28.4.2009   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 106/60


DECISIONE DEL CONSIGLIO

del 27 aprile 2009

che attua la posizione comune 2008/369/PESC concernente misure restrittive nei confronti della Repubblica democratica del Congo

(2009/349/PESC)

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

vista la posizione comune 2008/369/PESC, del 14 maggio 2008, concernente misure restrittive nei confronti della Repubblica democratica del Congo (1), in particolare l'articolo 6, in combinato disposto con l'articolo 23, paragrafo 2, del trattato sull'Unione europea,

considerando quanto segue:

(1)

In seguito all'adozione da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite della risoluzione 1807 (2008) [UNSCR 1807 (2008)] il 31 marzo 2008, il Consiglio ha adottato la posizione comune 2008/369/PESC, del 14 maggio 2008, concernente misure restrittive nei confronti della Repubblica democratica del Congo.

(2)

Il 3 marzo 2009 il Comitato delle sanzioni istituito a norma della risoluzione 1533 (2004) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite [UNSCR 1533 (2004)] ha modificato l'elenco delle persone ed entità che sono oggetto di misure restrittive.

(3)

Gli elenchi delle persone ed entità che sono oggetto di misure restrittive figuranti nella posizione comune 2008/369/PESC dovrebbero essere sostituiti di conseguenza. Gli elenchi dovrebbero inoltre essere modificati al fine di includervi informazioni supplementari per alcune persone ed entità ed eliminare una persona, come stabilito dal Comitato delle sanzioni,

DECIDE:

Articolo 1

Gli elenchi delle persone ed entità figuranti nell'allegato della posizione comune 2008/369/PESC sono sostituiti dagli elenchi riportati nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2

Gli effetti della presente decisione decorrono dalla data di adozione.

Articolo 3

La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Lussemburgo, addì 27 aprile 2009.

Per il Consiglio

Il presidente

A. VONDRA


(1)  GU L 127 del 15.5.2008, pag. 84.


ALLEGATO

«a)   Elenco delle persone di cui agli articoli 3, 4 e 5

 

Cognome

Nome

Pseudonimi

Sesso

Titolo, funzione

Indirizzo

(via, numero civico, codice postale, città, paese)

Data di nascita

Luogo di nascita

(città, paese)

Numero di passaporto o di carta d'identità

(inclusi il paese, la data e il luogo di rilascio)

Cittadinanza

Data della designazione

Altre informazioni

1.

BWAMBALE

Frank Kakolele

Frank Kakorere, Frank Kakorere Bwambale

M

 

 

 

 

 

 

1.11.2005

Ex leader dell'RDC-ML, che esercita un'influenza sulle politiche di tale raggruppamento e mantiene il comando e il controllo delle attività delle forze dell'RCD-ML, uno dei gruppi armati e delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), responsabile di traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Ha lasciato il CNDP nel gennaio 2008. Al dicembre 2008 residente a Kinshasa.

2.

KAKWAVU BUKANDE

Jérôme

Jérôme Kakwavu

M

 

 

 

 

 

congolese

1.11.2005

Noto come “Comandante Jérôme”. Ex presidente dell'UCD/FAPC. Le FAPC controllano i posti di frontiera illegali tra l'Uganda e la Repubblica democratica del Congo (RDC), che rappresentano le principali vie di transito dei flussi d'armi. Come presidente delle FAPC, esercita un'influenza sulle politiche di tali forze e mantiene il comando e il controllo delle attività delle FAPC, coinvolte in traffico d'armi e, di conseguenza, nella violazione dell'embargo sulle armi. Nel dicembre 2004 ha ricevuto il grado di generale delle FARDC. Al dicembre 2008 ancora nelle FARDC, di base a Kinshasa.

3.

KATANGA

Germain

 

M

 

 

 

 

 

congolese

1.11.2005

Capo dell'FRPI. Nominato generale delle FARDC nel dicembre 2004. Coinvolto in trasferimenti d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Agli arresti domiciliari a Kinshasa dal marzo 2005 per il coinvolgimento dell'FRPI in violazioni dei diritti umani. Consegnato dal governo della RDC alla Corte penale internazionale il 18 ottobre 2007.

4.

LUBANGA

Thomas

 

M

 

 

 

Ituri

 

congolese

1.11.2005

Presidente dell'UPC/L, uno dei gruppi armati e una delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), coinvolto in traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Arrestato a Kinshasa nel marzo 2005 per il coinvolgimento dell'UPC/L in violazioni dei diritti umani. Consegnato dalle autorità congolesi alla CPI il 17 marzo 2006. Al dicembre 2008 sotto processo per crimini di guerra.

