettuati a favore dei dieci nuovi Stati membri (che hanno aderito all’Unione il 1o maggio 2004) a titolo degli stanziamenti 2003, adeguati applicando il deflatore PIL dell’Unione per gli esercizi 2004-2008, nonché ai pagamenti effettuati a titolo degli stanziamenti 2006 a favore della Bulgaria e della Romania, adeguati applicando il deflatore PIL dell’Unione per l’esercizio 2008 (5a); e ii) alla spesa ripartita totale negli Stati membri in questione, fatta eccezione per i pagamenti diretti nel settore agricolo e le spese connesse al mercato, nonché la parte delle spese per lo sviluppo rurale originate dal FEAOG, sezione Garanzia (5b). Quest’importo è dedotto dalla spesa ripartita totale affinché le spese non compensate prima dell’allargamento rimangano tali anche dopo.

(21)  Il «vantaggio» è quanto il Regno Unito ottiene a seguito del passaggio all’IVA livellata e dell’introduzione della risorsa PNL/RNL.

(22)  Questi guadagni imprevisti corrispondono ai benefici netti che il Regno Unito trae dall’aumento — dal 10 % al 25 % al 1o gennaio 2001 — della percentuale delle risorse proprie tradizionali trattenuta dagli Stati membri a titolo di compensazione per i costi di riscossione di queste risorse (RPT).

(23)  p.m. (risorse proprie + altre entrate = totale delle entrate = totale delle spese); (136 400 352 264 + 4 125 243 533 = 140 525 595 797 = 140 525 595 797).

(24)  Totale delle risorse proprie in percentuale dell’RNL: (136 400 352 264) / (13 142 971 200 000) = 1,04 %; massimale delle risorse proprie in percentuale dell’RNL: 1,23 %.