27.3.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 89/1 |
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 268/2012 DELLA COMMISSIONE
del 25 gennaio 2012
che modifica l’allegato I del regolamento (UE) n. 211/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l’iniziativa dei cittadini
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 211/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2011, riguardante l’iniziativa dei cittadini (1), in particolare l’articolo 7, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
(1) |
L’articolo 7, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 211/2011 prevede che, in almeno un quarto degli Stati membri, il numero minimo di firmatari di un’iniziativa dei cittadini deve essere pari al numero di membri del Parlamento europeo eletti in ciascuno Stato membro moltiplicato per 750. Tale numero minimo è indicato nell’allegato I del regolamento. |
(2) |
La composizione del Parlamento europeo è cambiata con l’entrata in vigore, il 1o dicembre 2011, del protocollo che modifica il protocollo sulle disposizioni transitorie allegato al trattato sull’Unione europea, al trattato sul funzionamento dell’Unione europea e al trattato che istituisce la Comunità europea dell’energia atomica (2). |
(3) |
L’allegato I del regolamento (UE) n. 211/2011 va modificato di conseguenza, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’allegato I del regolamento (UE) n. 211/2011 è sostituito dall’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 25 gennaio 2012
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 65 dell’11.3.2011, pag. 1.
(2) GU C 263 del 29.9.2010, pag. 1.
ALLEGATO
NUMERO MINIMO DI FIRMATARI PER STATO MEMBRO
Belgio |
16 500 |
Bulgaria |
13 500 |
Repubblica ceca |
16 500 |
Danimarca |
9 750 |
Germania |
74 250 |
Estonia |
4 500 |
Irlanda |
9 000 |
Grecia |
16 500 |
Spagna |
40 500 |
Francia |
55 500 |
Italia |
54 750 |
Cipro |
4 500 |
Lettonia |
6 750 |
Lituania |
9 000 |
Lussemburgo |
4 500 |
Ungheria |
16 500 |
Malta |
4 500 |
Paesi Bassi |
19 500 |
Austria |
14 250 |
Polonia |
38 250 |
Portogallo |
16 500 |
Romania |
24 750 |
Slovenia |
6 000 |
Slovacchia |
9 750 |
Finlandia |
9 750 |
Svezia |
15 000 |
Regno Unito |
54 750 |