2002/827/CECA: Decisione della Commissione, del 2 luglio 2002, relativa agli aiuti concessi dalla Spagna a favore dell'impresa González y Díez SA negli anni 1998, 2000 e 2001 (Testo rilevante ai fini del SEE.) [notificata con il numero C(2002) 2441]
Gazzetta ufficiale n. L 296 del 30/10/2002 pag. 0080 - 0085
Decisione della Commissione del 2 luglio 2002 relativa agli aiuti concessi dalla Spagna a favore dell'impresa González y Díez SA negli anni 1998, 2000 e 2001 [notificata con il numero C(2002) 2441] (Il testo in lingua spagnola è il solo facente fede) (Testo rilevante ai fini del SEE) (2002/827/CECA) LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE, visto il trattato che istituisce la Comunità europea del carbone e dell'acciaio, vista la decisione n. 3632/93/CECA della Commissione, del 28 dicembre 1993, relativa al regime comunitario degli interventi degli Stati membri a favore dell'industria carboniera(1), in particolare l'articolo 2, paragrafo 1, e l'articolo 9, considerando quanto segue: I (1) Nella sua decisione 2002/241/CECA della Commissione, dell'11 dicembre 2001, relativa agli aiuti concessi dalla Spagna a favore dell'industria carboniera nel 2001(2), la Commissione ha autorizzato parte degli aiuti destinati all'impresa González y Díez SA e ha annunciato che avrebbe deciso sul saldo rimanente dopo aver ricevuto le informazioni complementari richieste alla Spagna. (2) Con lettera del 13 dicembre 2001, la Commissione, conformemente all'articolo 88 del trattato CECA, ha presentato alla Spagna le proprie osservazioni sull'utilizzazione degli aiuti concessi all'impresa González y Díez SA negli anni 1998, 2000 e 2001, conformemente all'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA, al fine di coprire gli oneri eccezionali di ristrutturazione. La Spagna ha risposto alla Commissione con lettere del 28 febbraio 2002 e del 24 aprile 2002. (3) La Commissione deve valutare se gli aiuti versati dalla Spagna all'impresa González y Díez SA negli anni 1998 e 2000, nell'ambito dell'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA, per un importo pari a 3918049,35 EUR (651908560 ESP) e 2786246,34 EUR (463592384 ESP), rispettivamente, sono stati utilizzati da questa impresa ai fini per i quali questi aiuti sono stati autorizzati dalla Commissione. Inoltre, ai sensi della decisione n. 3632/93/CECA, la Commissione deve pronunciarsi, par quanto riguarda il 2001, sull'importo seguente concesso all'impresa González y Díez SA: a) un aiuto al funzionamento per il 2001, ai sensi dell'articolo 3 della decisione n. 3632/93/CECA, per un importo pari a 6704295,70 EUR (1115500944 ESP); b) un aiuto per la copertura di oneri eccezionali per il 2001, ai sensi dell'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA, per un importo pari a 2367817,00 EUR (393971600 ESP). (4) Le misure finanziarie previste dalla Spagna a favore dell'impresa Gonzaléz y Diéz SA sono disciplinate dall'articolo 1 della decisione n. 3632/93/CECA. La Commissione deve quindi pronunciarsi su tali misure conformemente all'articolo 9, paragrafo 4, della summenzionata decisione. La valutazione della Commissione è subordinata al rispetto degli obiettivi e dei criteri generali di cui all'articolo 2 e dei criteri specifici stabiliti agli articoli 3, 4 e 5 di detta decisione, come pure alla loro compatibilità con il buon funzionamento del mercato comune. Inoltre, la Commissione, nel suo esame, conformemente all'articolo 9, paragrafo 6, della summenzionata decisione, valuta la conformità delle misure notificate con il piano di ammodernamento, ristrutturazione e riduzione di attività della Spagna, che è stato approvato dalla Commissione con decisione 98/637/CECA(3). II (5) L'11 giugno 1999, l'impresa Mina la Camocha SA ha reso