25.2.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 55/9


REGOLAMENTO (CE) N. 341/2006 DELLA COMMISSIONE

del 24 febbraio 2006

che adotta le specifiche del modulo ad hoc del 2007 per gli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro di cui al regolamento (CE) n. 577/98 del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 384/2005

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto il regolamento (CE) n. 577/98, del 9 marzo 1998, relativo all’organizzazione di un’indagine per campione sulle forze di lavoro nella Comunità (1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 2,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (CE) n. 384/2005 della Commissione, del 7 marzo 2005, che adotta il programma di moduli ad hoc, per gli anni dal 2007 al 2009, per l’indagine per campione sulle forze di lavoro di cui al regolamento (CE) n. 577/98 del Consiglio (2) , comprende un modulo ad hoc sugli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro.

(2)

La risoluzione 2002/C 161/01 del Consiglio, del 3 giugno 2002, su una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro (2002-2006) (3), invita la Commissione e gli Stati membri a sviluppare i lavori in corso sull’armonizzazione delle statistiche degli infortuni e delle malattie professionali per disporre di dati comparabili che permettano di valutare oggettivamente l’impatto e l’efficacia delle misure adottate nel contesto delle nuove strategie comunitarie.

(3)

La direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l’attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (4), prevede che il datore di lavoro debba tenere un elenco degli infortuni sul lavoro che abbiano comportato per il lavoratore un’incapacità di lavorare superiore a tre giorni di lavoro e redigere, per l’autorità competente e conformemente alle legislazioni e/o prassi nazionali, relazioni sugli infortuni sul lavoro di cui siano stati vittime i suoi lavoratori. Nella sua raccomandazione del 19 settembre 2003, sull’elenco europeo delle malattie professionali (5), la Commissione raccomanda agli Stati membri di garantire la dichiarazione di tutti i casi di malattie professionali e di rendere le loro statistiche sulle malattie professionali gradualmente compatibili con l’elenco europeo e conformi ai lavori in corso sul sistema d’armonizzazione delle statistiche europee relative alle malattie professionali. La comunicazione della Commissione dell’11 marzo 2002 (6) sulla nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza 2002-2006, sottolinea che i dati statistici non dovranno limitarsi a misurare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali riconosciute o a determinarne le cause e le conseguenze, ma dovranno apportare anche elementi che consentano di quantificare i fattori legati all’ambiente di lavoro che possono provocare tali infortuni o malattie. I dati statistici dovrebbero essere disponibili anche per meglio circoscrivere i fenomeni emergenti, come le malattie legate allo stress e i disturbi del sistema muscolo-scheletrico.

(4)

È anche necessario aggiornare la definizione del campione stabilita al punto 1 dell’allegato del regolamento (CE) n. 384/2005, per assicurare che il campione disponibile per l’analisi nel modulo ad hoc sia il più possibile rivelatore dei problemi.

(5)

Le misure indicate nel presente regolamento sono conformi al parere del comitato del programma statistico,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L'elenco dettagliato dei dati da raccogliere nel 2007 mediante il modulo ad hoc sugli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro, come previsto al punto 1 dell’allegato del regolamento (CE) n. 384/2005, è fissato nell’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Nel punto 1 dell’allegato del regolamento (CE) n. 384/2005, la voce «Campione» è sostituita dal testo seguente:

«Campione: il gruppo di età del campione utilizzato per il presente modulo comprende persone di età uguale o superiore ai 15 anni.»

Articolo 3

Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 24 febbraio 2006.

Per la Commissione

Joaquín ALMUNIA

Membro della Commissione


(1)  GU L 77 del 14.3.1998, pag. 3. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2257/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 336 del 23.12.2003, pag. 6).

(2)  GU L 61 dell’8.3.2005, pag. 23.

(3)  GU C 161 del 5.7.2002, pag. 1.

(4)  GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(5)  GU L 238 del 25.9.2003, pag. 28.

(6)  COM(2002) 118 def. dell’11.3.2002.


ALLEGATO

INDAGINE SULLE FORZE DI LAVORO

Specifiche del formulario ad hoc 2007 sugli infortuni sul lavoro e i problemi di salute connessi al lavoro

1.

Stati membri e regioni interessate: tutti.

2.

Le variabili saranno codificate come indicato di seguito.

La numerazione delle variabili dell’indagine sulle forze di lavoro nella colonna «Filtri» si riferisce al regolamento (CE) n. 430/2005 della Commissione (1).

Colonna

Codice

Descrizione

Filtri/note

INFORTUNI SUL LAVORO ACCADUTI A PERSONE CHE HANNO LAVORATO NEGLI ULTIMI 12 MESI

209

 

Infortuni intervenuti, oltre alle malattie, durante i 12 mesi precedenti sul luogo o nel corso del lavoro

(Col. 24 = 1, 2) o (Col. 84 = 1 e Col. 85/88 e Col. 89/90 non precede di oltre un anno la data dell’intervista)

0

Nessuno

1

Uno

2

Due o più

9

Non applicabile [Col. 24 = 3-9 e (Col. 84 ≠ 1 o (Col. 85/88 e Col. 89/90 precede di oltre un anno la data dell’intervista, oppure è vuoto))]

vuoto

Nessuna risposta

210

 

Tipo dell’infortunio più recente sul luogo o nel corso del lavoro

Col. 209 = 1-2

1

Incidente stradale

2

Incidente diverso dall’incidente stradale

9

Non applicabile (Col. 209 = 0, 9, vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

211/212

 

Data alla quale l’interessato ha potuto riprendere a lavorare dopo la più recente lesione accidentale

