17.12.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 331/34


AZIONE COMUNE 2005/913/PESC DEL CONSIGLIO

del 12 dicembre 2005

a sostegno delle attività svolte dall’OPCW nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 14,

considerando quanto segue:

(1)

Il 12 dicembre 2003 il Consiglio europeo ha adottato la strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa, che nel capitolo III contiene un elenco di misure atte a combattere tale proliferazione.

(2)

Gli obiettivi della strategia dell’UE sono complementari a quelli perseguiti dall’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW), nel contesto della sua responsabilità per l’attuazione della Convenzione sulle armi chimiche (CWC).

(3)

Il 22 novembre 2004 il Consiglio ha adottato l’azione comune del Consiglio sul sostegno alle attività svolte dall’OPCW nell’ambito dell’attuazione della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (1), la cui scadenza era prevista un anno dopo la sua adozione.

(4)

L’UE deve continuare a fornire tale assistenza intensiva e mirata all’OPCW nel contesto dell’attuazione attiva del capitolo III della strategia dell’UE, in particolare delle misure connesse con la diffusione universale della CWC, e le risorse finanziarie per sostenere progetti specifici condotti da istituzioni multilaterali.

(5)

La Commissione ha accettato di essere incaricata di sorvegliare la corretta attuazione del contributo dell’UE,

HA ADOTTATO LA PRESENTE AZIONE COMUNE:

Articolo 1

1.   Al fine di dare attuazione immediata e pratica ad alcuni elementi della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa, l’Unione europea sostiene le attività svolte dall’OPCW con i seguenti obiettivi:

promozione del carattere universale della CWC,

sostegno alla piena attuazione della CWC da parte degli Stati contraenti,

cooperazione internazionale nel settore delle attività chimiche, come misure di accompagnamento dell’attuazione della CWC.

2.   I progetti dell’OPCW, che corrispondono a misure della strategia dell’UE, sono i progetti volti a rafforzare:

la promozione della CWC mediante attività, compresi workshop e seminari regionali e subregionali, al fine di una più ampia adesione all’OPCW,

il sostegno tecnico continuo fornito agli Stati contraenti che lo richiedono per l’istituzione e il funzionamento effettivo di autorità nazionali e l’applicazione di misure nazionali di applicazione come previsto dalla CWC,

la cooperazione nel settore delle attività chimiche mediante lo scambio di informazioni scientifiche e tecniche, prodotti chimici e attrezzature per scopi non vietati ai sensi della CWC, al fine di contribuire allo sviluppo delle capacità degli Stati contraenti di attuare la CWC.

Una descrizione particolareggiata dei progetti suesposti figura nell’allegato.

Articolo 2

1.   L’importo di riferimento finanziario per i tre progetti di cui all’articolo 1, paragrafo 2, è di 1 697 000 EUR, a carico del bilancio generale dell’Unione europea del 2006.

2.   Le spese finanziate con l’importo di cui al paragrafo 1 sono gestite in conformità delle procedure e delle norme della Comunità europea applicabili al bilancio generale dell’Unione europea, con l’eccezione che eventuali prefinanziamenti non restano di proprietà della Comunità.

3.   Ai fini dell’attuazione dei progetti di cui all’articolo 1, la Commissione conclude un accordo di finanziamento con l’OPWC sulle condizioni per l’utilizzo del contributo dell’UE, che assumerà la forma di un aiuto non rimborsabile. L’accordo di finanziamento stipula che l’OPWC deve assicurare la visibilità del contributo dell’UE in funzione della sua entità.

4.   La Commissione presenta una relazione al Consiglio, in associazione con la presidenza, sull’attuazione del contributo dell’UE.

Articolo 3

La presidenza è responsabile per l’attuazione della presente azione comune, in piena associazione con la Commissione. La Commissione è incaricata della vigilanza sulla corretta attuazione dei contributi dell’UE di cui all’articolo 2.

