02013R1409 — IT — 01.01.2022 — 001.001


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►B

REGOLAMENTO (UE) N. 1409/2013 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 28 novembre 2013

relativo alle statistiche sui pagamenti

(BCE/2013/43)

(GU L 352 del 24.12.2013, pag. 18)

Modificato da:

 

 

Gazzetta ufficiale

  n.

pag.

data

►M1

REGOLAMENTO (UE) 2020/2011 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA del 1o dicembre 2020

  L 418

1

11.12.2020




▼B

REGOLAMENTO (UE) N. 1409/2013 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 28 novembre 2013

relativo alle statistiche sui pagamenti

(BCE/2013/43)



Articolo 1

Definizioni

Ai fini del presente regolamento:

a) 

per «soggetto segnalante» si intende un soggetto dichiarante ai sensi dell’articolo 1 del regolamento (CE) n. 2533/98, mentre «residente» ha il medesimo significato indicato nella predetta disposizione;

▼M1

b) 

i termini «prestatore di servizi di pagamento», «istituto di pagamento», «sistema di pagamento» e «operazione di pagamento» hanno il medesimo significato di cui all’articolo 4 della direttiva (UE) 2015/2366 del Parlamento europeo e del Consiglio ( 1 );

▼B

c) 

i termini «emittente di moneta elettronica» e «istituto di moneta elettronica» hanno il medesimo significato di cui all’articolo 2 della direttiva 2009/110/CE;

d) 

per «gestore di un sistema di pagamento» si intende un’entità giuridica che è giuridicamente responsabile della gestione di un sistema di pagamento;

▼M1

e) 

per «servizio di pagamento» si intende una qualsiasi delle attività economiche elencate nell’allegato I della direttiva (UE) 2015/2366 o uno qualsiasi dei servizi elencati all’articolo 4, paragrafo 3, lettera a), del presente regolamento.

▼M1

Articolo 2

Operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione

Gli operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione comprendono i prestatori di servizi di pagamento (inclusi gli emittenti di moneta elettronica) e i gestori di un sistema di pagamento.

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Articolo 3

Obblighi di segnalazione statistica

▼M1

1.  
Gli operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione di cui all'articolo 2 segnalano le informazioni statistiche alla BCN dello Stato membro in cui il relativo operatore segnalante è residente, direttamente ovvero per il tramite della relativa autorità nazionale competente in virtù di accordi di cooperazione a livello locale, come specificato nell’allegato III e tenendo conto dei chiarimenti e delle definizioni contenute negli allegati I e II. Tali operatori segnalanti segnalano le informazioni statistiche richieste nel rispetto dei requisiti minimi di cui all’allegato IV.

▼B

2.  
Le BCN definiscono e attuano le disposizioni in materia di segnalazione cui devono attenersi gli operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione, in conformità al contesto nazionale. Le BCN devono assicurare che tali disposizioni in materia di segnalazione forniscano le informazioni statistiche richieste ai sensi del presente regolamento e consentano un accurato controllo del rispetto dei requisiti minimi per la trasmissione, l’accuratezza, la conformità concettuale e la revisione di cui all’allegato IV.

▼M1

Articolo 4

Deroghe

1.  
Ai fini della concessione di deroghe agli operatori segnalanti le BCN si attengono al principio di proporzionalità.
2.  

Le BCN possono concedere ai seguenti operatori segnalanti deroghe rispetto agli obblighi di segnalazione di cui all’articolo 3, paragrafo 1, e in conformità ai paragrafi 3 e 4:

a) 

istituti di pagamento, ove soddisfino le condizioni previste ai paragrafi 1 e 2 dell’articolo 32 della direttiva (UE) 2015/2366;

b) 

istituti di moneta elettronica, ove soddisfino le condizioni previste ai paragrafi 1 e 2 dell’articolo 9 della direttiva 2009/110/CE;

c) 

prestatori di servizi di pagamento diversi da quelli menzionati alle lettere a) e b), ove soddisfino sia le condizioni stabilite all’articolo 32, paragrafi 1 e 2, della direttiva (UE) 2015/2366, che quelle di cui all’articolo 9, paragrafi 1 e 2, della direttiva 2009/110/CE.

Ai fini del primo comma, le BCN possono accordare deroghe indipendentemente dal fatto che gli operatori segnalanti siano stati beneficiari di deroga o siano stati esentati dai requisiti prudenziali ai sensi della pertinente normativa nazionale di recepimento della direttiva (UE) 2015/2366 e della direttiva 2009/110/CE.

3.  

Le BCN possono concedere deroghe in conformità al paragrafo 4 agli operatori segnalanti di cui al paragrafo 2 se sussiste una delle seguenti condizioni:

a) 

il valore totale, cui contribuiscono tutti i prestatori di servizi di pagamento che potrebbero beneficiare di tale deroga, di ciascuno dei seguenti servizi di pagamento non eccede il 5 % a livello nazionale:

i) 

bonifici (inviati),

ii) 

addebiti diretti (inviati),

iii) 

operazioni di pagamento basate su carta (inviate e ricevute),

iv) 

prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta,

v) 

operazioni di pagamento con moneta elettronica (inviate),

vi) 

assegni (inviati),

vii) 

rimesse di denaro (inviate),

viii) 

altri servizi di pagamento (inviati),

ix) 

servizi di disposizione di ordine del pagamento,

x) 

altri servizi non inclusi nella direttiva (UE) 2015/2366) (inviati);

b) 

Il numero totale dei clienti, cui contribuiscono tutti i prestatori di servizi di pagamento che potrebbero beneficiare di tale deroga, di servizi di informazione sui conti non eccede il 5 % a livello nazionale.

Ai fini della lettera a) il valore cumulativo totale, cui contribuiscono tutti i prestatori di servizi di pagamento che potrebbero beneficiare di tale deroga, dei servizi di pagamento ivi elencati non eccede il 5 % a livello nazionale.

Ai fini del presente paragrafo, le BCN possono concedere deroghe unicamente laddove l’onere di segnalazione sia sproporzionato in rapporto alla dimensione degli operatori segnalanti in questione.

4.  
Gli operatori segnalanti cui è stata concessa una deroga ai sensi dei paragrafi 2 e 3 segnalano le informazioni statistiche in conformità alle tabelle 4b e 5b di cui all’allegato III.
5.  
Le BCN verificano il rispetto delle condizioni dettate ai paragrafi 2 e 3 su base annuale e in modo tempestivo al fine di accordare o revocare eventuali deroghe con decorrenza dall'inizio del secondo anno civile successivo se necessario. Tale verifica si basa sui pertinenti periodi di segnalazione per i 12 mesi immediatamente precedenti il periodo di riferimento in cui è effettuata la valutazione.
6.  
Se una BCN concede una deroga ai sensi del presente articolo, essa ne informa la BCE contestualmente alla segnalazione delle informazioni ai sensi dell’articolo 6.
7.  
La BCE pubblica una lista di enti a cui sono accordate delle deroghe dalle BCN ai sensi del presente articolo.

▼B

Articolo 5

Elenco dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori di un sistema di pagamento per finalità statistiche

1.  
Il Comitato esecutivo istituisce e mantiene un elenco dei prestatori di servizi di pagamento, inclusi gli emittenti di moneta elettronica, e dei gestori di un sistema di pagamento sottoposti al presente regolamento. L’elenco si basa sugli elenchi esistenti dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori di un sistema di pagamento soggetti a vigilanza istituiti dalle autorità nazionali, ove tali elenchi siano disponibili.
2.  
Le BCN e la BCE assicurano che l’elenco di cui al paragrafo 1 e i relativi aggiornamenti siano accessibili agli operatori segnalanti interessati secondo modalità appropriate, compresi mezzi elettronici, Internet o, su richiesta degli operatori segnalanti, supporti cartacei.
3.  
L'elenco di cui al paragrafo 1 ha unicamente scopo informativo. Tuttavia, qualora la più recente versione elettronica disponibile dell'elenco di cui al paragrafo 1 non sia corretta, la BCE si astiene dall’imporre sanzioni ai soggetti che non abbiano correttamente ottemperato agli obblighi di segnalazione facendo affidamento, in buona fede, sull’elenco errato.

▼M1

Articolo 6

Tempestività

1.  

Le informazioni statistiche segnalate in conformità all’allegato III, sono trasmesse dalle BCN alla BCE su base trimestrale, semestrale o annuale e secondo le seguenti modalità:

a) 

per la segnalazione su base trimestrale, le informazioni statistiche di cui alla tabella 9 dell’allegato III sono trasmesse entro la chiusura dell’ultima giornata lavorativa del secondo mese successivo alla fine del relativo trimestre.

b) 

per la segnalazione su base semestrale, le informazioni statistiche di cui alle tabelle 1, 2, 3, 4a, 5a, 6, 7 e 8 dell’allegato III per il periodo da gennaio a giugno sono trasmesse entro la chiusura dell’ultima giornata lavorativa del mese di novembre successivo alla fine della prima metà dell’anno a cui si riferiscono. Le informazioni statistiche per il periodo da luglio a dicembre sono trasmesse entro la chiusura dell’ultima giornata lavorativa del mese di maggio successivo alla fine della seconda metà dell’anno a cui si riferiscono;

c) 

per la segnalazione su base annuale, le informazioni statistiche di cui alle tabelle 4b e 5b dell’allegato III sono trasmesse con una disaggregazione semestrale entro la chiusura dell’ultima giornata lavorativa del mese di maggio successivo dell’anno a cui si riferiscono;

2.  
Le BCN stabiliscono termini chiari per la segnalazione per gli operatori segnalanti. Tali termini per la segnalazione determinano in modo chiaro la frequenza con cui gli operatori segnalanti devono segnalare alle BCN e assicurano che le BCN siano in grado di rispettare i propri termini per la segnalazione alla BCE stabiliti al paragrafo 1.

▼B

Articolo 7

Verifica e raccolta obbligatoria

Le BCN esercitano il diritto di verificare o raccogliere in modo coattivo le informazioni che gli operatori segnalanti sono tenuti a fornire in conformità al presente regolamento, salvo il diritto della BCE di esercitare essa stessa tale diritto. In particolare, le BCN esercitano tale diritto quando un operatore segnalante non soddisfa i requisiti minimi per la trasmissione, l’accuratezza, la conformità concettuale e la revisione di cui all’allegato IV.

Articolo 8

Prima segnalazione

In deroga al disposto di cui all’articolo 6, la prima segnalazione ai sensi del presente regolamento ha luogo nel giugno 2015 e concerne le informazioni statistiche riferite alla seconda metà del 2014 (ossia da luglio 2014).

▼M1

Articolo 8 bis

Prima segnalazione di informazioni statistiche trimestrali, semestrali e annuali

1.  
La segnalazione alla BCE da parte delle BCN delle informazioni statistiche trimestrali e semestrali inizia con i dati trimestrali per il primo trimestre del 2022 entro la fine di maggio 2022 e con i dati semestrali per il primo semestre del 2022 entro la fine di novembre 2022.
2.  
La segnalazione alla BCE da parte delle BCN per le informazioni statistiche aggregate annuali con una disaggregazione semestrale in relazione agli operatori segnalanti cui è stata concessa una deroga ai sensi dei paragrafi 2 e 3 dell’articolo 4 inizia con i periodi di riferimento [primo semestre e secondo semestre del 2022 entro la fine di maggio 2023].

▼B

Articolo 9

Procedura di modifica semplificata

Tenuto conto del parere del CST, il Comitato esecutivo ha la facoltà di apportare modifiche di natura tecnica agli allegati al presente regolamento, purché la portata di tali modifiche non sia tale da alterarne l’impianto concettuale sottostante né da incidere sull’onere di segnalazione. Il Comitato esecutivo informa il Consiglio direttivo di tali modifiche senza indugio.

Articolo 10

Disposizione finale

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri, conformemente ai trattati.

▼M1




ALLEGATO I

STRUTTURA GENERALE DELLE STATISTICHE SUI PAGAMENTI

PARTE 1

QUADRO GENERALE

Parte 1.1    Quadro generale delle tabelle

1. Le statistiche sui pagamenti sono compilate dalla Banca centrale europea (BCE) attraverso specifiche raccolte di dati armonizzati gestite a livello nazionale da ciascuna banca centrale nazionale (BCN). La compilazione dei dati è organizzata in nove tabelle, di seguito descritte, contenenti dati nazionali relativi a ciascuno Stato membro la cui moneta è l’euro (di seguito «Stato membro dell’area dell’euro»). Le tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 9 dovrebbero essere segnalate dai prestatori di servizi di pagamento (PSP), mentre le tabelle 7 e 8 dovrebbero essere segnalate dai gestori di un sistema di pagamento (PSO). Vi sono due versioni delle tabelle 4 e 5, di cui una sola deve essere segnalata. Le tabelle 4a e 5a dovrebbero essere segnalate da tutti i PSP cui non è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, mentre gli operatori segnalanti cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, dovrebbero segnalare le informazioni statistiche nelle tabelle 4b e 5b.



Tabella

Descrizione dei contenuti principali

Tabella 1:

Istituti che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle istituzioni finanziarie monetarie (IFM)

Disaggregazioni che evidenzino il numero di depositi a vista, il numero di conti di pagamento, il numero di conti di moneta elettronica e il valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi, per enti creditizi, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e altri prestatori di servizi di pagamento (PSP) ed emittenti di moneta elettronica. Inoltre, vengono incluse disaggregazioni che mostrano il numero di clienti di prestatori di servizi di informazione sui conti (account information service providers, AISP) e il numero di conti cui gli AISP hanno avuto accesso. Il numero di conti cui hanno avuto accesso gli AISP è segnalato dal prestatore di servizi di pagamento di radicamento del conto (account servicing payment service provider, ASPSP) mentre gli AISP segnalano il numero dei loro clienti.

Tabella 2:

Funzioni delle carte

Numero delle carte emesse da PSP residenti nel paese. I dati relativi alle carte sono segnalati con una disaggregazione per funzioni della carta e, all’interno della funzione della carta, con una disaggregazione per schema della carta.

Tabella 3:

Dispositivi di accettazione delle carte

Numero di terminali forniti dai PSP residenti nel paese. Dati sui terminali che distinguono tra distributori automatici di contante (Automated Teller Machine, ATM), punto vendita (POS) e terminali per carte con funzione di moneta elettronica, nonché tra funzioni del terminale.

Tabella 4a:

Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Numero e valore delle operazioni di pagamento inviate e ricevute da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP residenti nel paese disaggregati distinguendo tra operazioni a distanza e non a distanza. Le operazioni sono segnalate per servizio di pagamento, canale di disposizione e, all’interno dello schema di pagamento, con una disaggregazione che distingue tra autenticazione forte del cliente (strong customer authentication, SCA) e autenticazione non forte del cliente (non-strong customer authentication, non-SCA). Per le operazioni autenticate tramite non-SCA si forniscono le ragioni dell’autenticazione tramite non-SCA.

Tabella 4b:

Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM segnalate da operatori segnalanti che beneficiano di una deroga

Numero e valore delle operazioni di pagamento inviate e ricevute da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP residenti nel paese disaggregati distinguendo tra operazioni a distanza e non a distanza. Le operazioni sono segnalate per servizio di pagamento, canale di disposizione e con una disaggregazione che distingue tra autenticazione forte del cliente (SCA) e autenticazione non forte del cliente (non-SCA) con le ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA. La tabella 4b è segnalata solo dai PSP cui è stata concessa una deroga.

Tabella 5a:

Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Numero e valore delle operazioni di pagamento fraudolente inviate e ricevute da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP residenti nel paese. Le operazioni sono segnalate per servizio di pagamento, canale di disposizione e, all’interno dello schema di pagamento, con una disaggregazione per origine della frode e con una disaggregazione che distingue tra autenticazione forte del cliente (SCA) e autenticazione non forte del cliente (non-SCA). Per le operazioni autenticate tramite non-SCA si forniscono le ragioni dell’autenticazione tramite non-SCA.

Tabella 5b:

Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM segnalate da operatori segnalanti che beneficiano di una deroga.

Numero e valore delle operazioni di pagamento fraudolente inviate e ricevute da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP residenti nel paese. Le operazioni sono segnalate per servizio di pagamento, canale di disposizione e metodo di autenticazione; le disaggregazioni SCA e non-SCA sono ulteriormente disaggregate per origine della frode e, per la disaggregazione per autenticazione tramite non-SCA, per motivo di autenticazione tramite non-SCA. La tabella 5b è segnalata solo dai PSP cui è stata concessa una deroga.

Tabella 6:

Operazioni di pagamento per tipo di terminale che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Numero e valore delle operazioni di pagamento inviate da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP. Le operazioni sono segnalate per tipo di terminale con una disaggregazione geografica. Sono inclusi anche numero e valore di prelievi e depositi in contante allo sportello (over-the-counter, OTC) così come il numero e il valore degli anticipi in contante presso terminali POS.

Tabella 7:

Partecipazione a sistemi di pagamento selezionati

Numero di partecipanti a ciascun sistema di pagamento situato nel paese, distinguendo i partecipanti diretti e indiretti e con una disaggregazione per tipo di ente all’interno dei partecipanti diretti.

Tabella 8:

Pagamenti elaborati da sistemi di pagamento selezionati

Numero e valore delle operazioni di pagamento elaborate da ciascun sistema di pagamento situato nel paese, per servizio di pagamento e con una disaggregazione geografica.

Tabella 9:

Segnalazione trimestrale di operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Numero e valore delle operazioni di pagamento inviate da istituzioni diverse dalle IFM. Le operazioni sono segnalate per servizio di pagamento e canale di disposizione. Le operazioni di pagamento basate su carta sono ulteriormente disaggregate per Merchant Category Code (MCC).

