1996R2058 — IT — 29.11.2005 — 001.001


Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

►B

REGOLAMENTO (CE) N. 2058/96 DELLA COMMISSIONE

del 28 ottobre 1996

concernente l'apertura e la gestione di un contingente tariffario di rotture di riso del codice NC 1006 40 00, per la produzione di preparazioni alimentari del codice NC 1901 10

(GU L 276, 29.10.1996, p.7)

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►M1

REGOLAMENTO (CE) N. 1950/2005 DELLA COMMISSIONE del 28 novembre 2005

  L 312

18

29.11.2005



NB: A partire dal 1o gennaio 1999, i riferimenti all'unità di conto europea e/o all'ecu contenuti nella presente versione consolidata devono essere intesi come riferimenti all'euro — Regolamento (CEE) n. 3308/80 del Consiglio (GU L 345 del 20.12.1980, pag. 1) e regolamento (CE) n. 1103/97 del Consiglio (GU L 162 del 19.6.1997, pag. 1).




▼B

REGOLAMENTO (CE) N. 2058/96 DELLA COMMISSIONE

del 28 ottobre 1996

concernente l'apertura e la gestione di un contingente tariffario di rotture di riso del codice NC 1006 40 00, per la produzione di preparazioni alimentari del codice NC 1901 10



LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto il regolamento (CE) n. 1095/96 del Consiglio, del 18 giugno 1996, relativo all'attuazione delle concessioni figuranti nel calendario CXL stabilito nel quadro della conclusione dei negoziati a norma dell'articolo XXIV, paragrafo 6, del GATT ( 1 ), in particolare l'articolo 1,

considerando che tra le suddette concessioni figura un contingente tariffario di 1 000 tonnellate di rotture di riso a dazio nullo del codice NC 1006 40 00 che possono essere importate annualmente per la produzione di preparazioni alimentari del codice NC 1901 10;

considerando che, ai fini della buona gestione amministrativa del succitato regime, devono essere adottate modalità specifiche in materia di presentazione delle domande e di rilascio dei titoli; che tali modalità sono complementari o derogatorie alle disposizioni del regolamento (CEE) n. 3719/88 della Commissione ( 2 ), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2137/95 ( 3 );

considerando che è necessario prevedere disposizioni particolari per garantire che le rotture di riso importate non siano distolte dalle utilizzazioni previste; che occorre a tal fine subordinare il beneficio dell'esenzione dai dazi doganali all'impegno dell'importatore all'utilizzazione prevista nonché alla costituzione di una cauzione di importo pari al dazio doganale non riscosso; che, per una gestione regolare del regime, è necessario fissare un termine ragionevole di trasformazione; che la spedizione delle merci implica la compilazione, nello Stato membro di immissione in libera pratica, dell'esemplare di controllo T5, conformemente alle modalità di cui al regolamento (CEE) n. 2454/93 della Commissione, che fissa talune disposizioni d'applicazione del regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio che istituisce il codice doganale comunitario ( 4 ), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1676/96 ( 5 ), il quale esemplare è il documento che costituisce lo strumento appropriato per comprovare la trasformazione; che, qualora la trasformazione abbia luogo nello Stato membro di immissione in libera pratica, la prova della trasformazione può essere costituita da un documento nazionale equivalente;

considerando che, sebbene la cauzione sia costituita per garantire l'assolvimento di un'eventuale obbligazione doganale all'importazione, è opportuno prevedere una certa flessibilità per quanto concerne lo svincolo di detta cauzione;

considerando che occorre indicare che nel quadro del presente regolamento sono applicabili le disposizioni del regolamento (CE) n. 1162/95 della Commissione, del 23 maggio 1995, che stabilisce modalità particolari d'applicazione del regime dei titoli d'importazione e d'esportazione nel settore dei cereali e del riso ( 6 ), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1527/96 ( 7 );

considerando che per una gestione efficace del regime occorre prevedere che la cauzione relativa ai titoli di importazione nel quadro del suddetto regime sia stabilita a 25 ECU per tonnellata;

considerando che le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i cereali,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:



Articolo 1

Conformemente al disposto del presente regolamento è aperto un contingente tariffario annuale a dazio nullo pari a 1 000 tonnellate di rotture di riso del codice NC 1006 40 00 e destinato ad essere utilizzato per la produzione di preparazioni alimentari del codice NC 1901 10.

