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Document 32021R1530

Regolamento delegato (UE) 2021/1530 della Commissione del 12 luglio 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/947 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale — Europa globale, che modifica e abroga la decisione n. 466/2014/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (UE) 2017/1601 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE, Euratom) n. 480/2009 del Consiglio (Testo rilevante ai fini del SEE)

C/2021/4999

OJ L 330, 20.9.2021, p. 27–43 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_del/2021/1530/oj

20.9.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 330/27


REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2021/1530 DELLA COMMISSIONE

del 12 luglio 2021

che integra il regolamento (UE) 2021/947 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale — Europa globale, che modifica e abroga la decisione n. 466/2014/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (UE) 2017/1601 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE, Euratom) n. 480/2009 del Consiglio

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/947 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 giugno 2021, che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale - Europa globale, che modifica e abroga la decisione n. 466/2014/UE e abroga il regolamento (UE) 2017/1601 e il regolamento (CE, Euratom) n. 480/2009 del Consiglio (1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 7,

Considerando quanto segue:

(1)

L’allegato II del regolamento (UE) 2021/947 definisce i settori di cooperazione per i programmi geografici.

(2)

I programmi geografici dovrebbero essere ulteriormente sviluppati mediante disposizioni supplementari che integrino il regolamento (UE) 2021/947.

(3)

Sulla base dei settori di cooperazione di cui all’allegato II del regolamento (UE) 2021/947, è opportuno definire obiettivi specifici e settori prioritari di cooperazione per il vicinato meridionale, il vicinato orientale, l’Africa occidentale, l’Africa orientale e centrale, l’Africa australe e l’Oceano Indiano, il Medio Oriente, l’Asia centrale, l’Asia meridionale, l’Asia settentrionale e sudorientale, il Pacifico, le Americhe e i Caraibi.

(4)

È opportuno stabilire assegnazioni finanziarie indicative per le sottoregioni dell’Africa occidentale, dell’Africa orientale e centrale, dell’Africa australe e dell’Oceano Indiano sulla base dei principi di programmazione per i programmi geografici di cui all’articolo 13 del regolamento (UE) 2021/947. È opportuno fissare gli obiettivi tematici per le regioni geografiche elencate nel regolamento (UE) 2021/947,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Gli obiettivi specifici e i settori prioritari di cooperazione desunti dai settori di cooperazione di cui all’allegato II del regolamento (UE) 2021/947 per il vicinato meridionale, il vicinato orientale, l’Africa occidentale, l’Africa orientale e centrale, l’Africa australe e l’Oceano Indiano, il Medio Oriente, l’Asia centrale, l’Asia meridionale, l’Asia settentrionale e sudorientale, il Pacifico, le Americhe e i Caraibi figurano nell’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Le assegnazioni finanziarie indicative per le sottoregioni dell’Africa occidentale, dell’Africa orientale e centrale, dell’Africa australe e dell’Oceano Indiano sono le seguenti:

a)

Africa occidentale: 11 672 000 000 EUR;

b)

Africa orientale e centrale: 11 381 000 000 EUR;

c)

Africa australe e Oceano Indiano: 6 128 000 000 EUR.

Articolo 3

Gli obiettivi tematici dei programmi geografici sono i seguenti:

a)

almeno il 15 % per i diritti umani, la democrazia e la buona governance;

b)

almeno il 45 % per la crescita inclusiva e sostenibile a favore dello sviluppo umano.

Articolo 4

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 12 luglio 2021

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 209 del 14.6.2021, pag. 1.


ALLEGATO

Gli obiettivi specifici e i settori prioritari di cooperazione per sottoregione, basati sui settori di cooperazione elencati nell’allegato II del regolamento (UE) 2021/947 del Parlamento europeo e del Consiglio, sono i seguenti.

I.   VICINATO MERIDIONALE

(1)   Sostenere lo sviluppo umano, la buona governance, lo Stato di diritto e la parità di genere

a)

Promuovere e tutelare i diritti umani e le libertà fondamentali; promuovere la parità di genere e l’emancipazione femminile, la democrazia, lo Stato di diritto, la buona governance, la riforma del sistema giudiziario e la lotta contro la corruzione;

b)

rafforzare le istituzioni pubbliche e i sistemi di governance; potenziare la trasparenza e la rendicontabilità; sostenere la coesione sociale; promuovere la partecipazione della società civile e lo spazio per i soggetti civici e non statali e i media indipendenti; sostenere la lotta contro la disinformazione;

c)

potenziare l’accesso e la qualità dell’istruzione; promuovere alfabetizzazione e le competenze digitali; fornire maggiori mezzi d’azione ai giovani; rafforzare i sistemi sanitari;

d)

sostenere una gestione trasparente ed efficace delle finanze pubbliche, la mobilitazione delle entrate nazionali e la governance economica.

(2)   Rafforzare la resilienza, creare prosperità e tratte vantaggio dalla trasformazione digitale

a)

Sostenere l’imprenditoria e lo sviluppo del settore privato; migliorare l’accesso ai finanziamenti e la digitalizzazione delle imprese; promuovere un’occupazione dignitosa;

b)

sostenere il commercio e gli investimenti, le catene del valore sostenibili, la connettività, l’integrazione economica e la diversificazione;

c)

sostenere lo sviluppo di sistemi sanitari e di protezione sociale moderni ed equi e promuovere un’occupazione dignitosa; sostenere la resilienza della popolazione attraverso lo sviluppo di servizi pubblici accessibili;

d)

sostenere la diffusione e l’operatività delle infrastrutture per garantire una connettività digitale accessibile, inclusiva, protetta e a prezzi abbordabili, nonché lo sviluppo di moderni sistemi di gestione e protezione dei dati; sostenere il miglioramento della governance digitale, lo sviluppo dei servizi elettronici e di quadri e piattaforme di interoperabilità.

(3)   Sostenere la transizione verde, rafforzare la resilienza ai cambiamenti climatici e la transizione e la sicurezza energetiche e proteggere l’ambiente

a)

Potenziare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione dei loro effetti; contribuire a promuovere investimenti «a prova di clima» e politiche di finanza sostenibile per passare a una crescita verde;

b)

sostenere la transizione verso modelli economici circolari, a basse emissioni ed efficienti sotto il profilo delle risorse e promuovere lo sviluppo di catene del valore e di produzione sostenibili; sviluppare e rafforzare l’economia verde e blu sostenibile; incoraggiare la transizione e la sicurezza energetiche;

c)

promuovere l’uso efficiente delle risorse, la lotta contro l’inquinamento, la conservazione e il ripristino della biodiversità e la transizione verso sistemi alimentari sostenibili, nonché ecosistemi sostenibili e multifunzionali gestiti nel contesto dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza.

