76/632/CEE: Decisione del Consiglio, del 22 luglio 1976, che adotta un insieme di progetti comuni nel campo dell' informatica
Gazzetta ufficiale n. L 223 del 16/08/1976 pag. 0011 - 0015
edizione speciale greca: capitolo 16 tomo 1 pag. 0010
++++ DECISIONE DEL CONSIGLIO del 22 luglio 1976 che adotta un insieme di progetti comuni nel campo dell ' informatica ( 76/632/CEE ) IL CONSIGLIO DELLE COMUNITÀ EUROPEE , visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea , in particolare l ' articolo 235 , vista la proposta della Commissione , visto il parere del Parlamento europeo ( 1 ) , visto il parere del Comitato economico e sociale ( 2 ) , considerando che il Consiglio , nella sua risoluzione del 15 luglio 1974 concernente una politica comunitaria dell ' informatica ( 3 ) , ha convenuto , al fine di dare un orientamento comunitario alle politiche di incoraggiamento e di promozione dell ' informatica , di adottare , su proposta della Commissione , progetti comuni di interesse nel campo delle applicazioni dell ' informatica ; considerando che a tale scopo è opportuno accordare la priorità ai progetti che possano contribuire a soddisfare le esigenze degli utenti , nonchù ad aumentare la capacità dell ' industria informatica di origine europea per far fronte a tali esigenze sul mercato europeo e mondiale ; considerando che l ' interesse della pubblica santià nella Comunità richiede una migliore determinazione della compatibilità di organi e di gruppo sangiugni e che un sistema di informatica che esegua tali raffronti può contribuire a salvare un maggior numero di vite umane ; considerando che il Consiglio , nella sua risoluzione del 26 novembre 1974 , ha fatto fra l ' altro presente la necessità di adottare un sistema inter-istituzionale di informatica giuridica , nonchù l ' interesse che tutto il diritto comunitario sia accessibile agli Stati membri e la necessità di definire un quadro di sviluppo che garantisca la compatibilità dei sistemi di documentazione giuridica allo studio o in corso di realizzazione negli Stati membri e nelle istituzioni della Comunità ; considerando che tecniche perfezionate di progettazione con l ' ausilio di elaboratori elettronici potrebbero consolidare l ' industria elettronica europea e contribuire ad accrescere la produttività delle industrie nel settore della costruzione ; considerando che i progetti citati risultano necessari allo sviluppo della politica comune nel settore dell ' informatica ; considerando che il trattato che istituisce la Comunità economica europea non ha previsto i poteri d ' azione necessari a tale scopo , DECIDE : Articolo 1 È adottato un insieme di tre progetti comuni nel settore dell ' informatica che hanno per oggetto i seguenti studi : 1 . Studio sulla creazione di una banca di dati per i trapianti di organi e la compatibilità del gruppo sanguigno ( 9 mesi ) ; 2 . Studio delle esigenze nel campo dei sistemi di ricerca della documentazione giuridica nella Comunità ( 18 mesi ) ; 3 . Due studi di sviluppo nell ' ambito della progettazione con l ' ausilio di elaboratori elettronici ( rispettivamente 12 e 18 mesi ) . I progetti sopra elencati sono definiti negli allegati I , II e III . Articolo 2 Gli stanziamenti necessari per la realizzazione dei progetti sono iscritti nel bilancio delle Comunità europee . Articolo 3 La Commissione provvede all ' esecuzione dei progetti . Essa è assistita dal comitato consultativo per i progetti comuni nel campo dell ' informatica . La Commissione presenta ogni anno una relazione al Consiglio . Fatto a Bruxelles , addì 22 luglio 1976 . Per il Consiglio Il Presidente L.J . BRINKHORST ( 1 ) GU n . C 239 del 20 . 10 . 1975 , pag . 16 . ( 2 ) GU n . C 263 del 17 . 11 . 1975 , pag . 44 . ( 3 ) GU n . C 86 del 20 . 7 . 