EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52020XC0724(01)

Pubblicazione di una domanda di approvazione di una modifica non minore del disciplinare di produzione ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari 2020/C 244/02

C/2020/5038

OJ C 244, 24.7.2020, p. 2–10 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

24.7.2020   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 244/2


Pubblicazione di una domanda di approvazione di una modifica non minore del disciplinare di produzione ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

(2020/C 244/02)

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di modifica ai sensi dell’articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro tre mesi dalla data della presente pubblicazione.

DOMANDA DI APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA NON MINORE DEL DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI UNA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA/DI UN’INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA

Domanda di approvazione di una modifica ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012

«Paprika Žitava»/«Žitavská paprika»

n. UE: PDO-SK-1024-AM01 — 17.8.2018

DOP (X) IGP ( )

1.   Gruppo richiedente e interesse legittimo

Gruppo richiedente

Interesse legittimo

Il gruppo che propone la modifica è lo stesso che ha presentato domanda di registrazione del prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika».

Nome del gruppo

«CAPSICUM» — Associazione di produttori e di trasformatori di peperoncino.

Tipo di gruppo

Persona fisica o giuridica (da indicare nell’allegato alla voce «giustificazione»)

Membri

Produttori, trasformatori, altro

Indirizzo

«CAPSICUM» — Associazione di produttori e di trasformatori di peperoncino.

951 31 Močenok 655

Paese

Slovacchia

Telefono:

+421 917666306

E-mail:

kolesar@maspoma.sk

2.   Stato membro o paese terzo

Slovacchia

3.   Voce del disciplinare interessata dalla modifica

Nome del prodotto

Descrizione del prodotto

Zona geografica

Prova dell’origine

Metodo di produzione

Legame

Etichettatura

Altro [da precisare]

4.   Tipo di modifica

Modifica a un disciplinare di una DOP o IGP registrata da considerarsi non minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012.

Modifica a un disciplinare di una DOP o IGP registrata, per cui il documento unico (o documento equivalente) non è stato pubblicato, da considerarsi non minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012.

5.   Modifica (modifiche)

Nome del prodotto

Modifica

(modifica del disciplinare e del documento unico)

«Paprika Žitava»/«Žitavská paprika»

Motivi

Dalla voce «Nome del prodotto» viene rimossa l’origine linguistica del nome in quanto il punto 1 deve contenere solo il nome dell’indicazione geografica.

Descrizione del prodotto

Modifica

(modifica del disciplinare e del documento unico)

Caratteristiche fisico-chimiche

Formulazione iniziale:

«Aspetto: polvere omogenea con un contenuto minimo di micro-particelle e una finezza di macinazione del 100 % che permette alla polvere di passare attraverso un setaccio con un’apertura di circa 0,5 mm.

Colore: chiaro, rosso arancio (colorabilità: almeno 3,6 g/kg–1 ovvero 120 unità di piccantezza ASTA nella materia secca del peperoncino)

Tenore di grassi: 9-11 %

Ceneri: max. 7,00 %

Ceneri insolubili in acido cloridrico: max. 0,70 %».

Nuova formulazione:

«Aspetto: polvere omogenea con una finezza di macinazione che permette il passaggio di almeno il 95 % di prodotto attraverso un setaccio con un’apertura di circa 0,5 mm.

Colore: chiaro, rosso arancio (colorabilità: almeno 2,88 g/kg-1 ovvero 96 unità di piccantezza ASTA nella materia secca del peperoncino).

Tenore di grassi: 8-12 %

Ceneri: max. 8,00 %

Ceneri insolubili in acido cloridrico: max. 1 %».

Motivi

Nella descrizione delle proprietà fisico-chimiche del prodotto, si propone una modifica dei limiti dei seguenti parametri:

«aspetto, colore, tenore di grassi, ceneri e ceneri insolubili in acido cloridrico».

Quanto al parametro relativo all’aspetto, si propone di eliminare la parte «con un contenuto minimo di micro-particelle» e di ridurre il valore della percentuale minima di passaggio attraverso un setaccio a maglie di 0,5 mm.

Il motivo dell’abbassamento del valore minimo di passaggio attraverso il setaccio è legato al fatto che la presenza variabile dei semi non incide in alcun modo sulla finezza di macinatura. Infatti, anche osservando un processo tecnologico preciso, la setacciatura e l’omogeneizzazione del prodotto finale non possono garantire che in determinate condizioni, nelle prove di laboratorio, il 100 % del prodotto passi attraverso un setaccio a maglie di 0,5 mm, e ciò anche tenendo conto dell’incertezza di determinazione durante la prova di setacciatura.