(4)   Cooperazione in materia di pace e sicurezza

a)

Sostenere e promuovere la pace, la prevenzione dei conflitti e gli sforzi di riconciliazione;

b)

intensificare la cooperazione in materia di lotta al terrorismo, finanziamento del terrorismo, lotta al riciclaggio, prevenzione, lotta contro la radicalizzazione e l’estremismo violento, lotta contro la criminalità organizzata e attività di contrasto e affrontare le questioni della cibersicurezza, della criminalità informatica e delle minacce ibride;

c)

sostenere la preparazione alle catastrofi e la gestione del rischio;

d)

rafforzare la sicurezza marittima.

(5)   Potenziare la cooperazione su tutti gli aspetti della migrazione, della mobilità e degli sfollamenti forzati

a)

Potenziare la cooperazione su tutti gli aspetti della migrazione e degli sfollamenti forzati; rafforzare i partenariati locali e internazionali in materia di migrazione e di sfollamenti forzati lungo le principali rotte migratorie;

b)

rafforzare tutti gli aspetti della governance della migrazione e dell’asilo; rafforzare la gestione delle frontiere; rafforzare la lotta contro il traffico di migranti e la tratta di esseri umani e promuovere la cooperazione in materia di rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili dei migranti; affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati;

c)

sostenere un approccio globale alla migrazione regolare, nel rispetto delle competenze degli Stati membri, e alla mobilità;

d)

contribuire a garantire protezione internazionale e sostegno ai rifugiati, ai migranti, agli sfollati interni, alle comunità di accoglienza e ai paesi che ospitano un numero significativo di rifugiati o sfollati.

(6)   Potenziare la cooperazione regionale, subregionale e interregionale

a)

Sostenere l’Unione per il Mediterraneo;

b)

intensificare la cooperazione con i soggetti e le organizzazioni internazionali, regionali e subregionali;

c)

intensificare la cooperazione tra l’Africa settentrionale e subsahariana in determinate zone.

II.   VICINATO ORIENTALE

(1)   Investire in economie resilienti, sostenibili e integrate e nella connettività sostenibile

a)

Incrementare il commercio tra i paesi partner e con l’UE; promuovere un’ulteriore integrazione nelle catene del valore dell’UE; promuovere un’occupazione dignitosa; promuovere lo sviluppo della produzione sostenibile e delle catene del valore sostenibili;

b)

migliorare il contesto imprenditoriale; rafforzare l’ecosistema delle start-up e ampliare/diversificare l’accesso ai finanziamenti da parte delle PMI;

c)

rafforzare il trasporto stradale e marittimo sostenibile; promuovere una mobilità urbana intelligente e sostenibile;

d)

favorire un’istruzione di qualità a tutti i livelli; rafforzare la capacità di ricerca e trasferimento di tecnologie; potenziare le competenze per migliorare l’occupabilità.

(2)   Investire nella democrazia, nella buona governance, nella pace e nella sicurezza, nello Stato di diritto e nella giustizia

a)

Sostenere la democrazia, la pace e la buona governance, i diritti umani, la libertà di espressione e di associazione, la libertà e l’indipendenza dei media; promuovere un sistema giudiziario indipendente, responsabile ed efficiente; intensificare la cooperazione per contrastare le minacce ibride e la disinformazione, garantire la sicurezza informatica e combattere i reati informatici;

b)

sostenere la riforma della pubblica amministrazione e l’e-governance; promuovere i servizi pubblici online; lottare contro la corruzione;

c)

sostenere uno sviluppo territoriale equilibrato e processi di riforma in materia di decentramento;

d)

sostenere il consolidamento della pace, la prevenzione dei conflitti e delle controversie e la loro risoluzione attraverso sforzi e metodi pacifici, nonché l’istituzione e/o l’attuazione di sistemi di allarme rapido; potenziare la sicurezza regionale e la sicurezza e la protezione marittime; rafforzare la sicurezza combattendo la criminalità organizzata e promuovendo la gestione integrata delle frontiere.

(3)   Investire nell’energia sostenibile, nella decarbonizzazione, nella mitigazione dei cambiamenti climatici e nell’adattamento agli stessi e nella resilienza ambientale

a)

Investire nella connettività energetica e nel rafforzamento delle connessioni transfrontaliere e interregionali della rete, sostenendo nel contempo l’efficienza, la resilienza e la sicurezza energetiche e promuovendo un maggiore ricorso all’energia sostenibile;

b)

migliorare la qualità dell’aria, promuovere la lotta contro l’inquinamento, inverdire le aree urbane e migliorare la gestione dei rifiuti, rafforzando al contempo la biodiversità, sostenendo la transizione verso sistemi alimentari sostenibili e modernizzando l’approvvigionamento idrico e i servizi igienico-sanitari;

c)

promuovere un’economia circolare, a basse emissioni ed efficiente sotto il profilo delle risorse; rafforzare le politiche climatiche; sviluppare e rafforzare l’economia blu; aumentare gli investimenti verdi;

d)

investire nella resilienza sanitaria e migliorare i sistemi sanitari, nonché sostenere la preparazione alle catastrofi e la gestione del rischio, compresa l’attenuazione dei rischi chimici, biologici, radiologici e nucleari.

(4)   Investire in una trasformazione digitale resiliente

a)

Sostenere lo sviluppo di un’infrastruttura digitale e dei servizi elettronici attraverso il miglioramento della governance digitale nonché dei quadri e delle piattaforme di interoperabilità;

b)

rafforzare le competenze digitali; stimolare l’innovazione digitale e le start-up digitali ad alte prestazioni;

c)

promuovere il commercio elettronico transfrontaliero e i corridoi digitali tra i paesi partner e l’UE;

d)

rafforzare la ciberresilienza.

(5)   Investire in società resilienti, inclusive, eterogenee e in cui vige la parità di genere

a)

Rafforzare la capacità e fornire maggiori mezzi d’azione alle organizzazioni della società civile a livello regionale e locale, comprese le organizzazioni giovanili;

b)

tutelare i diritti umani; promuovere la parità di genere in tutti i settori politici;

c)

rafforzare l’impegno dei cittadini, in particolare dei giovani, a favore della democrazia e delle riforme economiche; promuovere la consapevolezza ambientale e digitale.