noto il suo rapporto riguardante la gestione per l'esercizio 1998. Nella sua presentazione, e come riportato dalla stampa del 12 giugno 1999, la direzione dell'impresa ha informato "dell'acquisto, nel 1998, del 100 % dell'impresa González y Díez SA per un importo pari a 784 milioni di ESP, finanziato mediante prestito bancario". La stampa indica inoltre che l'impresa González y Díez SA, nell'esercizio 1998, ha registrato un beneficio pari a 700 milioni di ESP, dopo aver proceduto ad una riduzione della produzione di carbone pari a 48000 tonnellate, riduzione per la quale l'impresa ha ottenuto un aiuto pari a 652 milioni di ESP. D'altra parte, alla fine di dicembre 1998, l'impresa González y Díez SA ha trasferito dei fondi verso l'impresa Mina la Camocha SA per un valore pari a 700 milioni di ESP. (6) Con lettera del 15 luglio 1999, la Commissione ha chiesto alle imprese Mina la Camocha SA e González y Díez SA di trasmetterle i rapporti di gestione dell'esercizio 1998. I rapporti sono pervenuti alla Commissione il 26 luglio 1999. La Commissione ha analizzato il rapporto annuale di gestione per l'anno 1998 dell'impresa Mina la Camocha SA, e ne ha dedotto che il 23 luglio 1998 l'impresa ha acquisito il 100 % delle azioni dell'impresa González y Díez SA, per un costo di acquisizione di 784439000 ESP. Il bilancio dell'impresa Mina la Camocha SA al 31 dicembre 1998 indicava che le immobilizzazioni finanziarie ammontavano a 784439000 ESP sotto forma di "partecipazioni nelle imprese del gruppo". Nel passivo del bilancio figura un importo pari a 700 milioni di ESP sotto la voce "debiti con imprese del gruppo". La nota n. 15 del rapporto di gestione precisa che il 29 e il 30 dicembre 1998 l'impresa González y Díez SA ha effettuato trasferimenti di fondi all'impresa Mina la Camocha SA per un importo pari a 600 milioni di ESP e 100 milioni di ESP, rispettivamente. (7) Il rapporto annuale di gestione dell'impresa González y Díez SA per l'esercizio 1998 indica che l'impresa ha ricevuto un aiuto di Stato pari a 651908560 ESP come compensazione per la riduzione della produzione di carbone di 48000 tonnellate all'anno. Il conto profitto e perdite del 1998 evidenzia un utile operativo eccezionale pari a 700015591 ESP. Il rapporto di gestione dell'impresa González y Díez SA indica inoltre che il 29 e il 30 dicembre 1998 l'impresa González y Díez SA ha effettuato trasferimenti di fondi all'impresa Mina la Camocha SA per un importo pari a 600 milioni di ESP e 100 milioni di ESP, rispettivamente. (8) Il rapporto di gestione dell'impresa González y Díez SA riporta che l'11 novembre 1998 l'impresa ha sottoscritto una clausola aggiuntiva al contratto del 30 marzo 1998 con Unión Eléctrica Fenosa SA mediante la quale riduce di 48000 tonnellate il contingente di carbone da fornire a Térmica de Soto de la Barca, che ammonta a 238000 tonnellate l'anno per il periodo 1999-2000. Il rapporto di gestione non fa riferimento ad eventuali chiusure di impianti dovute a questa riduzione della produzione e indica delle modifiche nei sistemi operativi che hanno comportato una riduzione dei lavori svolti dai subcontraenti a cielo aperto, in quanto l'impresa ha realizzato la quasi totalità dei lavori di estrazione di carbone. (9) Dopo aver esaminato i conti dell'impresa González y Díez SA corrispondente all'esercizio 1998, la Commissione ritiene che l'aiuto pari a 651908560 ESP concesso a detta impresa per coprire i costi tecnici di chiusura degli impianti di estrazione corrispondenti ad una capacità di produzione annua di 48000 tonnellate non è stato utilizzato per coprire i costi che derivano dalla ristrutturazione dell'industria del carbone, definiti nell'allegato della decisione n. 3632/93/CECA. (10) La Commissione ritiene che i