9.5.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 127/26

(1)

Con scambio di lettere tra il segretario generale/alto rappresentante e il segretario generale della NATO rispettivamente del 28 settembre e 8 ottobre 2004, il Consiglio del Nord Atlantico ha convenuto di mettere a disposizione il capo di Stato maggiore del comando interforze di Napoli quale capo dell’elemento di comando dell’UE presso il comando interforze di Napoli.

(2)

A norma dell’articolo 6 dell’azione comune 2004/570/PESC, il Consiglio ha autorizzato il Comitato politico e di sicurezza (CPS) a esercitare il controllo politico e la direzione strategica dell’operazione militare dell’UE.

(3)

Il 15 giugno 2010 il CPS ha adottato la decisione BiH/16/2010 (2) che nominava il generale di divisione Leandro DE VICENTI capo dell’elemento di comando dell’UE presso il comando interforze di Napoli per l’operazione militare dell’Unione europea in Bosnia-Erzegovina.

(4)

Il comandante dell’operazione UE ha raccomandato di nominare capo di Stato maggiore del comando interforze di Napoli il generale Leonardo DI MARCO, quale capo dell’elemento di comando dell’UE presso il comando interforze di Napoli per succedere al generale di divisione Leandro DE VICENTI.

(5)

Il Comitato militare dell’UE ha appoggiato tale raccomandazione.

(6)

A norma dell’articolo 5 del protocollo n. 22 sulla posizione della Danimarca allegato al trattato sull’Unione europea e al trattato sul funzionamento dell’Unione, la Danimarca non partecipa all’elaborazione e all’attuazione di decisioni e azioni dell’Unione europea che hanno implicazioni nel settore della difesa.

(7)

Il Consiglio europeo di Copenaghen del 12 e 13 dicembre 2002 ha adottato una dichiarazione conformemente alla quale gli accordi «Berlin plus» e la loro esecuzione riguardano unicamente gli Stati membri dell’UE che sono altresì membri della NATO o parti del «Partenariato per la pace» e che hanno pertanto concluso con la NATO accordi bilaterali in materia di sicurezza,