2.10.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 345/5


ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARITETICA DELL'ACCORDO DI PARTENARIATO CONCLUSO FRA I MEMBRI DEL GRUPPO DEGLI STATI DI AFRICA, CARAIBI E PACIFICO, DA UN LATO, E L'UNIONE EUROPEA E I SUOI STATI MEMBRI, DALL'ALTRO

PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DI MARTEDÌ 18 MARZO 2014

2014/C 345/02

Contenuto

1.

Emissioni e cambiamenti climatici: sfide umane e tecnologiche per i paesi ACP — L’esperienza greca ed europea

2.

Workshop — relazione sintetica

3.

Estrazione del petrolio e dei minerali dai fondali marini nell’ambito dello sviluppo sostenibile

4.

Lotta contro l’AIDS

5.

Dichiarazione di Andris Piebalgs, commissario responsabile per lo sviluppo

6.

Discussione con Andris Piebalgs, commissario responsabile per lo sviluppo — procedura catch-the-eye

7.

Tempo delle interrogazioni alla Commissione

8.

Seguito dato dalla Commissione alle risoluzioni approvate durante la 26a sessione dell’Assemblea parlamentare paritetica

9.

La diffusione globale del terrorismo: il ruolo di Internet e dei social media — commissione per gli affari politici

10.

Relazione sull’11a riunione regionale

PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DI MARTEDÌ 18 MARZO 2014

La seduta inizia alle 9.05

PRESIDENZA: Fitz A. JACKSON

Copresidente

1.   Emissioni e cambiamenti climatici: sfide umane e tecnologiche per i paesi ACP — L’esperienza greca ed europea

Scambio di opinioni con Kyriakos Gerontopoulos, Viceministro greco degli affari esteri

Kyriakos Gerontopoulos, Viceministro greco degli affari esteri fa una presentazione sul tema delle energie rinnovabili e dei cambiamenti climatici.

Intervengono: Gay Mitchell, Picewell Forbes (Bahamas), Norbert Neuser, Olle Schmidt, Abdourahamane Chegou (Niger), Komi Selom Klassou (Togo), Makhosini Hlongwane (Zimbabwe), Christa Klaß, Nita R. K. Deerpalsing (Maurizio) e Ana Rita Geremias Sithole (Mozambico).

I membri chiedono maggiori investimenti nelle energie rinnovabili e in misure di prevenzione, quali la riduzione del rischio di catastrofi e la lotta contro i cambiamenti climatici. Essi chiedono che le azioni dell’Unione europea e dei singoli Stati membri siano meglio coordinate, per ottimizzare l’uso delle risorse. Si propone inoltre di sviluppare programmi di scambio e gemellaggi universitari, al fine di facilitare il trasferimento di conoscenze e competenze.

Kyriakos Gerontopoulos chiude la discussione.

2.   Workshop — relazione sintetica

Il relatore Arnaldo Álvaro Ramos (Capo Verde) riferisce oralmente sul workshop sul tema «Sostenere lo sviluppo del settore privato e promuovere investimenti nelle fonti di energia rinnovabili nei paesi ACP».

Tale workshop ha esaminato soluzioni tecnologiche e di finanziamento innovative, nonché le migliori pratiche volte a superare il divario energetico sfruttando il potenziale delle fonti di energia rinnovabili.

Interviene: Copresidente Fitz A. Jackson.

3.   L’estrazione del petrolio e dei minerali dai fondali marini nell’ambito dello sviluppo sostenibile

Commissione per gli affari sociali e l’ambiente

Correlatori: Joe Koim Komun (Papua Nuova Guinea) e Christa Klaß

Joe Koim Komun (Papua Nuova Guinea) e Horst Schnellhardt (in sostituzione di Christa Klaß) presentano la relazione.

Intervengono: Alban Sumana Kingsford Bagbin (Ghana), Jutta Haug, Dharamkumar Seeraj (Guyana), Olle Schmidt, Ousmane Kaba (Guinea), Mohamed El Moctar Zamel (Mauritania), Carlos Manuel (Mozambico), Lautafi Fio Selafi Purcell (Samoa), Peter Štastný, Ibrahim Bundu (Sierra Leone), Adjedoue Weidou (Ciad), Maria Fernanda Lay (Timor Est), Nita R. K. Deerpalsing (Maurizio) e Armando Astudillo González (Commissione europea).

I membri commentano le opportunità e le sfide comportate dall’estrazione di petrolio e minerali dai fondali marini. Essi sottolineano il contributo della relazione nella definizione di questo settore emergente e la necessità che i parlamenti nazionali elaborino quadri normativi che assicurino il massimo rispetto delle norme ambientali, la trasparenza dei contratti di sfruttamento e il ritorno dei ricavi alle comunità locali. I membri sottolineano inoltre che lo sviluppo delle capacità, la formazione e i trasferimenti di tecnologia sono essenziali per garantire che le attività minerarie sul fondo marino contribuiscano allo sviluppo sostenibile.

