ISSN 1977-0707 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 445I |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
64° anno |
Sommario |
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II Atti non legislativi |
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REGOLAMENTI |
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DECISIONI |
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IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/1 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/2192 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che attua l’articolo 21, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/44 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2016/44 del Consiglio, del 18 gennaio 2016, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia e che abroga il regolamento (UE) n. 204/2011 (1), in particolare l’articolo 21, paragrafo 2,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 18 gennaio 2016 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) 2016/44. |
(2) |
Il 14 ottobre 2020 il Consiglio ha adottato la decisione di esecuzione (PESC) 2020/1483 (2) e il regolamento di esecuzione (UE) 2020/1481 (3) del Consiglio, con cui è stata designata una persona coinvolta in atti che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità della Libia e che intrattiene relazioni strette, anche di natura finanziaria, con il Wagner Group. |
(3) |
Nelle conclusioni del 24 e 25 giugno 2021 il Consiglio europeo ha confermato il suo impegno a favore del processo di stabilizzazione della Libia sotto l’egida delle Nazioni Unite e ha chiesto che si compiano progressi sul dialogo politico inclusivo e a titolarità libica e il ritiro senza indugio di tutte le forze straniere e dei mercenari. |
(4) |
Il Consiglio rimane preoccupato per la situazione in Libia e in particolare per gli atti che minacciano la pace, la stabilità o la sicurezza nel paese. |
(5) |
In tale contesto, una persona coinvolta in tali atti dovrebbe essere aggiunta all’elenco delle persone e delle entità oggetto di misure restrittive, riportato nell’allegato III del regolamento (UE) 2016/44. |
(6) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l’allegato III del regolamento (UE) 2016/44, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’allegato III del regolamento (UE) 2016/44 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
(1) GU L 12 del 19.1.2016, pag. 1.
(2) Decisione di esecuzione (PESC) 2020/1483 del Consiglio, del 14 ottobre 2020, che attua la decisione (PESC) 2015/1333, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia (GU L 341 del 15.10.2020, pag. 16).
(3) Regolamento di esecuzione (UE) 2020/1481 del Consiglio, del 14 ottobre 2020, che attua l’articolo 21, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/44, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia (GU L 341 del 15.10.2020, pag. 7).
ALLEGATO
Nell’allegato III del regolamento (UE) 2016/44, rubrica «A. Persone», è aggiunta la seguente voce:
|
Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«23. |
KUZNETSOV, Aleksandr (Alexander) Sergeevich (Александр Сергеевич КУЗНЕЦОВ ) |
Carica: Comandante della 1a Compagnia Assalto e Ricognizione del Wagner Group Nominativo di chiamata: Ratibor Data di nascita: 8 ottobre 1977 Luogo di nascita: Nikolskoye, ex URSS (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Numero di identificazione Wagner Group: M-0271 Sesso: maschile |
Aleksandr Sergeevich Kuznetsov fa parte della struttura di comando del Wagner Group, un’entità militare privata non registrata con sede in Russia. Ha assunto il comando della 1a Compagnia Assalto e Ricognizione del Wagner Group nel 2014. Nel settembre 2019 è stato ferito in Libia durante i combattimenti a fianco dell’esercito di liberazione nazionale libico in qualità di comandante degli operatori militari del Wagner Group. Per la sua posizione e le sue azioni, Kuznetsov è responsabile delle attività del Wagner Group che minacciano la pace, la stabilità e la sicurezza della Libia. |
13.12.2021» |
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/4 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (PESC) 2021/2193 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (1), in particolare l’articolo 14, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014. |
(2) |
In considerazione del coinvolgimento in Ucraina del Wagner Group, un’entità militare privata non registrata con sede in Russia, il Consiglio ritiene che tre persone debbano essere aggiunte all’elenco delle persone, entità e organismi soggetti a misure restrittive riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014. |
(3) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Le persone elencate nell’allegato del presente regolamento sono aggiunte all’elenco riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