III.   AFRICA OCCIDENTALE

(1)   Promuovere la stabilizzazione, la sicurezza, la transizione democratica, la buona governance e i diritti umani

a)

Promuovere la stabilizzazione, la pace e la sicurezza sulla terraferma e in mare attraverso la transizione democratica, la buona governance, la lotta contro l’impunità e la riforma del settore della sicurezza; intensificare la cooperazione in materia di lotta al terrorismo, prevenzione e lotta contro la radicalizzazione e l’estremismo violento; promuovere il dialogo, la prevenzione dei conflitti, la riconciliazione e il consolidamento dello Stato;

b)

sostenere la governance democratica e lo Stato di diritto, la trasparenza e la lotta contro la corruzione; promuovere il controllo e la rendicontabilità nonché un sistema giudiziario indipendente, responsabile ed efficiente;

c)

rafforzare le istituzioni statali e locali e la loro presenza effettiva in tutto il territorio e nella società civile;

d)

promuovere i principi di uguaglianza e non discriminazione; promuovere il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario.

(2)   Sostenere una crescita inclusiva e sostenibile, promuovere posti di lavoro dignitosi e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Promuovere lo sviluppo del settore privato; migliorare il contesto imprenditoriale, il clima d’investimento e la digitalizzazione delle imprese, nonché la trasparenza e l’efficacia delle finanze pubbliche; governance digitale e sviluppo dei servizi elettronici;

b)

sostenere le infrastrutture e la connettività sostenibili, l’integrazione economica, il commercio e l’attuazione dell’accordo di partenariato economico; rafforzare le catene del valore locali e regionali;

c)

sostenere lo sviluppo delle competenze, la creazione di posti di lavoro dignitosi, la ricerca e l’innovazione; promuovere lo sviluppo della produzione sostenibile e delle catene del valore sostenibili;

d)

rafforzare l’economia verde e quella digitale.

(3)   Potenziare la cooperazione su tutti gli aspetti della migrazione, della mobilità e degli sfollamenti forzati e affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati

a)

Rafforzare i partenariati locali e internazionali in materia di migrazione e sfollamenti forzati lungo le principali rotte migratorie;

b)

rafforzare la governance e la gestione della migrazione e promuovere la cooperazione in materia di rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili dei migranti;

c)

sostenere un approccio globale alla migrazione regolare, nel rispetto delle competenze degli Stati membri, e alla mobilità;

d)

proteggere i migranti, i rifugiati e gli sfollati interni vulnerabili; rafforzare la lotta contro il traffico di migranti e la tratta di esseri umani; garantire la tutela e il rispetto dei diritti umani dei migranti, dei rifugiati e delle persone vittime di sfollamenti forzati; fornire protezione internazionale e sostegno ai rifugiati, ai migranti, agli sfollati interni, alle comunità di accoglienza e ai paesi che ospitano un numero significativo di rifugiati o sfollati.

(4)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Promuovere l’accesso all’energia sostenibile e all’efficienza energetica; promuovere l’accesso a risorse idriche e servizi igienico-sanitari sicuri e resilienti ai cambiamenti climatici;

b)

sostenere misure di mitigazione dei cambiamenti climatici e di adattamento agli stessi e misure di preparazione alle catastrofi e di riduzione del rischio;

c)

promuovere un approccio integrato per il paesaggio garantire un’agricoltura intelligente e resiliente/la sicurezza alimentare e nutrizionale, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la pesca e l’acquacoltura sostenibili e l’adattamento ai cambiamenti climatici/la mitigazione dei loro effetti;

d)

promuovere la tutela dell’ambiente, la conservazione della biodiversità e l’economia circolare, nonché ecosistemi sostenibili e multifunzionali gestiti nel contesto dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza.

(5)   Promuovere lo sviluppo umano e la parità di genere

a)

Sostenere un più ampio accesso a una nutrizione e a servizi sanitari resilienti e migliorarne la qualità;

b)

sostenere un più ampio accesso all’istruzione a vari livelli e migliorarne la qualità; promuovere l’alfabetizzazione e le competenze digitali;

c)

promuovere l’inclusione sociale, la protezione sociale e i sistemi di sicurezza sociale;

d)

sostenere misure volte a rafforzare la parità di genere e promuovere l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutti i settori strategici.

(6)   Rafforzare i partenariati

a)

Incoraggiare l’integrazione, la connettività e la cooperazione regionali;

b)

promuovere il dialogo politico con le comunità economiche regionali;

c)

promuovere il dialogo interculturale e la cooperazione, i gemellaggi, gli scambi e i programmi di leadership.

IV.   AFRICA OCCIDENTALE E CENTRALE

(1)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Promuovere la gestione sostenibile delle risorse naturali, la tutela dell’ambiente e la preservazione della biodiversità nell’ambito di un approccio basato sul paesaggio terrestre e marino;

b)

sostenere misure di mitigazione dei cambiamenti climatici e di adattamento agli stessi, di preparazione alle catastrofi e di gestione del rischio;

c)

promuovere l’accesso alle energie rinnovabili e l’efficienza energetica e promuovere gli ecosistemi sostenibili e multifunzionali gestiti nel contesto dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza; promuovere l’accesso a risorse idriche e servizi igienico-sanitari sicuri e resilienti ai cambiamenti climatici;

d)

sostenere la sicurezza alimentare sostenibile.

(2)   Promuovere la stabilizzazione, la sicurezza, la democrazia e le transizioni democratiche, la buona governance e i diritti umani

a)

Promuovere la pace e la sicurezza, la stabilità, la democrazia, le transizioni democratiche pacifiche, lo Stato di diritto, la riforma del settore della sicurezza, la riconciliazione e la prevenzione dei conflitti; intensificare la cooperazione in materia di lotta al terrorismo, prevenzione e lotta contro la radicalizzazione e l’estremismo violento;

b)

sostenere la governance democratica, la trasparenza e il controllo e la lotta contro la corruzione; promuovere un sistema giudiziario indipendente, responsabile ed efficiente;

c)

promuovere il rispetto dei diritti umani e dei principi di uguaglianza e non discriminazione.

(3)   Sostenere una crescita inclusiva e sostenibile, promuovere posti di lavoro dignitosi e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Promuovere lo sviluppo del settore privato; migliorare il contesto imprenditoriale e la digitalizzazione delle imprese nonché il clima d’investimento; governance digitale e sviluppo dei servizi elettronici;

b)

sostenere l’integrazione economica e il commercio, comprese le infrastrutture e la connettività sostenibili;

c)

sostenere lo sviluppo delle competenze, la creazione di posti di lavoro dignitosi, la ricerca e l’innovazione;

d)

rafforzare l’economia verde e quella digitale.

(4)   Promuovere lo sviluppo umano e la parità di genere

a)

Sostenere un più ampio accesso a una nutrizione e a servizi sanitari e di protezione sociale resilienti e migliorarne la qualità;

b)

sostenere un più ampio accesso all’istruzione a vari livelli e migliorarne la qualità; promuovere l’alfabetizzazione e le competenze digitali;

c)

promuovere l’inclusione sociale e combattere le disuguaglianze;

d)

sostenere misure volte a rafforzare la parità di genere e promuovere l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutti i settori strategici.