Joe Koim Komun (Papua Nuova Guinea) conclude la discussione.

4.   Lotta contro l’AIDS

Discussione programmatica

Michel Sidibé, direttore esecutivo del programma comune delle Nazioni Unite sull’HIV e l’AIDS (UNAIDS) illustra la situazione della lotta contro questa malattia.

Intervengono: Mariya Gabriel, Michael Cashman, Achille Marie Joseph Tapsoba (Burkina Faso), Nathalie Griesbeck, Dambert René Ndouane (Repubblica democratica del Congo), Musa Hussein Naib (Eritrea), Alban Sumana Kingsford Bagbin (Ghana), Michel Sidibé, Picewell Forbes (Bahamas), Abdikadir Omar Aden (Kenya), Louis Michel, Abdourahamane Chegou (Niger), Horst Schnellhardt, Mohammed Mukhtar Ahmed (Nigeria), Gay Michell, Ibrahim Bundu (Sierra Leone), Komi Selom Klassou (Togo), Jacob Oulanyah (Uganda), Kennedy K. Hamudulu (Zambia), Makhosini Hlongwane (Zimbabwe), Nita R. K. Deerpalsing (Maurizio) e Christophe Apala Pen’Apala Lutundula (Repubblica democratica del Congo).

I membri plaudono agli sforzi della lotta a livello mondiale contro l’HIV/AIDS, sotto la guida e la visione dell’UNAIDS. Salutata come una storia di successo della solidarietà mondiale, la campagna testimonia dell’aumento delle risorse nazionali e dell’impegno, della leadership e dell’attivismo di base a livello mondiale. I membri sottolineano che l’impegno attivo delle giovani generazioni, le iniziative di informazione, una prevenzione efficace e l’accesso alle cure per tutti, comprese le fasce di popolazione più vulnerabili, sono fondamentali per garantire ulteriori progressi verso il raggiungimento dell’obiettivo di zero nuove infezioni. Si svolge un dibattito animato sulla controversa questione delle leggi che, in Uganda e Nigeria, discriminano alcuni gruppi minoritari, tra cui gli omosessuali. Quasi tutti i membri ribadiscono il proprio sostegno alla tolleranza delle scelte legislative dei singoli paesi, tenendo conto della diversità culturale. Altri esprimono il timore che qualsiasi atto che porti alla stigmatizzazione possa compromettere l’accesso alle cure e all’assistenza e ostacolare gli sforzi per porre fine all’epidemia.

Michel Sidibé risponde alle domande poste dai membri.

(La seduta termina alle 13.05 e riprende alle 15.00)

Fitz A. JACKSON

Louis MICHEL

Alhaj Muhammad MUMUNI e

Luis Marco AGUIRIANO NALDA

Copresidenti

Cosegretari generali

PRESIDENZA: Louis MICHEL

Copresidente

5.   Dichiarazione di Andris Piebalgs, commissario responsabile per lo sviluppo

Andris Piebalgs valuta i progressi compiuti dall’adozione degli Obiettivi di sviluppo del Millennio. Egli loda i lavori del gruppo di lavoro sugli obiettivi di sviluppo sostenibile e il prezioso contributo dato dai paesi ACP nella definizione del contesto post-2015. Andris Piebalgs ricorda che, mentre in un contesto mondiale in rapida e profonda evoluzione molti paesi hanno registrato una crescita, molti altri continuano a lottare per lo sviluppo. L’Unione europea fornisce sostegno con significativi finanziamenti della cooperazione. La sua agenda per il cambiamento e il suo impegno alla coerenza delle politiche permette di concentrare gli aiuti nei paesi più poveri. Nel contempo, devono essere rispettati valori universali, quali la non discriminazione. Il commissario chiede a questo proposito che si svolga un dialogo aperto sulle problematiche controverse, a testimonianza della maturità del partenariato ACP-UE.

6.   Discussione con Andris Piebalgs, commissario responsabile per lo sviluppo — procedura catch-the-eye

Lo scambio di opinioni verte su argomenti quali le relazioni UE-Cuba, i diritti delle minoranze sessuali nel quadro dell’accordo di Cotonou, l’efficacia dei progetti di sviluppo, il sostegno alle PMI e il miglioramento della struttura della proprietà nel contesto degli obiettivi di sviluppo sostenibile, l’importanza delle infrastrutture e la transizione verso l’energia verde, il sostegno al settore privato e alla creazione di posti di lavoro, il finanziamento delle piccole aziende agricole, il potenziale futuro delle banche agricole e la difficoltà per i paesi più piccoli di attrarre investimenti su larga scala.