Nuova formulazione del parametro relativo all’aspetto:

«Aspetto: polvere omogenea con una finezza di macinazione che permette il passaggio di almeno il 95 % di prodotto attraverso un setaccio con un’apertura di circa 0,5 mm».

Quanto al parametro relativo al colore, si propone di introdurre una differenza negativa del 20 % rispetto al valore di 3,6 g/kg–1 o 120 unità di piccantezza ASTA, a causa della decolorazione naturale del colore originale della capsaicina durante la conservazione del peperoncino macinato.

Con l’introduzione di questa differenza, si vogliono prevenire eventuali conseguenze negative legate a condizioni climatiche sfavorevoli per i coltivatori in un determinato anno, rispetto alla quantità di colorante naturale indicata per il peperoncino. La richiesta di modifica relativa al parametro del colore è inoltre motivata dal cambiamento di varietà di peperoncino coltivata, come indicato al punto 3.3.

Nuova formulazione del parametro relativo al colore:

«Colore: chiaro, rosso arancio (colorabilità: almeno 2,88 g/kg-1 ovvero 96 unità di piccantezza ASTA nella materia secca del peperoncino)».

Per quanto riguarda il parametro «tenore di grassi», si propone di ampliare l’intervallo iniziale portandolo da 9-11 % a 8-12 %

in relazione al cambiamento della varietà di peperoncino coltivata, come indicato al punto 3.3.

Nuova formulazione del parametro relativo al tenore di grassi:

«Tenore di grassi: 8-12 %».

Per quanto riguarda il parametro delle ceneri, si propone di innalzare il tenore massimo, fissato al 7 %, per portarlo all’8 %,

in relazione al cambiamento della varietà di peperoncino coltivata, come indicato al punto 3.3.

Nuova formulazione del parametro relativo alle ceneri:

«Ceneri: max. 8 %».

Per quanto riguarda il parametro delle ceneri insolubili in acido cloridrico, si propone di innalzare il tenore massimo all’1 %, rispetto al tenore attualmente fissato allo 0,70 %,

in relazione al cambiamento della varietà di peperoncino coltivata, come indicato al punto 3.3.

Nuova formulazione del parametro delle ceneri insolubili in acido cloridrico:

«Ceneri insolubili in acido cloridrico: max. 1 %».

Metodo di produzione

Modifica

(modifica del disciplinare e del documento unico)

3.3.   Materie prime (solo per i prodotti trasformati)

Nella sezione relativa alle materie prime, viene proposta l’eliminazione delle varietà di peperoncino coltivate, ovvero il primo paragrafo e la prima frase del secondo paragrafo:

«Per la produzione del prodotto “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” si utilizza un misto delle seguenti varietà di paprika: Dvorská, Kolora, Kora Zel, Žitavská, Karkulka, Hodonínska sladká vzpriamená, Irokez, Rubin, Czárdás, Kármin, Szegedi 80. Tutte le varietà utilizzate per la preparazione del prodotto “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” hanno origine nella zona geografica delimitata. Per la preparazione si utilizzano tutte le varietà indicate o solo alcune di esse.

I coltivatori dichiarano negli accordi di vendita di coltivare soltanto le qualità sopra riportate di peperoncino come attestano gli acquisti di semi.»

e l’aggiunta del seguente testo:

«I frutti del peperoncino destinati alla produzione di “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” devono essere coltivati, raccolti e trasformati nella zona geografica di cui al punto 4 al fine di garantire l’origine del prodotto e il controllo della produzione. I coltivatori di peperoncino possono scegliere le varietà che preferiscono tra quelle contenute nell’elenco delle varietà di peperoncino registrate, coltivate nella regione della pianura del Danubio.»

Motivi

La modifica è intesa a consentire ai coltivatori di peperoncino di scegliere le varietà che preferiscono tra quelle contenute nell’elenco delle varietà di peperoncino registrate, coltivate nella regione della pianura del Danubio.

Al fine di preservare le proprietà indicate nella descrizione del prodotto, la «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» è ottenuta miscelando queste varietà coltivate nella zona geografica delimitata.