(5)   Potenziare la cooperazione su tutti gli aspetti della migrazione, della mobilità e degli sfollamenti forzati e affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati

a)

Rafforzare i partenariati locali e internazionali su diversi aspetti della migrazione e degli sfollamenti forzati;

b)

rafforzare la governance e la gestione della migrazione e promuovere la cooperazione in materia di rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili dei migranti;

c)

sostenere un approccio globale alla migrazione regolare, nel rispetto delle competenze degli Stati membri, e alla mobilità;

d)

proteggere i migranti, i rifugiati e gli sfollati interni vulnerabili; rafforzare la lotta contro il traffico di migranti e la tratta di esseri umani; garantire la tutela e il rispetto dei diritti umani dei migranti, dei rifugiati e delle persone vittime di sfollamenti forzati; contribuire a garantire protezione internazionale e sostegno ai rifugiati, ai migranti, agli sfollati interni, alle comunità di accoglienza e ai paesi che ospitano un numero significativo di rifugiati o sfollati.

(6)   Rafforzare i partenariati

a)

Incoraggiare l’integrazione economica, la connettività e la cooperazione a livello regionale e l’attuazione dell’accordo di partenariato economico;

b)

promuovere il dialogo politico con le comunità economiche regionali;

c)

promuovere il dialogo interculturale e la cooperazione, i gemellaggi, gli scambi e i programmi di leadership.

V.   AFRICA AUSTRALE E OCEANO INDIANO

(1)   Sostenere una crescita inclusiva e sostenibile, promuovere posti di lavoro dignitosi e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Promuovere lo sviluppo del settore privato; migliorare il contesto imprenditoriale, il clima d’investimento, la digitalizzazione delle imprese e la trasparenza delle finanze pubbliche; governance digitale e sviluppo dei servizi elettronici;

b)

sostenere infrastrutture e connettività sostenibili, l’integrazione economica e il commercio;

c)

sostenere lo sviluppo delle competenze e posti di lavoro dignitosi, la ricerca e l’innovazione;

d)

rafforzare l’economia verde e quella digitale.

(2)   Promuovere la buona governance, la pace, la democrazia e i diritti umani

a)

Promuovere la pace e la sicurezza sulla terraferma e in mare, la stabilità, la democrazia e lo Stato di diritto; la riforma del settore della sicurezza, la prevenzione dei conflitti, la riconciliazione e la lotta contro i traffici illeciti internazionali;

b)

sostenere la governance democratica, la trasparenza e il controllo e la lotta contro la corruzione; migliorare le registrazioni all’anagrafe;

c)

promuovere il rispetto dei diritti umani e dei principi di uguaglianza e non discriminazione.

d)

sostenere la giustizia; rafforzare e responsabilizzare le autorità locali e la società civile.

(3)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Sostenere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la mitigazione dei loro effetti, la preparazione alle catastrofi e la riduzione del rischio;

b)

promuovere l’accesso all’energia sostenibile e all’efficienza energetica; promuovere l’accesso a risorse idriche e servizi igienico-sanitari sicuri e resilienti ai cambiamenti climatici;

c)

sostenere la sicurezza alimentare, un’agricoltura intelligente e resiliente, una pesca e un’acquacoltura sostenibili;

d)

promuovere la gestione sostenibile delle risorse naturali, la tutela dell’ambiente, la conservazione della biodiversità e l’economia circolare; promuovere ecosistemi sostenibili e multifunzionali gestiti nel contesto dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza.

(4)   Promuovere lo sviluppo umano e la parità di genere

a)

Sostenere un migliore accesso a una nutrizione e a servizi sanitari resilienti e migliorarne la qualità;

b)

migliorare l’accesso all’istruzione ai vari livelli, nonché la qualità di quest’ultima; promuovere l’alfabetizzazione e le competenze digitali;

c)

promuovere l’inclusione sociale e i sistemi di sicurezza sociale;

d)

sostenere misure volte a rafforzare la parità di genere e promuovere l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutti i settori strategici.

(5)   Rafforzare i partenariati

a)

Incoraggiare l’integrazione e la cooperazione economica regionale e l’attuazione dell’accordo di partenariato economico; sostenere una più ampia cooperazione nell’Oceano Indiano;

b)

promuovere il dialogo politico con le comunità economiche regionali;

c)

promuovere il dialogo interculturale e la cooperazione, i gemellaggi, gli scambi e i programmi di leadership.

VI.   MEDIO ORIENTE

(1)   Sostenere una crescita economica inclusiva e sostenibile e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Sostenere l’imprenditorialità, l’occupazione dignitosa e l’occupabilità, migliorare il contesto imprenditoriale, la digitalizzazione delle imprese e il clima d’investimento;

b)

promuovere la diversificazione economica, lo sviluppo di catene del valore alimentari, le infrastrutture economiche e il commercio di prodotti non petroliferi; promuovere lo sviluppo della produzione sostenibile e delle catene del valore sostenibili;

c)

sostenere la resilienza delle comunità locali e la conservazione del patrimonio culturale;

d)

sostenere la diffusione e l’operatività delle infrastrutture per garantire una connettività digitale accessibile, inclusiva, protetta e a prezzi abbordabili; sostenere il miglioramento della governance digitale, lo sviluppo dei servizi elettronici e di quadri e piattaforme di interoperabilità.

(2)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Contribuire agli sforzi compiuti dai partner per onorare gli impegni internazionali in materia di cambiamenti climatici, lotta contro l’inquinamento, gestione degli ecosistemi e conservazione della biodiversità; aumentare la loro resilienza ai cambiamenti climatici e ad altri rischi connessi a eventi naturali;

b)

consolidare la capacità di integrare gli obiettivi in materia di sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici nei processi di sviluppo, in particolare nei settori dell’economia, dell’energia sostenibile, dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura;

c)

rafforzare la cooperazione per il consolidamento di capacità scientifiche, tecniche, umane e istituzionali per la gestione del clima e dell’ambiente;

d)

sostenere misure di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione dei loro effetti.

(3)   Promuovere lo sviluppo umano, l’inclusione sociale e la salute

a)

Migliorare la qualità e l’equità dei sistemi di istruzione; promuovere l’alfabetizzazione e le competenze digitali;

b)

sostenere le riforme della protezione sociale e migliorare l’accesso ai servizi di base per i gruppi vulnerabili; promuovere il coordinamento in risposta alle crisi sanitarie;

c)

promuovere il rispetto del principio di non discriminazione; sostenere il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza, di religione o credo;

d)

Sostenere il rafforzamento dei sistemi sanitari e promuovere un più ampio accesso a servizi sanitari di migliore qualità e più resilienti.

