Decisione n. 1/2002 del Consiglio dei ministri ACP-CE

del 31 maggio 2002

che proroga la decisione n. 1/2000 relativa alle misure transitorie

(2002/415/CE)

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI ACP-CE,

visto l'articolo 7 della decisione n. 1/2000 del Consiglio dei ministri ACP-CE, del 27 luglio 2000, relativa alle misure transitorie applicabili dal 2 agosto 2000 fino all'entrata in vigore dell'accordo di partenariato ACP-CE(1),

considerando quanto segue:

(1) Il nuovo accordo di partenariato ACP-CE, in appresso denominato "l'accordo", è stato firmato a Cotonou il 23 giugno 2000. L'accordo non entrerà in vigore finché non saranno state soddisfatte le condizioni stabilite all'articolo 93, paragrafo 3, dello stesso.

(2) Con decisione n. 1/2000 il Consiglio dei ministri ACP-CE ha adottato misure transitorie.

(3) Conformemente all'articolo 7 della decisione n. 1/2000, la decisione si applica fino all'entrata in vigore dell'accordo, ma comunque non oltre il 1o giugno 2002. Considerando che l'accordo non sarà entrato in vigore entro tale data, il Consiglio dei ministri dovrebbe decidere di prorogare il periodo di applicazione della decisione n. 1/2000 fino all'entrata in vigore dell'accordo,

DECIDE:

Articolo 1

L'articolo 7 della decisione n. 1/2000 del Consiglio dei ministri ACP-CE è sostituito dal testo seguente: "Articolo 7

Entrata in vigore e validità della presente decisione

La presente decisione entra in vigore il 2 agosto 2000 e si applica fino all'entrata in vigore dell'accordo."

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno della sua adozione.

Fatto a Bruxelles, addì 31 maggio 2002.

Per il Consiglio dei ministri ACP-CE

Il Presidente

M. L. Kpakol

(1) GU L 195 dell'1.8.2000, pag. 46.