Intervengono: Miguel Angel Martínez Martínez, Michael Cashman, Mohamed El Moctar Zamel (Mauritania), Gay Mitchell, Horst Schnellhardt, Arnaldo Andrade Ramos (Capo Verde), Dalton Tagelagi (Niue), Ahamada Soukouna (Mali), Ousmane Kaba (Guinea) e Nita R. K. Deerpalsing (Maurizio).

Il commissario Piebalgs risponde alle domande poste dai membri secondo la procedura catch-the-eye.

7.   Tempo delle interrogazioni con la Commissione

Sono presentate in totale 16 interrogazioni alla Commissione.

La Commissione ha risposto precedentemente per iscritto alle interrogazioni. Il commissario Piebalgs risponde oralmente alle interrogazioni supplementari dei seguenti interroganti:

 

interrogazione n. 5 di Mariya Gabriel sull’impegno dell’UE nella Repubblica democratica del Congo, in particolare nell’est del paese;

 

interrogazione n. 6 di Olle Schmidt sul traffico di esseri umani nel deserto del Sinai;

 

interrogazione n. 9 di Michael Cashman sulla legislazione che penalizza l’omosessualità e l’articolo 96 dell’accordo di Cotonou;

 

interrogazione n. 10 di Horst Schnellhardt sui paesi che lottano contro la povertà con le proprie forze;

 

interrogazione n. 11 di Fiona Hall (sostituita da Olle Schmidt) sulla pastorizia.

Gli autori delle interrogazioni nn. 1, 3 e 4 non hanno domande supplementari.

Gli autori delle interrogazioni nn. 2, 7, 8, 12, 13, 14, 15 e 16 non sono presenti.

8.   Seguito dato dalla Commissione europea alle risoluzioni approvate durante la 26a sessione dell’Assemblea parlamentare paritetica

Un documento relativo al seguito dato alle risoluzioni approvate ad Addis Abeba è stato trasmesso all’Assemblea. Il copresidente ringrazia Andris Piebalgs, membro della Commissione responsabile per lo sviluppo, per il lavoro scrupoloso e l’impegno profuso nell’intero mandato quinquennale.

9.   La diffusione globale del terrorismo: il ruolo di Internet e dei media sociali

Correlatori: Moses Kollie (Liberia) e Zita Gurmai

Moses Kollie (Liberia) e Miguel-Angel Martínez Martínez (in sostituzione di Zita Gurmai) presentano il progetto di relazione.

I membri sottolineano l’importanza di Internet e delle reti sociali, in quanto strumenti con un enorme potenziale positivo per la società nei paesi sia dell’ACP che dell’UE. Essi osservano tuttavia che un piccolo numero di persone strumentalizza tali reti per diffondere ideologie estremiste e organizzare attacchi terroristici. I membri chiedono che sia rafforzata la cooperazione internazionale per prevenire ulteriori attività criminali online. Essi mettono in guardia dai governi che si servono della minaccia del terrorismo quale pretesto per limitare le libertà fondamentali. La sfida è quella di elaborare e attuare una normativa equilibrata, che consenta una lotta efficace contro il terrorismo pur salvaguardando i diritti alla privacy e alle attività politiche legittime.

Intervengono: Boniface Yehouetome (Benin), Mariya Gabriel, Mohamed Youssouf Goumaneh (Gibuti), Abadula Gemeda Dago (Etiopia), Olle Schmidt, Abdikadir Omar Aden (Kenya), Mohamed El Moctar Zamel (Mauritania), Mohammed Mukhtar Ahmed (Nigeria), Michael Gahler, Abdirizak Osman Hassan (Somalia), Mahamat Togoi Tekilio (Ciad), Makhosini Hlongwane (Zimbabwe) e Vincent Ringenberg (SEAE).

Moses Kollie (Liberia) e Miguel-Angel Martínez Martínez concludono la discussione.

10.   Relazione sull’11a riunione regionale (regione dell’Africa orientale) tenutasi a Port Louis (Maurizio) dal 12 al 14 febbraio 2014 — relazione dei copresidenti

Il copresidente Fitz A. Jackson riferisce verbalmente sulla riunione regionale, sottolineando i principali temi discussi.

I membri ringraziano Maurizio e si congratulano con tale paese per la riuscita organizzazione della riunione. Essi esprimono soddisfazione per le discussioni, incentrate tra l’altro sull’importanza dell’integrazione regionale, la minaccia del terrorismo e della pirateria e la produzione di zucchero nei paesi ACP.

Intervengono: Christa Klaß, il copresidente Louis Michel, Nita R. K. Deerpalsing (Maurizio), Miguel Ángel Martínez Martínez e il copresidente Fitz A. Jackson.

(La seduta termina alle 17.35)

Fitz A. JACKSON

Louis MICHEL

Copresidenti

Alhaj Muhammad MUMUNI e

Luis Marco AGUIRIANO NALDA

Cosegretari generali