5.

MANDRO

Khawa Panga

Kawa Panga, Kawa Panga Mandro, Kawa Mandro, Yves Andoul Karim, Mandro Panga Kahwa, Yves Khawa Panga Mandro

M

 

 

20.8.1973

Bunia

 

congolese

1.11.2005

Noto come “Capo Kahwa”, “Kawa”. Ex presidente del PUSIC, uno dei gruppi armati e delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), coinvolto in traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Detenuto a Bunia dall'aprile 2005 per sabotaggio del processo di pace nell'Ituri. Arrestato dalle autorità congolesi nell'ottobre 2005, assolto dalla Corte d'appello di Kisangani e successivamente consegnato alle autorità giudiziarie di Kinshasa sulla base di nuovi capi d'accusa per crimini contro l'umanità, crimini di guerra, omicidio e atti di violenza aggravati.

6.

MBARUSHIMANA

Callixte

 

M

 

 

24.7.1963

Ndusu/Ruhengeri, provincia del Nord, Ruanda

 

ruandese

3.3.2009

Segretario esecutivo delle FDLR. Leader politico/militare di un gruppo armato straniero, operante nella Repubblica democratica del Congo, che impedisce il disarmo e il rimpatrio volontario e il reinsediamento dei combattenti, in violazione della risoluzione 1857 (2008) OP 4 (b) del Consiglio di sicurezza. Luogo di permanenza attuale: Parigi o Thaïs, Francia

7.

MPAMO

Iruta Douglas

Mpano, Douglas Iruta Mpamo

M

 

Bld Kanyamuhanga 52, Goma

28.12.1965/29.12.1965

Bashali, Masisi / Goma, RDC

 

congolese

1.11.2005

Proprietario/dirigente della Compagnie aérienne des Grands Lacs e della Great Lakes Business Company, i cui velivoli sono stati utilizzati per fornire assistenza a gruppi armati e milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003). Responsabile anche della dissimulazione di informazioni su voli e cargo, a quanto pare, per consentire la violazione dell'embargo sulle armi. Luogo di permanenza: Goma e Gisenyi, Ruanda. Frequenti viaggi attraverso la frontiera internazionale tra Ruanda e Congo.

8.

MUDACUMURA

Sylvestre

 

M

 

 

 

 

 

ruandese

1.11.2005

Noto come “Radja”, “Mupenzi Bernard”, “Maggiore Generale Mupenzi”. Comandante delle FDLR, esercita un'influenza sulle politiche di tali forze e mantiene il comando e il controllo delle attività delle FDLR, uno dei gruppi armati e delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), responsabile di traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Al dicembre 2008 ancora attivo come comandante militare delle FDLR-FOCA. Luogo di permanenza: Kibua, territorio di Masisi, RDC.

9.

MUJYAMBERE

Leopold

Musenyeri, Achille, Frere Petrus Ibrahim

M

 

 

17.3.1962, Est. 1966

Kigali, Ruanda

 

ruandese

3.3.2009

Colonnello. Comandante della seconda divisione delle FOCA/Brigate di riserva (ala armata delle FDLR). Leader militare di un gruppo armato straniero, operante nella Repubblica democratica del Congo, che impedisce il disarmo e il rimpatrio volontario e il reinsediamento dei combattenti, in violazione alla risoluzione 1857 (2008) OP 4 (b) del Consiglio di sicurezza. In base a prove verificate dal gruppo di esperti per l'RDC del Comitato delle sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ed esposte dettagliatamente nella sua relazione del 13 febbraio 2008, le ragazze provenienti dalle FDLR-FOCA erano state precedentemente sequestrate e sottoposte ad abusi sessuali. Dalla metà del 2007 le FDLR-FOCA, che prima arruolavano ragazzi verso la metà o la fine dell'adolescenza, reclutano con la forza bambini a partire dai 10 anni di età. I più giovani sono utilizzati con funzioni di scorta, altri come soldati sul fronte, in violazione della risoluzione 1857 (2008) (OP4 (d) ed (e)) del Consiglio di sicurezza. Luogo di permanenza attuale: Mweinga, Kivu meridionale, RDC.

10.