benefici lordi delle attività correnti dell'impresa González y Díez SA per l'esercizio 1998, pari a 932911952 ESP, e i benefici netti dell'esercizio che ammontavano a 700015591 ESP, sono dovuti alla deviazione degli aiuti per la copertura di oneri eccezionali di ristrutturazione (articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA), che sono stati effettivamente utilizzati come aiuti al funzionamento (articolo 3 della decisione n. 3632/93/CECA). L'utilizzo di questi aiuti come aiuti al funzionamento è incompatibile col primo trattino del paragrafo 1 dell'articolo 3 della decisione n. 3632/93/CECA che stabilisce che l'aiuto notificato per ogni tonnellata non può eccedere, per ogni impresa o unità produttiva, il divario tra il costo di produzione e il prezzo di vendita. L'impresa ha in effetti registrato un beneficio anormalmente elevato pari a 700015591 ESP. I benefici dell'esercizio 1998 sono notevolmente superiori a quelli degli esercizi precedenti che ammontavano a 141084825 ESP nel 1997 e 65722182 ESP nel 1996. I benefici dell'esercizio 1998 al 30 giugno 1998, ossia prima dell'acquisizione del 100 % delle azioni dell'impresa González y Díez SA da parte dell'impresa Mina la Camocha SA, ammontavano a 50420961 ESP. Bisogna tenere conto, d'altra parte, del fatto che questi utili operativi risultano dalla concessione di aiuti al funzionamento autorizzati dalla Commissione a norma dell'articolo 3 della decisione n. 3632/93/CECA, che nel 1998 ammontavano a 1366000000 ESP. (11) La Commissione ritiene che i trasferimenti di 600 milioni di ESP e di 100 milioni di ESP dall'impresa González y Díez SA all'impresa Mina la Camocha SA, effettuati rispettivamente il 29 e il 30 dicembre 1998, hanno potuto esser effettuati grazie ai benefici dell'esercizio 1998 dell'impresa González y Díez SA, provenienti dagli aiuti destinati alla copertura degli oneri eccezionali di chiusura. La Commissione ritiene che la destinazione finale dell'aiuto di 651908560 ESP è l'acquisizione dell'impresa González y Díez SA da parte dell'impresa Mina la Camocha SA. (12) La Commissione ritiene che l'acquisizione dell'impresa González y Díez SA da parte dell'impresa Mina la Camocha SA non avrebbe avuto luogo il 23 luglio 1998 se non ci fosse stata la prospettiva di beneficiare di entrate eccezionali. Infatti, secondo i rapporti di gestione, il valore dell'impresa acquisita (González y Díez SA) corrisponde al doppio del valore dell'impresa acquirente (Mina la Camocha SA). Inoltre l'impresa Mina la Camocha SA è caratterizzata da una struttura finanziaria estremamente debole: l'insieme dei suoi attivi, di un valore pari a 22443136000 ESP al 31 dicembre 1998, è 46 volte superiore al suo capitale proprio che ammontava a 481403000 ESP in quella stessa data. L'impresa Mina la Camocha SA, inoltre, è soggetta ad un piano di chiusura e riceve aiuti per la riduzione di attività ai sensi dell'articolo 4 della decisione n. 3632/93/CECA. (13) Con lettera del 25 ottobre 1999, la Commissione ha chiesto alla Spagna informazioni complementari sulle misure di chiusura degli impianti applicate dall'impresa González y Díez SA nel corso del 1998, nonché una giustificazione dei costi di dette misure. La Commissione ha chiesto inoltre informazioni relative all'utilizzazione degli aiuti pari a 651908560 ESP per coprire gli oneri eccezionali di chiusura e all'eventuale utilizzazione di detti aiuti per l'acquisizione dell'impresa González y Díez SA da parte dell'impresa Mina la Camocha SA. Le informazioni richieste dovevano essere oggetto di un audit svolto da una ditta esterna. (14) Con lettera del 2 dicembre 1999, la Spagna ha notificato alla Commissione le informazioni fornite dall'impresa González y Díez SA, e nel contempo ha annunciato che avrebbe