ALLEGATO
Le persone seguenti sono aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi riportato nell’allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014:
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«201. |
Dimitriy (Dimitry, Dmitri, Dmitry) Valerievich UTKIN (Дмитрий Валерьевич УТКИН) |
Cariche: fondatore e comandante del Wagner Group; amministratore delegato della Concord Management and Consulting Grado: tenente colonnello (esercito russo) Nominativo di chiamata: Vagner/Wagner Data di nascita: 1.6.1970 o 11.6.1970 Numero di identificazione del Wagner Group: M-0209 Luogo di nascita: Asbest, oblast di Sverdlovsk, ex URSS (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Indirizzo: Pskov, Federazione russa Sesso: maschile |
Dimitriy Utkin, ex agente dell’intelligence militare russa (GRU), è il fondatore del Wagner Group e responsabile del coordinamento e della pianificazione delle operazioni per lo schieramento dei mercenari del Wagner Group in Ucraina. Nella sua posizione di comando all’interno del Wagner Group, è stato personalmente presente sul campo di battaglia in Ucraina, coordinando e pianificando le attività dei membri del Wagner Group. Data la sua posizione di comando, è pertanto responsabile di azioni che hanno compromesso e minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina e ha realizzato attivamente tali azioni. |
13.12.2021 |
202. |
Denis Yurievich KHARITONOV (Денис Юрьевич ХАРИТОНОВ) |
Cariche: vicecapo regionale della sezione di Astrakhan dell’Unione dei volontari di Donbas; membro della Duma dell’oblast di Astrakhan; mercenario del Wagner Group Data di nascita: 16.3.1980 Luogo di nascita: oblast di Astrakhan, RSFS russa Cittadinanza: russa Passaporto n.: 76 2759110 rilasciato da MVD 30001 Data di scadenza: 10.3.2030 Indirizzo: villaggio di Ilyinka, Oblast di Astrakhan, Federazione russa Sesso: maschile |
Denis Kharitonov è vice capo regionale della sezione di Astrakhan dell’Unione dei volontari di Donbas, membro della Duma dell’oblast di Astrakhan e mercenario del Wagner Group. Ha combattuto nel Donbas nel battaglione separatista Steppe, dove ha comandato un plotone del complesso missilistico portatile antiaereo. Ha ammesso di aver abbattuto personalmente un elicottero ucraino e due aerei Su-25 mentre si trovava nel Donbas. Ha ricevuto l’ordine al merito della patria della Federazione russa. Ha inoltre ricevuto premi all’interno del Wagner Group e premi dal capo dell’Unione dei volontari di Donbas e dall’ex primo ministro della cosiddetta Repubblica popolare di Donetsk, Alexander Borodai (soggetto alle misure restrittive ai sensi della decisione 2014/145/PESC del Consiglio). Ha in tal modo sostenuto attivamente azioni e attuato politiche che compromettono e minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina |
13.12.2021 |
203. |
Sergey Vladimirovich SHCHERBAKOV (Сергей Владимирович ЩЕРБАКОВ) |
Cariche: agente freelance del GRU russo e mercenario del Wagner Group Data di nascita: 21.7.1981 Cittadinanza: russa Indirizzo: eventualmente: Astrakhan, Kirovskiy rayon, Raskolnikova 11 app. 5, Federazione Russa Sesso: maschile |
Sergey Shcherbakov è un agente freelance del GRU russo e un mercenario del Wagner Group. Ha combattuto nel Donbas per le forze separatiste filorusse come membro dell’unità militare di un complesso missilistico portatile antiaereo all’interno del battaglione separatista filorusso Steppe che ha abbattuto un elicottero ucraino e due aerei Su-25 nel Donbas. Ha in tal modo sostenuto attivamente azioni e attuato politiche che compromettono e minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. ». |
13.12.2021» |
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/7 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/2194 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che attua il regolamento (UE) n. 36/2012 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Siria
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 36/2012 del Consiglio, del 18 gennaio 2012, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Siria e che abroga il regolamento (UE) n. 442/2011 (1), in particolare l’articolo 32, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 18 gennaio 2012 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 36/2012. |
(2) |
Il Consiglio rimane seriamente preoccupato per la situazione in Siria. |
(3) |
Il Wagner Group, un’entità militare privata non registrata con sede in Russia, fornisce un contributo fondamentale allo sforzo bellico di Bashar al-Assad in Siria, in particolare addestrando e dirigendo le forze siriane e le milizie fedeli al regime. |
(4) |
Il Consiglio ritiene che due persone coinvolte nelle operazioni militari del Wagner Group in Siria e tre società che traggono vantaggio dal regime siriano e lo sostengono debbano essere aggiunte all’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità o degli organismi oggetto di misure restrittive di cui all’allegato II del regolamento (UE) n. 36/2012. |
