29.6.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 229/33


Risoluzione sul sostegno al percorso dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia verso l'adesione all'UE

(2023/C 229/07)

L'ASSEMBLEA PARLAMENTARE EURONEST,

vista la decisione del Consiglio europeo del 23 giugno 2022 di concedere all'Ucraina e alla Moldova lo status di paese candidato all'UE e di riconoscere la prospettiva europea della Georgia, confermando nel contempo la sua disponibilità a concedere al paese lo status di paese candidato una volta affrontate le priorità specificate nel parere della Commissione sulla domanda di adesione della Georgia,

viste le conclusioni del Consiglio «Affari generali» dell'UE del 13 dicembre 2022 sull'allargamento e sul processo di stabilizzazione e di associazione, in cui si ribadisce che il futuro dell'Ucraina, della Moldova, della Georgia e dei loro cittadini è all'interno dell'UE,

vista la raccomandazione del Parlamento europeo del 23 novembre 2022 al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza concernente la nuova strategia dell'UE in materia di allargamento (1),

visti l'Atto costitutivo dell'Assemblea parlamentare Euronest del 3 maggio 2011 (2), la dichiarazione congiunta del vertice del partenariato orientale del 15 dicembre 2021, come pure le dichiarazioni di tutti i precedenti vertici del partenariato orientale, e gli accordi di associazione tra l'UE e, rispettivamente, l'Ucraina (3), la Moldova (4) e la Georgia (5),

A.

considerando che l'Ucraina, la Moldova e la Georgia mantengono il loro fermo impegno a favore dell'adesione all'UE;

B.

considerando che i paesi del partenariato orientale che desiderano aderire all'UE si trovano ad affrontare importanti sfide, in particolare a seguito dell'invasione militare su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia nonché degli altri atti di aggressione (compresa l'occupazione) commessi dalla Russia nella regione e delle minacce ibride che essa pone, che fanno tutti parte del suo tentativo di mantenere tali paesi nella sua sfera di influenza e di ostacolarne l'integrazione nell'UE;

C.

considerando che il costante sostegno dell'UE ai paesi associati è essenziale per i loro sforzi di riforma;

D.

considerando che la politica di allargamento dell'UE ha un potere trasformativo e svolge un ruolo importante quale investimento strategico nella pace, nella democrazia, nella prosperità, nella sicurezza e nella stabilità in Europa;

1.

sottolinea che l'UE e i paesi del partenariato orientale si trovano in una fase critica per quanto riguarda l'architettura di sicurezza in Europa e l'ordine internazionale basato su regole;

2.

condanna ancora una volta con la massima fermezza la guerra di aggressione della Federazione russa contro l'Ucraina e ribadisce la sua ferma solidarietà al popolo ucraino, che dal 24 febbraio 2022 continua a dare prova di straordinario coraggio e resilienza di fronte a minacce e attacchi implacabili;

3.

ribadisce la sua profonda preoccupazione per l'occupazione da parte della Russia delle regioni dell'Abkhazia e di Tskhinvali/Ossezia del Sud, che sono parti indivisibili della Georgia, e per il suo intensificato processo di annessione, che insieme rappresentano il primo tentativo moderno di cambiare con la forza i confini di uno Stato sovrano in Europa;

4.

ribadisce il suo impegno a favore dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia all'interno dei loro confini riconosciuti a livello internazionale e sostiene gli sforzi compiuti da tali paesi per assicurare il pieno rispetto di tali principi;

5.

chiede che la Russia ponga immediatamente fine a tutte le attività militari in Ucraina, ritiri incondizionatamente tutte le forze, anche quelle irregolari, e le attrezzature militari dal territorio dell'Ucraina riconosciuto a livello internazionale e si astenga dal minacciare o violare ulteriormente la sua indipendenza, sovranità e integrità territoriale;

6.

invita l'UE e i suoi Stati membri, nonché i paesi del partenariato orientale, a cooperare il più strettamente possibile per fermare la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, scoraggiare qualsiasi ulteriore aggressione russa e difendere la pace e la sicurezza in Europa;

7.

invita tutte le parti interessate a rispettare la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia, a scoraggiare l'aggressione russa e a proteggere la sicurezza europea;

8.

riconosce l'impegno del popolo ucraino, moldovo e georgiano a favore del loro futuro europeo e il loro contributo alla stabilità e alla sicurezza nella regione;

9.

elogia gli sforzi compiuti dall'Ucraina, dalla Moldova e dalla Georgia nell'attuazione delle riforme e incoraggia tali paesi a proseguire su questa strada;

10.

esorta i loro governi a continuare ad adoperarsi per combattere la corruzione e garantire l'indipendenza della magistratura;

11.