Articolo 2

1.  La domanda di titolo d'importazione si riferisce ad un quantitativo compreso tra 5 tonnellate e 500 tonnellate di rotture di riso.

2.  La domanda di titolo d'importazione è corredata da

 la prova che il richiedente è una persona fisica o giuridica che esercita da almeno dodici mesi un'attività commerciale nel settore del riso e che è registrata nello Stato membro in cui è presentata la domanda;

 una dichiarazione scritta del richiedente in cui quest'ultimo afferma di aver presentato una sola domanda; la presentazione di più domande di titolo d'importazione comporta l'irricevibilità delle stesse.

3.  Nella casella 7 della domanda di titolo d'importazione e del titolo stesso è indicato il paese di provenienza ed è contrassegnata con una crocetta la menzione «sì».

4.  La domanda di titolo e il titolo stesso recano,

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a) nella casella 20, una delle diciture elencate nell’allegato I;

b) nella casella 24, una delle diciture elencate nell’allegato II.

▼B

5.  In deroga all'articolo 10 del regolamento (CE) n. 1162/95 l'importo della cauzione relativa ai titoli d'importazione di cui al presente regolamento è di 25 ECU/t.

Articolo 3

1.  Il giorno di presentazione delle domande di titoli, gli Stati membri comunicano alla Commissione, via telex o telefax, i quantitativi, ripartiti per paese d'origine, oggetto di domande di titoli d'importazione nonché il nominativo del richiedente e il suo indirizzo.

2.  Il titolo d'importazione è rilasciato l'undicesimo giorno lavorativo successivo a quello di presentazione della relativa domanda, sempreché non venga raggiunto il quantitativo previsto all'articolo 1.

3.  Il giorno in cui i quantitativi richiesti superano il quantitativo previsto all'articolo 1, i servizi della Commissione fissano una percentuale unica di riduzione dei quantitativi richiesti. Detti servizi ne danno comunicazione agli Stati membri entro dieci giorni lavorativi a decorrere dal giorno di presentazione delle domande di titolo.

4.  Se la riduzione di cui al paragrafo 3 conduce ad uno o più quantitativi inferiori a 20 tonnellate per domanda, lo Stato membro assegna la totalità di tali quantitativi mediante sorteggio tra gli operatori interessati, per partite di 20 tonnellate ed eventualmente per la partita restante.

5.  Se il quantitativo per il quale viene rilasciato il titolo d'importazione è inferiore a quello richiesto, l'importo della cauzione di cui all'articolo 2, paragrafo 5, è ridotto proporzionalmente.

6.  In deroga all'articolo 9 del regolamento (CEE) n. 3719/88, i diritti derivanti dal titolo d'importazione non sono trasferibili.

Articolo 4

Gli Stati membri comunicano alla Commissione, via telex o telefax,

a) entro i due giorni lavorativi successivi al rilascio dei titoli, i quantitativi per i quali sono stati rilasciati titoli d'importazione, indicando la data, il paese d'origine, il nome e l'indirizzo del titolare;

b) in caso di annullamento del titolo, entro i due giorni lavorativi successivi all'annullamento, i quantitativi per i quali sono stati annullati titoli d'importazione nonché i nominativi e gli indirizzi dei titolari dei titoli annullati;

c) l'ultimo giorno lavorativo del mese successivo a quello dell'immissione in libera pratica, i quantitativi ripartiti per paese d'origine ed effettivamente immessi in libera pratica.

Le informazioni di cui sopra devono essere comunicate separatamente da quelle concernenti altre domande di titoli d'importazione nel settore del riso e con le stesse modalità.

Articolo 5

1.  Il beneficio dell'esenzione dal dazio doganale è subordinato

a) all'impegno scritto dell'importatore, assunto al momento dell'immissione in libera pratica, che tutta la merce dichiarata sarà trasformata conformemente a quanto indicato nella casella 20 del titolo entro sei mesi a decorrere dalla data di accettazione della dichiarazione di immissione in libera pratica;

b) alla costituzione, da parte dell'importatore al momento dell'immissione in libera pratica, di una cauzione di importo pari al dazio doganale per le rotture di riso fissato nella nomenclatura combinata.