(4)   Promuovere i diritti umani, la buona governance, la cittadinanza inclusiva e società pacifiche e giuste e potenziare la cooperazione in materia di migrazione e mobilità

a)

Sostenere la gestione macroeconomica, i sistemi di gestione delle finanze pubbliche e la rendicontabilità delle istituzioni pubbliche; promuovere l’inclusività nei processi decisionali e di governance; rafforzare la protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali; lottare contro la discriminazione e rafforzare la società civile;

b)

promuovere la parità di genere e il rispetto, la protezione e il pieno godimento dei diritti umani da parte delle donne e delle ragazze e la loro emancipazione, compresi i diritti economici, sociali e del lavoro;

c)

potenziare la cooperazione su tutti gli aspetti della migrazione, degli sfollamenti forzati e della gestione delle frontiere e rafforzare la lotta contro il traffico di migranti; rafforzare tutti gli aspetti della governance della migrazione e dell’asilo, la cooperazione in materia di rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili e affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati;

d)

sostenere un approccio globale alla migrazione regolare e alla mobilità; contribuire a fornire sostegno ai rifugiati, ai migranti, agli sfollati interni, alle comunità di accoglienza e ai paesi che ospitano popolazioni di rifugiati o sfollati.

(5)   Sostenere la pace, la sicurezza e la prevenzione dei conflitti

a)

Sostenere gli sforzi di consolidamento della pace, il dialogo di mediazione e la riconciliazione; istituire sistemi di allarme rapido; sostenere la prevenzione e la risoluzione dei conflitti;

b)

sostenere la riforma del settore della sicurezza e la lotta contro la criminalità organizzata;

c)

prevenire e contrastare la radicalizzazione che porta all’estremismo violento e al terrorismo e proteggere le persone da tali minacce;

d)

potenziare la sicurezza regionale e la sicurezza e la protezione marittime; attenuare i rischi chimici, biologici, radiologici e nucleari e i rischi associati.

(6)   Rafforzare i partenariati

a)

Incoraggiare le relazioni di buon vicinato, la cooperazione e un dialogo inclusivo e costruttivo;

b)

promuovere la cooperazione triangolare con gli istituti finanziari e le agenzie di sviluppo bilaterali e regionali;

c)

instaurare un dialogo con i portatori di interessi nei paesi industrializzati e nei paesi in via di sviluppo più avanzati, anche attraverso la diplomazia pubblica.

VII.   ASIA CENTRALE

(1)   Promuovere la pace, la stabilità, la buona governance, i diritti umani e lo sviluppo umano e contrastare la migrazione irregolare e gli sfollamenti forzati

a)

Contribuire alla pace, alla prevenzione o alla risoluzione politica inclusiva dei conflitti e alla stabilità rafforzando la resilienza di Stati, società, comunità e singoli individui; sostenere il dialogo sociale;

b)

rafforzare e promuovere la democrazia e i processi democratici inclusivi; sostenere istituzioni efficaci e responsabili e lottare contro la corruzione, il traffico di droga e la criminalità organizzata; rafforzare lo Stato di diritto e l’indipendenza del sistema giudiziario;

c)

sostenere i diritti umani e le libertà fondamentali, il ruolo della società civile in tutti gli aspetti dei processi politici e di riforma e della vita pubblica, nonché il rafforzamento e la resilienza dei servizi pubblici nei settori della sanità e dell’istruzione; sostenere misure volte a rafforzare la parità di genere e promuovere l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutti i settori strategici;

d)

affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati; agevolare una migrazione e una mobilità ordinate, sicure, regolari e responsabili; potenziare la governance e la gestione della migrazione e rafforzare la protezione delle frontiere, così come la cooperazione in materia di rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili e la migrazione regolare.

(2)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Promuovere una gestione integrata, sostenibile, partecipativa e sensibile ai conflitti delle risorse idriche e la cooperazione transfrontaliera nel settore idrico;

b)

sostenere misure di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione dei loro effetti;

c)

promuovere la conservazione, la gestione sostenibile e l’uso di ecosistemi e sistemi agroalimentari sani; arrestare la perdita di biodiversità; sostenere gli sforzi dei paesi partner nella preparazione alle catastrofi e nella riduzione del rischio, nonché promuovere l’accesso all’energia sostenibile e intensificare la cooperazione in materia;

d)

sviluppare e rafforzare l’economia verde sostenibile e l’economia circolare.

(3)   Sostenere una crescita economica inclusiva e sostenibile e un’occupazione dignitosa e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Sostenere la crescita di economie resilienti e sostenibili; sostenere la cooperazione normativa e la normazione; sostenere la diffusione e l’operatività delle infrastrutture per garantire una connettività digitale accessibile, inclusiva, protetta e a prezzi abbordabili;

b)

sostenere il potenziamento della produttività e un’occupazione dignitosa attraverso la formalizzazione economica, nonché il sostegno all’applicazione delle norme internazionali del lavoro;

c)

sostenere il potenziamento delle opportunità di istruzione e formazione tecnica e professionale; promuovere l’alfabetizzazione e le competenze digitali;

d)

agevolare il commercio transfrontaliero e intraregionale e il potenziamento dell’integrazione regionale, quale vettore di pace in tutta la regione.

(4)   Rafforzare i partenariati

a)

Incoraggiare l’integrazione e la cooperazione regionali a sostegno della prosperità e della sicurezza condivise;

b)

sostenere la diplomazia economica, culturale e pubblica per dialogare con la popolazione, le organizzazioni della società civile, i comuni e le comunità locali, il settore privato, i media, il mondo accademico e i gruppi di riflessione;

c)

promuovere e sostenere un approccio regionale unificato all’integrazione dell’Afghanistan nell’Asia centrale.

VIII.   ASIA MERIDIONALE

(1)   Promuovere la buona governance, lo sviluppo umano e la parità di genere e contrastare la migrazione irregolare e gli sfollamenti forzati

a)

Rafforzare e promuovere la democrazia, lo Stato di diritto, un sistema giudiziario indipendente, responsabile ed efficiente, la governance e il controllo e i diritti umani; fornire maggiori mezzi d’azione a una società civile dinamica e consentire le registrazioni all’anagrafe; sostenere misure volte a rafforzare la parità di genere e promuovere l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutti i settori strategici;

b)

rafforzare le istituzioni pubbliche a livello nazionale e subnazionale, i servizi pubblici relativi alla salute, la nutrizione, l’istruzione e la protezione sociale; sostenere il decentramento;

c)

affrontare le minacce sanitarie; sviluppare vaccini, medicinali e trattamenti sicuri, efficienti e a prezzi abbordabili contro le malattie connesse alla povertà e trascurate; migliorare le risposte alle sfide sanitarie;

d)

affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati; agevolare una migrazione e una mobilità ordinate, sicure, regolari e responsabili; potenziare la governance e la gestione della migrazione e rafforzare la protezione delle frontiere, la cooperazione in materia di rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili e la migrazione regolare.