(5) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 36/2012, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’allegato II del regolamento (UE) n. 36/2012 è modificato come indicato nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
ALLEGATO
L’allegato II del regolamento (UE) n. 36/2012 è così modificato:
1) |
all’elenco riportato nella sezione A («Persone») sono aggiunte le voci seguenti:
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2) |
Le entità seguenti sono aggiunte all’elenco riportato nella sezione B («Entità»):
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13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/10 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/2195 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che attua il regolamento (UE) 2020/1998 relativo a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2020/1998, del 7 dicembre 2020, relativo a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (1), in particolare l’articolo 14, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 7 dicembre 2020 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) 2020/1998. |
(2) |
L’8 dicembre 2020, in una dichiarazione dell’alto rappresentante a nome dell’Unione europea sul regime globale di sanzioni dell’UE in materia di diritti umani, l’Unione e gli Stati membri hanno ribadito il loro forte impegno a favore della promozione e protezione dei diritti umani in tutto il mondo. Il regime globale di sanzioni dell’UE in materia di diritti umani sottolinea la determinazione dell’Unione a rafforzare il proprio ruolo nella lotta contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto il mondo. Far sì che tutti possano godere dei propri diritti umani è un obiettivo strategico dell’Unione europea. Il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani sono valori fondamentali dell’Unione e della sua politica estera e di sicurezza comune. |
(3) |
Il 2 marzo 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/372 (2) e il regolamento di esecuzione (UE) 2021/371 (3), con cui sono state designate quattro persone russe coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani in Russia, tra cui arresti e detenzioni arbitrari, nonché nella diffusa e sistematica repressione della libertà di riunione pacifica e di associazione e della libertà di opinione e di espressione. |
(4) |
Il 22 marzo 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/481 (4) e il regolamento di esecuzione (UE) 2021/478 (5), con cui sono state designate undici persone e quattro entità coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani in Cina, nella Repubblica popolare democratica di Corea (RPDC), in Libia, in Eritrea, nel Sud Sudan e in Russia, tra cui torture, uccisioni extragiudiziali, sparizioni forzate o ricorso sistematico al lavoro forzato. |
(5) |
L’Unione continua a nutrire profonda preoccupazione per le violazioni e gli abusi gravi dei diritti umani perpetrati in varie parti del mondo, tra cui torture e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti ed esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie, da parte del Wagner Group - un’entità militare privata non registrata con sede in Russia - in Ucraina, in Siria, in Libia, nella Repubblica centrafricana (RCA), in Sudan e in Mozambico. |
(6) |
Tenuto conto della dimensione internazionale e della gravità delle attività del Wagner Group, nonché del suo impatto destabilizzante nei suddetti paesi, l’Unione ritiene che le azioni del Wagner Group compromettano gli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune di cui all’articolo 21 TUE, in particolare l’obiettivo di consolidare e sostenere la democrazia, lo Stato di diritto, i diritti dell’uomo e i principi del diritto internazionale in conformità dell’articolo 21, paragrafo 2, lettera b), TUE. |
(7) |
In tale contesto, tre persone e un’entità dovrebbero essere inserite nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2020/1998. |
(8) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l’allegato I del regolamento (UE) 2020/1998, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’allegato I del regolamento (UE) 2020/1998 è modificato come indicato nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
(1) GU L 410 I del 7.12.2020, pag. 1.
(2) Decisione (PESC) 2021/372 del Consiglio, del 2 marzo 2021, che modifica la decisione (PESC) 2020/1999 relativa a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (GU L 71 I del 2.3.2021, pag. 6).
(3) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/371 del Consiglio, del 2 marzo 2021, che attua il regolamento (UE) 2020/1998 relativo a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (GU L 71 I del 2.3.2021, pag. 1).