2.  Al momento dell'immissione in libera pratica, l'importatore indica, come luogo di trasformazione, un'impresa di trasformazione e uno Stato membro oppure al massimo cinque stabilimenti di trasformazione differenti. La spedizione delle merci comporta la compilazione, nello Stato membro di partenza, di un esemplare di controllo T 5 che, conformemente alle modalità definite nel regolamento (CEE) n. 2454/93, serve anche come prova dell'avvenuta trasformazione.

Tuttavia, qualora la trasformazione avvenga nello Stato membro di immissione in libera pratica, la prova della trasformazione può essere costituita da un documento nazionale equivalente.

3.  L'esemplare di controllo T 5 reca,

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a) nella casella 104, una delle diciture elencate nell’allegato III;

b) nella casella 107, una delle diciture elencate nell’allegato IV.

▼B

4.  Salvo caso di forza maggiore, la cauzione di cui al paragrafo 1, lettera b) viene svincolata dopo che l'importatore abbia fornito, alle competenti autorità dello Stato membro di immissione in libera pratica, la prova che tutti i quantitativi immessi in libera pratica sono stati trasformati nel prodotto indicato nel titolo d'importazione. Tale trasformazione è supposta avvenuta qualora, entro il termine di cui al paragrafo 1, lettera a), il prodotto sia stato fabbricato in uno o più degli stabilimenti appartenenti all'impresa di cui al paragrafo 2 e situati nello Stato membro ivi indicato oppure in uno degli stabilimenti indicati nello stesso succitato paragrafo.

Per le merci immesse in libera pratica che non sono state trasformate entro il termine succitato, la cauzione da svincolare è ridotta del 2 % per ogni giorno di superamento del termine.

5.  La prova dell'avvenuta trasformazione è fornita alle competenti autorità entro i sei mesi successivi alla fine del periodo previsto per la trasformazione.

Qualora la prova non venga fornita entro il termine fissato al presente paragrafo, la cauzione di cui al paragrafo 1, lettera b), eventualmente ridotta della percentuale prevista al paragrafo 4, secondo comma, è ridotta del 2 % per ogni giorno di superamento.

La parte della cauzione non svincolata è incamerata a titolo di dazio.

Articolo 6

1.  In deroga all'articolo 8, paragrafo 4, del regolamento (CEE) n. 3719/88, il quantitativo immesso in libera pratica non può essere superiore a quello indicato nelle caselle 17 e 18 del titolo di importazione. A tal fine, nella casella 19 di detto titolo viene iscritta la cifra «0».

2.  Si applica il disposto dell'articolo 33, paragrafo 5, del regolamento (CEE) n. 3719/88.

Articolo 7

Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

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ALLEGATO I

Diciture di cui all’articolo 2, paragrafo 4, lettera a)

In spagnolo

:

Partidos de arroz, del código NC 1006 40 00, destinados a la producción de preparaciones alimenticias del código NC 1901 10

In ceco

:

Zlomková rýže kódu KN 1006 40 00 pro výrobu potravinových přípravků kódu KN 1901 10

In danese

:

Brudris, henhørende under KN-kode 1006 40 00, bestemt til fremstilling af tilberedte næringsmidler, henhørende under KN-kode 1901 10

In tedesco

:

Bruchreis des KN-Codes 1006 40 00, bestimmt zur Herstellung von Lebensmittelzubereitungen des KN-Codes 1901 10

In estone

:

CN-koodi 1006 40 00 alla kuuluv purustatud riis CN-koodi 1901 10 alla kuuluvate toiduainete tootmiseks

In greco

:

Θραύσματα ρυζιού υπαγόμενα στον κωδικό ΣΟ 1006 40 00, που προορίζονται για την παραγωγή παρασκευασμάτων διατροφής του κωδικού ΣΟ 1901 10

In inglese

:

Broken rice of CN code 1006 40 00 for production of food preparations of CN code 1901 10

In francese

:

Brisures de riz, relevant du code NC 1006 40 00, destinées à la production de préparations alimentaires du code NC 1901 10