(2)   Proteggere l’ambiente e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Sostenere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la mitigazione dei loro effetti; rafforzare la capacità di gestione ambientale;

b)

sviluppare e rafforzare un’economia verde e blu sostenibile e la lotta contro l’inquinamento;

c)

promuovere l’eliminazione graduale dei combustibili fossili e l’accesso a servizi energetici sostenibili; migliorare la governance degli oceani;

d)

sostenere una migliore governance e lo sviluppo di capacità per la gestione sostenibile delle risorse naturali, nonché promuovere ecosistemi sostenibili e multifunzionali nel contesto dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza alle catastrofi connesse a eventi naturali.

(3)   Sostenere una crescita economica inclusiva e sostenibile e un’occupazione dignitosa e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Sostenere l’imprenditorialità, la digitalizzazione delle imprese, lo sviluppo di competenze e l’applicazione delle norme internazionali del lavoro; rafforzare i sistemi di protezione sociale sostenibili;

b)

migliorare il contesto imprenditoriale e il clima d’investimento; agevolare il commercio; migliorare le reti e i servizi di trasporto multimodali a livello regionale; sostenere infrastrutture e connettività sostenibili;

c)

favorire l’accesso universale a un’energia sostenibile, affidabile e a prezzi abbordabili; promuovere un’economia circolare, a basse emissioni, resiliente ai cambiamenti climatici ed efficiente sotto il profilo delle risorse;

d)

sostenere la cooperazione normativa e la normazione; sostenere la diffusione e l’operatività delle infrastrutture per garantire una connettività digitale accessibile, inclusiva, protetta e a prezzi abbordabili.

(4)   Promuovere la pace, la sicurezza e la stabilità e prevenire i conflitti

a)

Sostenere la prevenzione dei conflitti, l’allarme rapido, il consolidamento della pace, la gestione delle crisi, la stabilizzazione, la riconciliazione e la ricostruzione postbellica nonché il potenziamento della sicurezza marittima;

b)

lottare contro la discriminazione e le disuguaglianze; promuovere la partecipazione sistematica delle donne e dei giovani;

c)

prevenire tutte le forme di violenza sessuale e di genere;

d)

prevenire e contrastare la radicalizzazione, l’estremismo violento e il terrorismo.

(5)   Rafforzare i partenariati

a)

Rafforzare la titolarità nazionale, il partenariato e il dialogo costruttivo, anche con la società civile;

b)

promuovere il multilateralismo, l’integrazione regionale e una connettività potenziata;

c)

instaurare un dialogo con i portatori di interessi nei paesi in via di sviluppo più avanzati, anche attraverso la diplomazia pubblica.

IX.   ASIA SETTENTRIONALE E SUDORIENTALE

(1)   Promuovere la buona governance, lo sviluppo umano e la parità di genere

a)

Rafforzare e promuovere la democrazia e i processi democratici inclusivi, i diritti umani e le libertà fondamentali, lo Stato di diritto, l’indipendenza del sistema giudiziario, la governance e il controllo e la lotta contro la corruzione;

b)

sostenere, rafforzare e fornire maggiori mezzi d’azione a una società civile dinamica; promuovere uno spazio aperto che favorisca la partecipazione della società civile e dei cittadini alla vita politica;

c)

lottare contro le disuguaglianze e la discriminazione; promuovere lo sviluppo umano e il pieno godimento dei diritti umani da parte di donne e ragazze, giovani, bambini e persone con disabilità;

d)

sostenere il rafforzamento dei sistemi sanitari e promuovere un più ampio accesso a servizi sanitari di migliore qualità e più resilienti; affrontare le minacce sanitarie; sviluppare vaccini, medicinali e trattamenti sicuri, efficienti e a prezzi abbordabili contro le malattie connesse alla povertà e trascurate; migliorare le risposte alle sfide sanitarie.

(2)   Sostenere la pace, la stabilità, la sicurezza e la prevenzione dei conflitti

a)

Sostenere la prevenzione dei conflitti, l’allarme rapido e il consolidamento della pace attraverso la mediazione e il dialogo, la gestione delle crisi e la stabilizzazione, la riconciliazione, la ricostruzione postbellica e potenziare la sicurezza marittima;

b)

sostenere le iniziative locali, nazionali, regionali e internazionali che contribuiscono alla sicurezza, alla stabilità e alla pace; promuovere la cooperazione transfrontaliera in materia di risorse naturali condivise.

(3)   Proteggere l’ambiente e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Rafforzare la capacità scientifica, umana e istituzionale per la gestione del clima e dell’ambiente; rafforzare la governance in materia di clima e ambiente a livello regionale, nazionale e locale;

b)

sostenere misure di adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei loro effetti nonché di riduzione del rischio di catastrofi;

c)

promuovere l’accesso all’energia sostenibile e la graduale eliminazione delle sovvenzioni per i combustibili fossili che danneggiano l’ambiente; sviluppare e rafforzare un’economia verde e blu sostenibile, la lotta contro l’inquinamento, l’economia circolare e l’urbanizzazione sostenibile; migliorare la governance degli oceani;

d)

promuovere l’imboschimento e l’applicazione delle normative, la governance e il commercio nel settore forestale; sostenere la governance degli oceani.

(4)   Sostenere una crescita economica inclusiva e sostenibile e sfruttare la trasformazione digitale

a)

Migliorare il contesto imprenditoriale e il clima d’investimento; sostenere la digitalizzazione delle imprese e creare un contesto normativo favorevole allo sviluppo economico;

b)

sostenere l’integrazione regionale, il commercio, gli investimenti e la connettività; sostenere la diffusione e l’operatività delle infrastrutture per garantire una connettività digitale accessibile, inclusiva, protetta e a prezzi abbordabili; sostenere il miglioramento della governance digitale, lo sviluppo di servizi elettronici e di quadri e piattaforme di interoperabilità;

c)

sostenere l’agricoltura, la silvicoltura e la pesca sostenibili e la sicurezza alimentare; promuovere la gestione sostenibile delle risorse naturali, la resilienza ambientale e sociale e la salute degli ecosistemi;

d)

sostenere la diversificazione economica sostenibile, il valore aggiunto locale nelle catene di approvvigionamento, il commercio sostenibile e lo sviluppo del settore privato; promuovere lo sviluppo della produzione sostenibile e delle catene del valore sostenibili.