MURWANASHYAKA

Dr. Ignace

Ignace

M

 

 

14.5.1963

Butera (Ruanda) / Ngoma, Butare (Ruanda)

 

ruandese

1.11.2005

Presidente delle FDLR, esercita un'influenza sulle politiche di tali forze e mantiene il comando e il controllo delle attività delle FDLR, uno dei gruppi armati e una delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), responsabile di traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Residente in Germania. Al dicembre 2008 ancora riconosciuto come presidente dell'ala politica delle FDLR-FOCA.

11.

MUSONI

Straton

IO Musoni

M

 

 

6.4.1961 (forse 4.6.1961)

Mugambazi, Kigali, Ruanda

 

Passaporto ruandese scaduto il 10.9.2004

29.3.2007

Come dirigente del gruppo armato straniero FDLR che opera nella RDC, Musoni impedisce il disarmo e il rimpatrio volontario o il reinsediamento dei combattenti appartenenti a tale gruppo, in violazione della risoluzione 1649 (2005). Residente a Neuffen, Germania. Al dicembre 2008 ancora riconosciuto come vicepresidente dell'ala politica delle FDLR-FOCA.

12.

MUTEBUTSI

Jules

Jules Mutebusi, Jules Mutebuzi, Colonel Mutebutsi

M

 

 

 

Kivu meridionale

 

congolese (Kivu meri-dionale)

1.11.2005

Noto come “Colonnello Mutebutsi”. Ex vicecomandante militare regionale delle FARDC della decima regione militare nell'aprile 2004, destituito per indisciplina, si è unito ad altri elementi ribelli dell'ex RCD-G per impadronirsi con la forza della città di Bukavu nel maggio 2004. Implicato nella ricezione di armi al di fuori delle strutture delle FARDC e in rifornimenti a gruppi armati e milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003) in violazione dell'embargo sulle armi. Arrestato dalle autorità ruandesi nel dicembre 2007 mentre cercava di attraversare la frontiera ed entrare nella RDC. Attualmente sarebbe oggetto di misure di restrizione della libertà.

13.

NGUDJOLO

Mathieu Cui

Cui Ngudjolo

M

 

 

 

 

 

 

1.11.2005

“Colonnello” o “Generale”. Capo di stato maggiore dell'FNI ed ex capo di stato maggiore dell'FRPI, che esercita un'influenza sulle politiche dell'FRPI e mantiene il comando e il controllo delle attività delle forze dell'FRPI, uno dei gruppi armati e una delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), responsabile di traffico di armi in violazione dell'embargo sulle armi. Arrestato dalla MONUC a Bunia nell'ottobre 2003. Consegnato dal governo della RDC alla Corte penale internazionale il 7 febbraio 2008.

14.

NJABU

Floribert Ngabu

Floribert Njabu, Floribert Ndjabu, Floribert Ngabu Ndjabu

M

 

 

 

 

 

 

1.11.2005

Presidente dell'FNI, uno dei gruppi armati e delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), coinvolto in traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Agli arresti domiciliari a Kinshasa dal marzo 2005 per il coinvolgimento dell'FNI in violazioni dei diritti umani.

15.

NKUNDA

Laurent

Laurent Nkunda Bwatare, Laurent Nkundabatware, Laurent Nkunda Mahoro Batware, Laurent Nkunda Batware, Nkunda Mihigo Laurent

M

 

 

6.2.1967/2.2.1967

Kivu settentrionale/Rutshuru

 

congolese

1.11.2005

Noto come “presidente” e “Papa Six”, nonché come “Generale Nkunda”. Ex generale dell'RCD-G. Si è unito ad altri elementi ribelli dell'ex RCD-G per impadronirsi con la forza di Bukavu nel maggio 2004. Implicato nella ricezione di armi al di fuori delle strutture delle FARDC in violazione dell'embargo sulle armi. Fondatore del Congresso nazionale per la difesa del popolo, 2006; Alto responsabile del Raggruppamento congolese per la democrazia-Goma (RCD-G) 1998-2006; ufficiale del Fronte patriottico ruandese (RPF), 1992-1998. Risiede a Tebero e Kitchanga, territorio di Masisi. Al dicembre 2008 comandante del CNDP nel Kivu settentrionale.

16.