Formulazione iniziale:

«Per la produzione del prodotto “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” si utilizza un misto delle seguenti varietà di paprika: Dvorská, Kolora, Kora Zel, Žitavská, Karkulka, Hodonínska sladká vzpriamená, Irokez, Rubin, Czárdás, Kármin, Szegedi 80. Tutte le varietà utilizzate per la preparazione del prodotto “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” hanno origine nella zona geografica delimitata. Per la preparazione si utilizzano tutte le varietà indicate o solo alcune di esse.

I coltivatori dichiarano negli accordi di vendita di coltivare soltanto le qualità sopra riportate di peperoncino come attestano gli acquisti di semi. La qualità del peperoncino si controlla visualmente durante la raccolta al fine di salvaguardare le esigenze di qualità dei frutti. Vengono raccolti soltanto i frutti maturi che contengono una quantità elevata di pigmenti. La raccolta dei frutti giunti a maturazione inizia in settembre e prosegue fino a fine ottobre. È importante che i frutti non vengano meccanicamente danneggiati durante la raccolta. La qualità della materia prima viene controllata e registrata regolarmente nella fase iniziale, intermedia e finale della lavorazione del prodotto.»

Nuova formulazione:

«I frutti del peperoncino destinati alla produzione di “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” devono essere coltivati, raccolti e trasformati nella zona geografica di cui al punto 4 al fine di garantire l’origine del prodotto e il controllo della produzione. I coltivatori di peperoncino possono scegliere le varietà che preferiscono tra quelle contenute nell’elenco delle varietà di peperoncino registrate, coltivate nella regione della pianura del Danubio.

La qualità del peperoncino si controlla visualmente durante la raccolta al fine di salvaguardare le esigenze di qualità dei frutti. Vengono raccolti soltanto i frutti maturi che contengono una quantità elevata di pigmenti. La raccolta dei frutti giunti a maturazione inizia in settembre e prosegue fino a fine ottobre. È importante che i frutti non vengano meccanicamente danneggiati durante la raccolta. La qualità della materia prima viene controllata e registrata regolarmente nella fase iniziale, intermedia e finale della lavorazione del prodotto.»

Legame

Modifica

(modifica del disciplinare e del documento unico)

5.2.   Specificità del prodotto

Formulazione iniziale:

«Le varietà di peperoncino ottenute con il metodo di selezione si distinguono per il basso tenore di grassi e un elevato contenuto di zuccheri che conferiscono alla “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” un gusto particolare e una colorazione rosso-arancio. Per la macinazione dei frutti del peperoncino occorre ricorrere a un metodo tradizionale di trasformazione utilizzando una macina colorante e a condizioni ottimali per il trasporto e il deposito al fine di preservare tutte le proprietà organolettiche.

Il colore rosso-arancio tipico del prodotto “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” dipende dalle caratteristiche tipiche del prodotto (i frutti del peperoncino) e dal metodo tradizionale di macinazione che non altera la materia prima.»

Nuova formulazione:

«Le varietà di peperoncino coltivate nella zona geografica delimitata si distinguono per il basso tenore di grassi su estratto secco e un elevato tenore zuccherino che conferiscono alla “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” un gusto particolare e una colorazione rosso-arancio. Per la macinazione dei frutti del peperoncino occorre ricorrere a un metodo tradizionale di trasformazione utilizzando una macina colorante e a condizioni ottimali per il trasporto e il deposito al fine di preservare tutte le proprietà organolettiche.

Il colore rosso-arancio tipico del prodotto “Paprika Žitava”/“Žitavská paprika” dipende dalle caratteristiche tipiche del prodotto (i frutti del peperoncino) e dal metodo tradizionale di macinazione che non altera la materia prima.

Motivi

Per effetto della modifica di cui al punto 3.3, viene cambiata la prima frase del primo paragrafo del punto 5.2.1. sostituendo la formulazione «Le varietà di peperoncino ottenute con il metodo di selezione» con il testo seguente: «Le varietà di peperoncino coltivate nella zona geografica delimitata».

DOCUMENTO UNICO

«Paprika Žitava»/«Žitavská paprika»

n. UE: PDO-SK-1024-AM01 — 17.8.2018

DOP (X) IGP ( )

1.   Nome

«Paprika Žitava»/«Žitavská paprika»

2.   Stato membro o paese terzo

Slovacchia

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

3.1.   Tipo di prodotto

Classe 1.8. — Altri prodotti indicati nell’allegato I del trattato (spezie ecc.)