Parte 1.2    Tipo di informazioni

1. I dati sulle consistenze, come indicati nelle tabelle 1, 2, 3 e 7 si riferiscono al fine periodo, cioè alle posizioni all’ultima giornata lavorativa del periodo di riferimento. Gli indicatori del valore delle consistenze sugli strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessa sono segnalati in euro e si riferiscono a strumenti di memorizzazione utilizzati per il pagamento denominati in tutte le valute.

2. I dati di flusso, come indicati nelle tabelle 4, 5, 6, 8 e 9, si riferiscono alle operazioni di pagamento effettuate durante il periodo, cioè al totale per il periodo di riferimento. Gli indicatori del valore delle operazioni sono segnalati in euro e si riferiscono alle operazioni di pagamento denominate in tutte le valute.

Parte 1.3    Consolidamento all’interno del medesimo territorio nazionale

1. Per ogni Stato membro dell’area dell’euro, i soggetti segnalanti sono i PSP e i PSO.

2. I PSP sono enti costituiti e aventi sede legale in tale ambito territoriale, comprese le controllate da società madre situate al di fuori di tale territorio e le succursali di enti la cui sede principale è situata al di fuori di tale territorio.

a) 

Le controllate sono soggetti dotati di personalità giuridica autonoma, di cui un altro soggetto detiene una partecipazione totale o di maggioranza.

b) 

Le succursali sono soggetti privi di autonoma personalità giuridica, interamente posseduti dalla società madre.

3. Ai fini del consolidamento per finalità statistiche dei PSP all’interno dei confini nazionali, si applicano i seguenti principi:

a) 

nel caso in cui una società madre e le sue controllate siano PSP situati nello stesso territorio nazionale, alla controllante è permesso consolidare, nelle sue segnalazioni statistiche, le attività di tali controllate. Ciò è possibile solo se la società madre e le sue controllate rientrano nella stessa tipologia di PSP.

b) 

Se un ente ha succursali situate all'interno del territorio di altri Stati membri dell'area dell'euro, la sede legale o principale situata in un dato Stato membro dell’area dell’euro considera tali succursali come residenti negli altri Stati membri dell'area dell'euro. Per contro, una succursale situata all'interno del territorio di un dato Stato membro dell’area dell’euro considera la sede legale o principale o altre succursali del medesimo ente situate nel territorio di altri Stati membri dell’area dell’euro come residenti negli altri Stati membri dell'area dell'euro.

c) 

Se un ente ha succursali situate al di fuori del territorio degli Stati membri dell'area dell'euro, la sede legale o principale situata in un dato Stato membro dell’area dell’euro considera tali succursali come residenti nel resto del mondo. Per contro, una succursale situata all'interno del territorio di un dato Stato membro dell’area dell’euro considera la sede legale o principale o altre succursali del medesimo ente situate al di fuori del territorio degli Stati membri dell’area dell’euro come residenti nel resto del mondo.

4. A fini statistici, non è consentito il consolidamento di PSP al di fuori dei confini nazionali.

5. Se un PSO è responsabile di diversi sistemi di pagamento situati nel medesimo territorio nazionale, le statistiche per ogni sistema di pagamento sono segnalate separatamente.

6. Gli enti situati in centri finanziari off-shore sono trattati, a fini statistici, come residenti nei territori in cui tali centri sono situati.

PARTE 2

Caratteristiche specifiche nelle tabelle da 2 a 9

Parte 2.1    Funzioni delle carte (tabella 2)

1. Se una «carta con funzione di pagamento (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica)» offre diverse funzioni, essa è conteggiata in ogni sottocategoria applicabile. Quindi, il numero totale di carte con funzione di pagamento potrebbe essere inferiore alla somma delle sottocategorie. Al fine di evitare duplicazioni, le sottocategorie non devono essere sommate tra di loro.

2. All’interno di ogni funzione di pagamento (ossia di addebito, di addebito posticipato, di credito), gli strumenti di pagamento basati su carta sono disaggregati secondo lo schema di carte di pagamento (payment card scheme, PCS) nell’ambito del quale sono emesse. Gli strumenti di pagamento basati su carta multimarchio in co-badging sono conteggiati in ognuno degli schemi applicabili. Quindi, il numero totale degli strumenti di pagamento basati su carta per funzione di pagamento potrebbe essere inferiore alla somma di tali carte per PCS. Al fine di evitare duplicazioni, le carte per PCS non dovrebbero essere combinate.

3. Una «carta di debito differito» è segnalata come una «carta di credito» se la specifica funzione di «addebito posticipato» non può essere individuata. La stessa logica si applica alle segnalazioni di operazioni con una carta di addebito differito.

4. Una «carta con funzione di moneta elettronica» può essere sia una «carta su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica» o una «carta che dà accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica». Quindi, il numero totale di carte con funzione di moneta elettronica è pari alla somma delle due sottocategorie.

5. Il numero totale delle carte emesse da PSP residenti è segnalato separatamente nel «numero totale di carte (indipendentemente dal numero delle funzioni della carta)». Questo indicatore non corrisponde, necessariamente, alla somma delle «carte con funzione di contante», «carte con funzione di pagamento» e «carte con funzione di moneta elettronica», in quanto queste categorie potrebbero non escludersi a vicenda.

6. L’indicatore «carta con funzione combinata di addebito, contante e moneta elettronica» si riferisce a una carta emessa da un PSP che ha le funzioni combinate di contante, addebito e moneta elettronica. Inoltre, essa è segnalata in ciascuna delle sottocategorie:

a) 

«carta di debito»;

b) 

«carte con una funzione di contante»;

c) 

«carte con funzione di moneta elettronica».

7. Una carta con funzioni combinate è segnalata in ciascuna delle sottocategorie pertinenti.

8. Le carte sono conteggiate dal lato dell’emittente della carta, indipendentemente dalla residenza del titolare della carta o dall’ubicazione del conto al quale la carta è collegata.

9. Ogni paese segnala il numero di carte che sono state emesse dai PSP residenti nel paese.

10. Le carte in circolazione sono incluse indipendentemente dal momento in cui sono state emesse e a prescindere dal fatto che siano state o meno utilizzate.

11. Le carte emesse da sistemi di carte, cioè sistemi a tre o a quattro parti, sono incluse.

12. Le carte scadute o ritirate non sono incluse.

13. Le carte emesse da commercianti, cioè carte privative, non sono incluse, salvo che siano state emesse in cooperazione con un PSP, cioè siano carte multimarchio.

Parte 2.2    Dispositivi di accettazione delle carte (tabella 3)

1. Sono segnalati tutti i terminali fisici presso i quali sono acquisite le operazioni da PSP residenti, compresi tutti i terminali situati nel paese segnalante e quelli situati al di fuori del paese segnalante.

2. I terminali presso i quali le operazioni sono acquisite da succursali e/o controllate del PSP situate all’estero non sono segnalate dalla società madre PSP, ma dalle stesse succursali e/o controllate.

3. Ogni terminale è conteggiato individualmente, anche se esistono diversi terminali dello stesso tipo nei locali del commerciante.

4. Se un ATM offre più di una funzione, esso è conteggiato in ogni sottocategoria applicabile. Quindi, il numero totale di ATM può essere inferiore alla somma delle sottocategorie. Al fine di evitare duplicazioni, le sottocategorie non devono essere sommate tra di loro.

5. I terminali POS sono disaggregati in «terminali EFTPOS» e, all’interno di tale disaggregazione, tra quelli «che accettano operazioni senza contatto» e quelli « che accettano operazioni per carte con funzione di moneta elettronica». Queste sottocategorie non devono essere sommate tra di loro, in quanto non si escludono a vicenda.

6. Se un terminale per carte con funzione di moneta elettronica offre più di una funzione, esso è conteggiato in ogni sottocategoria applicabile. Quindi, il numero totale di terminali per carte con funzione di moneta elettronica può essere inferiore alla somma delle sottocategorie. Al fine di evitare duplicazioni, le sottocategorie non devono essere sommate tra di loro.

Parte 2.3    Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabelle 4a e 4b)

Parte 2.3.1    Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabella 4a)

1. Le operazioni di pagamento disposte da un’istituzione diversa da un'IFM verso qualsiasi controparte o da un PSP se la controparte è un’istituzione diversa da un’IFM. Ciò include:

a) 

operazioni di pagamento che hanno luogo tra due conti detenuti presso PSP differenti e che sono eseguite mediante il ricorso ad un intermediario, cioè quando i pagamenti sono inviati a un altro PSP o a un sistema di pagamento; e

b) 

operazioni di pagamento che hanno luogo tra due conti detenuti presso lo stesso PSP, cioè operazioni «on-us», con il regolamento dell’operazione sui conti del PSP stesso o tramite un intermediario, cioè un altro PSP o un sistema di pagamento.

2. Le operazioni di pagamento disposte da un PSP residente ed eseguite con uno specifico ordine di operazione, cioè mediante l’uso di uno strumento di pagamento, sono segnalate come «operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM».

3. I trasferimenti di fondi tra conti intestati allo stesso soggetto, e anche tra diversi tipi di conto sono inclusi secondo il servizio di pagamento utilizzato. I trasferimenti tra diversi tipi di conto includono, ad esempio, i trasferimenti da un deposito trasferibile ad un conto su cui giace un deposito non trasferibile.

4. In relazione a un blocco di operazioni di pagamento è conteggiata ogni operazione individuale.

5. Sono incluse le operazioni di pagamento denominate in valuta estera. I dati sono convertiti in euro utilizzando il tasso di cambio di riferimento della BCE o i tassi di cambio applicati per queste operazioni.

6. Si indica, ove necessario, una segnalazione separata per operazioni a distanza e non a distanza.

7. Le operazioni di pagamento disposte da un PSP residente ed eseguite senza un ordine di operazione specifico, cioè senza l’utilizzo di un servizio di pagamento elencato nell’allegato I della direttiva (UE) 2015/2366, mediante una semplice scritturazione contabile sul conto di un’istituzione diversa dalle IFM, sono incluse in «altri servizi (non inclusi nella direttiva (UE) 2015/2366)» ( 2 ).

8. Le operazioni di pagamento sono segnalate disaggregate per servizio di pagamento utilizzato e per schema di elaborazione dell’operazione.

Operazioni transfrontaliere

9. Per le operazioni inviate, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione ha origine.

10. Per le operazioni ricevute, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione è ricevuta.

11. Per le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, la residenza della controparte e l’ubicazione del POS sono segnalate congiuntamente. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il punto vendita è situato. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il terminale fisico è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita fisico è situato.

12. La differenza tra le operazioni transfrontaliere inviate e le operazioni transfrontaliere ricevute mostra gli afflussi e i deflussi netti delle operazioni verso e da il paese segnalante.

Flusso di fondi

13. La direzione dei flussi di fondi dipende dal servizio di pagamento e dal canale di disposizione utilizzato:

a) 

per bonifici, rimesse di denaro, pagamenti con moneta elettronica e operazioni analoghe, in cui il pagatore dispone l'operazione, il partecipante mittente è anche il mittente dei fondi e il partecipante destinatario è il beneficiario dei fondi;

b) 

per addebiti diretti, assegni, pagamenti con moneta elettronica e operazioni analoghe, in cui il beneficiario dispone l'operazione, il partecipante mittente è il beneficiario dei fondi e il partecipante destinatario è il mittente dei fondi;

c) 

per operazioni di pagamento basate su carta, anche se l’operazione è disposta dal beneficiario, l’approccio adottato nel presente regolamento è identico a quello previsto nel caso in cui l’operazione è disposta dal pagatore.

Totale delle operazioni di pagamento

14. L’indicatore «totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (inviate)» è pari alla somma delle otto sottocategorie che si escludono a vicenda: «bonifici (inviati)», «addebiti diretti (inviati)», «operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti», «prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta», «operazioni di pagamento con moneta elettronica (inviate)», «assegni (inviati)», «rimesse di denaro (inviate)» e «altri servizi di pagamento (inviati)». L’indicatore «totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (ricevute)» è pari alla somma delle sette sottocategorie che si escludono a vicenda: «bonifici (ricevuti)», «addebiti diretti (ricevuti)», «operazioni di pagamento basate su carta acquisite da PSP residenti», «operazioni di pagamento con moneta elettronica (ricevute)», «assegni (ricevuti)», «rimesse di denaro (ricevute)» e «altri servizi di pagamento (ricevuti)».

Bonifici

15. Ogni operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, cioè «disposte tramite formulario», «disposte elettronicamente» o «altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei bonifici.

16. I bonifici disposti da prestatori di servizi di disposizione di ordine di pagamento (payment initiation service providers, PISP) sono inoltre assegnati alla sottocategoria «disposti da PISP». Tuttavia, tale sottocategoria non contribuisce al numero totale o al valore totale dei bonifici.

17. I bonifici segnalati fra «disposti elettronicamente» sono ulteriormente suddivisi in «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici disposti elettronicamente è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei bonifici disposti elettronicamente.

18. I bonifici segnalati fra «disposti singolarmente» sono ulteriormente disaggregati per «ATM o altro terminale PSP», «soluzione di pagamento mobile» e «bonifici basato su banking on line». La categoria «ATM o altro terminale PSP» comprende solo bonifici disposti non a distanza mentre le categorie «soluzione di pagamento mobile» e «bonifico basato su banking on line» comprendono solo bonifici disposti a distanza. Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei bonifici.

19. «Pagamenti nell'ambito del commercio elettronico» è una sottocategoria di «bonifici basati su banking on line».

20. «Soluzione di pagamento mobile P2P» è una sottocategoria di «soluzione di pagamento mobile».

21. Anche le operazioni che implicano l’uso di contante a uno o entrambi i capi dell’operazione di pagamento e utilizzando un servizio di bonifico, sono incluse nei bonifici.

22. Sono inclusi anche i bonifici utilizzati per regolare i saldi residui delle operazioni mediante carte di credito, debito, o debito differito.

23. I bonifici includono tutti i bonifici dell’area unica dei pagamenti in euro (SEPA), nonché le operazioni non SEPA. I bonifici disposti elettronicamente sono segnalati separatamente per ciascuno schema.

24. I bonifici disposti elettronicamente sono ulteriormente suddivisi in bonifici disposti a distanza e bonifici disposti non a distanza. Nell’ambito di tali disaggregazioni, le operazioni sono segnalate per schema e, per ciascuno schema, sono ulteriormente disaggregate per canale di autenticazione, ossia «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici per schema di bonifico è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

25. Per le operazioni «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» sono segnalate le ragioni per l’utilizzo dell’autenticazione non forte del cliente (ossia «modico valore», «modico valore senza contatto», «pagamento a sé medesimo», «beneficiari di fiducia», «operazione ricorrente», «terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio», «processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese», e «analisi dei rischi connessi alle operazioni»). Ove possa essere applicabile più di una esenzione, è opportuno segnalare l’esenzione che è stata effettivamente applicata. Le sottocategorie si escludono a vicenda. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni. Tuttavia, le ragioni per l’utilizzo dell’autenticazione non forte del cliente (non-SCA) non sono segnalate disaggregate per schema di pagamento, ma disaggregate soltanto per bonifici disposti a distanza e non a distanza.

26. Il numero delle operazioni disaggregate per schemi di bonifico è pari al numero totale dei bonifici disposti elettronicamente. Le operazioni sono segnalate per ciascuno schema, nazionale e internazionale (ad esempio, schema di bonifico SEPA o schema di bonifico istantaneo SEPA), separatamente. Lo stesso principio si applica al valore dei bonifici.

27. Le sottocategorie «disposti in serie/blocco», «disposti singolarmente» e «altro» includono tutte le operazioni SEPA e non SEPA.

28. Operazioni nazionali inviate, operazioni transfrontaliere inviate, operazioni nazionali ricevute e operazioni transfrontaliere ricevute includono sia operazioni SEPA, sia operazioni non SEPA.

29. I pagamenti in contante verso un conto tramite l’utilizzo di un formulario bancario non sono inclusi nei bonifici.

Addebiti diretti

30. Sono inclusi sia gli addebiti diretti una tantum, sia quelli periodici. Nel caso di addebiti diretti periodici, ogni singolo pagamento è calcolato come un’operazione.

31. Sono inclusi gli addebiti diretti utilizzati per regolare i saldi residui risultanti da operazioni mediante carte di credito, di debito o di debito differito, in quanto si tratta di pagamenti distinti, dal titolare della carta all’emittente della carta.

32. Gli addebiti diretti sono ulteriormente suddivisi in «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale degli addebiti diretti è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale degli addebiti diretti.

33. Le sottocategorie «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente» includono tutte le operazioni SEPA e non SEPA.

34. Le operazioni di addebito diretto sono ulteriormente suddivise in «consenso dato mediante mandato elettronico» e «consenso dato in altra forma». Le sottocategorie si escludono a vicenda. La loro somma è pari al numero totale degli addebiti diretti. Lo stesso principio si applica al valore degli addebiti diretti.

35. Nell’ambito di ciascun canale utilizzato per dare il consenso, le operazioni sono segnalate per ciascuno schema, nazionale e internazionale (ad esempio, schema principale di addebito diretto SEPA o schema di addebito diretto SEPA tra imprese), separatamente.

36. I pagamenti in contanti da un conto tramite l’utilizzo di un formulario bancario non sono inclusi negli addebiti diretti.

Operazioni di pagamento basate su carta

37. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti o acquisiti da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) sono segnalate, a prescindere dalla ubicazione del marchio di pagamento nel quadro del quale l’operazione di pagamento basata su carta è stata effettuata.

38. Le operazioni di pagamento basate su carta inviate sono segnalate dal PSP emittente mentre le operazioni di pagamento basate su carta ricevute sono segnalate dal PSP acquirer.

39. Le «operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM» includono anche i dati sulle operazioni di pagamento basate su carta presso punti vendita virtuali, ad esempio su internet o per telefono.