Articolo 4

La presente azione comune entra in vigore il giorno della sua adozione.

Essa scade un anno dopo la sua adozione.

Articolo 5

La presente azione comune è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, addì 12 dicembre 2005.

Per il Consiglio

Il presidente

J. STRAW


(1)  GU L 349 del 25.11.2004, pag. 63.


ALLEGATO

Sostegno dell’UE alle attività svolte dall’OPWC nell’ambito della strategia dell’UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa

1.   Obiettivo e descrizione

Obiettivo generale: sostenere la diffusione universale della CWC e, in particolare, promuovere l’adesione ad essa degli Stati che ancora non sono parti contraenti (sia Stati firmatari sia Stati non firmatari) e sostenere l’attuazione della CWC da parte degli Stati contraenti.

Descrizione: l’assistenza dell’UE all’OPWC sarà incentrata sui seguenti settori che secondo gli Stati contraenti della CWC richiedono interventi urgenti:

i)

promozione del carattere universale della CWC;

ii)

sostegno all’attuazione della CWC da parte degli Stati contraenti;

iii)

cooperazione internazionale nel settore delle attività chimiche.

I progetti succitati beneficeranno esclusivamente del sostegno dell’UE. I finanziamenti UE copriranno solo spese specificamente connesse con l’attuazione dei progetti. Di conseguenza, questi progetti non saranno finanziati in base al bilancio ordinario OPWC del 2006. L’OPWC provvederà inoltre all’acquisizione di qualsiasi bene, opera o servizio.

2.   Descrizione dei progetti

2.1.   Progetto 1 — Promozione del carattere universale della CWC

Scopo del progetto: più ampia adesione alla CWC.

Risultati del progetto:

i)

più ampia adesione alla CWC in varie regioni geografiche (Africa, regione dei Caraibi, bacino mediterraneo e Medio Oriente);

ii)

rafforzamento della rete regionale (con il coinvolgimento delle organizzazioni e delle reti subregionali in vari settori interessati dalla CWC).

Descrizione del progetto: attività regionali, subregionali e bilaterali connesse con la diffusione universale.

La partecipazione di Stati che non sono parti contraenti ad attività regionali, subregionali e bilaterali offre all’OPWC la possibilità di annodare e sviluppare contatti con rappresentanti delle capitali e di mettere in evidenza i vantaggi e i benefici dell’adesione alla CWC, compresi gli obblighi connessi. L’assistenza e il supporto tecnico vengono forniti anche per quanto riguarda temi specifici riguardanti la preparazione all’adesione alla convenzione.

Prima del 2005, l’entità del finanziamento disponibile ha costretto l’OPWC a limitarsi a un numero ristretto di seminari e workshop regionali, destinati in primo luogo a suscitare la consapevolezza politica dei vantaggi della CWC per gli Stati che non ne sono parte. Nel 2005, il sostegno finanziario fornito dall’UE ha permesso il ricorso a metodi più intensivi e mirati per assistere gli Stati non contraenti nel processo di preparazione all’adesione alla CWC, per esempio mediante visite bilaterali o riunioni regionali/subregionali incentrate su questioni relative alla legislazione nazionale di attuazione in collegamento con la ratifica della CWC.

Nel 2006, la prosecuzione di tale assistenza intensiva e mirata consentirà all’OPCW di incrementare le adesioni per progredire verso la diffusione universale della CWC in vista del decimo anniversario della sua entrata in vigore nell’aprile 2007.

Il progetto finanzierà nel 2006 le seguenti attività:

i)

workshop sulla CWC e formazione e sostegno a livello bilaterale per gli Stati non contraenti dell’Africa (da tenersi in Africa, a una data da stabilire, 2-3 giorni, primo e terzo trimestre 2006). I partecipanti saranno sponsorizzati da organi decisionali degli Stati non contraenti ed organizzazioni competenti regionali/subregionali, ad esempio l’Unione africana. Saranno invitati rappresentanti di Angola, Repubblica centrafricana, Comore, Congo, Gibuti, Egitto, Guinea Bissau, Liberia e Somalia. Sarebbe molto utile la presenza in qualità di ospiti di uno o due portavoce dell’UE per informare i partecipanti sulle iniziative UE riguardanti l’Africa in tema di non proliferazione e disarmo per quanto concerne le armi di distruzione di massa (ADM).