3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

Il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» è una paprika dolce in polvere ottenuta dalla macinazione dei frutti disseccati di un peperoncino del genere Capsicum coltivato nella regione della pianura danubiana, raccolti intatti quando giungono a maturazione e lavorati sulla base di un procedimento specifico dopo la raccolta.

Il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» acquisisce la propria colorazione intensa tipica durante l’ultima fase della macinazione che avviene su una pietra cosiddetta «colorante»: sotto l’effetto della pressione, la temperatura aumenta e l’olio contenuto nei semi, fuoriuscendo, conferisce alla polvere la tipica colorazione rosso arancio.

Caratteristiche organolettiche

Profumo: piacevole, vegetale, fresco, con un tocco di peperoncino fresco e di peperone

Gusto: sensibilmente dolce, senza amaro, ricorda il gusto del peperoncino fresco e il peperone

Caratteristiche fisico-chimiche

Aspetto: polvere omogenea con una finezza di macinazione che permette il passaggio di almeno il 95 % di prodotto attraverso un setaccio con un’apertura di circa 0,5 mm.

Colore: chiaro, rosso arancio (colorabilità: almeno 2,88 g/kg-1 ovvero 96 unità di piccantezza ASTA nella materia secca del peperoncino)

Estratto secco: minimo 90 %

Tenore di grassi: 8-12 %

Ceneri: max. 8,00 %

Ceneri insolubili in acido cloridrico: max. 1 %

Capsaicina nella materia secca in percentuale di peso: 0,01-0,029 %

Il peperoncino in polvere non può contenere additivi. L’umidità totale è naturalmente contenuta nello spazio intercellulare dei frutti di peperoncino.

3.3.   Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

I frutti del peperoncino destinati alla produzione di «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» devono essere coltivati, raccolti e trasformati nella zona geografica di cui al punto 4 al fine di garantire l’origine del prodotto e il controllo della produzione. I coltivatori di peperoncino possono scegliere le varietà che preferiscono tra quelle contenute nell’elenco delle varietà di peperoncino registrate, coltivate nella regione della pianura del Danubio.

La qualità del peperoncino si controlla visualmente durante la raccolta al fine di salvaguardare le esigenze di qualità dei frutti. Vengono raccolti soltanto i frutti maturi che contengono una quantità elevata di pigmenti. La raccolta dei frutti giunti a maturazione inizia in settembre e prosegue fino a fine ottobre. È importante che i frutti non vengano meccanicamente danneggiati durante la raccolta. La qualità della materia prima viene controllata e registrata regolarmente nella fase iniziale, intermedia e finale della lavorazione del prodotto.

3.4.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

I frutti del peperoncino destinati alla produzione di «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» devono essere coltivati, raccolti e trasformati nella zona geografica di cui al punto 4 al fine di garantire l’origine del prodotto e il controllo della produzione.

Il processo di produzione si svolge integralmente nell’area geografica delimitata e si articola nelle seguenti fasi:

 

la coltivazione;

 

la raccolta e la preparazione dopo la raccolta;

 

l’essiccazione;

 

la macinazione.

3.5.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

La preparazione della «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» per la vendita e il confezionamento deve essere realizzata nell’area geografica di cui al punto 4 al fine di garantire l’origine del prodotto e il controllo della produzione e di evitare che il prodotto, durante il trasporto, possa essere esposto all’umidità che altererebbe le sue qualità specifiche.

Il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» viene confezionato con carta, polietilene, poliestere o alluminio la cui permeabilità all’ossigeno deve essere inferiore a 10 cm3/m2 al giorno/0,1 MPa e permeabilità al vapore acqueo inferiore a 10 g/m2 al giorno per preservare la qualità e le caratteristiche specifiche del prodotto.

3.6.   Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

I produttori che realizzano il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» conformemente al disciplinare possono servirsi, per l’etichetta del prodotto, la diffusione e la commercializzazione, del nome «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika». Sulle etichette che designano il prodotto deve figurare la menzione «chránené označenie pôvodu» (denominazione di origine protetta) o il suo acronimo «CHOP» (DOP), unitamente al simbolo dell’Unione europea.

4.   Delimitazione concisa della zona geografica

La zona geografica in cui viene coltivato e lavorato il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» si trova sulla pianura danubiana, alla foce dei fiumi Váh, Hron e Nitra e nel bacino del Piccolo Danubio e della Žitava. A nord e oriente giunge fino alla regione delle colline danubiane (Podunajská pahorkatina), a occidente confina con i piccoli Carpazi ed è delimitata a sud dal fiume Danubio. La zona occupa tutta la pianura danubiana.