40. Le operazioni di pagamento basate su carta sono anche suddivise in: «disposte elettronicamente» e «disposte non elettronicamente». Poiché i canali di disposizione si escludono a vicenda, il numero totale delle operazioni di pagamento basate su carta è pari alla somma dei canali di disposizione. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni di pagamento basate su carta.

41. La sottocategoria «disposte elettronicamente» è ulteriormente disaggregata in «soluzione di pagamento mobile», «disposte presso un EFTPOS fisico», «disposte presso un ATM» e «altro». Le categorie «disposte presso un EFTPOS fisico» e «disposte presso un ATM» comprendono solo operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza mentre la categoria «soluzione di pagamento mobile» comprende solo operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza. La disaggregazione «altro» può includere operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza o operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza. I sottocanali si escludono a vicenda. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni di pagamento basate su carta «disposte elettronicamente».

42. Le operazioni di pagamento basate su carta disposte non elettronicamente e quelle disposte elettronicamente sono ulteriormente disaggregate distinguendo tra canali di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, per le operazioni di pagamento basate su carta disposte elettronicamente, il numero delle operazioni di pagamento basate su carta dovrebbe essere segnalato per ogni PCS, nazionale e internazionale (ad esempio, VISA o MasterCard), separatamente. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

43. Nell’ambito di ogni PCS, le operazioni sono disaggregate per funzione della carta (ossia di addebito, di addebito posticipato e di credito) e per «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Il numero totale delle operazioni di pagamento basate su carta «elaborate mediante schema di carte di pagamento» è pari alla somma delle diverse funzioni della carta, che si escludono a vicenda, che è anche pari alla somma di tali operazioni autenticate tramite SCA e tramite non SCA. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

44. Il numero delle operazioni inviate disaggregate per PCS è pari al numero totale delle operazioni di pagamento basate su carta mediante carte emesse da PSP residenti, disposte elettronicamente. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni e alle operazioni di pagamento basate su carta acquisite da PSP residenti (ricevute).

45. Per le operazioni autenticate tramite non-SCA, sono segnalate le ragioni per l’utilizzo dell’autenticazione non-SCA (ossia «modico valore», «modico valore senza contatto», «beneficiari di fiducia», «operazione ricorrente», «terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio», «processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese», «analisi dei rischi connessi alle operazioni», «transazioni avviate dal commerciante», e «altro»). Nei casi in cui possa essere applicabile più di una esenzione, è opportuno segnalare l’esenzione che è stata effettivamente applicata. Le ragioni dell’autenticazione non-SCA si escludono a vicenda. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni. Tuttavia, le ragioni per l’utilizzo dell’autenticazione non-SCA non sono segnalate disaggregate per PCS, ma disaggregate soltanto per pagamenti con carta elettronica disposti a distanza e non a distanza.

46. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti, che hanno unicamente funzione di moneta elettronica, non sono incluse.

Prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica)

47. I prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto operazioni con moneta elettronica) e segnalati dall’emittente della carta sono inclusi in questa categoria.

48. Il numero dei prelievi dovrebbe essere segnalato per ogni PCS, nazionale e internazionale (ad esempio, VISA o MasterCard), separatamente. Ogni PCS è ulteriormente disaggregato per funzione della carta (ossia di addebito, di addebito posticipato e di credito). Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

49. Ogni operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, cioè «con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica» o «tramite conti di moneta elettronica». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica.

50. Ogni operazione assegnata alla sottocategoria «tramite conti di moneta elettronica» è assegnata anche a una sola delle sottocategorie «ad accesso con carta», «soluzione di pagamento mobile» e «altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica «tramite conti di moneta elettronica» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica.

51. «Soluzione di pagamento mobile P2P» è una sottocategoria di «soluzione di pagamento mobile».

52. Le operazioni di pagamento con moneta elettronica sono disaggregate per canali di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, per «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale delle «operazioni di pagamento con moneta elettronica» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

53. Le operazioni segnalate fra «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» sono ulteriormente suddivise in base alle ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA (ossia «modico valore», «modico valore senza contatto», «beneficiari di fiducia», «operazione ricorrente», «terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio», «processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese», «pagamento a sé medesimo», «analisi dei rischi connessi alle operazioni», «transazioni avviate dal commerciante», e «altro»). Nei casi in cui possa essere applicabile più di una esenzione, è opportuno segnalare l’esenzione che è stata effettivamente applicata. Poiché le ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA si escludono a vicenda, il numero totale di «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» è pari alla somma di tali motivazioni. Lo stesso si applica al valore delle operazioni.

Assegni

54. Sono segnalati gli assegni inviati e ricevuti. Gli assegni inviati sono segnalati dal PSP del beneficiario, gli assegni ricevuti sono segnalati dal PSP del pagatore.

55. Sono inclusi i prelievi di contante mediante assegni.

56. Non sono inclusi i prelievi di contante mediante l’utilizzo di formulari bancari.

57. Non sono inclusi gli assegni emessi, ma non trasmessi per compensazione.

Rimesse di denaro

58. Le rimesse di denaro inviate sono segnalate dal PSP del pagatore, le rimesse di denaro ricevute sono segnalate dal PSP del beneficiario.

59. Le operazioni che sono collegate al conto di pagamento del pagatore o del beneficiario sono escluse dalle rimesse di denaro. Tali operazioni sono segnalate secondo il rispettivo strumento di pagamento.

Altri servizi di pagamento

60. Sono segnalate le operazioni inviate e ricevute.

61. Include le operazioni che utilizzano i servizi di pagamento elencati nell’allegato I della direttiva (UE) 2015/2366, ma che non possono essere attribuiti a nessuno dei servizi di pagamento elencati nel presente regolamento. Pertanto, questa disaggregazione include «prelievi in contante allo sportello» e «depositi in contante allo sportello». I «prelievi in contante allo sportello» sono segnalati come altri servizi di pagamento inviati, mentre i «depositi in contante allo sportello» sono segnalati come altri servizi di pagamento ricevuti.

Servizi di disposizione di ordine di pagamento

62. Le operazioni disposte tramite servizi di disposizione di ordine di pagamento sono segnalate dai PSP e sono disaggregate per canale di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, per «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei «servizi di disposizione di ordine di pagamento» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso si applica al valore delle operazioni.

63. Ciascuna operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, ossia «bonifici» e «altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei «servizi di ordine del pagamento» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni.

64. Tali operazioni non sono incluse nel «Totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM» giacché sono anche incluse nel rispettivo strumento di pagamento utilizzato per l’operazione.

Altri servizi (non inclusi nella direttiva (UE) 2015/2366)

65. Include le sottocategorie «Accrediti nei conti per semplice movimento contabile» e «Addebiti da conti per semplice movimento contabile» e «Altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale degli «Altri servizi (non inclusi nella direttiva (UE) 2015/2366)» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso si applica al valore delle operazioni.

66. Soltanto le operazioni disposte senza uno specifico ordine di operazione ed eseguite mediante un semplice movimento contabile verso o dal conto di un cliente, ossia senza utilizzare un servizio di pagamento tradizionale sono incluse nelle sottocategorie «accrediti nei conti per semplice movimento contabile» e «addebiti da conti per semplice movimento contabile».

Parte 2.3.2    Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM segnalate dagli operatori segnalanti cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3 (Tabella 4b)

1. Le operazioni di pagamento disposte da un’istituzione diversa da un'IFM verso qualsiasi controparte o da un PSP se la controparte è un’istituzione diversa da un’IFM. Ciò include:

a) 

operazioni di pagamento che hanno luogo tra due conti detenuti presso PSP differenti e che sono eseguite mediante il ricorso ad un intermediario, cioè quando i pagamenti sono inviati a un altro PSP o a un sistema di pagamento; e

b) 

operazioni di pagamento che hanno luogo tra due conti detenuti presso lo stesso PSP, cioè operazioni «on-us», con il regolamento dell’operazione sui conti del PSP stesso o tramite un intermediario, cioè un altro PSP o un sistema di pagamento.

2. Le operazioni di pagamento disposte da un PSP residente ed eseguite con uno specifico ordine di operazione, cioè mediante l’uso di uno strumento di pagamento, sono segnalate come «operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM».

3. I trasferimenti di fondi tra conti intestati allo stesso soggetto, e anche tra diversi tipi di conto sono inclusi secondo il servizio di pagamento utilizzato. I trasferimenti tra diversi tipi di conto includono, ad esempio, i trasferimenti da un deposito trasferibile ad un conto su cui giace un deposito non trasferibile.

4. In relazione a un blocco di operazioni di pagamento è conteggiata ogni operazione individuale.

5. Sono incluse le operazioni di pagamento denominate in valuta estera. I dati sono convertiti in euro utilizzando il tasso di cambio di riferimento della BCE o i tassi di cambio applicati per queste operazioni.

6. Si indica, ove necessario, una segnalazione separata per operazioni a distanza e non a distanza.

7. Le operazioni di pagamento sono segnalate secondo il servizio di pagamento utilizzato.

Operazioni transfrontaliere

8. Per le operazioni inviate, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione ha origine.

9. Per le operazioni ricevute, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione è ricevuta.

10. Per le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, la residenza della controparte e l’ubicazione del POS sono segnalate congiuntamente. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il punto vendita è situato. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il terminale fisico è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita fisico è situato.

11. La differenza tra le operazioni transfrontaliere inviate e le operazioni transfrontaliere ricevute mostra gli afflussi e i deflussi netti delle operazioni verso e da il paese segnalante.

Flusso di fondi

12. La direzione dei flussi di fondi dipende dal servizio di pagamento e dal canale di disposizione utilizzato:

a) 

per bonifici, rimesse di denaro, pagamenti con moneta elettronica e operazioni analoghe, in cui il pagatore dispone l'operazione, il partecipante mittente è anche il mittente dei fondi e il partecipante destinatario è il beneficiario dei fondi;

b) 

per addebiti diretti, pagamenti con moneta elettronica e operazioni analoghe, in cui il beneficiario dispone l'operazione, il partecipante mittente è il beneficiario dei fondi e il partecipante destinatario è il mittente dei fondi;

c) 

per operazioni di pagamento basate su carte, anche se l’operazione è disposta dal beneficiario, l’approccio adottato nel presente regolamento è identico a quello previsto nel caso in cui l’operazione è disposta dal pagatore.

Bonifici

13. Ogni operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, cioè «disposte tramite formulario» o «disposte elettronicamente». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei bonifici.

14. I bonifici disposti da prestatori di servizi di disposizione di ordine di pagamento (payment initiation service providers, PISP) sono inoltre assegnati alla sottocategoria «disposti da PISP». Tuttavia, tale sottocategoria non contribuisce al numero totale o al valore totale dei bonifici.

15. Anche le operazioni che implicano l’uso di contante a uno o entrambi i capi dell’operazione di pagamento e utilizzando un servizio di bonifico, sono incluse nei bonifici.

16. Sono inclusi anche i bonifici utilizzati per regolare i saldi residui delle operazioni mediante carte con funzione di credito o addebito posticipato.

17. I bonifici includono tutti i bonifici dell’area unica dei pagamenti in euro (SEPA), nonché le operazioni non SEPA.

18. I bonifici disposti elettronicamente sono ulteriormente disaggregati per canale di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, per «autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» o «autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

19. I bonifici segnalati tra «autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» sono ulteriormente suddivisi in base alle ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA (ossia «modico valore», «modico valore senza contatto», «pagamento a sé medesimo», «beneficiari di fiducia», «operazione ricorrente», «terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio», «processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese» e «analisi dei rischi connessi alle operazioni»). Nei casi in cui possa essere applicabile più di una esenzione, è opportuno segnalare l’esenzione che è stata effettivamente applicata. Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale di operazioni «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

20. Operazioni nazionali inviate, operazioni transfrontaliere inviate e operazioni transfrontaliere ricevute includono sia operazioni SEPA, sia operazioni non SEPA.

21. I pagamenti in contante verso un conto tramite l’utilizzo di un formulario bancario non sono inclusi nei bonifici.

Addebiti diretti

22. Sono inclusi sia gli addebiti diretti una tantum, sia quelli periodici. Nel caso di addebiti diretti periodici, ogni singolo pagamento è calcolato come un’operazione.

23. Sono inclusi gli addebiti diretti utilizzati per regolare i saldi residui risultanti da operazioni mediante carte di credito, di debito o di debito differito, in quanto si tratta di pagamenti distinti, dal titolare della carta all’emittente della carta.

24. Gli addebiti diretti includono tutti gli addebiti diretti SEPA e gli addebiti diretti non SEPA.

25. Le operazioni di addebito diretto sono suddivise in «consenso dato mediante mandato elettronico» e «consenso dato in altra forma». Le sottocategorie si escludono a vicenda. La loro somma è pari al numero totale degli addebiti diretti. Lo stesso principio si applica al valore degli addebiti diretti.

26. I pagamenti in contanti da un conto tramite l’utilizzo di un formulario bancario non sono inclusi negli addebiti diretti.

Operazioni di pagamento basate su carta

27. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti o acquisiti da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) sono segnalate, a prescindere dalla ubicazione del marchio di pagamento nel quadro del quale l’operazione è stata effettuata.

28. Le operazioni di pagamento basate su carta inviate sono segnalate dal PSP emittente mentre le operazioni di pagamento basate su carta ricevute sono segnalate dal PSP acquirer.

29. Le «operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM» includono i dati sulle operazioni di pagamento basate su carta presso punti vendita virtuali, ad esempio su internet o per telefono.

30. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta sono anche suddivise in: «disposte elettronicamente» e «disposte non elettronicamente». Poiché i canali di disposizione si escludono a vicenda, il numero totale delle operazioni di pagamento basate su carta è pari alla somma dei canali di disposizione. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni.

31. Le operazioni di pagamento basate su carta disposte elettronicamente sono ulteriormente disaggregate per canali di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, il numero delle operazioni di pagamento basate su carta dovrebbe essere segnalato per funzione della carta (ossia di addebito, di addebito posticipato e di credito) e per «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Il numero totale delle operazioni di pagamento basate su carta «disposte elettronicamente» è pari alla somma delle diverse funzioni della carta, che si escludono a vicenda, che è anche pari alla somma di tali operazioni autenticate tramite SCA e tramite non SCA. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

32. Per le operazioni «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)», sono segnalate le ragioni per l’utilizzo dell’autenticazione non-SCA (ossia «modico valore», «modico valore senza contatto», «beneficiari di fiducia», «operazione ricorrente», «terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio», «processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese», «analisi dei rischi connessi alle operazioni», «transazioni avviate dal commerciante», e «altro»). Nei casi in cui possa essere applicabile più di una esenzione, è opportuno segnalare l’esenzione che è stata effettivamente applicata. Poiché le ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA si escludono a vicenda, il numero totale di operazioni «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» è pari alla somma di tali motivazioni. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

33. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti, che hanno unicamente funzione di moneta elettronica, non sono incluse.

Prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica)

34. I prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto operazioni con moneta elettronica) e segnalati dall’emittente della carta sono inclusi in questa categoria.

35. Il numero di prelievi dovrebbe essere segnalato per ciascuna funzione della carta (ossia di addebito, di addebito posticipato e di credito). Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

36. Le operazioni di pagamento con moneta elettronica sono disaggregate per canale di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, per «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale delle «operazioni di pagamento con moneta elettronica» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

37. Le operazioni segnalate fra «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» sono ulteriormente suddivise in base alle ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA (ossia «modico valore», «modico valore senza contatto», «beneficiari di fiducia», «operazione ricorrente», «terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio», «processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese», «pagamento a sé medesimo», «analisi dei rischi connessi alle operazioni», «transazioni avviate dal commerciante», e «altro»). Nei casi in cui possa essere applicabile più di una esenzione, è opportuno segnalare l’esenzione che è stata effettivamente applicata. Poiché le ragioni per cui si è utilizzata l’autenticazione non-SCA si escludono a vicenda, il numero totale di operazioni «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» è pari alla somma di tali motivazioni. Lo stesso si applica al valore delle operazioni.

Rimesse di denaro

38. Le rimesse di denaro inviate sono segnalate dal PSP del pagatore.

39. Le operazioni che sono collegate al conto di pagamento del pagatore o del beneficiario sono escluse dalle rimesse di denaro. Tali operazioni sono segnalate secondo il rispettivo strumento di pagamento.

Servizi di disposizione di ordine di pagamento

40. Le operazioni disposte tramite servizi di disposizione di ordine di pagamento sono disaggregate per canale di disposizione a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, per «autenticate tramite autenticazione forte del cliente(SCA)» e «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei «servizi di disposizione di ordine di pagamento» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso si applica al valore delle operazioni.

41. Ciascuna operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, ossia «bonifici» e «altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei «servizi di disposizione di ordine di pagamento» è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni.

42. Tali operazioni non sono incluse nel «Totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM» giacché sono anche incluse nel rispettivo strumento di pagamento utilizzato per l’operazione.

Parte 2.4    Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabelle 5a e 5b)

Parte 2.4.1    Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabella 5a)

1. I punti da 1 a 66 della parte 2.3.1 si applicano alle operazioni fraudolente segnalate alla tabella 5a. Tuttavia, le operazioni di pagamento fraudolente ricevute, eccetto le operazioni di pagamento basate su carta acquisite, non sono incluse.

2. Il prestatore di servizi di pagamento dovrebbe segnalare tutte le operazioni di pagamento fraudolente a partire dal momento in cui la frode è stata individuata, attraverso il reclamo di un cliente o con altri mezzi, indipendentemente dal fatto che il caso relativo all’operazione di pagamento fraudolenta sia stato o meno risolto entro il momento di segnalazione dei dati.