Col. 209 = 1-2

00

Ancora inabile al lavoro in quanto non si è ripreso dall’infortunio, ma ritiene di riprendere il lavoro in seguito

01

Non prevede di riprendere il lavoro a causa dell’infortunio

02

Nessun giorno di assenza o lo stesso dell’infortunio

03

Il giorno dopo l’infortunio

04

Tra il secondo e il quarto giorno successivo all’infortunio

05

Tra una settimana e meno di due settimane dopo l’infortunio

06

Tra due settimane e meno di un mese dopo l’infortunio

07

Tra un mese e meno di tre mesi dopo l’infortunio

08

Tra tre mesi e meno di sei mesi dopo l’infortunio

09

Tra sei mesi e meno di nove mesi dopo l’infortunio

10

Nove mesi o più dopo l’infortunio

99

Non applicabile (Col. 209 = 0, 9 o vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

213

 

Attività svolta quando si è verificata la lesione dovuta a infortunio (codificare la prima voce pertinente)

Col. 209 = 1-2

1

Principale (prima) occupazione attuale

2

Seconda occupazione attuale

3

Ultima occupazione (persone non occupate)

4

Occupazione di un anno prima

5

Altra occupazione

9

Non applicabile (Col. 209 = 0, 9, vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

PROBLEMI SANITARI COLLEGATI AL LAVORO EMERSI DURANTE GLI ULTIMI 12 MESI

(oltre alle lesioni accidentali)

214

 

Malattie, forme di inabilità o altri problemi sanitari, a carattere fisico o psichico, oltre alle lesioni dovute a infortuni, subiti dalla persona nei 12 mesi precedenti (la data dell’intervista) e che sono stati causati o peggiorati dal lavoro

(Col. 24 = 1, 2 o Col. 84 = 1)

0

Nessuno

1

Una

2

Due o più

9

Non applicabile (Col. 24 = 3-9 and Col. 84 ≠ 1)

vuoto

Nessuna risposta

215/216

 

Tipo dei disturbi più gravi causati o peggiorati attraverso il lavoro

Col. 214 = 1-2

00

Problema osseo, articolare o muscolare che interessa collo, spalle, braccia o mani

01

Problema osseo, articolare o muscolare che interessa fianchi, gambe, o piede

02

Problema osseo, articolare o muscolare che interessa la schiena

03

Problema respiratorio o polmonare

04

Problema cutaneo

05

Problema di udito

06

Stress, depressione o ansia

07

Mal di testa e/o stanchezza degli occhi

08

Malattia cardiaca o infarto o altri disturbi del sistema circolatorio

09

Malattia infettiva (da virus, batteri o altro tipo d’infezione)

10

Altri tipi di disturbi

99

Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

217

 

Se i disturbi più gravi causati o peggiorati attraverso il lavoro limitano la capacità di effettuare le normali attività quotidiane sia al lavoro che al di fuori del lavoro

Col. 214 = 1-2

0

No

1

Sì, in parte

2

Sì, molto

9

Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

218/219

 

Giorni di assenza dal lavoro negli ultimi 12 mesi dovuti ai disturbi gravi causati o peggiorati attraverso il lavoro

Col. 214 = 1-2

00

La persona non ha lavorato negli ultimi 12 mesi, ma per motivi che non sono collegati ai disturbi causati o peggiorati attraverso il lavoro (ad esempio pensione)

01

Non prevede di effettuare più lavoro retribuito a causa della malattia

02

Meno di un giorno o nessuna assenza

03

Almeno un giorno ma meno di quattro giorni

04

Almeno quattro giorni ma meno di due settimane

05

Almeno due settimane ma meno di un mese

06

Almeno un mese ma meno di tre mesi

07

Almeno tre mesi ma meno di sei mesi

08

Almeno sei mesi ma meno di nove mesi

09

Almeno nove mesi

99

Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

220

 

Il lavoro che ha causato o ha peggiorato il disturbo più grave (codificare la prima voce pertinente)

Col. 214 = 1-2 e (Col. 85/88 non prima di otto anni precedenti l’anno dell’intervista)

1

Principale (prima) occupazione attuale

2

Seconda occupazione attuale

3

Ultima occupazione (persone non occupate)

4

Occupazione dell’anno prima

5

Altra occupazione

9

Non applicabile (Col. 214 = 0, 9, vuoto)

vuoto

Nessuna risposta

FATTORI SUL POSTO DI LAVORO CHE POSSONO AVERE UN'INCIDENZA NEGATIVA SUL BENESSERE MENTALE O FISICO

221

 

Sul luogo di lavoro la persona è esposta a fattori che possono avere un’incidenza negativa sul suo benessere mentale

Col. 24 = 1, 2

0

No

1

Sì, principalmente violenze psicologiche

2

Sì, principalmente violenza o minaccia di violenza

3

Sì, principalmente pressioni dovute alla cadenza e al sovraccarico di lavoro

9

Non applicabile (Col. 24 = 3-9)

vuoto

Nessuna risposta

222

 

Sul luogo di lavoro la persona è esposta a fattori che possono avere un’incidenza negativa sul suo benessere fisico

Col. 24 = 1, 2

0

No

1

Sì, principalmente prodotti chimici, polveri, fumi e gas

2

Sì, principalmente rumore e vibrazioni

3

Sì, principalmente postura di lavoro difficile, movimenti di lavoro difficili e manipolazione di carichi pesanti

4

Sì, principalmente rischio d’infortunio

9

Non applicabile (Col. 24 = 3-9)

vuoto

Nessuna risposta


(1)  GU L 71 del 17.3.2005, pag. 36.