(4) Decisione (PESC) 2021/481 del Consiglio, del 22 marzo 2021, che modifica la decisione (PESC) 2020/1999 relativa a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (GU L 99 I del 22.3.2021, pag. 25).
(5) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/478 del Consiglio, del 22 marzo 2021, che attua il regolamento (UE) 2020/1998 relativo a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (GU L 99 I del 22.3.2021, pag. 1).
ALLEGATO
1.
Nell’elenco delle persone fisiche di cui alla sezione A («Persone fisiche») dell’allegato I del regolamento (UE) 2020/1998 sono aggiunte le voci seguenti:
|
Nomi (traslitterazione in caratteri latini) |
Nomi |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«16. |
Dimitriy (Dimitry, Dmitri, Dmitry) Valerievich UTKIN |
Дмитрий Валерьевич Уткин (grafia russa) |
Carica: fondatore e comandante del Wagner Group Grado: tenente colonnello (riserva) Nominativo di chiamata: Vagner, Wagner Numero di identificazione Wagner Group: M-0209 Data di nascita: 1.6.1970 o 11.6.1970 Luogo di nascita: Asbest, oblast di Sverdlovst, RSFS russa (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Indirizzo: Pskov, Federazione russa Sesso: maschile |
Dimitriy Utkin, ex agente dell’intelligence militare russa (GRU), è il fondatore del Wagner Group e responsabile del coordinamento e della pianificazione delle operazioni per lo schieramento dei mercenari del Wagner Group in vari paesi. Nella sua posizione di comando all’interno del Wagner Group, è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani commesse dal gruppo, che comprendono torture ed esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie. Ciò include la tortura a morte di un disertore siriano perpetrata da quattro membri del Wagner Group nel giugno 2017 nel governatorato di Homs, in Siria. Secondo un ex membro del Wagner Group, Dimitriy Utkin ha ordinato personalmente la tortura a morte del disertore e la ripresa video dell’atto. |
13.12.2021 |
17. |
Stanislav Evgenievitch DYCHKO |
Станислав Евгеньевич Дычко (grafia russa) |
Carica: mercenario del Wagner Group Data di nascita: 1990 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Stanislav Dychko, ex dipendente della polizia di Stavropol, è un mercenario del Wagner Group. Insieme ad altri tre mercenari del Wagner Group, ha partecipato alla tortura a morte di un disertore siriano nel giugno 2017 nel governatorato di Homs, in Siria. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria. |
13.12.2021 |
18. |
Valery (Valeriy) Nikolaevich ZAKHAROV |
Валерий Николаевич Захаров (grafia russa) |
Carica: consigliere per la sicurezza del presidente della Repubblica centrafricana (RCA) Numero di identificazione Wagner Group: M-5658 Data di nascita: 12.01.1970 Luogo di nascita: Leningrado, RSFS russa (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Valery Zakharov, ex membro della sicurezza nazionale russa (FSB), è il consigliere per la sicurezza del presidente della Repubblica centrafricana (RCA). Rappresenta una figura chiave nella struttura di comando del Wagner Group e mantiene stretti legami con le autorità russe. Dati la sua posizione influente nella RCA e il suo ruolo di spicco all’interno del Wagner Group, è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani commesse dal Wagner Group nella RCA, che comprendono esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie. Ciò include l’omicidio, avvenuto nel 2018, di tre giornalisti russi, la cui sicurezza era sotto la responsabilità di Valery Zakharov. |
13.12.2021» |
2.