3. Oltre alle disaggregazioni illustrate nella parte 2.3.1, la voce «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» è da segnalare per i bonifici fraudolenti, gli addebiti diretti fraudolenti, le operazioni di pagamento fraudolente basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto carte con la sola funzione di moneta elettronica), i prelievi in contante fraudolenti attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) e per le operazioni con moneta elettronica fraudolente con moneta elettronica emessa da PSP residenti.

4. Le «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» sono ulteriormente suddivise in «il PSP segnalante», «l’USP (utilizzatore di servizi di pagamento) del PSP segnalante» e «altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il valore totale delle «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» è pari alla somma di tali sottocategorie.

5. La voce «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» è segnalata dal PSP che segnala l’operazione di pagamento fraudolenta ed è segnalata soltanto per il valore delle operazioni di pagamento fraudolente. Inoltre, la voce è segnalata soltanto per le operazioni inviate.

6. La somma delle «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» non è pari al valore totale delle operazioni fraudolente.

Bonifici fraudolenti

7. I bonifici fraudolenti disposti elettronicamente sono ulteriormente suddivisi secondo l’origine della frode (ossia «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore», «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore», e «manipolazione del pagatore da parte del frodatore affinché emetta un ordine di pagamento»).

8. L’origine della frode è segnalata per ogni schema di bonifico e ulteriormente disaggregata in «autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)» all’interno di tale categoria.

9. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Pertanto il numero totale dei bonifici fraudolenti disaggregati per schema di bonifico è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Addebiti diretti fraudolenti

10. Gli addebiti diretti fraudolenti sono ulteriormente suddivisi secondo l’origine della frode (ossia «operazione di pagamento non autorizzata» e «manipolazione del pagatore»).

11. L’origine della frode è segnalata per ogni schema di addebito diretto e all’interno dello schema disaggregata in «consenso dato mediante mandato elettronico» e «consenso dato in altre forme».

12. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale degli addebiti diretti fraudolenti disaggregati per schema di addebito diretto è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Operazioni di pagamento fraudolente basate su carta

13. Le operazioni di pagamento fraudolente basate su carta sono ulteriormente suddivise secondo l’origine della frode (ossia «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore», «manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con carta» e «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» che è ulteriormente disaggregata in «carta smarrita o rubata», «carta non ricevuta», «carta contraffatta», «furto dei dati della carta» e «altro»).

14. Le origini della frode sono segnalate per ogni PCS disaggregate in «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» o «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)».

15. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale delle operazioni di pagamento fraudolente basate su carta per PCS è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Prelievi in contante fraudolenti attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica)

16. I prelievi in contante fraudolenti sono ulteriormente suddivisi secondo l’origine della frode (ossia «manipolazione del pagatore perché effettui un prelievo in contante» e «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» che è ulteriormente disaggregata in «carta smarrita o rubata», «carta non ricevuta», «carta contraffatta» e «altro»). Le origini della frode che sono segnalate per ogni PCS si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale di prelievi in contante fraudolenti per PCS è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente

17. Le operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente sono ulteriormente suddivise secondo l’origine della frode (ossia «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore», «manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con moneta elettronica» e «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» che è ulteriormente disaggregata in «carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata», «carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta», «carta con funzione di moneta elettronica contraffatta», «furto dei dati della carta» e «operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata»).

18. Le origini della frode sono segnalate per le operazioni di pagamento con moneta elettronica a distanza e non a distanza e, all’interno di ciascuna categoria, suddivise in «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» o «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)».

19. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Parte 2.4.2    Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM segnalate dagli operatori segnalanti cui è stata concessa una deroga ai sensi dell'articolo 4, paragrafi 2 e 3 (tabella 5b)

1. I punti da 1 a 42 della parte 2.3.2 si applicano alle operazioni fraudolente segnalate alla tabella 5b.

2. Il prestatore di servizi di pagamento dovrebbe segnalare tutte le operazioni di pagamento fraudolente a partire dal momento in cui la frode è stata individuata, ad esempio attraverso il reclamo di un cliente o con altri mezzi, indipendentemente dal fatto che il caso relativo all’operazione di pagamento fraudolenta sia stato chiuso o meno entro il momento di segnalazione dei dati.

3. Oltre alle disaggregazioni illustrate nella parte 2.3.2, la voce «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» è da segnalare per i bonifici fraudolenti, gli addebiti diretti fraudolenti, le operazioni di pagamento fraudolente basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto carte con la sola funzione di moneta elettronica), i prelievi in contante fraudolenti attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) e per le operazioni con moneta elettronica fraudolente con moneta elettronica emessa da PSP residenti.

4. Le «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» sono ulteriormente suddivise in «il PSP segnalante», «l’USP (utilizzatore di servizi di pagamento) del PSP segnalante» e «altro». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il valore totale delle «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» è pari alla somma di tali sottocategorie.

5. La voce «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» è segnalata dal PSP che segnala l’operazione di pagamento fraudolenta ed è segnalata soltanto per il valore delle operazioni fraudolente. Inoltre, la voce è segnalata soltanto per le operazioni inviate.

6. La somma delle «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» non è pari al valore totale delle operazioni fraudolente.

Bonifici fraudolenti

7. I bonifici fraudolenti sono ulteriormente suddivisi secondo l’origine della frode (ossia «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore», «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore», e «manipolazione del pagatore da parte del frodatore affinché emetta un ordine di pagamento»).

8. L’ origine della frode è segnalata disaggregata in «autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» e «autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)».

9. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale di bonifici fraudolenti è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Addebiti diretti fraudolenti

10. Gli addebiti diretti fraudolenti sono ulteriormente suddivisi secondo l’origine della frode (ossia «operazione di pagamento non autorizzata» e «manipolazione del pagatore»).

11. L’origine della frode è segnalata disaggregata in «consenso dato mediante mandato elettronico» e «consenso dato in altre forme».

12. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale di addebiti diretti fraudolenti è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Operazioni di pagamento fraudolente basate su carta

13. Le operazioni di pagamento fraudolente basate su carta sono ulteriormente suddivise secondo l’origine della frode (ossia «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore», «manipolazione del pagatore perché effettui un’operazione di pagamento basata su carta» e «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» che è ulteriormente disaggregata in «carta smarrita o rubata», «carta non ricevuta», «carta contraffatta», «furto dei dati della carta» e «altro»).

14. Le origini della frode sono segnalate disaggregate in «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» o «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)».

15. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale delle operazioni di pagamento fraudolente basate su carta è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Prelievi in contante fraudolenti attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica)

16. I prelievi in contante fraudolenti sono ulteriormente suddivisi secondo l’origine della frode (ossia «manipolazione del pagatore perché effettui un prelievo in contante» e «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» che è ulteriormente disaggregata in «carta smarrita o rubata», «carta non ricevuta», «carta contraffatta» e «altro»).

17. Le origini della frode sono segnalate disaggregate in «autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» o «autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)».

18. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale di prelievi in contante fraudolenti è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente

19. Le operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente sono ulteriormente suddivise secondo l’origine della frode (ossia «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore», «manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con moneta elettronica» e «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» che è ulteriormente disaggregata in «carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata», «carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta», «carta con funzione di moneta elettronica contraffatta», «furto dei dati della carta» e «operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata»).

20. Le origini della frode sono segnalate disaggregate in «autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)» o «autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)».

21. Per ogni disaggregazione le origini della frode si escludono a vicenda. Quindi, il numero totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente è pari alla somma delle diverse origini della frode. Lo stesso principio si applica al valore delle operazioni.

Parte 2.5    Operazioni di pagamento per tipo di terminale che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabella 6)

1. Tutti gli indicatori in questa tabella si riferiscono alle operazioni di pagamento con o senza l’uso di contante effettuate presso terminali fisici (non virtuali).

2. I PSP residenti forniscono informazioni relativamente a tutte le operazioni di pagamento che acquisiscono presso terminali.

3. I PSP residenti forniscono informazioni in relazione a tutte le operazioni di pagamento, con carte emesse dai PSP, presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP non residenti.

4. Le operazioni di pagamento presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da succursali o controllate all’estero del PSP non sono segnalate dalla società madre PSP.

5. Le operazioni per tipo di terminale sono suddivise in tre diverse categorie, basate sulla residenza del PSP. Le categorie di cui ai seguenti punti a) e b) sono conteggiate sul lato dell’acquirer e la categoria di cui al punto c) è conteggiata sul lato dell’emittente:

a) 

operazioni di pagamento presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti con carte emesse da PSP residenti;

b) 

operazioni di pagamento presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti con carte emesse da PSP non residenti;

c) 

operazioni di pagamento presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP non residenti con carte emesse da PSP residenti.

6. Le sottocategorie all’interno delle categorie a), b) e c) menzionate al punto 5 non devono essere sommate tra di loro.

7. In questa tabella, la disaggregazione geografica è basata sull’ubicazione del terminale.

8. Le «operazioni di pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica» includono operazioni sia con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica sia con carte che danno accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica.

9. Per gli «anticipi in contante presso terminali POS» per i quali non è possibile distinguere i dati sugli anticipi in contante presso terminali POS, questi sono segnalati come «operazioni POS».

10. La voce «deposito in contante allo sportello (OTC)» comprende il contante depositato in una cassetta di deposito diurna o notturna di un PSP per l'accredito su un conto presso il PSP. Tali operazioni non rappresentano pagamenti in senso stretto, in quanto comprendono solamente un cambio dal contante alla moneta di conto bancario.

11. Le operazioni «prelievo in contante allo sportello (OTC)» non rappresentano pagamenti in senso stretto, in quanto comprendono solamente un cambio dalla moneta di conto bancario al contante.

Parte 2.6    Partecipazione a sistemi di pagamento selezionati (tabella 7)

1. La presente tabella si riferisce al numero, al tipo e al settore istituzionale dei partecipanti a un sistema di pagamento (a prescindere dalla loro ubicazione) ed è segnalata dal gestore di un sistema di pagamento.

2. L’indicatore «numero dei partecipanti» è pari alla somma delle due sottocategorie, che si escludono a vicenda, «partecipanti diretti» e «partecipanti indiretti».

3. L’indicatore «partecipanti diretti» è pari alla somma delle tre sottocategorie, che si escludono a vicenda, «enti creditizi», «autorità bancarie centrali» e «altri partecipanti diretti».

4. L’indicatore «altri partecipanti diretti» è pari alla somma delle quattro sottocategorie, che si escludono a vicenda, «amministrazione pubblica», «organismi di compensazione e regolamento», «altre istituzioni finanziarie» e «altri».

Parte 2.7    Pagamenti elaborati da sistemi di pagamento selezionati (tabella 8)

1. Questa tabella si riferisce alle operazioni di pagamento elaborate attraverso un sistema di pagamento, disaggregate distinguendo tra sistemi di pagamento di importo rilevante e sistemi di pagamento al dettaglio ed è segnalata dal gestore di un sistema di pagamento.

2. Le operazioni di pagamento di un PSP per conto proprio sono segnalate negli indicatori pertinenti della presente tabella.

3. Nel caso di un sistema di pagamento le cui posizioni sono regolate da un altro sistema di pagamento, ad esempio un sistema di pagamento ancillare, si applicano i seguenti principi:

a) 

il sistema di regolamento segnala il numero effettivo di operazioni di regolamento e l’effettivo ammontare regolato;

b) 

quando le operazioni di pagamento sono compensate al di fuori del sistema di pagamento e solo le posizioni nette sono regolate attraverso il sistema di pagamento, sono conteggiate le sole operazioni di regolamento delle posizioni nette e queste sono assegnate al servizio di pagamento utilizzato per l’operazione di regolamento.

4. Ogni operazione di pagamento è conteggiata una sola volta sul lato dei partecipanti mittenti, ossia l’addebito sul conto del pagante e l’accredito sul conto del beneficiario non sono conteggiati separatamente. Si faccia riferimento alla sezione sul flusso di fondi di cui alla parte 2.3 sopra.

5. Per i bonifici multipli, cioè pagamenti in blocco, è conteggiata ogni voce del pagamento.

6. Nel caso di sistemi di compensazione, sono segnalati il numero e il valore lordi delle operazioni di pagamento e non il risultato a seguito della compensazione.

7. I sistemi di pagamento distinguono e segnalano le operazioni nazionali e transfrontaliere sulla base della residenza dei partecipanti mittenti e destinatari. La classificazione «operazioni nazionali» o «operazioni transfrontaliere» riflette l'ubicazione delle parti coinvolte.

8. Al fine di evitare duplicazioni, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione ha origine.

9. Le operazioni disposte presso ATM sono segnalate nella disaggregazione del rispettivo servizio di pagamento utilizzato.

10. L’indicatore «strumenti di pagamento basati su carta» include tutte le operazioni di pagamento elaborate nel sistema di pagamento, a prescindere dal luogo in cui lo strumento di pagamento basato su carta è stato emesso o utilizzato.

11. Sono escluse le operazioni di pagamento annullate. Sono incluse le operazioni che sono successivamente rifiutate.

Parte 2.8    Segnalazione trimestrale di operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabella 9)

1. I punti da 1 a 66 della parte 2.3.1 si applicano alle operazioni segnalate alla tabella 9, fatta eccezione per il punto 11. Per la tabella 9, le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese in cui il punto vendita è situato, mentre le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese in cui il terminale fisico è situato.

Operazioni di pagamento basate su carta

2. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) sono segnalate, a prescindere dalla ubicazione del marchio di pagamento nel quadro del quale l’operazione di pagamento è stata effettuata.

3. Le operazioni di pagamento basate su carta inviate sono segnalate dal PSP emittente.

4. Le operazioni di pagamento basate su carta includono anche i dati sulle operazioni di pagamento basate su carta presso punti vendita virtuali, ad esempio su internet o per telefono.

5. Le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta sono anche suddivise in: «disposte elettronicamente», sottocategoria che è ulteriormente disaggregata in «disposte a distanza» e «disposte non a distanza». I sottocanali si escludono a vicenda.

6. Per le operazioni «disposte elettronicamente», è segnalato il Merchant Category Code (MCC) quando è disponibile per l’operatore segnalante per operazioni a distanza e non a distanza.




ALLEGATO II

DEFINIZIONI DEI DATI



Termine

Definizione

Accrediti nei conti per semplice movimento contabile (credits to the accounts by simple book entry)

Operazione di accredito disposta da un PSP (inclusi gli emittenti di moneta elettronica) senza uno specifico ordine di operazione ed eseguita mediante semplice movimento contabile (per semplice movimento contabile si intende un accredito sul conto di un cliente, senza l’utilizzo di uno strumento di pagamento tradizionale). Per questa voce sono segnalate le seguenti operazioni: a) il pagamento di interessi da parte della banca; b) il pagamento di dividendi da parte della banca; c) l'esborso dell'importo di un prestito sul conto corrente del cliente; e d) altri accrediti sul conto per semplice movimento contabile. Questi dati sono esclusi dai bonifici.

Acquirer (acquirer)

Per «acquirer» si intende un «acquirer» come definito all'articolo 2, punto 1, del regolamento (UE) 2015/751 (1).

Addebiti da conto per semplice movimento contabile (debits from the account by simple book entry)

Operazione di addebito disposta da un PSP (inclusi gli emittenti di moneta elettronica) senza uno specifico ordine di operazione ed eseguita mediante semplice movimento contabile (registrazione di addebito) sul conto di un cliente, vale a dire senza l’utilizzo di uno strumento di pagamento tradizionale. Per questa voce sono segnalate le seguenti operazioni: a) riscossione di interessi da parte della banca; b) deduzione di commissioni bancarie; c) pagamento di imposte connesse ad attività finanziarie, se costituiscono un'operazione distinta ma non sono autorizzate separatamente dal cliente; d) rimborsi dell'importo di un prestito; e e) altri addebiti sul conto per semplice movimento contabile. Questi dati sono esclusi dagli addebiti diretti.

Addebito diretto (direct debit)

Per «addebito diretto» si intende un «addebito diretto» come definito all'articolo 4, punto 23, della direttiva (UE) 2015/2366.

Addebito diretto disposto in serie/blocco (direct debit initiated in a file/batch)

Un addebito diretto disposto elettronicamente che è parte di un blocco di addebiti diretti disposti congiuntamente dal beneficiario. Nell’ambito della segnalazione del numero di operazioni, ogni addebito diretto contenuto in un blocco è conteggiato come un singolo addebito diretto.

Addebito diretto disposto singolarmente (direct debit initiated on a single payment basis)

Un addebito diretto disposto elettronicamente che è indipendente da altri addebiti diretti, cioè non è parte di un blocco di addebiti diretti disposti congiuntamente.

Agente (agent)

Per «agente» si intende un «agente» come definito all'articolo 4, punto 38, della direttiva (UE) n. 2015/2366.

Altre istituzioni finanziarie (other financial institutions)

Tutte le istituzioni finanziarie che partecipano a un sistema di pagamento che sono sottoposte alla vigilanza delle autorità competenti, ossia la banca centrale o l’autorità incaricata della vigilanza prudenziale, ma che non rientrano nella definizione di enti creditizi.

Altri emittenti di moneta elettronica (other e-money issuer)

Emittenti di moneta elettronica diversi da «istituti di moneta elettronica» e «enti creditizi». Si faccia riferimento alla definizione di «emittente di moneta elettronica».

Altri partecipanti diretti (other direct participants)

Ogni partecipante diretto nel sistema di pagamento, ad eccezione degli enti creditizi e delle autorità bancarie centrali.

Altri PSP e emittenti di moneta elettronica (other PSPs and e-money issuers)

Per altri PSP e emittenti di moneta elettronica si intendono «prestatori di servizi di pagamento» come definiti nel presente allegato, ad eccezione degli enti creditizi come definiti nel presente allegato, istituti di moneta elettronica come definiti nel presente allegato, istituti di pagamento come definiti nel presente allegato e autorità bancarie centrali come definite nel presente allegato.