Costo totale stimato dell’evento: 56 000 EUR;

ii)

workshop sulla CWC per i paesi del bacino mediterraneo e del Medio Oriente (da tenersi in luogo da determinare, 2-3 giorni, secondo trimestre 2006). A seguito del workshop tenuto a Cipro nel 2005 e finanziato dall’UE, a cui hanno partecipato per la prima volta tutti gli Stati non contraenti della regione, saranno invitati rappresentanti di Stati non contraenti (ad esempio Egitto, Iraq, Israele, Libano, Siria e altri Stati non contraenti membri della Lega degli Stati arabi). Saranno inoltre invitati organi decisionali e consultivi di Stati non contraenti nonché rappresentanti di prim’ordine di Stati contraenti e organizzazioni regionali. Potrebbe essere necessaria la presenza in qualità di ospiti di uno o due portavoce dell’UE per informare i partecipanti sulle iniziative UE in materia di non proliferazione e disarmo per quanto riguarda le armi di distruzione di massa, gli aspetti politici della sicurezza del partenariato euromediterraneo, le misure di controllo delle esportazioni attuate dell’UE.

Costo totale stimato dell’evento: 46 000 EUR;

iii)

formazione e sostegno mirati a livello bilaterale e subregionale per Stati non contraenti nella regione dei Caraibi (da tenersi in luogo da determinare, due giorni, primo e quarto trimestre 2006). Saranno invitati rappresentanti, anche di Bahamas, Barbados, Repubblica dominicana, Haiti, e di organizzazioni regionali/subregionali quali OAS e OECS. Sarebbe molto utile la presenza in qualità di ospite di un portavoce dell’UE, per informare i partecipanti sulle iniziative UE in materia di non proliferazione e disarmo per quanto riguarda le ADM.

Costo totale stimato dell’evento: 24 000 EUR.

Costo totale stimato del progetto 1: 126 000 EUR.

2.2.   Progetto 2 — Attuazione nazionale della CWC

Scopo del progetto: istituzione e funzionamento efficiente di autorità nazionali, attuazione di misure nazionali di esecuzione e adozione di qualsiasi misura amministrativa richiesta in conformità degli obblighi derivanti dall’articolo VII della CWC.

Risultati del progetto:

i)

continuare a facilitare l’istituzione e il funzionamento efficiente di autorità nazionali e l’adozione di misure di attuazione adeguate in tutte le regioni, mediante l’assistenza giuridica e tecnica e il sostegno alle autorità nazionali in materia di attuazione;

ii)

assistere le autorità nazionali nel processo di attuazione nazionale attraverso il sostegno allo sviluppo di capacità;

iii)

attraverso un programma di visite ampliato, garantire una presenza temporanea dell’OPCW in Africa per rafforzare l’attuazione nazionale ai sensi dell’articolo VII della CWC negli Stati contraenti africani;

iv)

fornire informazioni adeguate sui trasferimenti di prodotti chimici classificati nella CWC nei loro territori nonché una più ampia diffusione alle autorità doganali, al fine di affrontare le eventuali discrepanze tra i dati sui trasferimenti forniti da Stati contraenti.