5.   Legame con la zona geografica

5.1.   Specificità della zona geografica

La pianura danubiana è la zona più settentrionale in cui è redditizio coltivare le piante termofile come il peperone e il peperoncino. In essa si annoverano 70 giornate d’estate. Le superfici coltivate si situano a un’altitudine tra i 150 e i 250 metri sul livello del mare e la temperatura media registrata nei mesi da maggio a settembre è di 17,4 °C. Le precipitazioni sono dell’ordine di 500-600 mm l’anno. Il clima è caratterizzato da estati calde e asciutte. Il sottosuolo è costituito da ghiaia, sabbia e argilla del Neogene. Il terreno è particolarmente fertile.

Metodo di coltivazione: grazie alle osservazioni fatte e all’esperienza acquisita a partire dall’origine della coltivazione del peperoncino, i coltivatori sono riusciti a migliorare le varietà regionali. Il peperoncino, in quanto pianta termofila, ha lunghi periodi di vegetazione e muore quando la temperatura raggiunge i – 2 °C. Il peperoncino è coltivato nelle condizioni locali oppure collocando le piante ottenute in serra o sotto strutture protettiva e ripiantandole in pieno campo all’incirca a metà maggio a una distanza di 60 × 30 cm. In caso di siccità, se l’umidità del terreno è inferiore al 55 %, le piante vengono irrigate.

Preparazione dopo la raccolta: i frutti del peperoncino sono collocati in sacchi a rete o casse forate sovrapposti e disposti in modo tale da far circolare bene l’aria tra i frutti e non deformarli.

La maturazione dopo la raccolta è molto importante, perché nelle 2-5 settimane successive alla raccolta avvengono processi enzimatici che intensificano la colorazione dei frutti e conferiscono il gusto e l’odore tipici.

Essiccazione dei peperoncini: i frutti vengono lavati in una lavatrice a tamburo e selezionati su un nastro di trasporto in modo che alla fase successiva della lavorazione pervengano solo i peperoncini sani e integri. Ciascun peperoncino viene tagliato in due nel senso della lunghezza. L’essiccazione avviene mediante una corrente di aria calda la cui temperatura diminuisce man mano che i peperoncini si essiccano. I rischi di muffa nel corso della produzione di «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» vengono ridotti al minimo grazie al modo corretto in cui il prodotto viene tagliato, essiccato e conservato.

La macinazione: i frutti essiccati vengono macinati con un metodo tradizionale in due fasi mediante una macina rotante. Nella prima fase la macina è dotata di un setaccio in cui far passare la polvere del peperoncino. La polvere fine del peperoncino macinato è raccolta in un contenitore elicoidale che la fa arrivare a un omogeneizzatore. La parte non sufficientemente macinata ritorna alla macina rotante. Con l’uscita del peperoncino dall’omogeneizzatore inizia la seconda fase, con la macinazione che si svolge sulla macina detta «colorante» perché nel processo di macinazione fa fuoriuscire oli con proprietà coloranti che permettono una colorazione ottimale. Al fine di preservare le caratteristiche di gusto e la vitamina B e C, le macine ruotano soltanto a basso regime per contenere l’aumento della temperatura. Il processo completo termina con il passaggio in un setaccio in cui l’apertura delle maglie non deve superare 0,5 mm per garantire l’omogeneità della polvere macinata.

5.2.   Specificità del prodotto

Le varietà di peperoncino coltivate nella zona geografica delimitata si distinguono per il basso tenore di grassi e un elevato tenore zuccherino che conferiscono alla «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» un gusto particolare e una colorazione rosso-arancio. Per la macinazione dei frutti del peperoncino occorre ricorrere a un metodo tradizionale di trasformazione utilizzando una macina colorante e a condizioni ottimali per il trasporto e il deposito al fine di preservare tutte le proprietà organolettiche.

Il colore rosso-arancio tipico del prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» dipende dalle caratteristiche tipiche del prodotto (i frutti del peperoncino) e dal metodo tradizionale di macinazione che non altera la materia prima.