Altri servizi di pagamento (other payment services)

Ogni servizio di pagamento rientrante nell’ambito di applicazione della direttiva (UE) 2015/2366, ma che non può essere incluso in alcuna delle categorie di servizi di pagamento di cui all’allegato III.

Altri servizi non inclusi nella direttiva (UE) 2015/2366 (other services not included in Directive (EU) 2015/2366)

Ogni servizio non rientrante nell’ambito di applicazione della direttiva (UE) 2015/2366 e che non può essere incluso in una delle categorie di servizi di pagamento di cui all’allegato III.

Amministrazioni pubbliche (general government)

Per amministrazioni pubbliche si intendono le «amministrazioni pubbliche» (settore S.13) come definite ai paragrafi da 2.111 a 2.117 dell'allegato A del regolamento (UE) n. 549/2013.

Analisi dei rischi connessi alle operazioni (Transaction Risk Analysis, TRA)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 18 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Anticipi in contante presso terminali del punto vendita (POS) (cash advance at point of sale POS terminals)

Le operazioni in cui il titolare della carta che utilizza una carta o altri mezzi riceve contante presso un terminale POS in combinazione con un’operazione di pagamento per merci o servizi (comunemente indicate come «operazioni di rimborso»).

Area unica dei pagamenti in euro (Single Euro Payments Area, SEPA)

La SEPA è un’iniziativa di integrazione dei pagamenti dell’Unione europea (UE) finalizzata all’armonizzazione dei pagamenti elettronici in euro in Europa. Si riferisce a una serie comune di requisiti tecnici e commerciali specifici per operazioni di pagamento in euro come stabiliti nel regolamento (UE) 260/2012.

Assegno (cheque)

Un ordine scritto e firmato di una parte, il traente, ad un'altra parte, il trattario, che in linea di principio è un ente creditizio, tramite il quale si richiede al trattario di pagare, incondizionatamente e su richiesta, una specifica somma di denaro al traente o ad un terzo soggetto specificato dal traente.

ATM con funzione di bonifico (ATM with a credit transfer function)

ATM che consentono agli utenti autorizzati di effettuare bonifici utilizzando uno strumento di pagamento basato su carta o altri mezzi.

ATM con funzione di prelievo contante (ATM with a cash withdrawal function)

ATM che consentono agli utenti autorizzati di prelevare contante dai propri conti utilizzando uno strumento di pagamento basato su carta o altri mezzi.

Autenticato tramite autenticazione non forte del cliente (authenticated via non-strong customer authentication)

L’espressione «autenticato tramite autenticazione non forte del cliente» si riferisce alle operazioni esenti dall’autenticazione forte del cliente conformemente al capo III del regolamento delegato (EU) 2018/389 della Commissione (2) nonché alle operazioni per le quali non si applicano le disposizioni dell’articolo 97, paragrafo 1, della direttiva (UE) 2015/2366. Sono incluse le transazioni avviate dal commerciante e altre operazioni alle quali la SCA non è applicabile.

Autenticazione (authentication)

Per «autenticazione» si intende un’«autenticazione» come definita all'articolo 4, punto 29, della direttiva (UE) 2015/2366.

Autenticazione forte del cliente (Strong customer authentication, SCA)

Per «autenticazione forte del cliente (SCA)» si intende un’«autenticazione forte del cliente» come definita all'articolo 4, punto 30, della direttiva (UE) 2015/2366.

Autorità bancarie centrali (central bank)

Per autorità bancarie centrali si intendono «autorità bancarie centrali» (sottosettore S.121) come definite ai paragrafi da 2.72 a 2.74 dell'allegato A del regolamento (UE) n. 549/2013.

Beneficiari di fiducia (trusted beneficiaries)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 13 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Beneficiario (payee)

Per «beneficiario» si intende un «beneficiario» come definito all'articolo 4, punto 9, della direttiva (UE) 2015/2366.

Bonifici basati su banking on line (online banking based credit transfers)

Bonifico disposto tramite servizi bancari e servizi di disposizione di ordine di pagamento on line.

Bonifici disposti elettronicamente (credit transfers initiated electronically)

Ogni bonifico che il pagatore dispone senza un formulario, cioè elettronicamente.

Bonifico (credit transfer)

Per «bonifico» si intende un «bonifico» come definito all'articolo 4, punto 24, della direttiva (UE) 2015/2366.

Bonifico disposto in serie/blocco (credit transfer initiated in a file/batch)

Un bonifico disposto elettronicamente che è parte di un blocco di bonifici disposti congiuntamente dal pagatore attraverso una linea dedicata. Nell’ambito della segnalazione del numero di operazioni, ogni bonifico contenuto in un blocco è conteggiato come un bonifico singolo.

Bonifico disposto singolarmente (credit transfer initiated on a single payment basis)

Un bonifico disposto elettronicamente che è autonomo rispetto agli altri bonifici, cioè che non è parte di un blocco di bonifici disposti congiuntamente.

Bonifico disposto tramite formulario (credit transfer initiated in paper-based form)

Un bonifico disposto dal pagatore tramite formulario o impartendo istruzioni al personale presso una succursale allo sportello (over-the-counter, OTC) per disporre un bonifico e qualsiasi altro bonifico, che richieda un trattamento manuale.

Caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica (e-money card-loading and unloading)

Operazioni che consentono il trasferimento di un valore elettronico da un emittente di moneta elettronica al titolare di una carta con funzione di moneta elettronica e viceversa. Sono incluse sia le operazioni di caricamento, sia quelle di scaricamento.

Carta (card)

Uno strumento di pagamento basato su un numero unico che può essere utilizzato per disporre un pagamento, un prelievo in contante o un deposito in contante che può essere elaborato utilizzando un schema di carte o all’interno della rete gestita dall’emittente della carta. Il numero può essere memorizzato su una carta fisica, su un altro dispositivo (compresi un portachiavi, un adesivo, uno smartphone) o può essere tenuto virtualmente senza un dispositivo fisico. Le carte offrono al titolare, conformemente al contratto con l’emittente della carta, una o più delle seguenti funzioni: contante, addebito, addebito posticipato, credito e moneta elettronica.

Carta con funzione combinata di addebito, contante e moneta elettronica (card with a combined debit, cash and e-money function)

Una carta emessa da un PSP, che ha funzione combinata di contante, addebito e moneta elettronica.

Carta con funzione di contante (card with a cash function)

Una carta che consente al titolare di prelevare contante da un ATM e/o di depositare contante presso un ATM.

Carta con funzione di moneta elettronica (card with an e-money function)

Una carta su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica e/o che dà accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica, che consente operazioni con moneta elettronica.

Carta con funzione di moneta elettronica contraffatta (counterfeit e-money card)

L’uso di una carta con funzione di moneta elettronica alterata o riprodotta illegalmente, compresa la duplicazione o l’alterazione della banda magnetica o della goffratura.

Carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta (e-money card not received)

Una carta con funzione di moneta elettronica che il pagatore ha dichiarato di non aver ricevuto, sebbene il PSP (emittente) del pagatore confermi che è stata inviata al pagatore (con qualsiasi metodo di consegna).

Carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata (lost or stolen e-money card)

Un tipo di frode che si verifica con l’uso di una carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata senza l’autorizzazione effettiva, implicita, o manifesta del titolare della carta.

Carta con funzione di pagamento (eccetto carte con la sola funzione di moneta elettronica) (card with a payment function except cards with an e-money function only)

Una carta che possiede almeno una delle seguenti funzioni: funzione di addebito, funzione di addebito posticipato o funzione di credito. La carta può avere anche altre funzioni, come la funzione di moneta elettronica, ma le carte con la sola funzione di moneta elettronica non sono conteggiate in questa categoria. Le carte con la sola funzione di prelievo/deposito in contante non sono incluse.

Carta con funzione di pagamento senza contatto (card with a contactless payment function)

Una carta che consente di disporre un’operazione di pagamento con carta mediante un particolare tipo di tecnologia senza contatto e in cui sia il pagatore che il beneficiario dell’operazione di pagamento (e/o le loro apparecchiature) si trovano nella stesso luogo fisico.

Carta contraffatta (counterfeit card)

L’uso di uno strumento di pagamento basato su carta alterato o riprodotto illegalmente, compresa la duplicazione o l’alterazione della banda magnetica o della goffratura.

Carta di credito (credit card)

L’espressione «carta di credito» ha il medesimo significato dell’espressione «carta di credito» come definita all’articolo 2, punto 34, del regolamento (UE) 2015/751; Ai fini del presente regolamento, le carte di debito differito sono escluse.

Carta di debito (debit card)

Per «carta di debito» si intende una «carta di debito» come definita all'articolo 2, punto 33, del regolamento (UE) 2015/751.

Carta di debito differito (delayed debit card)

Una carta che permette al titolare di addebitare i propri acquisti su un conto presso l’emittente della carta fino ad un limite autorizzato. Il saldo in questo conto è poi regolato per intero al termine di un periodo predefinito. Al titolare viene generalmente addebitata una commissione annuale.

La caratteristica distintiva di una carta con funzione di addebito posticipato, rispetto a una carta con funzione di credito o di addebito, è la pattuizione contrattuale che garantisce una linea di credito, ma comprende l’obbligo di regolare il debito contratto al termine di un periodo predefinito senza addebitare tassi di interesse. Questo tipo di carta è comunemente indicata come «carta ad addebito differito».

Carta non ricevuta (card not received)

Uno strumento di pagamento basato su carta che il pagatore ha dichiarato di non aver ricevuto, sebbene il PSP (emittente) del pagatore confermi che è stato inviato al pagatore (con qualsiasi metodo di consegna).

Carta smarrita o rubata (lost or stolen card)

Un tipo di frode che si verifica con l’uso di uno strumento di pagamento basato su carta smarrito o rubato (carta di debito, di debito differito o di credito) senza l’autorizzazione effettiva, implicita, o manifesta del titolare della carta.

Carte che danno accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica (cards which give access to e-money stored on e-money accounts)

Si faccia riferimento alla definizione di «conti di moneta elettronica».

Carte con funzione di moneta elettronica che sono state caricate almeno una volta (card with an e-money function which has been loaded at least once)

Una carta con funzione di moneta elettronica che è stata caricata almeno una volta e può quindi considerarsi attivata. Il caricamento può essere interpretato come indicativo dell’intenzione di utilizzare la funzione di moneta elettronica.

Carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica (card on which e-money can be stored directly)

Moneta elettronica detenuta su una carta nella disponibilità del titolare della moneta elettronica. Si faccia riferimento anche alla definizione di «moneta elettronica».

Commerciante (merchant)

Un soggetto autorizzato a ricevere fondi in cambio della consegna di merci e/o servizi che ha concluso un accordo con un PSP concernente l’accettazione di tali fondi.

Commercio elettronico (e-commerce)

La vendita o l’acquisto di beni o servizi, tra imprese, famiglie, privati cittadini o organizzazioni private, mediante transazioni elettroniche condotte via internet o altre reti informatiche (comunicazione on line). Il termine comprende l’ordine di beni e servizi che sono inviati mediante reti informatiche, ma il pagamento e la consegna finale dei beni o dei servizi possono essere condotti on line o off line.

Commissione interbancaria (interchange fee)

Per «commissione interbancaria» si intende una «commissione interbancaria» come definita all'articolo 2, punto 10, del regolamento (UE) 2015/751.

Consenso dato mediante mandato elettronico (consent given via an electronic mandate)

Un consenso dato dal pagatore mediante mandato come definito all’articolo 2, punto 21, del regolamento (UE) n. 260/2012 che sia in forma elettronica.

Contante (cash)

Le banconote e le monete in circolazione detenute al di fuori del settore delle IFM o nelle casse delle istituzioni finanziarie monetarie (IFM).

Conto di moneta elettronica (e-money account)

Un conto su cui è memorizzata moneta elettronica (3) e in cui il saldo può essere utilizzato dal titolare del conto per effettuare pagamenti e trasferire fondi fra conti.

Conto di moneta elettronica ad accesso con carta (e-money account accessed through a card)

Si faccia riferimento alle definizioni di «conto di moneta elettronica» e di «carta con funzione di moneta elettronica».

Conto di pagamento (payment account)

Per «conto di pagamento» si intende un «conto di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 12, della direttiva (UE) 2015/2366.

Convenzionamento di operazioni di pagamento (acquiring of payment transactions)

Per «convenzionamento di operazioni di pagamento» si intende il «convenzionamento di operazioni di pagamento» come definito all’articolo 4, punto 44, della direttiva (UE) 2015/2366.

Depositi in contante allo sportello (OTC) (over the counter (OTC) cash deposits)

Un deposito in contante su un conto presso il PSP utilizzando un formulario, incluso il caso in cui una carta viene utilizzata soltanto per identificare il pagatore.

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica) (ATM cash deposit except e-money transactions)

Depositi in contante eseguiti presso un ATM utilizzando uno strumento di pagamento basato su carta o altri mezzi, incluse le operazioni mediante le quali il contante è depositato presso un terminale, senza intervento manuale, e il pagatore è identificato con uno strumento di pagamento basato su carta o con altri mezzi.

Depositi trasferibili (transferable deposits)

Per «depositi trasferibili» si intendono «depositi trasferibili» come definiti nelle «categorie di strumenti» di cui all’allegato II, parte 2, punto 9.1a del regolamento (UE) n. 1071/2013 (BCE/2013/33).

Disposizione di un’operazione di pagamento (initiation of a payment transaction)

La presentazione di un ordine di pagamento (4) da parte di un utente di servizi di pagamento.

Distributore automatico di contanti (automated teller machine, ATM)

Dispositivo elettromeccanico che consente agli utenti autorizzati, attraverso l’uso di uno strumento di pagamento basato su carta o di altri mezzi, di prelevare contanti dai propri conti e/o accedere ad altri servizi, come richieste di informazioni sul saldo, trasferimento di fondi o il deposito di denaro.

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore (issuance of a payment order by the fraudster)

Per «emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» si intende l’«emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore» come definita nell’orientamento 1.6., lettera d, degli orientamenti dell’ABE in materia di obblighi di segnalazione per i dati sulle frodi, ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della PSD2 (ABE/GL/2018/05).

Emittente della carta (card issuer)

Per «emittente della carta» si intende un «emittente» come definito all'articolo 2, punto 2, del regolamento (UE) n. 2015/751 (5).

Emittente di moneta elettronica (electronic money issuer)

Per «emittente di moneta elettronica» si intende un «emittente di moneta elettronica» come definito all’articolo 2, punto 3, della direttiva 2009/110/CE.

Ente creditizio (credit institution)

Per «ente creditizio» si intende un «ente creditizio» come definito all'articolo 4, paragrafo 1, punto 1, del regolamento (UE) n. 575/2013 (6).

Fondi (funds)

Per «fondi» si intendono i «fondi» come definiti all'articolo 4, punto 25, della direttiva (UE) 2015/2366.

Furto dei dati della carta (card details theft)

Furto di dati sensibili relativi ai pagamenti come definiti all’articolo 4, punto 32, della direttiva (UE) 2015/2366. I dati sensibili relativi ai pagamenti si riferiscono, in questo caso, ai dati relativi a uno strumento di pagamento basato su carta.

Gestore di un sistema di pagamento (payment system operator, PSO)

Per «PSO» si intende un’entità giuridica che è giuridicamente responsabile della gestione di un sistema di pagamento.

Indice di concentrazione (concentration ratio)

Per «indice di concentrazione» si intende la quota di mercato dei cinque maggiori operatori che inviano operazioni di pagamento in ciascun sistema (ciò può includere l’autorità bancaria centrale). I cinque operatori maggiori in termini di volume che inviano operazioni possono differire dai cinque operatori maggiori in termini di valore che inviano operazioni. Ciascun partecipante che ha individualmente accesso al sistema è conteggiato separatamente, indipendentemente dal fatto che esista o meno un’affiliazione tra due o più partecipanti.

Istituti che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle IFM (institutions offering

payment services to

non-MFIs)

Comprende tutti i PSP come definiti nel presente allegato e che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle IFM.

Istituto di moneta elettronica (electronic money institution)

Per «istituto di moneta elettronica» si intende un «istituto di moneta elettronica» come definito all’articolo 2, punto 1, della direttiva 2009/110/CE.

Istituto di pagamento (payment institution)

Per «istituto di pagamento» si intende un «istituto di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 4, della direttiva (UE) 2015/2366.

Istituzione diversa da un’IFM (non-MFI)

Qualsiasi persona fisica o giuridica che non appartiene al settore delle IFM.

Ai fini delle statistiche sui pagamenti, tutti i PSP sono esclusi dal settore delle «istituzioni diverse dalle IFM».

Istituzioni finanziarie monetarie (IFM) (monetary financial institutions, MFIs)

Per «istituzione finanziaria monetaria» (IFM) si intende un’«istituzione finanziaria monetaria» come definita al paragrafo 2.67 dell'allegato A del regolamento (UE) n. 549/2013.

Manipolazione del pagatore (manipulation of the payer)

Per «manipolazione del pagatore» si intende la «manipolazione del pagatore» come definita nell’orientamento 1.1. lettera b, degli orientamenti dell’ABE in materia di obblighi di segnalazione per i dati sulle frodi, ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della direttiva (UE) 2015/2366 (ABE/GL/2018/05).

Merchant Category Code (MCC)

Un numero di quattro cifre (elencato nella norma ISO 18245) per la vendita al dettaglio di servizi finanziari. L’MCC è utilizzato per classificare l’impresa in base al tipo di beni o servizi che essa fornisce.

Modico valore (low value)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 16 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Modico valore senza contatto (contactless low value)

I pagamenti senza contatto ai quali si applica l’articolo 11 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore (modification of a payment order by the fraudster)

Per «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore» si intende la «modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore» come definita nell’orientamento 1.6., lettera c, degli orientamenti dell’ABE in materia di obblighi di segnalazione per i dati sulle frodi, ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della PSD2 (ABE/GL/2018/05).