Descrizione del progetto: il progetto contribuirà agli sforzi in atto volti a migliorare il funzionamento efficiente delle autorità nazionali e all’adozione di adeguate misure di attuazione mediante:

a)

l’assistenza su tutte le questioni connesse con la CWC, rivolgendo particolare attenzione agli aspetti giuridici e tecnici per rispondere alle esigenze di Stati contraenti richiedenti, al fine di coadiuvarli nell’ottemperare agli obblighi previsti dall’articolo VII attraverso visite bilaterali o in altre configurazioni appropriate. Tale assistenza sarà fornita da esperti/persone risorsa dell’organico dell’OPWC con l’inclusione, all’occorrenza, di esperti UE. La durata di ciascuna visita sarà di circa 5 giorni lavorativi. A ciascuna visita parteciperanno di norma tre esperti. La durata di ciascuna visita e il numero di persone che compongono ciascuna squadra saranno stabiliti caso per caso per rispondere alle esigenze dell’assistenza da fornire con il miglior rapporto costi-benefici.

Inoltre l’UE finanzierà un programma di visite ampliato volto a garantire una presenza temporanea dell’OPCW in Africa, al fine di coadiuvare gli Stati africani contraenti nell’ottemperare agli obblighi previsti dall’articolo VII. Questa presenza sarà stabilita per un periodo rigorosamente limitato e mirerà unicamente a promuovere l’attuazione nazionale in Africa.

Costo totale stimato: 225 000 EUR;

b)

aiuti non rimborsabili alle autorità nazionali per sostenere gli sforzi di sviluppo di capacità per le infrastrutture e le attività nazionali necessarie ai fini dell’attuazione della convenzione: deve essere avviato un progetto pilota per finanziare le attività di attuazione nazionale nelle autorità nazionali selezionate. Il progetto nella fase pilota finanzierà circa 12 autorità nazionali, ciascuna con un finanziamento massimo di 15 000 EUR per le autorità nazionali selezionate. L’individuazione di compiti specifici, per accrescere le capacità all’interno delle autorità nazionali al fine di migliorare il processo di attuazione nazionale, determinerà l’entità e la natura del sostegno da fornire.

Nel corso del 2005 il contributo volontario dell’UE ha sostenuto lo sforzo dell’OPCW volto a coadiuvare gli Stati contraenti a ottemperare ai loro obblighi in conformità del piano d’azione concernente l’attuazione degli obblighi previsti dall’articolo VII. Visite bilaterali di assistenza tecnica hanno fornito un sostegno specifico agli Stati contraenti richiedenti. Durante dette visite si è proceduto all’individuazione di ulteriori attività per ottemperare agli obblighi previsti dall’articolo VII, inclusa l’elaborazione di un piano d’azione specifico per paese. Gli Stati contraenti hanno risposto positivamente a tali visite bilaterali di assistenza tecnica avviando attività per ottemperare ai propri obblighi e individuando settori specifici per l’assistenza futura. Per mantenere l’impulso dato all’attuazione in tali Stati contraenti, nel 2006 i settori specifici di assistenza da essi individuati possono essere finanziati con fondi dell’UE.

I settori specifici per i quali può essere chiesta da Stati contraenti l’assistenza nel prossimo futuro includono i fondi per la conduzione di corsi nazionali di sensibilizzazione del personale dei pertinenti organismi, dipartimenti e ministeri sull’attuazione delle diverse disposizioni della convenzione, le spese di consulenza per giuristi che elaborano la legislazione nazionale di attuazione, la pubblicazione e la divulgazione della legislazione e dei regolamenti adottati, la traduzione nella lingua locale della legislazione di attuazione e dei regolamenti di applicazione nazionali, la creazione di un ufficio dell’autorità nazionale. Questi aiuti non rimborsabili non forniranno assistenza finanziaria per pagare le retribuzioni.

Il progetto pilota concernente settori specifici di assistenza sarà eseguito per garantire che la capacità nazionale di attuazione delle disposizioni della convenzione sia potenziata e contribuisca concretamente alla realizzazione dei progressi che si attendono dagli Stati contraenti beneficiari.

