30.3.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 82/1


REGOLAMENTO (UE) N. 307/2011 DELLA COMMISSIONE

del 29 marzo 2011

recante modifica degli allegati IV e VIII del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003 (1), in particolare l’articolo 8, paragrafo 2, lettera a), e l’articolo 40,

considerando quanto segue:

(1)

L’allegato VIII del regolamento (CE) n. 73/2009 stabilisce per ogni Stato membro il valore massimo dei diritti all’aiuto che possono essere assegnati durante un anno civile. In conformità dell’articolo 40, paragrafo 1, secondo comma, di detto regolamento l’allegato VIII deve essere adattato al fine di tener conto delle comunicazioni degli Stati membri a norma dell’articolo 188 bis, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (2) per quanto concerne il vino.

(2)

In conformità dell’articolo 188 bis, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1234/2007 e dell’articolo 40, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 73/2009, la Germania, la Grecia, la Spagna, la Francia, l’Italia, il Lussemburgo, l’Austria, il Portogallo e la Slovenia hanno comunicato alla Commissione le superfici estirpate e la media regionale del valore dei diritti all’aiuto di cui all’allegato IX, lettera B, del regolamento (CE) n. 73/2009.

(3)

L’allegato IV del regolamento (CE) n. 73/2009 fissa, per ciascuno Stato membro, i massimali non superabili dagli importi totali dei pagamenti diretti, al netto della modulazione, che possono essere assegnati per un anno civile nello Stato membro interessato.

(4)

A seguito delle comunicazioni degli Stati membri in conformità dell’articolo 188 bis, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1234/2007 e dell’articolo 40, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 73/2009, occorre aumentare gli importi massimi totali dei pagamenti diretti che possono essere erogati. Pertanto, a norma dell’articolo 8, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 73/2009, è necessario rivedere l’allegato IV di detto regolamento.

(5)

Occorre pertanto modificare di conseguenza gli allegati IV e VIII del regolamento (CE) n. 73/2009.

(6)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione dei pagamenti diretti,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il testo dell’allegato IV del regolamento (CE) n. 73/2009 è sostituito da quello riportato nell’allegato I del presente regolamento.

Articolo 2

Il testo dell’allegato VIII del regolamento (CE) n. 73/2009 è sostituito da quello riportato nell’allegato II del presente regolamento.

Articolo 3

Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 29 marzo 2011.

Per la Commissione

Il presidente

José Manuel BARROSO


(1)  GU L 30 del 31.1.2009, pag. 16.

(2)  GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.


ALLEGATO I

«ALLEGATO IV

(milioni di EUR)

Anno civile

2009

2010

2011

2012

Belgio

583,2

575,4

570,8

569,0

Repubblica ceca

 

 

 

825,9

Danimarca

987,4

974,9

966,5

964,3

Germania

5 524,8

5 402,6

5 357,1

5 329,6

Estonia

 

 

 

92,0

Irlanda

1 283,1

1 272,4

1 263,8

1 255,5

Grecia

2 561,4

2 365,4

2 359,4

2 344,3

Spagna

5 043,7

5 066,4

5 037,4

5 049,2

Francia

8 064,4

7 946,1

7 880,7

7 851,3

Italia

4 345,9

4 151,6

4 128,2

4 125,1

Cipro

 

 

 

49,1

Lettonia

 

 

 

133,9

Lituania

 

 

 

346,7

Lussemburgo

35,6

35,2

35,1

34,7

Ungheria

 

 

 

1 204,5

Malta

 

 

 

5,1

Paesi Bassi

836,9

829,1

822,5

830,6

Austria

727,6

721,7

718,2

715,7

Polonia

 

 

 

2 787,1

Portogallo

590,5

574,3

570,5

566,5

Slovenia

 

 

 

131,5

Slovacchia

 

 

 

357,9

Finlandia

550,0

544,5

541,1

539,2

Svezia

733,1

717,7

712,3

708,5

Regno Unito

3 373,1

3 345,4

3 339,4

3 336,1»


ALLEGATO II

«ALLEGATO VIII

Massimali nazionali di cui all’articolo 40

Tabella 1

(migliaia di EUR)

Stato membro

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016 e anni successivi

Belgio

614 179

611 817

611 817

614 855

614 855

614 855

614 855

614 855

Danimarca

1 030 478

1 031 321

1 031 321

1 049 002

1 049 002

1 049 002

1 049 002

1 049 002

Germania

5 770 254

5 771 981

5 771 994

5 852 925

5 852 925

5 852 925

5 852 925

5 852 925

Grecia

2 380 713

2 228 588

2 231 798

2 233 036

2 217 036

2 217 036

2 217 036

2 217 036

Spagna

4 858 043

5 119 045

5 125 032

5 298 575

5 155 826

5 155 826

5 155 826

5 155 826

Francia

8 407 555

8 423 196

8 425 326

8 525 740

8 525 740

8 525 740

8 525 740

8 525 740

Irlanda

1 342 268

1 340 521

1 340 521

1 340 869

1 340 869

1 340 869

1 340 869

1 340 869

Italia

4 143 175

4 210 875

4 234 364

4 377 211

4 377 211

4 377 211

4 377 211

4 377 211

Lussemburgo

37 518

37 569

37 679

37 671

37 084

37 084

37 084

37 084

Paesi Bassi

853 090

853 169

853 169

897 751

897 751

897 751

897 751

897 751

Austria

745 561

747 344

747 425

751 733

751 733

751 733

751 733

751 733

Portogallo

608 751

589 811

589 991

606 454

606 454

606 454

606 454

606 454

Finlandia

566 801

565 520

565 823

570 548

570 548

570 548

570 548

570 548

Svezia

763 082

765 229

765 229

770 906

770 906

770 906

770 906

770 906

Regno Unito

3 985 895

3 976 425

3 976 482

3 988 042

3 987 922

3 987 922

3 987 922

3 987 922


Tabella 2  (1)

(migliaia di EUR)

Stato membro

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016 e anni successivi

Bulgaria

287 399

336 041

416 372

499 327

580 087

660 848

741 606

814 295

Repubblica ceca

559 622

654 241

739 941

832 144

909 313

909 313

909 313

909 313

Estonia

60 500

71 603

81 703

92 042

101 165

101 165

101 165

101 165

Cipro

31 670

38 928

43 749

49 146

53 499

53 499

53 499

53 499

Lettonia

90 016

105 368

119 268

133 978

146 479

146 479

146 479

146 479

Lituania

230 560

271 029

307 729

346 958

380 109

380 109

380 109

380 109

Ungheria

807 366

947 114

1 073 824

1 205 037

1 318 975

1 318 975

1 318 975

1 318 975

Malta

3 752

4 231

4 726

5 137

5 102

5 102

5 102

5 102

Polonia

1 877 107

2 192 294

2 477 294

2 788 247

3 044 518

3 044 518

3 044 518

3 044 518

Romania

623 399

729 863

907 473

1 086 608

1 264 472

1 442 335

1 620 201

1 780 406

Slovenia

87 942

103 394

117 423

131 554

144 253

144 253

144 253

144 253

Slovacchia

240 014

280 364

316 964

355 242

388 176

388 176

388 176

388 176


(1)  Massimali calcolati tenendo conto dello schema degli incrementi di cui all’articolo 121.»