Moneta elettronica (e-money)

Per «moneta elettronica» si intende la «moneta elettronica» come definita all’articolo 2, punto 2, della direttiva 2009/110/CE.

Numero di clienti (number of clients)

Il numero di utenti di servizi di pagamento al quale l’AISP offre i suoi servizi.

Numero di conti cui hanno accesso gli AISP (number of accounts accessed by AISPs)

Il numero di vari conti cui hanno accesso gli AISP nel periodo di segnalazione.

Numero di depositi a vista (number of overnight deposits)

Numero di conti sui quali giacciono depositi a vista come definiti nelle «categorie di strumenti» di cui all’allegato II, parte 2, tabella «categorie di strumenti», punto 9.1, del regolamento (UE) n. 1071/2013 (BCE/2013/33).

Numero di depositi a vista di cui: (number of overnight deposits of which) numero di depositi a vista collegati a internet/PC (number of internet/PC linked overnight deposits)

Numero di conti di deposito a vista detenuti da istituzioni diverse dalle IFM cui il titolare del conto può accedere e su cui può operare elettronicamente, attraverso internet o applicazioni per PC tramite software e linee di telecomunicazioni dedicati.

Numero di depositi a vista trasferibili (number of transferable overnight deposits)

Numero di conti sui quali giacciono depositi a vista trasferibili come definiti nelle «categorie di strumenti» di cui all’allegato II, parte 2, punto 9.1a del regolamento (UE) n. 1071/2013 (BCE/2013/33).

Numero di depositi a vista trasferibili di cui: (number of overnight deposits of which) numero di depositi a vista trasferibili collegati a internet/PC (number of internet/PC linked overnight deposits)

Numero di conti sui quali giacciono depositi a vista trasferibili come definiti nelle «categorie di strumenti» di cui all’allegato II, parte 2, punto 9.1a del regolamento (UE) n. 1071/2013 (BCE/2013/33), detenuti da istituzioni diverse dalle IFM cui il titolare del conto può accedere e su cui può operare elettronicamente, attraverso internet o applicazioni per PC tramite software e linee di telecomunicazioni dedicati.

Numero totale delle carte (indipendentemente dal numero delle funzioni della carta) (total number of cards irrespective of the number of functions on the card)

Il numero totale delle carte in circolazione. Esse possono possedere una o più delle seguenti funzioni: contante, addebito, credito, addebito posticipato o moneta elettronica.

Operazione di pagamento a distanza (remote payment transaction)

Per «operazione di pagamento a distanza» si intende un’«operazione di pagamento a distanza» come definita all’articolo, 4, punto 6, della direttiva (UE) 2015/2366.

Operazione di pagamento basata su carta (card-based payment transaction)

Per «operazione di pagamento basata su carta» si intende un’«operazione di pagamento basata su carta» come definita all’articolo 2, punto 7, del regolamento (UE) 2015/751, comprese le carte di debito differito.

Operazione di pagamento basata su carta disposta presso un EFTPOS fisico (card-based payment transaction initiated at a physical EFTPOS)

Operazione di pagamento basata su carta disposta elettronicamente presso un POS fisico che permette il trasferimento elettronico di fondi. Questa voce include, generalmente, operazioni di pagamento basate su carta mediante trasferimento elettronico di fondi attraverso un dispositivo del punto vendita (electronic funds transfer at point of sale, EFTPOS), presso i locali del commerciante. La voce non include le operazioni di pagamento con moneta elettronica.

Operazione di pagamento con moneta elettronica (e-money payment transaction)

Per «operazione di pagamento con moneta elettronica» si intende un’operazione di pagamento che utilizza moneta elettronica. Cfr. la definizione di «moneta elettronica».

Operazione di pagamento fraudolenta (fraudulent payment transaction)

Nell’espressione «operazione di pagamento fraudolenta» sono inclusi tutti i casi di frode connessa a mezzi di pagamento di cui all’orientamento 1.1 degli Orientamenti dell’ABE in materia di obblighi di segnalazione per i dati sulle frodi, ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della PSD2 (ABE/GL/2018/05).

Operazione di pagamento nazionale (domestic payment transaction)

Per operazione «operazione di pagamento nazionale» si intende un’«operazione di pagamento nazionale» come definita all’articolo 2, punto 27, del regolamento (UE) n. 260/2012. Per quanto riguarda le operazioni di pagamento basate su carta, per «operazione di pagamento nazionale» si intende un’«operazione di pagamento nazionale» come definita all’articolo 2, punto 9, del regolamento (UE) 2015/751.

Operazione di pagamento non autorizzata (unauthorised payment transaction)

Per «operazione di pagamento non autorizzata» si intende un’«operazione di pagamento non autorizzata» come definita dall’orientamento 1.1., lettera a, degli Orientamenti dell’ABE in materia di obblighi di segnalazione per i dati sulle frodi, ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della PSD2 (ABE/GL/2018/05).

Operazione di pagamento transfrontaliera (cross-border payment transaction)

Un’operazione di pagamento disposta da un pagatore o da un beneficiario, in cui il PSP del pagatore e il PSP del beneficiario sono situati in paesi diversi. Per quanto riguarda le operazioni di pagamento basate su carta, per «operazione di pagamento transfrontaliera» si intende un’«operazione di pagamento transfrontaliera» come definita all’articolo 2, punto 8, del regolamento (UE) 2015/751 (7).

Nello specifico, nel caso dei sistemi di pagamento: un’operazione di pagamento fra partecipanti situati in paesi differenti.

Operazione inviata (transaction sent)

Un’operazione che coinvolge istituzioni diverse dalle IFM inviata a PSP. Le informazioni sono fornite dal PSP residente nel paese segnalante.

Per servizi di pagamento diversi, si applicano le seguenti regole:

a)  i bonifici sono conteggiati dal lato del pagatore;

b)  gli addebiti diretti sono conteggiati dal lato del beneficiario;

c)  gli assegni sono conteggiati dal lato del beneficiario;

d)  le operazioni con carta sono conteggiate dal lato del pagatore, cioè dell’emittente.

e)  le operazioni di pagamento con moneta elettronica sono conteggiate dal lato del pagatore o del beneficiario, a seconda del canale di disposizione. Se conteggiate dal lato del pagatore (o del beneficiario) tra le operazioni inviate, l’operazione deve essere conteggiata tra le operazioni ricevute dal lato del beneficiario (o del pagatore).

In relazione ai sistemi di pagamento, questa è un’operazione inviata da un partecipante ai fini dell’elaborazione da parte del sistema di pagamento.

Operazione ricevuta (transaction received)

Un’operazione che coinvolge istituzioni diverse dalle IFM ricevuta da PSP. Le informazioni sono fornite dal PSP residente nel paese segnalante.

Per servizi di pagamento diversi, si applicano le seguenti regole:

a)  i bonifici sono conteggiati dal lato del beneficiario;.

b)  gli addebiti diretti sono conteggiati dal lato del pagatore;

c)  gli assegni sono conteggiati dal lato del pagatore;

d)  le operazioni con carta sono conteggiate dal lato del beneficiario, cioè dal lato dell’acquirer;

e)  le operazioni di pagamento con moneta elettronica sono conteggiate dal lato del pagatore o del beneficiario, a seconda del canale di disposizione. Se conteggiate dal lato del pagatore (o del beneficiario) tra le operazioni ricevute, l’operazione deve essere conteggiata tra le operazioni inviate dal lato del beneficiario (o del pagatore).

Operazione ricorrente (recurring transaction)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 14 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata (unauthorised e-money account transaction)

Per «operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata» si intende un’«operazione di pagamento non autorizzata» come sopra definita in relazione all’uso di un conto di moneta elettronica.

Operazione tramite ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica) (ATM transaction except e-money transactions)

Un’operazione di pagamento (8) eseguita presso un ATM utilizzando uno strumento di pagamento basato su carta o altri mezzi. Le operazioni di pagamento con moneta elettronica non sono incluse.

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti disposte elettronicamente (card-based payment transactions with card-based payment instruments issued by resident PSP initiated electronically)

Operazioni di pagamento basate su carta disposte presso un EFTPOS, ATM o altro terminale fisico che consente la disposizione di pagamenti elettronici o a distanza con mezzi elettronici di trasmissione di informazioni. Non sono incluse le operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti disposte tramite formulario (ad esempio, mediante stampigliatrice dello strumento di pagamento basato su carta o in cui le informazioni di pagamento siano acquisite manualmente su voucher cartacei).

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) (card-based payment transactions with card-based payment instruments issued by resident PSPs except cards with an e-money function only)

Operazioni di pagamento basate su carta effettuate mediante carte di debito, di debito differito o di credito presso un terminale o attraverso altri canali.

Sono incluse tutte le operazioni di pagamento disposte con uno strumento di pagamento basato su carta, cioè:

a)  tutte le operazioni in cui l’acquirer e l’emittente dello strumento/dell’operazione di pagamento basato/a su carta sono soggetti diversi, e

b)  tutte le operazioni in cui l’acquirer e l’emittente dello strumento/dell’operazione di pagamento basato/a su carta sono il medesimo soggetto.

Sono incluse le deduzioni dal conto del PSP risultanti dal regolamento di un’operazione di pagamento basata su carta in cui l’acquirer e l’emittente dello strumento/dell’operazione di pagamento basato/a su carta sono il medesimo soggetto.

Sono incluse le operazioni di pagamento basate su carta effettuate per telefono o tramite internet mediante uno strumento di pagamento basato su carta.

Le operazioni di pagamento con moneta elettronica non sono incluse.

I prelievi e i depositi in contante presso ATM non sono inclusi. Questi sono segnalati come «prelievi in contante presso ATM» o «depositi in contante presso ATM».

I bonifici presso ATM non sono inclusi. Questi sono segnalati come «bonifici».

Gli anticipi in contante presso terminali POS non sono inclusi.

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti disposte non elettronicamente (card-based payment transactions with card-based payment instruments issued by resident PSPs initiated non-electronically)

Operazioni di pagamento basate su carta disposte presso un terminale fisico attraverso una procedura di autorizzazione manuale (ad esempio stampigliatrici) (operazioni «carta presente») o pagamenti disposti per corrispondenza o per telefono (mail order or telephone order, MO/TO) (operazioni «carta non presente»).

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti disposte elettronicamente tramite canale di pagamento a distanza (card-based payment transactions with card-based payment instruments issued by resident PSPs initiated electronically via remote payment channel)

Operazioni di pagamento basate su carta disposte elettronicamente costituenti un tipo di operazioni di pagamento a distanza come definite all’articolo 4, punto 6, della direttiva (UE) 2015/2366.

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti disposte non elettronicamente tramite canale di pagamento a distanza(card-based payment transactions with card-based payment instruments issued by resident PSPs initiated non-electronically via remote payment channel)

Operazioni di pagamento basate su carta disposte non elettronicamente costituenti un tipo di operazioni di pagamento a distanza come definite all’articolo 4, punto 6, della direttiva (UE) 2015/2366.

Operazioni presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti con carte emesse da PSP residenti (transactions at terminals at which transactions are acquired by resident PSPs with cards issued by resident PSPs)

Operazioni di pagamento effettuate presso qualsiasi terminale in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti (cioè terminali collocati nel paese ove è situato il PSP o al di fuori di esso), quando la carta utilizzata nell’operazione è emessa da PSP residenti.

Le disaggregazioni geografiche (come specificate nell’allegato III) si riferiscono al paese in cui sono ubicati i terminali.

Operazioni presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti con carte emesse da PSP non residenti (transactions at terminals at which transactions are acquired by resident PSPs with cards issued by non-resident PSPs)

Operazioni di pagamento effettuate presso qualsiasi terminale in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti (cioè terminali collocati nel paese ove è situato il PSP o al di fuori di esso), quando la carta utilizzata nell’operazione è emessa da PSP non residenti.

Le disaggregazioni geografiche (come specificate nell’allegato III) si riferiscono al paese in cui sono ubicati i terminali.

Operazioni presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP non residenti con carte emesse da PSP residenti (transactions at terminals at which transactions are acquired by non-resident PSPs with cards issued by resident PSPs)

Operazioni di pagamento effettuate presso qualsiasi terminale in cui le operazioni sono acquisite da PSP non residenti (cioè terminali collocati nel paese ove è situato il PSP o al di fuori di esso), quando la carta utilizzata nell’operazione è emessa da PSP residenti.

Le disaggregazioni geografiche (come specificate nell’allegato III) si riferiscono al paese in cui sono ubicati i terminali.

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica) (POS transactions, except e-money transactions)

Operazioni effettuate attraverso un terminale POS utilizzando una carta o altri mezzi contenenti l’applicazione di pagamento adeguata.

Le operazioni tramite carta con funzione di moneta elettronica e gli anticipi di contante presso i POS non sono inclusi.

Ordine di pagamento (payment order)

Per «ordine di pagamento» si intende un «ordine di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 13, della direttiva (UE) 2015/2366.

Organismo di compensazione e regolamento (clearing and settlement organisation)

Qualsiasi organismo di compensazione e regolamento che è partecipante diretto a un sistema di pagamento.

Pagamento a sé medesimo (payment to self)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 15 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Pagamento con comunicazione a corto raggio (NFC) (Near Field Communication (NFC) payment)

Un’operazione di pagamento senza contatto che utilizza la tecnologia NFC (norma ISO/IEC 18092).

Pagamento in moneta elettronica con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica (e-money payment with cards on which e-money can be stored directly)

Un’operazione tramite la quale il titolare di una carta con funzione di moneta elettronica trasferisce un valore elettronico dal saldo memorizzato sulla carta al saldo del beneficiario.

Pagamento in moneta elettronica tramite conti di moneta elettronica (e-money payment with e-money accounts)

Un'operazione tramite la quale sono trasferiti fondi dai conti di moneta elettronica di un pagatore al conto di un beneficiario. Cfr. la definizione di «conti di moneta elettronica».

Pagamento in moneta elettronica tramite conti di moneta elettronica di cui: (e-money payment with e-money accounts of which) ad accesso con carta (accessed through a card)

Un'operazione tramite la quale si utilizza una carta per accedere ad un conto di moneta elettronica e successivamente si trasferiscono fondi dal conto di moneta elettronica del pagatore al conto di un beneficiario. Cfr. la definizione di «conti di moneta elettronica».

Pagamento istantaneo (instant payment)

I pagamenti istantanei sono pagamenti elettronici al dettaglio elaborati in tempo reale, 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, in cui i fondi sono resi immediatamente disponibili all’uso da parte del beneficiario.

Pagamento senza contatto (contactless payment)

Un’operazione di pagamento effettuata utilizzando una carta o altri mezzi in cui il pagatore e il commerciante (e/o le loro apparecchiature) si trovano nello stesso luogo fisico e in cui la comunicazione tra il dispositivo portatile e il punto vendita (POS) avviene mediante una tecnologia senza contatto.

Pagatore (payer)

Per «pagatore» si intende un «pagatore» come definito all'articolo 4, punto 8, della direttiva (UE) 2015/2366.

Partecipante diretto (direct participant)

Un soggetto che è identificato o riconosciuto da un sistema di pagamento e autorizzato a inviare e ricevere ordini di pagamento direttamente verso o dal sistema senza l’intervento di un intermediario o che è direttamente vincolato alle norme che regolano il sistema di pagamento. In alcuni sistemi, i partecipanti diretti scambiano anche ordini per conto di partecipanti indiretti. Ogni partecipante che ha accesso individuale al sistema è conteggiato separatamente.

Partecipante indiretto (indirect participant)

Il partecipante, in un sistema di pagamento multilivello, che utilizza un partecipante diretto come intermediario per eseguire alcune delle attività permesse nel sistema, in particolare il regolamento.

Tutte le operazioni di un partecipante indiretto sono regolate sul conto di un partecipante diretto che ha acconsentito a rappresentare il partecipante indiretto in questione. Ogni partecipante con cui è possibile comunicare individualmente all’interno del sistema è conteggiato separatamente, a prescindere dall’esistenza di un legame giuridico con uno o più partecipanti.

Perdite dovute a frode per portatore di responsabilità (losses due to fraud per liability bearer)

Per «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» si intendono le «perdite dovute a frode per portatore di responsabilità» come definite nell’orientamento 1.6., lettera b, degli orientamenti dell’ABE in materia di obblighi di segnalazione per i dati sulle frodi, ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della PSD2 (ABE/GL/2018/05).

Prelievi in contante allo sportello (OTC) (over the counter (OTC) cash withdrawals)

Un prelievo in contante da un conto presso il PSP utilizzando un formulario, incluso il caso in cui una carta viene utilizzata soltanto per identificare il beneficiario.

Prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) (cash withdrawal using card-based payment instruments except e-money transactions)

Prelievi in contante presso un ATM o presso lo sportello di un PSP utilizzando una carta con funzione di contante. Le operazioni di pagamento con moneta elettronica non sono incluse mentre gli anticipi in contante presso POS sono inclusi.

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica) (ATM cash withdrawal except e-money transactions)

Prelievi in contante eseguiti presso un ATM utilizzando uno strumento di pagamento basato su carta o altri mezzi.

Gli anticipi in contante presso terminali POS quale parte di un’operazione di pagamento per l’acquisto di beni o servizi (operazioni di rimborso) non sono inclusi.

Prestatore di servizi di disposizione di ordine di pagamento (Payment initiation service provider, PISP)

Per «prestatore di servizi di disposizione di ordine di pagamento» si intende un «prestatore di servizi di disposizione di ordine di pagamento» come definito all’articolo 4, punto 18, della direttiva (UE) 2015/2366.

