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Document 52023XC0130(04)

Pubblicazione di una domanda di registrazione di un nome ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari 2023/C 34/11

C/2023/698

OJ C 34, 30.1.2023, p. 33–36 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

30.1.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 34/33


Pubblicazione di una domanda di registrazione di un nome ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

(2023/C 34/11)

La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro tre mesi dalla data della presente pubblicazione

DOCUMENTO UNICO

«Grebbestadostron»

N. UE: PDO-SE-02819 — 30.11.2021

DOP (X) IGP ( )

1.   Nome

«Grebbestadostron»

2.   Stato membro o paese terzo

Svezia

3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

3.1.    Tipo di prodotto

Classe 1.7. Pesci, molluschi, crostacei freschi e prodotti derivati

3.2.    Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

L'indicazione protetta «Grebbestadostron» riguarda ostriche piatte selvatiche europee (Ostrea edulis) catturate vive.

L'ostrica «Grebbestadostron» presenta le caratteristiche seguenti.

Caratteristiche fisiche

Forma

Forma rotonda a goccia che ricorda il dorso di una mano chiusa a pugno ma non stretta. L'altro lato è piatto. Dalla parte leggermente appuntita dell'ostrica si irradiano strisce circolari sagomate a forma di ventaglio.

Dimensioni

Diametro: 7–15 cm

Peso: 100–150 grammi

Caratteristiche organolettiche

Colore della conchiglia

 

Esterno: varia a seconda della profondità a cui vivono le ostriche. In acque poco profonde con molta luce, le ostriche sono bianche con un'iridescenza verdastra. In acque più profonde il colore assume una tonalità più scura tendente al rosso porpora.

 

Interno: bianco madreperlaceo con riflessi violacei. Il bordo della conchiglia presenta sfumature di verde smeraldo scuro.

Colore della polpa

 

Tonalità sabbia chiara (NCS[1] S2010-Y10R). Tonalità più scure di marrone terra di Siena (NCS S6005-Y80R). La grana della polpa è color ocra dorato (NCS S3030-Y20R). La polpa presenta una lucentezza simile a quella di una medusa opaca.

Sapore

 

Sapore salmastro, di minerali, alghe marine e umami, leggermente nocciolato. Lungo retrogusto pieno di umami e salinità minerale.

Aroma

Sentore marino, minerale, accompagnato da aroma di alghe marine e pesce fresco.

Consistenza

Soda e carnosa. La consistenza varia nelle diverse parti dell'ostrica, da soda a relativamente morbida.

Sensazione in bocca

È un'esperienza speciale, perché l'intera ostrica solitamente viene mangiata fresca in un solo boccone. I sapori delle ostriche sono ricchi e pieni, con forti richiami marini.

Caratteristiche chimiche (per 100 g di polpa di ostrica)

 

Acqua: 80-83 g

 

Proteine: 9,3-9,9 g

 

Carboidrati: 2-4 g

 

Sale: 0,25-0,35 g

 

Grassi: 2,0-2,4 g

di cui:

grassi saturi: 0,5-0,6 g

grassi monoinsaturi: 0,2-0,3 g

grassi polinsaturi: 0,5-0,7 g

di cui:

omega-6: 0,05-0,09 g

omega-3: 0,50-0,65 g

Vitamine

 

Tiamina: 0,10-0,15 mg

 

Riboflavina: 0,15-0,20 mg

 

Niacina: 2,0-3,9 mg

 

B6: 0,1–0,2 mg/100 g

 

Vitamina E: 0,9-1,1 mg

Minerali

 

Calcio: 80-90 mg

 

Fosforo: 140-160 mg

 

Ferro: 5,5-6,5 mg

 

Magnesio: 25-30 mg

 

Potassio: 110-130 mg

 

Zinco: 45-50 mg

[1]

Natural Color System

3.3.    Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

La «Grebbestadostron» si nutre principalmente di microalghe della dimensione di 20–30 μm ma anche di particelle più grandi, quali zooplancton e uova di pesce.

3.4.    Fasi specifiche della produzione che devono aver luogo nella zona geografica delimitata

L'intero processo produttivo deve svolgersi all'interno della zona geografica specificata nel punto 4.

3.5.    Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

---

3.6.    Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

---

4.   Delimitazione concisa della zona geografica

La zona di produzione della «Grebbestadostron» è costituita dall'arcipelago settentrionale e meridionale di Grebbestad, corrispondente alle parti dell'arcipelago di Bohuslän situate all'interno dei distretti di Lur, Tanum, Fjällbacka e Kville. In mare, la linea di base è il confine esterno della zona. La zona di produzione comprende la fascia litoranea entro 5 km dalla costa.

5.   Legame con la zona geografica

Le caratteristiche della «Grebbestadostron» sono determinate dall'interazione tra i fattori naturali e umani.

Specificità del prodotto

La «Grebbestadostron» è un'ostrica piatta europea che cresce su banchi naturali di ostriche nell'arcipelago settentrionale e meridionale di Grebbestad. La «Grebbestadostron» cresce lentamente, poiché la zona di produzione si trova in acque fredde, relativamente povere di nutrienti e a bassa salinità. L'ostrica impiega da 3 a 5 anni per raggiungere la taglia minima legale di raccolta. La crescita lenta incide sulle caratteristiche organolettiche dell'ostrica.