(5)   Affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollamenti forzati e agevolare una migrazione e una mobilità ordinate, sicure e regolari

a)

Promuovere le condizioni per agevolare la migrazione regolare e una buona gestione della mobilità e dei contatti interpersonali;

b)

garantire la tutela e il rispetto dei diritti umani dei migranti, dei rifugiati e delle persone vittime di sfollamenti forzati; sostenere soluzioni orientate allo sviluppo per tali persone, nonché rimpatri, riammissioni e reinserimenti sicuri, dignitosi e sostenibili;

c)

ridurre le vulnerabilità nel contesto della migrazione, comprese quelle causate dalla tratta e dal traffico di esseri umani.

(6)   Rafforzare i partenariati

a)

Approfondire il dialogo politico, economico, sociale e culturale tra l’Unione e i paesi partner; sostenere l’attuazione degli impegni bilaterali e internazionali;

b)

costituire partenariati con il settore privato per creare posti di lavoro e migliorare i mezzi di sussistenza;

c)

instaurare un dialogo con i portatori di interessi nei paesi industrializzati e nei paesi in via di sviluppo più avanzati, anche attraverso la diplomazia pubblica.

X.   PACIFICO

(1)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Sviluppare e rafforzare un’economia verde e blu sostenibile, l’economia circolare e la lotta contro l’inquinamento; promuovere l’accesso all’energia sostenibile;

b)

sostenere gli sforzi compiuti dai partner per onorare gli impegni in materia di cambiamenti climatici, preparazione alle catastrofi e riduzione del rischio, conservazione degli ecosistemi e della biodiversità, nonché governance degli oceani;

c)

promuovere pratiche agricole sostenibili dal punto di vista ambientale; potenziare l’adattamento ai cambiamenti climatici e la mitigazione dei loro effetti; promuovere la resilienza ambientale e sociale ed ecosistemi sani;

d)

sostenere la diversificazione economica sostenibile, la competitività, il valore aggiunto locale nelle catene di approvvigionamento, il commercio sostenibile e lo sviluppo del settore privato.

(2)   Sostenere una crescita economica inclusiva e sostenibile e un’occupazione dignitosa

a)

Sostenere l’imprenditorialità sostenibile, l’occupazione dignitosa e l’occupabilità; migliorare il contesto imprenditoriale e il clima d’investimento; creare opportunità; sostenere l’economia digitale e la connettività digitale;

b)

migliorare il contesto imprenditoriale e il clima d’investimento; creare un contesto normativo favorevole allo sviluppo economico; sostenere l’espansione delle imprese e la creazione di posti di lavoro;

c)

promuovere e diversificare le catene del valore agricole e alimentari sostenibili e inclusive; promuovere la sicurezza alimentare e la diversificazione economica, la creazione di valore aggiunto, l’integrazione regionale, la competitività e il commercio equo; sostenere innovazioni sostenibili e a basse emissioni resilienti ai cambiamenti climatici; sostenere infrastrutture sostenibili;

d)

sostenere e promuovere la gestione sostenibile della pesca e l’acquacoltura sostenibile.

(3)   Promuovere la buona governance, la pace e la sicurezza, lo Stato di diritto e i diritti umani, compresa la parità di genere

a)

Rafforzare e promuovere la pace, il rispetto dei diritti umani, la democrazia e i processi democratici inclusivi, lo Stato di diritto, l’indipendenza del sistema giudiziario, la prevenzione dei conflitti, il consolidamento della pace e la riconciliazione, la governance e il controllo, la sana gestione delle finanze pubbliche e la lotta alla corruzione;

b)

lottare contro la discriminazione; promuovere i principi di uguaglianza e non discriminazione;

c)

rafforzare la resilienza degli Stati, delle società, delle comunità e dei singoli individui alle pressioni e agli shock politici, economici, ambientali, alimentari, demografici e sociali nonché alle catastrofi naturali e provocate dall’uomo e alle crisi sanitarie, comprese le pandemie;

d)

sostenere, rafforzare e fornire maggiori mezzi d’azione a una società civile dinamica; promuovere uno spazio aperto che favorisca la partecipazione della società civile e dei cittadini alla vita politica e al controllo delle decisioni; sostenere e promuovere la partecipazione di tutti ai processi politici e alla vita pubblica.

(4)   Promuovere lo sviluppo umano

a)

Intensificare gli sforzi per adottare politiche e generare investimenti adeguati per promuovere, proteggere e rispettare i diritti delle donne e delle ragazze, dei giovani e dei bambini;

b)

sostenere l’agricoltura, la pesca e l’acquacoltura sostenibili per aumentare la sicurezza alimentare; creare opportunità economiche e posti di lavoro dignitosi;

c)

sostenere l’accesso universale a quantità sufficienti di acqua potabile sicura e ai servizi igienico-sanitari, nonché una gestione sostenibile e integrata delle risorse idriche;

d)

sostenere il rafforzamento dei sistemi sanitari e promuovere un più ampio accesso a servizi sanitari di migliore qualità e più resilienti.

(5)   Rafforzare i partenariati

a)

Approfondire il dialogo politico, economico, sociale e culturale; sostenere l’attuazione degli impegni bilaterali e internazionali; sostenere una più ampia cooperazione nel Pacifico;

b)

instaurare un dialogo con i portatori di interessi nei paesi industrializzati e nei paesi in via di sviluppo più avanzati, anche attraverso la diplomazia pubblica.

XI.   AMERICHE

(1)   Proteggere l’ambiente e la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici

a)

Sostenere gli sforzi dei partner in materia di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione dei loro effetti, nonché di riduzione del rischio di catastrofi;

b)

promuovere la conservazione, la gestione sostenibile e il ripristino degli ecosistemi e della biodiversità; proteggere la fauna selvatica e arrestare la perdita di biodiversità;

c)

promuovere la gestione sostenibile in materia di uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e silvicoltura; combattere il degrado delle foreste e promuovere l’applicazione delle normative, la governance e il commercio nel settore forestale, nonché rafforzare la governance degli oceani;

d)

promuovere l’efficienza delle risorse, il consumo e la produzione sostenibili nella transizione verso un’economia circolare, l’energia verde e l’azzeramento dell’inquinamento, con particolare attenzione all’efficienza energetica; sostenere la modernizzazione dei sistemi di approvvigionamento idrico e dei sistemi igienico-sanitari.