1974 , pag . 1 . ALLEGATO I Studio sulla creazione di una banca dei dati per i trapianti di organi e la compatibilità del gruppo sanguigno Contenuto del progetto Fase 1 : Analisi dell ' attuale funzionamento delle organizzazioni di trapianto esistenti ed elaborazione , in collaborazione con gli utenti , delle modalità di funzionamento di un sistema inteso a facilitare , secondo un piano comune , il trapianto dei reni e il ricambio del sangue . Fase 2 : Previo accordo con gli utenti circa le modalità di funzionamento , gli specialisti di informatica studieranno le diverse soluzioni relativa al settore e raccomanderanno la realizzazione di un sistema adeguato . Nel corso di tale fase sarà pure esaminato il problema dell ' ubicazione del o dei sistemi di calcolatori necessari e saranno formulate raccomandazioni . Fase 3 : Saranno messe a punto le modalità dettagliate del sistema , ivi comprese le implicazioni finanziarie relative all ' impianto , al personale , nonchù alle spese di gestione della fondazione incaricata di dirigere il piano comune . ALLEGATO II Studio delle esigenze nel campo dei sistemi di ricerca della documentazione giuridica nella Comunità contenuto del progetto Studio approfondito delle esigenze 1 . Queste studio di sviluppo nel settore della documentazione giuridica comunitaria riguarderà i seguenti campi : 1.1 . repertorio dei sistemi di elaborazione di dati o altri sistemi utilizzati nei centri di documentazione giuridica degli Stati membri o inventario dei loro piani sviluppo futuri ; 1.2 . esplorazione ed analisi delle esigenze degli utenti ( istituzioni , servizi governativi , professionali o altri ) concernenti l ' informazione , il tipo di contenuto , la forma di presentazione , ecc . ; 1.3 . raccolta e sintesi sistematica delle informazioni sulle norme tecniche o documentarie adottate per lo scambio degli schedari e delle informazioni selettive a livello europeo ed internazionale in questo campo , al fine di basare le decisioni su norme comuni ; 1.4 . proposta di un programma di sviluppo a lungo termine , in vista della graduale adozione di interconnessioni sistematiche su scala comunitaria a cui possano accedere gli Stati membri , che comprende alternative tecniche e che tiene conto dei prevedibili effetti della loro adozione ; nell ' eventualità che si presenti la necessità di utilizzare una rete , se ne dovrebbero studiare le caratteristiche tecniche , tenendo conto della possibilità di utilizzare reti patrocinate dalle istituzioni comunitarie , quali l ' Euronet e Cost 11 ; 1.5 . formulazione di raccomandazioni basate su prove di valutazione per lo sviluppo di software rispondente alle caratteristiche d ' applicazione ed alle esigenze della ricerca comunitaria . Tale software potrebbe trovare applicazioni più vaste che il progetto stesso ; 1.6 . formulazione di proposte specifiche in merito ad uno sviluppo per fasi prioritarie dei sistemi nella Comunità , comprese le stime di costi ed i termini previsti per ogni fase . 2 . Queste proposte potrebbero riguardare l ' estensione e lo sviluppo del sistema specifico della Commissione per soddisfare le esigenze più vaste della Comunità , in tutte le lingue ufficiali , nonchù le estensioni e gli sviluppi tecnici corrispondenti negli Stati membri al fine di assicurare un accesso effettiva al diritto comunitario . ALLEGATO III Studi di sviluppo nell ' ambito della progettazione con l ' ausilio di elaboratori elettronici ( CAD ) 1 . Contenuto del progetto di studio n . 