sottolinea l'importanza di promuovere una cultura del pluralismo politico e dell'inclusione, nonché un dialogo politico costruttivo e funzioni parlamentari per quanto riguarda la legislazione, il controllo e la vigilanza;

12.

sottolinea che la buona governance, lo Stato di diritto, una società civile forte e la libertà dei media sono elementi essenziali per il processo di adesione all'UE;

13.

esprime il suo fermo sostegno alle domande di adesione all'UE presentate da Ucraina, Moldova e Georgia e al loro diritto di determinare il proprio futuro attraverso processi democratici;

14.

sottolinea che le priorità fondamentali indicate dalla Commissione nei suoi pareri sulle domande di adesione all'UE presentate da Ucraina, Moldova e Georgia, e approvate dal Consiglio europeo, devono essere pienamente attuate;

15.

incoraggia la Commissione e gli Stati membri dell'UE a concedere alla Georgia lo status di paese candidato e ad avviare negoziati di adesione con l'Ucraina, la Moldova e la Georgia;

16.

chiede un dialogo significativo e strutturato con tali paesi sul processo di adesione all'UE, tenendo conto dei particolari meriti e delle specificità di ciascun paese;

17.

incoraggia la risoluzione pacifica dei conflitti irrisolti attraverso l'impegno diplomatico, il sostegno alle riforme, la democratizzazione e la cooperazione economica;

18.

sostiene il ruolo dei corridoi di solidarietà nel promuovere l'integrazione di questi paesi nella famiglia europea e nell'aiutarli a superare gli ostacoli e le sfide che possono sorgere nel loro cammino verso l'adesione all'UE;

19.

invita i governi di Ucraina, Moldova e Georgia ad attuare il regime di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani (legge Magnitsky europea) e ad estenderlo alle sanzioni per i reati di corruzione;

20.

invita la Commissione a garantire una transizione ordinata dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia nel passaggio da vicini e paesi associati dell'UE a paesi candidati all'adesione all'Unione;

21.

invita la Commissione a preparare tabelle di marcia su misura che pongano solide basi per la graduale adesione dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia al mercato unico dell'Unione, migliorando l'attuazione degli accordi di associazione e delle zone di libero scambio globali e approfondite tra l'UE e tali paesi;

22.

chiede, in linea con le raccomandazioni formulate nell'ambito della Conferenza sul futuro dell'Europa, l'istituzione di partenariati fondati sulla democrazia con l'obiettivo di aiutare l'Ucraina, la Moldova e la Georgia ad adattarsi alla democrazia pluralista a tutti gli effetti e ai valori che caratterizzano l'UE e a spianare la strada a un'ampia e profonda partecipazione dei loro cittadini alla vita democratica dell'UE a livello europeo, nazionale e locale; sottolinea che tali partenariati dovrebbero prevedere lo scambio multinazionale delle migliori prassi e servire a promuovere e rafforzare democrazie sostenibili, inclusive e partecipative negli Stati membri attuali e futuri dell'UE; invita la Commissione a fornire finanziamenti adeguati per tali partenariati;

23.

invita la Commissione a valutare ulteriormente la possibilità di mettere a disposizione dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia gli strumenti finanziari esistenti dell'UE, tenendo presente il loro nuovo status nei confronti dell'Unione, compreso lo strumento di assistenza preadesione per aiutare i paesi a rispettare le norme dell'UE e a soddisfare i criteri di adesione all'UE;

24.

sottolinea che la politica di allargamento dell'UE è uno dei meccanismi più efficaci per portare pace e stabilità nella regione;

25.

incoraggia gli investimenti nell'energia, nei trasporti e nell'interconnettività digitale tra i tre paesi e l'UE al fine di migliorare la sicurezza energetica, stimolare il commercio, le opportunità di investimento e la crescita economica, aumentare i contatti interpersonali e garantire una maggiore stabilità e sicurezza regionale;

26.

sostiene lo scambio di idee, una maggiore comprensione culturale e una maggiore cooperazione e integrazione economica sia tra Ucraina, Moldova e Georgia sia tra tali paesi e l'UE, eliminando l'ostacolo finanziario delle tariffe di roaming;

27.

evidenzia l'importanza di proseguire la cooperazione tra l'Assemblea parlamentare Euronest e i parlamenti dell'Ucraina, della Moldova e della Georgia, a sostegno degli obiettivi di adesione di questi paesi all'Unione.

(1)  Testi approvati, P9_TA(2022)0406.

(2)  GU C 198 del 6.7.2011, pag. 4.

(3)  GU L 161 del 29.5.2014, pag. 3.

(4)  GU L 260 del 30.8.2014, pag. 4.

(5)  GU L 261 del 30.8.2014, pag. 4.