La selezione delle autorità nazionali che riceveranno gli aiuti non rimborsabili sarà effettuata in base a criteri accuratamente individuati, inclusa la dimostrazione della loro capacità di realizzare progressi quantificabili nell’attuazione delle disposizioni della convenzione e in conformità del piano d’azione specifico per paese elaborato durante una visita bilaterale di assistenza. Sarà creato, con il contributo di rappresentanti della presidenza del Consiglio UE, dell’ufficio del rappresentante personale dell’alto rappresentante per la non proliferazione delle armi di distruzioni di massa, dei servizi della Commissione e dell’OPWC, un meccanismo di attribuzione per la selezione delle autorità nazionali e dei consulenti proposti. Tali aiuti non rimborsabili contribuiranno a rendere autonoma l’autorità nazionale negli anni successivi.

Per poter ricevere gli aiuti non rimborsabili le autorità nazionali beneficiarie dovranno comunicare all’OPCW obiettivi quantificabili da conseguire nonché un calendario preciso della loro attuazione attraverso l’uso degli aiuti. Quale parte del contratto l’autorità nazionale beneficiaria sarà tenuta a riferire regolarmente all’OPCW in merito alle sue attività. L’erogazione degli aiuti sarà effettuata in quote successive e, dopo la prima, previo esame dei progressi conseguiti. L’OPCW trasmetterà all’UE le informazioni pertinenti sui progressi realizzati dagli Stati contraenti beneficiari nonché una scheda finanziaria sull’uso dei fondi da parte di ciascuno Stato contraente beneficiario.

Costo totale stimato: 180 000 EUR;

c)

la partecipazione di autorità nazionali e autorità doganali a una o più riunioni tecniche all’Aia o nelle diverse regioni sulle disposizioni relative ai trasferimenti della CWC permetterà una più ampia diffusione di informazioni su tali disposizioni. Tali riunioni comporteranno, se del caso, esercizi di simulazione, discussioni su scenari e lo scambio di esperienze da parte di esperti dell’UE e di altri Stati partecipanti.

Costo totale stimato: 180 000 EUR.

Costo totale stimato del progetto 2: 585 000 EUR.

2.3.   Progetto 3 — Cooperazione internazionale nel settore delle attività chimiche

 

Scopo del progetto:

facilitare lo sviluppo delle capacità delle parti contraenti di attuare la CWC nel settore delle attività chimiche, in conformità delle disposizioni dell’articolo XI della Convenzione.

Il progetto è incentrato essenzialmente sulla creazione di capacità mediante il sostegno ai laboratori di analisi e alla formazione nel settore delle capacità analitiche.

 

Risultati/attività del progetto:

i)

fornitura di attrezzature essenziali per migliorare la qualità e l’accuratezza dell’analisi chimica in laboratori finanziati con fondi pubblici negli Stati contraenti le cui economie siano in via di sviluppo o di transizione;

ii)

fornire a tali laboratori nei paesi prescelti la capacità di aumentare il loro livello di competenza tecnica;

iii)

assistere chimici analitici qualificati degli Stati contraenti nell’acquisire ulteriori esperienze e conoscenze pratiche, al fine di facilitare l’analisi dei prodotti chimici connessi con l’attuazione nazionale della CWC.

 

Descrizione del progetto:

il contributo dell’UE sarà incentrato sui due aspetti seguenti.

a)

Assistenza di laboratorio

In base a un programma di assistenza di laboratorio l’OPWC ha fornito assistenza per migliorare la competenza tecnica dei laboratori incaricati dell’analisi chimica e del monitoraggio. L’assistenza è fornita soprattutto in forma di sostegno finanziario per il lavoro di valutazione tecnica o di audit di un laboratorio in modo da migliorare il suo livello di competenza, la formazione del personale tecnico presso un laboratorio/istituzione avanzata in vista dello sviluppo di capacità, il tirocinio presso un laboratorio accreditato in vista dello sviluppo di capacità, l’attuazione di progetti di ricerca su scala minore riguardanti lo sviluppo di metodi, la convalida, ecc.