1 Studio sulla progettazione di circuiti logici Il programma di studio riguarderà i seguenti punti : 1.1 . identificare e valutare i lavori svolti dall ' industria , dalle università e dai centri di ricerca sui dispositivi elettronici per la progettazione di circuiti logici ; 1.2 . inventariare e tentare di valutare sotto il profilo qualitativo tutto il software in servizio o in preparazione ( con la partecipazione delle organizzazioni industriali rappresentative in Europa ) ; 1.3 . cercare di individuare le lacune nei lavori di sviluppo del software ; 1.4 . fornire consigli sulla portabilità del software ; 1.5 . individuare i problemi di interfaccia tra le configurazioni dei dispositivi elettronici per la progettazione ancora da sviluppare e le configurazioni già ben definite per micropiastrine ( chip design ) , PCB e pellicole spessa/sottile , nonchù i problemi di simulazione e di ottimazione ; 1.6 . esaminare la gerarchia dell ' hardware necessario come ausilio per tali sistemi a interfacce di comunicazione ; 1.7 . valutare i vantaggi economici che presenta l ' impiego delle tecniche esistenti ; 1.8 . esaminare le strutture possibili di dati ; 1.9 . rivolgere raccomandazioni in merito alla prosecuzione dei lavori e ai relativi eventuali vantaggi ; 1.10 . valutare i fattori economici nella maniera seguente : benchù l ' oggetto dello studio sia l ' esame della possibilità di realizzare dispositivi elettronici destinati al progettista di circuiti logici , non sarebbe tuttavia molto realistico prospettarla , se non si è convinti che esista il terreno adatto per mettere a punto dispositivi elettronici di questo tipo . I vantaggi economici prevedibili con l ' applicazione del CAD alla progettazione di circuiti logici potrebbero essere estremamente rilevanti . Con i metodi attuali , la progettazione ed il perfezionamento di una logica sincrona per le linee di trasmissione , le macchine utensili , ecc . , possono richiedere degli anni . Utilizzando il CAD , tale periodo potrebbe essere ridotto a qualche mese , o addirittura meno . Inoltre , la realizzazione finale fornirebbe un risultato più attendibile e quasi ottimale , riducendo i costo di manutenzione ed i tempi d ' arresto dell ' apparecchiatura . Infine , si potrebbero risparmiare milioni di unità di conto ; uno degli obiettivi dello studio consiste appunto nel valutare la cifra esatta . 1.11 . I vantaggi economici di uno studio svolto in collaborazione derivano dal fatto che si possono evitare le duplicazioni e i problemi di comunicazione posti dalla barriera linguistica . 2 . Contenuto del progetto di studio n . 2 Studio sulla gestione nel settore della costruzione 2.1 . L ' obiettivo dello studio consiste nell ' inventariare le conoscenze e i sistemi disponibili e nel definire le aree comuni alla serie di applicazioni previste , al fine di accertare se il problema può essere affrontato nella maniera delineata . Lo scopo ultimo consisterà nel rivolgere raccomandazioni in merito alla prosecuzione dei lavori qualora ciò risulti possibile ed auspicabile . 2.2 . Lo studio , al quale dovranno partecipare sia l ' industria che gli organismi di ricerca e di sviluppo di tutta la Comunità , riguarderà i settori sotto elencati in tre fasi successive ; dopo le prime due saranno elaborate relazioni provvisorie e dopo la terza verrà preparata una relazione finale . 2.3 . Fase 1 1 . Ricercare e inventariare le « fonti di perizia » esistenti . 2 . Esaminare i sistemi esistenti o in via di sviluppo . 3 . Individuare le lacune nei lavori di sviluppo del software . 4 . Esaminare la portabilità del software . Fase 2 5 . Esaminare le esigenze di hardware e di risposta del sistema . 6 . Studiare la relazione esistente tra la progettazione del sistema e l ' ampiezza del programma di applicazione . 7 . Esaminare quali vantaggi economici presenterebbe per il sistema l ' elaborazione di programmi d ' applicazione indipendenti dalla base dei dati . Fase 3 8 . Stabilire , nelle grandi linee , le modalità del sistema e le strategie di sviluppo .