Regolamento (CEE) n. 3388/81 della Commissione, del 27 novembre 1981, recante modalità particolari di applicazione del regime dei titoli d'importazione e di esportazione nel settore vitivinicolo
Gazzetta ufficiale n. L 341 del 28/11/1981 pag. 0019 - 0023
edizione speciale finlandese: capitolo 3 tomo 14 pag. 0073
edizione speciale spagnola: capitolo 03 tomo 23 pag. 0188
edizione speciale svedese/ capitolo 3 tomo 14 pag. 0073
edizione speciale portoghese: capitolo 03 tomo 23 pag. 0188
***** REGOLAMENTO (CEE) N. 3388/81 DELLA COMMISSIONE del 27 novembre 1981 recante modalità particolari di applicazione del regime dei titoli d'importazione e di esportazione nel settore vitivinicolo LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE, visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea, visto il regolamento (CEE) n. 337/79 del Consiglio, del 5 febbraio 1979, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (1), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 3456/80 (2), in particolare l'articolo 16, paragrafo 3, e l'articolo 65, considerando che il regolamento (CEE) n. 3183/80 della Commissione (3), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 2646/81 (4), ha stabilito le modalità comuni di applicazione del regime dei titoli d'importazione, di esportazione e di fissazione anticipata per i prodotti agricoli; considerando che il regolamento (CEE) n. 2826/79 della Commissione (5), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 3204/80 (6), ha istituito modalità particolari di applicazione del regime dei titoli d'importazione e di esportazione nel settore vitivinicolo; considerando che, come dimostra l'esperienza acquisita, esiste una certa mancanza di flessibilità nella gestione amministrativa del regime dei titoli d'importazione e di esportazione; che è possibile ovviare a tale inconveniente e facilitare la concessione dei titoli semplificandone alcune modalità; considerando che, a fini di chiarezza, in occasione della modifica della normativa è opportuno riformulare in un nuovo testo il complesso delle modalità particolari di applicazione del regime dei titoli d'importazione e d'esportazione nel settore vitivinicolo; considerando che, a norma dell'articolo 16, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 337/79, le importazioni nella Comunità dei prodotti di cui all'articolo 1 di detto regolamento sono soggette alla presentazione di un titolo d'importazione; considerando che, per poter seguire l'andamento delle esportazioni di vino che beneficiano di restituzioni, è opportuno assoggettare tali esportazioni alla presentazione di un titolo; considerando che, ai fini della regolare applicazione del regime dei titoli, è necessario che negli stessi figurino alcune indicazioni minime; che, per tale motivo, è indispensabile che l'operatore comunichi all'organismo cui compete il rilascio dei titoli il paese d'origine del prodotto o il paese di destinazione; che, alla luce dell'esperienza acquisita, è opportuno consentire di riunire in uno stesso titolo le sottovoci della tariffa doganale comune concernenti i succhi di uve e i mosti di uve concentrati, i succhi di uve e i mosti di uve non concentrati, nonché i vini ottenuti da uve fresche; considerando che il periodo di validità dei titoli deve tener conto degli usi e dei termini di consegna praticati nel commercio internazionale; che è quindi opportuno prorogare di un mese il termine inizialmente previsto; considerando che, in conformità dell'articolo 16, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (CEE) n. 337/79, il rilascio dei titoli è subordinato alla costituzione di una cauzione che viene incamerata totalmente o parzialmente se l'operazione non è realizzata o è realizzata soltanto in parte; che, in occasione della codificazione del regolamento (CEE) n. 2826/79, è opportuno modificare gli importi delle varie cauzioni; considerando che lo scopo del titolo di esportazione è più limitato di quello del titolo d'importazione; che occorre tener conto di questa differenza in sede di fissazione dell'importo della cauzione; considerando che, per tener conto delle modifiche della graduazione alcolometrica intervenute nel corso di un lungo trasporto, in particolare a causa del carico e dello scarico dei prodotti, è indispensabile ammettere una tolleranza oltre il margine di errore previsto dal metodo di analisi applicato a norma del regolamento (CEE) n. 2984/78 della Commissione (7); considerando che, onde facilitare gli scambi, occorre aumentare i quantitativi inizialmente previsti per la cui importazione non è richiesto alcun titolo ed estendere tale franchigia alle operazioni assoggettate al regime dei titoli; considerando che, per consentire alla Commissione una valutazione globale dell'evoluzione degli scambi, è necessario che gli Stati membri le comunichino regolarmente i dati relativi ai quantitativi e ai prodotti