Prestatore di servizi di informazione sui conti (account information service provider, AISP)

Per «prestatore di servizi di informazione sui conti» si intende un «prestatore di servizi di informazione sui conti» come definito all’articolo 4, punto 19, della direttiva (UE) 2015/2366.

Prestatore di servizi di pagamento (PSP) (Payment service provider, PSP)

Per «prestatore di servizi di pagamento» si intende un «prestatore di servizi di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 11, della direttiva (UE) 2015/2366.

Prestatore di servizi di pagamento di radicamento del conto (account servicing payment service provider, ASPSP)

Per «prestatore di servizi di pagamento di radicamento del conto» si intende un «prestatore di servizi di pagamento di radicamento del conto» come definito all’articolo 4, punto 17, della direttiva (UE) 2015/2366.

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese (secure corporate payment processes and protocols)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 17 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Punto vendita (point of sale)

Per «punto vendita» si intende un «punto vendita» come definito all'articolo 2, punto 29, del regolamento (UE) 2015/751.

Rimessa di denaro (money remittance)

Per «rimessa di denaro» si intende una «rimessa di denaro» come definita all'articolo 4, punto 22, della direttiva (UE) 2015/2366.

Schema di carte di pagamento (PCS) (Payment card scheme, PCS)

Per «schema di carte di pagamento» si intende uno «schema di carte di pagamento» come definito all'articolo 2, punto 16, del regolamento (UE) 2015/751.

Schema di pagamento (payment scheme)

Per «schema di pagamento» si intende una serie di regole formali, standardizzate e comuni che consentono il trasferimento di valore tra utilizzatori finali mediante strumenti di pagamento elettronici. È gestito da un organismo di governance.

Schema di pagamento in addebito diretto (direct debit payment scheme)

Si faccia riferimento alla definizione di «schema di pagamento». Gli schemi di addebito diretto internazionali includono lo schema principale di addebito diretto SEPA e lo schema di addebito diretto SEPA tra imprese.

Schema di pagamento tramite bonifico (credit transfer payment scheme)

Si faccia riferimento alla definizione di «schema di pagamento». Gli schemi di pagamento internazionale includono gli schemi SEPA Credit Transfer (bonifico SEPA) e gli schemi SEPA instant Credit Transfer (bonifico istantaneo SEPA).

Servizi di pagamento (payment service)

Per «servizi di pagamento» si intendono le attività economiche elencate nell’allegato I della direttiva (UE) 2015/2366 o i servizi elencati all’articolo 4, paragrafo 3, lettera a), del presente regolamento.

Servizio di disposizione di ordine di pagamento (payment initiation service)

Per «servizio di disposizione di ordine di pagamento» si intende un «servizio di disposizione di ordine di pagamento» come definito all’articolo 4, punto 15, della direttiva (UE) 2015/2366.

Servizio di informazione sui conti (account information service, AIS)

Per «servizio di informazione sui conti» si intende un «servizio di informazione sui conti» come definito all’articolo 4, punto 16, della direttiva (UE) 2015/2366.

Sistema di pagamento (payment system)

Per «sistema di pagamento» si intende un «sistema di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 7, della direttiva (UE) 2015/2366.

Sistema di pagamento al dettaglio (retail payment system, RPS)

Per «sistema di pagamento al dettaglio» si intende un «sistema di pagamento al dettaglio» come definito all'articolo 2, punto 22, del Regolamento (UE) n. 260/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Sistema di pagamento di importo rilevante (LVPS) (large-value payment system, LVPS).

Per «sistema di pagamento di importo rilevante» si intende un «sistema di pagamento di importo rilevante» come definito all'articolo 2, punto 18, del Regolamento (UE) n. 260/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Sistema di pagamento multilivello (tiering arrangement)

Un accordo mediante il quale partecipanti indiretti a un sistema richiedono i servizi di partecipanti diretti per svolgere le proprie operazioni.

Soluzione di pagamento mobile (mobile payment solution)

Una soluzione utilizzata per disporre pagamenti per i quali i dati di pagamento e le istruzioni di pagamento sono trasmessi e/o confermati tramite comunicazione mobile e tecnologie di trasmissione dei dati attraverso un dispositivo mobile. Tale categoria include portafogli digitali e altre soluzioni di pagamento mobile utilizzati per disporre operazioni P2P (person-to-person, tra privati) e/o C2B (consumer-to-business, tra consumatori e imprese), cioè bonifici, pagamenti con carta e/o operazioni con moneta elettronica.

Soluzione di pagamento mobile P2P (P2P mobile payment solution)

Una soluzione in cui i pagamenti sono disposti, confermati e/o ricevuti da un singolo a un altro singolo (P2P), attraverso un dispositivo mobile. Le istruzioni di pagamento e altri dati sui pagamenti sono trasmessi e/o confermati con un dispositivo mobile. È possibile utilizzare uno specifico identificativo del pagamento mobile, come un numero di cellulare o un indirizzo di posta elettronica, quale mezzo per identificare l’ordinante e/o il beneficiario. È possibile utilizzare soluzioni di pagamento mobile P2P per disporre bonifici, pagamenti con carta e/o operazioni con moneta elettronica.

Strumento di pagamento (payment instrument)

Per «strumento di pagamento» si intende uno «strumento di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 14, della direttiva (UE) 2015/2366.

Strumento di pagamento basato su carta (card-based payment instrument)

Per «strumento di pagamento basato su carta» si intende uno «strumento di pagamento basato su carta» come definito all’articolo 2, punto 20, del regolamento (UE) 2015/751, comprese le carte di debito differito.

Succursale (branch)

Una sede di attività, diversa dalla sede centrale, situata nel paese segnalante e istituita da un prestatore di servizi di pagamento (PSP) costituito come persona giuridica in un altro paese. Essa non possiede personalità giuridica ed effettua direttamente una parte o la totalità delle operazioni relative all’attività di un PSP.

Tutte le sedi di attività costituite nel paese segnalante dallo stesso ente costituito come persona giuridica in un altro paese costituiscono una succursale unica. Ciascuna di queste sedi è considerata come un singolo ufficio.

Terminale che accetta carte con funzione di moneta elettronica (e-money card accepting terminal)

Terminale che consente ai titolari di moneta elettronica memorizzata su una carta con funzione di moneta elettronica di trasferire un valore elettronico dal loro saldo al saldo di un commerciante o di un altro beneficiario.

Terminale del punto vendita (POS) (point of sale (POS) terminal)

Un dispositivo fisico utilizzato presso un punto vendita per acquisire informazioni di pagamento in modalità tipicamente elettronica, per operazioni tra consumatori e imprese (acquisti). Le informazioni di pagamento sono acquisite manualmente su voucher cartacei o attraverso mezzi elettronici, cioè EFTPOS.

Terminale EFTPOS (EFTPOS terminal)

Un terminale EFTPOS acquisisce informazioni di pagamento in via elettronica ed è preordinato, in taluni casi, a trasmettere tali informazioni on line, con una richiesta di autorizzazione in tempo reale, oppure off line. I terminali EFTPOS includono i terminali incustoditi.

Terminale per carta con funzione di moneta elettronica (e-money card terminal)

Terminale che consente il trasferimento di un valore elettronico da un emittente di moneta elettronica al titolare di una carta con funzione di moneta elettronica e viceversa (cioè caricamento e scaricamento) o terminale che consente ai titolari di moneta elettronica memorizzata su una carta con funzione di moneta elettronica di trasferire un valore elettronico dal loro saldo al saldo di un commerciante o di un altro beneficiario.

Terminale per operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica (e-money card-loading and unloading terminal)

Terminale che consente il trasferimento di un valore elettronico da un emittente di moneta elettronica al titolare di una carta con funzione di moneta elettronica e viceversa, cioè caricamento e scaricamento.

Terminale POS che accetta operazioni con moneta elettronica (POS terminal accepting e-money transactions)

Un terminale POS che può anche accettare pagamenti con moneta elettronica. I terminali per carte con funzione di moneta elettronica che accettano soltanto pagamenti con moneta elettronica non sono inclusi (9).

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio (unattended terminals for transport fares or parking fees)

Le operazioni di pagamento per le quali si applica l’eccezione di cui all’articolo 12 del regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione.

Totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (total payment transactions involving non-MFIs)

Il numero totale delle operazioni tramite strumenti di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM. Il valore totale delle operazioni tramite strumenti di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM.

Totale delle operazioni inviate (total transactions sent)

Il numero totale delle operazioni inviate ed elaborate nell’ambito di un dato sistema di pagamento.

Il valore totale delle operazioni inviate ed elaborate nell’ambito di un dato sistema di pagamento.

Transazione avviata dal commerciante (merchant initiated transaction, MIT)

Per «transazione avviata dal commerciante» si intende una «transazione avviata dal commerciante» come definita nell’allegato II, parte C, nota 4, degli orientamenti ABE recanti modifica agli orientamenti ABE sulla segnalazione delle frodi ai sensi dell’articolo 96, paragrafo 6, della direttiva (UE) 2015/2366 (ABE/GL/2020/01).

Utente di servizi di pagamento (PSU) (Payment service user, PSU)

Per «utente di servizi di pagamento» si intende un «utente di servizi di pagamento» come definito all'articolo 4, punto 10, della direttiva (UE) 2015/2366.

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi da emittenti di moneta elettronica (outstanding value on e-money storages issued by electronic money issuers)

Valore, alla fine del periodo di segnalazione, della moneta elettronica emessa da emittenti di moneta elettronica e detenuta da soggetti diversi dall’emittente, inclusi emittenti moneta elettronica diversi dall’emittente.

(1)   

Regolamento (UE) n. 2015/751 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2015, relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta (GU L 123 del 19.5.2015, pag. 1).

(2)   

Regolamento delegato (UE) 2018/389 della Commissione, del 27 novembre 2017, che integra la direttiva (UE) 2015/2366 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per l'autenticazione forte del cliente e gli standard aperti di comunicazione comuni e sicuri (GU L 69 del 13.3.2018, pag. 23).

(3)   

Cfr. definizione di «moneta elettronica» contenuta nel presente allegato.

(4)   

Cfr. la definizione di «ordine di pagamento» contenuta nel presente allegato.

(5)   

Regolamento (UE) n. 2015/751 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2015, relativo alle commissioni interbancarie sulle operazioni di pagamento basate su carta (GU L 123 del 19.5.2015, pag. 1).

(6)   

Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento e che modifica il regolamento (UE) n. 648/2012 (GU L 176 del 27.6.2013, pag. 1).

(7)   

Le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, come definite nell’allegato II, richiedono informazioni sulla residenza della controparte e sulla ubicazione del punto vendita al fine di stabilire se le operazioni di pagamento basate su carta siano transfrontaliere. Quindi, la residenza della controparte e l’ubicazione del punto vendita dovrebbero essere segnalate congiuntamente.

(8)   

Cfr. definizione di «operazione di pagamento» contenuta nel regolamento.

(9)   

Cfr. definizione di «terminali per carte con funzione di moneta elettronica» contenuta nel presente allegato.




ALLEGATO III

SCHEMI DI SEGNALAZIONE

Le celle evidenziate in grigio rappresentano gli obblighi di segnalazione. I prestatori di servizi di pagamento devono segnalare le tabelle da 1 a 6 e la tabella 9; i gestori di un sistema di pagamento devono segnalare le tabelle 7 e 8. Vi sono due versioni delle tabelle 4 e 5, di cui una sola deve essere segnalata. Le tabelle 4a e 5a dovrebbero essere segnalate da tutti i prestatori di servizi di pagamento cui non è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, mentre gli operatori segnalanti cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, dovrebbero segnalare le informazioni statistiche nelle tabelle 4b e 5b. Le disaggregazioni geografiche sono spiegate nei dettagli al termine del presente allegato.

La tabella 1 è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base semestrale.



Tabella 1

Istituzioni che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle istituzioni finanziarie monetarie (IFM)

(Fine periodo; numero in unità effettive; valore in EUR; Geo 0 se non altrimenti specificato)

 

Numero

Valore

Enti creditizi

 

 

Numero di depositi a vista

 

 

di cui:

 

 

Numero di depositi a vista collegati a internet/PC

 

 

Numero di depositi a vista trasferibili

 

 

di cui:

 

 

Numero di depositi a vista trasferibili collegati a internet/PC

 

 

Numero di conti di pagamento

 

 

Numero di conti di moneta elettronica

 

 

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi (1)

 

 

Prestatori di servizi di informazione sui conti

 

 

Numero di clienti

Geo 3

 

Istituti di moneta elettronica

 

 

Numero di conti di pagamento

 

 

Numero di conti di moneta elettronica

 

 

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi (1)

 

 

Istituti di pagamento

 

 

Numero di conti di pagamento

 

 

Prestatori di servizi di informazione sui conti

 

 

Numero di clienti

Geo 3

 

Altri PSP e emittenti di moneta elettronica

 

 

Numero di conti di pagamento

 

 

Numero di conti di moneta elettronica

 

 

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi (1)

 

 

Prestatori di servizi di pagamento di radicamento del conto

 

 

Numero di conti di pagamento cui hanno accesso prestatori di servizi di informazione sui conti

Geo 3

 

(1)   

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi da emittenti di moneta elettronica.

La tabella 2 è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base semestrale.



Tabella 2

Funzioni delle carte

(Fine periodo; numero in unità effettive; Geo 0)

Carte emesse da PSP residenti

Numero

Carte con funzione di contante

 

Carte con funzione di pagamento (eccetto carte con la sola funzione di moneta elettronica)

 

di cui:

 

Carta di debito

 

emessa nell’ambito del PCS VISA

 

emessa nell’ambito del PCS MASTERCARD

 

emessa nell’ambito di altri PCS (1)

 

Carta di debito differito

 

emessa nell’ambito del PCS VISA

 

emessa nell’ambito del PCS MASTERCARD

 

emessa nell’ambito di altri PCS2

 

Carta di credito

 

emessa nell’ambito del PCS VISA

 

emessa nell’ambito del PCS MASTERCARD

 

emessa nell’ambito di altri PCS (1)

 

Carte con funzione di moneta elettronica

 

Carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica

 

di cui:

 

Carte con funzione di moneta elettronica che sono state caricate almeno una volta

 

Carte che danno accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica

 

Numero totale delle carte (indipendentemente dal numero delle funzioni della carta)

 

di cui:

 

Carte con una funzione combinata di addebito, contante e moneta elettronica

 

Carte con funzione di pagamento senza contatto

 

(1)   

Le carte emesse nell’ambito dei reciproci PCS dovrebbero essere segnalate separatamente come richiesto dalla BCN.

La tabella 3 è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base semestrale.



Tabella 3

Dispositivi di accettazione delle carte

(Fine periodo; numero in unità effettive; Geo 3)

Terminali forniti da PSP residenti

Numero

ATM

 

di cui:

 

ATM con funzione di prelievo contante

 

ATM con funzione di bonifico

 

ATM che accettano operazioni senza contatto

 

Terminali POS

 

di cui:

 

terminali EFTPOS

 

di cui:

 

che accettano operazioni senza contatto

 

che accettano operazioni per carte con funzione di moneta elettronica

 

Terminali per carte con funzione di moneta elettronica

 

di cui:

 

Terminali per operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

 

Terminali che accettano carte con funzione di moneta elettronica

 

La tabella 4a è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base semestrale.



Tabella 4a

Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

(Totale per il periodo; Geo 3 () se non altrimenti specificato; numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di euro)

 

Inviate

Ricevute

Totale

A distanza

Non a distanza

Totale

A distanza

Non a distanza

Bonifici

 

 

 

 

 

 

Bonifici (totale)

 

 

 

 

 

 

Disposti tramite formulario

 

 

 

 

 

 

Disposti elettronicamente

 

 

 

 

 

 

Disposti in serie/blocco

 

 

 

 

 

 

Disposti singolarmente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Bonifico basato su banking on line

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Pagamenti nell’ambito del commercio elettronico

 

 

 

 

 

 

ATM o altro terminale PSP

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile P2P

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Elaborati attraverso schemi di bonifico (2)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA (3):

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Disposti da PISP

 

 

 

 

 

 

Addebiti diretti

 

 

 

 

 

 

Addebiti diretti (totale)

 

 

 

 

 

 

Disposti in serie/blocco

 

 

 

 

 

 

Disposti singolarmente

 

 

 

 

 

 

Consenso dato mediante mandato elettronico

 

 

 

 

 

 

Elaborati attraverso schemi di addebito diretto (2)

 

 

 

 

 

 

Consenso dato in altre forme

 

 

 

 

 

 

Elaborati attraverso schemi di addebito diretto (2)

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti [inviate] / acquisiti da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) [ricevute]

 

 

 

 

 

 

disposte non elettronicamente

 

 

 

 

 

 

disposte elettronicamente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile P2P

 

 

 

 

 

 

Disposte presso un EFTPOS fisico

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Pagamenti senza contatto

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Pagamenti con comunicazione a corto raggio (NFC)

 

 

 

 

 

 

Disposte presso un ATM

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Elaborate mediante schemi di carte di pagamento (2)

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA (3):

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) (totale)

 

 

 

 

 

 

Elaborati mediante schemi di carte di pagamento (2)

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica con moneta elettronica emessa da PSP residenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Tramite conti di moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Ad accesso con carta

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento P2P

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Assegni

 

 

 

 

 

 

Rimesse di denaro

 

 

 

 

 

 

Altri servizi di pagamento

 

 

 

 

 

 

Totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

 

 

 

 

 

 

Servizi di disposizione di ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui disaggregati per strumento di pagamento:

 

 

 

 

 

 

Bonifici

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Altri servizi (non inclusi nella direttiva (UE) 2015/2366)

 

 

 

 

 

 

Accrediti nei conti per semplice movimento contabile

Geo 0

 

 

 

 

 

Addebiti da conti per semplice movimento contabile

Geo 0

 

 

 

 

 

Altro

Geo 0

 

 

 

 

 

(1)   

Per le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, la residenza della controparte e l’ubicazione del POS sono segnalate congiuntamente. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il punto vendita è situato. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il terminale fisico è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita fisico è situato.