esaminato le questioni sollevate dalla Commissione. Nella sua risposta l'impresa González y Díez SA riconosce la validità delle informazioni trasmesse dalla Commissione e conferma che l'utile operativo per l'esercizio 1998 comprendeva degli aiuti pari a 651908560 ESP destinate a coprire oneri eccezionali di chiusura. L'impresa González y Díez SA sottolinea tuttavia che non condivide l'interpretazione fornita dalla Commissione sull'utilizzazione di questi aiuti. Per quanto riguarda i trasferimenti di 600 milioni di ESP e di 100 milioni di ESP dall'impresa González y Díez SA all'impresa Mina la Camocha SA, effettuati alla fine del 1998, spiega che si trattava di due prestiti che sono stati rimborsati con gli interessi prima del 2 agosto 1999. Per quanto riguarda gli oneri eccezionali di chiusura, il rapporto dell'impresa non giustifica gli oneri eccezionali legati alla ristrutturazione di González y Díez SA. Al contrario, il rapporto menziona un importo di 319896354 ESP, corrispondente al rimborso di prestiti e sovvenzioni che non sono legati alla ristrutturazione, un importo di 232589000 ESP sotto forma di investimenti per l'estrazione a cielo aperto e un importo pari a 158973459 ESP per investimenti per la modernizzazione delle miniere in sotterraneo. Detti importi non riguardano affatto la chiusura di impianti. (15) La Spagna continua a concedere all'impresa González y Díez SA aiuti pari a 463592000 ESP per il 2000 e a 393971600 ESP per il 2001 per coprire gli oneri eccezionali di riduzione della produzione di 38000 tonnellate nel 2000 e 34000 tonnellate nel 2001. Con lettera del 17 luglio 2001, la Commissione ha chiesto alla Spagna di non anticipare il versamento dell'aiuto che aveva previsto per il 2001. La Spagna ha tuttavia versato detto aiuto. (16) Con lettere del 7 settembre 2000 e 24 aprile 2001, la Commissione ha chiesto informazioni complementari alla Spagna sugli aiuti che aveva concesso per gli anni 1998 e 2000 o che intendeva concedere per il 2001 all'impresa González y Díez SA per la copertura degli oneri eccezionali di chiusura. La Spagna ha risposto con lettera del 29 giugno 2001 e ha inviato alla Commissione una relazione tecnica ed economica elaborata dall'impresa González y Díez SA. Non ritenendola soddisfacente, la Commissione ha, con lettera del 17 luglio 2001, posto dei quesiti concernenti la giustificazione di detti costi. (17) A seguito della sua decisione 2002/241/CECA, dell'11 dicembre 2001, la Commissione ha posto la Spagna, ai sensi dell'articolo 88 del trattato CECA, in misura di presentare le sue osservazioni sull'utilizzazione degli aiuti concessi per gli anni 1998, 2000 e 2001 all'impresa González y Díez SA al fine di coprire i suoi oneri eccezionali di chiusura. A questo proposito, il 13 dicembre 2001, la Commissione ha inviato una lettera alla Spagna concedendogli 15 giorni di tempo per rispondere. Con lettera del 9 gennaio 2002, la Spagna ha chiesto una proroga, concessa dalla Commissione con lettera del 18 gennaio 2002. (18) Con lettere del 28 febbraio 2002 e 24 aprile 2002, la Spagna ha trasmesso alla Commissione le relazioni tecniche dell'impresa González y Díez SA, datate rispettivamente 13 febbraio 2002 e 26 febbraio 2002. Queste relazioni sono corredate da un audit tecnico ed economico riguardante i costi di chiusura degli impianti per un importo pari a 658700000 ESP (3958866,73 EUR), legati ad una riduzione della capacità di produzione di 120000 tonnellate l'anno nel 1998, 2000 e 2001. (19) Secondo l'analisi svolta dalla Commissione in base alle informazioni notificate dalla Spagna, i costi risultanti dalla chiusura degli impianti di produzione, per una capacità di 120000 tonnellate l'anno per gli anni 1998, 2000 e 2001, ammontano a 3958866,73 EUR (658700000 ESP). L'aiuto versato per gli anni 1998, 2000 e 2001, che ammonta a 9072112,69 EUR (1509472542 ESP), supera di 5113245,96 EUR (850772542,30 ESP) i costi che risultano dalla chiusura di impianti. (20) Tenendo conto di quanto precede e sulla base delle informazioni fornite dalla Spagna, l'aiuto pari a 5113245,96 EUR (850772542,30 ESP) non è compatibile con l'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA e, pertanto, con il buon funzionamento del mercato comune. (21) Una parte di questo aiuto, pari a 2745428,96 EUR (456800942,90 ESP), è stata versata per gli anni 1998 e 2000 e deve essere rimborsata alla Spagna dall'impresa González y Díez SA. (22) Il saldo, pari a 2367817,00 EUR (393971600 ESP), che la Spagna ha notificato alla Commissione per il 2001 non è compatibile con le disposizioni dell'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA. Il versamento di questo importo, che è già stato effettuato dalla Spagna anteriormente all'adozione di una decisione della Commissione, deve essere considerato, conformemente al paragrafo 5 dell'articolo 9 della decisione n. 3632/93/CECA, un anticipo ingiustificato di tesoreria. L'aiuto da recuperare comprende pertanto anche gli interessi al tasso del mercato. III (23) L'aiuto pari a 6704295,70 EUR (1115500944 ESP), che la Spagna intende concedere all'impresa González y Díez SA per l'anno 2001, mira a compensare completamente o parzialmente le perdite di esercizio delle sue unità di produzione. (24) Detto aiuto è destinato a coprire la differenza tra i costi di produzione e il prezzo di vendita liberamente concordato dalle parti, tenendo conto delle condizioni prevalenti sul mercato mondiale. (25) L'importo notificato si suddivide in aiuti al funzionamento a norma dell'articolo 3 della decisione n. 3632/93/CECA, per un importo di 5850488,28 EUR (973439343 ESP), e in aiuti alla riduzione di attività, a norma dell'articolo 4 della medesima decisione, per un importo pari a 853807,42 EUR (142061601 ESP). (26) L'aiuto al funzionamento di 5850488,28 EUR (973439343 ESP) è destinato a coprire le perdite di esercizio per una produzione totale prevista pari a 166000 tonnellate per il 2001. (27) L'aiuto alla riduzione di attività, pari a 853807,42 EUR (142061601 ESP) è destinato alla copertura delle perdite di esercizio per una produzione prevista di 34000 tonnellate nel 2001. La Spagna ha segnalato che l'impresa procederà alla chiusura, entro la fine del 2001, di detta capacità di produzione. (28) L'impresa González y Díez SA prevede per il 2001 un prezzo medio di vendita di circa 51 EUR/tec (8480 ESP/tec) per la vendita della sua produzione di coke di 200000 tonnellate (147400 tec) alle centrali termiche. In relazione al costo medio di produzione di 92 EUR/tec (15307 ESP/tec) previsto per il 2001, la Commissione rileva che l'aiuto notificato corrisponde alla differenza tra i costi di produzione e il prezzo di vendita liberamente concordato dalle parti, tenendo conto delle condizioni prevalenti sul mercato mondiale. (29) La Commissione, nella sua decisione 2002/241/CECA, non si era pronunciata su un aiuto pari a 6704295,70 EUR (1115500944 ESP) in attesa dell'invio da parte della Spagna delle informazioni relative all'utilizzazione da parte dell'impresa González y Díez SA dei 9072112,70 EUR (1509472544 ESP) che la Spagna ha versato per coprire oneri eccezionali di ristrutturazione. Queste informazioni sono state notificate alla Commissione da parte della Spagna con lettere del 28 febbraio 2002 e 24 aprile 2002 e la Commissione è pertanto in grado di pronunciarsi sull'aiuto alla produzione corrente per il 2001 (articoli 3 e 4 della decisione n. 3632/93/CECA), per un importo pari a 6704295,70 EUR (1115500944 ESP). (30) Gli aiuti destinati a coprire