Nell’elenco delle persone giuridiche, delle entità e degli organismi di cui alla sezione B («Persone giuridiche, entità e organismi») dell’allegato I del regolamento (UE) 2020/1998 sono aggiunte le voci seguenti:
|
Nomi (traslitterazione in caratteri latini) |
Nomi |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«5. |
Wagner Group alias Vagner Group |
Группа Вагнера (grafia russa) |
|
Il Wagner Group è un’entità militare privata non registrata con sede in Russia, istituita nel 2014 come successore dello Slavonic Corps. È guidata da Dimitri Utkin ed è finanziata da Yevgeny Prigozhin. Attraverso la creazione di entità locali e con il sostegno dei governi locali, il Warner Group finanzia e conduce le sue operazioni. Il Wagner Group è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Ucraina, in Siria, in Libia, nella Repubblica centrafricana (RCA), in Sudan e in Mozambico, che comprendono torture ed esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie. |
13.12.2021» |
DECISIONI
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/14 |
DECISIONE (PESC) 2021/2196 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che modifica la decisione 2014/145/PESC concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/145/PESC (1). |
(2) |
In considerazione del coinvolgimento in Ucraina del Wagner Group, un’entità militare privata non registrata con sede in Russia, in azioni che compromettono e minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina, in particolare nel Donbas, il Consiglio ritiene che tre persone debbano essere aggiunte all’elenco delle persone, entità e organismi soggetti a misure restrittive riportato nell’allegato della decisione 2014/145/PESC. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l’allegato della decisione 2014/145/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Le persone elencate nell’allegato della presente decisione sono aggiunte all’elenco riportato nell’allegato della decisione 2014/145/PESC.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
(1) Decisione 2014/145/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina (GU L 78 del 17.3.2014, pag. 16).
ALLEGATO
Le persone seguenti sono aggiunte all’elenco delle persone, entità e organismi riportato nell’allegato della decisione 2014/145/PESC.
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Nome |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«201. |
Dimitriy (Dimitry, Dmitri, Dmitry) Valerievich UTKIN (Дмитрий Валерьевич УТКИН) |
Cariche: fondatore e comandante del Wagner Group; amministratore delegato della Concord Management and Consulting Grado: tenente colonnello (esercito russo) Nominativo di chiamata: Vagner/Wagner Data di nascita: 1.6.1970 o 11.6.1970 Numero di identificazione del Wagner Group: M-0209 Luogo di nascita: Asbest, oblast di Sverdlovsk, ex URSS (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Indirizzo: Pskov, Federazione russa Sesso: maschile |
Dimitriy Utkin, ex agente dell’intelligence militare russa (GRU), è il fondatore del Wagner Group e responsabile del coordinamento e della pianificazione delle operazioni per lo schieramento dei mercenari del Wagner Group in Ucraina. Nella sua posizione di comando all’interno del Wagner Group, è stato personalmente presente sul campo di battaglia in Ucraina, coordinando e pianificando le attività dei membri del Wagner Group. Data la sua posizione di comando, è pertanto responsabile di azioni che hanno compromesso e minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina e ha realizzato attivamente tali azioni. |
13.12.2021 |
202. |
Denis Yurievich KHARITONOV (Денис Юрьевич ХАРИТОНОВ) |
Cariche: vicecapo regionale della sezione di Astrakhan dell’Unione dei volontari di Donbas; membro della Duma dell’oblast di Astrakhan; mercenario del Wagner Group Data di nascita: 16.3.1980 Luogo di nascita: oblast di Astrakhan, RSFS russa Cittadinanza: russa Passaporto n.: 76 2759110 rilasciato da MVD 30001 Data di scadenza: 10.3.2030 Indirizzo: villaggio di Ilyinka, Oblast di Astrakhan, Federazione russa Sesso: maschile |
Denis Kharitonov è vice capo regionale della sezione di Astrakhan dell’Unione dei volontari di Donbas, membro della Duma dell’oblast di Astrakhan e mercenario del Wagner Group. Ha combattuto nel Donbas nel battaglione separatista Steppe, dove ha comandato un plotone del complesso missilistico portatile antiaereo. Ha ammesso di aver abbattuto personalmente un elicottero ucraino e due aerei Su-25 mentre si trovava nel Donbas. Ha ricevuto l’ordine al merito della patria della Federazione russa. Ha inoltre ricevuto premi all’interno del Wagner Group e premi dal capo dell’Unione dei volontari di Donbas e dall’ex primo ministro della cosiddetta Repubblica popolare di Donetsk, Alexander Borodai (soggetto alle misure restrittive ai sensi della decisione 2014/145/PESC del Consiglio). Ha in tal modo sostenuto attivamente azioni e attuato politiche che compromettono e minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina |
13.12.2021 |
203. |
Sergey Vladimirovich SHCHERBAKOV (Сергей Владимирович ЩЕРБАКОВ) |
Cariche: agente freelance del GRU russo e mercenario del Wagner Group Data di nascita: 21.7.1981 Cittadinanza: russa Indirizzo: eventualmente: Astrakhan, Kirovskiy rayon, Raskolnikova 11 app. 5, Federazione Russa Sesso: maschile |
Sergey Shcherbakov è un agente freelance del GRU russo e un mercenario del Wagner Group. Ha combattuto nel Donbas per le forze separatiste filorusse come membro dell’unità militare di un complesso missilistico portatile antiaereo all’interno del battaglione separatista filorusso Steppe che ha abbattuto un elicottero ucraino e due aerei Su-25 nel Donbas. Ha in tal modo sostenuto attivamente azioni e attuato politiche che compromettono e minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. |
13.12.2021» |
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/17 |
DECISIONE (PESC) 2021/2197 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che modifica la decisione (PESC) 2020/1999 relativa a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,
vista la decisione (PESC) 2020/1999 del Consiglio, del 7 dicembre 2020, relativa a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (1), in particolare l’articolo 5, paragrafo 1,
vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 7 dicembre 2020 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2020/1999. |
(2) |
L’8 dicembre 2020, in una dichiarazione dell’alto rappresentante a nome dell’Unione europea sul regime globale di sanzioni dell’UE in materia di diritti umani, l’Unione e gli Stati membri hanno ribadito il loro forte impegno a favore della promozione e protezione dei diritti umani in tutto il mondo. Il regime globale di sanzioni dell’UE in materia di diritti umani sottolinea la determinazione dell’Unione a rafforzare il proprio ruolo nella lotta contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto il mondo. Far sì che tutti possano godere dei propri diritti umani è un obiettivo strategico dell’Unione. Il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani sono valori fondamentali dell’Unione e della sua politica estera e di sicurezza comune. |
(3) |
Il 2 marzo 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/372 (2), con cui sono state designate quattro persone russe coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani in Russia, tra cui arresti e detenzioni arbitrari, nonché nella diffusa e sistematica repressione della libertà di riunione pacifica e di associazione e della libertà di opinione e di espressione. |
(4) |
Il 22 marzo 2021 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2021/481 (3), con cui sono state designate undici persone e quattro entità coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani in Cina, nella Repubblica popolare democratica di Corea (RPDC), in Libia, in Eritrea, nel Sud Sudan e in Russia, tra cui torture, uccisioni extragiudiziali, sparizioni forzate o ricorso sistematico al lavoro forzato. |
(5) |
L’Unione continua a nutrire profonda preoccupazione per le violazioni e gli abusi gravi dei diritti umani perpetrati in varie parti del mondo, tra cui torture e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti ed esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie, da parte del Wagner Group - un’entità militare privata non registrata con sede in Russia - in Ucraina, in Siria, in Libia, nella Repubblica centrafricana (RCA), in Sudan e in Mozambico. |
(6) |
Tenuto conto della dimensione internazionale e della gravità delle attività del Wagner Group, nonché del suo impatto destabilizzante nei suddetti paesi, l’Unione ritiene che le azioni del Wagner Group compromettano gli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune di cui all’articolo 21 TUE, in particolare l’obiettivo di consolidare e sostenere la democrazia, lo Stato di diritto, i diritti dell’uomo e i principi del diritto internazionale in conformità dell’articolo 21, paragrafo 2, lettera b), TUE. |
(7) |
In tale contesto, tre persone e un’entità dovrebbero essere inserite nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi oggetto di misure restrittive di cui all’allegato della decisione (PESC) 2020/1999. |
(8) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l’allegato della decisione (PESC) 2020/1999, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L’allegato della decisione (PESC) 2020/1999 è modificato come indicato nell’allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
(1) GU L 410 I del 7.12.2020, pag. 13.
(2) Decisione (PESC) 2021/372 del Consiglio, del 2 marzo 2021, che modifica la decisione (PESC) 2020/1999 relativa a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (GU L 71 I del 2.3.2021, pag. 6).