Tuttavia, il sostegno fornito dall’OPWC non copre il costo di acquisto dell’hardware o altri costi di investimento. Inoltre, poiché l’assistenza di esperti offerta nell’ambito dell’OPWC è limitata a causa di altri impegni, è necessario che tale assistenza sia fornita da fonti esterne. Nel quadro dell’azione comune 2004/797/PESC del Consiglio, del 22 novembre 2004, è stato intrapreso un progetto di assistenza di laboratorio da attuarsi nel 2005, in base al quale otto laboratori finanziati con fondi pubblici di paesi le cui economie sono in via di sviluppo o di transizione beneficiano della fornitura di attrezzature essenziali di analisi quali un gascromatografo da banco (GC) o un gascromatografospettrometro di massa da banco (GC-MS) e della necessaria assistenza tecnica in modo da migliorarne la competenza tecnica nel settore dell’analisi dei prodotti chimici connessi con la CWC. In risposta a una nota diffusa dal segretariato tecnico dell’OPCW, che sollecitava domande di sostegno nel quadro del progetto, sono pervenute complessivamente 100 domande, 19 delle quali sono state proposte all’esame dell’UE. Tuttavia, poiché soltanto otto laboratori dovevano ottenere il sostegno nel quadro del progetto nel 2005, gli altri undici preselezionati non hanno potuto essere presi in considerazione per accettazione.

Il sostegno UE per coprire il costo di questi interventi consisterà in ampia misura nel far sì che i laboratori nei paesi prescelti possano migliorare in modo significativo la loro competenza tecnica e la qualità e accuratezza delle analisi chimiche. Il nuovo progetto da attuare nel 2006 coprirà altri otto laboratori, oppure tanti quanti i fondi lo consentono, che saranno selezionati tramite il meccanismo di attribuzione di cui al punto 2.2, lettera b).

Il progetto, che sarà pertanto un prolungamento del progetto di assistenza di laboratorio del 2005, sarà attuato solo dopo che gli Stati membri dell’UE saranno giunti a una valutazione positiva del progetto attuale, sulla scorta di una relazione scritta elaborata dall’OPWC.

Meccanismo di attribuzione:

il meccanismo di attribuzione istituito per il progetto 2.2, lettera b), sarà utilizzato per la selezione dei beneficiari da finanziare con tale aiuto. È necessario un previo accordo degli Stati membri UE per i progetti riguardanti gli otto laboratori finanziati con mezzi pubblici, compreso il sostegno per l’hardware. Dovrebbero essere ammissibili soltanto i laboratori che hanno un legame con la CWC e si terrà debitamente conto dello stato di attuazione della CWC nonché del tempestivo contributo al bilancio ordinario OPWC da parte dei possibili Stati beneficiari. Tutti i trasferimenti in base a questo progetto saranno effettuati ai sensi del regolamento (CE) n. 1334/2000 del Consiglio, del 22 giugno 2000, che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni di prodotti e tecnologie a duplice uso (1), nonché delle direttive del pertinente regime di controllo delle esportazioni, nel cui ambito il segretariato tecnico dell’OPWC può essere invitato a svolgere un ruolo di supervisione. Gli Stati contraenti della CWC che saranno beneficiari di questo progetto garantiscono che i beni trasferiti vengano utilizzati in conformità delle disposizioni della CWC mediante la firma di un memorandum d’intesa a tal fine con il segretariato tecnico dell’OPWC.