le perdite di esercizio dell'impresa González y Díez SA sono iscritte nel bilancio generale dello Stato per l'anno 2001. La Spagna ha notificato alla Commissione l'accordo del suo Consiglio dei ministri circa la ripartizione di detti aiuti tra le singole imprese; detto accordo è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale spagnola(4). (31) L'inclusione di questa misura nel piano di ammodernamento, razionalizzazione, ristrutturazione e riduzione di attività notificato dalla Spagna, come pure la diminuzione progressiva degli aiuti e degli importi previsti per il 2001, rispondono agli obiettivi che figurano nel primo e nel secondo trattino dell'articolo 2, paragrafo 1, della decisione n. 3632/93/CECA, e, più concretamente, contribuiscono a risolvere i problemi sociali e regionali legati all'evoluzione dell'industria carboniera. (32) Sulla base delle informazioni fornite dalla Spagna, l'aiuto pari a 6704295,70 EUR (1115500944 ESP) che la Spagna ha previsto di concedere all'impresa González y Díez SA per il 2001 è compatibile con gli articoli 3 e 4 della decisione n. 3632/93/CECA e con l'adeguato funzionamento del mercato comune. IV (33) Gli aiuti concessi dalla Spagna all'industria carboniera sono limitati alla produzione destinata alla generazione di energia elettrica. La Spagna si impegna a garantire che le produzioni vendute ai settori industriali e domestico dall'impresa González y Díez SA lo siano a prezzi (esenti da compensazione) che coprono i costi di produzione. (34) La Spagna deve accertarsi che la concessione degli aiuti alla produzione corrente contemplati nella presente decisione non dia luogo a discriminazioni tra produttori, acquirenti e utilizzatori sul mercato comunitario del carbone. (35) Conformemente all'articolo 3, paragrafo 1, terzo trattino, della decisione n. 3632/93/CECA, la Spagna dovrà verificare che la differenza tra il costo di produzione e il prezzo di vendita per tonnellata non dia luogo a prezzi di vendita del carbone comunitario inferiori a quelli praticati per i carboni di qualità analoga provenienti da paesi terzi. (36) Nel quadro delle disposizioni dell'articolo 86 del trattato, la Spagna si impegna a verificare che gli aiuti si limitino a quanto strettamente necessario in relazione a considerazioni di ordine sociale e regionale connesse alla riduzione di attività dell'industria carboniera comunitaria. Tali aiuti non dovranno conferire un vantaggio economico, né diretto né indiretto, a produzioni per le quali gli aiuti non siano autorizzati o ad altre attività diverse dalla produzione del carbone. In particolare la Spagna dovrà verificare che gli aiuti concessi alle imprese in conformità dell'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA, destinati a coprire i costi tecnici di chiusura non siano utilizzati dalle imprese come aiuti alla produzione corrente (articoli 3 e 4 della decisione) e che le chiusure di capacità cui sono destinati gli aiuti siano definitive e vengano realizzate nelle migliori condizioni di sicurezza e di rispetto dell'ambiente. (37) Secondo quanto previsto dall'articolo 3, paragrafo 1, secondo trattino, e dall'articolo 9, paragrafi 2 e 3, della decisione n. 3632/93/CECA, la Commissione deve verificare che gli aiuti autorizzati per la produzione corrente rispondano esclusivamente alle finalità indicate negli articoli 3 e 4 della citata decisione. La Spagna notifica alla Commissione, al più tardi entro il 30 settembre 2002, l'importo degli aiuti effettivamente concessi all'impresa González y Diéz SA nel 1998, 2000 e 2001 e la informa di eventuali modifiche degli importi inizialmente notificati. In tale relazione annuale la Spagna deve fornire tutte le informazioni necessarie per la verifica dei criteri definiti negli