(3) Decisione (PESC) 2021/481 del Consiglio, del 22 marzo 2021, che modifica la decisione (PESC) 2020/1999 relativa a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (GU L 99 I del 22.3.2021, pag. 25).
ALLEGATO
1.
Nell’elenco delle persone fisiche di cui alla sezione A («Persone fisiche») dell’allegato della decisione (PESC) 2020/1999 sono aggiunte le voci seguenti:
|
Nomi (traslitterazione in caratteri latini) |
Nomi |
Informazioni identificative |
Motivi |
Data di inserimento nell’elenco |
«16. |
Dimitriy (Dimitry, Dmitri, Dmitry) Valerievich UTKIN |
Дмитрий Валерьевич Уткин (grafia russa) |
Carica: fondatore e comandante del Wagner Group Grado: tenente colonnello (riserva) Nominativo di chiamata: Vagner, Wagner Numero di identificazione Wagner Group: M-0209 Data di nascita: 1.6.1970 o 11.6.1970 Luogo di nascita: Asbest, oblast di Sverdlovsk, RSFS russa (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Indirizzo: Pskov, Federazione russa Sesso: maschile |
Dimitriy Utkin, ex agente dell’intelligence militare russa (GRU), è il fondatore del Wagner Group e responsabile del coordinamento e della pianificazione delle operazioni per lo schieramento dei mercenari del Wagner Group in vari paesi. Nella sua posizione di comando all’interno del Wagner Group, è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani commesse dal gruppo, che comprendono torture ed esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie. Ciò include la tortura a morte di un disertore siriano perpetrata da quattro membri del Wagner Group nel giugno 2017 nel governatorato di Homs, in Siria. Secondo un ex membro del Wagner Group, Dimitriy Utkin ha ordinato personalmente la tortura a morte del disertore e la ripresa video dell’atto. |
13.12.2021 |
17. |
Stanislav Evgenievitch DYCHKO |
Станислав Евгеньевич Дычко (grafia russa) |
Carica: mercenario del Wagner Group Data di nascita: 1990 Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Stanislav Dychko, ex dipendente della polizia di Stavropol, è un mercenario del Wagner Group. Insieme ad altri tre mercenari del Wagner Group, ha partecipato alla tortura a morte di un disertore siriano nel giugno 2017 nel governatorato di Homs, in Siria. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria. |
13.12.2021 |
18. |
Valery (Valeriy) Nikolaevich ZAKHAROV |
Валерий Николаевич Захаров (grafia russa) |
Carica: consigliere per la sicurezza del presidente della Repubblica centrafricana (RCA) Numero di identificazione Wagner Group: M-5658 Data di nascita: 12.1.1970 Luogo di nascita: Leningrado, RSFS russa (ora Federazione russa) Cittadinanza: russa Sesso: maschile |
Valery Zakharov, ex membro della sicurezza nazionale russa (FSB), è il consigliere per la sicurezza del presidente della Repubblica centrafricana (RCA). Rappresenta una figura chiave nella struttura di comando del Wagner Group e mantiene stretti legami con le autorità russe. Dati la sua posizione influente nella RCA e il suo ruolo di spicco all’interno del Wagner Group, è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani commesse dal Wagner Group nella RCA, che comprendono esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie. Ciò include l’omicidio, avvenuto nel 2018, di tre giornalisti russi, la cui sicurezza era sotto la responsabilità di Valery Zakharov. |
13.12.2021» |
2.