5.3.   Legame causale tra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto (per le DOP) o una qualità specifica, la reputazione o altre caratteristiche del prodotto (per le IGP)

Le caratteristiche specifiche del prodotto sono determinate dalla specificità della zona geografica, dalle caratteristiche del suolo e dalle condizioni climatiche, insieme al potenziale umano. Le condizioni naturali della zona più settentrionale per la coltivazione del peperoncino, unite alla selezione e al miglioramento delle varietà originali e alle tecniche tradizionali di coltivazione e lavorazione del prodotto, permettono di ottenere il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika». L’altitudine, le abbondanti risorse idriche, la permeabilità dei suoli e il numero relativamente limitato di giornate di sole in estate fanno sì che la pianta non trasformi in pigmenti tutto l’alto contenuto di saccaridi nel peperoncino — come avviene invece nelle regioni più calde — ma li conservi, a beneficio del gusto. Ciò spiega perché il prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» abbia un odore e un gusto eccezionalmente dolci. Tutti questi elementi permettono di coltivare le varietà regionali di peperoncino che conferiscono al prodotto «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» una colorazione, un odore e un gusto unici.

Nella preparazione dopo la raccolta, l’essiccazione e la macinazione si rispecchiano tutta l’esperienza e le competenze acquisite da generazioni di professionisti. Le condizioni climatiche nella zona di coltivazione hanno influito sulle modalità di preparazione dopo la raccolta. Uno degli elementi fondamentali di tale preparazione è costituito dalla maturazione dei peperoncini dopo la raccolta, in quanto la maturazione dopo la raccolta determina la qualità del prodotto e intensifica il contenuto di pigmenti. Per poter essere macinati, i peperoncini devono aver raggiunto il 90 % di materia secca.

La coltivazione e la lavorazione della «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» nella zona geografica delimitata risalgono al XVIII secolo. Per ottenere una coltivazione su grande scala del peperoncino, ne sono state importate varietà dalla Spagna e dall’Ungheria. Le varietà spagnole non hanno prodotto i risultati previsti, ma i coltivatori slovacchi hanno creato, sulla base delle varietà ungheresi e ispirandosi all’esperienza dei loro vicini, segnatamente delle regioni di Szeged e Kalocsa, delle varietà locali adatte al suolo e al clima della zona. Nuove varietà locali sono nate dalla semplice selezione tra i migliori coltivatori. Inizialmente, furono designate sulla base del comune o del terreno da cui provenivano («Močenská hrubostenná», «Branovská Fekete», «Branovská ulica»). Successivamente, hanno preso il nome dai fiumi che irrigavano la zona in cui crescevano («Považská hrubostenná sladká», «Nitrianska tenkostenná sladká», «Dunajská hrubostenná sladká», «Žitavská hrubostenná sladká», «Hodonínska sladká vzpriamená»).

La prima macina industriale per il peperoncino, che apparteneva alla famiglia Šmigura, ha incominciato a funzionare nel 1928. Nel 1934 Holub, amministratore dei beni dell’arcidiocesi di Esztergom, installò a Diakovce una macina di grande rendimento e un po’ alla volta comparvero altre macine a Hurbanovo, Nové Zámky e Dvory nad Žitavou.

Negli anni Cinquanta ha avuto inizio una più intensa attività di miglioramento delle varietà adatte alla regione. Si è avviata la coltivazione delle prime varietà regionali dotate di un patrimonio genetico determinato: «Karkulka» e «Agronomka». Il miglioramento delle varietà con l’ottica di sfruttare varietà regionali attestate ha portato alla creazione di un’ampia gamma di varietà che sono tuttora coltivate. Si tratta principalmente delle varietà «Dvorská», «Kolora», «Kora Zel», «Žitavská», «Karkulka», «Hodonínska sladká vzpriamená», «Irokez», «Rubin», «Czárdás», «Kármin», «Szegedi 80».

Benché la produzione del peperoncino sia passata attraverso diverse fabbriche e imprese per via dei cambiamenti politici avvenuti nel paese, si sono conservate fino a oggi le specificità del prodotto e il metodo di produzione tradizionale.

Nonostante le grandi quantità di peperoncini provenienti da altre regioni, i peperoncini destinati alla produzione di «Paprika Žitava»/«Žitavská paprika» continuano a essere coltivati sulla pianura del Danubio e costituiscono, soprattutto per i piccoli produttori di questa zona, una fonte essenziale di reddito e di posti di lavoro nonché il simbolo di una cultura e tradizione.

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

(articolo 6, paragrafo 1, del presente regolamento)

http://www.upv.sk/swift_data/source/pdf/specifikacie_op_oz/SPECIFIKACIA_Paprika_Zitava.pdf


(1)  GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.


Top