(2)   Trasformazione digitale e innovazione

a)

Sostenere la normazione e la cooperazione politica in materia di cibersicurezza, protezione dei dati, intelligenza artificiale e altre questioni normative connesse alla trasformazione digitale; promuovere l’istruzione, l’alfabetizzazione e le competenze digitali inclusive; rafforzare le competenze digitali;

b)

sviluppare e promuovere una connettività digitale accessibile, inclusiva, affidabile, a prezzi abbordabili e protetta; potenziare lo scambio di conoscenze e di dati; rafforzare la cooperazione scientifica biregionale;

c)

promuovere l’economia digitale, compresa l’imprenditorialità digitale; promuovere la cooperazione nei settori della scienza, del trasferimento di tecnologie e della ricerca, della digitalizzazione e dell’innovazione; sostenere lo sviluppo e l’ampio utilizzo di prodotti digitalizzati, dell’amministrazione digitale e dei servizi elettronici;

d)

sostenere le piattaforme di collaborazione per promuovere gli investimenti e gli scambi digitali dell’UE.

(3)   Sostenere una ripresa economica sostenibile e inclusiva

a)

Promuovere catene del valore sostenibili e inclusive, la sicurezza alimentare e la diversificazione economica, nonché la specializzazione intelligente, il valore aggiunto, l’integrazione e la connettività regionali, la competitività, il commercio e l’innovazione giusti ed equi;

b)

sostenere l’agenda di integrazione regionale e le politiche commerciali per lo sviluppo sostenibile e l’attuazione degli accordi commerciali; promuovere e rafforzare il multilateralismo e la conformità con le norme e gli standard internazionali;

c)

migliorare il contesto imprenditoriale e il clima d’investimento instaurando un contesto normativo favorevole allo sviluppo economico;

d)

rafforzare la sostenibilità sociale e ambientale, l’emancipazione economica delle donne, dei giovani e dei gruppi vulnerabili, la responsabilità sociale delle imprese e la condotta responsabile delle imprese; rispettare e promuovere le norme e i principi in materia di diritti umani lungo l’intera catena del valore; sostenere la condivisione del valore aggiunto e condizioni commerciali eque.

(4)   Sostenere la buona governance, la pace e la sicurezza e contrastare la migrazione irregolare e gli sfollamenti forzati

a)

Rafforzare e promuovere la pace, la prevenzione dei conflitti, la democrazia, lo Stato di diritto, l’indipendenza del sistema giudiziario, la lotta alla corruzione, la governance e il controllo, comprese istituzioni trasparenti, responsabili, efficienti e inclusive a tutti i livelli;

b)

contrastare la migrazione irregolare e gli sfollamenti forzati; ridurre le vulnerabilità nel contesto della migrazione, comprese le misure per proteggere le vittime di sfruttamento e abuso; intensificare la cooperazione in materia di gestione integrata delle frontiere;

c)

sostenere soluzioni orientate allo sviluppo per le persone vittime di sfollamenti forzati, gli sfollati interni e le comunità di accoglienza;

d)

lottare contro ogni forma di violenza, criminalità organizzata, tratta di esseri umani, traffico di stupefacenti, contrabbando e riciclaggio di denaro.

(5)   Favorire la coesione sociale, combattere le disuguaglianze e promuovere lo sviluppo umano

a)

Sostenere l’adozione e l’attuazione efficace di politiche pubbliche volte a ridurre le disuguaglianze e favorire un approccio integrato alla governance e alle politiche sociali;

b)

migliorare l’accesso universale ai beni di prima necessità e ai servizi di base; sostenere il rafforzamento dei sistemi di istruzione;

c)

promuovere, tutelare e rispettare i diritti dei gruppi vulnerabili e promuovere la parità di genere; rafforzare la capacità di elaborare politiche che tengano conto della dimensione di genere;

d)

approfondire il dialogo con i paesi partner, le organizzazioni regionali e internazionali, il settore privato e le organizzazioni della società civile sulla coesione sociale e la lotta contro le disuguaglianze;

e)

sostenere il rafforzamento dei sistemi sanitari e promuovere un più ampio accesso a servizi sanitari di migliore qualità e più resilienti.

(6)   Rafforzare i partenariati

a)

instaurare un dialogo con i portatori di interessi nei paesi industrializzati e nei paesi in via di sviluppo più avanzati, anche attraverso la diplomazia pubblica.

b)

potenziare la cooperazione regionale, subregionale e interregionale.

XII.   CARAIBI

(1)   Rafforzare la resilienza ai cambiamenti climatici e alle catastrofi, compresa la transizione verde

a)

Sostenere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la mitigazione dei loro effetti, la preparazione alle catastrofi e la riduzione del rischio afferente;

b)

promuovere la protezione e la gestione dell’ambiente nonché gli ecosistemi sostenibili e multifunzionali gestiti nel contesto dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della resilienza;

c)

rafforzare i sistemi alimentari sostenibili;

d)

sostenere la transizione verso l’energia verde, l’economia circolare, la lotta contro l’inquinamento e lo sviluppo della resilienza.

(2)   Promuovere la crescita sostenibile e l’occupazione

a)

Sostenere la diversificazione economica e la specializzazione intelligente; sostenere l’economia digitale e la connettività digitale;

b)

concentrarsi su nuovi motori di crescita, tra cui l’economia verde/blu/circolare, il turismo sostenibile e la trasformazione digitale; promuovere lo sviluppo della produzione sostenibile e delle catene del valore sostenibili;

c)

sostenere l’accesso ai finanziamenti, l’inclusione sociale, lo sviluppo del settore privato, il commercio tra imprese, l’istruzione professionale e lo sviluppo delle competenze.

(3)   Sostenere l’integrazione regionale, il commercio e la cooperazione transnazionale

a)

Incoraggiare l’integrazione economica e l’attuazione dell’accordo di partenariato economico;

b)

sostenere lo sviluppo istituzionale e gli scambi culturali, anche con i paesi e i territori del più ampio bacino caraibico.

(4)   Rafforzare la governance, la pace, la sicurezza e lo sviluppo umano

a)

Rafforzare la governance, la pace, la democrazia, la società civile, la lotta contro le disuguaglianze e la sicurezza dei cittadini;

b)

lottare contro i traffici illeciti, la finanza illegale e la criminalità organizzata; rafforzare la gestione delle frontiere, la prevenzione della criminalità e il ricorso a misure alternative;

c)

sostenere le misure di coesione sociale e i quadri di protezione, compreso un maggiore accesso a servizi sanitari di migliore qualità e più resilienti;

d)

promuovere le norme internazionali in materia di governance e finanze pubbliche.

(5)   Sostenere i diritti umani e la parità di genere

a)

Promuovere e tutelare i diritti umani e le libertà fondamentali;

b)

promuovere la parità di genere e l’emancipazione delle donne.


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