(2)   

Segnalati per ogni schema separatamente

(3)   

La ragione dell’autenticazione tramite non SCA è la mancata disaggregazione per schema.

La tabella 4b è segnalata solo da PSP cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base annuale, con una disaggregazione semestrale.



Tabella 4b

Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM segnalate da operatori segnalanti che beneficiano di una deroga

(Totale per il periodo; Geo 3 (); numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di euro)

 

Inviate

Ricevute

Totale

A distanza

Non a distanza

Totale

A distanza

Non a distanza

Bonifici

 

 

 

 

 

 

Bonifici (totale)

 

 

 

 

 

 

Disposti tramite formulario

 

 

 

 

 

 

Disposti elettronicamente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Disposti da PISP

 

 

 

 

 

 

Addebiti diretti

 

 

 

 

 

 

Addebiti diretti (totale)

 

 

 

 

 

 

Consenso dato mediante mandato elettronico

 

 

 

 

 

 

Consenso dato in altre forme

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti [inviate] / acquisiti da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) [ricevute]

 

 

 

 

 

 

disposte non elettronicamente

 

 

 

 

 

 

disposte elettronicamente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carta di debito

 

 

 

 

 

 

con carta di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carta di credito

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) (totale)

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica con moneta elettronica emessa da PSP residenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Rimesse di denaro

 

 

 

 

 

 

Servizi di disposizione di ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui disaggregati per strumento di pagamento:

 

 

 

 

 

 

Bonifici

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

(1)   

Per le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, la residenza della controparte e l’ubicazione del POS sono segnalate congiuntamente. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il punto vendita è situato. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il terminale fisico è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita fisico è situato.

La tabella 5a è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base semestrale.



Tabella 5a

Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

(Totale per il periodo; Geo 3 () se non altrimenti specificato; numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di euro)

 

Inviate

Ricevute

Totale

A distanza

Non a distanza

Totale

A distanza

Non a distanza

Bonifici fraudolenti

 

 

 

 

 

 

Bonifici fraudolenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Disposti tramite formulario

 

 

 

 

 

 

Disposti elettronicamente

 

 

 

 

 

 

Disposti in serie/blocco

 

 

 

 

 

 

Disposti singolarmente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Bonifico basato su banking on line

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Pagamenti nell’ambito del commercio elettronico

 

 

 

 

 

 

ATM o altro terminale PSP

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile P2P

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Elaborati attraverso schemi di bonifico (2)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui bonifici fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore da parte del frodatore affinché emetta un ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui bonifici fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore da parte del frodatore affinché emetta un ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA (3):

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Disposti da PISP

 

 

 

 

 

 

Di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (4)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Addebiti diretti fraudolenti

 

 

 

 

 

 

Addebiti diretti fraudolenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Disposti in serie/blocco

 

 

 

 

 

 

Disposti singolarmente

 

 

 

 

 

 

Consenso dato mediante mandato elettronico

 

 

 

 

 

 

Elaborati attraverso schemi di addebito diretto (2)

 

 

 

 

 

 

di cui addebiti diretti fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Operazione di pagamento non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore

 

 

 

 

 

 

Consenso dato in altre forme

 

 

 

 

 

 

Elaborati attraverso schemi di addebito diretto (2)

 

 

 

 

 

 

di cui addebiti diretti fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Operazione di pagamento non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (4)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento fraudolente basate su carta

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento fraudolente basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti [inviate] / acquisiti da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) [ricevute]

 

 

 

 

 

 

disposte non elettronicamente

 

 

 

 

 

 

disposte elettronicamente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile P2P

 

 

 

 

 

 

Disposte presso un EFTPOS fisico

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Pagamenti senza contatto

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Pagamenti con comunicazione a corto raggio (NFC)

 

 

 

 

 

 

Disposte presso un ATM

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Elaborate mediante schemi di carte di pagamento (2)

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con carta fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con carta

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con carta fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con carta

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA (3):

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (4)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

Geo 1

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

Geo 1

 

 

Altro

Geo1

 

 

Geo 1

 

 

Prelievi in contante fraudolenti

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante fraudolenti attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) (totale)

 

 

 

 

 

 

Elaborati mediante schemi di carte di pagamento (2)

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

di cui prelievo in contante fraudolento per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento (prelievo in contante) da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta contraffatta

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un prelievo in contante

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (4)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente con moneta elettronica emessa da PSP residenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Tramite conti di moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Ad accesso con carta

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento mobile

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Soluzione di pagamento P2P

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con moneta elettronica fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con moneta elettronica fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (4)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Assegni

 

 

 

 

 

 

Rimesse di denaro

 

 

 

 

 

 

Altri servizi di pagamento

 

 

 

 

 

 

Totale delle operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

 

 

 

 

 

 

Servizi di disposizione di ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui disaggregati per strumento di pagamento:

 

 

 

 

 

 

Bonifici

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

(1)   

Per le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, la residenza della controparte e l’ubicazione del POS sono segnalate congiuntamente. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il punto vendita è situato. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il terminale fisico è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita fisico è situato.

(2)   

Segnalati per ogni schema separatamente

(3)   

La ragione dell’autenticazione tramite non SCA è la mancata disaggregazione per schema.

(4)   

Segnalate soltanto per il valore di operazioni fraudolente.

La tabella 5b è segnalata solo da PSP cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base annuale, con una disaggregazione semestrale.



Tabella 5b

Operazioni di pagamento fraudolente che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM segnalate da operatori segnalanti che beneficiano di una deroga.

(Totale per il periodo; Geo 3 () se non altrimenti specificato; numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di euro)

 

Inviate

Ricevute

Totale

A distanza

Non a distanza

Totale

A distanza

Non a distanza

Bonifici fraudolenti

 

 

 

 

 

 

Bonifici fraudolenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Disposti tramite formulario

 

 

 

 

 

 

Disposti elettronicamente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui bonifici fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore da parte del frodatore affinché emetta un ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui bonifici fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore da parte del frodatore affinché emetta un ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Disposti da PISP

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (2)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Addebiti diretti fraudolenti

 

 

 

 

 

 

Addebiti diretti fraudolenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Consenso dato mediante mandato elettronico

 

 

 

 

 

 

di cui addebiti diretti fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Operazione di pagamento non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore

 

 

 

 

 

 

Consenso dato in altre forme

 

 

 

 

 

 

di cui addebiti diretti fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Operazione di pagamento non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (2)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento fraudolente basate su carta

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento fraudolente basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti [inviate] / acquisiti da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) [ricevute]

 

 

 

 

 

 

disposte non elettronicamente

 

 

 

 

 

 

disposte elettronicamente

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

di cui:

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con carta fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con carta

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con carta fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con carta

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (2)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

Geo 1

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

Geo 1

 

 

Altro

Geo1

 

 

Geo 1

 

 

Prelievi in contante fraudolenti

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante fraudolenti attraverso l’uso di strumenti di pagamento basati su carta (eccetto operazioni con moneta elettronica) (totale)

 

 

 

 

 

 

con carte di debito

 

 

 

 

 

 

con carte di debito differito

 

 

 

 

 

 

con carte di credito

 

 

 

 

 

 

di cui prelievi in contante fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta contraffatta

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un prelievo in contante

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (2)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente

 

 

 

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica fraudolente con moneta elettronica emessa da PSP residenti (totale)

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con moneta elettronica fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Autenticate tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui pagamenti con moneta elettronica fraudolenti per origine:

 

 

 

 

 

 

Emissione di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica smarrita o rubata

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica non ricevuta

 

 

 

 

 

 

Carta con funzione di moneta elettronica contraffatta

 

 

 

 

 

 

Furto dei dati della carta

 

 

 

 

 

 

Operazione su conto di moneta elettronica non autorizzata

 

 

 

 

 

 

Modifica di un ordine di pagamento da parte del frodatore

 

 

 

 

 

 

Manipolazione del pagatore perché effettui un pagamento con moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

Ragione dell’autenticazione tramite non SCA:

 

 

 

 

 

 

Modico valore

 

 

 

 

 

 

Beneficiari di fiducia

 

 

 

 

 

 

Operazione ricorrente

 

 

 

 

 

 

Pagamento a sé medesimo

 

 

 

 

 

 

Processi e protocolli di pagamento sicuri per le imprese

 

 

 

 

 

 

Analisi dei rischi connessi alle operazioni

 

 

 

 

 

 

Modico valore senza contatto

 

 

 

 

 

 

Terminali incustoditi per tariffe di trasporto o di parcheggio

 

 

 

 

 

 

Transazioni avviate dal commerciante (MIT)

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

di cui perdite dovute a frode per portatore di responsabilità: (2)

 

 

 

 

 

 

Il PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

L’utente di servizi di pagamento (payment service user, PSU) del PSP segnalante

Geo1

 

 

 

 

 

Altro

Geo1

 

 

 

 

 

Rimesse di denaro

 

 

 

 

 

 

Servizi di disposizione di ordine di pagamento

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione forte del cliente (SCA)

 

 

 

 

 

 

Autenticati tramite autenticazione non forte del cliente (non-SCA)

 

 

 

 

 

 

di cui disaggregati per strumento di pagamento:

 

 

 

 

 

 

Bonifici

 

 

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

 

 

(1)   

Per le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta, la residenza della controparte e l’ubicazione del POS sono segnalate congiuntamente. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il punto vendita è situato. Per le operazioni di pagamento basate su carta disposte non a distanza, le operazioni di pagamento inviate sono segnalate per identificare il paese del PSP ricevente e il paese in cui il terminale fisico è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita è situato. Le operazioni di pagamento ricevute disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese del PSP mittente e il paese in cui il punto vendita fisico è situato.

(2)   

Segnalate soltanto per il valore di operazioni fraudolente.

La tabella 6 è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base semestrale.



Tabella 6

Operazioni di pagamento per tipo di terminale che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

(Totale per il periodo, numero di operazioni in milioni, valore delle operazioni in milioni di euro, Geo 3 se non altrimenti specificato)

Operazioni per tipo di terminale (1)

Numero

Valore

a)

Operazioni presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti con carte emesse da PSP residenti

 

 

 

di cui:

 

 

 

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Altre operazioni tramite ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica

 

 

b)

Operazioni presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP residenti con carte emesse da PSP non residenti

 

 

 

di cui:

 

 

 

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Altre operazioni tramite ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica

 

 

c)

Operazioni presso terminali in cui le operazioni sono acquisite da PSP non residenti con carte emesse da PSP residenti

 

 

 

di cui:

 

 

 

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Altre operazioni tramite ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica)

 

 

 

Operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica

 

 

 

 

 

 

 

Prelievi in contante allo sportello

Geo 1

Geo 1

 

Depositi in contante allo sportello

Geo 1

Geo 1

 

Anticipi di contante presso terminali POS

Geo 1

Geo 1

(1)   

Le disaggregazioni geografiche (Geo) sono basate sull'ubicazione del terminale.

La tabella 7 è segnalata da gestori di un sistema di pagamento.



Tabella 7:

Partecipazione a sistemi di pagamento selezionati

(Fine periodo; numero in unità effettive; Geo 1)

Sistema di pagamento (diverso da TARGET2)

Numero

Numero di partecipanti

 

Partecipanti diretti

 

Enti creditizi

 

Autorità bancarie centrali

 

Altri partecipanti diretti

 

Amministrazioni pubbliche

 

Organismi di compensazione e regolamento

 

Altre istituzioni finanziarie

 

Altro

 

Partecipanti indiretti

 

La tabella 8 è segnalata da gestori di un sistema di pagamento.



Tabella 8

Pagamenti elaborati da sistemi di pagamento selezionati

(Totale per il periodo; numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di euro, Geo 4 se non altrimenti specificato)

 

Inviate

Numero

Valore

Sistema di pagamento (diverso da TARGET2) – Sistema di pagamento di importo rilevante

Operazioni totali

 

 

Bonifici

 

 

Disposti tramite formulario

Geo 1

Geo 1

Disposti elettronicamente

Geo 1

Geo 1

Addebiti diretti

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta

 

 

Prelievo in contante presso ATM

 

 

Depositi in contante presso ATM

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

 

 

Assegni

 

 

Altri servizi di pagamento

 

 

Indice di concentrazione

Geo 1

Geo 1

Sistema di pagamento (diverso da TARGET2) – Sistema di pagamento al dettaglio

Operazioni totali

 

 

Bonifici

 

 

Disposti tramite formulario

Geo 1

Geo 1

Disposti elettronicamente

Geo 1

Geo 1

di cui:

 

 

Istantanei

Geo 1

Geo 1

Addebiti diretti

 

 

Operazioni di pagamento basate sucarta

 

 

Prelievi in contante presso ATM

 

 

Depositi in contante presso ATM

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

 

 

Assegni

 

 

Altri servizi di pagamento

 

 

Indice di concentrazione

Geo 1

Geo 1

La tabella 9 è segnalata da tutti i PSP, tranne quelli cui è stata concessa una deroga ai sensi dell’articolo 4, paragrafi 2 e 3, su base trimestrale.



Tabella 9

Segnalazione trimestrale di operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

(Totale per il periodo; Geo 6 (); numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di euro)

 

Inviate

Totale

A distanza

Non a distanza

Bonifici

 

 

 

Bonifici (totale)

 

 

 

Disposti elettronicamente

 

 

 

Addebiti diretti

 

 

 

Addebiti diretti (totale)

 

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta

 

 

 

Operazioni di pagamento basate su carta mediante strumenti di pagamento basati su carta emessi da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) [inviate]

 

 

 

Disposte elettronicamente

 

 

 

di cui:

 

 

 

MCC

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

 

 

 

Operazioni di pagamento con moneta elettronica con moneta elettronica emessa da PSP residenti (totale)

 

 

 

Assegni

 

 

 

(1)   

Le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta disposte a distanza sono segnalate per identificare il paese in cui il punto vendita è situato, mentre le operazioni di pagamento transfrontaliere basate su carta disposte non a distanza sono segnalate per identificare il paese in cui il terminale fisico è situato.



Disaggregazioni geografiche

Geo 0

Geo 1

Geo 2

Geo 3

Geo 4

Geo 6

Nazionali

Nazionali e transfrontaliere combinate

Transfrontaliere

Nazionali

Nazionali

Disaggregazione per singolo paese per tutti i paesi (1)

Disaggregazione per singolo paese per tutti i paesi del SEE

Transfrontaliere all’interno del SEE

Resto del mondo (transfrontaliere al di fuori del SEE)

Resto del mondo (transfrontaliere al di fuori del SEE)

(1)   

Basata sulla norma ISO 3166: https://www.iso.org/obp/ui/#search

▼B




ALLEGATO IV

REQUISITI MINIMI CHE DEVONO ESSERE RISPETTATI DAGLI OPERATORI SOGGETTI AGLI OBBLIGHI DI SEGNALAZIONE

Ai fini del rispetto degli obblighi di segnalazione statistica della Banca centrale europea (BCE), gli operatori segnalanti devono soddisfare i seguenti requisiti minimi.

1. Requisiti minimi per la trasmissione:

a) 

le segnalazioni devono essere tempestive e avvenire nei termini fissati dalla BCN competente;

b) 

le segnalazioni statistiche devono essere conformi, sotto il profilo delle specifiche e del formato, ai requisiti tecnici di segnalazione definiti dalla BCN competente;

c) 

il soggetto segnalante deve fornire i dettagli ad una o più persone che fungono da referenti presso la BCN competente;

d) 

le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati alla BCN competente devono essere rispettate.

2. Requisiti minimi per l’accuratezza:

a) 

le informazioni statistiche devono essere corrette: tutti i vincoli lineari devono essere soddisfatti (ad esempio, la somma dei totali parziali deve eguagliare il totale generale) e i dati devono essere coerenti su tutte le frequenze;

b) 

i soggetti segnalanti devono essere in grado di fornire indicazioni sugli sviluppi desumibili dai dati trasmessi;

c) 

le informazioni statistiche devono essere complete e non devono contenere lacune continue e strutturali: le lacune esistenti devono essere evidenziate, spiegate alle BCN competente e, se del caso, colmate il più presto possibile;

d) 

i soggetti segnalanti devono attenersi alla politica di arrotondamento fissata dalle BCN competente per la trasmissione tecnica dei dati.

3. Requisiti minimi per la conformità ai concetti:

a) 

le informazioni statistiche devono essere conformi alle definizioni e alle classificazioni previste nel presente regolamento;

b) 

in caso di scostamenti da tali definizioni e classificazioni, i soggetti segnalanti devono controllare e quantificare a intervalli regolari la differenza tra le misure utilizzate e le misure previste dal presente regolamento;

c) 

i soggetti segnalanti devono essere in grado di spiegare le discontinuità tra i dati trasmessi e quelli relativi ai periodi precedenti.

4. Requisiti minimi per le revisioni:

La politica e le procedure di revisione fissate dalla BCE e dalla BCN competente devono essere rispettate. Le revisioni che non rientrano tra quelle ordinarie devono essere accompagnate da una nota esplicativa.



( 1 ) Direttiva (UE) 2015/2366/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, che modifica le direttive 2002/65/CE, 2009/110/CE e 2013/36/UE e il regolamento (UE) n. 1093/2010, e abroga la direttiva 2007/64/CE (GU L 337 del 23.12.2015, pag. 35).

( 2 ) Direttiva (UE) 2015/2366 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, che modifica le direttive 2002/65/CE, 2009/110/CE e 2013/36/UE e il regolamento (UE) n. 1093/2010, e abroga la direttiva 2007/64/CE (GU L 337 del 23.12.2015, pag. 35).