Costo totale stimato: 700 000 EUR.

b)

Corso di formazione per lo sviluppo di capacità analitiche

L’azione comune 2004/797/PESC del Consiglio, del 22 novembre 2004, ha fornito sostegno a un corso di formazione per lo sviluppo di capacità analitiche per 20 partecipanti svolto in uno Stato membro dell’Unione europea nel 2005. Il corso si è tenuto con successo dal 24 giugno all’8 luglio 2005 nei Paesi Bassi. Tenuto conto dell’amplissima risposta data dai paesi prescelti, cioè i paesi le cui economie sono in via di sviluppo o di transizione, per la partecipazione al corso (sono pervenute circa 180 domande), si propone di tenere due unità dello stesso corso nel 2006. Il corso si terrà con l’assistenza di una sola istituzione o di due istituzioni in Europa. Ciascun corso accoglierà 20 partecipanti. I partecipanti devono avere un chiaro collegamento con le attività della CWC e, in particolare, con l’effettiva attuazione della CWC nel loro paese. Tale corso sarà inteso ad assistere chimici analisti qualificati di Stati contraenti in via di sviluppo o con economie in via di transizione nell’acquisizione di ulteriore esperienza e conoscenze pratiche, a facilitare l’analisi di prodotti chimici interessati dall’attuazione nazionale della convenzione e a potenziare le capacità nazionali degli Stati contraenti offrendo formazione in chimica analitica al personale dell’industria, delle istituzioni accademiche e dei laboratori statali, a facilitare l’adozione di buone prassi di laboratorio e ad ampliare la riserva di personale specializzato alla quale le autorità nazionali e il segretariato possono attingere in futuro. Abbraccerà sia la formazione teorica che quella pratica in settori riguardanti la convalida del sistema, l’individuazione di guasti, problemi e simili, la preparazione e l’analisi di campioni. Ciascun corso avrà una durata di due settimane nel periodo giugno-luglio o in qualsiasi altro periodo opportuno nel 2006.

Costo totale stimato: 230 000 EUR.

Costo totale stimato del progetto 3: 930 000 EUR.

3.   Durata

La durata totale stimata per l’attuazione della presente azione comune è di 12 mesi.

4.   Beneficiari

I beneficiari delle attività riguardanti la diffusione universale sono Stati che non sono parti contraenti della CWC (Stati firmatari e Stati non firmatari). I beneficiari delle attività connesse all’attuazione sono Stati contraenti della CWC che non sono Stati membri dell’UE. La selezione dei paesi beneficiari sarà effettuata dall’OPWC in coordinamento con la presidenza del Consiglio dell’Unione europea.

5.   Ente incaricato dell’attuazione del progetto

L’OPWC è incaricata dell’attuazione del progetto. L’attuazione dei tre progetti sarà effettuata dal personale dell’OPWC con l’assistenza degli Stati contraenti dell’OPWC e delle loro istituzioni, da esperti o contraenti scelti con il sistema succitato. Per i contraenti l’appalto di merci, opere o servizi da parte dell’OPWC nel contesto della presente azione comune è effettuato conformemente alle regole e alle procedure applicabili dell’OPWC, come specificato nell’accordo con un’organizzazione internazionale sul contributo della Comunità europea.

6.   Partecipanti terzi

I progetti saranno finanziati al 100 % dalla presente azione comune. Gli esperti degli Stati contraenti dell’OPWC possono essere considerati come partecipanti terzi. Essi opereranno in base alle regole operative abituali previste per gli esperti dell’OPWC.

7.   Stima dei mezzi necessari

Il contributo dell’UE coprirà il 100 % dell’attuazione dei progetti di cui al presente allegato. I costi stimati sono i seguenti:

progetto 1

126 000 EUR,

progetto 2

585 000 EUR,

progetto 3

930 000 EUR.

Costo totale (esclusi imprevisti):

1 641 000 EUR.

È inoltre inclusa una riserva per imprevisti pari al 3 % circa dei costi ammissibili (56 000 EUR).

Costo totale (inclusi imprevisti):

1 697 000 EUR.

8.   Importo di riferimento finanziario per coprire i costi del progetto

Il costo totale del progetto è pari a 1 697 000 EUR.


(1)  GU L 159 del 30.6.2000, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1504/2004 (GU L 281 del 31.8.2004, pag. 1).