NTAWUNGUKA

Pacifique

Colonel Omega, Nzeri, Israel, Pacifique Ntawungula

M

 

 

1.1.1964, Est. 1964

Gaseke, provincia di Gisenyi Ruanda

 

ruandese

3.3.2009

Colonnello. Comandante della prima divisione delle FOCA (ala armata delle FDLR). Leader militare di un gruppo armato straniero, operante nella Repubblica democratica del Congo, che impedisce il disarmo e il rimpatrio volontario e il reinsediamento dei combattenti, in violazione della risoluzione 1857 (2008) OP 4 (b) del Consiglio di sicurezza. In base a prove verificate dal gruppo di esperti per l'RDC del Comitato delle sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ed esposte dettagliatamente nella sua relazione del 13 febbraio 2008, le ragazze provenienti dalle FDLR-FOCA erano state precedentemente sequestrate e sottoposte ad abusi sessuali. Dalla metà del 2007 le FDLR-FOCA, che prima arruolavano ragazzi verso la metà o la fine dell'adolescenza, reclutano con la forza bambini a partire dai 10 anni di età. I più giovani sono utilizzati con funzioni di scorta, altri come soldati sul fronte, in violazione della risoluzione 1857 (2008) (OP4 (d) ed (e)) del Consiglio di sicurezza. Luogo di permanenza attuale: Peti, frontiera Wlikale-Masis, RDC. Ricevuta formazione militare in Egitto.

17

NYAKUNI

James

 

M

 

 

 

 

 

ugandese

1.11.2005

Collaborazione in traffici con il “comandante Jérôme”, soprattutto contrabbando attraverso la frontiera RDC/Uganda, incluso sospetto traffico di armi e materiale militare in camion non controllati. Violazione dell'embargo sulle armi e fornitura di assistenza a gruppi armati e milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), incluso il sostegno finanziario per consentirne le attività militari.

18

NZEYIMANA

Stanislas

Deogratias Bigaruka Izabayo, Bigaruka, Bigurura, Izabayo Deo

M

 

 

1.1.1966; Est. 1967; alt. 28.8.1966

Mugusa (Butare), Ruanda

 

ruandese

3.3.2009

Generale di brigata. Vicecomandante delle FOCA (ala armata delle FDLR). Leader militare di un gruppo armato straniero, operante nella Repubblica democratica del Congo, che impedisce il disarmo e il rimpatrio volontario e il reinsediamento dei combattenti, in violazione della risoluzione 1857 (2008) OP 4 (b) del Consiglio di sicurezza. In base a prove verificate dal gruppo di esperti per l'RDC del Comitato delle sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ed esposte dettagliatamente nella sua relazione del 13 febbraio 2008, le ragazze provenienti dalle FDLR-FOCA erano state precedentemente sequestrate e sottoposte ad abusi sessuali. Dalla metà del 2007 le FDLR-FOCA, che prima arruolavano ragazzi verso la metà o la fine dell'adolescenza, reclutano con la forza bambini a partire dai 10 anni di età. I più giovani sono utilizzati con funzioni di scorta, altri come soldati sul fronte, in violazione della risoluzione 1857 (2008) (OP4 (d) ed (e)) del Consiglio di sicurezza. Luogo di permanenza attuale: Kalonge, Masis, Kivu settentrionale, RDC o Kibua, RDC

19.

OZIA MAZIO

Dieudonné

Ozia Mazio

M

 

 

6.6.1949

Ariwara, RDC

 

congolese

1.11.2005

Noto come “Omari”, “Sig. Omari”. Presidente della FEC nel territorio di Aru. Piani di finanziamento con il “comandante Jérôme” e le FAPC e contrabbando lungo il confine RDC/Uganda, che ha consentito di mettere a disposizione del “comandante Jérôme” e delle sue truppe rifornimenti e denaro. Violazione dell'embargo sulle armi, anche attraverso l'assistenza a gruppi armati e una milizia di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003). Deceduto a Ariwara il 23 settembre 2008.

20.

TAGANDA

Bosco

Bosco Ntaganda, Bosco Ntagenda, General Taganda

M

 

 

 

 

 

congolese

1.11.2005

Noto come “Terminator”, “Maggiore”. Comandante militare dell'UPC/L, che esercita un'influenza sulle politiche di tale raggruppamento e mantiene il comando e il controllo delle attività dell'UPC/L, uno dei gruppi armati e una delle milizie di cui al punto 20 della risoluzione 1493 (2003), coinvolto in traffico d'armi in violazione dell'embargo sulle armi. Nominato generale delle FARDC nel dicembre 2004, ha rifiutato la promozione restando quindi al di fuori delle FARDC. A decorrere dal dicembre del 2008, capo di stato maggiore del CNDP. Stabilito a Bunagana e Rutshuru.


b)   Elenco delle entità di cui agli articoli 3, 4 e 5

 

Denominazione

Pseudonimi

Indirizzo

(via, numero civico, codice postale, città, paese)

Luogo di iscrizione

(città, paese)

Data di iscrizione

Numero di iscrizione

Sede principale

Data della designazione

Altre informazioni

21.