articoli in questione. (38) Nell'approvare gli aiuti, la Commissione ha tenuto conto della necessità di attenuare, nella misura del possibile, le conseguenze a livello sociale e regionale della ristrutturazione dell'industria carboniera, vista la situazione economica e sociale in cui si trovano le imprese minerarie in questione. (39) Tenendo conto di quanto precede e sulla base delle informazioni fornite dalla Spagna, le misure e gli aiuti previsti a favore dell'industria carboniera sono compatibili con gli obiettivi della decisione n. 3632/93/CECA e con il buon funzionamento del mercato comune, HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE: Articolo 1 Gli aiuti di Stato concessi dalla Spagna all'impresa González y Díez SA nel 1998, 2000 e 2001 per coprire gli oneri eccezionali di ristrutturazione, ai sensi dell'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA, per un importo pari a 5113245,96 EUR (850772542 ESP), non sono compatibili con il mercato comune. Articolo 2 1. La Spagna adotterà tutte le misure necessarie per recuperare dall'impresa González y Díez SA gli aiuti corrispondenti al 1998 e al 2000 menzionati all'articolo 1, per un importo pari a 2745428,96 EUR (456800943 ESP). 2. Il recupero viene eseguito senza indugio secondo le procedure previste dall'ordinamento nazionale, a condizione che queste consentano l'esecuzione immediata ed effettiva della presente decisione. L'importo dell'aiuto da recuperare comprende gli interessi, che decorrono dalla data in cui il beneficiario ne ha avuto disponibilità fino alla data dell'effettivo recupero. 3. L'aiuto pari a 2367817 EUR (393971600 ESP) che la Spagna ha concesso all'impresa González y Díez SA per l'esercizio 2001, per la copertura di oneri eccezionali di ristrutturazione ai sensi dell'articolo 5 della decisione n. 3632/93/CECA, non è autorizzato. Articolo 3 La Spagna è autorizzata a versare all'impresa González y Díez SA, per l'esercizio 2001, i seguenti aiuti: a) un aiuto al funzionamento di 5850488,28 EUR (973439343 ESP), ai sensi dell'articolo 3 della decisione n. 3632/93/CECA; b) un aiuto alla riduzione di attività di 853807,42 EUR (142061601 ESP), ai sensi dell'articolo 4 della decisione n. 3632/93/CECA. Articolo 4 In conformità dell'articolo 86 del trattato CECA, la Spagna deve adottare tutte le misure di natura generale o particolare atte a garantire l'adempimento degli obblighi risultanti dalla presente decisione. La Spagna verificherà che gli aiuti autorizzati siano destinati esclusivamente ai fini enunciati e che le vengano restituiti tutti gli importi non impiegati, sovrastimati o scorrettamente utilizzati relativi a uno degli elementi contemplati dalla presente decisione. Articolo 5 Conformemente all'articolo 9, paragrafo 5, della decisione n. 3632/93/CECA, ogni versamento anticipato rispetto all'autorizzazione della Commissione che sarà stato effettuato dalla Spagna all'impresa González y Díez SA e che supera gli aiuti autorizzati a veneficio di questa impresa dovrà essere integralmente restituito dall'impresa destinataria, al massimo entro un mese dalla notifica alla Spagna della presente decisione. L'impresa González y Díez SA dovrà pagare su questa somma gli interessi al tasso di mercato. Articolo 6 La Spagna notifica alla Commissione, al più tardi entro il 30 settembre 2002, l'importo degli aiuti effettivamente concessi all'impresa González y Díez SA per l'esercizio 2001. Articolo 7 Il Regno di Spagna è destinatario della presente decisione. Fatto a Bruxelles, il 2 luglio 2002. Per la Commissione Loyola De Palacio Vicepresidente (1) GU L 329 del 30.12.1993, pag. 12. (2) GU L 82 del 26.03.2002, pag. 11. (3) GU L 303 del 13.11.1998, pag. 57. (4) Gazzetta ufficiale spagnola n. 83 del 6.4.2001, pag. 13055.