Diversamente dall'invasiva ostrica del Pacifico (Magallana gigas), che cresce rapidamente nella zona di produzione, la «Grebbestadostron», a crescita lenta, ha un sapore molto più intenso e più pieno nonché note più evidenti e pronunciate di minerali e umami. La «Grebbestadostron» presenta inoltre un retrogusto marcatamente più lungo e più intenso. La polpa è più soda di quella delle M. gigas, e pertanto la «Grebbestadostron» ha una resistenza al morso più pronunciata.

Fattori naturali

Le caratteristiche della «Grebbestadostron» sono determinate dalle condizioni naturali della zona di produzione.

La «Grebbestadostron» fa parte della popolazione svedese di ostrica piatta europea (O. edulis), stimata attorno ai 40 milioni di esemplari. In conseguenza dell'isolamento causato dalla distanza e dell'adattamento evolutivo, tra l'altro, alla temperatura dell'acqua e alla salinità, la popolazione svedese di O. edulis è geneticamente distinta dalle popolazioni di ostrica piatta europea che vivono nelle parti più meridionali dell'Atlantico. Tuttavia è presente una minore variazione genetica all'interno della popolazione rispetto alle popolazioni più meridionali.

Lo stato relativamente buono della popolazione svedese di O. edulis è dovuto principalmente alla proprietà privata dei diritti di pesca, alla pesca su piccola scala e al fatto che le acque sono esenti da parassiti (M. mackini).

Le acque della zona di produzione sono relativamente fredde (la temperatura media annua dell'acqua di superficie è di circa 8–10 °C) e a basso tenore di sale (2,7 % in media), il che significa che le ostriche catturate per la produzione della «Grebbestadostron» vivono ai limiti dell'areale della specie.

Le condizioni dei nutrienti nelle acque della zona di produzione della «Grebbestadostron» sono ampiamente influenzate dalla corrente superficiale del Mar Baltico. Il tenore dei sali nutritivi fosforo e azoto è basso (in media rispettivamente 0,8 μM e 20 μM), e questo limita la crescita dell'alimento principale delle ostriche, ossia le microalghe.

Le condizioni naturali della zona di produzione della «Grebbestadostron» (posizione riparata, profondità, fondali marini idonei, giusto gradiente e orientamento) sono favorevoli alla produzione di ostriche.

Le ostriche catturate per la produzione della «Grebbestadostron» crescono su fondali sedimentari di media durezza con un gradiente massimo di 45° fino a una profondità di circa 10 metri. I fondali marini diventano più fangosi a profondità maggiori. Le ostriche non prosperano su tali fondali, né su quelli rivolti a est.

I banchi di ostriche sono protetti dalle onde e dai venti del mare aperto dall'anello esterno delle isole dell'arcipelago settentrionale e meridionale di Grebbestad.

Fattori umani

La conoscenza che i pescatori di ostriche hanno della biologia e del ciclo di vita dell'ostrica piatta europea e delle condizioni dell'acqua e del fondale marino della zona di produzione, associata alla gestione della popolazione di ostriche sui banchi di ostriche naturali, è essenziale sia per la disponibilità che per la qualità della «Grebbestadostron».

La «Grebbestadostron» viene pescata in un modo unico e delicato che contribuisce alla caratteristica qualità. Le ostriche possono essere catturate solo con reti da pescatori a guado o raccolte a mano da subacquei esperti. La maggior parte delle ostriche è raccolta a mano immergendosi. Poiché i pescatori subacquei non smuovono i materiali del fondale marino, la cattura delle «Grebbestadostron» ha un impatto minimo sulle ostriche non prelevate, che rimangono sui banchi di ostriche per filtrare l'acqua pulita e limpida della zona di produzione.

La pesca è limitata a 70 000 esemplari di «Grebbestadostron» all'anno, per garantire in particolare la sopravvivenza dell'ostrica piatta europea e così la disponibilità futura della «Grebbestadostron». In relazione alla pesca della «Grebbestadostron», i pescatori adottano varie misure per mantenere i banchi di ostriche nella zona di produzione.

Le ostriche, che crescono una sopra l'altra formando agglomerati, sono separate e sparse su una zona più ampia in modo che tutte abbiano un buon accesso ai nutrienti e così una maggiore possibilità di sopravvivenza. Le piccole ostriche che crescono sulla superficie delle «Grebbestadostron» catturate sono raschiate via a mano, messe da parte e riposizionate sui banchi di ostriche. Prima di essere rimesse sui banchi di ostriche vengono asportate le piccole ostriche della specie invasiva di ostrica del Pacifico (Magallana gigas) in modo da non contribuire alla diffusione di tale specie.

Al fine di garantire la riproduzione dell'O. edulis, la «Grebbestadostron» non viene catturata durante il periodo di riproduzione dell'ostrica piatta europea (luglio - agosto).

Grazie alle misure e all'attenzione adottate dai pescatori di ostriche quando pescano la «Grebbestadostron», la popolazione dell'ostrica piatta europea è in costante aumento nella zona di produzione.

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

https://www.livsmedelsverket.se/globalassets/foretag-regler-kontroll/livsmedelsinformation-markning-halsopastaenden/skyddade-beteckningar/produktbeskrivning_grebbestadostron_2022_03_31.pdf


(1)  GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.


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