BUTEMBO AIRLINES (BAL)

 

 

Butembo, RDC

 

 

 

29.3.2007

Compagnia aerea privata, che opera al di fuori di Butembo. Kisoni Kambale (deceduto il 5 luglio 2007 e successivamente depennato il 24 aprile 2008) usava la sua linea aerea per trasportare oro, razioni e armi del FNI tra Mongbwalu e Butembo. Ciò costituisce “fornitura di assistenza” a gruppi armati illegali in violazione dell'embargo sulle armi sancito dalle risoluzioni 1493 (2003) e 1596 (2005) A decorrere dal 2008, la compagnia BAL non è più in possesso di una licenza di esercizio nella RDC.

22.

CONGOCOM TRADING HOUSE

 

 

Butembo, RDC (Tel: +253 (0) 99 983 784

 

 

 

29.3.2007

Impresa addetta al commercio di oro a Butembo. CONGOCOM era di proprietà di Kisoni Kambale (deceduto il 5 luglio 2007 e successivamente depennato il 24 aprile 2008). Kambale acquistava quasi tutta la produzione di oro nel distretto Mongbwalu, controllato dal FNI. Gli introiti del FNI provengono soprattutto da tasse imposte su tale produzione. Ciò costituisce “fornitura di assistenza” a gruppi armati illegali in violazione dell'embargo sulle armi sancito dalle risoluzioni 1493 (2003) e 1596 (2005)

23.

COMPAGNIE AERIENNE DES GRANDS LACS (CAGL), GREAT LAKES BUSINESS COMPANY (GLBC)

 

CAGL, Avenue Président Mobutu, Goma RDC (CAGL ha un altro ufficio a Gisenyi, Ruanda); GLBC, PO Box 315, Goma, RDC (GLBC ha un altro ufficio a Gisenyi, Ruanda) GLBC

 

 

 

 

29.3.2007

CAGL e GLBC sono imprese di proprietà di Douglas MPAMO, persona che è gia stata oggetto di sanzioni ai sensi della risoluzione 1596 (2005). CAGL e GLBC sono state usate per trasportare armi e munizioni in violazione dell'embargo sulle armi sancito dalle risoluzioni 1493 (2003) e 1596 (2005). A decorrere dal dicembre del 2008, GLBC non ha più un aeromobile operativo, sebbene vari aeromobili abbiano continuato a volare nel 2008 nonostante le sanzioni delle Nazioni Unite.

24.

MACHANGA LTD

 

Kampala, Uganda

 

 

 

 

29.3.2007

Società esportatrice di oro a Kampala (Direttori: sig. Rajendra Kumar Vaya e sig. Hirendra M. Vaya) MACHANGA acquistava oro tramite un regolare rapporto commerciale con trafficanti nella RDC con stretti collegamenti con le milizie. Ciò costituisce “fornitura di assistenza” a gruppi armati illegali in violazione dell'embargo sulle armi sancito dalle risoluzioni 1493 (2003) e 1596 (2005).

25.

TOUS POUR LA PAIX ET LE DEVELOPPEMENT (NGO)

TPD

Goma, Kivu settentrionale

 

 

 

 

1.11.2005

Implicata in violazioni dell'embargo sulle armi, fornendo assistenza all'RCD-G, soprattutto fornendo camion adibiti al trasporto di armi e truppe, e trasportando anche armi da distribuire a parti della popolazione di Masisi e Rutshuru, nel Kivu settentrionale, all'inizio del 2005. Al dicembre 2008, TPD esisteva ancora e aveva uffici in varie città nei territori di Masisi e di Rutshuru, ma le sue attività avevano alquanto cessato.

26.

UGANDA COMMERCIAL IMPEX (UCI) LTD

 

Kajoka Street, Kisemente Kampala, Uganda (Tel:+256 41 533 578/9); indirizzo alternativo: PO Box 22709, Kampala, Uganda

 

 

 

 

29.3.2007

Società esportatrice di oro a Kampala. (Direttori: sig. Kunal LODHIA e sig. J.V. LODHIA). UCI acquistava oro tramite un regolare rapporto commerciale con trafficanti nella RDC con stretti collegamenti con le milizie. Ciò costituisce “fornitura di assistenza” a gruppi armati illegali in violazione dell'embargo sulle armi sancito dalle risoluzioni 1493 (2003) e 1596 (2005).»