In italiano

:

Rotture di riso, di cui al codice NC 1006 40 00, destinate alla produzione di preparazioni alimentari del codice NC 1901 10

In lettone

:

Šķeltie rīsi, uz kuriem attiecas KN kods 1006 40 00, kas paredzēti to pārtikas produktu ražošanai, uz kuriem attiecas KN kods 1901 10

In lituano

:

KN kodu 1006 40 00 klasifikuojami skaldyti ryžiai, skirti KN kodu 1901 10 klasifikuojamų maisto produktų gamybai

In ungherese

:

A 1901 10 KN-kód alá tartozó élelmiszer-készítmények előállítására szánt, a 1006 40 00 KN-kód alá tartozó törmelékrizs

In maltese

:

Ross miksur tal-kodiċi NK 1006 40 00 għall-produzzjoni ta’ preparazzjonijiet alimentari tal-kodiċi NK 1901 10

In olandese

:

Breukrijst van GN-code 1006 40 00, voor de productie van voor voeding bestemde bereidingen van GN-code 1901 10

In polacco

:

Ryż łamany objęty kodem CN 1006 40 00 do produkcji przetworów spożywczych objętych kodem CN 1901 10

In portoghese

:

Trincas de arroz do código NC 1006 40 00, destinadas à produção de preparações alimentares do código NC 1901 10

In slovacco

:

Zlomková ryža spadajúca do kódu KN 1006 40 00 na výrobu potravinových prípravkov spadajúcich do kódu KN 1901 10

In sloveno

:

Lomljen riž z oznako KN 1006 40 00 za proizvodnjo živilskih izdelkov z oznako KN 1901 10

In finlandese

:

CN-koodiin 1006 40 00 kuuluvat rikkoutuneet riisinjyvät CN-koodiin 1901 10 kuuluvien elintarvikevalmisteiden valmistamiseksi

In svedese

:

Brutet ris som omfattas av KN-nummer 1006 40 00, avsett för produktion av livsmedelsberedningar som omfattas av KN nummer 1901 10




ALLEGATO II

Diciture di cui all’articolo 2, paragrafo 4, lettera b)

In spagnolo

:

Exención del derecho de aduana [Reglamento (CE) no 2058/96]

In ceco

:

Osvobozeno od cla (nařízení (ES) č. 2058/96)

In danese

:

Toldfri (Forordning (EF) nr. 2058/96)

In tedesco

:

Zollfrei (Verordnung (EG) Nr. 2058/96)

In estone

:

Tollimaksuvaba (Määrus (EÜ) nr 2058/96)

In greco

:

Απαλλαγή δασμού [κανονισμός (ΕΚ) αριθ. 2058/96]

In inglese

:

Free of customs duty (Regulation (EC) No 2058/96)

In francese

:

Exemption du droit de douane [règlement (CE) no 2058/96]

In italiano

:

Esenzione dal dazio doganale [Regolamento (CE) n. 2058/96]

In lettone

:

Atbrīvots no muitas nodokļa (Regula (EK) Nr. 2058/96)

In lituano

:

Muitas netaikomas (Reglamentas (EB) Nr. 2058/96)

In ungherese

:

Vámmentes (2058/96/EK rendelet)

In maltese

:

Eżenti mid-dazju doganali (Regolament (KE) Nru 2058/96)

In olandese

:

Vrijgesteld van douanerecht (Verordening (EG) nr. 2058/96)

In polacco

:

Wolne od opłat celnych (rozporządzenie (WE) nr 2058/96)

In portoghese

:

Isenção de direito aduaneiro [Regulamento (CE) n.o 2058/96]

In slovacco

:

Oslobodené od cla [nariadenie (ES) č. 2058/96]

In sloveno

:

Carine prosto (Uredba (ES) št. 2058/96)

In finlandese

:

Tullivapaa (asetus (EY) N:o 2058/96)

In svedese

:

Tullfri (förordning (EG) nr 2058/96)




ALLEGATO III

Diciture di cui all’articolo 5, paragrafo 3, lettera a)

In spagnolo

:

Destinadas a la producción de preparaciones alimenticias del código NC 1901 10

In ceco

:

Pro výrobu potravinových přípravků kódu KN 1901 10

In danese

:

Bestemt til fremstilling af tilberedte næringsmidler, henhørende under KN-kode 1901 10

In tedesco

:

Bestimmt zur Herstellung von Lebensmittelzubereitungen des KN-Codes 1901 10

In estone

:

CN-koodi 1901 10 alla kuuluvate toiduainete tootmiseks

In greco

:

Προορίζονται για την παραγωγή παρασκευασμάτων διατροφής του κωδικού ΣΟ 1901 10

In inglese

:

For production of food preparations of CN code 1901 10

In francese

:

Destinées à la production de préparations alimentaires du code NC 1901 10

In italiano

:

Destinate alla produzione di preparazioni alimentari del codice NC 1901 10

In lettone

:

Paredzēti to pārtikas produktu ražošanai, uz kuriem attiecas KN kods 1901 10

In lituano

:

Skirti KN kodu 1901 10 klasifikuojamų maisto produktų gamybai

In ungherese

:

A 1901 10 KN-kód alá tartozó élelmiszer-készítmények előállítására szánt

In maltese

:

Għall-produzzjoni ta’ preparazzjonijiet alimentari tal-kodiċi KN 1901 10

In olandese

:

Bestemd voor de productie van voor voeding bestemde bereidingen van GN-code 1901 10

In polacco

:

Do produkcji przetworów spożywczych objętych kodem CN 1901 10

In portoghese

:

Destinadas à produção de preparações alimentares do código NC 1901 10

In slovacco

:

Na výrobu potravinových prípravkov spadajúcich do kódu KN 1901 10

In sloveno

:

Za proizvodnjo živilskih izdelkov z oznako KN 1901 10

In finlandese

:

Tarkoitettu CN-koodiin 1901 10 kuuluvien elintarvikevalmisteiden valmistukseen

In svedese

:

Avsett för produktion av livsmedelsberedningar som omfattas av KN-nummer 1901 10




ALLEGATO IV

Diciture di cui all’articolo 5, paragrafo 3, lettera b)

In spagnolo

:

Reglamento (CE) no 2058/96 — artículo 4

In ceco

:

Článek 4 nařízení (ES) č. 2058/96

In danese

:

Forordning (EF) nr. 2058/96 — artikel 4

In tedesco

:

Verordnung (EG) Nr. 2058/96 — Artikel 4

In estone

:

Määruse (EÜ) nr 2058/96 artikkel 4

In greco

:

Κανονισμός (ΕΚ) αριθ. 2058/96 — άρθρο 4

In inglese

:

Article 4 of Regulation (EC) No 2058/96

In francese

:

Article 4 du règlement (CE) no 2058/96

In italiano

:

Regolamento (CE) n. 2058/96 — articolo 4

In lettone

:

Regulas (EK) Nr. 2058/96 4. pants

In lituano

:

Reglamento (EB) Nr. 2058/96 4 straipsnis

In ungherese

:

A 2058/96/EK rendelet – 4. cikk

In maltese

:

Artikolu 4 tar-Regolament (KE) Nru 2058/96

In olandese

:

Verordening (EG) nr. 2058/96, artikel 4

In polacco

:

Artykuł 4 rozporządzenia (WE) nr 2058/96

In portoghese

:

Regulamento (CE) n.o 2058/96 — artigo 4.o

In slovacco

:

Článok 4 nariadenia (ES) č. 2058/96

In sloveno

:

Člen 4 Uredbe (ES) 2058/96

In finlandese

:

Asetuksen (EY) N:o 2058/96 4 artikla

In svedese

:

Förordning (EG) nr 2058/96 – artikel 4



( 1 ) GU n. L 146 del 20. 6. 1996, pag. 1.

( 2 ) GU n. L 331 del 2. 12. 1988, pag. 1.

( 3 ) GU n. L 214 dell'8. 9. 1995, pag. 21.

( 4 ) GU n. L 253 dell'I 1. 10. 1993, pag. 1.

( 5 ) GU n. L 218 del 28. 8. 1996, pag. 1.

( 6 ) GU n. L 117 del 24. 5. 1995, pag. 2.

( 7 ) GU n. L 190 del 31. 7. 1996, pag. 23.