Nell’elenco delle persone giuridiche, delle entità e degli organismi di cui alla sezione B («Persone giuridiche, entità e organismi») dell’allegato della decisione (PESC) 2020/1999 sono aggiunte le voci seguenti:
|
Nomi (traslitterazione in caratteri latini) |
Nomi |
Informazioni identificative |
Motivi dell’inserimento nell’elenco |
Data di inserimento nell’elenco |
«5. |
Wagner Group alias Vagner Group |
Группа Вагнера (grafia russa) |
|
Il Wagner Group è un’entità militare privata non registrata con sede in Russia, istituita nel 2014 come successore dello Slavonic Corps. È guidata da Dimitriy Utkin ed è finanziata da Yevgeny Prigozhin. Attraverso la creazione di entità locali e con il sostegno dei governi locali, il Warner Group finanzia e conduce le sue operazioni. Il Wagner Group è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Ucraina, in Siria, in Libia, nella Repubblica centrafricana (RCA), in Sudan e in Mozambico, che comprendono torture ed esecuzioni e uccisioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie. |
13.12.2021» |
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/21 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2021/2198 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che attua la decisione (PESC) 2015/1333 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,
vista la decisione (PESC) 2015/1333 del Consiglio, del 31 luglio 2015, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia e che abroga la decisione 2011/137/PESC (1), in particolare l'articolo 12, paragrafo 2,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 31 luglio 2015 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2015/1333. |
(2) |
Il 14 ottobre 2020 il Consiglio ha adottato la decisione di esecuzione (PESC) 2020/1483 (2), con cui è stata designata una persona coinvolta in atti che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità della Libia e che intrattiene strette relazioni, anche di natura finanziaria, con il Wagner Group. |
(3) |
Nelle conclusioni del 24 e 25 giugno 2021 il Consiglio europeo ha confermato il suo impegno a favore del processo di stabilizzazione della Libia sotto gli auspici delle Nazioni Unite e ha chiesto che si compiano progressi sul dialogo politico inclusivo e a titolarità libica e il ritiro senza indugio di tutte le forze straniere e dei mercenari. |
(4) |
Il Consiglio rimane preoccupato per la situazione in Libia e in particolare per gli atti che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità del paese. |
(5) |
In tale contesto, una persona coinvolta in tali atti dovrebbe essere aggiunta agli elenchi delle persone ed entità oggetto di misure restrittive, riportati negli allegati II e IV della decisione (PESC) 2015/1333. |
(6) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza gli allegati II e IV della decisione (PESC) 2015/1333, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Gli allegati II e IV della decisione (PESC) 2015/1333 sono modificati conformemente all'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
(1) GU L 206 dell'1.8.2015, pag. 34.
(2) Decisione di esecuzione (PESC) 2020/1483 del Consiglio, del 14 ottobre 2020, che attua la decisione (PESC) 2015/1333, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Libia (GU L 341 del 15.10.2020, pag. 16).
ALLEGATO
1) |
Nell'allegato II della decisione (PESC) 2015/1333, rubrica «A. Persone», è aggiunta la voce seguente:
|
2) |
Nell'allegato IV della decisione (PESC) 2015/1333, rubrica «A. Persone», è aggiunta la voce seguente:
|
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 445/23 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2021/2199 DEL CONSIGLIO
del 13 dicembre 2021
che attua la decisione 2013/255/PESC relativa a misure restrittive nei confronti della Siria
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,
vista la decisione 2013/255/PESC del Consiglio, del 31 maggio 2013, relativa a misure restrittive nei confronti della Siria (1), in particolare l'articolo 30, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 31 maggio 2013 il Consiglio ha adottato la decisione 2013/255/PESC. |
(2) |
Il Consiglio rimane seriamente preoccupato per la situazione in Siria. |
(3) |
Il Wagner Group, un'entità militare privata non registrata con sede in Russia, fornisce un contributo fondamentale allo sforzo bellico di Bashar al-Assad in Siria, in particolare addestrando e dirigendo le forze siriane e le milizie fedeli al regime. |
(4) |
Il Consiglio ritiene che due persone coinvolte nelle operazioni militari del Wagner Group in Siria e tre società che traggono vantaggio dal regime siriano e lo sostengono debbano essere aggiunte all'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità o degli organismi oggetto di misure restrittive di cui all'allegato I della decisione 2013/255/PESC. |
(5) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2013/255/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'allegato I della decisione 2013/255/PESC è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 13 dicembre 2021
Per il Consiglio
Il presidente
J. BORRELL FONTELLES
ALLEGATO
L'allegato I della decisione 2013/255/PESC è così modificato:
1) |
le persone seguenti sono aggiunte all'elenco riportato nella sezione A («Persone»):
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2) |
Le entità seguenti sono aggiunte all'elenco riportato nella sezione B («Entità»):
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