per i quali hanno rilasciato titoli d'importazione o di esportazione; che è opportuno che queste comunicazioni siano effettuate mensilmente e che, per quanto riguarda le importazioni, queste ultime si conformino ad uno schema uniforme; che tuttavia, ai fini della corretta gestione del mercato vitivinicolo, ove i quantitativi per i quali sono chiesti titoli d'importazione sembrino rappresentare un rischio di perturbazione del mercato, occorre che gli Stati membri ne informino immediatamente la Commissione; considerando che le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i vini, HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO: Articolo 1 1. Qualsiasi importazione nella Comunità di prodotti di cui all'articolo 1, paragrafo 2, lettere a) e b), del regolamento (CEE) n. 337/79 è soggetta alla presentazione di un titolo d'importazione. 2. Qualsiasi esportazione della Comunità di prodotti per i quali l'esportatore desidera beneficiare di una restituzione è soggetta alla presentazione di un titolo di esportazione. Articolo 2 1. Se la sottovoce della tariffa doganale comune comporta una specificazione relativa alla gradazione alcolometrica del prodotto, ai fini della validità del titolo è ammessa una tolleranza di 0,4 % vol. Ai fini dell'applicazione del comma precedente, i titoli d'importazione e di esportazione devono recare, rispettivamente nelle caselle 20 e 18, una delle diciture seguenti: « Tolerance 0,4 % vol », « Toleranz 0,4 % vol », « Anochí 0,4 % vol », « Tolerance of 0;4 % vol », « Tolérance de 0,4 % vol », « Tolleranza di 0,4 % vol », « Tolerantie van 0,4 % vol ». 2. La domanda di titolo d'importazione e il titolo stesso recano, nella casella 14, l'indicazione del paese di origine. La domanda di titolo di esportazione e il titolo stesso recano, nella casella 13, l'indicazione del paese di destinazione. 3. La domanda di titolo d'importazione e il titolo stesso recano, nella casella 7, le seguenti indicazioni supplementari: a) colore del vino o del mosto, b) per il Riesling o il Sylvaner, indicazione del vitigno. 4. L'interessato può indicare in una stessa domanda di titolo d'importazione prodotti appartenenti a diverse sottovoci tariffarie, compilando, a seconda del caso, le caselle 7 e 8 della domanda in conformità delle disposizioni seguenti: a) - casella 7: succhi di uve (compresi i mosti di uve) concentrati, la cui massa volumetrica a 20°C non è inferiore a 1,240 grammi/cm3 e - casella 8: ex 20.07; b) - casella 7: succhi di uve (compresi i mosti di uve) non concentrati e - casella 8: ex 20.07 B I; c) - casella 7: vini di uve fresche e - casella 8: ex 22.05 C. La designazione dei prodotti e le sottovoci tariffarie indicate nella domanda sono riportate nel titolo d'importazione. Articolo 3 Il titolo è valido dalla data del suo rilascio, ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 3183/80, sino alla fine del quarto mese successivo. Articolo 4 1. Il tasso della cauzione relativa ai titoli d'importazione è fissato, secondo i prodotti, nella tabella che segue: 1.2.3 // // // // Numero della tariffa doganale comune // Designazione delle merci // Tasso (espresso in volume o in peso netto) // // // // // // // 20.07 // Succhi di frutta (compresi i mosti d'uva) o di ortaggi, non fermentati, senza aggiunta di alcole, anche addizionati di zuccheri: // // A // con densità superiore a 1,33 a 15°C: // // I // Succhi di uve (compresi i mosti d'uva) // 2 ECU/100 kg // B // con densità uguale o inferiore a 1,33 a 15°C: // // I // Succhi di uve, di mele, di pere; miscugli di succhi di mele e di succhi di pere: // // a) // di valore superiore a 22 ECU per 100 kg peso netto: // // 1 // Succhi di uve (compresi i mosti d'uva): // // aa) // concentrati // 2 ECU/100 kg // bb) // altri // 1 ECU/100 kg // b) // di valore uguale o inferiore a 22 ECU per 100 kg peso netto: // // 1 // Succhi di uve (compresi i mosti d'uva): // // aa) // concentrati // 2 ECU/100 kg // bb) // altri // 1 ECU/100 kg // 22.04 // Mosti di uve parzialmente fermentati, anche mutizzati con metodi diversi dall'aggiunta di alcole // 1 ECU/hl // 22.05 // Vini di uve fresche; mosti di uve fresche mutizzati con alcole (mistelle): // // A // Vini spumanti // 2 ECU/hl // B // Vini presentati in bottiglie chiuse con un tappo a « forma di fungo » tenuto da fermagli o legacci; vini altrimenti presentati ed aventi una sovrappressione minima uguale o superiore a 1 atmosfera e inferiore a 3 atmosfere misurata a 20°C // 2 ECU/hl // C // altri: // // I // con gradazione alcolica effettiva di 13 % vol o meno // 1 ECU/hl // II // con gradazione alcolica effettiva di 13 % vol e non superiore a 15 % vol, esclusi i vini liquorosi // 1 ECU/hl // III // con gradazione alcolica effettiva superiore a 15 % vol e non superiore a 18 % vol, esclusi i vini alcolizzati e i vini liquorosi // 1 ECU/hl // IV // con gradazione alcolica effettiva superiore a 18 % vol e non superiore a 22 % vol, esclusi i vini alcolizzati e i vini liquorosi // 1 ECU/hl // V // con gradazione alcolica effettiva superiore a 22 % vol esclusi i vini alcolizzati e i vini liquorosi // 1 ECU/hl // Nota complementare 4 b) del capitolo 22 // Vini alcolizzati // 1 ECU/hl // Nota complementare 4 c) del capitolo 22 // Vini liquorosi // 2 ECU/hl // // // 2. Il tasso della cauzione relativa ai titoli di esportazione è di 1 ECU/ettolitro. Articolo 5 In deroga all'articolo 5, paragrafo 1, terzo trattino, del regolamento (CEE) n. 3183/80, non è richiesto alcun titolo per le operazioni relative ad un quantitativo inferiore o uguale a 30 ettolitri o, se del caso, a 3 000 chilogrammi. Articolo 6 Anteriormente al giorno 15 di ogni mese, gli Stati membri comunicano alla Commissione, come indicato nell'allegato, i quantitativi di prodotti per i quali sono stati rilasciati titoli d'importazione nel mese civile precedente. Tuttavia, se l'importazione dei quantitativi per i quali sono domandati titoli in uno Stato membro rischia di perturbare il mercato, lo Stato membro ne informa immediatamente la Commissione e le comunica i quantitativi in causa, distinti per tipo di prodotto. Articolo 7 Anteriormente al giorno 15 di ogni mese, gli Stati membri comunicano alla Commissione i quantitativi di prodotti per i quali sono stati rilasciati titoli di esportazione nel mese civile precedente, distinti per paese di destinazione. Articolo 8 Il regolamento (CEE) n. 2826/79 è abrogato. Articolo 9 In tutti gli atti comunitari, i richiami al regolamento (CEE) n. 2826/79 o a determinati articoli del medesimo sono da intendersi riferiti al presente regolamento o ai corrispondenti articoli di quest'ultimo. Articolo 10 A richiesta degli interessati, le cauzioni relative ai titoli d'importazione o di esportazione chiesti anteriormente al 1o gennaio 1982 sono svincolate per i quantitativi non utilizzati. Articolo 11 Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 1982. Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. Fatto a Bruxelles, il 27 novembre 1981. Per la Commissione Poul DALSAGER Membro della Commissione (1) GU n. L 54 del 5. 3. 1979, pag. 1. (2) GU n. L 360 del 31. 12. 1980, pag. 18. (3) GU n. L 338 del 13. 12. 1980, pag. 1. (4) GU n. L 259 del 12. 9. 1981, pag. 10. (5) GU n. L 320 del 15. 12. 1979, pag. 43. (6) GU n. L 333 dell'11. 12. 1980, pag. 20. (7) GU n. L 360 del 22. 12. 1978, pag. 1. ALLEGATO STATO MEMBRO: ............................................................. ............... APPLICAZIONE DELL'ARTICOLO 6 DEL REGOLAMENTO (CEE) N. 3388/79 Quantitativi di prodotti per i quali sono stati rilasciati i certificati d'importazione Periodo dal .................................................. al .................................................. 1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13 // // // // // // // // // // // // // // Codice // Paese di origine // (1) // (2) // (3) // (4) // (5) // (6) // (7) // (8) // (9) // (10) // Totale hl // // // // // // // // // // // // // // 036 // Svizzera // // // // // // // // // // // // 038 // Austria // // // // // // // // // // // // 040 // Portogallo // // // // // // // // // // // // 042 // Spagna // // // // // // // // // // // // 046 // Malta // // // // // // // // // // // // 048 // Iugoslavia // // // // // // // // // // // // 052 // Turchia // // // // // // // // // // // // 056 // URSS // // // // // // // // // // // // 064 // Ungheria // // // // // // // // // // // // 066 // Romania // // // // // // // // // // // // 068 // Bulgaria // // // // // // // // // // // // 204 // Marocco // // // // // // // // // // // // 208 // Algeria // // // // // // // // // // // // 212 // Tunisia // // // // // // // // // // // // 390 // Repubblica Sudafricana // // // // // // // // // // // // 400 // Stati Uniti d'America // // // // // // // // // // // // 512 // Cile // // // // // // // // // // // // 528 // Argentina // // // // // // // // // // // // 600 // Cipro // // // // // // // // // // // // 624 // Israele // // // // // // // // // // // // 800 // Australia // // // // // // // // // // // // // Altri paesi // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // Insieme paesi terzi (hl) // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // // Questa tabella riprende le voci seguenti: Colonna 1: Vini spumanti. Colonna 2: Vini rossi e rosati. Colonna 3: Vini bianchi diversi da quelli indicati al punto 4. Colonna 4: Vini bianchi presentati all'importazione con il nome dei vitigni Riesling o Sylvaner. Colonna 5: Vini liquorosi. Colonna 6: Vini alcolizzati. Colonna 7: Succhi di uve (compresi i mosti di uve) bianche. Colonna 8: Succhi di uve (compresi i mosti di uve) diverse dalle bianche. Colonna 9: Succhi di uve concentrati (compresi i mosti di uve concentrati). Colonna 10: Altri prodotti da precisare con nota.